Come educare un cucciolo con il “confinamento”

come educare un cucciolo foto

Quando si parla di come educare un cucciolo, per “confinamento” indichiamo una tecnica molto utile a chi accoglie in casa un cucciolo di beagle.

Con i dovuti accorgimenti il confinamento può servire anche a chi ha un cane adulto che ha bisogno di ritrovare la giusta armonia nell’ambiente domestico.

È bene però usare questo sistema direttamente con il cucciolo, perché un beagle cresciuto cambierà più difficilmente le sue abitudini.

Che cos’è il confinamento?

Riferendoci al beagle cucciolo, per “confinamento” intendiamo allestire un angolo recintato all’interno della propria casa, grande almeno il doppio della sua cuccia.

Dentro quest’area deve esserci naturalmente la zona riservata al sonno, cioè la sua cuccia, il giaciglio che abbiamo scelto per lui.

Aggiungiamo anche le ciotole per il cibo e per l’acqua (riempite al momento opportuno), un giocattolo e un osso di pelle masticabile ed in generale eventuali oggetti che servono al cucciolo per tranquillizzarsi (ad esempio una copertina con il nostro odore, ecc.).

Il [amazon link=”B01H418BW6″ title=”tappetino assorbente” /] o un vecchio giornale completa il corredo, messo di solito dalla parte opposta rispetto alla cuccia.

Quando mettiamo a terra il tappetino assorbente, però, facciamo attenzione che il cucciolo non ci giochi continuamente o non lo mastichi. Nel caso, evitiamo di metterlo.

Ne avevamo già parlato trattando la preparazione della casa prima dell’arrivo del cucciolo ma l’importanza di un’area come questa non si sottolinea mai abbastanza.

Quest’area recintata è davvero utile quando siamo in casa con il cucciolo e non possiamo tenerlo d’occhio, oppure per passare la notte in sicurezza.

Evitiamo però di lasciarlo dentro alla sua area di sicurezza per troppo tempo.

Di giorno un paio d’ore al massimo possono andare bene, mentre di notte ovviamente il periodo si allunga.

Ricordiamo sempre che il confinamento non ci toglie la responsabilità di prenderci cura regolarmente delle sue esigenze!

[amazon box=”B01N3PCYQ9″]

Se la disposizione e la forma degli ambienti lo permette, possiamo anche usare un cancelletto di sicurezza al posto di un intero recinto, per chiudere una piccola stanza o delimitare la zona di un ambiente.

Teniamo sempre presente che le dimensioni della zona di confinamento si aggirano almeno attorno al doppio di quelle della sua cuccia.

[amazon box=”B07T3KXQ2M”]

Perché è utile al beagle cucciolo?

Ha assoluto bisogno di identificare un suo spazio di sicurezza, una “tana” dove sentirsi sicuro, dove rifugiarsi e non essere disturbato se le cose si mettessero male.

Infatti sarà poi nostro dovere non andare a toccare per nessun motivo il cagnolino una volta nella cuccia, così da rafforzare in lui la percezione che lì dentro nessuno gli rompe le scatole. 🙂

In più è decisamente sconsigliato lasciare a disposizione tutta la casa al cucciolo.

Soprattutto per i primi tempi, se lasciamo sempre entrare il cucciolo ovunque ed in ogni stanza è facile che si confonda e che aumenti la sua agitazione.

Poi, per un cagnolino attivo e curioso un’abitazione umana è una fonte inesauribile di pericoli e spesso non ce ne rendiamo conto.

In più il confinamento è molto utile per insegnare al cucciolo a fare i bisogni nel posto giusto.

Infatti è praticamente istintivo per un cane in buona salute non sporcare nella zona dove dorme.

Attraverso il confinamento sarà più difficile che il cucciolo scelga zone della casa dove scaricarsi, usando le traversine solo in “emergenza”.
In questo modo potremo più facilmente insegnargli a fare i bisogni fuori, che tra l’altro è il luogo ideale dove un cane dovrebbe sporcare, come diciamo nell’articolo dedicato.

Usare il confinamento non ci toglie la responsabilità di portare il cucciolo ogni giorno a fare le sue esperienze essenziali di movimento e socializzazione, ci facilita solo il compito di educarlo migliorando il suo benessere.

E con l’adulto?

Con un cane adulto le cose sono un po’ diverse.

Naturalmente lo spazio deve essere adeguato alle dimensioni del cane.

Poi, usare un recinto così allestito può essere sempre utile se lo accetta con tranquillità, per dargli una zona notte sicura e insegnargli a fare i bisogni nel posto giusto.
Anche i cani adulti odiano sporcare dove dormono.

Però, mentre con il beagle cucciolo possiamo usare il confinamento come vero e proprio sistema educativo per insegnargli la corretta gestione dei suoi spazi, con l’adulto è meglio usarlo meno.

Per esempio, solo di notte o quando fa più comodo a noi. Se sappiamo che il cane in casa combina disastri e mentre siamo con lui non possiamo controllarlo, il confinamento può aiutarci molto.

Lasciare chiuso in un recinto un beagle adulto, da solo e non abituato a starci dentro non è certo consigliabile. Gli farà più male che bene.

Quindi con l’adulto usiamo il confinamento solo se ha imparato di cosa si tratta, di notte o in casi sporadici quando siamo con lui.

Detto questo, il confinamento rimane sempre un ottimo metodo per introdurre il cucciolo nella sua nuova casa, ci toglie molti grattacapi e contribuisce tanto alla sua serenità, rendendo più gradevoli le giornate in compagnia del nostro cane. 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

565 commenti su “Come educare un cucciolo con il “confinamento””

  1. Abbiamo comprato la vostra guida ed in attesa che arrivi la cucciola stiamo cercando di adattare la casa il più possibile.
    Abbiamo preparato un recinto che farà da tana. Se abbiamo ben capito la prima settimana sarà giusto tenerla confinata il più possibile per poi usare il confinamento solo per la notte e quando starà da sola….
    E’ giusta questa interpretazione?

    1. Ciao Simone, lo spazio di confinamento deve venire percepito dalla cucciola come una tana, per questo deve restare confinata durante la notte, quando deve rimanere in casa da sola, ed eventualmente quando nessuno la può controllare. Per il resto della giornata deve poter essere libera di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Il tempo del confinamento è sempre molto doggettivo, lo deciderete voi in base alle vostre esigenze, a come lo prenderà la piccola e a come si comporterà man mano che diventerà grande.

  2. Ciao, innanzitutto complimenti per il sito molto ricco di utilissimi consigli. Sto per portare a casa un cucciolo di Beagle e volevo chiedervi se la tecnica del confinamento va bene anche in presenza di altri cani (ho un maltese di 5 anni), oppure se in questo caso vanno lasciati nello stesso ambiente quando stanno a casa da soli (diverse ore al giorno).
    Grazie per i consigli
    Enrico

    1. Ciao Enrico, grazie per i complimenti! Dunque, sarebbe meglio abituare il cucciolo a restare confinato quando nessuno lo può controllare, magari anche solo in una stanza di casa: in questo modo evita di combinare guai e di prendere cattive abitudini, poi quando sarà più cresciuto e avrà imparato a non sporcare in casa potrai lasciarlo libero.

  3. Buongiorno ragazzi e grazie mille per i suggerimenti che ci date. Tra una settimana farà il suo ingresso in famiglia la nostra prima cucciolo di beagle e stiamo preparando la casa seguendo i vostri consigli. Abbiamo individuato uno spazio idoneo all’interno di un bagno (di circa 7-8 mq) nell’appartamento. Vorremmo però evitare di creare una recinzione ulteriore. Possiamo confinarlo dentro il bagno utilizzando un cancelletto (e non ovviamente solo chiudendo la porta)? Aspettiamo un vostro consiglio.

    1. Ciao Marco, diciamo che il bagno non è proprio il locale ideale dove attuare il confinamento: il del confinamento non deve essere in un luogo di passaggio continuo (ad esempio metterlo nell’ingresso di casa non va bene) ma non deve essere nemmeno un luogo isolato. L’ideale è che sia in un posto tranquillo, ma vissuto e condiviso da tutti, come ad esempio il soggiorno o la cucina o eventualmente in un corridoio, per evitare che il cucciolo si senta troppo escluso e pianga incessantemente. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione (e nemmeno un luogo di continuo via vai). Per questo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinare il cucciolo dentro casa puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno.
      Il tempo del confinamento lo deciderete voi in base alle vostre esigenze, a come lo prenderà il cucciolo e a come si comporterà man mano che diventerà grande, in generale sarebbe il caso di utilizzarlo almeno finchè non avrà superato l’età della distruzione, quindi almeno fino all’anno, poi valuterete voi!

      1. Grazie per i tuoi consigli. Abbiamo deciso di dedicare un’area all’interno del soggiorno in modo che possa sentirsi parte della sua nuova famiglia. Un’ultima domanda (per ora…): è buona abitudine fargli esplorare la casa liberamente (con la ns supervisione) oppure limitare le sue camminate a step (una stanza alla volta)? Ci sono ambienti che consigliate di rendere “off-limits”, come ad esempio bagni o cucina?
        Grazie ancora.

        1. Allora, va benissimo procedere gradualmente anche per quanto riguarda fargli conoscere la casa. Inizialmente magari potete limitare le sue esplorazioni a soggiorno, cucina e bagno (poi dipende da com’è la vostra casa), lasciando quindi per ultime le camere da letto, ma è importante che nel breve tempo impari a conoscere tutti gli spazi di casa e nessuno gli sia precluso (sempre con la vostra supervisione però)!

  4. Ciao ragazzi e grazie mille per i vostri consigli. Stiamo per accogliere il nostro primo cucciolo di beagle in casa e stiamo preparando lo spazio adatto.
    Abbiamo individuato un’area per il confinamento in uno dei bagni che ha anche molta luce. Possiamo considerare l’intera stanza (circa 8 mq) per un corretto confinamento oppure ci consigliate di delimitare con barriere? in questo caso quanti mq dobbiamo rendere disponibili? Per quanto tempo consigliate di far durare il confinamento? Grazie.

  5. Ciao Amicobeagle e complimenti sinceri per il vostro lavoro/passione. Da circa una settimana io e la mia compagna abbiamo adottato due cucciole femmina di beagle di 2 mesi e mezzo. Stiamo notando che per quanto siano brave e recettive in molte cose, per esempio giá sporcano quasi esclusivamente sulle traverse, abbiamo molte difficoltà a farci seguire perché stanno sempre insieme e sono così prese dal loro giocare che sembra ci siano retta solo quando vogliono mangiare. Quindi volevamo dei consigli su come educarle essendo due cucciole, se farlo separatamente per farle essere più attente e meno distratte dalla sorella o provare a educarle insieme. Adesso sono inseparabili e dormono insieme, ci consigliate in futuro di dotarle di due cucce separate può andare bene una grande? Poi secondo voi é stata una scelta giusta prendere due femmine della stessa età?

    1. Ciao Salvatore, grazie per i complimenti! Dunque, aver preso due cucciole della stessa età ha sicuramente i suoi pro e i suo contro: se da una parte si fanno compagnia tra loro e possono sfogare le loro energie giocando, dall’altra il problema più grande, almeno inizialmente, è proprio stabilire una buona relazione tra voi e loro. Loro adesso vivono nel loro mondo e voi contate davvero poco, siete poco più che distributori di cibo. Man mano che crescono la situazione sicuramente cambierà, ma dovrete essere bravi anche voi a lavorare con impegno per diventare dei punti di riferimento. Purtroppo non possiamo darvi dei consigli mirati sulla loro gestione perché questo richiede un’accurata analisi della situazione generale, delle vostre abitudini, del vostro stile di vita e del loro carattere, perciò il consiglio più spassionato che vi diamo è di, appena possibile, rivolgersi ad un bravo educatore cinofilo che possa seguirvi personalmente. Molto in generale noi consigliamo sempre di non gestire i cani come “una coppia”, ma di far emergere le loro individualità e soprattutto di renderle indipendenti l’una dall’altra. Questo significa portarle a spasso singolarmente e a turno, dedicare momenti di esercizio, di gioco e di coccole ad ognuna di loro senza che l’altra sia coinvolta, chiamarle sempre ognuna per il loro nome, ecc… Per quanto riguarda le cucce, sarebbe opportuno che ognuna avesse la propria, poi magari saranno loro a scambiarsele o a passare dei momenti insieme, ma è importante che sappiano che ognuna di loro ha un proprio ed esclusivo spazio-tana.

  6. Ciao Simona, grazie per i tuoi consigli ma avrei ancora qualche dubbio da chiarire.. allora per ora lei sta nella mia stanza, appena chiudo la porta ora non piange più. Ma se le metto a disposizione metà stanza (ovvero metto uno scatolone lungo a metà stanza così che lei possa stare in quella metà dove ha cuccia acqua e giochi) comincia a piangere e saltare sullo scatolone.. quando io sono a casa posso lasciarla libera per casa con me? O cosa mi consigliate di fare? Grazie mille per la disponibilità

    1. Dunque, il confinamento è un’ottima soluzione per il cucciolo quando:
      – deve rimanere solo;
      – durante la notte;
      – in generale quando nessuno lo può controllare e quindi dargli direttive su come comportarsi o correggerlo in caso di comportamenti sbagliati;
      Pertanto se tu sei a casa e puoi dedicarti a lei allora fai bene a lasciarla libera, non deve sentirsi esclusa ma parte del tuo branco e quindi deve poter condividere gli stessi tuoi spazi.
      Poi, come già detto, ti consiglio di sostituire al più presto lo scatolone con una barriera a prova di beagle! 😉

  7. Salve a tutti, Nira è un cucciolo di beagle ed è con me da pochi giorni.. ha due mesi! Vivo in appartamento, quindi le ho preparato una parte di stanza recintata con un scatolone, cuccia acqua e qualche giochino.. ma ogni volta che la metto dentro comincia a piangere e non si ferma, soprattutto se sa che io sono nella stanza a fianco! Dite sia meglio che le lasci tutta la stanza? O come potrei comportarmi?
    Grazie mille in anticipo!

    1. Ciao Nico, il comportamento della tua cucciola è normale, non è abituata a rimanere sola e questa situazione la fa sentire a disagio perciò piange. Noi consigliamo però di insistere con la tecnica del confinamento perché col tempo il cucciolo impara a considerare quello spazio come una “tana”, un posto dove sentirsi tranquillo e al sicuro, e non come una gabbia. Perciò se riesci abituala poco alla volta a rimanere confinata ma insisti e non farti intimidire al primo pianto! Ti consiglio inoltre di provvedere al confinamento in un modo più solido e sicuro, usando un cancelletto per bambini se devi chiudere una piccola stanza oppure un box per cani da interno.

  8. Ciao, da una settimana Nina è entrata nella nostra vita e nella nostra casa. Mi ero informata prima di prenderla e avevo allestito il nostro studio con tutte le sue cose. La soluzione le è piaciuta subito, tranne per un fatto, anzi 2. Non ha mai voluto sporcare li dentro, quindi quando doveva fare bisogni piangeva disperata per uscire, inoltre il 2 giorno ha iniziato ad evadere. Ha scovato il punto debole del cancelletto s la trovavo sempre in giro.
    Ora da qualche giorno è libera di girare per casa, usa ancora la tana per dormire o quando vuole stare tranquilla, ma impazziace quando le metto il cancelletto. Quando siamo in casa questo non è un problema, ma quando non ci siamo ho paura che possa fare danni/farsi male, ora che ha preso confidenza con la casa

    1. Ciao Daniela, infatti il nostro consiglio è di insistere con il confinamento senza lasciarsi intenerire al primo pianto perché è importante che il cucciolo arrivi a considerare quello come il suo “spazio di sicurezza” (non è automatico, bisogna che ci si abitui) e perché sarà fondamentale sia per l’educazione ai bisogni, sia per evitare che faccia danni in casa o si metta nei guai quando tra qualche mese arriverà nell’età della distruzione.

  9. Si devo dire che sta già migliorando.
    Invece il rapporto con il recinto peggiora di giorno in giorno. Ormai è diventato faticosissimo tenerlo lì. Peraltro ha imparato a spostarlo spingendo con il muso e (a parte che ho timore che possa farsi male) la situazione è diventata in 2-3 giorni insostenibile.
    Ieri sera per esempio, tornati dalla passeggiata abbiamo giocato un po’, poi io mi volevo mettere a vedere un po’ di tv, ma lui di stare nel recinto nell’altra stanza a dormire come al solito non ne voleva sapere, per cui alla fine ho portato il trasportino in salotto, l’ho lasciato libero e ci è entrato da solo, non ho chiuso la gabbia ed è rimasto lì tutto il tempo (anche se mi alzavo dal divano). Poi al momento di andare a dormire ho chiuso la gabbia del trasportino, l’ho portato (senza farlo uscire) all’interno del recintino ed è rimasto buono fino a questa mattina.
    Insomma preferisce stare chiuso nel trasportino a dormire piuttosto che stare nel recinto a giocare da solo.
    Tutto bene, se non fosse che durante il giorno io devo lavorare e ovviamente nel trasportino non può stare le stesse ore in cui stava nel recinto, per cui o riprende a fare pace con il recinto oppure abbiamo un problema 😀

  10. Ciao Simona, grazie mille per la risposta e per il feedback!
    Cerco di fare del mio meglio e devo dire che le vostre guide aiutano molto nel capirlo, e nel trovare modi per rapportarsi a lui (per esempio sto imparando i segnali di calma quando è irrequieto nel recinto, e devo dire che funzionano).
    Lui secondo me è davvero bravo e ricettivo, vorrei solo che la smettesse di raccogliere in bocca tutto ciò che trova per terra perché le strade del mio quartiere sono piene di pietre, viti, pezzi di plastica e spesso non ci si accorge nemmeno che ha preso qualcosa.
    D’altra parte mi sembra di notare che, da quando andiamo al parco e passa il tempo a sgranocchiare radici di malva, quando poi andiamo in strada sia un po’ meno interessato agli oggetti a terra (e più alle erbacce, magari), forse ha capito che non sono granché!

    1. Tranquillo, il tuo cucciolo sta ancora attraversando la cosiddetta “fase orale”, quella in cui è portato ad esplorare il mondo con la bocca, per questo tende a prendere in bocca tutto ciò che trova, vedrai che crescendo perderà interesse per gli oggetti che trova per la strada! 🙂

  11. Ciao, il mio cucciolo è con me da un mese (ha poco più di 3 mesi) ma (considerato che ad agosto siamo andati in giro con lui) a casa da circa 3 settimane. Visto che io lavoro da casa gli ho allestito un recintino nel mio studio, 80x160cm. Per dormire dalla prima notte usiamo il trasportino come ci hanno consigliato, e ci sta benone (ci va volontariamente la notte per dormire). Tuttavia di giorno non posso lasciare il trasportino nel recinto perché lo morde e cerca di smontarlo, o addirittura ci sale sopra (stile Snoopy!) per usarlo come “rampa” per uscire dal recinto! Durante il giorno passa il tempo nel recinto quando io lavoro (non potrei seguirlo se fosse libero), magari insieme a un giocattolo, e poi facciamo delle pause di circa 20-30 minuti ogni 3 ore per giocare un po’ (più 4 uscite giornaliere di una mezzoretta).
    Però mi sembra che inizi a mal sopportare il fatto di essere chiuso nel recinto, in particolare quando io sono in un’altra stanza. Quando esco invece lo lascio nel trasportino (mai più di 3 ore in ogni caso) e dorme tranquillo (ho una telecamerina con cui tengo sotto controllo se si lamenta).
    La cosa splendida è che nel trasportino non fa mai i bisogni (nemmeno le 8 ore notturne), mentre ovviamente nel recinto non si trattiene (anche se si lamenta, ha ben capito che quando fa i bisogni al guinzaglio riceve un premio!).
    Mi chiedo: come mai cerca di distruggere il trasportino di giorno quando poi di notte ci entra da solo per dormire?
    In generale: secondo voi va tutto bene? 🙂

    1. Ciao Leo, direi che va tutto a meraviglia! Sei davvero bravo nella sua gestione giornaliera, sempre attendo alle sue necessità e ti stai già impegnando per dargli una buona educazione domestica, bravo! E’ normale che ora inizi a ribellarsi un po’ al confinamento, ma se non puoi stargli dietro evita di lasciarlo girare per casa indisturbato, potrebbe cacciarsi in qualche guaio o combinare qualche disastro. Probabilmente il suo comportamento (mordere il trasportino) è dovuto alla noia e allo stress per non poter fare ciò che vuole, ma è davvero essenziale che impari a gestirsi anche in queste occasioni. Continua così!

  12. Ciao amicobeagle,
    Volevo fare una domanda.
    Io pratico nuoto a livello agonistico e una volta l’anno viene organizzata una trasferta per 2 giorni. Non posso portare il cane con me perché io e i miei genitori saremo tutto il giorno in piscina e ho paura di farlo soffrire.
    Dove lo posso lasciare per un weekend?
    Grazie mille, saluti

    1. Ciao Giulia, la soluzione migliore quando non si può portare il cane con sé e nessun amico/parente è disponibile a tenerlo, è rivolgersi ad una pensione casalinga gestita da professionisti fidati (non persone improvvisate). Ormai è un’attività sempre più diffusa, siamo sicuri che non faticherai a trovarne qualcuna anche nei dintorni di casa tua. Ovviamente va contattata con molto anticipo, perché è necessario fare un primo incontro conoscitivo per capire se è la soluzione che fa al caso tuo in base alle tue esigenze e alle abitudini del tuo beagle, dopodiché va programmato un percorso di introduzione in cui magari inizierai a lasciare lì il cane per qualche ora, fino ad arrivare magari alla giornata intera, in modo che inizi ad abituarsi al nuovo ambiente e alle nuove persone in modo graduale e senza traumi.
      Per quanto riguarda la seconda domanda… no, direi che lasciare il cucciolo confinato per tutto il giorno è decisamente troppo. Diciamo che indicativamente si può arrivare ad un massimo di 4 ore, poi è necessario farlo uscire, portarlo a spasso, farlo giocare… sia per farlo sfogare un po’ dopo tante ore fermo, sia per spezzare il momento di solitudine.

  13. Salve a tutti, la mia Peggy è arrivata il 2 giugno. Ha 2 mesi e 10 giorni. Di notte dorme in bagno da sola con coperte e giochi e da quando è arrivata non ha mai pianto durante la notte.
    Di giorno la sto abituando a rimanere in giardino da sola. Specifico che: il giardino è molto grande e ben recintato; ogni tanto andiamo a vederla per coccole e giochi, inoltre abbiamo iniziato piccole passeggiate tre volte al giorno.
    Il mio problema è la mia ansia ed apprensione : quando la lascio sola piange un po’, a volte tenta di scappare e poi finalmente si perde via. Il pianto dura circa 10 minuti, forse anche meno , poi smette.
    Chiedo : si abituerà e si calmerà ?
    Lo chiedo perché è tristissimo sentirla piangere ….. e poi mi sento in pensiero.
    Grazie

    1. Ciao Rossella, il comportamento della tua cucciola è del tutto normale e a nostro parere è davvero presto per abituarla a restare in giardino da sola. E’ semplicemente troppo piccola per riuscire a gestirsi in uno spazio così grande e ricco di stimoli come può essere il giardino, sarebbe meglio abituarla in modo graduale, ma io non la lascerei fuori da sola così tanto tempo a questa età.

  14. Buongiorno, io ho un cucciolo di 2 mesi di jack russel è possibile usare il metodo di confinamento anche con questa razza? Quando l ho portato a casa qualche giorno fa faceva la pipi nella traversa ma ora non piu.. Inoltre sta sempre in disparte anche se provi a giocarci non ti da confidenza e dorme tutto il giorno che posso fare?

    1. Ciao Iolanda, la prima cosa da fare è portare il cucciolo dal veterinario per verificare il suo stato di salute e pianificare le prossime vaccinazioni e sverminazioni. Se tutto va bene e non ci sono patologie in corso che possano giustificare questa sua apatia generale, allora forse semplicemente ha ancora bisogno di tempo per ambientarsi e superare il trauma del distacco dalla mamma e dai fratellini. Cerca di lasciarlo tranquillo, non sgridarlo se sbaglia a fare i bisogni, non urlare, cerca di mantenerti sempre serena e rilassata con lui. Infine certo, il confinamento si può mettere in pratica con qualsiasi cucciolo.

  15. Ciao,
    io ho un beagle di 5 anni che ora è tranquillo e gestibile, ma che è stato un cucciolo tremendo. Ha dormito nel recinto per circa 4 anni ora invece dorme tranquillo nella sua cesta in soggiorno senza fare danni. Una sorta di follia familiare ci sta portando a desiderare la sorellina cucciola. Mi chiedo se per caso è opportuno usare il recinto (che proprio non mi piaceva) anche per la cucciola oppure se posso sperare di lasciarla libera poiché seguirebbe il fratello maggiore. Oppure la mia è solo un’illusione? Due beagle inoltre sarebbero una follia? grazie ciao

    1. Ciao Loretta, non è affatto una follia adottare un altro beagle se pensi di avere il tempo e le energie necessarie per introdurre un nuovo membro nel vostro branco-famiglia! Anzi, se stai pensando ad una cucciola meglio adesso che il tuo maschio è ancora giovane ma comunque già ben educato, piuttosto che quando inizierà ad essere un po’ vecchiotto! Per quanto riguarda il confinamento riteniamo che sarebbe proprio il caso di adottarlo anche per la nuova arrivata, in modo da farle prendere fin da subito le abitudini più corrette. Probabilmente non sarà necessario mantenerlo per 4 anni, basterà che arrivi all’età adulta in cui avrà imparato a non sporcare in casa e a non fare danni.

    1. Ciao Noemi, sì certo, va benissimo, magari cominciate ad abituarlo in modo graduale al nuovo spazio-tana, inizialmente stando vicino a lui (dandogli lì la sua pappa, facendolo giocare…), poi lasciandolo lì a dormire dopo una bella passeggiata mentre voi in casa e poi lasciandolo solo per pochi minuti e aumentando il tempo sempre di più! 🙂

  16. Ciaoo.. bellissimo sito.. ho letto quasi tutti i 256 commenti, cosi mi sono sentita sola nella mia ansia da gestione cucciolo di beagle. Da circa una settimana e’ con noi Dj, regalo di Natale x mia figlia di 6 anni. Un cucciolo tenerissimo e giocherellone. La sua cuccia e’ posizionata in camera di mia figlia e la notte ha a disposizione anche il corridoio( con cui confina la cameretta) , lungo 3 metri e largo 1.. dato che siamo tutti in vacanza da scuola e lavoro per il momento il cane girovaga liberamente in casa sotto la mia stretta supervisione. Il problema sorge ora che dobbiamo abituarlo, gradualmente, a restare solo in casa. Letti i vostri suggerimenti ho pensato.. posso spostargli la cuccia in corridoio e confinarlo in quello spazio quando non ci siamo? Fermo restando che la notte la trascorre cmq in camera con la bimba, si tratta delle ore diurne quando ricominceremo scuola e lavoro. Grazie in anticipo per l’aiuto.

  17. Ciao, innanzitutto complimenti per il vostro sito e per i vostri consigli, siete fantastici.
    Il giorno di Natale arriverà il regalo più bello che potesse esserci, Paco un cucciolotto di due mesi❤️, avrei mille domande da farvi ma prima ancora di allarmarmi vediamo che carattere ha e come si comporterà il nuovo arrivato.
    Per quanto riguarda il suo spazio, sono indeciso se inizialmente allestirglielo nella mia camera in modo che la notte si senta in compagnia o nel reparto giorno dove poi da adulto sará il suo spazio definitivo; non vorrei che prendesse come vizio la camera.
    Poi in estate verso giugno, quando avrà ormai circa 8 mesi ci trasferiamo a casa al mare che è molto più piccolina e non credo di riuscire a creagli uno spazio adeguato all’interno, ha un gran giardino ma riuscirei ad abituarlo a stare all’esterno tutto solo e poi a settembre riabituarlo all’interno ??
    Non vorrei creargli uno stato di confusione, grazie in anticipo.

    1. Ciao Diego, se pensi che lo “spazio-tana” definitivo del cucciolo sarà in soggiorno, allora sarebbe bene allestirlo in quel posto fin da subito per non creargli confusioni, anche perché sarebbe davvero difficile trasferirlo in soggiorno una volta che si sarà abituato a dormire in camera tua con te di fianco. Sicuramente le prime notti saranno difficili perché si sentirà solo, quindi la cosa migliore da fare sarebbe che qualcuno riuscisse a dormire vicino a lui per rassicurarlo, almeno per il periodo iniziale, finché non avrà preso confidenza con la casa, con la nuova famiglia e la sua nuova vita.
      Per quanto riguarda quest’estate, diciamo che un cane di 8 mesi dovrebbe già avere una discreta educazione domestica e potrebbe non avere più bisogno di uno spazio recintato, eventualmente puoi pensare di lasciarlo in giardino quando deve rimanere solo, ma è inutile pensarci adesso, stai a vedere che carattere ha, come cresce ecc…! 😉

  18. BUONGIORNO, IO HO UN CUCCIOLO DI CIRCA TRE MESI, LO TENGO IN FUORI SUL PATIO “CON TETTO” IL PATIO E CIRCA 20 MQ LI HO MESSO CUCCIA TRAVERSINA ECC. IL CUCCIOLO MI FA I SUOI BISOGNI OVUNQUE FORSE AVVOLTE ANCHE SULLA TRAVERSINA MA NON SEMPRE, SE LO PORTO IN GIARDINO FA ANCHE LI I SUOI BISOGNI MA APPENA TORNA SUL PATIO RICOMINCIA A FARLA OVUNQUE. VOLEVO CHIEDE SE FORSE E MEGLIO RESTRINGERE LO SPAZIO O CI VUOLE SOLO PAZIENZA? GRAZIE MILLE

    1. Ciao Diego, cominciamo dicendo che è sempre sbagliato precludere al cane l’ambiente domestico, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo, che non sa e non può gestirsi in solitudine in uno spazio esterno ricco di stimoli come può essere un giardino o un terrazzo. E non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! A questo proposito l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”. Per quanto riguarda poi l’educazione ai bisogni, ti consigliamo di evitare di abituare il tuo cucciolo a sporcare sulle traversine, ma di approfittare della fortuna che hai di avere un giardino e insegnargli subito a sporcare lì, portandolo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e sempre negli orari più critici (dopo che ha mangiato, dormito, giocato…) e premiarlo tutte le volte che sporca fuori, ignorandolo invece quando sporca in casa o nel patio. Per maggiori informazioni leggi l’articolo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  19. Grazie mille per la risposta, sto tenendo duro ma Flash sembra non accettare per niente l’idea del recinto chiuso, così come non accetta di stare solo durante il giorno, per fortuna di notte ha imparato, infatti piange e abbaia incessantemente anche se mi allontano due secondi, io chiaramente aspetto a rientrare nella stanza solo quando lui smette di lamentarsi però a volte passano anche ore senza che smetta

  20. Ciao, volevo sapere se il confinamento poteva consistere in una stanza (la cucina in cui ha anche la cuccia) in cui il cane viene lasciato per quasi tutto il tempo a parte qualche ora in cui gli apro la porta e lo lascio giocare e scorrazzare per la casa (ed è come se aprissi il recinto in un certo senso).
    Chiedo questo perchè vorrei che Kobe imparasse a stare da solo e confinato ma allo stesso tempo la mia cucina è troppo piccola per inserirci un recinto ed è li che posso mettere la sua cuccia con i suoi giochi.
    Grazie in anticipo per la risposta

    1. Ciao Marco, certo per il confinamento puoi anche utilizzare una piccola stanza di casa dove il cucciolo si sente a proprio agio e la cucina va benissimo, a patto di mettere fuori dalla sua portata qualsiasi cibaria. La cosa più importante è evitare di chiudere la porta perché in questo modo il piccolo si sentirà escluso dal resto della famiglia, mentre è bene installare un cancelletto per bambini per tenerlo confinato nel locale. Inoltre il cucciolo dev’essere confinato soltanto durante la notte e quando deve stare in casa da solo, nel resto del tempo deve essere libero di esplorare la casa (sempre con la supervisione di qualcuno) e condividere i vostri stessi spazi.

  21. Ciao, ho è arrivato da poco Flash in casa e sembra non accettare per niente il confinamento, appena lo chiudo piange e abbaia, quando rimane solo in casa abbaia e piange tantissimo e non smette, ho provato ad andare nell’altra stanza per sentire dopo quanto smetteva di piangere ma non arriva ad una fine.
    Durante la notte sembra essersi abituato però durante il giorno non accetta di stare da solo, per cui confinandolo non si abitua al recinto ormai chiuso.
    Sbaglio a lasciare il recinto aperto? Purtroppo è l’unico modo per non far sì che non si lamenti.
    Un’altra domanda è come faccio a lasciarlo solo gradualmente se lui non resiste nemmeno 5 minuti?

    1. Ciao Tagi, la reazione del tuo Flash al confinamento è del tutto normale, per i cuccioli essere confinati e da soli sono situazioni difficili da accettare ma con un po’ di pazienza ci si abituano e soprattutto col tempo imparano a considerare il loro recinto non come una gabbia ma come una tana. Hai scritto che è a casa con te da poco tempo, deve ancora ambientarsi e prendere confidenza con la nuova casa e la sua nuova famiglia, abbi pazienza e dagli un po’ di tempo. Se lasci il recinto aperto rischi che tra qualche mese, quando inizierà ad essere distruttivo (tutti i cuccioli passano nella fase distruttiva) faccia danni in casa e si metta nei guai, masticando qualcosa che possa fargli male e allora sarà ancora più difficile tenerlo confinato perché ormai si sarà abituato al recinto aperto. Pertanto il nostro consiglio è di insistere e continuare a provare a lasciarlo solo e confinato ogni giorno, inizialmente per pochi minuti, poi aumentando gradualmente il tempo.

  22. Ciao mi chiamo Pietro e fra poco accoglieremo in casa Oliver , abbiamo un grande terrazzo che allestiremo per il cucciolo, con cuccia, Kong, tappetini e altri giochi. Può essere una buona idea? Vogliamo che si abitui a stare lì la notte e la mattina dopo averlo fatto uscire. Insomma che sia la sua tana. Naturalmente quando stiamo a casa cercheremo di passare molto tempo con lui e di farlo giocare molto in quanto sotto casa abbiamo un grande spazio. Poi volevo chiedere quando e come far conoscere il cucciolo con gli altri cani del condominio(Labrador golden retriver meticcio jack Russell bassotto)
    Grazie, buona serata

    1. Ciao Pietro, mi dispiace, ma non è assolutamente una buona idea quella di lasciare il cucciolo fuori di casa, a maggior ragione se abiti in condominio. E’ sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, ancora di più se si tratta di un cucciolo così piccolo che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini! E non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.
      Per quanto riguarda l’incontro con gli altri cani dagli prima il tempo di ambientarsi alla nuova casa e alla nuova famiglia e poi, se questi cani sono estremamente equilibrati e non hanno problemi ad interagire con cuccioli così piccoli, potrai presentare il tuo Oliver. Ecco un altro articolo che può esserti utile: Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  23. Ciao!!

    Ho un piccolo problema. Il mio beagle ha quasi 4 anni vive con noi da quando aveva 2 mesi e abbiamo sempre usato il confinamento di notte.
    Dorme in un recinto dove sta tranquillo dormendo anche fino a tardi senza mai chiedere per i bisogni di notte.

    Questa settimana mi è venuta voglia di eliminare il recinto. Sono l’unica tra i miei amici ad avere il recinto per la notte e lo trovo un po’ ingombrante.

    Le prime 4 notti è andato tutto bene al mattino lo trovavo addormentato in un altra cuccia che ha in soggiorno.
    Durante la notte si è spostato ma senza fare disastri.

    La quinta e sesta notte ha fatto la pupù per casa, senza far rumore.

    Noi abbiamo trovato il regalone al mattino.

    Mi domando il perché.

    In 4 anni non ha mai fatto i bisogni di notte nel recinto
    Tolgo il recinto e li fa??

    Cosa ho sbagliato?

    Grazie.

    Cordialmente.

    Loretta

    1. Ciao Loretta, può essere che il tuo beagle sia semplicemente un po’ confuso sul da farsi per via della novità di avere il recinto aperto, si è fatto prendere dalla novità e ha sporcato in casa. Lui non sporca nel suo recinto perché è la sua “tana” e i cani, a meno di problemi particolari, tendono a non sporcare mai dove dormono, quindi riusciva tranquillamente a tenere i bisogni. Ora che invece ha avuto la possibilità di spaziare ha colto la palla al balzo. Continua a lasciare il recinto aperto e stai a vedere come va, magari prova ad anticipare un po’ la sua cena e a posticipare l’ultima uscita serale, così facendo dovrebbe smettere di sporcare di notte. Se invece dovesse continuare prova a richiudere il recinto.

  24. Buon pomeriggio, abbiamo un cucciolo di due mesi da pochi giorni a casa, abbiamo organizzato il suo recinto in un angolo della casa con dentro cuccia, tappetino, giochi e ciotole. Ma lui non ha la minima intenzione di restare lì, nonostante noi siamo accanto a lui sul divano dove può vederci, continua a piangere e a disperarsi giorno e notte. Riesce a tranquillizzarsi solo se siamo accanto a lui. Cosa ci consigliate di fare? Siamo esausti

    1. Ciao Giusy, il comportamento del tuo cucciolo è normale, ha bisogno di tempo per abituarsi al confinamento, in fondo è a casa tua solo da pochi giorni devi dargli il tempo necessario per ambientarsi. Da come descrivi la situazione sembra che tu l’abbia applicato nel migliore dei modi, per cui non ti resta da fare che avere pazienza e continuare così! Non mollare! 🙂

    1. Ciao Cristina, per il confinamento puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento, nei migliori petshop (anche online) puoi trovarne di tutte le misure.

  25. Salve a tutti sono nuovo nella pagina , ho da una settimana un cucciolo di Beagle di 80 giorni . Dato che è molto vivace in casa ho utilizzato la tecnica del confinamento , creandogli uno spazio tutto suo sul terrazzo con tutti i suoi comfort , comprese le traversine . Il problema però è che quando sta dentro ‘’ ama ‘’ fare i suoi bisogno in salotto mentre quando è fuori va autonomamente sulla traversina senza sporcare il terrazzo . Vorrei un vostro consiglio su come Affrontare il problema . Grazie per la risposta

    1. Ciao Antonio, il consiglio è creare la zona di confinamento dentro casa. E’ sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini! E non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! La tecnica del confinamento descritta nell’articolo è da attuarsi DENTRO casa, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo.

  26. salve,abbiamo preso da circa um mese un piccolo beagle di nome pablo.la mia situazione è un appartamento con giardino e terrazzo coperto e chiuso su due lati dai muri della casa e dagli altri due da delle tende da sole piu ovviamente uno spazio per accedere al terrazzo piu un grosso garage da tre posti auto.inoltre in giardino gli abbiamo fatto un recinto molto grosso dove possa stare in nostra assenza.la mia domanda è..dato che la notte preferirei non tenerlo in casa quale sarebbe il posto migliore dove poterlo far riposare?stavo pensando anche di prendere una cuccia riscaldata.questa soluzione la vorrei adottare almeno fino a che non smetterà di sporcare in casa avendo una bambina piccola di soli due anni .il garage è piastrellato come una casa e molto ben coibentato.grazie.mille per l aiuto che date a molte persone!

    1. Ciao Claudio, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini! E non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.
      Poi magari potrete piano piano abituare il piccolo a restare fuori in determinati momenti della giornata. Per quanto riguarda i bisogni, il nostro consiglio è di abituare il cucciolo a sporcare fuori fin da subito (avere il giardino in questo offre un grande vantaggio!) e usare le traversine solo per i casi di emergenza. Se un cucciolo da piccolissimo viene abituato a sporcare in casa o sul terrazzo, poi è normale che quando gli si chiede di sporcare fuori lui non voglia saperne ed aspetti di arrivare a casa per far i bisogni, perché giustamente è così che ha imparato. Proprio per questo motivo noi consigliamo sempre di abituare il cucciolo fin da subito a fare pipì e popò fuori di casa perché è più difficile poi andare a modificare un’abitudine consolidata. Nell’articolo Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto puoi trovare tutti i consigli a questo riguardo.

  27. Pasquale De Rasis

    Buongiorno a tutti da due tre giorni che è arrivato otto cucciolo di beagle .adesso sto facendo in giardino dove ha la sua cuccia tutta coibentata e un po dspazio recintrato il confinamento ma accade che non dorme in cuccia ma fuori è normale oppure c è una strategia per farlo dormire dentro la cuccia?grazie

    1. Ciao Pasquale, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini! E non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.
      Poi magari potrete piano piano abituare il piccolo a restare fuori in determinati momenti della giornata.

    2. Buongiorno da 5 giorni ho adottato una beagle di 10 mesi in casa. È molto affettuosa ma anche vivacissima. Ho attrezzato la sua camera con cuccia, ciotole, pupazzi, kong e vorrei sapere se esiste qualcosa in commercio per poter tappezzare la camera, in modo tale che quando è da sola non possa farsi del male poiché gratta con le zampette sui muri e sulle porte e per evitare anche danni. C’è qualcosa d’altro oltre al box come mareriale che potete consigliarmi ? Io avevo pensato anche al cartone ma non so se sia sufficiente.

      1. Ciao Monia, più che tappezzare le pareti per contenere il comportamento dovresti agire sulle cause di questo comportamento! Ovvero farla sfogare il più possibile prima di lasciarla sola, abituarla gradualmente alla solitudine, non chiudere la porta della sua stanza ma installare un cancellino, lasciarle qualcosa da masticare per passare il tempo ecc… Nei seguenti articoli trovi i nostri consigli a questo riguardo:
        Affrontare l’ansia da separazione del Beagle
        Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo
        Come non farsi distruggere casa

  28. Ciao, noi abbiamo un cucciolo di 3 mesi. E’ arrivato in casa nostra a 60 giorni ed è stato da subito abituato ad avere tutto il salone e la cucina a sua disposizione, poi dopo un paio di settimane ci è stato suggerito da un educatore il recinto da posizionare in una parte riservata del salotto dove già avevamo posizionato la sua cuccia. Ma il problema è che facciamo difficoltà a chiuderlo nel recinto perchè non appena chiudiamo il cancelletto piange, abbaia, ringhia e cerca di saltare fuori. Per noi sarebbe importantissimo riuscire a tenerlo lì almeno per brevi periodi (basta anche mezz’ora ogni tanto) perchè sta diventanto molto snervante averlo sempre attaccato ai piedi!!! Abbiamo bisogno di stre tranquilli nei momenti in cui ci prepariamo o in cui cuciniamo o mangiamo ….Credo che ormai l’abbia presa proprio male questa cosa del recinto, ma non vogliamo rinunciare. Che ci consigliate?? Grazie!

    1. Ciao Giulia, ti consigliamo di insistere! E’ normale che all’inizio il cucciolo si senta a disagio quando viene confinato, ha bisogno di tempo per abituarsi e per fare del recinto la sua “tana”. In primo luogo cerca di renderlo più confortevole possibile, mettendoci la sua cuccia, una traversina per i bisogni, le ciotole e qualche giochino. Poi durante la giornata lascia la porta sempre aperta e premialo sempre se per caso ci entra spontaneamente e in ogni tanto fagli trovare qualche bocconcino super saporito all’interno, in modo da fargli associare anche esperienze piacevoli. Infine cerca di abituarlo in modo graduale, all’inizio per piccoli periodi stando comunque vicino a lui mam senza considerarlo e poi piano piano allungare il tempo.

  29. Si esatto. Me lo ha confermato l’allevatore. Così come sconsiglia di portare fuori il cucciolo se piove.
    Grazie mille

  30. Buongiorno,
    grazie della risposta e dei consigli. Ma mi chiedo perché non dovrebbe essere ancora vaccinato? L’allevatore ha seriamente (e severamente) respinto l’uscita del cucciolo proprio in merito alle vaccinazioni.
    Grazie
    Buona giornata

    1. Non capisco la domanda, solitamente il ciclo di vaccinazioni inizia proprio attorno ai 50-60 giorni e finisce verso i 3 mesi e mezzo e solitamente l’allevatore al momento della vendita del cucciolo lo consegna con la prima vaccinazione già effettuata, ma poi dovrai completare tu il ciclo dal tuo veterinario.

  31. Salve a tutti ! Avrei cortesemente bisogno di Un consiglio: la presa dall’allevamento avverrà alla fine di questa settimana alla sera verso le 18.30. Il cucciolo avrà 62 gg. Il punto è sulla gestione nel breve periodo perché Sono previsti nubifragi.
    Cosa mi consigliate di fare? Perché fin da subito vorrei portare fuori il cucciolo facendogli capire dove e come sporcare (anche se ho messo ben in conto le traverse assorbenti).
    In una situazione meteo così variabile quanto tempo lo tengo fuori? È necessaria la mantella impermeabile? Grazie mille per la gentile risposta.

    1. Ciao Roberto, in caso di pioggia dovresti coprire il cucciolo con un impermeabile, restare fuori il più breve tempo possibile e comunque assicurarti di asciugarlo bene al tuo rientro a casa. Se invece si tratta di un nubifragio, meglio non correre rischi e tenerlo in casa. Considera che hai a che fare con un cucciolo davvero molto piccolo, non ancora vaccinato e che potrebbe ammalarsi facilmente per un colpo d’aria quindi meglio non correre troppi rischi!

  32. Ciao,
    Io un cucciolo di 5 mesi , sta cambiando i denti ed é molto irriquieto e morde tutto. In garage abbiamo fatto fare un serraglio in legno e al suo interno abbiamo messo una cuccia , la coperta,i giochi la ciotola dell’acqua e quella del cibo…secondo lei si può lasciare due o tre ore la sera (dalle 8 alle 11 di sera più o meno ) e poi tenerlo in casa di notte ?Lui non sembra gradire ma il veterinario ci ha consigliato così per la sua educazione…sono apprensiva perche abbaia per un po’ appena lo si lascia ma poi va a dormire …

    1. Ciao Giulia, la tecnica del confinamento è giustissima quando si parla di un cucciolo, ma deve essere applicata DENTRO casa, altrimenti non ha alcun senso. Pertanto il nostro consiglio è di creargli uno spazio di sicurezza con tutti i confort all’interno delle mura domestiche, utilizzando un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino del soggiorno da chiudere o una piccola stanza, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Ecco invece due articoli che trattano il tema del mordicchiare:
      Se il Beagle morde
      Il nostro Beagle morde tutto!

  33. Salve, complimenti per i validissimi suggerimenti…messi in pratica e riscontratiOra avrei una domanda: ho realizzato il recinto per Bodhi, il mio cucciolo di tre mesi. Ora per avere agevole accesso al cancelletto avrei bisogno di posizionare la traversa proprio accanto alla cuccia: va bene lo stesso? O deve essere posizionata il più lontano possibile dal giaciglio? Grazie

    1. Ciao Carlo, grazie per i complimenti! Dunque, il nostro consiglio è di fare tutto il possibile per posizionare la traversa il più lontano possibile dalla sua cuccia, è davvero importante per evitare di confondere il cucciolo (potrebbe arrivare a non differenziare più cuccia e traversa e quindi sporcare nella cuccia) o di creargli un disagio.

  34. Grazie. Allora Le chiedo.. secondo Lei meglio lasciargli una stanza come adesso quale il salotto (divano incluso) oppure meglio cercare una soluzione con recinto/box più ristretto inserendo le cose a lui necessarie?? E questa tecnica del confinamento deve essere mantenuta fin tanto che il cucciolo si abitua e quindi quando diventa adulto per esempio e si placa oppure fino a quando? (Mi scusi se le pongo queste domande che possono essere banali.. ma devo cercare di agire bene sia per il cucciolo che per noi) Grazie

    1. Il confinamento nel salotto potrebbe anche andare bene ma se si sfoga sul divano a questo punto credo che tu non abbia molta scelta. Per confinarlo dentro casa puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino del soggiorno da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Per quanto riguarda le tempistiche ovviamente non sono uguali per tutti perchè ogni cane è un soggetto a parte, sarai tu stessa a capire quando sarà il momento di potergli lasciare più spazio con la sicurezza che con faccia danni in casa.

  35. Salve sono Marta!! Io con il mio compagno abbiamo un cucciolo di 6 mesi.. Giotto Solitamente lasciamo al ns Giotto sia di notte che durante il giorno solamente accesso al salotto con porta chiusa verso altre stanze e con una barriera sulle scale per il piano superiore. Non abbiamo fin’ora adottato il metodo del confinamento su recinto e apparte all’inizio il problema per i bisogni, ora Giotto dorme nella sua cuccia e tira tutta la notte senza che gli occorrano i bisogni. All’inizio abbiamo dovuto togliere un po’ divise delicate e fragili o pericolose perché ovviamente la tentazione era quella di prenderle!! Crescendo ha iniziato a saltare anche sopra il divano mentre prima non arrivandoci restava sempre nella cuccia. Ultimamente però lavorando entrambi 4 ore al mattino e 4 il pomeriggio, quando io a pausa torno a casa trovo un po’ di confusione (anche se abbiamo tolto oggetti preziosi e pericolosi). Esempio pipì sul divano o bracciolo di pelle rosicchiato. Non so se sia per marcare il territorio o per dispetto (questo secondo la ns educatrice) oppure perché non riesce più ad individuare una sua tana. Volevamo cercare di “ripristinare” la situazione, creando la sua tana e basta che il divano!! Secondo voi a 6 mesi è ancora fattibile!? Si creano degli scompensi per lui?? E se adottiamo il confinamento su recinto?? In modo che mi trovo la sera il divano … e secondo voi in linea generale un cucciolo fino a che età dovrebbe rimanere confinato??

    1. Ciao Marta, la tecnica del confinamento si può applicare a qualsiasi età, con la sola differenza che probabilmente un cane già un po’ cresciuto ci metterà più tempo ad abituarsi a questa situazione. Ad ogni modo, i guai che combina quando rimane da solo non sono dispetti ma semplici manifestazioni di qualche forma di disagio, forse dovuto proprio alla solitudine e sicuramente anche alla noia. Ecco i nostri consigli per fargli sopportare meglio i momenti di solitudine:
      Ecco qualche consiglio:
      1. Non lasciargli tutta la casa a disposizione: utilizza la tecnica del confinamento per arginarlo in uno spazio ristretto o una singola stanza della casa, dove avrai allestito uno tutto il necessario per farlo sentire tranquilla e al sicuro (cuccia, ciotola dell’acqua, qualche gioco, qualcosa da masticare ed eventualmente una traversina dove poter fare i bisogni), come descritto nell’articolo qui sopra.
      2. Prima di lasciarlo solo, assicurati di aver soddisfatto le sue necessità: portalo a fare i bisogni e a fare una bella passeggiata, in modo che al ritorno a casa sia soddisfatto ed appagato e abbia voglia di godersi un po’ di riposo.
      3. Cerca di desensibilizzarlo a quei momenti che precedono la tua uscita da casa, ovvero tutti i gesti che per lui significano “sta uscendo di casa, sto per rimanere solo” devono perdere significato. In poche parole, anche quando non devi uscire in diversi momenti della giornata, preparati, mettiti le scarpe e il cappotto, prendi le chiavi di casa, ecc… poi ti rimetti a sedere sul divano, a guardare la tv e a fare ciò che stavi facendo prima. A lungo andare per lui quella routine non significherà più nulla e quindi eviterà di caricarsi di ansia tutte le volte.
      4. Prima di uscire di casa lasciagli sempre qualcosa di buono da masticare come un kong ripieno di cibo o un osso di pelle. Questo contribuisce ad associare alla tua uscita un’esperienza positiva e soprattutto a distrarlo dal momento del distacco e tenerlo impegnata per un po’ di tempo.
      Troverai maggiori dettagli e informazioni nel seguente articolo che ti consigliamo di leggere attentamente: Affrontare l’ansia da separazione del Beagle

  36. Comunque,io e i miei ci siamo dati da fare liberando lo studio da tutti gli oggetti pericolosi,scarpe e cosa simili. La soluzione che adotteremo sarà un cancello a pressione,e nello studio ci saranno il trasportino,le ciotole,la traversina,i giochi e un cuscinotto. Ora il mio dubbio è solo uno,visto che lo studio é una zona trafficata perché spesso passiamo per fare dentro e fuori con i balconi,visto che lei avrà tutta la stanza e non un box,va bene comunque ?

  37. Comunque voi consigliate il confinamento nello studio o nella sala ? Nello studio verrebbe effettuato tramite un cancello a pressione,mentre nella sala con il box contenente traversina ciotole cuccia e giochi.
    Cos’è meglio ?

  38. Siamo andati a vedere la cucciolata e abbiamo visitato più allevamenti,è il nostro Leo (Leonida all’anagrafe) arriverà il 1º Dicembre!
    Ora,visto che questa settimana dovremo comprare tutto il necessario,è il box per il confinamento lo vorrei fare bello grosso,mi potreste dire le misure del recinto vostro che mi avete mandato in foto ? Più o meno quanto costa una cosa simile ?

    1. Quel recinto lo puoi trovare in diverse misure per cui regolati tu in base allo spazio che hai a disposizione (non sappiamo le misure di quello in foto perchè non è il nostro), ovviamente più è grande e più il cucciolo sta comodo. Lo puoi trovare nei migliori negozi di articoli per animali oppure più facilmente su situ specializzati come Zooplus! 🙂

  39. Grazie per la risposta Simona, dopo i tuoi consigli ho cambiato allestimento e occuperò una parte del salone con un recinto 240 cm x 80 cm,vanno bene come dimensioni?
    ho un’altra domanda: Una volta cresciuta e identificato il suo spazio si può rimuovere la recinzione e lasciarla libera?
    scusatemi se faccio domande forse scontate… ma vorrei avere le idee chiare.

    1. Ciao Antonio, hai fatto benissimo a rivedere i tuoi piani per il confinamento, lasciandola all’ingresso di casa probabilmente avrebbe sviluppato ansia da separazione e compulsioni verso la porta. Certamente, quando sarà cresciuta potrai rimuovere il recinto (ma sarebbe bene comunque lasciare almeno la cuccia nella stessa posizione), però non possiamo dirti quando sarà il momento giusto perchè ogni cucciolo ha i propri tempi. Diciamo che sarai tu stesso ad accorgertene e sarà quando la piccola si muoverà per casa a proprio agio, non sporcherà più in giro e non combinerà marachelle. 🙂

  40. Salve a tutti, concordo in pieno per questo tipo di educazione del cucciolo.
    La mia Valery arriverà il 3 dicembre e sto organizzando il suo spazio, vorrei allestirlo all’ingresso di casa (di circa 15mq) e mettere il cancelletto all’arco comunicante con il salone… per confinarla, Le mie domande a questo punto sono 2:
    1° Lo spazio è troppo grande?
    2° essendo il posto dove generalmente si esce può causare problemi alla separazione da me?
    P.S. Grazie ancora per i tanti consigli, articoli meravigliosi e utilissimi

    1. Ciao Antonio, lo spazio a disposizione può anche andare bene ma mi lascia perplessa il fatto che vorresti confinarla all’ingresso di casa, che è proprio il posto peggiore per mettere in pratica il confinamento. Il luogo del confinamento non deve essere un luogo di passaggio continuo (ad esempio metterlo nell’ingresso di casa non va bene) ma non deve essere nemmeno un luogo isolato. L’ideale è che sia in un posto tranquillo, ma vissuto e condiviso da tutti, come ad esempio il soggiorno. Il recinto deve diventare per lei una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquilla e al sicuro, non una gabbia di detenzione (e nemmeno un luogo di continuo via vai). Per questo deve restare confinata durante la notte, quando deve rimanere in casa da sola, ed eventualmente quando nessuno la può controllare. Per il resto della giornata deve poter essere libera di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinare il cucciolo dentro casa puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento.

  41. Scusate ragazzi,ma quando lo lasciamo solo in casa,e lui è chiuso nella sua gabbia del confinamento,la traversina deve essere messa obbligatoriamente dentro la gabbia. Ma se il cane non gradisce sporcare nei pressi della sua tana,come faccio?

    1. Allora, diciamo che quando il cucciolo è confinato in uno spazio ristretto non gli offri alternative per cui è quasi obbligato a sporcare sulla traversina. Magari cerca di metterla il più lontano possibile dalla sua cuccia e soprattutto di sostituirla quando viene sporcata.

  42. Ho letto la vostra risposta al mio commento precedente ed il nuovo posto sarà lo studio,tutto per lui. Ad esempio,se lo studio fosse la sua stanza personale (confinamento) è la lettiera si trovasse sul balcone,andrebbe bene ?
    Comuqnue,secondo voi è corretto mettere anche una bella cuccia con giochi e ciotole pure di fuori oltre che nello studio ?
    Oppure si confonderebbe ?

    1. Allora, prima di tutto lascia perdere la lettiera, non hai a che fare con un gatto. Acquista delle apposite traversine per cani e posizionane 2/3 in casa, una nel suo spazio di confinamento, una davanti alla porta di casa e altre nei punti più strategici, ovvero dove ti accorgi che preferisce fare i bisogni. Rassegnati, perchè i primi giorni dovrai pulire molto spesso, ma se lo abitui bene fin da subito vedrai che impara molto presto. Il luogo del confinamento non deve essere un luogo di passaggio continuo (ad esempio metterlo nell’ingresso di casa non va bene) ma non deve essere nemmeno un luogo isolato. L’ideale è che sia in un posto tranquillo, ma vissuto e condiviso da tutti, come ad esempio il soggiorno. Anche lo studio però tutto sommato potrebbe andare bene, però magari in questo caso puoi posizionare un’ulteriore cuccia in soggiorno o in cucina, in modo che abbia comunque un posticino comodo dove riposare anche quando non viene confinato. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione. Per questo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinare il cucciolo dentro casa puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento.

  43. Ciao ragazzi,una domanda. Come spazio assegnato al confinamento io ho scelto il balcone. In quello spazio ci sarà la sua cuccia,le ciotole,tanti giocattoli e una borsa con l’acqua calda quando sarà freddo. Però,visto che il cane non sporca in prossimità della cuccia,secondo voi mettere la lettiera a 5/6 metri è sufficiente ?!
    Ma sopratutto,visto che la farò dormire con me,accanto al mio letto,lei capirà che quella è la sua zona,pur non dormendoci ? Avevo letto anche commenti che dicevano di farla abituare gradualmente a dormire nello spazio del confinamento però quello spazio nel mio caso si trova all’esterno.

  44. Il balcone è al coperto e in casa passa diciamo la metà della giornata perché la faccio stare anche insieme a noi, stando in casa morde tutto solitamente, comunque proverò con le traversine grazie tante.

  45. Ciao,sono Matteo Siria ha 2 mesi e mezzo, è con me da 12 giorni, sistemata con una cuccetta sul balcone, i suoi giochini, inizialmente per fare i bisogni aveva un cartone ed aveva imparato a farli al posto giusto poi le ho preso una lettiera con il panno in erbetta sintetica e anziché fare i bisogni la mangia come posso fare? Grazie in anticipo

    1. Ciao Matteo, cominciamo col dire che secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo, confinato fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare poi degli acciacchi fisici che sicuramente si manifesteranno quando sarà più anziano a causa del freddo e dell’umidità a cui è stato esposto! Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo.Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto. Per quanto riguarda i bisogni il consiglio è di cominciare piano piano ad abituarla a sporcare fuori di casa, mentre per le emergenze domestiche utilizzare le normali traversine. Puoi trovare maggiori informazioni nell’articolo Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  46. Ciao, vorrei sapere se è nella norma che la cucciola (che tra due giorni avrà tre mesi) continui a svegliarsi e a piangere la notte almeno un paio di volte o tre (diciamo ogni due, tre ore. Si avventa meno sul cancellino rispetto alle prime due notti, ma continua nel suo tentativo di volerlo saltare o arrampicarcisi. Dopo dieci minuti di lamenti e tentativi torna in cuccia e si riaddormenta. Sono trascorsi quasi dieci giorni e a giro ho letto di cuccioli che dopo le prime due notti di “lamenti” poi smettono, anche se penso che sia una cosa molto soggettiva. Che ne pensate? Grazie.

    1. Ciao Stefano, infatti è una cosa molto soggettiva! Ogni cucciolo ha i suoi tempi, non si può pretendere che si comportino tutti allo stesso modo. Alcuni accettano la solitudine più facilmente di altri, ma il comportamento della tua piccola è del tutto normale vista la sua età, ci vuole pazienza ma vedrai che piano piano si abituerà!

  47. Salve, sono di nuovo a chiedere un suggerimento. Ho installato il cancelletto, ma credo di aver peggiorato la situazione, perchè adesso si avventa sul cancelletto e ci sbatte contro, salta e guaisce perchè vorrebbe arrampicarcisi e saltarlo… Premetto che l’abbiamo spostata dall’antibagno alla cucina, il locale in genere più vissuto da tutta la famiglia e nel quale passiamo più tempo con lei, tranne la sera, quando andiamo a letto e quando inizia questa “tragedia”! Che fare?
    Scusate, mi sono dimenticato di una cosa: in merito alla risposta che avete dato a Christian (allegando una foto con immagine di recinto di confinamento) volevo chiedere: se faccio una cosa del genere, quando dovrebbe starci il cucciolo? Sempre? Solo quando dorme o resta da solo? Scusate le mie domande, ma è il nostro primo cucciolo e non vorremmo fare errori nella sua educazione e nella sua salute.. 🙂

    1. Ciao Stefano, che dire… solitamente l’utilizzo di un cancelletto aiuta i cuccioli a sopportare meglio il confinamento, ma evidentemente non è il caso della tua piccola. A questo punto non rimane altro da fare che continuare a confinarla cercando di abituarla in modo graduale. Il suo comportamento comunque è piuttosto normale, tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia. Purtroppo però il modo migliore per far abituare il cane a non piangere quando rimane confinato non è correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo. Eventualmente puoi metterti a dormire vicino a lei, ma quando la senti piangere, limitati a parlarle in modo tranquillo e pacato, in modo che si senta comunque rassicurata dalla tua presenza. Nel seguente articolo trovi qualche consiglio a questo riguardo:
      Quando il cucciolo piange di notte

  48. Grazie mille per la risposta e per il suggerimento. Provvederò a installare un cancelletto rimovibile sulla porta! Spero che la piccola Kira apprezzi! 🙂

  49. Salve, da tre giorni abbiamo una cucciola di due mesi e mezzo e le ho allestito il suo “spazio personale” in un antibagno e, durante la notte, la teniamo con la porta chiusa alla quale lei si avventa, raspando e piangendo per una decina di minuti durante i quali la ignoriamo completamente. Trascorso questo tempo si placa. Ci stiamo comportando correttamente con lei? Ci sono accorgimenti da seguire per farla abituare a stare in un determinato spazio? Grazie!

    1. Ciao Stefano, per quanto riguarda il confinamento, va bene utilizzare una piccola stanza come l’antibagno ma noi consigliamo sempre di evitare nel modo più assoluto di chiudere la porta per confinarlo al suo interno perchè così il cane si sente ancora più escluso. La cosa migliore è invece installare un cancelletto per bambini, così che il cane possa avere un contatto visivo e uditivo con il resto della casa (o parte di essa), quindi il nostro consiglio è di provvedere al più presto ad attuare questa soluzione. Oltre a questo, è normale che un cucciolo all’inizio non accetti di buon grado di venire confinato, ma vedrai che piano piano imparerà a considerare questo spazio come una vera e propria tana e non come un luogo di reclusione.

  50. Ciao, io avrò a breve un cucciolo di beagle..ho letto gli articoli in generale è questo mi ha messo molti quesiti
    Con che cosa coppo determinare le recinzioni per il suo angolo personale? Abito in un. Appartamento su due piani secondo voi metterlo nel piano in alto è sconsigliato? Date le scale 🙁

    1. Ciao Christian, per confinare il cucciolo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Ikea, Brico, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Il luogo del confinamento non deve essere un luogo di passaggio continuo (ad esempio metterlo nell’ingresso di casa non va bene) ma non deve essere nemmeno un luogo isolato. L’ideale è che sia in un posto tranquillo, ma vissuto e condiviso da tutti, come ad esempio il soggiorno. Per quanto riguarda le scale, in effetti sarebbe bene che un cucciolo così piccolo evitasse di salire e scendere continuamente, potrebbe danneggiarsi le articolazioni ancora molto fragili.

  51. Ciao Simona, grazie ancora per tutti i tuoi consigli preziosi. Pensa che ho avuto tanti cani nella mia discreta vita,un barboncino, due cocker spaniel, due Dalmati, poi tanti gatti e, adesso, sono in attesa, come ti ho già comunicato, di una Beagle. Avessi avuto i tuoi suggerimenti, mi sarei avvantaggiato nella loro educazione. Tutto sommato però mi accorgo che non ho commesso molti errori. Fortunati quelli che ti leggono. Un caro saluto e a presto.

  52. Ciao, volevo chiedervi se è possibile allestire un recinto con tutto l’ occorrente per trascorrere le giornate in compagnia del “branco” e poi mettere una cuccia in un’altra camera dove dormirà.

    1. Ciao Matteo, questo potrebbe confondere il cucciolo. Allestisci il suo spazio-tana (cuccia, ciotole, traversina, giochi, ecc…) nel posto in cui deve dormire e poi eventualmente puoi mettere un altro semplice giaciglio nei luoghi di condivisione. Vorrei specificare che il cucciolo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare, ma per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare…

  53. Salve sono sempre io poco tempo fa avevo scritto che per la cresima forse i miei genitori mi avrebbero regalato un cucciolo ma si sono arrabbiati e ora non avrò neanche un cucciolo, non sono riuscito a convincerli e ora sono arrabbiato comunque i vostri articolo mi sono piaciuti molto. Sarà per la prossima volta

    1. Ciao Francesco, su col morale, sei giovane e hai tutta la vita davanti! Prima o poi avrai un cucciolo tutto tuo, devi solo avere pazienza! Io da piccola ero nella tua stessa situazione, poi crescendo ho capito che era meglio aspettare il momento giusto per portare a casa un cucciolo e quando è arrivato è stato tutto perfetto! 🙂

  54. Ciao! Tra qualche settimana mi arriverà il piccolo Ludo e vorrei applicare sin da subito la tecnica del confinamento. Io vivo a Malta e qui i prezzi dei recinti sono altissimi. L’unico che ha un prezzo accettabile è questo ma vorrei avere una tua opinione a riguardo. Secondo te va bene?
    http://www.petshopmalta.com/collections/dog-barriers-gates-and-enclosures/products/puppy_run_12793
    Oppure quest’altro ma non so se è buono anche per interni.
    http://www.petshopmalta.com/collections/dog-barriers-gates-and-enclosures/products/puppy_run_12794
    Tra l’altro è un negozio online quindi non ho neanche la possibilità di poterlo vedere prima d acquistarlo.
    Altrimenti cosa potrei inventarmi? Come potrei creare un recinto senza spendere tanto e che sia consono a Ludo?
    Grazie tante!

    1. Ciao Rosa, per confinare il cucciolo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Brico, Obi, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Pertanto, tra le due opzioni da te suggerite, ti consigliamo sicuramente la seconda, ovvero il recinto di metallo, in quanto il recinto in nylon magari potrà contenere un cucciolino di 2 mesi, ma dubitiamo sarà altrettanto efficace quando il teppistello sarà più cresciuto.

  55. Ciao sono Francesco e tra un mesetto faccio la cresima,mi volevo fare regalare da mio zio un cucciolo di beagle. I miei genitori però non vogliono, ho provato in tutti i modi a dirglielo ma niente. Per caso voi sapete come convincere i miei genitori??

    1. Ciao Francesco! Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità: una personalità molto forte e decisa, è tremendamente dolce e tenero, affettuoso e coccolone, socievole e non aggressivo, ma anche vivace e pieno di energie, golosone e “dispettoso”! D’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo è fondamentale non solo che tu convinca i tuoi genitori ad adottare un cucciolo, ma che in famiglia siate tutti convinti al 100% di questa scelta, perchè quando arriverà a casa un dolcissimo terremoto peloso ci sarà bisogno della collaborazione, e soprattutto della pazienza, di tutti per riuscire gestirlo.
      Sicuramente condividere tutte le informazioni sul beagle con i tuoi genitori è una buona mossa per arrivare al risultato finale, ma il nostro consiglio più spassionato è di non avere fretta e di aspettare che siate tutti d’accordo prima di procedere con l’adozione.

  56. Ciao sono Emanuele ho il mio luky di 51 giorni purtroppo avendo solo ora alcuni problemi
    adesso solo leggo delle notizie. Mi chiedo , nonostante lui abbia 51 giorni devo comunque marchiare
    il territorio? E mi chiedo : io a volte non lo faccio uscire dalla mia cameretta ma il suo territorio deve essere più piccolo della mia cameretta ? E lui può uscire dal territorio e quindi in altre stanze? Scusate se vi riempio di domande ma sono un po’ in panico visto che dopo più di 20 giorni che è a casa ancora deve imparare a fare i bisogni sulla traversina e capite che i miei genitori si mettono le mani nei capelli

    1. Ciao Emanuele, scusa, ma sinceramente non si capisce quello che intendi dire con il discorso sul “marchiare” il territorio…. Ad ogni modo, cominciamo col dire che il tuo cucciolo è stato portato a casa TROPPO presto! I cuccioli hanno bisogno di restare con la mamma e i fratellini almeno fino ai due mesi di vita (cederlo prima è addirittura illegale!!!) per poter apprendere le basi della comunicazione e socializzazione canina, la ritualizzazione dell’aggressività, l’inibizione del morso, ecc… A questo punto ti consiglio di leggere attentamente l’articolo Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni? per sapere cosa aspettarti nei prossimi mesi. Essendo così piccolo è anche assolutamente normale che non abbia ancora capito dove fare i bisogni, ci vorrà ancora del tempo, quindi armati di tanta pazienza, anche perchè i cuccioli fino ai sei mesi non hanno il controllo degli sfinteri perciò non riescono a trattenersi. Per maggiori informazioni a questo riguardo leggi l’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto. Infine, per quanto riguarda il confinamento, diciamo che è altamente consigliabile allestire uno spazio recintato per il cucciolo, in modo che quando rimane solo non abbia tutta la casa a disposizione (lo confonde) e non abbia quindi modo di comportarsi male e di mettersi nei guai. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione. Per questo motivo chiariamo che il cucciolo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare, mentre per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di giocare, di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia.

  57. Salve avrei fortemente bisogno di un vostro consiglio sperando non sia tardi.. Ho un beagle di 9 mesi è con me da quando ne ha 2 e mezzo.. Lui non ha mai dormito da solo in quanto quando arrivò le prime notti io non riuscivo prodigo a dormire perché piangeva se stava solo.. E non potendomi permettere di fare le nottate allora ho optato per la via più facile.. Farlo dormire con me!! Si lo so ho sbagliato .. Ma non ci trovo nulla di male anzi.. Il problema sorge nel momento in cui io non dormo a casa e c’è solo mia mamma la quale non vuole assolutamente ció .. Noi abbiamo un kennel e una conca con cuscinone e tutti i suoi giochini.. Ma la conca non gli piace proprio.. Nel kennel piange .. Non so Proprio come fare.. Eppure quando viene il mio fidanzato ci prova un paio di volte poi si mette nella conca e si addormenta.. Grazie mille in anticipo siete grandi!!! 🙂

    1. Ciao Alessia, niente paura, la situazione è recuperabile, ma per forza di cose bisogna abituare il tuo cane a dormire nella tua cuccia. Per farlo ti basterà installare un cancelletto per bambini sulla porta della tua camera da letto, in modo da impedire l’accesso al cane ma da consentirgli di vederti e sentirti. Dopodichè dovrai posizionare, almeno per i primi tempi, la sua cuccia proprio lì fuori, così potrà comuqnue starti vicino ma senza salire sul letto. Quando si sarà abituato a dormire nella sua cuccia, allora potrai rimetterla al suo posto, ma tenendo ancora il cancelletto chiuso. Ti accorgerai di quando non sarà più necessario il cancelletto quando lui andrà a dormire nella sua cuccia e non verrà a cercarti di notte. 🙂

  58. Salve, premetto che grazie ai vostri articoli mi sto preparando come meglio non si può all’arrivo del mio tanto desiderato cucciolo. Sto preparando il recintino per il confinamento, lo spazio sarà 170×70-80cm (che contiene un trasportino richiudibile 50x80x50) e volevo chiedere se sarebbe ideale costruire il recinto predisponendo una sorta di finestrella per permettere al cucciolo l’ingresso alla sua tana quando vorrà stare da solo oppure no, premetto che il confinamento lo userò di notte, ma anche durante le 2 ore che il cucciolo rimarrà solo. Vi ringrazio in anticipo per la risposta.

    1. Ciao Michele, siamo felici di sapere che trovi utili i nostri consigli e sembra proprio che tu ti stia preparando nel migliore dei modi all’arrivo del cucciolo! Dunque, per rispondere alla tua domanda, più che una finestrella dovresti dotare il recinto di un cancellino, da chiudere quando il piccolo dovrà restare confinato e lasciare aperto nei restanti momenti della giornata, per permettergli di entrare e uscire a suo piacimento.

  59. Ciao ragazzi, innanzitutto grazie infinite delle mille dritte che ci date. Ho da una settimana circa un cucciolo di Beagle di 2 mesi e solo oggi ho potuto “confinarlo” anche se ha passato tutto il tempo quasi sempre nella mia stanza con la cuccia affianco al mio letto. Di notte non da più fastidio non abbaia cerca solo la mia presenza ogni tanto, stanotte proverò con il confinamento che consiste nel corridoio che si crea tra il letto (chiuso sotto con tavola di legno per non farlo sgattaiolare via) e la parete e un’asse scorrevole di legno alta meno di un metro. Gli ho messo traversina (non ha ancora finito le vaccinazioni e sporca quelle) ciotola, copertina, cuccia, mia maglietta e un giochino. Le dimensioni sono un metro e mezzo per 2 circa. Vi chiedo va bene?

  60. Ciao Simona, io e la mia familiar abbiamo preso una cucciola di beagle di due mesi Che sta con noi da una settimana .
    La Nostra Casa ‘e piccola e quindi lasciamo la cucciola nell’ ingresso quando usciamo chiudendo Tutte le altre porte;mentre di notte la spostiamo in cucina con tutto l’ occorente e chiudiamo la porta .a dire la verita tranne le prime notti Gia si lamenta di meno . Dobbiamo comunque creare uno spazio di confinamento? E come?

    1. Ciao Teresa! Dunque, diciamo che è altamente consigliabile allestire uno spazio recintato per il cucciolo, in modo che quando rimane solo non abbia tutta la casa a disposizione (lo confonde) e non abbia quindi modo di comportarsi male e di mettersi nei guai. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione. Per questo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinarlo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Brico, Obi, Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno (li puoi trovare nei petshop più forniti oppure facilmente nei negozi online), prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento.

  61. Io ho un cucciolo di 2 mesi,una femminuccia,in casa le abbiamo messo un suo recinto dentro cui si trova la sua cuccia(con copertina e magliettine nostre per riconoscere il nostro odore) e la ciotola dell,acqua…io proverò la tecnica del confinamento ma so giaà che avrò grossi problemi perchè se io le chiudo la porta del recinto lei inizia a piangere ed arrabbiarsi

  62. Ciao Simona…
    Aggiornamento sulla nostra Free:
    Son passate die settimane da quando è entrata a far parte della nostra vita..e le cose vanno abbastanza bene.
    Con il confinamento la notte è bravissima, durante il giorno la porticina della sua gabbietta è sempre aperta ed entra e esce a suo piacimento.
    Oggi per la prima volta è rimasta sola tutta la mattina (dalle 8.00 alle 12.00) e quando son rientrato a casa…….scorazzava liberamente per l’appartamento
    Lo aveva scavalcato!!!
    Vorrei capire se è dovuto dall’istinto di abbandono o forse se non ha ancora accettato completamente la sua tana…
    Grazie vi leggo ogni giorno

    1. Ciao Michele, il fatto che abbia scavalcato il recinto non significa per forza che soffra di ansia da separazione o che non abbia accettato la sua tana, probabilmente si annoiava e si è trovata un passatempo! 🙂 Quindi non preoccupartene troppo e cerca di trovare un modo per evitare ulteriori fughe. 😉

  63. Ciao, fra poche settimane prenderemo una cucciola di beagle di circa 3 mesi. Visto che vivo in un appartamento e per questioni di spazio non ho la possibilità di confinarla come è scritto nell’articolo, avevo pensato di sistemarla così: Vorrei comprare una gabbia per cani molto grande (L 109 x P 69 x H 75 cm) e sistemarci dentro un cuscino da L 69 circa x P 50. Nei restanti 59 cm x 69, vorrei mettere la traversina con la ciotola per l’acqua e qualche giochino. La lascerei sempre aperta tranne quando non sono in casa (rari momenti) e la notte. Secondo voi puo essere questa una buona tana (e confine per la notte)?
    Secondo voi deciderà mai di entrarci?

    1. Ciao Anna, la tua soluzione ci sembra perfetta, ma non aspettare che sia lei a decidere di entrarci! 🙂 Dovrai essere tu a convincerla che si tratta di una tana sicura e confortevole, se riesci falla anche mangiare lì dentro e ogni tato mettici dentro qualche bocconcino. E’ probabile che all’inizio non accetti di buon grado di essere confinata ma tu insisti, vedrai che piano piano si abituerà!

  64. Salve e complimenti per lo splendido sito che avete allestito
    Io faccio parte di quella schiera di persone terrorizzate dall’idea di non riuscire a crescere in maniera adeguata la nostra cucciola.
    Free è con noi da qualche giorno, ha due mesi e 5 giorni e ci sta già riempiendo la vita di gioia!!! Ora seguendo le vostre indicazioni, stiamo cercando di costruirle la sua tana…abbiamo un dubbio a tal proposito: abbiamo identificato due probabili zone, una in sala fra i due divani, rendendola quindi anche più partecipe alla vita famigliare. L’altra nell’atrio all’entrata dell’appartamento che risulterebbe più idonea per la “sua privacy” anche se a noi sembrerebbe un po’ troppo isolata. Volevamo un consiglio vostro e non credo che sarà l’unico…

    1. Ciao Michele, grazie per i complimenti! Dunque, è vero che in effetti la zona di confinamento del cucciolo dovrebbe essere uno spazio intimo e riservato, ma anche non troppo isolato e soprattutto non in una zona di passaggio e addirittura adiacende alla porta di ingresso in casa, perciò la soluzione della tana in salotto tra i due divani ci sembre sicuramente la migliore! 🙂

  65. Salve! innanzitutto i nostri complimenti..è un sito fantastico, davvero molto utile.
    Da appena 6 giorni abbiamo Figaro, un bellissimo beagle di 2 mesi di età. E’ un cucciolo vivace, giocherellone e testardo, ma anche educato: il privato che ce l’ha venduto gli ha insegnato a fare i bisognini sulle traversine. In pochi giorni ha già imparato il suo nome e quando lo chiamiamo, nel 90% delle volte, lui viene subito.
    Appena arrivato a casa nostra gli abbiamo fatto trovare una bella cuccia morbida con copertina e giochi in plastica (due ossi di diverso colore e forma e una palla con campanellino interno) ed un piccolo peluche interamente di stoffa (senza le pericolose parti di plastica che si potrebbero staccare). Da subito ha cominciato a giocare con tutti i membri della famiglia. Di notte non ha mai pianto (l’ex proprietario l’ha allontanato dalla mamma e dai fratellini gradatamente, qualche giorno prima di consegnarcelo), e appena spegniamo la luce e ci mettiamo a letto, lui se ne va tranquillamente a dormire. La sua zona è in cucina dove abbiamo creato un angolo con la cuccia e, un pò più distante, abbiamo posizionato la traversina. Noi dormiamo nell’altra stanza e lasciamo la porta socchiusa, così, di notte, quando qualche volta si sveglia, viene da noi, gli facciamo una carezzina e poi lui ritorna a dormire. Ovviamente, durante il giorno, vuole giocare e mordicchia tutto e si infila nei posti più stretti e impensati, quindi abbiamo cercato di eliminare tutti i pericoli che potevano esserci. Non vediamo l’ora di terminare tutti i vaccini, mettergli un antiparassitario e portarlo fuori per abituarlo a stare al guinzaglio, ma soprattutto, farlo socializzare con gli altri cani (qui c’è un bellissimo parco con apposita area cani, dove ogni giorno si radunano moltissimi cani di età, taglia e razza diverse). Purtroppo ha fatto solo uno dei tre vaccini prescritti e manca ancora più di un mese al termine della vaccinazione completa…quindi in questo periodo cercheremo di insegnargli qualche comando e lo faremo giocare e “correre” dentro casa.
    Sappiamo che il beagle è una razza impegnativa e tutti i nostri amici (e anche gli estranei) ci hanno detto che siamo stati coraggiosi a sceglierlo.
    Noi non abbiamo una grande esperienza (abbiamo avuto un altro cane, un meticcio, ma NON abitava in casa con noi ed è venuto su con problemi comportamentali) ed ora abbiamo una grande paura di non essere all’altezza!!!
    Per questi mesi il cane non starà solo in casa perchè uno di noi non lavora, ma come faremo quando saremo costretti a lasciarlo da solo per tanto tempo?
    Ora, ad esempio, approfittiamo per uscire a fare la spesa mentre lui dorme. Molte altre volte lo portiamo con noi, ovviamente in braccio, e in questi pochi giorni, ha già fatto due viaggi lunghi in macchina con relativo cambio di casa, cosa che saremo costretti a fare ancora, perchè siamo dei pendolari. Tutti questi spostamenti non gli faranno male??
    E soprattutto…se quando usciremo a passeggio lui comincerà a mangiare tutto quello che gli capita a tiro?Abbiamo notato che il suo fiuto prodigioso lo porta ad esplorare continuamente..e quando si tratta di cibo è voracissimo, perde completamente la testa (divora le crocchette in pochissimi secondi e senza nemmeno masticare, con conseguente successivo vomito!)
    insomma, siamo preoccupati e speriamo che andrà tutto per il meglio.
    Un saluto, Laura e Luigi.

    1. Ciao Laura e Luigi, innanzitutto vi facciamo tanto auguri per l’arrivo in famiglia del piccolo Figaro! Ci sembra di capire che siate un po’ spaesati e in cerca di informazioni su come comportarvi nelle più disparate situazioni… beh, tranquilli, è assolutamente normale per dei proprietari alle prime armi come voi, ma siete capitati nel posto giusto! Nel nostro sito troverete tutti i consigli di cui avete bisogno, siamo sicuri che navigando in ogni categoria potrete trovare sempre ciò che fa per voi, nel mentre ecco gli articoli che rispondono proprio alle vostre domande:
      Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo: è necessario abituare il cucciolo fin da subito a questa situazione, se si riesce a farlo in modo graduale come descritto nell’articolo sarà sicuramente meno traumatico per lui.
      Il beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative?: un cane può sopportare di restare da solo 8 ore al giorno, ma a patto di seguire alcuni accorgimenti e di soddisfare sempre i suoi bisogni di movimento e socialità.
      Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto: siccome il cucciolo ha così ben radicata l’abitudine di sporcare sulle traversine, questo articolo vi servirà nel momento in cui vorrete abituarlo a sporcare fuori ma lui non ne vorrà sapere! 🙂
      Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?
      Come evitare che il Beagle divori qualunque schifezza

  66. Ciao, e complimenti per questo sito che io e mia moglie troviamo interessantissimo. Sta per arrivare una cucciola di 60 giorni, e i nostri dubbi sono questi:
    – Il recinto è stato posizionato nell’area soggiorno-cucina (ambiente unico) dove passiamo la maggior parte della giornata. Oltre alla notte e ai momenti in cui andiamo via, se per esempio si devono fare le pulizie della casa (aspirapolvere, lavare a terra, ecc…), il cucciolo deve stare confinato e con il cancello chiuso? Lei ovviamente mi vedrà passare, e se piange? Cosa si fa? La ignoriamo e continuiamo le faccende?
    – Se la notte dovesse piangere ininterrottamente, come possiamo consolarla, dal momento che viene detto che il cucciolo va consolato solo quando è calmo, per non dargliela vinta?
    – Quando noi siamo sul divano, nella stessa stanza in cui c’è la sua “tana”, il suo cancello deve restare aperto o chiuso?
    – Quando invece andiamo in camera da letto, e magari prima di dormire vogliamo vedere la tv, quindi lei dal suo ambiente può sentirci, dobbiamo tenere il cancello chiuso? E meglio che quando si vada a dormire si faccia totale silenzio da parte nostra, in modo che la cucciola capisca che noi andiamo a dormire? Fermo restando che avrà la luce e le lasceremo una radiolina accesa a basso volume.

    Grazie mille per i vostri consigli
    Fra & Anto

    1. Ciao Fra e Anto, grazie per i complimenti. Dunque, diciamo che è altamente consigliabile allestire uno spazio recintato per il cucciolo, in modo che quando rimane solo non abbia tutta la casa a disposizione (lo confonde) e non abbia quindi modo di comportarsi male e di mettersi nei guai, per cui state già partendo con il piede giusto. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione. Per questo motivo chiariamo che il cucciolo deve restare confinato durante la notte, quando deve rimanere in casa da solo, ed eventualmente quando nessuno lo può controllare, mentre per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di giocare, di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia. Alcuni cuccioli reagiscono bene al confinamento, altri invece hanno bisogno di tempo per abituarsi, per cui non cominciate a fasciarvi la testa, state a vedere come reagisce la cucciola e comportatevi poi di conseguenza. Nel mentre, per chiarirvi qualche dubbio, potete leggere l’articolo Quando il cucciolo piange di notte e relativi commenti.

  67. Buongiorno,
    Roy, il nostro beagle, ha 9 mesi, è con noi dal 19 di agosto, ci è stato regalato da una famiglia che non voleva più tenerlo in quanto troppo “esuberante” (mordeva, rovinava i mobili e faceva i bisogni in casa). In realtà il cane è stato sottratto dall’allevamento a solo un mese ha quindi riportato i problemi che questo può comportare.
    Ad oggi Roy vive con noi, il suo carattere è migliorato, tutta la famiglia si è impegnata nell’obbiettivo di educarlo.
    Attualmente il cane sta notte e giorno in giardino, con una cuccia ben riparata per la notte, e ogni giorno facciamo una lunga camminata, ma per l’inverno vorrei fargli trascorrere le fredde notti in casa.
    Per questo obbiettivo giornalmente gli faccio trascorrere qualche ora in casa confinandolo nel soggiorno e cercando di educarlo a non salire sui divani e a non mordere i mobili, sembra migliorare con successo.
    Cosa mi consigliate? Potrebbe essere una buona idea farlo dormire in casa la notte e lasciarlo in giardino di giorno? O rischio di confonderlo ulteriormente?
    Grazie!!

    1. Ciao Sabrina, sarebbe un’OTTIMA idea quella di farlo dormire in casa! Secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte ed eventualmente quando dovrà restare in casa da solo. Ti stai già comportando nel modo giusto facendolo abituare a restare in casa per qualche ora al giorno, a rimanere confinato in soggiorno e dedicando molto tempo per impartirgli una buona educazione domestica, quindi penso che non avrai grossi problemi nel farlo dormire in casa!

  68. Grazie Simona,
    Al posto delle traversine posso utilizzare anche dei giornali ?
    La prima notte e’ stata catastrofica dato che ha pianto praticamente ogni ora. ha fatto pipì nel recinto sul giornale e sporcato due volte ma solo stamattina (anche se aveva mangiato ieri sera alle 20) sul giornale che le ho lasciato vicino alla porta di casa e una volta a terra. Possibile abbia resistito tutta la notte per non sporcare nel suo recinto? Quindi mi consigli di farla già uscire anche se non ha il terzo vaccino ovviamente con le attenzioni che mi hai detto di avere? Ho perso una cucciola poco tempo fa per gastroenterite e sono alquanto terrorizzata dai rischi. Ma mi rendo conto che tenerla a casa altri 20 giorni la renderebbe agitata dato che per lavoro io e il mio ragazzo stiamo fuori diverse ore al giorno. Grazie mille

    1. Sì, puoi usare anche i giornali al posto delle traversine e, come già detto, noi consigliamo di abituare il cucciolo a sporcare fuori fin da subito, quindi portandolo fuori per uscite brevi ma frequenti e sempre facendo la massima attenzione.

  69. Salve,
    stasera arriverà la piccola Carlotta. Conosco a memoria tutti i post sul confinamento ma ancora ho dei dubbi.
    Ho predisposto un recinto di quelli in nylon per cuccioli, all’interno ho posizionato cuccia, ciotola per l’acqua e per le crocchette, giochini tra cui un kong e un piccolo plaid per cuccioli.
    Sul fondo del recinto ho messo degli strati di giornali.
    I miei dubbi nascono per i bisogni. E’ sbagliato lasciare che la cucciola faccia i suoi bisongo nel recinto? Come faro’ a farle capire pian piano che i bisogni vanno fatti fuori? La cucciola ha 70 giorni circa ha già 2 vaccini le manca solo l’ultimo quindi non mi sento tranquilla ancora nel farla uscire per le passeggiate. Come dovro’ comportarmi fino a che non inizierà ad uscire ?
    Grazie mille

    1. Ciao Annalisa, tanti auguri per l’imminente new entry in famiglia allora! Dunque, invece di posizionare i giornali su fondo del recinto, mettici dentro una traversina su cui sporcare, così la cucciola identifica fin da subito un posto per i bisogni. E disponi qualche traversina anche in giro per la casa, una rigorosamente davanti alla porta di casa, così comincia ad associarla ai bisogni. Noi consigliamo di iniziare fin da subito a portare fuori il cucciolo per uscite brevi, soprattutto al fine di impostare una buona educaziona ai bisogni. E’ fondamentale infatti abituarlo fin da subito a sporcare FUORI di casa, perchè se adesso si abitua a sporcare solo sulle traverse, tra qualche mese ti ritroverai con una cucciolona che rimane fuori per ore senza fare niente salvo liberarsi appena arrivata a casa, perchè giustamente è così che ha imparato. Ovviamente il tutto facendo sempre la massima attenzione e prendendo i dovuti accorgimenti, come portarla in zone “pulite” e poco frequentate da altri cani, non lasciarla avvicinare ad escrementi di altri cani o altri animali, coprirla bene se fa freddo o se piove… Le traversine ovviamente le tieni comunque in casa, ma sono da considerarsi solo per le emergenze, da usare ad esempio durante la notte o quando il cane è in casa da solo. Per questo motivo una traversina va posizionata anche nel suo recinto. Poi sarai tu stessa a capire quando sarà il momento di togliere le traversine in sicurezza e senza aver paura che sporchi in giro per casa. Per maggiori informazioni leggi l’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  70. Ciao! Da 2 settimane è entrata a far parte della nostra vita Virgola, una cucciola di beagle di 2 mesi e 20 gg. Noi l’abbiamo sistemata in una veranda dove ha tutte le sue necessità (il cibo però non glielo lasciamo a disposizione). Può andar bene? Abbiamo notato che i suoi bisogni li fa quasi sempre in 2 punti e li abbiamo messo 2 traversie, perché lei non fa i bisogni dove fa pipi. Da 2 gg sembra andare li appena ha lo stimolo…ma a volte solo la pipi la fa anche fuori. E’ normale? Io la faccio uscire 3 volte al giorno. Grazie per il vostro aiuto

    1. Ciao Barbara, per quanto riguarda l’educazione ai bisogni l’unico appunto che abbiamo da farti è di portarla fuori più spesso, 3 volte al giorno per un cucciolo così piccolo sono troppo poche ed è giusto che si abitui fin da ora a sporcare fuori di casa e ad utilizzare le traversine solo per le emergenze. Per il resto, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa e a maggior ragione se si tratta di un cucciolo. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per noi l’ideale è preparare uno spazio DENTRO casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo.

  71. Salve Simona, sì guardi in effetti dopo che ho scritto il mio commento mi son documentata meglio nel vostro sito e mi son subito ricreduta e abbiamo deciso che magari una cuccia fuori gliela mettiamo dato che comunque un po di spazio ne abbiamo ma la sua cuccia dove poi dormirà ecc la teniamo dentro e quindi teniamo il cane a dormire in casa poi magari quando andrà a gironzolare fuori in perlustrazione avrà comunque un qualcosa in cui appisolarsi se vorrà farlo ma il cane dorme in casa deciso! 😉
    Grazie mille intanto dei vari suggerimenti, siete davvero molto utili!
    Alice

  72. Ciao Simona, grazie dell’informazione.
    Già che ci sono ne approfitto per chiedervi un altra cosa, dato che abbiamo un po di giardino.. (sarà circa una cinquantina di mq) e pensavamo che ci piacerebbe abituarlo a stare fuori con l’apposita cuccia… e al tempo stesso abituarlo a fare in modo che i bisogni li faccia quando lo portiamo fuori a passeggio.. quindi in poche parole di prendere come punto di riferimento la cuccia fuori (può comunque entrare e uscire quando vuole) diciamo che vorremo abituarlo a dormire nella cuccia fuori… solo che non sapiamo come gestire al meglio il passaggio: recinto – cuccia fuori..
    cosa mi consigliate?
    grazie mille
    Alice

    1. Dunque, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento come piangere, abbaiare, distruggere… Inoltre a lungo andare, dormire all’esterno causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane e utilizzarlo per tutta la sua vita. Questo non significa che durante la giornata non dovete mai lasciarlo in giardino, se vi assentate per qualche ora va benissimo anche lasciarlo fuori e va benissimo quindi mettergli a disposizione anche una cuccia da esterno per questi momenti. Per quanto riguarda l’educazione ai bisogni trovi tutti i consigli nell’articolo Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  73. Buongiorno a tutti! Innanzitutto vi devo ringraziare!! Non ero a conoscenza della tecnica del recinto, e devo ammettere che sta andando alla grande!!
    Abbiamo preso un cucciolo di Beagle (adesso ha 60 giorni) ce l’abbiamo da poco ma la tecnica del recinto è davvero fenomenale perché si è abituato molto in fretta al suo “angolino” diciamo.. quindi….grazie veramente!
    Io volevo chiedervi a questo proposito… ma quando sarà il momento adatto per “togliere” il recinto? Non ci sarà il rischio che si possa sentire libero di combinare casini che magari prima essendo li dentro (ad esempio durante la notte) non li faceva?
    Grazie mille
    Alice

    1. Ciao Alice, siamo davvero felici di sapere che i nostri consigli ti sono utili nella gestione quotidiana del tuo cucciolo! Dunque, per rispondere alla tua domanda, diciamo che non si può generalizzare, non c’è un momento standard e adatto ad ogni cane in cui togliere il recinto: c’è il cucciolo che a sei mesi ha già imparato a comportarsi bene tra le mura domestiche e quello che ad un anno se lo lasci libero di girare per la casa in solitudine combina ancora un sacco di guai! Sarai tu stessa ad accorgerti quando sarà il momento di eliminare il recinto, sicura che non combinerà guai. Invece lo “spazio-tana”, inteso come tutto ciò che è all’interno del recinto (cuccia, ciotole, giochi, ecc…) dovrà rimanere sempre nello stesso posto e a disposizione del cane.

  74. Grazie per LA risposta,speriamo che si svolga tutto per il meglio!
    Inoltre mi sono dimenticato di chiedervi per quanto tempo è consigliabile adottore il metodo del confinamento?
    Se decido Di designare LA mia camera come “zona sicura” in futuro,è possible magari spostare LA sua cuccia in in altra zona?!
    Grazie mille.
    Lorenzo

    1. Diciamo che è meglio partire con le idee chiare fin da subito. Se la abitui a dormire accanto a te, sarà più difficile poi abituarla a dormire da sola, perciò se parti già con l’intenzione che in futuro il suo spazio-tana verrà spostato, forse sarebbe meglio metterlo subito nella posizione definitiva e magari per le prime notti sarai tu a dormire vicino a lei. Non ci sono tempi prestabiliti per la durata del confinamento, dipende sempre dal cane. Sarai tu stesso a capire quando potrai lasciare la cucciola libera con la certezza che non farà danni in giro per casa o si metterà nei guai.

  75. Salve a tutti e complimeenti per il sito intenet,molto utile ed interessante.
    Tra una settimana arriverà qui in casa con me una cucciolotta (”Tequila”) di quasi 3 mesi.
    Volevo chiedervi se potrebbe essere un buon metodo,designare la zona confinamento in camera mia..avrebbe il suo recinto chiudo per quando resta sola,magari qualche ora il pomeriggio (2/3 ore massimo) e qualche volta la sera per le stesse ore. Sia chiaro che parlo raramente di qualche volta,questo perchè bene o male in casa c’è sempre qualcuno.
    Cosi magari avrei meno problemi se si svveglia la notte e piange,questo perchè anche se la ignoro se la sento lamentarsi,lei potrebbe sentirsi più tranquilla se mi sente a due metri da lei che ronfo e quindi magari non arebbe bisogno di piangere.
    che dite può funzionare?
    per il resto della giornata,ovviamente sarebbe sempre sotto controllo e avrebbe possibilità di restare libera per caSA,giocare ed essere portata a spasso.
    Grazie lorenzo

    1. Ciao Lorenzo, grazie mille per i complimenti! Che dire, hai capito perfettamente la funzione e l’importanza del confinamento perciò e la tua ci sembra un’ottima idea, non abbiamo altro da aggiungere se non farti un grosso in bocca al lupo per la bellissima avventura che stai per intraprendere! 🙂

  76. Buongiorno a tutti,
    Ho iniziato a leggere i vostri consigli prima di prendere il mip cucciolino e devo dire che mi state salvando la vita.
    Per me Ludo è il primo cane, è un beagle di 2 mesi e l’ho portato a casa due giorni fa. Poco a poco sta associando le traversine al luogo dei bisogni. Ho ancora però problemi con il confinamento. Entra senza problemi nel recinto e se ha sonno dorme tranquillo. Non ha pianto tutta la notte ma, dalle 5 in avanti è un susseguirsi di pianti, latrati e grattate nervose sul recinto. Cosa dovrei fare? So che è già bravo a resistere fino alle 5 ma vorrei che riuscisse a capire che fino a quando non siamo noi ad alzarci dal letto deve rimanere li e non vorrei dargli un insegnamento sbagliato. Adesso è esattamente un’ora che piange…sono stata con lui 10 minuti e sembrava aver smesso per rincominciare subito dopo. Vi prego consigliatemi cosa fare xche sono un po confusa. Grazie!

    1. Ciao Donatella, siamo felici di sapere che trovi utili i nostri consigli! Dunque, non si può pretendere che un cucciolo così piccolo, che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini e che si ritrova in un attimo catapultato in una realtà completamente diversa, in così poco tempo riesca ad abituarsi a restare solo per tutta la notte, in un posto che tutto sommato ancora non conosce, pertanto la sua reazione al recinto è del tutto normale, ha bisogno di tempo per prendere confidenza con la nuova casa e la nuova famiglia, quindi la prima cosa da fare è avere pazienza. Fai benissimo ad utilizzare la tecnica del confinamento per offrire al piccolo uno “spazio-tana” sicuro e confortevole, purtroppo però il modo migliore per far abituare il cane a non piangere di notte non è correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo. Eventualmente quando si sveglia puoi metterti a dormire vicino a lui, ma quando lo senti piangere, limitati a parlargli in modo tranquillo e pacato, in modo che si senta comunque rassicurato dalla tua presenza. Questo naturalmente solo per il tempo che avrà bisogno per abituarsi ai ritmi della famiglia, vedrai che piano piano imparerà a restare tranquillo finchè non vi alzate anche voi. 🙂

  77. Buongiorno, da quello che ho letto ho capito che la mia Asia ha solo 5 mesi per cui è presto per farla abituare a sporcare fuori, la porto fuori 3 volte al giorno, ma la sorpresa la trovo la mattina in quando fa i suoi bisogni un po in tutto il porticato, ho letto anche di pulire a fondo dove fa i suoi bisogni per eliminare gli odori, lo faccio ma senza risultato. Se posso avere qualche consiglio. Grazie

  78. Salve a tutti, e la prima volta che scrivo!
    Ho già ascoltato tutti i vostri consigli, ma forse ho qualche problemino nel confinamento… Mi spiego meglio!
    La mia piccola Bonnie (di appena 50 giorni) dorme nel soggiorno in uno spazio confinato con dentro ciotole cucciole e traversine.. La prima sera tutto bene, la seconda invece no.. Praticamente ogni volta che si mette a piangere ululare ed abbaiare mi sveglia.. Quando vado e la libero fa la pipì.. O la pupu.. Poi fa storie per tornare dentro ma con qualche incoraggiamento riesce a prendere nuovamente sonno… Devo cambiare qualcosa? Ho paura a sentirla urlare così.. Poveretta… Dovrei lasciarla sbattere? O che non voglia sporcare nel suo territorio è accettabile? Come mi devo comportare? È solo il secondo giorno.. Ma non voglio iniziare a viziarla o assumere comportamenti sbagliati!
    Grazie mille!

    1. Ciao Valentino, cominciamo col dire che è un peccato che la tua cucciola sia stata staccata dalla mamma e dai fratellini prima del tempo. E’ davvero fondamentale che il cucciolo resti con la mamma e i fratellini almeno fino ai due mesi di vita (cederlo prima è addirittura illegale!!!) per poter apprendere le basi della comunicazione e socializzazione canina, la ritualizzazione dell’aggressività, l’inibizione del morso, ecc… A questo punto ti consiglio di leggere attentamente l’articolo Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni? per sapere cosa aspettarti nei prossimi mesi. Per il resto, non si può pretendere che una cucciola così piccola, che è appena stata portata via dalla mamma e dai fratellini e che si ritrova in un attimo catapultata in una realtà completamente diversa, in così poco tempo riesca ad abituarsi a restare solo per tutta la notte, in un posto che tutto sommato ancora non conosce. Pertanto la sua reazione al recinto è del tutto normale, ha bisogno di tempo per prendere confidenza con la nuova casa e la nuova famiglia, quindi la prima cosa da fare è avere pazienza. Il nostro primo consiglio è di insistere con il confinamento per offrirle uno “spazio-tana” sicuro e confortevole. Magari per rendere meno traumatico il processo di abituazione puoi cominciare a posizionare (se ti è possibile) il recinto vicino alla tua camera da letto, in modo che da lì lui possa vederti e sentire la tua voce, oppure povrai sacrificarti a dormire vicino a lei per qualche notte finchè non si sarà abituata. Inoltre devi farle capire che il recinto non è una gabbia, ma una “tana”, quindi premiala sempre ogni volta che entra di sua spontanea volontà, falle trovare a sorpresa dei bocconcini saporiti, mettile i suoi giochi, falla mangiare lì dentro… Insomma, falle associare sempre delle esperienze positive!

  79. Buongiorno, ho un cucciolo Beagle di 3 mesi e mezzo, Leo. E’ con noi da quando aveva 1 mese, purtroppo ne io ne il mio compagno sapevamo quanto fosse importante restare fino ai 2 mesi con la mamma e ci siamo fidati dell’allevatore. Abbiamo conosciuto questa utile pagina web solo dopo. Leo e’ molto allegro e giocherellone, non resta quasi mai a casa de solo, il mio compagno lavora da casa quindi stanno sempre insieme. Viviamo in appartamento, ma da quando ha circa un mese e mezzo l’abbiamo abituato a fare passeggiate di mattina e sera, in campo aperto o in una via dove passeggiano i vicini con i loro cani con cui cerchiamo di far interattuare Leo. Leggo giornalmente la vostra pagina e cerco di applicare i consigli, ma nonostante tutto ci sono dei momenti in cui Leo inizia a diventare nervoso e agressivo e a mordere forte. Soprattutto la sera prima di andare a dormire e dopo un po che stiamo giocando. Abbaia, ringhia e graffia. Ogni volta che lo fa ci restiamo molto male perche ci chiediamo dove stiamo sbagliando. In relazione alle sue necessita, dava l impressione che avesse imparato a fare i suoi bisogni negli appositi panni, ma ora li usa per giocare. Un istruttore da lezioni a Leo tutte le settimane in casa. Non viviamo dentro l Unione Europea, vi ringrazio tantissimo i consigli che mi possiate dare per fare di Leo un cucciolo piu sereno.

    1. Ciao Bea, siamo felici di sapere che trovi utili i nostri consigli per la gestione del tuo cucciolo! Dunque, non stai sbagliando niente, il suo comportamento deriva proprio dall’essere stato tolto dalla mamma così presto (l’allevatore è un delinquente e un truffatore). Il mordicchiare infatti è un comportamento piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, soprattutto si verifica con più veemenza in quei cuccioli che non hanno avuto modo di restare con la mamma e i fratellini fino a 60 giorni e quindi di imparare l’inibizione al morso. Per fortuna, a meno di particolari problemi comportamentali, è un comportamento che SPARISCE con il cambio totale della dentizione (quindi solitamente verso i 6 mesi). Nel mentre però devi iniziare a fargli capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco (non è mai aggressivo anche se a te può sembrare così), ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finchè non si sarà calmato: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più. Inoltre cerca di farlo sfogare molto durante il giorno: portalo a spasso, a correre, a socializzare con altri cani e fallo giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari e che migliorino sensibilmente la relazione tra cane e proprietario, perchè soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato.
      Per quanto riguarda il discorso dei bisogni, vista la situazione il nostro consiglio è di togliere le traversine perchè se Leo le distrugge non solo diventano inutili allo scopo dei bisogni, ma danno un’occasione in più al cucciolo di comportarsi male. Magari lasciane giusto una di fianco alla porta di casa e una nel suo spazio-tana, ma se continua a distruggerle togli anche queste. Per il resto comincia ad abituarlo a sporcare fuori di casa, perchè se adesso si abitua a sporcare sulle traverse, tra qualche mese ti ritroverai con un cucciolone che rimane fuori per ore senza fare niente salvo liberarsi appena arrivato a casa, perchè giustamente è così che ha imparato. Se prendi i dovuti accorgimenti (portarlo in zone “pulite” e poco frequentate da altri cani, non lasciarlo avvicinare ad escrementi di altri cani o altri animali, coprirlo bene se fa freddo o se pioive…) non corri grossi rischi, anche se il piccolo non ha ancora terminato il ciclo di vaccinazioni. Quindi togli tutto, portalo fuori più spesso possibile e quando sporca in casa… pazienza, presto imparerà a trattenersi!

  80. Salve a tutti! Fra circa un mese arriverà con noi Vicky, cucciola di due mesi. Io, mio marito e le nostRe due bambine non vediamo l’ora! Nonostante le forti preoccupazioni e tutto ciò che abbiamo letto sui Beagle, abbiamo voluto seguire il nOstra istinto. Molti ci hanno spaventato e spesso temiamo di non aver scelto il tipo di cane adatto alla nostra vita alquanto caotica. Entrambi lavoriamo molto e le bimbe hanno diverse attivita’ durante la settimana che ci richiedono diversi giri in macchina e mai un pomeriggio in casa. Quindi ci chiediamo come faremo a gestire al meglio Vicky. In realtà mio marito torna a pranzo quasi tutti i giorni, Treville alla settimana abbiamo una cara signora che ci aiuta con i lavori domestici ed io due giorni alla settimana torno per pranzo per far fare i compiti alle bimbe. Posso caricarlo in macchina per portare le bimbe a fare il loro sport ed io magari passeggiare con Vicky? Potrei anche portarlo con me in studio, potrebbe stare tranquillo, con unave breve pausa a pranzo ma starebbe sempre dentro ad uno studio con i miei pazienti. Non vorrei però limitare il cane. Noi potremmo confinare sia dentro sia fuori, dentro in garage, fuori in una piccola porzione di giardino. Dov’è meglio? Fino a quando non possiamo lasciarlo fuori quando è solo? Rispetto ai bisogni? Vicky arriva il 9 giugno e il 27 giugno avrei dovuto andare in appartamento al mare, Sanremo. Temo di scombussolare il cucciolo a portarlo con noi, cosa dite? Posso lasciarlo con mio marito che puo tornare a casa a pranzo e a cena. Vi ringraziamo in anticipo dei vostri preziosi suggerimenti!

    1. Ciao Cristina, è evidente che hai ancora molti dubbi, per questo ti consigliamo di prenderti del tempo e continuare a raccogliere quante più informazioni possibile, in particolare sulla gestione pratica del cucciolo. Nel nostro sito trovi tanti articoli su questi argomento, che puoi trovare navigando nelle categorie o utilizzando la funzione “Ricerca”. Per il resto ovviamente non possiamo dirti noi come organizzare le tue giornate, ma sinceramente da quello che scrivi la tua non ci sembra proprio la situazione ottimale per crescere un cucciolo di beagle visti i numerosi impegni di tutti i componenti della famiglia. Ad ogni modo dovrete essere voi ad organizzarvi al meglio per riuscire a dedicare ogni giorno il giusto tempo per la sua educazione e per le sue necessità di movimento e socialità. Se questi bisogni non verranno soddisfatti vi ritroverete con un cane frustrato che metterà in atto comportamenti scorretti e sgraditi come abbaiare, mordicchiare, distruggere, ecc… Riguardo al confinamento, vorrei specificare che questo deve essere messo in pratica soltanto di notte e quando il cucciolo deve restare in casa da solo, per il resto del tempo sarebbe bene che lui potesse stare insieme a voi ed imparare a conoscere la casa e le regole da rispettare. Appunto, la casa. Da ciò che scrivi si capiasce che vorreste sistemare la piccola in garage… Secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Per quanto riguarda le vacanze e il dubbio di lasciarla a casa… dipende solo da quanto tuo marito potrà essere presente per lei! Considera che una cucciola così piccola ha bisogno prima di tutto di stare in compagnia di qualcuno, perciò se dovrà restare sola 4 ore al mattino e altrettante al pomeriggio ma per il resto della giornata tuo marito sarà sempre con lei allora potrà essere fattibile, altrimenti assolutamente no.

  81. SAlve vi scrivo per chiedervi un consiglio sul confinamento: ieri è arrivato il nostro piccolo Roger ( 2mesi) avevamo già allestito il suo spazio-tana con cuccia e traversine in un angolo del salone, mentre cibo ed acqua lo abbiamo messo a disposizione nel bagno e regolarmente lo facciamo uscire per giocare con i nostri figli, mangiare, bere e bisognini vari.
    ora il punto è quando è in cuccia si dispera in una maniera pazzesca! mi si strige il cuore e spesso trovo nello spazio- tana di Roger anche i figli che accarezzandolo lo traquillizzano ma poi nel momento in cui riesco a farli uscire lui torna a disperarsi perchè solo. A questa ètà quanto tempo dovrebbe passare da solo nel suo spazio? Io non lavoro dunque le giornate le passerò sempre in mia compagnia, più l’altro cane ed il gatto ma è giusto che impari a stare un pò per fatti suoi. Poi … dovrei impedire ai miei figli di entrare nel suo spazio? … ringrazio anticipatamente 🙂

    1. Ciao Tania! Direi che il comportamento del tuo Roger è assolutamente normale: tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia, ma è anche necessario abituarli fin da subito a rimanere soli e far capire loro che non succede nulla di grave. Il fatto che tu sia sempre a casa ti aiuta sicuramente in questo processo perchè potrai abituarlo in modo dolce e graduale a questa situazione, senza fargli subire traumi. Nell’articolo Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo puoi trovare utili consigli a questo riguardo. E’ normale anche che adesso non accetti di buon grado il confinamento, ma tu devi fargli capire che il recinto non è una gabbia, ma una “tana”, quindi premialo sempre ogni volta che entra di sua spontanea volontà, fagli trovare a sorpresa dei bocconcini saporiti, mettigli i suoi giochi, fallo mangiare lì dentro… Insomma, fagli associare sempre delle esperienze positive! Infine il confinamento deve essere messo in pratica soltanto di notte e quando il cucciolo deve restare il casa da solo, per il resto del tempo sarebbe bene che lui potesse stare insieme a voi ed imparare a conoscere la casa e le regole da rispettare.

  82. ciao sono katya ho un cucciolo di beagle di 60 giorni a casa mia da 4 giorni e ieri dopo aver letto il vostro articolo sul confinamento l’ho attuato ma ho riscontrato un problema… in più occasioni si è mangiato le feci. bleeee!!! Che faccio, aiuto!

    1. Ciao Katya! Dunque, la coprofagia (ingestione delle feci) è un comportamento tipico dei cuccioli, destinato a scomparire con la crescita, a meno di qualche problema comportamentale. Per questo motivo, dato che ci sembra di capire che Giotto sia già adulto, l’unico consiglio che possiamo darti è di rivolgerti ad una persona esperta che possa cercare le cause di questo comportamento analizzando da vicino la situazione, il suo stile di vita, le sue abitudini e la vostra relazione e quindi aiutarti a risolvere il problema. In ogni caso, ecco quello che puoi fare:
      – Parlare di questo con il tuo veterinario, che probabilmente ti prescriverà il Forbid, ovvero un medicinale che renderà le sue talmente disgustose da non invogliarlo più ad ingerirle (purtroppo è un rimedio che spesso non funaziona, ma vale la pena tentare);
      – Quando rimane solo in casa, lascia a sua disposizione dei giocattoli ripieni di cibo (ad esempio un Kong) ed ossi da masticare per arricchire i suoi momenti di solitudine;
      – Se sul pavimento trovi scarichi non autorizzati (ovviamente prima che li abbia mangiati), non sgridarlo, distrailo portandolo in un’altra stanza e pulisci in silenzio e senza farti vedere da lui. Questo serve sia per non indurre nel cucciolo una “coprofagia da spavento”, sia per fargli capire che mangiando le propie feci non avrà la tua attenzione, evitando quindi la “coprofagia da richiesta di attenzione”;
      – Portarlo fuori per i bisogni più spesso possibile. Se infatti sporca fuori di casa sarà meno attratto dalle proprie feci e distratto dall’ambiente che lo circorda e inoltre è anche più semplice tenerlo sotto controllo e raccogliere subito la popò oppure allontanarlo prima che si possa avvicinare.
      Ecco un articolo sull’argomento che contiene qualche informazione in più: La coprofagia

  83. E se per esempio vedessi che proprio le sta scappando e anziché portarla sulla traversina la portassi nella nostra terrazza? pensa sia poco educativo e che la cucciola possa in futuro sentirsi legittimata a farla lì regolarmente?

    grazie

  84. scusate… una domanda forse molto stupida…. ma se la cucciola a 3 mesi deve uscire ogni due tre ore giusto.. se prima di quelle due ore vedo che proprio la sta per fare so che la prima cosa da fare è prenderla in braccio e portarla fuori per fargliela fare fuori e farle capire quindi che fuori si dentro no.. ma io abito al sesto piano.. sicuramente le scapperebbe appena la esco dalla porta o al massimo mentre scendiamo nell’ascensore.. come mi comporto in questo caso?

    1. Dipende dalla situazione. Se capisci che proprio non ce la fa più a tenerla allora portala sulla traversina in casa, altrimenti prendila in braccio e portala fuori, difficilmente i cuccioli fanno i bisogni quando sono in braccio.

  85. Ciao sono Gerry e ho un beagle femmina di 2 mesi,la notte non vuole rimanere nella stanza sola piange come posso risolvere il problema?

  86. La mia piccola e con noi da 15 gg , e devo dire che è uno spettacolo!
    Io ho la fortuna di avere una cucciola di 4 mesi e x il momento non c’è stato bisogno di confinarla , ha la sua cuccetta fa i bisogni fuori di casa , e a volte sui tappetini igienici , ovvio che a volte a i suoi scatti di pazzia ma per il momento va tutto bene. …comunque tantissimi complimenti x le vostre rubriche moolto esaurienti. ….

  87. Grazie Simona per avermi risposto! Vogliamo impostare da subito una buona educazione per la cucciola per il suo bene e per quello della famiglia e i vostri consigli ci aiutano molto. Ti faccio ancora una domanda, abitiamo in appartamento e la cucina e la sala sono una sorta di open space divisi da una grande porta scorrevole. Abbiamo messo un cancelletto al posto della porta e oggi abbiamo lasciato sempre Mela, per il tempo che ha trascorso in casa, in cucina. Noi abbiamo vissuto la casa “normalmente” passando il tempo o con lei in cucina o in sala. Quando siamo in sala lei ci può sempre vedere…. mi sembra che lei abbia vissuto positivamente la cosa perché non si lamenta per venire con noi e soprattutto riesce a rilassarsi e dormire, cosa che non faceva quando aveva accesso anche alla sala (perché troppo occupata a cercare di salire sul divano o rubare un libro dalla libreria 🙂 ). E anche noi siamo più tranquilli perché non abbiamo passato la giornata a sgridarla!!! Pensi che possa essere per il momento una buona soluzione questa? Sicuramente quando ci renderemo conto che sarà possibile la faremo venire anche in sala, ma per il momento ho la sensazione che in questo modo lei si senta contenuta nella sua esuberanza!!! Ovviamente passeggiate, giochi ecc… non gliele facciamo mancare!!!!
    Mi ha confortata sapere che le “difficoltà” che abbiamo sono normali per una cucciola di 4 mesi. Grazie ancora! Ciao

    1. Ciao Monica, la tecnica del confinamento va benissimo, ma va usata con moderazione. In poche parole il cucciolo andrebbe confinato soltanto quando deve rimanere in casa da solo, durante la notte e in quei momenti in cui nessuno può occuparsi di lui. Nel resto del tempo, deve essere libero di stare con voi e di esplorare la casa, sappiamo che adesso è un momento critico per via della sua esuberanza, ma dovete cominciare fin da ora ad insegnarle le regole di una buona educazione domestica. Lasciandola in cucina mentre voi siete in soggiorno, non solo la “escludete” dal branco ma di fatto non le state insegnando niente, nel senso che le impedite di comportarsi male ma non le insegnate a comportarsi bene. Il risultato è che quando avrà accesso al soggiorno, che lei ora vede come un luogo vietato, si comporterà anche peggio di prima.

  88. Ciao! Complimenti per il blog, ci è veramente di aiuto con i vostri preziosi consigli.
    Mela è una cucciola di 4 mesi ed è con noi da una settimana. Abbiamo subito messo il recinto con dentro la sua cuccia, quando è dentro ci sta tranquilla e dorme ma è difficile che ci entri di sua spontanea volontà e a volte, anche se stanca morta, continua a fare la matta! In questi casi la facciamo entrare, magari con una crocchetta, lei entra e si addormenta. Adesso stiamo pensando di lasciarle la cucina come zona di confinamento, è una stanza abbastanza grande e senza pericoli alla sua portata. Sono già un paio di notti che ci dorme tutta la notte senza creare problemi. Al momento le difficoltà che abbiamo riguardano i suoi bisogni che li fa solo in casa sulle traverse, e il divano….. passiamo gran parte del tempo che siamo in casa a farla scendere. In genere le diciamo no e la facciamo scendere, la distraiamo con un gioco ma poco dopo ci sale nuovamente….. cosa sbagliamo? Alla fine siamo costretti a confinarla nel suo recinto….Oltre tutto sono due sere che quando la facciamo scendere ci abbaia e questa sera ha provato a morderci. Ho letto che in questo caso la dobbiamo ignorare e da domani faremo cosi. Per il resto abbiamo cercato di seguire i vostri consigli, la portiamo fuori 2/3 volte al giorno, le stanze da letto le sono inibite, ha accesso solo alla zona giorno, la facciamo giocare. Spero veramente di che smetta di cercare di salire sul divano, che perda questo atteggiamento di mordere, anche perché abbiamo una bimba di 6 anni che si spaventa. Questa sera era molto agitata e ha mordicchiato anche lei spaventandola. Vi ringrazio anticipatamente per i vostri consigli. Monica

    1. Ciao Monica, grazie per i complimenti! Dunque, direi che tutto sommato ve la state cavando bene con la cucciola e i problemi che avete sono normale amministrazione. Il fatto che faccia i bisogni solo in casa non dipende da voi, ma da come è stata abituata finora: se un cucciolo viene abituato a sporcare in casa o sul terrazzo, sui giornali o sulle traversine, poi è normale che quando gli si chiede di sporcare fuori lui non voglia saperne ed aspetti di arrivare a casa per far i bisogni, perchè giustamente è così che ha imparato. I cuccioli infatti hanno una cosiddetta “memoria tattile”, ovvero memorizzano il tipo di superficie su cui fare i bisogni e in seguito tendono a sporcare sempre sullo stesso tipo di materiale su cui sono stati abituati all’inizio. Proprio per questo motivo noi consigliamo sempre di abituare il cucciolo fin da subito, appena puoi, a fare pipì e popò fuori di casa (prendendo i dovuti accorgimenti non si corrono rischi anche se non ha ancora terminato il ciclo di vaccinazioni) perchè è più difficile poi andare a modificare un’abitudine consolidata. Quindi, ora devi soltanto armarti di tanta pazienza e cercare di portarla fuori il più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e premiarla tutte le volte che fa i bisogni fuori, ignorandola quando sporca in casa per poi pulire senza che lei ti veda. Non preoccuparti, la tua cucciola è ancora molto piccola, vedrai che con questo metodo si abituerà a sporcare fuori. Qui puoi trovare ulteriori indicazioni: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto. Anche per la questione “divano” c’è bisogno di tanta pazienza, ma soprattutto di coerenza. Se avete deciso che la piccola non deve salire sul divano è necessario che nessuno mai le permetta di salire. Quindi correggetela con un “NO!” quando la vedete salire e fatela scendere subito, cercare di fare in modo che non ci salga in vostra assenza (ad esempio mettendoci sopra delle sedie rovesciate), ma soprattutto mettetele un morbido tappeto o una cuccia ulteriore vicino al divano, in modo da offrirle una valida alternativa.

  89. Ciao, sono Rossana. Ho un beagle femmina di 53 giorni, si chiama Margot. È con noi da circa 4 giorni e di notte è una vera tragedia. Ha il suo spazio ben “arredato”, con cesta con cuscini, giochi, una mia maglia, il tappetino assorbente, la ciotola con l’acqua e il recinto, ma di notte è un continuo di forti abbaiate e di pianti, senza tregua. Le lascio sempre una lucetta accesa e la televisione a bassissimo volume, ma non c’è nulla da fare. Mi potreste aiutare?? Grazie

    1. Ciao Rossana, cominciamo col dire che la tua cucciola è davvero piccola… TROPPO piccola per essere già con te! E’ fondamentale che il cucciolo resti con la mamma e i fratellini almeno fino ai due mesi di vita! Un cucciolo di questa età ha ancora un fortissimo bisogno di stare nella cucciolata (cederlo prima, tra le altre cose, è pure illegale!), per poter apprendere le basi della comunicazione e socializzazione canina, la ritualizzazione dell’aggressività, l’inibizione del morso, ecc… Puoi saperne di più a questo riguardo leggendo l’articolo Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni?.
      Per il resto, non si può pretendere che una cucciola così piccolo, che è appena stata portata via dalla mamma e dai fratellini e che si ritrova in un attimo catapultata in una realtà completamente diversa, in così poco tempo riesca ad abituarsi a restare sola per tutta la notte, in un posto che tutto sommato ancora non conosce, pertanto la sua reazione al recinto è del tutto normale, ha bisogno di tempo per prendere confidenza con la nuova casa e la nuova famiglia, quindi la prima cosa da fare è avere pazienza. Il nostro primo consiglio è di insistere con il confinamento per offrirle uno “spazio-tana” sicuro e confortevole. Purtroppo il modo migliore per far abituare il cane a non piangere di notte è non correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo, ma capiamo che per chi vive in un condominio non è proprio il massimo della vita. A questo punto puoi cominciare a posizionare il recinto vicino alla tua camera da letto, in modo che da lì lei possa vederti e sentire la tua voce, oppure in salotto mentre tu dovrai sacrificarti a dormire sul divano finchè non si sarà abituata. Inoltre devi farle capire che il recinto non è una gabbia, ma una “tana”, quindi premiala sempre ogni volta che entra di sua spontanea volontà, falle trovare a sorpresa dei bocconcini saporiti, mettile i suoi giochi, falla mangiare lì dentro… Insomma, falle associare sempre delle esperienze positive!

  90. Grazie per la cortese risposta. Ovviamente era inteso che il cucciolo venisse confinato per il tempo che non possiamo controllarlo e la notte poiché per ora è abituato a dormire con noi, ma dovrà comunque imparare a dormire da solo. Non è certamente nostra intenzione metterlo in una sorta di gabbia!!! più che altro vorremmo evitare il disastro che troviamo al rientro a casa. E come detto nel vs articolo tentare questa strada per un inizio di educazione e “indipendenza”. Lo portiamo al parchetto sia a metà giornata che la sera così che si sfoghi, familiarizzi con altri cuccioli e imparia a fare i bisogni fuori.
    Vi Ringrazio molto per i consigli.
    Simona

  91. Ciao a tutti.
    Il nostro cucciolo ha due mesi e mezzo e ci fa impazzire. È dispettoso, fa pipì ovunque, strappa a morsi tutta la cuccia, fa pipì sul suo cuscinone, morde e non ascolta. Sicuramente è solo questione di tempo ma leggendo la soluzione del confinamento ho alcune domande. Noi abitiamo in città in un normale appartamento. Quanto dovrebbe essere di misura questo recinto? E soprattutto, dove è possibile trovare questa tipologia di “recinti” da interno? . In ultimo vi chiedo, noi lavoriamo tutto il giorno e lui rimane solo 4 h al mattino e 4 al pomeriggio.. può restare nel recinto x questo lasso di tempo? Grazie mille!

    1. Ciao Simona! Dunque, chiariamo una cosa: il cucciolo deve essere confinato SOLO quando deve restare in casa da solo ed eventualmente durante la notte. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non una gabbia di detenzione. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinarlo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei negozi di fai-da-te come Brico, Obi,Leroy Merlin…) se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno (li puoi trovare nei petshop più forniti oppure facilmente nei negozi online), prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Diciamo che 8 ore giornaliere di confinamento sono parecchie, ma il fatto di poter spezzare questo periodo sicuramente è positivo. Pertanto sì, può andare bene ma a patto che prima di confinarlo si provveda alle sue necessità di base (bisogni, pappa), di movimento (una bella passeggiata) e socialità (un po’ di gioco). In questo modo quando entrerà nel suo spazio tana si sentirà appagato dal tempo di qualità che avrà passato con te e soprattutto stanco, perciò gli farà piacere godersi un po’ di riposo. Infine noi consigliamo di abituare il cucciolo fin da subito a fare i bisogni fuori di casa, a patto di fare sempre molta attenzione e di prendere i dovuti accorgimenti per evitare che si ammali: coprirlo bene se fa freddo o se piove, portarlo in zone il più possibile pulite e poco frequentate da altri cani, non farlo avvicinare ad escrementi di altri cani e/o animali. Pertanto puoi iniziare subito a portarlo fuori per qualche breve passeggiata. Per maggiori dettagli leggi l’articolo Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  92. Ciao io sto per prendere un bigol o gia un altro cane in casa.come posso fare per adedtarlo a nn fare casini in casa? durante il giorno sta fuori in giardino e la sera lo metto in taverna.cosa.posso.fare

  93. Grazie mille per la risposta! Dunque mi consigli di levargli i giornali di farlo uscire ogni 2/3 ore . Però questo posso farlo solo il pomeriggio perche la mattina posso solo una volta.
    Per il box, allora facevo bene a tenerlo dentro quando sono a lavoro e la notte. Grazie

    1. Beh, per il momento aspetta a togliere i giornali, è ancora davvero tanto piccolino. Lasciali solo nel suo spazio-tana (il recinto), serviranno soprattutto al mattino e durante la notte, quando non riesci a portarlo fuori così spesso.

  94. Salve,
    ho bisogno dei vostri consigli! Mio figlio di 10 anni vuole a tutti i costi un cane…aimè è un grosso impegno ed io sono molto preoccupata, ma nello stesso tempo vorrei accontentarlo. Ho vari problemi che vi elenco e spero nel vostro aiuto:
    1- stiamo fuori casa per lavoro dalle 8 alle 19 circa dal lun al ven!!!
    2- ho il parquet e vari tappeti in casa…come faccio se mi fa la pipì nel pavimento?? In quanto tempo si abituerà a farla fuori se fosse un cucciolo di 2/3 mesi?
    3- pensavo al confinamento in cucina, anche se non c’è molto spazio, ma se fa i bisogni lì mentre mangiamo???
    4- quando sarà adulto e abituato a non fare dentro i bisogni, dovrò sempre tenerlo confinato quando saremo al lavoro?
    5- e se lo confinassi nel balcone coperto della cucina e mettessi una porticina basculante nel vetro della porta in modo che un domani possa entrare quando vuole ma si abituasse a dormire fuori?
    Sono preoccupata …. 🙁

    1. Ciao Mile, scusa ma ciò che scrivi nel punto 1 mi impedisce di andare avanti e di rispondere alle successive domande. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini di tutta la famiglia. Non va presa con leggerezza e non si deve adottare un cucciolo solo per far contento un bambino, anche perchè nel 99% dei casi non sarà lui ad occuparsi del cane ma toccherà a te. Detto questo, te lo dico con franchezza, secondo me non ci sono proprio i presupposti per l’adozione di un cane in questo momento prima di tutto perchè rimarrebbe in casa da solo per ben 9 ore al giorno, 5 giorni su 7. Il cane è un animale sociale, ha letteralmente bisogno di compagnia, di stare col suo branco, di condividerne gli spazi e le giornate. Il cucciolo inoltre ha bisogno di continue attenzioni, è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare (senza contare che i cuccioli fino a 4 mesi hanno bisogno di mangiare 3 volte al giorno). Il beagle poi è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare quotidianamente lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili e magari di cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riesce a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Oltre a tutto questo si aggiunge il fatto che le tue preoccupazioni sono rivolte al parquet e ai tappeti di casa, che verrebbero inevitabilmente sporcati e magari anche danneggiati dal cucciolo, perchè ha bisogno di tempo prima che impari a comportarsi bene in casa. Valuta piuttosto l’adozione di un cane adulto e tranquillo, magari prendendolo da un canile, oppure di un gatto, che non sporca in casa, non ha bisogno di uscire a passeggio 3 volte al giorno e può sopportare tranquillamente la solitudine.

  95. nel rileggere il commento MI ACCORGO DI NON ESSERE STATA CHIARA. Dunque il nostro Fulmine ha fatto i bisogni fuori di casa solo un paio di volte e in quella occasione lo abbiamo lodato e riconpensato. Mentrere tutte le volte che ha fatto i bisogni fuori dal suo box, in giro per casa lo abbiamo ignorato.
    Le domande sono tre
    1) quante volte lo possiamo far uscire dal box, ed ogni volta per quanto tempo?
    2) perchè non fa i bisogni fuori casa?
    3) ci stiamo comportando bene?
    Grazie attendo la vostra risposta

    1. Ciao Flora! Dunque, chiariamo una cosa: il cucciolo deve essere confinato SOLO quando deve restare in casa da solo e durante la notte. Il recinto deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non certo una gabbia di detenzione. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare e di pasare il suo tempo con voi. Il motivo per il quale ancora non fa i bisogni fuori di casa probabilmente deriva dalla sua precedente educazione e da com’è stato gestito dall’allevatore. Infatti se un cucciolo viene abituato a sporcare in casa o sul terrazzo, sui giornali o sulle traversine, è normale che quando gli si chiede di sporcare fuori lui non voglia saperne ed aspetti di arrivare a casa per far i bisogni, perchè giustamente è così che ha imparato. I cuccioli infatti hanno una cosiddetta “memoria tattile”, ovvero memorizzano il tipo di superficie su cui fare i bisogni e in seguito tendono a sporcare sempre sullo stesso tipo di materiale su cui sono stati abituati all’inizio. Proprio per questo motivo noi consigliamo sempre di abituare il cucciolo fin da subito a fare pipì e popò fuori di casa (prendendo i dovuti accorgimenti non si corrono rischi anche se non ha ancora terminato il ciclo di vaccinazioni) perchè è molto difficile poi andare a modificare un’abitudine già consolidata. Ora non ti resta che armarti di tanta pazienza, continuare a portarlo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e premiarlo tutte le volte che fa i bisogni fuori, mentre ignorarlo quando sporca in casa pulendo senza che lui ti veda.

  96. Buon giorno, abbiamo un cucciolo di nome Fulmine che ha 2 mesi e mezzo. E’ arrivato da una settimana circa. Gli abbiamo preparato un recinto con dentro la sua cuccia e i giornali. Quando siamo a casa lo facciamo uscire per giocare un po con noi, ma può muoversi solo in una stanza per volta. O in cucina oppure in salotto. e poi lo riammettiamo nel suo recinto.
    Lo portiamo fuori quando siamo in casa anche 4/6 volte quando non ci siamo 3/4 volte ( di più non possiamo!). Non lo rimproveriamo quando lascia i suoi regalini, non ci facciamo vedere mentre puliamo ( anche quando puliamo il suo box). Io non ho ancora capito se nel box lui ci deve stare sempre oppure ad intervalli lo possiamo far uscire per giocare con noi, e quando è fuori per quanto tempo può stare. Quando ha fatto i bisogni fuori (due volte!) lo abbiamo lodato e ricompensato con un crocchino.
    Il problema e che quando lo rimettiamo nel box, dopo che è uscito fuori oppure dopo che ha giocato con noi, fa tante storie guaisce abbaia e cerca di evadere. Noi in quei momenti cerchiamo di non prenderlo fino a quando non si calma, quando vediamo che non ci chiama più lo prendiamo.
    Ci stiamo comportando nel modo giusto? oppure dobbiamo cambiare qualcosa. Perchè non fa i bisogni fuori ma solo a casa? Il box lo abbiamo messo tra la cucina ed il salotto, quindi lui può vederci e sentirci e quando lo facciamo uscire rimane aperto per potergli permettere di entrarvi per fare i bisogni, ma lui non ci entra e li fà fuori dove capita.
    garzie attendo la vostra risposta e qualsiasi consiglio!!!

  97. buongiorno! vi volevo dire che stanotte il mio re degli unni ha dormito nella sua cuccia!!! dopo tre tentativi (fermamente respinti) di conquista della “mia tana” si è ritirato oltre le linee nemiche ed ha dormito come un ghiro fino a mattina!!! avanti tutta!!! 😀 grazie ancora per i preziosi consigli!!!

  98. grazie mille per la vostra esauriente e utile risposta! leggerò subito gli articoli che mi avete consigliato, e… vediamo di riuscire ad essere davvero un punto di riferimento da rispettare e di cui avere fiducia… 🙂 al lavoro!!!

  99. salve, abbiamo un cucciolo di beagle in casa da fine maggio e mi sa che ho combinato abbastanza danni per quel che riguarda la sua educazione… avevo letto qualcosa prima di scegliere un beagle, sapevo che sono cagnolini vivaci e tenaci, e in effetti lo sono… noi abbiamo avuto due boxer e sappiamo come sono i cuccioli, ma questo piccolino si dimostra davvero impegnativo… ora, io non avevo mai sentito parlare di confinamento, l’ho letto per la prima volta qua… devo dire che forse ho esagerato con le coccole e le tenerezze già dai primi giorni perchè gli ho concesso da subito di dormire sul mio letto (come resistere a quegli occhioni???) e di andarsene in giro per casa dove e come vuole… e infatti si mangia di tutto e di più… l’ho iscritto da un paio di mesi ad un corso di addestramento dove si comporta anche bene e si diverte un sacco perchè trova tanti amichetti con cui giocare, ma a casa si comporta come il re degli unni… non lo lasciamo quasi mai a casa da solo e se succede è solo per brevissimo tempo (abbiamo i nonni che abitano al piano di sopra….) abbiamo un bel giardino ma esce comunque a fare le sue belle passeggiate. non si muove di casa per la passeggiata con il nonno, però, se sa che dentro casa ci sono io. se escono, lui tira indietro il guinzaglio finchè non viene riportato a casa da me, invece di starsene tranquillo a passeggiare come fa quando io invece sono fuori casa. come è possibile fare in modo che sia meno ansioso nei miei confronti? come è possibile insegnargli che non può divorare tutto quello che trova sul suo cammino? riuscirò a fare in modo che dorma nella sua cuccia anche se ha dormito con me da quando era piccolissimo? forse il problema sta nel fatto che non riesco proprio ad impormi con lui… lo sgrido sì… ma poi lo coccolo subito e so che è sbagliato… l’addestratore continua a ripetermi “guarda che non è un bambino, è un cane.”

    1. Ciao Valentina, per risolvere la situazione secondo noi dovresti cambiare approccio. Noi consigliamo sempre di mettere a disposizione del cucciolo uno “spazio-tana”, adottando così la tecnica del “confinamento” descritta nell’articolo qui sopra. Riteniamo che sia un passaggio fondamentale nell’educazione del cucciolo, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Inoltre secondo noi è sbagliato abituare un cucciolo a dormire sul proprio letto perchè potrebbe sviluppare un morboso attaccamento alla persona che potrebbe causare ansia da separazione con tutta la serie di problemi che ne derivano. Quando il cane diventa adulto, con un carattere già ben formato e un ruolo ben definito all’interno della famiglia, allora c’è tutto il tempo per le coccole, ma in questa fase è importante insegnargli ad essere indipendente e che la solitudine non è una cosa grave. Inoltre ai fini della sua educazione non conta tanto il fatto di imporsi o di sgridarlo, quando di dargli delle regole ben precise ed essere sempre coerenti nel fargliele rispettare. Devi cominciare a lavorare sulla vostra relazione per siventare per lui un punto di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” (puoi scaricarli in questa pagina qui: https://www.amicobeagle.it/beagle.html)per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali.

  100. Grazie mille dei consigli Simona!
    adotteremo il confinamento, che già facciamo di giorno quando stanno sole… cucina con cancelletto x bimbi alla porta
    🙂

  101. Ciao Simona, grazie mille per la risposta anzitutto!
    In realtà mi sono espresso male: non concediamo di dormire con noi sul lettone, ma di salirci per le coccole mattutine e al limite per la fase di “pigrizia” prima di alzarci tutti quanti…
    Magari stanno con me nel lettone mentre mia moglie si prepara e sveglia le bimbe, etc..
    Anche se come puoi immaginare, appena si muove qualcuno in casa loro sono subito vigili!!

    Piuttosto, la sera, prima del kennel, loro si appisolano dopo le coccole sul divano accanto a noi…
    Però al momento di andare a nanna, le mettiamo nel kennel e dormono li (salvo qualche protesta iniziale)…il kennel dobbiamo però chiuderlo, altrimenti salterebbero sul lettone… ci hanno consigliato di usare il kennel come cuccia per abituarle in caso di necessità di spostamenti o altro.. ma c’è un modo per farle dormire dentro senza chiuderle?
    mi domando se prendessimo una cuccia come potremmo fare … sarebbe una lotta allo sfinimento per non farle venire sul lettone!

    1. Ciao Jonathan, ebbene sì, sarebbe una lotta allo sfinimento proprio perchè a loro è già concesso di salire con voi sul lettone. 🙂 Quindi se volete continuare a farle dormire in camera vostra con il kennel aperto o in una semplice cuccia, dovete rassegnarvi al fatto che almeno per il primo periodo passerete delle belle nottate in bianco per continuare a far scendere le ragazze dal vostro letto (se cedete una sola volta è la fine!). Prendendole per sfinimento, dopo un po’ arriveranno a capire che non è concesso loro questo diritto e smetteranno di provarci… Il tutto sta nel capire quanto voi siete più testardi di loro nel far rispettare questa regola! E non è facile essere più testardi di un beagle! L’alternativa è farle dormire fuori dalla vostra camera da letto, magari in uno spazio dedicato a loro, con le loro cucce, le ciotole, i giochi e tutto ciò di cui hanno bisogno. Potreste mettere un cencellino per bambini sulla porta della vostra camera in modo da impedire loro l’accesso ma comunque da lasciare un contatto visivo con voi, per evitare di farle sentire escluse. Oppure se è ancora presto per lasciare l’intera casa a disposizione (per evitare che facciano danni o facciano i bisogni in giro per casa), potete mettere in pratica la tecnica del confinamento, battezzando una stanza della casa (ad esempio la cucina o il soggiorno) e farle dormire lì.

  102. Ciao,
    abbiamo appena portato a casa due sorelline, Olivia e Mafalda, sono di 3 mesi e sono molto vivaci!(ovviamente)
    Noi siamo reduci da 18anni di esperienza con un cagnolino che era molto tranquillo, e ci sentiamo quindi un po’ nuovi e spaesati con loro…
    Per il momento stiamo cercando di abituarle a stare da sole in cucina gradualmente dove hanno il kennel, giochi, ciotole, tappetino, perchéla mattina lavoriamo entrambe.
    Al pomeriggio rientra mia moglie quindi loro possono giocare anche in salotto e quando arrivano le bimbe anche con loro.
    Abbiamo il giardino e periodicamente le lasciamo uscire sia per i bisogni che per giocare.
    La notte ci hanno consigliato di abituarle al kennel, così dormono li dentro, ma in camera nostra. Se devono uscire di notte x i bisogni chiamano ma poi rientrano nel kennel. Solo al risveglio concediamo loro il lettone.
    E’ sbagliato?
    Grazie mille, ciao!

    1. Ciao Jonathan, ci sembra che tu e la tua famiglia vi stiate comportando molto bene per quanto riguarda l’educazione delle cucciole, l’unico appunto è proprio il permesso di farle dormire sul letto. Sarebbe bene evitare di abituare un cucciolo a dormire sul letto perchè potrebbe sviluppare scarsa indipendenza. Potrete concedere loro qualche coccola sul lettone quando saranno cresciute e sempre in via di eccezione, ma noi siamo del parere che sia bene abituare un cane a dormire da solo nella propria cuccia perchè se per caso un giorno avrete bisogno di lasciarle in pensione o a casa di qualche amico per un breve periodo, probabilmente non avranno questa possibilità e potrebbero soffrirne inutilmente.

  103. Grazie per la risposta. Faccio un’altra domanda forse anzi sicuramente stupida ma ho questo dubbio: il divano meglio di no sempre oppure potrebbe andare bene se magari le riserviamo una poltrona tutta per lei. Distingue la differenza fra una poltrona tutta sua e il divano di tutta la famiglia? Grazie ancora….

    1. Il problema è che la cuccia del cane deve essere un luogo suo esclusivo e riservato, pertanto se decidete di utilizzare una poltrona come sua cuccia, poi nessuno ci si dovrà mai sedere sopra. E comunque rimane il rischio che non afferri la differenza tra poltrona sua e divano di tutta la famiglia e quindi si senta in diritto di usufruire a suo piacimento anche del divano. 🙂

  104. Salve, io ho una fantastica cucciola di Beagle di 2 mesi e 20 gg. E’ con noi da 10 gg. ed è abbastanza calma e tranquilla a parte alcuni momenti di agitazione durante la giornata e il mordicchiare ogni cosa che cerchiamo di evitare proponendole il suo giochino o un osso.
    Il problema è la notte quando la mettiamo a dormire e la mattina quando resta sola per qualche ora.
    Abbiamo provato a farla dormire in taverna in questi giorni nella sua cesta imbottita e su un vecchio divano ma purtroppo, a parte un paio di notti, si svegliava molto spesso abbaiando e piangendo. Noi aspettavamo che smettesse di “chiamare” e nel momento di silenzio scendevamo a calmarla e a farla riaddormentare. Dopo 10 giorni la situazione però non è migliorata allora abbiamo pensato di cambiarle postazione portandola al piano di sopra in un corridoio tra il soggiorno e il bagno (spazio più ridotto rispetto alla taverna) ma anche questo non ha funzionato….stessa storia.
    Ieri notte abbiamo provato a farla dormire nel soggiorno di casa in un angolo del divano con il suo tappetino imbottito che usa di giorno per stare lì e una vecchia coperta di pile (e come sempre un suo giochino, una mia sciarpa e una sveglia analogica). Ha dormito tutta la notte senza mai piangere e abbaiare e non è mai scesa per lasciare i bisognini in soggiorno. Sono molto combattuta se usare questo metodo anche stanotte e nelle notti seguenti se andasse di nuovo bene perché mi sono documentata e ho letto che non si dovrebbe cambiare stanza, non si dovrebbe far dormire sul divano. Il problema è che io ho i bambini piccoli (oltre al vicinato) e non posso farli svegliare tutti ignorando la cucciola che chiama e si lamenta.
    Anche al mattino abbiamo quando usciamo per andare al lavoro abbiamo visto, filmandola, che piange e si dispera per quasi tutto il tempo, anche se si calma lo fa per 10-15 minuti al massimo poi ricomincia. Questo sempre nella taverna e per un’oretta al massimo perché poi viene presa da mio padre che la porta a casa sua. Con lui va a fare le passeggiate al mattino e poi viene tenuta in una casetta/rimessa attrezzi che mio padre ha nell’orto di fronte a casa sua. Anche qui la cucciola sta su un vecchio divano ma a differenza della taverna, non si sente, è tranquilla e beata, ci sta volentieri e non piange.
    Vorrei tanto capire perché nella mia taverna non si sente a suo agio mentre nella casetta di mio padre, dove lui non vive naturalmente, è tranquilla e può essere lasciata sola.
    Se potete darmi dei consigli su come proseguire con l’educazione della mia cucciola in questi due momenti della giornata mi fareste davvero piacere. Per quanto riguarda i bisogni sarebbe anche relativamente brava perché avendo un giardino e portandola fuori soprattutto dopo ogni pasto abbiamo visto che riusciamo a farglieli fare bene fuori; quando li ha fatti nella taverna è stato per dispetto sicuramente perché altre volte ad esempio li ho trovati anche in una traversa che avevo messo vicino alla porta di ingresso.
    Grazie, saluti.

    1. Ciao Cinzia! Dunque, non si può pretendere che un cucciolo così piccolo, che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini e che si ritrova in un attimo catapultato in una realtà completamente diversa, in così poco tempo riesca ad abituarsi a restare solo per tutta la notte, in un posto che tutto sommato ancora non conosce, pertanto la sua reazione al recinto è del tutto normale, ha bisogno di tempo per prendere confidenza con la nuova casa e la nuova famiglia, quindi la prima cosa da fare è avere pazienza. Il nostro primo consiglio è di insistere con il confinamento per offrire alla piccola uno “spazio-tana” sicuro e confortevole. Evita invece di abituarla fin da ora a dormire sul divano, perchè se lei dovesse pensare che sia quello il suo “spazio-tana”, quando sarà grande potrebbe diventare possessiva e mostrare aggressività verso chi volesse sedersi. Il divano deve essere un luogo condiviso, va benissimo se vuoi farla salire per fare un pisolino o le coccole, ma non deve essere di proprietà esclusiva del cane, quindi fai in modo che non diventi la sua cuccia. Purtroppo il modo migliore per far abituare il cane a non piangere di notte è non correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo, ma capiamo che per chi vive in un condominio non è proprio il massimo della vita. A questo punto puoi cominciare a posizionare il recinto vicino alla tua camera da letto, in modo che da lì lei possa vederti e sentire la tua voce, oppure in salotto mentre tu dovrai sacrificarti a dormire sul divano finchè non si sarà abituata. Se si sveglia e piange limitati a rassicurarla parlandole in modo dolce e tranquillo, magari avvicinati ulteriormente al recinto, ma evita di accarezzarla o di prenderla in braccio. Inoltre devi farle capire che il recinto non è una gabbia, ma una “tana”, quindi premiala sempre ogni volta che entra di sua spontanea volontà, falle trovare a sorpresa dei bocconcini saporiti, mettile i suoi giochi, falla mangiare lì dentro… Insomma, falle associare sempre delle esperienze positive! Ecco altri articoli ricchi di consigli utili:
      Quando il cucciolo piange di notte
      Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo
      Affrontare l’ansia da separazione del Beagle

  105. Oh grazie!! Oggi ho provato! Gli è moooolto piaciuto! È riuscito a tirare fuori la maggjorparte del cibo…è un furbetto! Grazie ancora!

  106. Grazie Simona!!!! Seguirò i tuoi preziosi consigli! Infatti ha gia iniziato a dormire in questa stanza….fra le sue cose…ma lasciamo ancora aperta la porta della camera da letto, e lui ogni tanto si sposta ai piedi del letto, a volte ci sale, in fondo,, ma sta pochi minuti, forse preferisce stare comodo. Inltre volevo avere un vostro parere sul Kong…se lo lascio solo nella stanza e noi usciamo di casa, con qualsiasi giochino piange per tutto il tempo ( a detta dei vicini) mentre ho visto che il kong. Lo tiene parecchio impegnato…naturalmente ho solo fatto una prova. Dopo averci giocato un po’ pare stanchissimo e si addormenta pacifico…gradirei una vostra opinione in merito! Grazie!!!

    1. Siamo assolutamente favorevoli, il kong è un gioco che insegna al cane a concentrarsi per risolvere un problema, aumenta l’autocontrollo, lo rilassa moltissimo e combatte la noia. Se poi glielo dai prima di lasciarlo solo, piano piano imparerà ad associare la vostra uscita ad un’esperienza molto positiva, quindi previene l’ansia da separazione. Ne parliamo in tanti nostri articoli, ad esempio:
      Il beagle e la soddisfazione di masticare
      Accessori per il beagle: i giochi ‘intelligenti’

  107. Ciao! Io e mio marito abbiamo un cucciolo di Beagle di quasi 6 mesi. È adorabile e ubbidiente, non sporca più in casa ed è tranquillo e sereno. Ma quando ci muoviamo da una stanza all’altra ci segue come un’ombra, e quando lo lasciamo solo a volte ( non sempre) ama distruggere i libri….solo quelli! Ho letto attentamente sulla tecnica del confinamento in un recinto messoo a disposizione all’interno della stanza. Noi non abbiamo questa possibilitá, l’appartamento è piccolo e tutto arredato, ma abbiamo a disposizione una stanza adiacente alla camera da letto e al soggiorno che potrebbe essere completamente essere adibita a “recinto”. Anzi, quando è arrivato Miguel a 2 mesi l’avevo preparata con tutte le cose da voi consigliate, ma lui non ha mai voluto saperne, e noi abbiamo subito ceduto…per di più anche di notte gli lasciamo la libertá di scegliere dove dormire, così è un continuo girovagare tra lettone cuccia divano pavimento…una sfilza di errori…posso riprovare a confinarlo in quella stanza ( con finestra e termisifone…) o devo proprio costruire un recinto?

    1. Ciao Lucia, se disponi di una stanza da destinare interamente al cucciolo va benissimo! Magari puoi mettere un cancellino per bambini sull’uscio, in modo che quando lo devi confinare non sei costretta a chiudere la porta: in questo modo avrà un contatto visivo e uditivo con quello che succede al di fuori e non si sentirà completamente escluso. 🙂 La cosa importante è insistere e non cedere al primo pianto, una volta che ti sei assicurata di aver soddisfatto le sue esigenze e di averlo lasciato in un ambiente sicuro con tutti i comfort a sua disposizione devi solo stare tranquilla. Magari per rendergli questo ambiente più famigliare comincia a passare del tempo con lui in questa stanza, fallo giocare e dagli da mangiare lì.

  108. Simona, grazie mille per il tempo dedicatomi. continuo a sentirmi dire: “vuoi prendere un beagle? Ma sai che cani sono? Sei impazzita!” Il dubbio mi frulla per la testa, anche se sono convinta che la giusta educazione e il giusto affetto sono le componenti che più influenzano il carattere del cane.

    1. Nessuno ha mai parlato di camera da letto, è un tuo diritto avere un luogo della casa intimo e riservato, se non vuoi che il cane non ci entri basterà chiudere la porta, installare un cancelletto o, col tempo, insegnargli a rispettare il tuo spazio. Ma non è nemmeno giusto escludere il cane dalla vita domestica, lui fa parte della famiglia e deve poter “vivere” la casa e condividere i vostri stessi spazi, altirmenti potrebbe sentirsi escluso e, come dicevamo, sviluppare problemi di comportamento. Il luogo giusto per il confinamento quindi è una zona del soggiorno, della cucina, un corridoio… insomma, una zona della casa “vissuta”. Per il resto, le dicerie che hai elencato sono solo una piccola parte dei tanti luoghi comuni che si sentono sul beagle: è testardo, impossibile da educare, distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… La realtà è che queste cose diventano vere solo se non si instaura con il cane una relazione soddisfacente e se non vengono soddisfatti quotidianamente i suoi bisogni fondamentali. Bisogna sempre considerare che il beagle nasce come cane da caccia, ama stare all’aria aperta, fare lunghe passeggiate, ha bisogno di esplorare il mondo, di giocare e di socializzare con i propri simili. Se non gli viene data la possibilità di sfogare tutte le sue energie, il risultato è un cane frustrato che: distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… 🙂 Poi la testardaggine, quella c’è, inutile negarlo. Quando un beagle si mette in testa qualcosa, è quasi impossibile distoglierlo! Ecco un articolo che ti consigliamo di leggere: I famigerati luoghi comuni sul beagle.

  109. Mi sono espressa male. Pensavamo all’esterno dopo il primo anno di vita (cosa tra l’altro consigliatami da tutti gli allevatori). Il vano scala e il cavedio non sono all’esterno ma all’interno dell’abitazione. Non possiamo e neanche vogliamo portarlo in camera da letto. Ringrazio.

  110. Buongiorno, prenderò a breve un cucciolo di Beagle (non prima che compirà l’80 giorno di vita. Il mio dubbio sul confinamento presso la mia abitazione è questa: viviamo in una villa disposta su più livelli, attorno 1000 mq di giardino, una loggia di circa 70 mq. Premetto che vorremmo tenere il cane nei periodi meno freddi all’esterno -cuccia sul tetro, sotto il loggiato- e tenerlo in casa solo in inverno. Luoghi possibili: ingresso/vano scala piano inferiore tra box e palestra o cavedio chiuso piano terra che è separato dal soggiorno da una porta finestra. Chiusa la porta finestra non potrebbe entrare in casa. Lo spazio è di circa 5 mq. Cosa mi consigliate? Quale la soluzione migliore? grazie.

    1. Ciao Katia, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche (incluso quindi vano scala, box, ecc…) si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire all’esterno causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo.

  111. Salve sono Davide ho un beagle di 3 mesi ho fatto tutto quello che avete detto sul recinto ecc.
    Solo il mio teddy la notte Nn vuole dormire solo e incomincia a piangere e abbaciare .. Io mi alzo per Nn farlo abbaiare se no si sveglia tutto il palazzo…. Non dormo da 3 giorni sta a casa da 3 notti Nn so come prenderlo mi date un consiglio….

    1. Ciao Davide! Dunque, non si può pretendere che un cucciolo così piccolo, che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini e che si ritrova in un attimo catapultato in una realtà completamente diversa, in così poco tempo riesca ad abituarsi a restare solo per tutta la notte, in un posto che tutto sommato ancora non conosce, pertanto la sua reazione al recinto è del tutto normale, ha bisogno di tempo per prendere confidenza con la nuova casa e la nuova famiglia, quindi la prima cosa da fare è avere pazienza. Il nostro primo consiglio è di insistere con il confinamento per offrirgli uno “spazio-tana” sicuro e confortevole. Purtroppo il modo migliore per far abituare il cane a non piangere di notte è non correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo, ma capiamo che per chi vive in un condominio non è proprio il massimo della vita. A questo punto puoi cominciare a posizionare il recinto vicino alla tua camera da letto, in modo che da lì lui possa vederti e sentire la tua voce, oppure in salotto mentre tu dovrai sacrificarti a dormire sul divano finchè non si sarà abituato. Inoltre devi fargli capire che il recinto non è una gabbia, ma una “tana”, quindi premialo sempre ogni volta che entra di sua spontanea volontà, fagli trovare a sorpresa dei bocconcini saporiti, mettigli i suoi giochi, fallo mangiare lì dentro… Insomma, fagli associare sempre delle esperienze positive!

  112. Tiziana Tringali

    In cosa consiste il recinto il mio cane scorazza per pet tutto,quando c e’ qual cuno fa’ i bisogni contimuamente,sono gia pentita,nom so come fare

  113. Tiziana Tringali

    Ciao,ho un cucciolo di beagle da 5 giorni,ha 2 mesi
    fa i bisogni continuamente e da pertutto,non so come fare la notte utilizzo una zanzariera per evitare che sporchi tutta la cosa ma lui piange,non ho esperienza con i cani e’ il primo ,vi prego aiutatemi,si chiama Cody ma ancora quando lo chiamo non si gira,non ascolta e’ testone,ciao grazie

    1. Ciao Tiziana, sembra che tu sia arrivata un po’ impreparata all’arrivo del tuo cucciolo a casa. Per questo ti consigliamo di leggere e informarti il più possibile per quanto riguarda la gestione di un cucciolo. Non è semplice, ma ci sono diversi accorgimenti che possono renderti le cose più facili. Intanto considera che i cuccioli fino a 6 mesi circa non hanno il controllo degli sfinteri, perciò non riescono a trattenere i bisogni per più di qualche secondo, perciò è normale che faccia continuamente pipì e popò. Nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto trovi qualche consiglio per insegnargli una corretta educazione ai bisogni. Inoltre ti consigliamo anche di mettere in pratica la tecnica del confinamento, descritta nell’articolo qui sopra (leggilo attentamente), in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Leggi anche l’articolo Con i cuccioli di Beagle ci vuole pazienza.

  114. Salve a tutti:) Da 3 è arrivato in casa il nostro nuovo amico Charlie, uno stupendo beagle di 3 mesi, e come letto sul vostro utile blog sto adottando la tecnica del confinamento. Devo dire che sia io che charlie ci troviamo bene,l’unica cosa che mi chiedevo è come e con quali tempi devo poi farlo approcciare con il resto della casa. Grazie anticipatamente;)

    1. Ciao Michele, intanto auguroni per la new-entry in famiglia! Dunque, la tecnica del confinamento va bene, ma è da usare soltanto durante la notte e quando il cane deve rimanere da solo, nel resto del tempo il cucciolo deve essere libero di vivere la casa. Pertanto dovresti iniziare fin da subito ad abituare Charlie a prendere confidenza con tutta la casa, perciò dedicagli ogni giogno un po’ di tempo e lascialo libero di girare ed esplorare sotto la tua supervisione. In questo modo potrai correggerlo se fa qualcosa di sbagliato o se prende qualcosa che non deve prendere. Se non cominci adesso ad insegnargli sono le regole della casa, sarà sempre più difficile poi fargli capire cosa gli è permesso e cosa no.

  115. Grazie mille simona …pensavo fosse ancora presto soprattutto perché lei ha imparato da poco ad espletare i suoi bisogni sulla traversina nonostante la portiamo fuori ( aspetta di essere a casa per fare cacca e. Pipi ‘ ). Provero ‘ il tuo consiglio anche perché mi piacerebbe vederla libera per caasa senza doverla controllare continuamente 😉 .

  116. Salve a tutti ….oggi la nostra zoe compie cinque mesi da quando é a casa ho adottato la tecnica del confinamento mettendo un cancelletto che separa la cucina dove lei ha la sua cuccia. E tutto ciò che le serve ha anche la possibilità di uscire su n ampio balcone che chiiudo nelle ore pomeridiane per evitare che disturbi abbaiando . Lei pero’ quando avverte la nostra presenza nelle altre camere piange e fa di tutto per uscire ….noi glielo permettiam o per qualche minuto di esplorazione ma afferra tutto ciò che capita e scappa ….ora vorrei sapere da voi quando potro’ permettere a zoe di condividere con noi tutti gli spazi senza problemi? Grazie per tutti i bei consigli.

    1. Ciao Stefania, la tecnica del confinamento va bene, ma è da usare soltanto durante la notte e quando il cane deve rimanere da solo, nel resto del tempo il cucciolo deve essere libero di vivere la casa. Pertanto dovresti iniziare ad abituare la piccola Zoe a prendere confidenza con tutta la casa e non solo con la cucina, perciò dedicale ogni giogno un po’ di tempo e lasciala libera di girare ed esplorare sotto la tua supervisione. In questo modo potrai correggerla se fa qualcosa di sbagliato o se prende qualcosa che non deve prendere. Se non cominci adesso a farle capire quali sono le regole della casa, sarà sempre più difficile poi farle capire cosa le è permesso e cosa no.

  117. Ciao simona mi chiamo rita e sono la padrona di un piccolo cucciolo di 3mesi: achille!
    Innanzitutto premetto che quando abbiamo scelto il cucciolo l abbiamo fatto solo per l estetica e ignorantememte non abbiamo pensato che sarebbe stato molto impegnativo avere un cane da caccia! Allora noi l abbiamo preso che aveva 1mese e mezzo…e da quel momento oltre che essersi raddoppiato di peso sono raddoppiati anche i problemi! premetto che è un cucciolo che sta molto solo per problemi di lavoro …però ci sta davvero complicando molto la vita…siamo pieni di lividi morsi e ci sta diatruggendo casa! I padroni di casa non lo vogliono e se non trovo immediatamente un modo per calmarlo siamo costretti a darlo via! Noi abbiamo un giardiano dove farlo uscire dove fa i suoi bisogni e giretti…il cane ha spesso comportamenti strani dal nulla viene contro di te e ti morde qualsiasi e dico qualsiasi parte del corpo…ci ringhia contro con una faccia cattiva e ci abbaia contro…cosa devo fare?siamo disperati…per di piu abbiamo costantemente la casa piena di escrementi….ciao grazie mille

    1. Ciao Rita, data la situazione il comportamento di Achille è il minimo che potesse capitare. Precisiamo subito che non è nè cattivo nè aggressivo. Purtroppo non è stato con la mamma e i fratellini il tempo necessario per apprendere le basi della comunicazione e della socializzazione canina, nonchè la ritualizzazione dell’aggressività e, appunto, l’inibizione del morso (per saperne di più leggi l’articolo Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni?). A meno di particolari problemi comportamentali, fortunatamente è un comportamento che sparisce con il cambio totale della dentizione. Nel mentre però devi iniziare a fargli capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco, ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finchè non si sarà calmato: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Inoltre fallo sfogare di più durante il giorno: portalo a spasso, a correre, a socializzare con altri cani e fallo giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari e che migliorino sensibilmente la relazione tra cane e proprietario, perchè soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato.
      Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più.
      Ti consigliamo anche di fargli frequentare un corso di puppy class, in modo che giocare e socializzare con altri cuccioli possa anche in minima parte sopperire alla mancanza della mamma in un periodo così delicato.
      Per quanto riguarda l’educazione ai bisogni invece leggi l’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  118. Ciao a tutti! Io ho un grosso problema.. innanzitutto ho preso un cucciolo di beagle quando aveva due mesi emmezzo a marzo e ora ne ha 7.. il problema è che da quando ha fatto 4 mesi morde come un ossesso, mani, caviglie, piedi e ora che è più grande salta pure addosso! Le persone che ci vengono a trovare hanno anche paura di Mila (si chiama cosi) perchè è sempre super eccitata, corre di qua e di là, quando vede qualcosa sui mobili e riesce a prenderla comincia a scappare e non si ferma un attimo! i miei nonni le lanciano il mangiare dal tavolo e la sua pappa gliela danno a orari non stabiliti e a me non sta bene ma non mi ascoltano. Non ha una cuccia perchè la fanno dormire su una poltrona di mia nonna in cucina e abbaia sempore mentre siamo a tavola! Ha tutti i giochi sparsi per il giardino. è diventata ingestibile. Morde soprattutto mia sorella di 12 anni perchè magari la vede piccola e indifesa e ci vuole “giocare” e magari pure sottometterla! Non so che fare, non ci si può neanche avvicinare che invece di farti le coccole come dovrebbe cerca di morderti! Perfavore datemi qualche consiglio perchè voglio che la mia bellissima cagnolina sia educata e non una cannibale! Grazie mille

    1. Ciao Giulia, la situazione che ci descrivi non è proprio il massimo della vita in effetti… Al di là del problema dei morsi (molto comune nei cuccioli, ma che solitamente sparisce con il cambio della dentizione quindi a 7 mesi dovrebbe già essersi risolto), sembra che tu stia parlando di una cagnolina in balia di se stessa, che non ha figure di riferimento, che si comporta sempre come le pare e che non ha nessuna regola. Hai ragione a desiderare una cagnolina educata, ma allora dovete mettervi d’accordo in famiglia e stabilire per lei delle regole che deve assolutamente rispettare. Pertanto il nostro primo consiglio è di fare una bella riunione di famiglia e parlare di questo, perchè se non cominciate subito ad educarla, man mano che crescerà diventerà sempre più difficile. A questo riguardo leggi attentamente le indicazioni riportate nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarvi il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali.
      Per quanto riguarda i morsi invece, bisogna iniziare a farle capire che non è il modo corretto di giocare. Il metodo dell’indifferenza in effetti è difficile da mettere in pratica con un cucciolone di questa età, perciò puoi provare con il metodo dell’isolamento: appena morde chiudila per in una stanza e lasciala sola per un po’, ma in questo caso è davvero importante la tempistica: lei deve associare la punizione al suo morso, altrimenti sarà del tutto inutile. Quindi appena morde, devi esclamare “AHI!” e immediatamente prenderla (senza usare la violenza però), portarla in una camera e lasciarla da sola per un pò (tipo 10-15 minuti). Se quando la vai a riprendere ricomincia a mordere, rifai tutto da capo. Lasciale poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Inoltre falla sfogare di più durante il giorno: portala a spasso, a correre, a socializzare con altri cani e falla giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari e che migliorino sensibilmente la relazione tra cane e proprietario, perchè soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato. Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più.

  119. Grazie! Comunque il punto è proprio questo, in casa non ci riusciamo. Per ora sta fuori di giorno libero oppure confinato e dorme in casa. Pensavo a volte con l’arrivo dell’inverno di provare a farko girare in taverna ma se devo pensare alle camere o alla cucina proprio non credo. Spero non sia troppo penalizzante per lui. Grazie ciao

  120. Ciao a tutti,
    tra qualche giorno arriverà la nostra piccola beagle di 2 mesi, grazie al vostro sito ci siamo attrezzati, abbiamo acquistato il trasportino che fungerà da cuccia e creato una zona di confinamento recintata in soggiorno. Oltre alla piccola che sta per arrivare per casa scorrazzano già due pesti i miei figli di 8 e 5 anni .Come può la cucciola trovare serenità nel suo spazio se vede i bambini giocare davanti a lei ??? devo cambiare posto al suo rifugio ???
    grazie
    Cristiana

    1. Ciao Cristiana, innanzitutto tanti auguri per l’imminente new-entry in famiglia! Dunque, la posizione ideale del recinto per il confinamento è in una zona della casa “vissuta” ma comunque tranquilla e non completamente in mezzo al passaggio, quindi può andare bene il salotto o la cucina, meno bene può andare il ripostiglio, l’anticamera o il bagno. A mio parere può andare bene anche la posizione da te scelta, del resto dubito che i tuoi figli restino a giocare lì tutto il giorno e tutta la notte, giusto? La cucciola avrà sicuramente modo di potersi riposare e poi ricorda che il confinamento deve essere una soluzione per quando il cucciolo deve rimanere solo, durante la notte e nei momenti in cui nessuno può controllarlo, mentre negli altri momenti della giornata il cucciolo deve essere libero di vivere la casa e fare le proprie esperienze, naturalmente sotto la supervisione di qualcuno che possa evitare che si metta nei guai e correggerlo quando si comporta male. 🙂

  121. ciao Amico Beagle..sempre piu’ amico visto che senza di voi proprio non riesco a gestirmi. Il nostro cucciolo di 3 mesi e mezzo e’ un vero uragano. Corre come un matto, anzi vola! Noi abbiamo messo in casa il suo trasportino in un recinto e li’ lui dorme tutta notte, beve e fa i bisogni che noi al mattino puliamo.
    Non riusciamo pero’ a tenerlo in casa, tocca tutto, distrugge, pipi’ ovunque …un delirio.
    Per questo motivo di giorno lo facciamo stare in giardino dove fa il delirio comunque, e per confinarlo quando non possiamo controllarlo e anche per farlo riposare abbiamo messo un altro recinto e un’altra cuccia di legno.
    Lo portiamo fuori due volte al giorno. Talvolta anche 3. Ci giochiamo, ecc..pero’ ovvio siamo in 4 ognuno con i suoi impegni.
    Mi domando va bene la soluzione? Senza il recinto lui non dorme sia dentro che fuori, se vede il recinto si tranquillizza e dorme se lo mettiamo dentro.
    Un’addestratrice ci ha detto di farlo vivere in casa…ma..sinceramente ci pare per ora impossibile…
    Che fare?
    Grazie.
    Loretta

    1. Ciao Loretta, siamo felici di sapere che trovi il nostro sito così utile! Dunque, le soluzioni del confinamento per interno ed esterno vanno benissimo per come le hai pensate, ma non bisogna abusarne. Nel senso che il cucciolo andrebbe confinato solo durante la notte e quando deve rimanere in casa da solo, mentre per il resto del tempo deve avere occasione di esplorare e di fare le sue esperienze, sempre sotto la supervisione di qualcuno. Pertanto siamo in parte d’accordo con quanto detto dall’addestratrice, perchè se non lo abituate subito a vivere in casa con voi, crescerà cosiderando questo ambiente un tabù, un luogo per lui vietato e soprattutto non lo sentirà suo… e proprio per questo, nel momento in cui si troverà libero per casa e magari senza il controllo di nessuno, comincerà a marcare il territorio e a fare danni. Magari puio cominciare in modo graduale a tenerlo libero in casa, in un momento della giornata tranquillo e in cui hai tutto il tempo di stargli dietro e controllare che non si metta nei guai e correggerlo se si comporta male.

  122. ciao a tutti, ho un “figlio” di nome Toby, mamma beagle padre ignoto, ma in lui riconosco tutti i comportamenti di un beagle, vi spiego la situazione: è arrivato da noi a 2 mesi, finchè non ha finito le vaccinazioni ha vissuto in casa, con una porta-finestra sempre aperta che dava sul nostro terrazzo pavimentato di circa 70mq, insomma decideva lui se entrare o uscire. Poi ha finito le vaccinazioni ed io, avendo avuto l’ok del veterinario, gli ho comprato una cuccia in legno (con tanto di protezione invernale) e gli ho costruito un recinto di circa 12mq, dove trascorre moltissimo tempo, uscendo 2-3 volte al giorno per passeggiate e bisogni. Volevo sapere se ho fatto bene, se avrebbe dovuto vivere in casa, a volte lo vedo un pò annoiato, altre un pò irreqiueto. Dite che se passo un pò più di tempo con lui posso lasciarlo a vivere nel recinto? grazie

    1. Ciao Nunzio! Dunque, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo! I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo (in uno spazio così sarà sicuramente più semplice abituarlo a restare solo). Ecco un paio di articoli a questo riguardo:
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  123. Ciao Simona e ciao Francesco. Innanzitutto vi faccio i miei complimenti per il vostro sito, utilissimo e pieno di importanti informazioni che mi stanno aiutanto tantissimo con la mia piccola Moka, arrivata in casa nostra una settimana fa, di un mese e tre settimane.
    Moka è un beagle abbastanza tranquillo, mordicchia come tutti i cuccioli ma è abbastanza abiuata al faldone e risponde già al comando “seduta!” 😀 questo mi rende molto felice. Moka sta nella nostra cucina, che è abbastanza grande, dove ha anche la possibilità di correre e giocare, e qui c’è la sua cuccia con i suoi giochini. Faldone e ciotole sono invece nella veranda comunicante alla cucina. La notte dorme in cucina e le lasciamo la veranda aperta, in modo che possa fare i bisogni e andare a bere. Solo in nostra presenza e non durante la notte apriamo le porte ESCLUSIVAMENTE per il corridoio, momentaneamente non le permettiamo di entrare nel salotto nelle camere da letto e nei bagni, pricipalmente per non metterla in pericolo. Come recinto può andar bene quindi la cucina e la veranda?

    1. Ciao Federica, siamo felici di sapere che trovi utile e interessante il nostro sito! Dunque, solitamente si consiglia di lasciare a disposizione del cucciolo uno spazio molto ristretto, come un box, un piccolo recinto o un locale della casa. Questo perchè i cuccioli non sono in grado di gestirsi in spazi troppo “grandi”, perchè potrebbero confondersi le idee sulla gestione degli spazi all’interno della casa, per una corretta educazione ai bisogni (avendo poco spazio a disposizione hanno meno possibilità di sbagliare) e per evitare che si mettano nei guai o facciano danni in giro per casa. Poi naturalmente tutto questo va messo in relazione con il soggetto, se Moka non dà problemi, nel senso che non fa i bisogni in giro qua e là ma va sempre sulla traversina, se fa la brava e non distrugge niente, allora puoi anche continuare così! 🙂

  124. Grazie mille Simona = D
    Ora l’unica cosa che posso fare però è attendere il mio cucciolo con ansia!!!
    P.S. Il vostro sito è molto interessante e informativo!!! = )

  125. Ciao francesco vorrei sapere :
    per quanto tempo dobbiamo tenere il cucciolo nel recinto?
    Dopo quanto tempo lo possiamo portare a spasso (anche quando è ancora un cucciolo e sta nel recinto?)
    Grazie in anticipo!! =D
    Ah e quale reinto consigliate????

    1. Ciao Sasha, chiariamo una cosa: il cucciolo deve essere confinato SOLO quando deve restare in casa da solo ed eventualmente durante la notte. Deve diventare per lui una sorta di “tana”, un luogo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro, non certo una gabbia di detenzione. Per il resto della giornata deve poter essere libero di fare le sue esperienze, di esplorare la casa (sempre sotto la supervisione di qualcuno), di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, di giocare… Per confinarlo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo se hai un angolino della casa o uno stanzino piccolo da chiudere, altrimenti puoi utilizzare un box per cani da interno, prendendo esempio da questa foto: Beagle in confinamento. Infine noi consigliamo di abituare il cucciolo fin da subito a fare i bisogni fuori di casa, a patto di fare sempre molta attenzione e di prendere i dovuti accorgimenti per evitare che si ammali: coprirlo bene se fa freddo o se piove, portarlo in zone il più possibile pulite e poco frequentate da altri cani, non farlo avvicinare ad escrementi di altri cani e/o animali. Pertanto puoi iniziare subito a portarlo fuori per qualche breve passeggiata. Per maggiori dettagli leggi l’articolo Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  126. Ciao Amico beagle, (complimenti per il sito) tra qualche giorno arrivera’ il nostro Thiago. Volevo un piccolo consiglio, noi abbiamo una cameretta vuota e siccome potrà (ma non sempre) capitare che lasceremo thiago a casa da solo x turni di lavoro, stavamo pensando di crearli il suo spazio in cameretta magari mettendo un cancelletto sulla porta in modo da poter comunque avere diciamo “il controllo della casa” insieme alla sua cuccia, ciotole, giochi e traversina. Tra l altro pensavamo di abituarlo anche dormirci in quella stanza. Ma pensavo, non e’ che poi un domani che quella camera magari verra’ occupata da un bimbo a lui fa’ un brutto effetto? Non vorrei che poi faremo fatica ad abituarlo in altri modi, esempio a dormire in un altra stanza, o comunque con un ospite nella sua!

    1. Ciao Alessandro, in effetti la tua domanda è giustissima. La soluzione della cameretta andrebbe benissimo se fosse definitiva, ma se parti già con l’idea che un giorno verrà impiegata in un altro modo, allora sarebbe meglio evitare di farla diventare la tana di Thiago. A questo punto dovresti trovare un’altra soluzione, uno spazio della casa in cui mettere in pratica la tecnica del confinamento, magari chiudendolo con un cancellino oppure acquistando un box per cani da interno, da utilizzare finchè il cucciolo non sarà cresciuto e non avrà imparato a non fare danni in casa.

  127. Lara la mia cucciola di te mesi e’ davvero una peste!! E’ con noi da 40 giorni ed ancora nn ha imparato dove fare i bisogni 🙁 mio marito nn ha mai voluto recintarle uno spazio ( si fa impietosire dai suoi occhioni)quindi lara ha l’intera casa a disposizione, ma dopo il disastro di ieri sera, ho messo uno steccato davanti l’ arco che abbiamo in cucina, riducendo il suo spazio a balcone (dove ha il suo tappetino)e cucina( dove ha la ciotola e la cuccia) e sembra che oggi le cose vadano meglio.il problema e’ che lei dorme in camera dei bambini ( ma li nn sporca) puo’ continuare a dormirci?

    1. Beh, di solito si consiglia di allestire per il cucciolo uno “spazio-tana” all’interno della casa (non deve per forza trattarsi di un boc, può anche essere un locale come la cucina) con tutto il necessario (cuccia, ciotole, traversina, giochini, ecc…) per farlo sentire protetto e al sicuro quando deve rimanere da solo. Naturalmente, siccome per il cane questo spazio dovrebbe essere una sorta di “tana”, sarebbe meglio farlo dormire lì, ma se la tua cucciola è già abituata diversamente e si comporta bene, puoi anche continuare così. Sicuramente avete fatto bene a ridurre lo spazio a sua disposizione, i cuccioli non sono in grado di gestirsi autonomamente in spazi grandi e ricchi di stimoli, come può essere tutta la casa, vedrai che in questo modo acquisirà più in fretta una buona educazione ai bisogni, a patto che voi vi impegnate a darle le corrette direttive, come spiegato nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  128. Ciao Simona!
    Grazie mille per la risposta!
    Sì, effettivamente pensandoci avevo avuto il dubbio che mi confermi…
    Ieri sera ho individuato dove potergli prepare un angolo più adatto a lui e alla sua crescita, come avete consigliato, poi per il “cambio stanza” mediterò sulla cosa migliore, anche perché pian piano vorrei che si abituasse a non stare sempre sempre con me… nel senso, penso che sia buona cosa che un pochino alla volta impari a stare anche da solo, altrimenti quando dovrà succedere perché non ci sono alternative che facciamo?
    Guardando i vostri articoli ho visto che ce n’è uno a riguardo… pian piano mi studio tutto!!! 🙂
    Non rubo altro tempo, grazie ancora per l’aiuto che date a tutti e a presto!

  129. Ciao a tutti!
    E davvero complimenti per il sito e per la quantità di informazioni che mettete a disposizione!
    Spero di non fare una domanda già posta… ho letto molti post, ma… sono davvero tanti!
    Se tutto va bene, tra pochi giorni nascerà il mio futuro -e primo- Beagle, questo ovviamente vorrà dire che il suo arrivo in casa non sarà prima dell’inizio di maggio (questo allevatore, e spero di scegliere bene! sabato vado a conoscerlo, non consegna i cuccioli prima di 70gg e non li fa vedere prima del primo ciclo di vaccinazioni… cosa che mi sembra ottima, che ne dite?), ma io sto iniziando a leggere e prendere informazioni su qualunque aspetto possa riguardare l’arrivo del piccolo. (si, sono un po’ ansiosa di natura!)
    La mia domanda è: OK, credo di aver capito come e perché adottare il “sconfinamento” ma, se io prendessi una cosa così http://www.zooplus.it/shop/cani/cucce_porte_cani/recinti_divisori_domestici/recinti/330989#more
    (cose ne pensate?), sarebbe sbagliato spostarla per es. di sera e notte in un posto e di giorno in un altro?
    Io sono praticamente sempre a casa, tutto il giorno, ovviamente intendo occuparmi sul cuccio il più possibile ma ho anche cose da fare… Gli spostassi il “suo angolo” di sera in soggiorno dove siamo noi e di giorno, mentre sono al computer in studio? O, forse, non lo farebbe sentire nello stesso modo sicuro e sarebbe controproducente per abituarlo a stare anche in casa da solo (perché ovviamente capiterà…) ?
    GRazie!

    1. Ciao Anna! Dunque, siamo un pò scettici riguardo alla soluzione da te proposta, soprattutto per il fatto che pensiamo possa essere valida solo per un cucciolino molto piccolo, diciamo fino a 4-5 mesi, ma crediamo che un recinto in nylon non possa farcela a contenere un piccolo uragano quale può essere un cucciolo di beagle di 5-6 mesi! Magari puoi utilizzare un tipo di confinamento più standard e duraturo posizionato in una zona della casa, che diventerà il suo spazio tana e poi usare questo tipo di “box” per tenere il cucciolo vicino a te quando sei in un’altra stanza… devi solo capire quanto questo ti possa essere veramente utile.

  130. Buongiorno,ho bisogno di un consiglio per il “contenimento” di Milo, cucciolo di quasi 6 mesi. Il cucciolo, delizioso, gia’ abbastanza ben educato,di solito vive in casa noi,anche di notte,resta nel suo recinto solo quando siamo al lavoro. Abito a piano terra, la porta principale si apre sotto un portico chiuso su tre lati , il quarto lato e’ aperto e da qui si accede al giardino che pero’ non e’ recintato perche’ comprende un bosco scosceso. Con l’arrivo della bella stagione succedera’che spesso la porta di casa resti aperta col rischio che lui esca e resti incustodito e non contenuto. Pensavo di chiudere il quarto lato del portico con una inferriata alta circa 120 cm. L’operazione e’ costosa, ma pazienza se puo’ servire. Vengo al quesito. Il beagle solitamente salta questa altezza? Non vorrei spendere tanti soldi e trovarmi una barriera in mezzo ai piedi per nulla.Grazie e vorrei anche segnalare quanto tutta la mia famiglia sia felice dell’arrivo di questo dolcissimo cagnolino nella nostra casa. E’ un vero piacere averlo con noi.

    1. Ciao Marilena, ti ringraziamo per il tuo bellissimo messaggio, fa sempre piacere leggere tanto entusiasmo! 🙂 Dunque, intanto fai benissimo a pensare a come contenere il cucciolo in casa dato che non hai un giardino recintato, purtroppo il beagle è un cane che per natura è portato ad esplorare e a seguire tutte le tracce che gli capitano sotto il tartufo e sarebbe impensabile sperare che resti nei pressi della tua casa se c’è un bosco a portata di naso! Dunque, una recinzione di 120 cm dovrebbe essere tranquillamente a portata di beagle, a meno che tu non abbia un beagle escapologo e/o arrampicatore (sono soggetti rari, ma esistono!). Magari puoi fare delle prove con una recinzione di fortuna prima di procedere all’intervento definitivo.

  131. Grazie mille per la risposta.ho un altro dubbio che mi assilla..io nel recinto non so se sia meglio usare come luogo di riposo una gabbia o trasportino di plastica,oppure una normale cuccia morbida.Non riesco bene a capire se sia il recinto a farlo sentire al sicuro e tranquillo o nel caso la gabbia posta al suo interno.non vorrei sbagliare e pentirmene in seguito..grazie mille

    1. Stai tranquillo, non andare in ansia per cose di questo tipo, non c’è molta differenza tra usare una cuccia standard o un trasportino (con all’interno un cuscino e una coperta). Considera che il trasportino è molto utile per i viaggi, quindi è bene che si abitui fin da piccolo a starci dentro e a considerarlo come una cuccia, ma puoi farlo benissimo con più calma se vuoi. Io partirei con una cuccia morbida da interni (qualcosa del genere: Accessori per il Beagle: la cuccia da interno) e poi, piano piano, inizierei ad abituarlo anche al trasportino, come spiegato nell’articolo Trasportino per beagle.

  132. Salve!io ho un cucciolo di 65 giorni appena arrivato a casa.HO allestito tutto come descritto.LA mia domanda invece è,se deve fare i pasti dentro il recinto,oppure posso farglieli fare in cucina come vorrei facesse in futuro..questo non lo ho capito.E se deve farli all’interno, la ciotola gliela porgo dall’esterno o entro? Grazie mille!

    1. Ciao Andrea! Allora, diciamo che se il cucciolo facesse i suoi pasti all’interno del luogo di confinamento sarebbe il massimo, in quanto questo aiuterebbe a fargli associare il recinto come ad una sorta di “tana”, dove ha tutto ciò di cui ha bisogno e dove può sempre sentirsi al sicuro (in questo caso puoi anche entrare nel suo recinto per dargli la ciotola con la pappa).

  133. Ok. Ho creato un recinto interno con dentro cuccia, qualche gioco, ciotola con acqua e tappetini assorbenti.
    L’ho posizionata in salone dove voglio che starà in futuro, così dovrebbe andare? La notte ci sta senza problemi, quando invece ce ne andiamo a lavoro piange come una disperata

    1. Direi che è perfetto! E’ normale che pianga, ci vuole del tempo prima che si abitui a restare in casa da sola, tu continua così! Magari prima di uscire di casa dalle qualcosa da masticare (tipo un ossino di pelle), in modo che possa distrarsi dal fatto che sta per rimanere sola e allo stesso tempo rilassarsi. Lascia anche la televisione accesa a basso volume e mettile nel recinto un tuo vecchio maglione, in modo che sentire il tuo odore possa rassicurarla. Per il resto abbi pazienza! 😉

  134. Ciao Simona, pensi che possa andare bene come zona dedicata al mio cucciolo uno scatolone, parlo di una scatola lunga 90 cm e larga 50 cm o è preferibile che veda cosa lo circonda??

    1. Ciao Adriano, la scatola non va bene proprio perchè il cucciolo deve avere un minimo di contatto visivo con l’esterno, per questo si consiglia di utilizzare un cancelletto per bambini o un recinto da interno per cani. Inoltre se la scatola è di cartone sicuramente non durerebbe a lungo! 🙂

  135. Salve, il mio Ettore di 2 mesi prova continuamente ad uscire dallo spazio che a lui abbiamo dedicato. Nel farlo gratta sul recinto e prova a saltarlo graffiandosi la pancia. Come posso fargli capire che quello è il suo spazio e che ci deve rimanere? Comunque sia non lo tengo confinato molto tempo (la notte e poche ore di giorno) forse é per questo che fa fatica ad abituarsi?
    P.S. é in famiglia da una settimana.
    Grazie anticipatamente.

    1. Ciao Biagio, tranquillo è tutto normale. Continua a fare ciò che stai facendo e abbi pazienza, ci vuole un pò di tempo prima che il cucciolo identifichi quello spazio come la sua “tana”, ma vedrai che si abituerà. Fino ad allora abbi cura di non lasciarlo mai completamente al buio e mai completamente in silenzio (puoi mettergli vicino una lucina da notte e lasciargli la tv o una radio accesa a basso volume), lasciagli qualcosa da masticare con cui possa rilassarsi (tipo un ossino di pelle) e magari un tuo vecchio indumento, in modo che sentire il tuo odore possa rassicurarlo.

  136. Grazie, quindi anche il bagno, può andare bene, io le ho messo tutto( cuccia, tappettino, giochi) però piange parecchio cosa potrei fare? Grazie

    1. Beh, il bagno sicuramente non è il posto ideale per il confinamento dato che dovrebbe essere in una zona “vissuta” della casa, ma se non ci sono alternative può essere un compromesso. Per il resto non puoi pensare che un cucciolo di due mesi in una settimana si abitui a restare da sola, ci vuole del tempo come per tutte le cose. Perciò segui attentamente i consigli riportati nell’articolo Quando il cucciolo piange di notte e abbi pazienza.

  137. Ciao, io come confinamento uso il bagno, ho messo la cuccia i giochi e il tappettino per i bisogni, avevo provato a chiudere la porta e ho messo un telo perché non rovinasse la porta, ma la morso e staccato, quindi ho messo il cancelletto per bambini, e quando la lascio sola chiudo il cancelletto. Può andare come soluzione? Luna ha 2 mesi. Grazie

  138. Salve Simona e Francesco mi rivolgo nuovamente a voi per chiedervi un consiglio. La mia bigolotta di 9 mesi dorme in una stanza attaccata alla casa ma accessibile solo dal giardino. Noi abbiamo anche montato un cancelletto sul pianerottolo che porta in casa nostra in modo che lei non possa entrarci liberamente. Durante la notte dorme tranquillamente nella sua stanza senza mai abbaiare o dare alcun fastidio ma la mattina appena sente rumore che ci siamo alzati anche alle 6 quando è ancora buio lei esce fuori e dietro il cancelletto inizia a piangere e poi a rosicchiare tutto il legno del cancelletto ed ovviamente noi (che per educarla dovremmo ignorarla) apriamo per farla entrare e stare con noi. Il fatto che entri in casa non ci disturba affatto ma il fatto che lo decida lei si, solo che per evitare che rechi disturbo ai vicini, visto l’orario troppo presto, siamo obbligati a farla smettere di piangere distruggere ed abbaiare. lei è adorabile ma sotto alcuni aspetti davvero non sappiamo come fare. infatti quando lostesso atteggiamento lo assume di giorno le diciamo “no” ed inizia ad abbaiare poi quando invece usciamo con irruenza spaventandola quasi per bagnarla con dell’acqua abbaia in lontananza e poi dopo tanto si ferma. Avete una soluzione in merito? lei è molto astuta e non ha paura di nulla oltretutto secondo me ci domina. attendo notizie. grazie

    1. Ciao Lory, in questi casi l’unica soluzione è ignorarla. Magari non al mattino se abbaiando dà fastidio al vicinato, ma negli altri momenti della giornata qualsiasi cosa tu faccia dandole la minima attenzione, anche dirle un semplice “No” o cercare di spaventarla (ma perchè poi poverina?!?!?!?) di fatto la accontenti, perchè lei vuole proprio la tua attenzione. E’ ancora una cucciolona, perciò è normale che voglia compagnia. Poi vabbè, ormai è risaputo che secondo noi è sbagliato esclduere il cane dalla vita domestica. Il cane è un animale SOCIALE e per questo ha necessità di restare con il proprio branco, non è giusto precludergli gli spazi condivisi.

  139. CIAO SIMONA,PRIMA DI TUTTO.GRAZIE PER LA RISPOSTA(EMAIL)VOLEVO CHIEDERTI.SOLA FOTO SEI TU?è QULLO BELLISSIMO BEAGLE è TUO?SOMIGLIA MOLTISSIMO AL MIO AARON,COMPLIMENTI..VERAMENTE E BELLISSIMO,GRAZIE MILLE PER I TUOI(SPECIALE)CONSIGLI.UN SALUTO,CON OSSERVANZA.UMBERTO-TREBBI-P.S.QUANDO PRIMA TI INVIERò UNA FOTO DI.AARON.

  140. CIAO SIMONA,SONO.AARON,UN PICCOLISSIMO BEAGLE DI CIRCA TRè MESI.STò IN CASA SENZA RECINTO,IL MIO PADRONE(ANZI)LA MIA PADRONA,CHE è LA FIGLIA DEL SIGNOR:UMBERTO-TREBBI-,SUBITO MI Hà INSEGNATO à VIVERE IN CASA SENZA FARE DANNI…LA PIPI,E CACCA SUI GIORNALI,L:ACQUA è IL CIBO VICINO(QUASI ALLA CUCCIOLA.INSOMMMNA TUTTO BENE,IL PROBLEMA è CHE UN AMICHO à DETTO:CHE FARE LA CACCA E PIPI SUI GIORNALI è PERICOLOSOVERO?PERCHè CONTENGONO PETROLIO,STAMPA,ECC,ECC,VERO??GRAZIE,CON OSSERVANZA.è AUGURONI,SIETE UNICI….UMBERTO-TREBBI-

    1. Ciao Aron, l’unico pericolo è che se adesso ti abitui a fare i bisogni solo sui giornali, tra qualche tempo quando ti chiederanno di sporcare solo ed esclusivamente fuori di casa, tu farai molta fatica e anche se ti terranno fuori per ore, vorrai aspettare di rientrare per fare pipì e popò. I proprietari non capiscono che per un cucciolo cambiare un’abitudine ormai consolidata è molto difficile e richiede del tempo, invece prima ti insegnano a sporcare sui giornali e all’improvviso vogliono che tu riesca a trattenerti e a sporcare solo fuori di casa durante le passeggiate. Per questo noi consigliamo sempre di abituare fin da subito i cuccioli come te a fare i bisogni fuori di casa, come descritto nell’articolo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  141. Davvero troppo gentili! siete fantastici! Sono sicura che i vostri consigli mi aiuteranno a crescere un cucciolo sereno e felice!
    Alla prossima!

  142. Grazie mille per l’informazione. Potreste indicarmi dove poter acquistare il box modulabile che si vede nella foto di “Beagle in confinamento”?

  143. Ciao a tutti,sono Ilaria . Il mio piccolo Artù ,un beagle di quasi quattro mesi ,è entrato a far parte della mia vita da tre giorni. Ho utilizzato da subito la tecnica del confinamento. Già dalla prima notte ,Artù non ha pianto e ha dormito serenamente,sporcando la traversina solo con la pipì. Durante il giorno fa i suoi bisognini giù(ho la possibilità di portarlo ogni due ore.E’ davvero bravo!Arrivo al punto:a natale andrò due settimane a casa dei miei. Cosa potrei utilizzare per creare una recinzione da sistemare nella mia cameretta?Ho paura che perda le buone abitudini. Vi ringrazio per tutti i consigli,complimenti!
    Ilaria

    1. Ciao Ilaria, grazie per i complimenti! Dunque, a seconda della conformazione della tua camera, puoi semplicemente isolarne una porzione chiudendo con un cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei più comuni negozi di fai-da-te tipo Brico, Obi, Leroy Merlin ecc…) oppure puoi comprare un box da interni modulabile, del resto il recinto deve essere molto piccolo, quando basta per contenere la cuccia, le ciotole e una traversina su cui sporcare. Eccoti un esempio: Beagle in confinamento.

  144. Ho un beagle di 5 mesi e lo tengo in cucina. Quando mangiamo non fa altro che cercare di salire sul tavolo e non c’è modo di farlo stare calmo. Per questo motivo ogni volta lo portiamo in un piccolo spazio e facciamo così anche quando bisogna dare una lavata al pavimento. Può essere dannoso per il cucciolo questo continuo spostamento?
    Inoltre è sbagliato dargli da mangiare pezzi del nostro pranzo quando cerca di salire sul tavolo?
    Grazie per la cortese attenzione 🙂

    1. Ciao Gianluca, il comportamento del tuo cucciolo è abbastanza normale, nel senso che da buon beagle è sempre perennemente affamato e prova ad agguantare il vostro cibo. Chiuderlo in un piccolo spazio non è del tutto sbagliato, solo che in questo modo non imparerà mai a comportarsi bene mentre voi mangiate e quella volta che non potrete chiuderlo da nessuna parte sarà il delirio! Quando siete a tavola, la strategia migliore è ignorarlo totalmente e al massimo spingerlo via con il corpo, ma senza nemmeno degnarlo di uno sguardo. Il concetto è fargli capire che con il suo comportamento non solo non ottiene cibo ma nemmeno la vostra attenzione e quindi a lungo andare si stancherà e smetterà. Ovviamente il segreto è applicare queste regole con costanza e determinazione, senza mai fare eccezioni e, cosa più importante, è fondamentale che che MAI, NESSUNO gli allunghi qualche boccone dalla tavola, altrimenti è la fine. Basta una sola volta e lui continuerà per sempre a fare l’elemosina. Per qualche onsiglio in più leggi l’articolo: Il Beagle mendicante.

  145. Ciao sto per prendere domani in adozione un cucciolo di 3 mesi, me hanno detto che ha un problema in un occhio cherry eye la devo prendere? il intervento sara molto costoso? sto pensando a farle il confinamento in bagno e ripostiglio dove anche è il confinamento della mia gatta che ha un anno e per lei va benissimo, vorrei sapere si questa idea di lasciarli da soli va bene o no? nel giorni quanto temo deve star confinato il cane, io sono tutto il giorno a casa. Grazie Mille 😉

    1. Ciao Diana, la patologia dell’occhio a ciliegia è qualcosa di assolutamente risolvibile con un intervento che, se fatto con cura, non lascia strascichi. Per saperne di più a riguardo leggi l’articolo La patologia dell’occhio a ciliegia. Per quanto riguarda il confinamento invece, la posizione ideale del recinto per sarebbe in una zona della casa “vissuta” ma comunque tranquilla e non completamente in mezzo al passaggio, quindi può andare bene il salotto o la cucina, meno bene può andare il ripostiglio, l’anticamera o il bagno. Ad ogni modo per evitare di far sentire il cucciolo meno “escluso”, anzichè chiudere la porta di questa stanza puoi installare un cancelletto per bambini, in modo che abbia un collegamento visivo con il resto della casa. Ti sconsigliamo invece di lasciare il cucciolo da solo con il gatto, almeno finchè non si sarà stabilito un corretto rapporto tra di loro. Per saperne di più: Il beagle e gli altri animali domestici.

  146. Ciao Simona, grazie per la risposta!
    Mi sono spiegato male io! Il garage è una stanza della casa ed è attiguo alla mia camera da letto quindi non sarebbe isolato fuori casa! Dovrebbe andar bene secondo quello che ho capito
    Grazie anche per i consigli pratici!

  147. Grazie per gli ottimi consigli, io sono in attesa dell’arrivo del mio cuccioletto! Ma potete darmi qualche suggerimento pratico per la preparazione del recinto?
    Vorrei preparargli uno spazio nel garage che è spazioso. Esiste qualcosa in commercio? Oppure cosa si può usare per preparare un recinto “fai da te”? Grazie mille

    1. Ciao Matteo, il primo consiglio che ti diamo è proprio di evitare di mettere il cucciolo a dormire in garage! Noi sconsigliamo categoricamente di far dormire un cane fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo! E non importa se lo si lascia in giardino, in terrazza, in garage o quanto confortevole possa essere la sua cuccia, perchè in ogni caso non è dentro casa. Tutti i cuccioli soffrono di solitudine e ancora di più se vengono relegati di notte fuori di casa. Inoltre i cani hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e dormendo fuori si sentono totalmente esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. La soluzione del confinamento descritta nell’articolo qui sopra è pensata per essere messa in pratica dentro casa, dopotutto non serve poi molto spazio! Inoltre per il cane è importante avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Nella pratica puoi semplicemente isolare un angolo della casa (o una stanza piccola) chiudendono con un cancelletto per bambini o un cancelletto a pantografo (li trovi nei più comuni negozi di fai-da-te tipo Brico, Obi, Leroy Merlin ecc…) oppure puoi comprare un box da interni, del resto il recinto deve essere molto piccolo, quando basta per contenere la cuccia, le ciotole e una traversina su cui sporcare. Eccoti un esempio: Beagle in confinamento

  148. ciao e complimenti per il sito molto utile davvero. quattro giorni fa è arrivata nel mio appartamento la piccola Era di 2 mesi(bellissima), visto che il luogo è piccolo e per paura che la prima notte avrebbe pianto ho messo il suo lettino ai piedi del mio e infatti le notti fino ad ora sono state tranquillissime. quando guardo la tv sta sul divano con me e non dice nulla il problema è che ho messo un paio di tappetini igienici davanti alla porta per uscire di casa ma lei la fa ovunque tranne che lì sopra. Potrei provare con il confinamento ma ho paura che poi pensi che la sto allontanando.. che consiglio mi date? grazie in anticipo. 🙂

    1. Ciao Fausto, grazie per i complimenti! Dunque, il nostro consiglio è di non preoccuparti del fatto che lei pensi che la vuoi allontanare, ma di pensare al suo bene a lungo termine ed in questo senso il confinamento è la soluzione ideale, in quanto per un cane è fondamentale avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove può stare durante la notte ed eventualmente quando deve restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando nessuno lo può controllare.

    1. Ciao Elena, non si può generalizzare, ogni cane ha le sue esigenze. C’è il cucciolo che a sei mesi ha già imparato a comportarsi bene tra le mura domestiche e quello che ad un anno se lo lasci libero di girare per la casa in solitudine combina ancora un sacco di guai! Sarai tu stessa ad accorgerti quando sarà il momento di eliminare il recinto. Invece lo “spazio-tana”, inteso come tutto ciò che è all’interno del recinto (cuccia, ciotole, giochi, ecc…) dovrà rimanere sempre nello stesso posto e a disposizione del cane.

  149. Scusami tanto,ho un altra domanda,per la notte sta nella mia camera e durante il giorno meglio che stia sul balcone o sempre in camere?
    Ah un altra cosa che tutti mi danno una risposta diversa,dopo quanti vaccini il cane puo uscire??
    Grazie mille

    1. Se durante il giorno c’è qualcuno in casa che può tenerlo d’occhio è bene che sia libero di girare per la casa, il confinamento deve essere usato soltanto durante la notte e quando il cucciolo deve restare in casa da solo ed è bene che venga confinato sempre nello stesso posto, quindi se hai posizionato la sua “tana” nella tua camera è bene che resti sempre lì.
      Per quanto riguarda la tua seconda domanda, tutti ti danno una risposta diversa perchè ci sono diversi punti di vista: i veterinari solitamente consigliano di tenere il cucciolo chiuso in casa fino al termine del ciclo di vaccinazioni. Noi, in quanto educatori cinofili, consigliamo invece di portare fuori il cucciolo fin da subito perchè è importante che faccia quante più esperienze possibili in questo periodo della sua vita e che impari già da ora a fare i bisogni fuori di casa: prendendo i dovuti accorgimenti (portarlo in posti puliti e poco frequentati da altri cani, non farlo avvicinare a feci di altri cani o animali, non farlo avvicinare a cani sconosciuti e coprirlo bene in caso di freddo o pioggia) non si corrono grossi rischi. Per saperne di più leggi l’articolo Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  150. Grazie mille avevo molti dubbi riguardo a questo!
    Allora lo trasferisco subito nella mia camera è abbastanza grande e ci sono poche cose con cui potrebbe fare danni:-)
    Grazie mille

  151. Buongiorno
    ho da circa 5 giorni un cucciolo di poco più di 3 mesi.
    Purtroppo il cucciolo deve rimanere in casa per qualche ora da solo oltre che lasciarlo nel suo spazio la notte.
    Abbiamo preso un recinto alto credo circa 70/80 cm. che abbiamo posizionato nel soggiorno per tenerlo dentro nelle ore di nostra assenza e la notte.
    Questa mattina però con nostra grande sorpresa abbiamo ritrovato il cane fuori dal recinto !!!!!!
    Il recinto era in piedi e purtroppo sporco dei suoi escrementi che sicuramente ha calpestato nei tentativi di uscire.
    A questo punto non sappiamo cosa fare. La soluzione più immediata è quello di posizionarlo nel terrazzo cosa che avrei preferito evitare. Cosa mi consiglia?

    1. Ciao Roberto, il primo consiglio è quello di alzare e rinforzare in qualche modo il recinto per impedire al cucciolo la fuga. Se proprio non c’è modo puoi provare a confinarlo in una stanza della casa piuttosto piccola, magari mettendo un cancelletto per bambini sull’uscio anzichè chiudere direttamente la porta, così il piccolo non si sente totalmente escluso e messo da parte. Sinceramente ti sconsigliamo vivamente di metterlo a dormire in balcone, ma se proprio non hai alternative…

  152. Ciao 🙂 sono nuova!
    Ho preso Teo che aveva 60 giorni ora è poco piu di un mese che è con noi. É il mio primo cagnolino!
    Per ora ancora sta sulmbalcone,per altro molto spazioso. I suoi bisogni la maggior parte delle volte li fa sul tappetino!ma la cosa che mi preoccupa è il suo voler giocare troppo con i denti,gli ho comprato ossi corde ecc… ma continua a giocare e comincia a far parecchio male! Il “no” deciso sembra non capirlo,la pacca sul sedere sembrabdivertirlo.. non so piu che fare,preferisce mozzicare ad una carezza!
    In casa e’ entrato poche volte,e allora mi viene il dubbio..non so se trasferirlo nella mia camera,sperando che stando piu a contatto con noi si calmi, perche vedendo una mia amica che ha anche lei un cucciolo di beagle il suo è molto piu tranquillo e non so se sia perchè sta dentro casa!!
    Grazie mille

    1. Ciao Francesca! Dunque, indipendentemente dal fatto che il piccolo è un morsicatore (cosa comune tra i cuccioli), secondo noi non è proprio giusto far dormire un cane fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo! I cani hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e dormendo fuori si sentono totalmente esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmaniosi, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono nelle ore notturne. Per noi l’ideale è adottare la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Leggi attentamente l’articolo qui sopra, troverai tutte le informazioni a questo riguardo.
      Poi, come dicevamo prima, il comportamento del tuo cucciolo è molto comune nei cagnolini più scatenati, soprattutto se non hanno avuto modo di restare con la mamma il tempo necessario per imparare, tra tutte le cose fondamentali, anche l’inibizione al morso, in pratica a dosare la forza del morso in fase di gioco. Solitamente questo mordicchiare selvaggio scompare con il cambio della dentizione, ovvero intorno ai sei mesi, quindi cerca di avere pazienza. Lui vuole solo giocare e attirare l’attenzione, ma è giusto che cominci a farle capire che questo non è il modo giusto. Per maggiori dettagli sull’argomento leggi l’articolo Se il Beagle morde.

  153. Ciao a tutti, a breve andrò a prendere il mio cucciolo di circa 70 giorni ma….
    Ho una casa microscopica (anche se con un grande balcone) e non ho modo di creare un recinto. Mi chiedevo cosa ne pensate se provassi a farlo dormine nel trasportino e, se si dispera, portare un cuscino in camera vicino al mio letto.
    La cosa che mi preoccupa di più, è quando sarò al lavoro; in diversi siti ho letto di chiudere il cucciolo nel trasportino?!?! Ho capito bene? Con la porta chiusa?! E’ possibile che il cucciolo non soffra a stare li dentro per circa 8 ore totali intervallate circa ogni 4? A me sembra crudele…
    Il Vostro sito è fantastico e mi ha chiarito moltissimi dubbi.
    Grazie grazie grazie!

    1. Ciao Elena, grazie per i complimenti, siamo felici di sapere che trovi interessante il nostro sito! Dunque, in effetti la soluzione ideale sarebbe confinare il cucciolo in un box, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte ed eventualmente quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Del resto il recinto deve essere molto piccolo, quando basta per contenere la cuccia, le ciotole e una traversina su cui sporcare. Eccoti un esempio: Beagle in confinamento. Se proprio non hai spazio per il recinto, puoi confinare il cucciolo in una stanza, cosciente però del fatto che all’inizio sicuramente sporcherà in giro ed è probabile che faccia qualche danno, finchè non sarà abituato a restare da solo. Per quanto riguarda il trasportino, personalmente ci sembra una soluzione un pò estrema, noi la consigliamo solo se il piccolo deve rimanere chiuso per un massimo di 3 ore, dopodichè per un cucciolo così piccolo diventa davvero snervante non potersi sgranchire le zampe, non poter bene, ma soprattutto non poter fare i bisogni.

  154. Ciao, fino ad oggi ho tenuto Lala (quasi quattro mesi) nel bagnetto della mansarda, nel piano sopra la zona notte. Nel complesso è brava e si sente solo di mattina fra le sette e le otto (ora di colazione). Durante il giorno, invece, sta in giardinetto e chiede solo la giusta attenzione. Una volta ultimati i vaccini (il vecchio proprietario, che l’ha avuta un mesetto, non ne aveva fatti), vorrei trasferirla in cantina nel recinto e abituarla a fare i bisogni non in casa (come accade in mansarda: il resto della struttura al momento le è quasi inibito), ma solo durante passeggiata. Il trasferimento da una stanza all’altra, considerando anche che la cantina (con portone in ferro, vetrata e luce naturale)è più fresca, può destabilizzarla?

    1. Ciao Concetto, premettendo che noi siamo dell’idea che i cani debbano dormire dentro casa (non semplicemente con un tetto sopra la testa) perchè essendo è giusto che possano condividere gli stessi spazi del resto del “branco”, per renderli partecipi della vita familiare e per non farli sentire “esclusi”, non sarà destabilizzante il cambio di sistemazione se questo avverà in modo graduale. Inizia a sistemare lì dentro una cuccia, le sue ciotole e tutto l’occorrente e lascia che cominci a passare qualche ora al giorno. Portala lì per giocare, inizia a darle da mangiare sempre in questo posto e ogni volta che ci entra premiala, in modo che associ al cantina ad esperienze positive.

  155. Si, infatti so che è stato un errore toglierlo così presto, ma il proprietario li avrebbe cmq tolti, anche perchè la madre aveva iniziato ad allontanare gli 8 cuccioli in autonomia, quindi lo abbiamo preso. Mi potresti dire le possibili conseguenze ed eventuali rimedi?

    grazie mille

  156. Ciao, Rubio è con noi da circa un mese (ora ne ha 2), per ora lo abbiamo lasciato scorazzare per tutto il terrazzo e lascia bisogni qua e la, in particolare la pipì, dato che la cacca riusciamo a fargliela far fuori a meno che non la debba fare quando noi siamo a lavoro. Siamo ancora in tempo ad effettuare le azioni che avete indicato nell’articolo qua sopra?

    grazie

    Marco

    1. Ciao Marco, tralasciamo l’errore MADORNALE che avete fatto togliendo il cucciolo alla mamma a un solo mese di vita, mentre avrebbe dovuto stare con lei almeno un altro mese ancora (per saperne di più leggi l’articolo Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni?)… è ovvio che siete ancora in tempo, anzi, considera che i cuccioli, fino ad una certa età, non hanno il controllo degli sfinteri, perciò è perfettamente normale che sporchino molto spesso e che, se non viene loro impartita una corretta educazione ai bisogni, li facciano dove capita. Leggi attentamente i consigli riportati nell’articolo Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto per sapere come comportarti per insegnare al tuo cucciolo a sporcare fuori di casa e comunque armati di tanta pazienza perchè finchè non avrà imparato a trattenersi, qualche incidente domestico capiterà ancora.

  157. Sia ieri sera che ora che sono tornato dal lavoro, ha fatto la pipì nel trasportino.
    Premetto che oggi fa una settimana che lo tengo ed ha sempre mantenuto gli orari e pertanto l’ha fatta sempre giù.
    Che sarà?

  158. Grazie come sempre per il tuo consiglio.
    Non è che nel trasportino ci va da solo e volentieri, devo sempre metterlo dentro e chiudere la porticina.
    Li dentro ci sta durante la notte, poi la mattina alle 6:45 si sveglia, mangia,beve e scendiamo. Rientriamo alle 8 dopo aver fatto i suoi bisogni e dopo essere stancato a giocare.
    Rientra dentro al trasportino ed esce alle 13.
    Poi esce,mangia,beve,scendiamo,fa i suoi bisogno e rientriamo a casa e sta a girovagare,giocare,dormire fino alle 16:30,ora in cui scendiamo e ci facciamo lunghe passeggiate fino alle 19/19:30.
    Poi saliamo cena e si riscende fino alle 22.
    Ti ho elencato la giornata tipo che si svolge dal lunedì al venerdì con questi orari tranne il sabato e domenica che sono libero tutto il giorno.
    Secondo te sbaglio qualcosa?
    È se tolgo il recinto e gli prendo una gabbia grande in modo che è chiusa ancora sta sacrificato nel trasportino?

    Attendo tue.

    Grazie

    1. Secondo me non stai sbagliando nulla e la giornata tipo ci sembra perfetta. Non gli fai mancare niente, gli orari sono ottimi e gli stai dedicando il giusto tempo per lo svago, per le passeggiate, per i bisogni e per il riposo, che non è da sottovalutare perchè per un cucciolo è di fondamentale importanza. Pertanto se fossi in te non cambierei niente, è solo questione di tempo, insisti e vedrai che si abituerà.

  159. Ciao Simona,
    il mio beagle è arrivato finalmente a casa. L’unica cosa è che del recinto non ne vuole sapere. Comincia a mordere la parte metallica e spinge su e giù con tutta la forza per cercare di uscire. Infatti per paura che possa liberarsi e combinare danni sono 2 giorni che quando sono al lavoro e quando dorme lo metto chiuso nel trasportino sistemato all’interno del recinto e dopo 2 minuti di lamento si sta tranquillo, come torno a casa da lavoro o al mattino quando si sveglia è pronto per uscire ed andare a fare bisogni e tanto giochi. Cosa mi consigli di fare?

    1. Ciao Federico, ciò che stai già facendo è esattamente quello che ti avremmo consigliato di fare! Evidentemente il tuo cucciolo nel recinto non si sente ancora a suo agio, non l’ha ancora identificato come “tana”, cosa che invece è già accaduta con il trasportino. Pertanto continua a lasciarlo nel trasportino ma sempre all’interno del recinto (sempre che non siano troppe le ore in cui deve stare rinchiuso) ancora per un pò di tempo, finchè non si sarà abituato. Tra un pò di tempo potrai provare a lasciare aperta la porta del trasportino e vedere come va! 🙂

  160. Grazie per la tua risposta tempestiva.
    Dici che sono tanti 4 mesi per dargli educazione ed altro?
    Purtroppo solo ora posso andarlo a prendere perché sono stato 1 mese e mezzo fuori dall’Italia.
    Come posso cominciare l’approccio considerando il fatto che abbia 4 mesi e cosa potrei fare per lui.
    I tuoi preziosi consigli sono ben accetti visto la tua grande esperienza.

    Grazie mille.

    1. Non è un problema prendere un cucciolo di 4 mesi, diciamo che se fino ad oggi gli è stato impartito uno stile di vita molto diverso da quello che dovrà avere una volta che sarà a casa con te, sarà un pò più difficile da gestire e bisognerà impegnarsi un pò di più. Se ad esempio finora ha sempre vissuto in una casa con giardino mentre tu vivi in appartamento, dovrai impegnarti a portarlo fuori spessissimo almeno per i primi tempi (anche ogni 2 ore) per impartirgli una buona educazione ai bisogni, se finora non gli è mai stato fatto indossare un collare dovrai farlo abituare in modo graduale a tenerlo addosso, se finora non è mai stato portato al guinzaglio dovrai essere tu a fargli capire come deve comportarsi. Ti consiglio di scaricare e leggere attentamente i nostri special report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come instaurare una buona relazione e quali sono le sue esigenze fondamentali, inoltre inizia a spulciare il blog, cominciando a leggere gli articoli contenuti nella categoria “Beagle cucciolo”.

    1. Ciao Federico, questo recinto mi sembra ottimo e finchè sarà cucciolo non ci sono pericoli che possa ribaltarlo o saltare fuori, ma dovrebbe essere al sicuro anche quando sarà cresciuto. Noi non l’abbiamo mai provato ma conosciamo diverse persone che lo usano con i loro beagle e non hanno mai avuto problemi! Tanti auguri per l’arrivo del cucciolo! 🙂

  161. ciao a tutti noi abbiamo un beagle da 2 giorni e ha 2 mesi e mezzo è molto tranquillo anche se curioso :),l’unico problema è che noi non abbiamo delineato un suo confinamento ma abbiamo messo la cuccia le ciotole e dei giornali(ci stiamo adoperando per comprare qualcosa di meglio per i bisogni)in un area con dei confini digitali.
    La mia preoccupazione è che lui non vuole rimanere mai solo e mi chiedevo se fosse colpa di una sistemazione scorretta o un istinto comune nei piccoli beagle,vi prego di segnalarmi qualunque cosa io stia sbagliando grazie mille ;)!!!

    1. Ciao Luca, premesso che non capiamo cosa intendi per confini “digitali” (?!?!?)…….. E’ normale che il cucciolo non voglia stare da solo, tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia. Ma è anche necessario che si abituino fin da subito a questa condizione e che capiscano che non succede niente di male. Per questo l’ideale è adottare la tecnica del “confinamento” (puoi utilizzare un cancelletto per bambini per delimitare uno spazio della casa o un box per cani da interno per creare un recinto), in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. In questo articolo trovi tutte le informazioni a riguardo:
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  162. Ciao A tutti!!!! Ho un bellissimo beagle bicolore…. Nato il 26 maggio! Zar. Mia figlia se ne muore per portarlo a fare passeggiate al guinzaglio… Ma il veterinario non vuole!! Però alcuni amici (anche loro con beagle) mi dicono che non gli succede nulla se lo porto a fare una passeggiata! Potreste darmi un consiglio! Grazie

    1. Ciao Desire, solitamente i veterinari consigliano di tenere il cucciolo chiuso in casa fino al termine del ciclo di vaccinazioni per non correre nessun rischio che possa compromettere la sua salute. Noi, in quanto educatori cinofili, invece consigliamo sempre di iniziare fin da subito a portarre il cucciolo fuori di casa, innanzitutto per impostare una corretta educazione ai bisogni (se ora si abitua a fare sempre i bisogni in casa, tra qualche mese ti ritroverai con un cucciolone che rimane fuori in passeggiata per ore senza fare niente, salvo liberarsi appena rientrato) ed in secondo luogo perchè è necessario fargli vivere il maggior numero di esperienze possibili affinchè non maturi paure o fobie che poi sarebbero difficoltose da risolvere una volta che il cucciolo sarà cresciuto. E’ vero che a due mesi il cucciolo è ancora molto piccolo e sicuramente non ha terminato il ciclo di vaccinazioni, ma se si prendono le dovute precauzioni, come portarlo in zone il più possibile “pulite” e poco frequentate da altri cani, evitare di farlo entrare in contatto con cani sconosciuti, evitare di farlo avvicinare a feci di altri animali e coprirlo bene in caso di freddo o pioggia, non si corrono rischi. Ecco un articolo con qualche informazione in più: Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  163. Ciao,
    Ho preso un Beagle di 50 giorni e da circa un mese scorrazza liberamente per casa facendo i suoi bisogni ovunque (raramente sulla traversina che ho messo a fianco della cuccia. Ho letto del confinamento e vorrei provare a comprare uno di quei recinti che sono fatti apposta. Quanto deve essere grande? Per quanto tempo al giorno lo dovrei tenere li dentro? Quanto tempo impiegherà per capire che non può “sfogarsi” ovunque per casa?

    1. Ciao Andrea, sorvoliamo sul fatto che hai preso con te un cucciolo di soli 50 giorni (è di fondamentale importanza che un cucciolo resti con mamma e fratellini ALMENO fino a 60 giorni, cederlo prima è anche illegale). Per il resto le dimensioni del recinto devono essere di almeno il doppio rispetto alle dimensioni della sua cuccia, perchè all’interno oltre alla cuccia deve esserci lo spazio per la traversina, per le ciotole e per tutto il necessario. Ecco una foto che pulò servire come esempio: Beagle in confinamento. Il cucciolo deve essere confinato in questo spazio quando deve rimanere in casa da solo, durante la notte e durante il giorno ma soltanto quando nessuno lo può controllare. Il resto del tempo è giusto che lo passi con la famiglia. Il tempo che impiegherà a fare i bisogni nel posto giusto dipende solo da te e da come lo saprai educare a questo proposito, se avrai la costanza di portarlo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) imparerà presto. In ogni caso considera che i cuccioli fino a una certa età non hanno il controllo degli sfinteri perciò non riescono a trattenere i bisogni, perciò fino a 5-6 mesi qualche incidente domestico sarà considerabile normale. Ecco un articolo sull’argomento: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto

  164. Ciao Amicobeagle! Quante cose sto apprendendo sul vs sito e vi ringrazio! Sta per arrivare la mia prima cucciola di beagle e mi chiedevo, come la confino? Pensavo di lasciarle un bagno (l’ho completamente svuotato, non c’è nulla se non i servizi) è uno spazio troppo grande? (è certamente molto di più del doppio della cuccia!) Inoltre per evitare di chiudere la porta e fargli vedere fuori, cosa potrei usare? Grazie!

    1. Ciao Lucia, per quanto riguarda il confinamento si consiglia di utilizzare uno spazio della casa che sia “vissuto”, come può essere la cucina o una parte del soggiorno, mentre è sconsigliabile usare bagno o ripostigli, per evitare di far sentire il cucciolo “escluso” dalla vita familiare. A questo proposito puoi acquistare un recinto da interni da mettere in un angolino del soggiorno o della cucina, in questo modo: Beagle in confinamento. Se proprio ti manca lo spazio e il bagno è l”unica soluzione puoi installare sull’uscio un cancelletto per bambini, così puoi evitare di chiudere la porta, tenere il cucciolo confinato ma allo stesso tempo dargli modo di vedere al di fuori.

  165. Ciao Simona-Francesco,
    Grazie a voi piano piano il mio Crack (adesso di 7 mesi) sembra che inizia a stare un po’ più tranquillo (solo un po’…). Noi fino adesso abbiamo sempre usato il confinamento in casa. Di giorno quando siamo a casa, lasciamo il cancelletto aperto, in modo che un po’ alla volta, si abitua a stare in casa con noi. Di notte oppure quando non ci siamo in casa, il cane rimane sempre dentro il suo spazio. La mia domanda è fino a quando è consigliabile utilizzare il confinamento anche quando non ci siamo in casa, senza correre rischi che ci distrugga casa? Grazie per il vostro prezioso aiuto e ancora una volta tanti complimenti per il sito!!!

    1. Ciao Viviana, siamo felici di sapere che la situazione con Crack stia migliorando, da ciò che descrivi sembra che abbiate appreso e messo perfettamente in pratica la tecnica del confinamento! Vi state comportando nel modo più giusto per impartirgli una corretta educazione domestica, vedrai che se continuate così la piccola peste si trasformerà in un piccolo Lord! Però non ci sono tempistiche precise, ogni cane è fatto a modo suo, perciò non possiamo essere noi a dirvi quando sarà il momento di lasciare il cancello sempre aperto, ma sarete voi stessi ad accorgervi che la vostra casa non corre più il pericolo di essere annientata da Crack! 🙂

  166. come sempre siete bravissimi. ma dato che piange anche di notte lo devo prendere in braccio oppure lo devo lasciare stare (piangendo).
    logicamente dopo aver eseguito tutti i vostri consigli alla lettera

    1. Per quanto riguarda i pianti notturni, la cosa ideale sarebbe chiuderla nel suo spazio e restare nei paraggi, facendoti vedere, finchè non si addormenta, ma assolutamente evitare di prenderla in braccio. Stesso discorso se si mette a piangere di notte: magari metti una poltrona o il divano vicino al suo spazio tana e tu posizionati lì, parlandole dolcemente per tranquillizzarla. In questo modo la tua presenza la rassicura ma allo stesso tempo si convince che stare confinata non è poi così male. Vedrai che piano piano si abituerà a questa situazione e riuscirà a restare sola tutta la notte senza piangere.

  167. CIAO SONO MAURO MI SONO PREPARATO IL TUTTO CIOE’ IL SUO ANGOLO RECINTATO, IL PROBLEMA E CHE PIANGE PERCHE’ VUOLE USCIRE COSA DEVO FARE? SO ANCHE CHE 3-4 VOLTE LO DEVO PRENDERE PER GICARCI UN PO,MA QUANDO STA ALL’INTERNO PIANGE.LA MIA SOFY HA 58 GIORNI

    1. Ciao Mauro, è normale che la piccola pianga, si tratta di una situazione del tutto nuova a cui deve ancora abituarsi! Tu verifica che lo spazio-tana che hai preparato sia accogliente e che abbia tutto il necessario per sentirsi protetta e al sicuro (cuccia confortevole, traversina dove sporcare, ciotola dell’acqua, qualche giochino da masticare e magari un tuo vecchio indumento, in modo che possa sentirsi rassicurata sentendo il tuo odore) e comunque abituala a stare lì in modo graduale, all’inizio per poco tempo e poi aumenta sempre di più. Questo deve essere un luogo dove la piccola deveo trovare rifugio quando deve rimanere sola in casa o durante la notte, per il resto cerca di dedicarle del tempo e di stare con lei il più possibile.

  168. Ciao Simona, ho da un mese un beagle che oggi ha tre mesi, dopo due giorni che l’ho portato a casa ha imparato ha fare sui giornali, premetto che vivo in un appartamento e non ho grandi spazi se non due grandi balconi dove Dilly corre a più non posso, ripeto ha imparato subito a fare i suoi bisogni sui giornali ma di tanto in tanto mi fa su un tappetino in cucina che mia moglie si ostina a mettere ai piedi del lavello dove lei sistematicamente fa la pipi.
    Vorrei insegarle a fare per strada perché domani mi fa l’ulteriore vaccinazione e quindi con un po’ di cautela portarlo per strada.
    Se ha imparato a fare sui giornali perché fa dannare mia moglie e come posso passare a far fare i suoi bisogni per strada ? Sono alla mia prima esperienza con animali.
    Ti ringrazio e ti saluto.

    1. Ciao Nando, il discorso è sempre lo stesso: se un cucciolo viene abituato a sporcare sempre e solo in casa, poi fa molta fatica a modificare di punto e in bianco un’abitudine ormai consolidata. Proprio per questo noi consigliamo sempre di abituare fin da subito il cucciolo a sporcare fuori, con qualche piccolo accorgimento non si corre nessun rischio anche se non ha terminato il ciclo di vaccinazioni. D’ora in poi dovrai solo avere tanta pazienza, portarla fuori più spesso possibile (anche ogni 2 ore) e aspettare. Prima o poi inizierà a fare i bisogni fuori di casa e allora andrà premiata e lodata in abbondanza, mentre invece devi ignorarla quando sporca in casa e pulire senza che lei ti veda. I cuccioli fino a una certa età non hanno il controllo degli sfinteri per cui non riescono a trattenere i bisogni. E’ probabile quindi che se le scappa la pipì mentre è in cucina, lei vada a cercare una superficie simile a quella dove fa i bisogni solitamente, perchè ovviamente non può capire la differenza tra i giornali adibiti ai bisogni e il tappetino della cucina. A questo proposito l’unico consiglio che possiamo darti è di toglierlo finchè non avrà imparato a fare i bisogni fuori di casa. 🙂

  169. Ciao, ho un dubbio riguardo il confinamento: se abbiamo educato il cucciolo con questo metodo e quello rimane sempre il suo spazio, quando si può togliere la recinzione? o forse non si toglie mai?

    1. Ciao Adriana, in linea di massima quando il cucciolo cresce ed è in grado di restare tranquillamente da solo per tutta la notte e dormire nella sua cuccia senza piangere, senza fare bisogni (o disastri) in giro per casa, allora il recinto può anche essere tolto. 🙂

  170. Questa notte ha abbaiato un pochino di più rispetto alla notte precedente.. una decina di minuti in tutto e non in modo insistente e convinto.. intorno all’una di notte.. stavo quasi per arrendermi quando a smesso da solo.. aspettiamo quest’altra notte e vediamo come va..

  171. Ultim’ora: questa notte ho fatto una prova.. alle 23.00 dopo che tutto il branco è andato a dormire ho chiuso il cancelletto con indifferenza e fischiettando e me ne sono andato verso il letto.. girato l’angolo del corridoio mi sono fermato e sono rimasto ad ascoltare.. Bonnie ha cominciato a lamentarsi.. qualche piagniucolio.. un paio di auauauAUAUAU con voce grossa.. di nuovo qualche piagniucolio.. e poi silenzio.. totale 3-4 minuti.. non di più.. mi sono messo a letto con l’ansia di dovermi alzare da un momento all’altro.. e mi sono risvegliato questa mattina alle 6.00 senza averci capito niente.. non si è lamentata per tutta la notte!! non riesco a crederci.. questa notte sarà la prova del nove e speriamo che non sia stato un caso isolato.

  172. Ho solo una paura.. se aspetto che si addormenta e poi vado a letto per vedere come reagisce e poi si mette a piangere all’una di notte sono fritto.. perchè dovrei andare da lei per farla smettere e questo sarebbe un segnale di debolezza che mi confinerebbe per un altro mese sul divano.. vorrei giocarmi questa carta dopo avere un pò più di sicurezza sul suo ambientamento..

  173. Ciao.. la mia Bonnie ha 2 mesi ed è con noi da 3 giorni.
    La cucina è la zona dove ho deciso di confinarla.. E’ stata depericolizzata ed allestita con la cuccia, la zona fast-food e l’angolo WC con apposita traversina.. in cucina abbiamo anche un divano che in queste notti si è trasformato nella mia cuccia personale per evitare problemi condominiali.. ho già fatto delle prove diurne di allontanamento per farle capire che anche se abbaia nessuno arriva in suo soccorso.. Adesso vorrei tornare nella mia cuccia “ufficiale” cercando di lasciarla tranquilla nella sua zona di confinamento.. qual’è il miglior metodo? abituarla di giorno a restare confinata mentre gironzolo per casa in modo che la sera sia la stessa cosa? ho paura che si abitui troppo alla mia presenza notturna accanto alla sua cuccia..

    1. Complimenti Luca, hai impostato benissimo lo spazio-tana della piccola e ti stai anche comportando nel modo giusto per farla abituare a restare confinata senza traumi. Hai detto bene, l’approccio migliore è sempre quello graduale. Pertanto va bene se la tieni confinata qualche ora anche durante il giorno senza restare costantemente lì con lei, mentre ancora per qualche sera puoi restare sul divano finchè non si addormenta e poi tornare a letto, stando a vedere come si comporta durante la notte. 🙂

  174. Ciao il mio cucciolo lilli ha 35 giorni e piange in continuazione… come posso fare per non farlo rattristire… e poi come posso insegnargli a fare la pipì sul vecchio giornale? grazie

    1. Santo cielo… intanto ci sarebbe da capire perchè hai con te un cucciolo di 35 giorni, quando è FONDAMENTALE che resti con la mamma e i fratellini almeno fino ai due mesi di vita! (per saperne di più: Perché è importante non prenderlo prima dei 60 giorni?) Un cucciolo di questa età ha ancora un fortissimo bisogno di stare nella cucciolata e piangere tutto il giorno è il minimo che possa fare visto che è stato strappato via dalla sua mamma così presto, mentre sarebbe dovuto stare con lei almeno fino ai due mesi di vita (cederlo prima, tra le altre cose, è pure illegale!), per poter apprendere le basi della comunicazione e socializzazione canina, la ritualizzazione dell’aggressività, l’inibizione del morso, ecc… Ora non ti resta che prenderti cura di lui e aspettare che cresca un pò, ma preparati perchè tra qualche tempo avrai il problema che comincerà a mordere tutto e tutti. Per quanto riguarda l’educazione ai bisogni leggi questo articolo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto

  175. Salve! Non mi è chiara una cosa: il discorso del confinamento ok, ma poi si può far uscire il cucciolo dal suo spazio per mostrargli il resto della casa?? :/. Quando potrò mostrare al cucciolo il resto della casa? Deve per forza rimanere “confinato”?. Inoltre, come faccio a confinarlo? Si vendono “recinti” appositi?
    Grazie

    1. Ciao Ignazio, per confinare il cucciolo puoi utilizzare un semplice cancelletto per bambini oppure un apposito box per cani da interno, dipende dallo spazio che hai a disposizione. Il cucciolo va tenuto confinato durante la notte, quando deve restare in casa da solo e quando nessuno può occuparsi di lui, per evitare che avere tutta la casa a disposizione lo confonda, per evitare che faccia danni e si metta nei guai e per evitare che non ci sia nessuno a correggerlo se fa qualcosa di sbagliato. In tutti gli altri momenti però il cucciolo può rimanere libero.

  176. A ok grazie. Infatti lui è contentissimo di uscire e per fortuna nn soffre il mal d’auto, anzi… prima restava nel suo trasportino tranquillo e dormiva, ora invece vuole uscire e nn sta piu un attimo fermo… cmq a parte certi comportamenti ke ho letto ke poi man mano passano nn mi posso lamentare del mio cucciolotto… grazie per i consigli ke date sul sito alcuni sono molto utili

  177. Ciao in casa mia è appena arrivato Django cucciolotto di 2 mesi… l’ ho recintato in uno spazietto della casa, fa i bisogni sui pannoloni ke li ho messo li vicino la cuccia, ma nn sapevo ke all’ interno della cuccia non va toccato, da ora non lo farò. Poi ti volevo kiedere a volte salta vicino la porta di casa o al trasportino ke usiamo per metterlo in makkina, lo fa per uscire o solo per giocare?

    1. Ciao Emiliano, non è che non si deve “toccare” il cucciolo quando è nel suo recinto, semplicemente non lo si deve disturbare. 🙂 Per quanto riguarda l’altro comportamento è davvero difficile da decifrare in quanto andrebbe presa in considerazione la situazione nella sua totalità, solitamente il salto può essere un segnale di euforia o di agitazione, quindi può essere che sia semplicemente contento di uscire.

  178. Ciao amico beagle… ho un cucciolotto di 2 mesi e mezzo, si chiama Depp,durante il giorno dorme tranquillamente nel suo ” recinto” cioè lo sgabuzzino( ma è tipo depandance)ma durante la notte piange quando si sveglia e non trova nessuno, così sono costretta ad alzarmi ogni ora per rassicuralo.. come posso fare per cercare di farlo stare tranquillo ma soprattutto per poter dormire anch io??? 😀

    1. Ciao Emanuela, il tuo cucciolo è ancora molto piccolo perciò è normale che durante la notte si svegli e voglia compagnia. Purtroppo però il modo migliore per far abituare il cane a non piangere di notte è non correre da lui al primo lamento, ma ignorarlo. Eventualmente puoi installare un cancelletto sull’uscio del ripostiglio, così che lui possa vedere fuori e non sentirsi totalmente escluso e magari per qualche tempo puoi posizionare una poltrona o un divano fuori da questo sgabuzzino dove potrai restare finchè lui non si sarà riaddormentato: in questo modo si sentirà rassicurato dalla tua presenza. In questo articolo trovi qualche informazione in più: Quando il cucciolo piange di notte

  179. ciao ragazzi, vi ricontatto perchè ho un altro problema con il mio cucciolo.
    sta dormendo nel suo box e la sera va lì tranquillo, però si alza puntualmente alle 6.30 del mattino e inizia a piangere…come posso fare e come mai fa così?

    1. Ciao Alessia, solitamente quando un cucciolo si sveglia e piange, lo fa perchè inizia a sentirsi solo e cerca compagnia oppure perchè deve fare i bisogni. Se è un orario accettabile in cui tu sei già sveglia e attiva allora puoi ssecondare le sue richieste, altrimenti devi ignorarlo e aspettare che si rimetta a dormire, se no prenderà l’abitudine di svegliarti sempre a quest’ora. Ignorandolo invece piano piano capirà che non è ancora il momento di alzarsi e col tempo acquisirà le tue abitudini e i tuoi orari.

  180. Trovo che i vostri articoli siano veramente molto utili, magari vi avessi trovato prima!!!! comunque ora cercherò di fare il possibile per educare il mio beagle che è ormai un cucciolone di 8 mesi e quando è in casa non perde occasione per infilare il naso dovunque è possibile per lui arrivare e mordere tutto quello che gli capita a tiro.
    Non capisco perchè, quando è fuori in giardino da solo se ne sta al sole tranquillo, mentre quando lo faccio entrare in casa da il meglio di sè facendo scorribande in tutte le stanze.

    1. Ciao Gianna, grazie per i complimenti! Beh, è evidente che il tuo cucciolone ancora non ha imparato come deve comportarsi tra le mura domestiche, dovrai metterti di impegno e armarti di tanta pazienza per insegnargli una corretta educazione! 🙂

  181. Salve.. il mio cucciolone, Otto, ormai ha quasi 10 mesi ma più passa il tempo più sembra diventare testardo (pensavo succedesse il contrario).. 🙂
    vi spiego in breve..anche avendogli creato un suo spazio all’esterno della nostra abitazione (viviamo in aperta campagna) quando lo faccio uscire per farlo giocare con gli altri cani, che stanno liberi e senza guinzaglio o recinto, spesso e volentieri scappa molto lontano da casa, alle spalle della nostra abitazione vi è una montagna con una pineta e spesso lo sentiamo abbaiare da quelle parti.. una volta che ha messo il musino a terra e trovato qualche traccia di animale allora parte e va ed è impossibile fermarlo! naturalmente è inutile chiamarlo anche perchè per la paura che lo rimettiamo nel suo spazio e non lo lasciamo libero scappa sempre dalla parte opposta.. ho provato anche ad usare un fischietto ad ultrasuoni ma niente.. rientra poi quando praticamente si è scocciato di vagabondare o ha fame. La mia paura non è che si perda perchè conosce molto bene quelle montagne e quei sentieri avendolo portato sin da piccolo con me in quei luoghi.. ma ho paura che possa incontrare altri cani randagi o imbattersi in altri pericoli. come posso risolvere questo problema secondo voi? grazie di cuore.

    1. Ciao Rosangela, il tuo problema non c’entra con l’articolo in questione ma vabbè… Purtroppo è normale quello che succede al tuo Otto, il beagle non è un cane che si può pensare di lasciarlo libero in campagna o in montagna e sperare che naturalmente torni al primo richiamo! Il beagle è un cane che, per natura, è portato a seguire tutte le tracce degli animali selvatici che capitano sotto il suo tartufo e, in questi casi, se non opportunamente addestrato, diventa sordo a qualsiasi richiamo. Pertanto, in questo caso l’unica cosa da fare è allenarsi molto sul richiamo, dapprima in tutta sicurezza all’interno di un’area recintata, chiamandolo in momenti diversi e premiandola sempre con un boccone prelibato e sempre diverso (un grosso pezzo di wurstel, di formaggio, di carne essiccata ecc…). E’ importante chiamarlo non solo quando è ora di andare a casa, altrimenti associa il richiamo alla fine del divertimento. Quindi dopo che è venuto da te e l’hai premiato, rimandalo a giocare. Quando hai buoni risultati nell’area recintata puoi spostarti all’esterno ma utilizzando un guinzaglione lungo una decina di metri (puoi usare una corda qualsiasi agganciata alla pettorina), in modo da avere il cane sotto controllo e, se quando lo chiami, non ti calcola minimamente, puoi tirare leggermente per attirare la sua attenzione. Naturalmente in tutto questo bisogna fare attenzione a soddisfare sempre i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità, quindi portarlo a spasso almeno 2 volte al giorno e farlo giocare con altri cani in situazioni di sicurezza.
      Perché il richiamo a volte non funziona?

  182. ciao, ho seguito il vostro consiglio ho messo la cuccia di fianco al letto ( cacciandola fuori dal box) jack nn ha provato a salire e ha dormito tutta la notte!!! grazie mille!!!!

  183. salve a tutti…sto utilizzando la tecnica del confinamento con il mio cucciolo di appena due mesi…è con noi da poco meno di una settimana e sembra gli piaccia la sua cuccia ma ho paura la veda più come una prigione…di notte si addormenta lì ma poi si sveglia e piange per venire nel lettone…consigli?

  184. Ciao,alla fine il recinto l ho preso piu grande.l ho sistemato con tutto l occorrente,solo che il cancellato l ho lasciato aperto,perché quando provo a chiuderlo lei diventa una pazza,quando vuole dormire entra da sola,la mattina la lasciamo sola,per i nostri impegni lavorativi.per il momento(sono passati due giorni)non ha toccato niente,le altr stanze le tengo chiuse.lei ha a disposizione il soggiorno e cucina perché e’un unico ambiente.pensi che in seguito puo’far danni o sono sulla buona strada?anche se il cancelletto rimane sempre aperto va bene lo stesso?i bisogni gli fa solo sulla traversina,dentro il suo recinto ne ha tre,mentre nel soggiorno ne tengo una,anzi oggi ne ho messo un altra in cucina perché ha fatto un po’ di pipi sul pavimento.per il resto dorme quasi sempre,la notte piange(noi dormiamo con le porte chiuse)ma facciamo finta di non sentirla(anche se e’un po’ difficile).finora sto seguendo i vostri consigli,l unico problema che morde spesso,ma quando lo fa noi gli facciamo capire che ci fa male e ci allontaniamo,solo che i miei figli sono un po’ spaventati da questo suo comportamento,ma io gli dico che vuole giocare.quando fa una cosa giusta cerco di premiarla con il cibo ma lei non ne vuole sapere di mangiarlo e allora gli facciamo solo le carezze.ma come mai non prende i biscottini?diciamo che mangia pure poco.quando gioca ed ha un pupazzo nei denti comincia a scuotere forte la testa,perché fa così?scusa se sono andata fuori tema..un bacio grosso.

    1. Ciao Maria, direi che tutto sommato te la stai cavando alla grande! Allora, considera che la piccola è appena stata portata via dalla sua mamma e dai suoi fratellini contro la sua volontà e che adesso deve avere il tempo di ambientarsi alla sua nuova casa ed alla sua nuova famiglia. Per questo motivo è normale che dorma tanto, che passi molto tempo nella sua cuccia senza fare danni in casa e che sia anche un pò inappetente. Per il momento quindi va bene lasciarle la porta del recinto aperta, ma probabilmente quando si sarà ambientata e inizierà a prendere confidenza con la casa, sarà necessario chiuderlo. E’ normale che morda ed anche per questo devi avere pazienza, ma tu ti stai già comportando bene nel farle capire che è un comportamento sgradito, continua così. Per quanto riguarda l’inappetenza, come dicevo prima, può essere normale in questo momento di forte stress per lei, ad ogni modo falla visitare quanto prima da un veterinario per verificare il suo stato di salute generale e pianificare il ciclo di vaccinazioni. 🙂

  185. Ciao Simona,ti avevo scritto prima sulla dimensione del recinto cioe’ un quadrato di 80cm,ho girato un bel po’ x trovarne uno piu grande ma avevano x la maggior parte gabbie ed erano anche troppo alte,allora dato che il cucciolo arriva domani ho dovuto prendere questo di 80cm,ho pensato di mettere al suo interno al posto della cuccia(che cmq ho già preso)un cuscino con sopra due plaid,in questo modo avrebbe piu spazio insieme ai suoi giochi etc.per quanto riquadra la cuccia la metterei fuori dal recinto e magari starci quando e’insieme a noi,spero che vada bene come soluzione.non ti nascondo che sono molto contenta ma nello stesso tempo un po’ spaventata su tutto quello che sento su questa razza,ma prenderlo e’stato piu forte di me.Se fin dall inizio seguo tutti i vostri consigli non dovrei avere tanti problemi giusto?mamma mia ho scritto un poema…grazie di cuore per tutto quello che fate.

    1. Tranquilla, è normale essere così agitati prima dell’imminente arrivo della cucciola! Ti assicuriamo che qualche piccolo problema non mancherà di certo e che i primi giorni insieme saranno allo stesso tempo euforici e devastanti, ma ti assicuriamo anche che se ti impegnerai a fondo nella sua educazione e avrai la pazienza di darle il tempo di capire come vuoi che si comporti e di imparare, allora andrà tutto bene e presto ti chiederai come hai fatto a vivere senza di lei prima. 🙂

  186. Ciao sono maria.tra qualche giorno arrivera’ la mia cucciola,da quando ho scoperto questo sito sono molto piu tranquilla della mia scelta,so che posso contare su di voi.ho una domanda da porvi,oggi sono andata dal mio negozio di animali di fiducia,per informami sull acquisto del recinto,ne ho trovato uno rettangolare che ha la base di 80cm e l altezza e’ di 60cm.da premettere che lo terrei dentro solo la sera per dormire e 5ore la mattina perché lavoro.pensate possa andare bene?spero che mi rispondiate presto,se mi date l ok lo prendo.

    1. Ciao Maria, innanzitutto ti facciamo tanti auguri per l’imminente arrivo a casa della tua cucciola! Dunque, per rispondere alla tua domanda, sinceramente un recinto di quelle dimensioni ci sembra un pò piccolo, non tanto per il tempo che la piccola dovrebbe trascorrerci dentro, ma perchè riteniamo che non ci sia lo spazio per gli accessori necessari a farle recepire quello spazio non come una gabbia, ma come una “tana” e quindi la sua cuccia, le ciotole, una traversina su cui sporcare e qualche giochino. Per le dimensioni del recinto regolati su quelle della cuccia: il recinto dovrebbe essere grande poco più del doppio rispetto alla cuccia. 🙂

  187. Ciao sono Samira. Il mio cane ha tre anni e quando l’ ho portato a casa mi hanno consigliato, e abbiamo anche letto, di disporre un angolo tutto suo dove ad ogni angolo doveva avere le sue necessità, da una parte acqua e cibo, da un altra la traversa per i bisogni e in un altra ancora la cuccia. Devo dire che in poco tempo ha capito che quello era la sua casa e riusciva a starci molto volentieri ma soprattutto in poco tempo ha capito che il posto per i suoi bisogni era il prato quando lo portavamo giu e non “casa sua”. Sono rimasta molto soddisfatta del risultato che il “confinamento” ha portato.

  188. Ciao,ho un beagle bicolore di 2 mesi e mezzo che fa i bisogni anche nel suo famoso spazio di ‘confinamento’…questo picco recinto posizionato in casa nella stanza piu’ frequentata lo vede come una costrizione e appena ci allontaniamo piange,fa pipì e cacca a più non posso proprio lì che dovrebbe essere il suo rifugio incontaminato come posso fare?Nella sua cuccia è più tranquillo, ma voi vi fidereste a lasciarlo solo qualche ora libero in una stanza?Ciao e grazie mille!!!

    1. Ciao Alessio, da quello che scrivi sembra che la sua cuccia non sia posizionata all’interno del recinto di confinamento… Per evitare che il cane veda questo spazio come una gabbia, è necessario che lo associ al suo rifugio e quindi deve essere sicuro e confortevole, pertanto la cuccia, ovvero la sua “tana”, deve assolutamente stare all’interno del recinto, in modo da dare un punto di riferimento sicuro al cucciolo. Deve esserci anche lo spazio per la ciotola dell’acqua e quella del cibo all’occorrenza, in modo da farlo anche mangiare all’interno del suo spazio, cosa che lo aiuta a vederlo come qualcosa di positivo e rassicurante. Per quanto riguarda i bisogni, va bene che li faccia nel suo spazio, infatti noi raccomandiamo di posizionare all’interno anche una traversina su cui sporcare.

  189. Ciao… io vorrei costruire il “confinamento” in casa , per l’eventualità che possa rimanere solo! MA NON HO IDEA DI COME COSTRUIRLO… DI COSA HO BISOGNO PER RECINTARE? GRAZIE

    1. Ciao Erika, in quasi tutti i negozi per animali sono in vendita dei recinti per cani, di solito metallici, che possono avere la pianta di varie forme (quadrata, ottagonale, trapezoidale, ecc.). Solo per darti un’idea, possono essere come questo recinto per esterni o questo recinto per interni (è solo per farti vedere le forme e i materiali). In alternativa puoi usare della semplice rete metallica acquistabile in tutti i supermercati di bricolage, anche se sarà più scomodo farci andare dentro e far uscire il cane. Se poi la tua zona di sicurezza è alla fine di un corridoietto, che quindi ha tre lati costituiti da muri, puoi usare un cancelletto per cani o per bambini. In ogni caso ti consigliamo di recintare un’area grande circa come il doppio della sua cuccia e con un recinto alto circa 1m.

  190. In effetti è un cucciolotto nato il 04/10/2012, da quando è tornato a casa mia, sembra migliorato!!! Io ho iniziato già ad abituarlo al clicker, e risponde abbastanza bene, ma ogni tanto mi chido se forse è troppo piccolo per iniziare ad educarlo, ai primi comandi, o ho già fatto bene ad iniziare adesso!?
    Grazie dei consigli e di tutta la pazienza che dimostrate!!!

    1. Beh, per quanto riguarda l’educazione di base puoi cominciare anche adesso. I meccanismi di apprendimento sono già completi, bisogna tenere conto però che un cucciolo molto giovane ha un tempo di concentrazione limitatissimo: di solito si fa una sessione di 5 minuti di esercizio per poi lasciarlo completamente libero per un’altra decina di minuti, e così via. Grazie a te 🙂

  191. Salve, é in arrivo a casa nostra il primo cucciolo, abbiamo una casa divisa, zona giorno sotto e zona notte sopra, la zona di confinamento dove é meglio farla? Considerando che sarebbe più opportino farlo dormire di sopra, devo fare 2 zone?

    1. Ciao Marco, complimenti per il vostro nuovo arrivo 🙂 Ti consigliamo di allestire un solo spazio di sicurezza, per non confondere il cucciolo. La zona ideale è in un luogo non troppo fuori mano e allo stesso tempo non troppo frequentato (quindi sarebbe da evitare, ad esempio, un ripostiglio o una soffitta dove non passa mai nessuno oppure un ingresso dove c’è un continuo via-vai). Per facilitare le cose al cucciolo, meglio farlo sia dormire che mangiare dentro la sua area di sicurezza. Di solito in questi casi si può allestire l’angolo personale o in un corridoietto al piano di sopra, oppure in una zona tranquilla al piano di sotto (ad es. un angolo della cucina, un corridoio, un angolo del salotto, ecc.). Nel caso scegliessi il piano di sotto, per le prime notti potresti tenere la sua cuccia vicino al tuo letto come abbiamo suggerito nel post “Quando il cucciolo piange di notte“, per farlo ambientare meglio e consolarlo con la tua vicinanza, allontanandolo pian piano verso la sua area riservata man mano che si sente più tranquillo.

  192. Grazie francesco per il suggerimento ma non capisco come mai fino a tre giorni fa ha sempre dormito regolarmente nel suo recinto in garage ed ora non ci vuole più stare la notte! Puo essere perché fa più freddo in garage?

    1. E’ probabile che le cause siano più di una. Senza un’analisi approfondita possiamo solo fare delle congetture. Il freddo potrebbe essere una causa (se la temp. scende sotto i 15 gradi dove dorme, certamente nasce un disagio), oppure potrebbe essersi ambientato ma allo stesso tempo aver cominciato a sviluppare il suo carattere e fortificato il suo senso di appartenenza al branco, per cui adesso non sopporta più di sentirsi così “distante” da voi. Quello che possiamo suggerirti con sicurezza è che, dal punto di vista educativo, costruire la sua zona di sicurezza dentro il territorio del branco previene tanti problemi di comportamento.

  193. Ciao,volevo chiedervi un consiglio se possibile..ho un beagle di green hill di nome lucky e ultimamente non ne vuole proprio sapere di rimanere a dormire in garage nel suo recinto!mi sono trasferito pochi mesi prima del suo arrivo e se lo ignoro sveglia tutto il vicinato coi suoi ululati e non mi di disturbare i vicini,ma se lo porto nella cuccetta in cucina mi combina guai!se lo lascio in garage di più di giorno può essermi d’aiuto o cosa posso fare senza disturbare i vicini?grazie in anticipo

    1. Ciao Luca, grazie a te, per la situazione che descrivi potresti provare ad allestire il suo spazio personale recintato direttamente dentro casa, in una stanza a tua scelta o dove vedi che si trova più a suo agio. Per Lucky sarebbe molto importante avere il suo spazio privato dentro il territorio condiviso dal suo “branco”, cioè le stanze di casa. Per quanto possa essere vicino, il garage rimane sempre una zona fuori mano e poco frequentata dove il cucciolo si sente facilmente escluso.

  194. In effetti ci ho pensato anch’io , ne ho discusso con la mia vetrinaria stasera, e mi ha dato lo stesso consiglio… per evitare ulteriori danni oggi l’ho riportato a casa, e credo di non spostarlo piú per un pó, di tempo!!! Grazie dei consigli… anche se quando è troppo esuberante, è un tornado!!! 🙂

  195. Grazie della risposta, nel mio letto non sale mai, l’ho fatto salire solo la prima notte, dopo la separazione dalla sua famiglia.
    Mi servirebbe un consiglio, il cucciolo sta con me e con la mia ragazza, da tre giorni è a casa sua dopo una due settimane da me, per evitare di lasciarlo da solo nelle ore mattutine, ma da quando si è trasferito lì ha avuto un peggioramente del carattere e morde tutto e tutti e quando mi vede diventa un diavoletto, non vorrei che abbia inciso lo spostamento di abitazione e forse il cambio abitudini!?

    1. Ciao Manuel, in effetti sarebbe meglio farlo vivere il più possibile nello stesso posto: se da te Marvin ha già trovato la sua casa (quindi la sua zona di sicurezza, le sue abitudini, ecc.), farlo vivere in altri posti potrebbe confonderlo, soprattutto finché non è cresciuto e non ha maggior sicurezza di sé. Potresti provare ad allestire uno spazio di sicurezza anche a casa della tua ragazza, ma per ora ti consigliamo di limitare al minimo i cambiamenti di ambiente.

  196. ciao volevo chiedervi un consiglio…
    Petra vive prevalentemente in giardino,ma abbiamo deciso che può venire anche in casa se ci siamo noi……Per abituarla gradualmente prima le abbiamo fatto vedere la cucina e quasi tutte le sere viene con noi….il problema e che l’unico modo per farla stare ferma e darle un osso di pelle di bufalo…nn posso darle ossa tutte le sere anche perché le finisce piuttosto in fretta.Poi se proviamo a farla andare in sala e finita cerca di mangiare i tappeti,piuttosto costosi,annusa i fili dietro la televisione,e corre all’impazzata.Cosa posso fare e ormai quasi due mesi che viene in cucina e continua a correre,e a mettersi sulle zampe anteriori mettendo il muso ovunque!Da sola in casa e quindi impossibile tenerla.Ho notato che poi se la chiami normalmente viene,ma se la chiami come per giocare ti monta….vuol dire che si eccita troppo?Il problema e che ogni volta che mia mamma cerca di accarezzarla la monta ,lei si alza e la ignora ma nn cambia niente…ha ormai un anno e quattro mesi e credo che si possa considerare adulta ormai……ma e uguale a quando aveva 4 mesi e agitata e indisciplinata uguale…..il fatto di darla via nn ci passa neanche per la testa perché le vogliamo troppo bene,chiamare l’addestratore nn credo serva,perche il metodi da utilizzare li conosciamo,e solo che nn ci ascolta!a me a meno che nn la chiamo giocando mi ascolta quando andiamo a spasso ma gli altir no!cosa devo fare per farla stare un po tranquilla quando e in casa?
    grazie in anticipo

    1. Ciao Laura, da quello che descrivi sembra che Petra si ecciti troppo quando entra in casa. Anche la monta potrebbe essere dovuta a questo, se la fa solo quando è eccitata per l’ingresso in casa. Sempre in base a ciò che descrivi, possiamo consigliarti questo:
      1) cercate di farla muovere di più durante la giornata, aumentando la durata delle passeggiate e cercando di farla giocare e sfogare liberamente con altri cani, ogni giorno. Più riesce a muoversi meglio è per la sua mente.
      2) Per sicurezza, cerca di fare in modo che tutti i membri della famiglia seguano i comportamenti descritti nel report “Beagle ribelle? No, grazie!”, così che ognuno di voi diventi per Petra un punto di riferimento sicuro. Questo la aiuterà a diminuire eventuale stress psicologico.
      3) Per i primi tempi, quando volete far entrare Petra in casa, scegliete una o due stanze al massimo (possibilmente senza oggetti preziosi/pericolosi) e fatela entrare solo in quelle. Appena entra, non consideratela minimamente, fate finta che non esista: le darete attenzione solo quando si sarà calmata. Pian piano imparerà che, in casa, sarà vantaggioso non agitarsi.
      Anche se ha un anno e quattro mesi non è detto che il suo carattere si sia già formato, anzi, ogni cane è un caso a sè.
      Attorno all’anno di età, poi, c’è un periodo detto “dell’opposizione” che per i cani è una specie di “adolescenza”, in cui è normale che si ribellino e mettano alla prova chi vive con loro. Quindi, i miglioramenti non ci saranno da un giorno all’altro ma arriveranno, non temere. Se poi vuoi andare sul sicuro, sentire il parere di un educatore che vi aiuti dal vivo può darvi un grande aiuto, anche solo per una visita conoscitiva. Di persona si vedono sempre tanti particolari che per forza di cose non possono essere descritti a parole. 🙂

  197. Ciao ragazzi, vi devo fare i complimenti per il sito, ho trovato moltissimi consigli utili per il mio nuovo arrivato, il piccolo Marvin. Ho un cucciolo di 2 mesi e una settimana, come zona sicura per lui ho scelto la mia stanza, non dorme con me nel letto, ma rimane ben lontano visto che la stanza è ha forma di L una zona l’ho dedicata a lui con cuccia e tappetini. Per voi può andare essere una buona zona, o è meglio tenerlo aldi fuori dei miei spazi(Tana)!?

    1. Ciao Manuel, innanzitutto grazie per i complimenti! Dunque, il tuo vero spazio-tana è in realtà è il tuo letto, per questo motivo sarebbe bene che il cucciolo non lo violasse, ma va benissimo se vuoi condividere con lui la tua stanza, per cui la soluzione che hai descritto per il suo confinamento ci sembra molto valida! 🙂

  198. salve sono proprietario di un beagle di sei mesi femminuccia e ogni volta che la faccio entrare in casa si lancia sul divano come posso fare per non farla salire?
    lei ha un terrazzo abbastanza grande dove ha la cuccia e il resto per giocare ma quando entra in casa sono guai aiuto grazie

    1. Ciao Massimo, se lei viene confinata sul balcone e non ha la possibilità di vivere negli stessi ambienti del resto del branco, è normale che sia euforica ed eccitata quando invece le viene dato il permesso di entrare in casa, perchè sostanzialmente, facendola vivere sul balcone la fate sentire esclusa. Quindi inizia gradualmente a farle prendere confidenza con la casa quando puoi restare con lei e comincia a farle capire che ci sono delle regole da rispettare. Se non vuoi che salga sul divano, quando ci sale dille un “NO!” secco e deciso e falla scendere, mentre più in generale, premiala sempre quando si comporta bene.

  199. Grazie per le risposte Simona.
    Il problema sarà in seguito, probabilmente sarà difficile mantenere un recinto di certe dimensioni in cucina quando il cucciolo sarà più grande. Vorrei spostare la sua zona in un ambiente piu sicuro dove poter lasciare il cucciolo da solo lontano dai pericoli, per questo al piano di sotto (io vivo al piano superiore) ho un ambiente in stile “rustico” dove ho allestito un piccolo recinto e li vorrei lasciarla finchè non sarà in grado di restare da sola. Dato che mi consigli <>; Mi domandavo quando il cucciolo potrebbe essere in grado di stare in questo ambiente da solo? Non vorrei anticipare troppo i tempi!

    PS.intanto ho notato che ha assaggiato le tende in cucina…speriamo non le siano piaciute! 😀

    1. Eheheh, speriamo di no! 🙂 Comunque, va bene anche spostare il recinto al piano di sotto, l’importante è fare sempre tutto in modo graduale, in modo da non creare traumi alla piccola. Per il momento dalle il tempo di prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia, poi abituala a stare nel recinto in cucina, ma nel mentre inizia a farle frequentare l’ambiente dove vorrai confinarla in futuro e cerca di farglielo associare sempre ad esperienze positive (gioca con lei, dalle tanti bocconcini saporiti, ecc…). Non ci sono tempi prestabiliti, semplicemente quando ti accorgerai che la piccola rimarrà da sola nel suo “spazio-tana” senza problemi, allora sarà il momento di spostare il recinto al piano di sotto.

  200. Ciao a tutti, ieri è arrivata Nora, 2 mesi, dolcissima! Ho allestito un recinto di 2×1, ho provato a metterla dentro ma inizia subito a piangere e a cercare di saltare fuori! (sapevo il primo giorno era difficile).
    La prima notte (che era oggi) l’ho tenuta in un cestino con un mio maglione di fianco al letto, è andata bene. Durante il giorno la tengo in cucina/soggiorno con noi dentro la cesta ed è esce per qualche breve giretto.
    Sinceramente adesso non so se creare un piccolo recinto qui in cucina dove metterci la cesta, oppure creare il recinto in un altro ambiente della casa, ma ho paura che piangerà sino a svenire! 😀

    Cosa mi consigliate di fare!?? 🙂

    Grazie saluti

    Giuseppe

    1. Ciao Giuseppe, l’ideale sarebbe che il recinto fosse posto in un luogo della casa molto frequentato e “vissuto” come, appunto, la cucina o il soggiorno e che venisse abituata a restarci dentro in modo graduale, altrimenti è normale che pianga e si disperi! 🙂 Magari adesso tienila a dormire vicino a te ancora per qualche notte e nel frattempo, durante la giornata, allestisci il recinto in cucina mettendoci dentro la cesta che usa per dormire, lascia la porticina aperta e invita la cucciola ad entrarci con un gioco o un bocconcino, premiala sempre quando ci entra spontaneamente e quando va a coricarsi nella sua cesta. Vedrai che piano piano inizierà a considerare questo spazio come la sua “tana” e ci andrà spontaneamente ogni volta che vorrà riposarsi o restare tranquilla.

  201. Grazie Simona per la veloce risposta! la stanza che userei per il confinamento è una stanza che ho intenzione di adibire a studio per me per cui potrei passare del tempo con lei! non dovrebbe essere difficile farla stare li considerato che quando sono a casa lei vuole essere sempre con me per potermi guardare di tanto in tanto! 🙂 vorrei stesse li quando non ci sono e poter chiudere la porta! per cio che riguarda i bisogni è un altro aspetto che ho sottovalutato inizialmente! come posso fare a farle riprendere l’abitudine? ad esempio ieri mattina l’ho portata fuori dopo tutta la notte, abbiamo passeggiato 20 minuti, ma niente pipi..dopo che siamo rientrate l’ha fatta nel suo posto solito! dovevo sgridarla? o lascio correre sperando che gradualmente preferisca da sola farla fuori anziche dentro? mi da l’impressione di essere cosi distratta dagli odori e da cio che vede quando usciamo che…dimentica persino della pipi! 🙂 grazie mille!
    P.S. ma quando piove a dirotto, la porto fuori ugualmente anche se si bagna tutta?

    1. Assolutamente NON sgridarla quando fa i bisogni in casa. Sei stata tu ad insegnarle a sporcare dentro casa e adesso che ha ben 8 mesi e saldamente acquisito questa abitudine, non puoi pretendere che da sola capisca da un momento all’altro che deve iniziare a sporcare fuori! Avresti dovuto abituarla fin da piccola, non arrivare a questo punto. Adesso armati di tanta pazienza ed inizia a portarla fuori più spesso possibile e sempre dopo i momenti critici (dopo che ha mangiato, dormito, giocato) sperando che si liberi (in ogni caso 20 minuti non sono sufficienti). Se fa pipì o pupù premiala abbondantemente e complimentati con lei, se invece fa tutto al ritorno a casa ignorala e pulisci senza farti vedere da lei. In questo articolo trovi qualche informazione in più: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      Infine ricorda che un cane ha bisogno di uscire, almeno 3/4 volte al giorno per i bisogni e di fare almeno due lunghe passeggiate al giorno. Se piove puoi metterle un impermeabile oppure asciugarla bene al rientro.

  202. Ciao
    Per prima cosa vi faccio i complimenti per il vostro sito e per i preziosi consigli!! Ho una cucciolotta di quasi 8 mesi; temo di aver sottovalutato l importanza delle regole fin da subito: un cucciolo è sempre così irresistibile! Venendo al dunque, adesso temo di non essere riconosciuta come leader perché tende a disubbidirmi(oltre ai più svariati tipi di dispetto) vorrei provare con il confinamento di cui parlate ma pensate sia troppo tardi!? Considerando che sta colonizzando divano e poltrone del salotto e quando c’è gente può essere fastidioso…ma ornai pare le appartengano è non riesco a farla stare giù! Ha una zona per lei dove c’è il suo cuscino e le sue ciotole mentre i suoi bisogni li fa in un’altra stanza.. Dove vorrei creare il confinamento. Dite che è troppo una stanza tutta per lei? Se dovessi delimitarla come realizzò questo famoso recinto? Grazie in anticipo!

    1. Ciao Elisa, grazie mille per i complimenti! Hai ragione, i cuccioli sono proprio irresistibili e proprio per questo a volte si tende troppo a lasciar correre qualche marachella e a concedere loro qualche vizio! Ad ogni modo tu sei ancora in tempo per recuperare la tua relazione con la tua beagle, visto che ha soltanto 8 mesi, ma devi lavorare ed impegnarti per riuscire a diventare la sua figura di riferimento ed instaurare con lei un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia. Per quanto riguarda il confinamento, puoi iniziare anche adesso a metterlo in pratica, ma in modo graduale. Se hai scelto una stanza della casa va bene, però metti lì la sua cuccia e le ciotole, falla sempre mangiare lì dentro, passa con lei del tempo in questa stanza per farla giocare e premiala sempre quando ci entra di sua spontanea volontà. Quando inizierà ad abituarsi e inizierà a vedere questo ambiente come il suo “spazio-tana”, potrai cominciare a confinarla lì dentro (sempre in modo graduale, quindi all’inizio per brevi periodi) evitando però di chiudere la porta, ma installando sull’uscio un cancelletto per bambini, in modo da non farla sentire del tutto esclusa.
      P.S.: a questa età dovrebbe già essere perfettamente in grado di fare i bisogni fuori di casa, per cui sarebbe proprio ora di abituarla a sporcare sempre e solo fuori.

  203. Grazie per la risposta…Certo, il recinto lo uso ora che è cucciola, ma vorrei sfruttare il suo spazio personale anche da adulta, solo quando non sono in casa, tutto qui. Quindi in questo caso i 70 cm di altezza del recinto sarebbero scavalcati facilmente da adulti? Lo chiedo perchè non ho mai visto in attività un beagle adulto, quindi non sono conscia delle sue potenzialità fisiche. Un’altra cosa, per cortesia: siccome la cucciola vivrà in un appartamento, vorrei educarla a fare i bisogni tra le mura di casa (oltre alle passeggiate giornaliere, è chiaro). Questa soluzione che linko, di queste dimensioni, potrà andare bene anche da adulta? (vorrei fare una spesa che duri nel tempo). E infine, devo iniziare fin da subito con il discorso trasportino? Perchè la mia idea era di prendere il trasportino e adibirlo anche a cuccia per la casa (o meglio recinto), fin dal suo arrivo qui da noi. Facendo anche qui una spesa anche in ottica adulta (mi confermi le dimensioni 50×70?)…Quindi riassumendo il recinto che ho linkato nel post di prima dovrebbe contenere il trasportino, la lettiera, ed ovviamente le due ciotole e i giochini. Cosa ne pensi Simona riguardo questa soluzione? Grazie ancora, Ciao
    Questo è il link della “lettiera”:
    http://www.ebay.it/itm/UGODOG-LETTIERA-WC-CANE-SOSTITUISCE-PANNO-ASSORBENTE-/130443201833?pt=Articoli_per_Cani&hash=item1e5f054d29

    1. Dunque, non possiamo dirti se la tua beagle, da adulta riuscirà a scavalcare il recinto alto 70 cm., diciamo che è un’altezza abbastanza considerevole ma alcuni beagle non si fanno scoraggiare da nulla, quindi stai a vedere. 🙂 Ma ribadiamo che quando il cane è cresciuto, solitamente non c’è più la necessità di confinarlo nel recinto e non dovrebbero esserci problemi nel lasciargli tutta la stanza a disposizione. Per quanto riguarda i bisogni, noi sconsigliamo altamente di far abituare un cucciolo a farli dentro casa! Quando il cane è giovane si rende necessario l’utilizzo delle traversine per i casi di emergenza, ma quando diventa adulto, bastano 3/4 uscite giornaliere nei momenti opportuni (mattino, pomeriggio, sera) per evitare che sporchi dentro casa. Quindi sì alle traversine da cambiare all’occorrenza e da eliminare man mano che il cucciolo cresce, no alla lettiera definitiva. Per una buona educazione ai bisogni leggi i consigli riportati in questo articolo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      Infine va bene utilizzare il trasportino come cuccia, in questo caso devi iniziare da subito ad abituarla. Magari puoi metterci dentro un cuscino e una coperta calda per renderlo più caldo e confortevole. Per quanto riguarda le caratteristiche puoi trovare tutte le informazioni in questo articolo: Il trasportino per il Beagle
      Quindi all’interno del recinto metterai il trasportino, la traversina per i bisogni, le ciotole di acqua e, al momento, del cibo e qualche giochino.

  204. Ciao a tutti, la nostra Stella arriverà per Natale…sto cercando un recinto da posizionare in soggiorno, unico locale in cui possiamo creare uno spazio per lei, vivendo in appartamento…cosa ne pensate di questo:
    http://www.ebay.it/itm/Room-divider-Playpen-Giant-XL-360-510cm-wood-6-elements-/330804016879?pt=UK_Baby_Nursery_Furniture_ET&hash=item4d0574b6ef
    L’idea iniziale era di mettere un cancelletto alla porta scorrevole del bagno, abbastanza grande, ma riflettendo poi ho pensato che ogni volta che resterebbe sola e quindi confinata dovrei ricordarmi di togliere salviette, carta igienica, cavo del phon, per non contare il fatto che potrebbe riuscire ad aprire gli armadietti sotto il lavabo, afferrando con i denti i pomelli delle ante…Dovrei ritornare a rimettere i blocca ante come ho fatto quando Aurora, la nostra bimba, era più piccola…Quindi ho deciso, quasi a parità di spesa, di prendere un recinto. Quello che ho postato è alto 70 cm…Vorrei potesse continuare ad essere il suo recinto anche quando sarà adulta (se dovesse riuscire a scavalcarlo potrei mettere una rete sopra?…
    Colgo l’occasione per chiedervi anche una conferma nell’aver scelto questa splendida razza anche come compagna di gioco per la nostra bimba di tre anni e mezzo che, anche lei, stravede per i cani…Grazie a tutti e complimenti per la cortesia e l’esperienza!

    1. Ciao Noris! Dunque, se questo recinto riesce a creare uno spazio chiuso abbastanza grande da contenere la cuccia, una traversina su cui sporcare e uno spazio per le ciotole, direi che è semplicemente perfetto! E’ probabile che, una volta cresciuto, il cucciolo non abbia più bisogno di essere confinato e comunque non bisogna mai abusare del recinto, altrimenti il cane inizia a considerarlo come una gabbia e non come uno “spazio-tana”. Per quanto riguarda la tua seconda domanda, dobbiamo un pò smentire questa diceria che il beagle sia così particolarmente adatto ai bambini… E’ vero che è un cane dal carattere molto docile, mai aggressivo e sempre propenso al gioco ma è anche vero che da cucciolo è molto esuberante e potrebbe essere un problema se manifestasse sul bimbo la sua voglia di esplorare il mondo con la bocca tipica di quell’età. In più il cane è spesso disorientato dagli atteggiamenti tipici dei fanciulli (ad esempio gridolini e movimenti impacciati) e potrebbe interpretarlo male. Pertanto, la combinazione “cane-bambini piccoli” non deve mai essere presa sottogamba: quando non riesci a controllare la situazione (cioè ad essere fisicamente presente), sarebbe meglio cercare di tenerli separati il più possibile, almeno finché sono piccoli. In questo articolo trovi qualche informazione in più a riguardo: Bambini e cuccioli

  205. Ciao a tutti,
    ho un beagle di quasi un anno e ho bisogno di un consiglio. Bau ha iniziato a darmi seri problemi comportamentali dai 9 mesi in poi, non voleva più stare solo ne in nostra assenza e ne in nostra presenza. Piangeva fuori e in casa spaccava qualunque cosa trovasse. Prima dormiva fuori, in lavanderia poi ha iniziato a piangere tutte le notti fino a quando lo abbiamo sistemato in casa. Ora ci siamo rivolti ad un educatore cinofilio,da circa 2 mesi stiamo frequentando il corso più volte a settimana e la situazione sembra essere migliorata. Bau riesce a trascorrere il giorno fuori e rientra verso le 18 per poi passare la notte in casa. Il problema più grosso è che soffre di ansia da separazione, non possiamo nemmeno andare a gettare l’immondizia al fondo della stradina che impazzisce. Lo scorso lunedì è rimasto solo per circa 3 ore nella stanza in cui dorme è quando sono tornata pensavo ci fosse stata la guerra, porta mangiata, un mobiletto diviso in 4, pipi ovunque, il delirio. Ora con l’educatore stiamo cercando una soluzione ma sono indecisa. Una soluzione è quella di abituare il cane al trasportino e farglielo riconoscere come tana e tenerlo in casa, l’altra è quella di provare gradualmente a lasciarlo solo in giardino ma ho paura di attirare l’ira dei vicini.Non so cosa scegliere e cosa può essere meglio per lui.
    Grazie in anticipo

    1. Ciao Sara,
      hai fatto benissimo a rivolgerti ad un educatore dal vivo perché da quello che descrivi la situazione è delicata e merita un’analisi approfondita. Possiamo dirti che i consigli che ti sono stati dati sono corretti, ma di solito non ce n’è uno migliore dell’altro: dipende dalle situazioni. Se deve passare un paio d’ore il trasportino va più che bene, ma se deve stare solo una giornata il trasportino non si può usare. L’ideale sarebbe che si abituasse sia a stare tranquillo da solo nel trasportino, sia in giardino (sempre da solo). Quindi, continua a mettere in pratica i consigli che ti sta dando l’educatore e fagli presente tutte le tue preoccupazioni, molto probabilmente abituerete Bau a rimanere solo con entrambe le tecniche.

  206. Salve, ho un beagle di sette mesi che da 5 è a casa mia. Sto incontrando notevoli difficoltà ad educarlo perchè ha un carattere molto ribelle. Quando mangiamo cisale sulle ginocchia, quindi ho provato a legarlo nella verandina dove c’è il suo spazio ma ha imparato a togliersi la pettorina e torna da noi in cucina. Inoltre malgrado i miei no talvolta anche gridati, continua a salire sui divani. Cosa mi consigliate? Grazie

    1. Ciao Maria, innanzitutto ti consigliamo di cambiare il tuo atteggiamento: cerca di mantenere la calma ed evitare di urlare contro il cucciolo, questo genera solo una maggiore eccitazione. Oltre a questo è evidente che c’è un pò di lavoro da fare per quanto riguarda la vostra relazione: devi cercare di diventare per lui un punto di riferimento, una guida da ascoltare, rispettare e di cui avere fiducia. Nei due special report che hai scaricato “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” troverai molti suggerimenti a riguardo. Poi ti sconsigliamo di legarlo mentre mangiate, piuttosto confinatelo nel suo “spazio-tana” oppure nel trasportino, anche se l’ideale sarebbe fargli capire qual è il modo giusto di comportarsi e per farlo dovete ignorarlo totalmente e al massimo spingerlo via con il corpo, ma senza nemmeno degnarlo di uno sguardo. Il concetto è fargli capire che con il suo comportamento non solo non ottiene cibo ma nemmeno la vostra attenzione e quindi a lungo andare si stancherà e smetterà. Ovviamente il segreto è applicare queste regole con costanza e determinazione, senza mai fare eccezioni. Inoltre fai in modo che MAI, NESSUNO gli allunghi qualche boccone dalla tavola, altrimenti è la fine. Basta una sola volta e lui continuerà per sempre a fare l’elemosina. Qui puoi trovare qualche informazione in più: Il Beagle mendicante

  207. ahhhhhhh che sospirone di sollievo,io leggo tutto quel che ti scrivono e credevo d’essere la reincarnaione di hitler. Ora ti spiego meglio.Quando è arrivato Giorgio aveva 65 gg ed io dopo aver notato i primi 2 giorni, che la notte si agitava, svegliava, gironzolova per la stanza, l’ho abituato a stare,SOLO per dormire, dentro un box di legno porta giocattoli con le sbarrette di legno che ha ben…rosicchiato ehehheh. Poi, un giorno, un bel salto e dunque ho dovuto pensare ad un’altra soluzione e da qui l’idea del trasportino grande.Per me questa soluzione soddisfa 2 esigenze, la prima,un buon padrone non deve essere sclerato perdendo il sonno dell notte ed io ne perdo già tanto con i miei turni notturni in ospedale per lavoro per cui per amarlo senza isterismi devo almeno riposare a casa e poi, la seconda, insegnare a Giorgio una regola che è anche “disciplina” e cioè: la notte si dorme. Qualche volta rido perchè non appena capisce che deve entrare scappa ed è stupendo, sembra un bambino consapevole che il gioco è finito e si va a nanna, ma una volta entrato dorme che è una meraviglia. Magari, questo puo’ rappresentare un buon consiglio per tutti quelli che hanno problemi ad abituarlo durante la notte a stare tranquillo. Lui sa che lì dentro si dorme e non soffre, perchè è solo una parentesi legata al buio e alla sera, per cui aspetta serenamente la mattina, il nostro buongiorno amoroso e l’inizio di una nuova giornata. sospetto che sia subentrata una rassegnazione al dovere dormire e che quando si dorme non c’è scampo, si dorme e basta.Non ho mai avuto cani ed ho pure paura degli animali in genere e seppure ho imparato che è un cane e dunque pensa come un cane, ho agito ritenendo che impartire delle regole fosse importante anche per Giorgio,come ho fatto con i miei figli e ci sono riuscita. Chissà,proprio io,nel mio piccolo, potrei aiutare qualcuno con questa soluzione,che è in difficoltà per abituare il proprio amico peloso a dormire durante la notte senza problemi,ne sarei davvero felice, una grande conquista in questa mia esperienza straordinaria. Ora devo superare gli incontri con gli atri cani..ho un po’ paura, ma superero’ anche questa leggendovi costantemente. Un bacissimo e a presto la foto del mio adorato Giorgio ( non so fare le faccine ehehehehhe).

  208. p.s. riusciro’ a mandarti una foto…ci provo da 1 mese. devo ridurla (???) il msg all’invio: file non supportato…sono l’analfabeta del dopoguerra con il computer.Baci tanti! seguirvi mi arricchisce in questa esperienza con il mio Giorgio.. musetto rosa e dolce pelosetto mio.

    1. Ciao Simona! Fa molto piacere vedere con quale entusiasmo descrivi la tua vita con Giorgio, è evidente che tra voi si è instaurato un bellissimo rapporto! 🙂 E tranquilla, non mi sembra affatto terribile chiuderlo nel trasportino durante la notte! Da quello che scrivi si deduce che lui interpreta (correttamente) il trasportino come sua “tana”, suo rifugio, e che per lui non è affatto traumatico passarci la notte! La cosa importante è che sia abbastanza grande da potersi girare e cambiare posizione ogni tanto!
      Per quanto riguarda la foto, se non riesci tramite la form dei contatti, puoi mandare semplicemente un’email all’indirizzo info@amicobeagle.it! 🙂

  209. Ciao Simona, devo dirti una cosa che ti sembrerà terribile, ma per me ed il mio adorato Giorgio non lo è. Ho una casa con un grande giardino, regno oramai di Giorgio: buche con dentro biscottini vari, piante uccise, cuccia accogliente e grande sotto un tettoia esattamente dove c’è la finestra della stanza di mio figlio e dove lui va a dormire serenamente durante il giorno.quando torniamo dalla scuola e lavoro,giochiamo con lui e dopo la passeggiatina e la cena entra in casa, nel salone dove c’è il suo peluche, il suo cuscino ed il suo trasportino.Dopo 1 ora lo adagiamo dentro il trasportino,circa due volte piu’ grande di lui e….chiudiamo la gratina. Giorgio è meraviglioso si distende tranquillamente,pancia in su’, allarga le gambe e dorme fino al mattino dopo aver guardato un pò noi e la tv. La mattina coccole e baci, perchè è da mangiare di coccole!!!quanto è dolce e bello,sembra un bambino e la cosa che piu’ mi tranquilizza è che quando si sveglia non vuole uscire e chiede carezze muovendo il sederino a destra e a sinistra, per cui coccole per almeno 10 minuti.Credo che Giorgio, oramai viva come una regola quotidiana senza traumi, l’entrata e la chiusura del trasportino. Io lo amo da morire e credo sia un cagnolino felice. Ha 6 mesi fra poco.Ti prego non dirmi che è sbagliato chiudere il trasportino. Giorgio dorme tutta la notte, fa pipi’ in giardino la mattina ed io lo amo perchè anche se monello (ed è monello non perchè è un beagle, ma perchè è un cucciolo e quasi tutti i cuccioli rosicano e distruggono) è straordinariamente inteligente e meraviglioso.

  210. ciao a tutti io ho preso in affido un cucciolo beagle di green hill e molto dolce e affettuoso.
    Per i suoi bisogni, noi lo abbiamo da un mese e mezzo circa, a volte sembra che abbia imparato, a volte fa di testa sua, anche se è vicino al pezzotto lui la fa a due centimetri. Di notte invece al 90 per cento la trattiene o la fa sul pewwotto, Perchè di notte lo riconosce e di giorno fa al contrario? baci a tutti

    1. Ciao Rosanna, è difficile rispondere alla tua domanda perchè ci mancano molti dati importanti, l’ipotesti più probabile è che il cucciolo sia ancora un pò confuso, ma comunque ce la sta davvero mettendo tutta, visto che a volte manca la traversina di pochi centimetri, quindi apprezza il suo sforzo e dagli il tempo di imparare! 😉

  211. Ciao, la piccola Elis, è a casa da qualche ora… nonostante le abbia dedicato un angolo cn tutto l’occorente, mi fa pipì e cacca non appena esce dal recinto… cosa fare?

  212. Ieri ho preso dall’allevamento la mia cucciola di Beagle, ha 87 giorni e si chiama Gemma. Oggi ho comprato il recinto in nylon per confinarla, gli piace molto, dentro ci sono la sua cuccia i tappetini assorbenti e l’acqua, lei ci porta uno alla volta i suoi giochini e se li butto fuori li riporta dentro; il problema è questo: non ho il coraggio di chiudere le porte intrappolandola dentro, dato che si è abituata a entrare e uscire liberamente, come faccio se poi non ci vuole più entrare? Ho sbagliato qualcosa?

    1. Ciao Giovanna, chiudere il recinto è necessario per confinare il cucciolo durante la notte, quando deve restare in casa da solo o quando nessuno può occuparsi di lui, perchè lasciandogli tutta la casa a disposizione può confonderlo e inoltre può cacciarsi nei guai e combinare qualche danno. Fortunatamente la tua Gemma ha un’impressione positiva di questo spazio, quindi non dovrebbe essere un problema confinarla lì dentro quando si crea una di queste necessità. Magari le prime volte può essere che pianga perchè si sente un pò sola, ma se verrà ignorata, si abituerà presto.

  213. E’ la prima volta che vi scrivo. La mia piccola Laxy è arrivata una settimana fa’ ed ha 2 mesi. Ho allestito per lei un angolo in un locale all’interno dell’appartamento ove ho messo cuccia, ciotole, giochino ecc. Ha capito benissimo che quello è un angolo tutto suo per cui quando vuole riposare o starsene tranquilla senza essere disturbata (ho due bimbi che non la lasciano in pace) si rintana in questo locale. La sera metto fogli di giornale un po’ ovunque perche lei riesce a sporcare tutti gli angolini soprattutto quelli senza giornale. Aggiungo che di giorno è brava in quanto spoca quasi solo sulla traversina vicino alla porta o in giardino. Vorrei sapere se sbaglio a mettergli tanti giornali per la notte o se è solo questione di tempo… Ciao a tutti e grazie.

    1. Ciao Lorena! Il massimo sarebbe che tu riuscissi a circoscrivere lo spazio a sua disposizione durante la notte con un cancellino o un box per cani. A questo punto, visto che è ancora molto piccola e non può riuscire a trattenere la pipì per tutta la notte, e visto che in questo locale non ha identificato ancora un posto preciso per i bisogni, puoi provare a ricoprire letteralmente il pavimento di giornali. Vedrai che nel tempo di accorgerai che lei tenderà a sporcare sempre negli stessi posti, quindi gradualmente potrai cominciare ad eliminare i giornali nelle zone che rimangono sempre pulite. Andando avanti così riuscirai a lasciare i giornali in una o due zone particolari della casa e sarai sicura che la piccola andrà sempre in quei posti a sporcare. 🙂

  214. Grazie della riposta! Ciò che mi rasserena è che comunque il materiale di contorno, a parte il cuscino, è piuttosto rigido: nulla va lasciato al caso! Oggi sono stato a prendere il mega-trasportino 50x50x70, lo shampoo a secco, qualche osso alla frutta e le prime crocchette! =D Vi tengo aggiornati e magari invio qualche foto del piccoletto! Un abbraccio e a presto! =)

  215. Ciaooo!! Leggo da parecchio le numerose dritte che instancabilmente e amorevolmente ci date! Nel prossimo fine settimana arriverà il mio cucciolo di Beagle e sono ormai pronto, saturo di buoni consigli appresi qua e là: certo la pratica è un’altra cosa! xD Tuttavia gradirei alcune delucidazioni riguardo alla “tana”. Ho in mente, almeno per i primi tempi, di confinarlo utilizzando un piccolo recinto; nel suo spazio lascerò il trasportino con cui l’avrò portato a casa durante il viaggio in auto e, ovviamente, del materiale che lo invogli in qualche modo a non eliminare nel posto in cui dorme. Tuttavia, insieme al trasportino ho anche acquistato una stupenda lettiera a forma di osso, con un cuscino comodissimo, e mi piacerebbe sostituirla al trasportino dopo qualche settimana. E’ possibile? Gli creerebbe confusione? La mia volontà di usare il trasportino è anche legata alla paura che di notte possa in qualche modo fare troppi macelli! Ringrazio in anticipo della risposta! Congratulazioni ancora e a presto! =)

    1. Ciao Mario, grazie mille per i complimenti e tanti auguroni per l’imminente arrivo a casa del tuo cucciolo! Come hai pensato di allestire il suo spazio-tana ci sembra che vada benissimo, per i bisogni puoi utilizzare una traversina assorbente da cambiare ovviamente ogni volta che ci sarà la necessità. Va benissimo anche fargli utilizzare il trasportino come cuccia nei primi tempi (magari con un bel cuscino e una coperta calda all’interno) e poi provare a sostituirlo con la bellissima cuccia che gli hai comprato. Il problema non sarà tanto l’adattamento a questo nuovo giacilio, quando il fatto che potrebbe pensare di passare un pò il tempo distruggendola. A te quindi capire quando sarà il momento opportuno! 🙂

  216. salve.la mia mila di 2 mesi e mezzo si è abituata bene al recintino collocata in entrata, entra ed esce spontanea, i bisogni li fa fuori casa e di notte con la luce spenta e con isuoi giochini dorme fino a mattino.mi chiedo:a breve dovremo lasciarla sola per circa 5 o 6 ore causa la cresima di mia figlia:come devo fare per la sua tranquillità ed a anche la mia?grazie.
    un ultima cosa, il recintino misura 110 cm di lunghezza, 60 larghezza e 80 di altezza.all’interno si trova la traversina da un lao, dall’altro la cesta per la nanna ed in mezzo un o due giochini e qualcosa di mio(pantofola o blusa).va ok cosi?

    1. Ciao Simone, siamo felici che la tecnica del confinamento stia funzionando bene con la tua cucciola! Il giorno in cui dovrete lasciarla da sola 5/6 ore cerca semplicemente di soddisfare a pieno tutti i suoi bisogni prima di confinarla: dalle la pappa, portala fuori per i bisogni, falle fare una bella passeggiata, falla correre e giocare… in modo che quando voi dovrete uscire, lei si sentirà appagata ma soprattutto stanca e vorrà godersi un pò di meritato riposo! Magari lasciale la televisione accesa a basso volume, in modo che non resti completamente in silezio e un tuo vecchio indumento, in modo che possa sentirsi confortata dal tuo odore anche se non ci sei.
      Come hai allestito il suo “spazio-tana” va benissimo, cerca di tenere all’interno del box però anche la ciotola dell’acqua, in modo da averne sempre a disposizione e di farla anche mangiare lì dentro. 🙂

  217. Ciao,il giorno dopo averla trovata l’ho portata dal veterinario.
    L’ha trovata in ottima salute, pesava circa 4,100kg e secondo lui dovrebbe avere circa 3 mesi.
    Grazie di nuovo
    A presto

  218. Salve. Ho portato a casa venerdi scorso la mia Zelda di due mesi. E’ meravigliosa, fa gia’ i bisogni fuori, e’ affettuosa e gioca molto con i bambini. Dorme molto durante il giorno ma la notte si sveglia di continuo. Io l’ho messa in bagno con l’acqua, la sua cuccia e la traversina sulla quale fa la pipi’. Le lascio il balcone aperto perche’ non sia troppo buio. Ho messo nella cuccia una sveglia (per simulare il battito della madre), una maglietta di mia figlia ed i suoi giochi. Ho rivestito di cartone la porta perche’ usa tutte le sue forze per grattarla ed ogni mattina ritrovo il cartone distrutto e mangiato tanta e’ la foga con cui vuole uscire. Le prime notti andavo da lei per consolarla ma ora la lascio piangere. So che e’ un po’ presto, ma si abituera’ a dormire da sola? Io non ritengo opportuno lasciarla libera anche perche’ ho anche un gatto che nonl’ha presa bene.

    1. Ciao Ilaria, la tua Zelda è ancora molto piccola per cui è normale che pianga di notte, è appena stata separata dalla mamma e dai fratellini e deve ancora abituardi alla nuova casa e alla nuova famiglia. Il confinamento che hai messo in pratica va benissimo, a parte il fatto che il bagno non è proprio il posto ideale (sarebbe meglio metterlo in pratica in soggiorno o in cucina perchè sono luoghi “vissuti” e condivisi da tutta la famiglia), l’unica cosa che potresti fare in più è mettere un cancellino per bambini sulla porta: in questo modo la porta non verrà chiusa (e non ci sarà pericolo che la rovini graffiandola) e la piccola non si sentirà totalmente messa da parte perchè comunque avrà un collegamento visivo con il resto della casa, però non potrà uscire. Infine fai bene ad ignorare i suoi pianti, perchè se corri da lei al primo lamento non si abituerà mai a dormire da sola perchè capisce che piangendo ottiene la tua presenza. Continua così, vedrai che tra poco smetterà di disperarsi! 🙂

  219. salve, i vostri consigli sono davvero utilissimi complimenti… mi sto armando di pazienza e tranquillità per educare il mio cucciolo di 4 masi, lo sto edudando al fermo, seduto, terra come dai vostri consigli, ed è bravissimo. 🙂 parlando di spazi in casa lui ha due cucce una è il terrazzo dove ha le ciotole per il cibo e l’acqua e i suoi giochi ed uno in cucina dove dormire la notte. i bisogni li fa in trerrazzo, ovunque!!! provo a mettere una tramezza ma appena lo lascio solo un attimo la divora… oltre a distrugerla (che è il minino) se la mangia pure!! ho paura perchè potrebbe fargli male!!! ho provato con un tappeto che non può distruggere ma nulla lo tira e lo strattona. gli dico NO, ma lui si gasa ancora di più, cerco anche di non farmi vedere quando ripulisco o metto la tramezza, ma nulla!!! cosa posso fare??? è normale che faccia così??
    grazie.

    1. Ciao Sabina, non è proprio normale ma diciamo che può capitare. A questo punto il nostro consiglio è quello di togliere traversine e tappeti e lasciare che faccia i bisogni sul pavimento del balcone. Se stai seguendo i consigli per una corretta educazione ai bisogni (Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto), portandolo fuori molto spesso e sempre nei momenti più critici e premiandolo ogni volta che sporca fuori di casa, presto il cucciolo imparerà a trattenersi e a sporcare solo durante le passeggiate.

  220. Ciao ragazzi,qualche giorno fà hanno abbandonato un cucciolo di beagle dentro il mio cancello di casa…..
    Appena riconosciuto la razza mi sono subito iscritta e mi sono letta di tutto…
    Siete fantastici,consigli precisi ed efficaci.
    Asia, questo e’ il suo nuovo nome, è dolcissima e buona.
    Forse sono fortunata ma io non ho fatto nex recinto in quanto ho un grande giardino dove può girare tranquillamente durante il giorno e la sera ci coccoliamo a vicenda in casa poi la metto a letto in un grande cesto dove resta tutta la notte tranquilla.
    E’ l’unico beagle che non rosicchia…..ahahah
    grazie
    dove posso mandarvi una foto???….magari può andare sul calendario 2013…..

    1. Ciao Silvia, ti ringraziamo molto per i complimenti, siamo felici di esserti stati utili! Approssimativamente quanto ha la tua Asia? L’hai già portata dal veterinario per un accertamento medico? Puoi mandarci una sua foto della all’indirizzo info@amicobeagle.it, la pubblicheremo volentieri nella nostra gallery “Gli amici di Amico Beagle”, mentre per il calendario faremo una raccolta di foto separata ma ora è presto per pensarci!

  221. Ciao Simona, scusa, la femminuccia è cucciola, ha 2 mesi! Il mio timore è che quando non ci siamo e la teniamo confinata mentre Romolo è libero lei possa piangere!!! Grazie ancora!

  222. Ciao ragazzi, complimenti per il sito, è quello che preferisco sui nostri adorati beagle. Vorrei un consiglio. Abbiamo un beagle, Romolo, di 8 anni. Tra pochi giorni arriverà una femminuccia. Riguardo il confinamento ho un pò di dubbi, in quanto Romolo è libero, per cui non vorrei che uno sia chiuso e uno no. Non so se mi sono spiegata. Grazie. Ciao.

    1. Ciao Daniela, non specifichi l’età della femminuccia, però diciamo che se è in arrivo una cucciola allora sarà il caso di confinarla quando nessuno può prendersi cura di lei o quando i cani devono rimanere da soli, per evitare che si facciano male giocando, che la piccola combini qualche guaio o che faccia i bisogni in giro per casa. Se invece è un arrivo una compagna già adulta, allora si presume che sia già abituata a fare i bisogni fuori di casa ed abbia acquisito le regole domestiche di base, quindi potete anche evitare il confinamento.

  223. Ciao ragazzi! Nella cameretta dove vorrei confinare la cucciola che arriverà a Novembre, c’é solo un grande armadio,non é grandissima quindi avrei pensato invece di un recinto di mettere un cancelletto, il trasportino, la traversina ecc…Può andar bene? Non c’é la possibilità che magari saltandoci sopra con le zampine man mano che cresce,il cancelletto possa cedere? Ancora non ne conosco bene le caratteristiche. Grazie di tutto!!

    1. Ciao Barbara! Come già spiegato in precedenza, va benissimo anche utilizzare una stanza molto piccola come “spazio-tana” per la cucciola ed in questo caso l’utilizzo di un recinto sarebbe superfluo. Basterà installare sulla porta un cancelletto per bambini, che puoi trovare nei migliori negozi di bricolage (LeroyMerlin, Brico, Obi, ecc…) e che solitamente sono molto solidi perchè fatti interamente in legno o, meglio ancora, in metallo, quindi non c’è pericolo che cedano o che si rompano.

  224. Ciao!! Sarò banale ma voglio farvi davvero davvero tanti complimenti per questo blog!! Mi sta aiutando un sacco!! A dicembre arriverà a casa la piccola Coco, mi sto organizzando un po’ già ora perchè a fine settembre inizia l università e non sarò a casa fino a dicembre!!Poi sarò tutta solo per lei 😉
    Ho gurdato il cancelletto su onlywood (quello che c è nella foto di “preparare la casa per l’arrivo del cucciolo”) quello estensibile per intenderci.. 60cm di altezza quindi vanno bene? Anche per quando Coco sarà un pò più cresciutella?? Pensavo di prenderne comunque 2 da unire in modo che il “box” venga lungo almeno 120cm!! La larghezza verrebbe invece 80…dite che è troppo piccolo o può andare bene?
    Vi ringrazioooooo 🙂

    1. Ciao Federica, grazie per i complimenti, siamo davvero felici di esserti utili! 🙂
      Dunque, le misure dello spazio destinato al confinamento della tua Coco sono perfette, ed anche l’altezza del cancellino può andare bene. L’idea di unire due cancelletti a pantografo è valida, perchè, anche se uno solo arriva a coprire la distanza di 120 cm., aprirebbe dei buchi tra le asticelle attraverso i quali il cucciolo passa tranquillamente. Unendone due invece le maglie restano più strette e quindi viene meno questa possibilità, però magari tutta la struttura sarà un pò più “mobile” e quindi andrà rinforzata (anche solo appongiando contro una sedia), almeno per i primi tempi, fino al momento in cui non la piccola non si sarà abituata a restare nel suo spazio.

  225. Salve, ho già chiesto consigli e vedendo la disponibilità e il modo esauriente in cui mi è stato risposto, ne approfitto e chiedo un’altra cosa. Mi dovrà arrivare un cucciolo di Beagle e ho n terrazzo grande. Ho pensato di mettere la sua cuccia fuori (sotto la veranda) con i tappetini igienici vicino, ciotola, giocattoli ecc, mentre dentro casa, all’angolo vicino alla porta avrei voluto metterci una brandina con un giocattolo cosi che lui abbia spazio sia in casa che fuori, ma lo farei dormire dentro. Va bene come sistemazione?

    1. Ciao Ludovica. Dunque, lo spazio “tana” del cucciolo dovrebbe sempre essere dentro la casa perchè è importante che il cane possa condividere gli stessi spazi del resto del “branco-famiglia”, altrimenti si sente escluso. La soluzione ideale quindi, sarebbe preparare lo spazio vero e proprio dentro casa con tutto ciò che occorre (traversina, giochi, ciotole, ecc…) così come descritto nell’articolo (anche perchè il cucciolo non riesce a trattenere la pipì per tutta la notte, vicino al posto dove dorme deve esserci per forza una traversina su cui farlo sporcare), ed utilizzare la terrazza magari come spazio di gioco o di svago, ma non come “tana”.

  226. Ciao, volevo chiedervi un consiglio relativamente al comportamento della mia lulù. E’ una cucciola di 4 mesi anche lei proveniente da Green Hill. Lulù trascorre tutta la sua giornata in giardino, la notte dorme nella sua cuccia in una terrazza coperta e sembra contenta di questa soluzione non ha mai pianto e appena può si rifugia lì. Quando siamo a casa la facciamo stare con noi, il problema è che appena entra in casa è iper-eccitata, corre in tutta casa alla ricerca di qualcosa da mordere, prende qualsiasi cosa e corre come una disperata in ogni angolo della casa infine si tranquillizza solo quando esce … volevo sapere come mi devo comportare in questi casi vorrei che stesse tranquilla e stesse bene anche in casa , dovrei confinarla? dovrei portare i suoi giochi in casa? Come posso fare per farla stare in pace insieme a noi?

    1. Ciao Alessandra, il comportamento che assume la tua cucciola quando entra in casa è dovuto all’euforia di poter entrare in uno spazio a lei ingiustamente precluso. La casa deve essere un luogo condiviso da TUTTO il branco-famiglia, lasciandola sempre fuori lei si sente esclusa dal branco perchè non le è permesso condividere gli stessi spazi e per questo motivo si eccita quando riesce ad entrare. Per questo motivo, l’unico consiglio spassionato che possiamo darti è quello di iniziare a farla dormire dentro casa, magari preparandole uno spazio tutto suo come descritto nell’articolo qui sopra, dove lasciarla durante la notte e quando deve restare sola, mentre quando potete tenerla sotto controllo potrete farla girare liberamente per la casa. In questo modo presto sarà per lei una cosa normale e si abituerà all’ambiente domestico.

  227. scusate se disturbo avrei bisogno di un vostro aiuto .C’e il mio beagle che rompe di tutto: dalle ciabatte alla carta hai sacchetti di plastica come posso fare ? come posso educarlo ……

    1. Ciao Riccardo, la questione è piuttosto lunga e complessa da analizzare, anche perchè per avere un quadro completo della situazione ci mancano tante informazioni importanti. In linea di massima comunque, devi capire che il beagle è un cane che ama stare all’aria aperta ed ha infinite energie da spendere, quindi cerca di farlo sfogare il più possibile: portalo a fare lunghe passeggiate almeno 2 volte al giorno, portalo a socializzare e divertirsi con altri cani, fallo correre e giocare, perchè se i suoi bisogni di movimento e socialità non vengono soddisfatti nel modo giusto, ecco che si trasformano in comportamenti distruttivi. Fatto questo, quando lui è in casa da solo o quando nessuno può tenerlo d’occhio, adotta la tecnica del confinamento descritta nell’articolo qui sopra.

  228. Salveee, leggendo il vostro post su come educare un cucciolo di beagle a non farla in giro per casa, troverei molto interessante il confinamento, peccato che il cucciolo che a breve avro e uno di quelli di green hill…. Non soffrirebbe con il metodo del confinamento?

    1. Ciao Kiara, intanto complimenti per aver adottato un cucciolo proveniente da Green Hill. Riteniamo che proprio perchè si tratta di un cucciolo dal passato così difficile sia maggiormente il caso di ricorrere al confinamento, durante la notte, quando dovrà stare da solo e quando non potrete tenerlo sotto controllo. All’inizio è normale che pianga un pò, ma presto si abituerà a considerare quello spazio come sua “tana” e al luogo in cui può trovare sempre sicurezza e tranquillità. Diversamente, con tutta la casa a disposizione, si confonderebbe le idee e potrebbe mettersi nei guai. 🙂

  229. la mia Ninni è con me da una settimana!!!Gli ho preparato la sua tana con il confinamento e funziona alla grande.. !Le prime 2 notti piangeva tanto .. credevo di nn venirne a capo e di sbagliare a capo ma dalla 3 notte è stata bravissima.. Ora di notte sa ke deve stare nel suo”rifugio” , adibito nella mia stanza , e dorme tranquilla fino a quando il mattino nn mi alzo io. Durante il gg , quando resta con i miei rimane libera (salvo momenti in cui si necessita di farla star dentro), ma lei sembra aver capito perfettamente come funziona!! Faccio ancora fatica per quanto riguarda i bisogni.. essendo che nn puo’ ancora farli fuori perche nn ha finito il ciclo di vaccinaazioni li sparge un po’ ovunque..bensi io abbia messo le traversine vicino alla porta di casa..

    1. Ciao Dayana, in effetti ci vuole sempre almeno qualche giorno perchè il cucciolo si abitui a restare confinato, è normale che le prime volte pianga un pò! Complimenti però per non esserti arresa e aver insistito! Vedrai che con un pò di pazienza risolverai anche il problema dei bisogni, continua a premiarla sempre quando li fa nel posto giusto e a ignorarla (pulendo senza farti vedere) quando li fa dove non deve. 🙂

    1. Ciao Sandro,
      anche se sembra un spazio un po’ ristretto, in realtà il trasportino è ideale come “tana” per il cane. Anzi, l’ideale sarebbe far dormire il beagle usando il trasportino come cuccia dentro un’area personale recintata riservata al cane, tenendo la porta dello stesso trasportino aperta.

    1. Ciao Gaia, non c’è un’età precisa perchè ogni cane ha i suoi tempi, sarai tu stessa ad accorgerti quando non sarà più necessario confinare il cucciolo con la certezza che non si caccerà nei guai e non distruggerà la casa. Per disabituarlo basterà semplicemente lasciare il recinto sempre aperto per un periodo prima di toglierlo del tutto.

  230. Ciao Simona, ti ringrazio tanto per il tuo aiuto. Troverò un posto per il cucciolo, cercherò di non fargli mancare nulla. Vi faccio i complimenti per questo fantastico sito. Appena il cucciolo arriverà vi scriverò. A presto!

  231. Ciao amici, ho bisogno di aiuto…desidero tantissimo prendere in casa un cucciolo ma ho paura di non poter dare al cucciolo tutto ciò che serve. Abito in un appartamento di 75 mq composto da due camere, bagno, cucina e ripostiglio. Ho letto abbastanza per capire che il cucciolo necessita di avere il suo spazio in casa ma proprio non so come fare. Posso mica metterlo in cucina o in camera da letto? Datemi un consiglio pre favore!!! Possibile che devo rinunciarci? Ho visto che esistono dei recinti per i cani, voi cosa ne pensate? Aiutatemi per favore 🙁

    1. Ciao Gabriella! Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini.
      Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a pensare bene a come potrebbe cambiare la tua vita dopo che avrai portato a casa un cucciolo di questa razza. Vorremmo puntualizzare che non è lo spazio a disposizione a far felice un beagle: può vivere in un giardino grande quanto un campo da calcio ed essere contemporaneamente il cane più depresso del mondo e può vivere in un monolocale ed essere invece il cane più felice ed appagato del mondo. Dipende solo da te e da come lo saprai gestire. Se pensi che riuscirai soddisfare a pieno i suoi bisogni di movimento e socialità, se pensi che potrai dedicare dedicare alla sua educazione, allora non avrai problemi.
      Per quanto riguarda il confinamento, puoi metterlo tranquillamente in pratica proprio con un recinto per cuccioli e posizionandolo in una stanza nevralgica della casa (la cucina o il soggiorno ad esempio), eccoti un esempio: Beagle in confinamento.

  232. ciao, ho un beagle di 3 mesi.. appena arrivato a casa da 10gg. Fino ad oggi l’ho abituato a dormire nella sua cuccia in casa, nel salotto vicino alla ns. camera da letto. Però adesso ho bisogno di metterlo fuori. Durante il girono ha il suo spazio libero nel giardino e cortile.. però la sera, o quando devo andar via, lo vorrei mettere in una mega cuccia di circa 4 mq. E’ una casetta di legno da giardino. Provando a metterlo impazzisce , abbaia e piange disperato. Devo continuare ad abituarlo o mi intenerisco e continuo a tenerlo in casa? grazie molte x l’aiuto

    1. Ciao Paolo. Come già ormai ripetuto più volte, per noi è sempre sbagliato far dormire il cane fuori di casa (a maggior ragione se si tratta di un cucciolo!), non importa se lo si lasci in balcone, in terrazza, in garage, o in un cottage in giardino, non importa quanto questi ambienti possano essere sicuri e confortevoli, perchè in ogni caso, non sono i luoghi dove vive il resto della famiglia. Il cane soffre quando non può condividere gli stessi spazi del resto del branco e non riesce proprio a capire perchè tutti dormono in casa e lui deve restare fuori, si sente escluso.
      E quindi è perfettamente normale che pianga e si disperi, soprattutto dopo che è stato abituato a dormire dentro casa. Per noi quindi l’unica soluzione possibile per farlo smettere di piangere è di prenderlo in casa con voi, e di tornare a farlo dormire in via definitiva, nella sua cuccia in salotto.

  233. ciao amici!!allora ho un dubbio.. forse stupido pero’ è un dubbio (ihihhi).. ma le traversine che metto all’interno del recinto .. ogni quanto devo cambiarle^? inoltre volevo chiedervi all’interno del recinto.. ho già piazzato la cuccia , ma cosa posso mettere sul pavimento dato ke lasciandolo cosi mi sembra troppo duro.. avevo pensato dei tappeti ma poi l’ho escluso nel caso appunto facesse pipi sarebbe poi cimplicato pulire.. degli ascigamani??noo scivolerebbero.. dei materassini? ho paura che li rosicchi….. aiutoooo 🙂

    1. Ciao Lorenzo! Complimenti per aver preparato meticolosamente lo spazio riservato al tuo cucciolo, non te ne pentirai! Dunque, le traversine diciamo che ogni 2 pipì sarebbe meglio cambiarle, mentre ti sconsigliamo di ricoprire il pavimento con altri tessuti perchè al tatto sono simili alle traversine e quindi il cucciolo non farebbe differenza tra queste ultime e qualsiasi altro materiale tessile che useresti per il pavimento. Risultato: il cucciolo impara a fare pipì e popò su ogni cosa simile ad un tappeto e NON impara che NON deve fare i bisogni sul pavimento. Vai tranquillo, vedrai che andrà tutto benissimo! 🙂

  234. ciao !! tra 15 gg arrivera’ la mia cucciolotta di 3 mesi.. ho già preparato il confinamento con il suo recinto .. ma la mia domanda è questa: durante il gg io saro a lavoro e avevo appunto premeditato di tenerla li con il recinto chiuso fin quando non tornavo in pausa pranzo. Adesso pero’ i miei genitori (cosa che inizialmente nn era prevista) ritornano a casa, dunque non dovrà rimanere da sola tante ore. La mia domanda è questa: mi consigliate cmq di tenerla chiusa nel recinto o dargli la possibilita di giraree per casa dato ke nn è da sola?non saprei proprio… grazie mille

    1. Ciao Mina! Il confinamento solitamente si utilizza di notte, quando il cucciolo deve restare in casa da solo oppure (ma non meno importante) quando non ci si può prendere cura di lui. In definitiva, se i nonni riescono a starle dietro, a portarla fuori quando serve per farla abituare a fare i bisogni, a evitare che combini guai in casa o che si metta in pericolo, allora può anche restare libera per un pò, ma qualche ora giornaliera comunque ti consigliamo di confinarla ugualmente, in modo che inizi ad assimilare da subito quel luogo come una sua “tana”.

  235. Salve…sono nuovo di questo forum e mi congratulo con voi per tutti i consigli che mi date!!!margot e’ la nuova componente della famiglia ed e due notti che non ci fa dormire!!!oggi proviamo ad allestir un angolo di casa tutto suo e vediamo come va ma il suo pianto appena non ci vede e si trova solo e’ fortissimo!!come e cosa possiamo fare per farla abituare?grazie mille e di nuovo complimenti!!!

    1. Ciao Ivan, è perfettamente normale che la cucciola pianga di notte, soprattutto se rimane sola, ma purtroppo la cosa migliore da fare è assolutamente ignorarla e lasciarla piangere. Se tu corri a consolarla ad ogni suo pianto infatti, rinforzi in lei la convinzione che si trova in una brutta situazione e che deve sempre aver bisogno di qualcuno. Inoltre così facendo la piccola impara che se piange tu corri subito da lei, per questo sarà un’abitudine difficile da farle perdere. Se invece cominci e continui ad ignorarla totalmente, lei prima o poi prenderà atto del fatto che piangendo non ottiene la tua attenzione e si metterà tranquilla a dormire. Dovrai avere pazienza e sopportare la situzione per un pò di tempo, ma è l’unica soluzione per farla smettere di piangere.
      Va bene prepararle un angolino tutto suo come descritto nell’articolo, inoltre puoi lasciarle nella cuccia un tuo vecchio indumento che abbia il tuo odore, una lucina da notte e una radiolina a basso volume per non farla sentire troppo sola.

  236. Ciao..tra una ventina di giorni arriverà il mio cucciolo Thiago!! Gli sto preparando il recinto nel garage che ovviamente è comunicante con la casa ed ha tutto l’occorrente,però per i primi giorni mi han consigliato di farlo dormire nella sua cuccia accanto al mio letto..vi sembra la cosa giusta? che mi consigliate? Grazie..

    1. Ciao Alice, non smetteremo mai di ripetere che secondo noi è sbagliato far dormire il cane fuori di casa, non importa se il garage è il luogo più caldo e confortevole di questo mondo perchè non è il luogo dove voi vivete. Il cane se viene relegato fuori di casa si sente escluso dal branco per il fatto di non poterne condividere gli stessi spazi, quindi per noi la cosa giusta da fare è trovare un angolino all’interno della casa e allestirlo con la sua cuccia, le ciotole, una traversina su cui sporcare e tutto ciò che occorre come descritto in questo articolo.

  237. Spritz da piccolo stava in un recinto esagonale modulabile, e quando ho dovuto ridarlo indietro a chi me l’aveva prestato gli ho preso una “gabbia”, è una parola orrenda, lo sò, ma per noi e per lui è stata la soluzione migliore. E’questa http://www.zooplus.it/shop/cani/accessori_viaggio_cane/gabbie_metalliche_cani/gabbia_trasporto_cani/101117 , io ho preso la misura più grande (110×70), dove riesce a muoversi comodamente; dentro ha il suo cuscino e chiudiamo la porta solo di notte e quando è a casa da solo, e lui passa il tempo a dormire… Lui la sente come “casa sua” e gli piace molto di più del recinto che aveva prima, forse perchè il recinto non aveva il “tetto” come invece ha questa e forse se la sente più tana!!!

    1. Brenda, grazie mille per la tua testimonianza! Hai ragione, gabbia è una brutta parola, ma i cani ne hanno una concezione negativa soltanto se la associano ad esperienze negative. In poche parole, per loro non è lo spazio chiuso con le sbarre a farne una “gabbia”, ma il modo in cui questa viene utilizzata (ed evidentemente voi la state utilizzando nel migliore dei modi!) 🙂

  238. mannaggia.. sono nel dubbio adesso.. vedro’ come fare.. ma eventualmente un recinto che non abbia necessariamente le grate …?? qualche altra idea? lo so che posso sembrare eccessiva..ma nn ce la potrei fare a vederla li dietro…:)

    1. Se hai già un piccolo spazio a disposizione potresti semplicemente chiuderlo con un cancellino per bambini in legno o in metallo. Altrimenti non ci sono alternative al box.
      P.S.: un’altra controindicazione alla casetta di plastica è che potrebbe rosicchiarla ed ingerirne qualche parte.

  239. GRAZIE MILLE Simona!! Avevo optato per la casetta perche il box per cani mi da l’impressione di tenerlo in gabbia ..so che cosi non è che magari è una mia fissa e a Ninni poco gli interessa se la casetta è colorata… ma ho sempre avuto il rifiuto per ogni cosa che mi desse l’idea di “gabbia” , magari cerchero ‘ una casetta dove abbia delle finestrelle per vedere fuori.. ma tu pensi che da una casetta di quelle dimensioni potrebbe saltare dalla porticina? grazie ancora

    1. Eheheh, è esattamente quella una delle mie perplessità, la porticina mezza aperta, così come le finestre, costituiscono un’ottima occasione di fuga e i beagle sono abilissimi nelle tecniche di evasione! 😉 Inoltre c’è da dire che in una casetta del genere entrerebbe meno luce e Ninni non avrebbe la possibilità di vedere cosa accade intorno a lei, potrebbe sentirsi quindi ancora più isolata per il fatto di non poter vedere il resto della casa. Ma sono solo supposizioni, questo poi dipende dal singolo cane. Secondo noi il box rimane la soluzione più valida, ma se ti va di provare questa alternativa facci sapere! 🙂

  240. ciaooo!!finalmente ieri sono andata a vedere la mia Ninni!!E’nata il 23 maggio e a fine agosto la andro’ a prendere!!ho preferito che stesse ancora un mesetto in piu’ con i fratellini …. Ora sono già alle prese per preparare una sua zona e pensavo di creargli una cuccia di questo tipo: avete presente le casette di plastica che vendono per i bambini?Potrebbe andar bene una cosa cosi e mettere all’interno la sua cuccetta?Inoltre durante le ore in cui io nn saro a casa, mi consigliate di tenerla chiusa la porticina della casetta o di lasciarla aperta e dargli accesso anke a tutta la stanza?grazie di cuore!!dayana

    1. Ciao Dayana! Intanto complimenti per non avere avuto fretta di portare a casa la cucciola, in questo modo le hai dato il tempo necessario per imparare dalla mamma i l’abc della comunicazione e socializzazione canina… Vedrai che sicuramente non avrai il problema dei morsi! 🙂 La soluzione della casetta di plastica è sicuramente originale ed alternativa per quanto riguarda il confinamento e diciamo che potrebbe andare bene, anche se un box per cani sarebbe senza dubbio la soluzione ideale, con un risultato di questo tipo: Beagle in confinamento. In ogni caso, comunque, quando lei dovrà rimanere da sola, è bene che resti confinata nel suo spazio, senza avere la possibilità di girare per la casa.

  241. Ciao,
    scusate se vi tormento…ma avrei bisogno di capire le misure per il recinto…
    pensavo di prenderne uno alto un metro e formato da 8 pannelli da 60 cm l’uno….credo che nel link precedente mi abbiate consigliato questo giusto?
    scusate ancora
    grazie mille
    nicoletta

  242. Buonasera a tutti,
    ho sistemato il mio Luis, piccola peste di due mesetti da 8 giorni con noi, in un angolo del giardino di casa, con una bella cuccia, una copertina utilizzata da me fino a 8 giorni fa, una bella scimmietta di peluches che lui adora, una bella ciotola per l’acqua sempre fresca, giochini vari…credo non manchi nulla, ha anche un bel pò di spazio…certo, rispetto al resto del giardino in cui ogni giorno ci divertiamo è solo una piccola parte…ma è un angolino niente male in cui anche di giorno, quando lo lascio riposare o semplicemete non posso dargli retta, lui sta volentieri (fino a quando nn vede qualcuno e ovviamente vuole uscire :))
    ma cmq…vado al sodo…perchè la notte piangeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee??? è sempre il solito posto…il suo posticino tranquillo…ma la notte ulula da sembrare un lupo mannaro uscito da un film di Spielberg…mi si spezza il cuore ma lo ignoro più che posso…più difficile ignorare il resto della famiglia al mattino con le borse sotto gli occhi per l’insonnia…fanno più paura del lupo mannaro! Insomma..anche prima delle sei del mattino mi butto giù dal letto e con gli occhi chiusi gli faccio fare la sua prima passeggiata giornaliera…solo che poi non è facile per me tenere gli occhi bene aperti al lavoro…quanto durerà questo tormentooo??? O meglio…sto sbagliando qualcosa? Cosa posso fare per migliorare la mia vita quotidiana e quella del mio cucciolo?
    Grazie
    Laura

    1. Ciao Laura. Dunque, sinceramente secondo noi stai sbagliando proprio nel far dormire il cucciolo fuori di casa. Noi sconsigliamo sempre di far dormire un cane all’esterno, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo di soli due mesi! E’ perfettamente normale quindi che Luis pianga, tutti i cuccioli soffrono di solitudine e ancora di più se vengono relegati di notte fuori di casa (prova a metterti nei suoi panni)! Tieni conto poi che la condizione che lo fa soffrire non è lo spazio piccolo che ha a disposizione, ma è proprio il fatto di ritrovarsi solo al buio in un ambiente per lui ancora del tutto nuovo. I cani hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e dormendo fuori si sentono totalmente esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono nelle ore notturne. Pertanto, per rispondere alla tua ultima domanda, per migliorare la tua vita e quella del tuo cucciolotto, trova un angolino dentro casa da destinare a lui e segui le indicazioni riportate nell’articolo (il “confinamento” si intende sempre all’interno delle mura domestiche).

  243. Grazie mille
    avevo visto anche queste soluzioni ma non mi sembravano molto stabili.
    Proverò a comprare il secondo che mi avete consigliato.
    grazie mille
    nicoletta

  244. Grazie della risposta! Mi avete molto tranquillizzata! Una domanda: ma io posso tenerlo nel recinto anche quando sono in casa? Ad esempio mentre sto cenando, magari davanti alla tv, in una delle poche pause durante la giornata…O è troppo crudele? Lo chiedo perché mi sono accorta che se lui non mi vede (per esempio se sono in camera da letto) si lamenta di meno rispetto a quando sono sul divano e mi vede. Comunque voglio sottolineare che non intendo fargli passare la vita lì dentro, al contrario, lo porto sempre fuori più volte (ALMENO due volte al giorno) e per lungo tempo e adoro passare il tempo con lui, solo che, lo sapete, non semppre è possibile badare a un cucciolo a 360°, sopratutto se si sta facendo altro…Scusate la domanda magari ingenua, ma non riesco a non sentirmi crudele quando lo sento ululare :’-(

    1. Ciao Anna, solitamente il cucciolo lo si confina quando deve restare in casa da solo e durante la notte, perchè si abitui a dormire da solo. Può essere un espediente confinarlo anche quando si è in casa ma proprio NON SI PUO’ badare a lui, ma questi momenti devono essere il più possibile limitati. Inoltre è bene cominciare da subito insegnargli a fare il bravo mentre voi mangiate, quindi quando siete a tavola, piuttosto che confinarlo, sarebbe preferibile lasciarlo libero, vedere il suo comportamento e, se necessario, intervenire da subito per correggerlo. 🙂

  245. Ciao,
    intanto complimenti per il sito…mi sta aiutando parecchio con il mio nuovo arrivato.
    Ha 2 mesi e mezzo…lo tengo in appartamento per cui vorrei, quando non sono in casa e la notte, confinarlo con un recinto.
    non ho tantissimo spazio però per farne uno come quelli che cnsigliate voi…(in realtà spero tanto che impari preso e che non serva per sempre) per cui avevo pensato a qualcosa del genere http://www.zooplus.it/shop/roditori_piccoli_animali/gabbia_aperto/recinto_roditori/recinto_roditori_metallo/214231 pensate vada bene?
    sono indecisa solo per l’altezza…
    grazie mille
    Nicoletta

    1. Ciao Nicoletta! Sinceramente quella che proponi non ci sembra la soluzione più ideale, un pò perchè il cane lì dentro ha pochissima luce, un pò perchè non è molto solido e un pò perchè funziona già come cuccia (di fatto è un trasportino pieghevole gigante). L’ideale invece sarebbe un vero e proprio box di metallo, abbastanza grande da poterci mettere la cuccia, le ciotole, i giochi e una traversina su cui sporcare, tipo questi:
      Zooplus | Recinto rettangolare per cuccioli
      Per il cane | Recinto per cuccioli o cani piccoli
      E il risultato che si dovrebbe ottenere è di questo tipo: Beagle in confinamento.

  246. Ciao, il piccolo Filo è con me da circa una settimana (quando l’ho preso aveva 57 giorni e prima di quella data andavo a trovarlo in allevamento dove i primi tempi divideva la cuccia con la sua mamma – è figlio unico – e poi con gli altri cuccioli). Da quando è a casa è la mia gioia e…il mio tormento 🙂 nel senso ogni tanto sporca ancora in giro (nonostante i vari tappetini sparsi per casa). Mi sono presa una settimana di ferie per stare con lui, ma adesso purtroppo devo riprendere il lavoro (anche se ho orari elastici). Bene, veniamo al problema: non ne vuole sapere di essere confinato. Anche quando sono in casa, e provo a chiuderlo con un cancelletto (purtroppo non ho porte intermedie in casa oltre a quella del bagno e della camera da letto), piange e spinge come un dannato! 🙂 Prima di comprare il cancelletto, avevo addirittura provato a creare uno spazio con altri oggetti, tipo una branda, ma lui la spingeva via (è fortissimo!). L’idea di uscire e lasciargli a disposizione tutta la casa non esiste: troppi pericoli per lui (un giorno sono scesa mezz’ora e al mio ritorno ho trovato uno specchio rovesciato, poteva ammazzarsi! :-(), ma resta il fatto che se lo confino e provo ad allontanarmi di mezzo metro, attacca a piangere ed abbaiare in modo straziante e, soprattutto, disturbante (mi immagino i vicini mentre sono via!). Soprattutto quello che temo è che “sfondi” anche questa recinzione (che ho comprato in un negozio specializzato) e questa idea mi farebbe stare in ansia mentre sono al lavoro. Come posso fare? Anche di notte ho lo stesso problema: lui vuole dormire nella mia stanza, lontano dal mio letto però, e penslo che se lo chiudo fuori, e addirittura nel recinto, potremmo non dormire entrambi 🙁 Grazie per l’aiuto, ciao. Anna

    1. Ciao Anna, è normale che il cucciolo all’inizio soffra nell’essere confinato, ma la condizione che lo fa soffrire non è lo spazio piccolo che ha a disposizione, ma è la solitudine. Soffrirebbe ugualmente se lo lasciassi solo nella casa vuota, soltanto che in quel caso troverebbe un modo (o tanti modi) in cui sfogare il suo stress (a te l’immaginazione). Lui vorrebbe sempre stare in compagnia, ma ovviamente questo non è possibile ed è giusto che si abitui a restare da solo. Purtroppo l’unico modo per abituarlo è non cedere ai suoi pianti. Lascia vicino al suo recinto una televisione o una radio accesa a basso volume, in modo che non resti completamente in silenzio, lascia a sua disposizione qualche ossicino da masticare e qualche giochino con cui passare il tempo e soprattutto lasciagli un tuo vecchio indumento, in modo che possa sentire il tuo odore anche se non ci sei, lo consolerà un pò! Per il resto abbi pazienza e… lascialo piangere. Vedrai che piano piano gli interminabili ululati strazianti si trasformeranno in pianti di 5 minuti, poi in lamentini e infine smetterà e si abituerà a stare confinato.

  247. cosa potrei utilizzare per creare una sorta di piccolo recinto in una stanza? qualcosa che si può comprare su internet? non ne ho idea grazie..

    1. Dipende, se hai necessità di creare dal nulla un recinto allora puoi comprare un recinto da interno per cani, tipo questi:
      Zooplus | Recinto rettangolare per cuccioli
      Per il cane | Recinto per cuccioli o cani piccoli
      Altrimenti se hai la possibilità di utilizzare un angolino già pronto e devi solo chiuderlo, allora puoi usare un semplice cancellino tipo questi, che puoi trovare, oltreche su internet, anche nei maggiori negozi di fai da te:
      Zooplus | Dog Barrier 2
      Cancelletto estensibile per animali DOG GATE

  248. scusa ma è meglio specificare altrimenti poi mia figlia si potrebbe offendere visto che la cucciola è sua….sabrina e kira…..grazie

  249. ciao è da un pò che leggo il vostro sito……abbiamo da 10 giorni una cucciolotta bellissima e la maggior parte dei consigli li abbiamo presi da voi…..adesso però abbiamo un problema: oggi x la prima volta l’abbiamo lasciata sola x circa due ore….abbiamo attrezzato la stanza da bagno togliendo tappeti, rotolo di carta, cesta x la biancheria ect….e abbiamo messo la sua cuccia, le ciotole, i giochini e i fardoni ma abbiamo ricevuto la telefonata della vicina che diceva che il cucciolo abbaiava disperato….siamo tornati e quello che ci ha colpito al cuore è che davvero piangeva disperata e che non ha smesso subito quando ci ha visti….vi chiediamo x favore come possiamo abituarla a stare da sola e se forse abbiamo sbagliato perchè ancora è troppo piccola? lei ha 53 giorni…..grazie in anticipo x i vostri consigli…..ivana e kira

    1. Ciao Ivana, in effetti la tua Kira è ancora piccola e a questa età non dovrebbe stare già con voi ma dovrebbe stare ancora con la sua mamma e i suoi fratellini, cosa veramente fondamentale. A parte questo, va bene cercare di abituare fin da subito un cucciolo a restare solo, ma meglio se con gradualità. Va bene come avete allestito la stanza, ma cominciate ad abituarla, se possibile, alla solitudine per periodi di tempo molto brevi e poi man mano sempre più lunghi, tenendo presente che è normale che all’inizio pianga perchè i cuccioli soffrono molto la solitudine. Inoltre prova a lasciarle una televisione o una radio accesa a basso volume e un tuo indumento, in modo che non sia totalmente in silenzio e senta il tuo odore anche quando non ci sei. Quello che invece NON devi fare è rientrare ed andare a consolarla appena la senti piangere, altrimenti lei impara che piangendo ottiene subito la tua presenza e non si abituerà mai a stare da sola. Inoltre quando esci e rientri, fallo come se fosse la cosa più normale del mondo, ignorandola e senza fare troppe smancerie, per evitare di enfatizzare il momento critico della separazione e quello euforico del rientro.

  250. Questa domanda che faccio non c’èntra con l’argomento, credo.
    Ma siccome i beagle sono bellissimi, è meglio prendere un beagle cucciolo o adulto? Grazie, Simona rispondi al più presto.

    1. Beh, dipende dalle tue esigenze. Il cucciolo è stupendo e vederlo crescere giorno dopo giorno dà una gioia immensa, ma è sicuramente più impegnativo e di non facile gestione, soprattutto per una persona alle prime armi… Se credi di non riuscire a far fronte agli impegni e all’enorme quantità di tempo richiesti da un cucciolo, se credi di avere dei problemi ad insegnargli a sporcare fuori, a non morsicare e in generale a gestire le sue infinite energie allora è senz’altro meglio optare per un cane già adulto, il quale sicuramente ci metterà più tempo per adattarsi al nuovo ambiente e per affezionarsi a te, magari ci sarà da correggere qualche abitudine sbagliata, ma sicuramente ha già superato la fase più critica.

  251. Ciao, sta per arrivare a casa la mia cucciola di beagle, avrà 65 giorni. Io pensavo di lasciarla fuori in giardino quando non ero in casa (naturalmente se non piove, giusto ??) ma ho letto del metodo della recinzione e tra i 1000 dubbi mi chiedevo:
    1) se nel suo spazio le lascio il tappetino assorbente non si abituerà a fare i bisogni sempre lì invece che fuori? Nel mio caso resterebbe sola anche 5/6 ore
    2) fino a che età biosgnerebbe lasciarli recintati quando non sono in casa?
    3) un terrazzo (piuttosto grande) può essere considerato un recinto o no?
    Grazie mille!!!

    1. Ciao Ornella, intanto auguroni per l’arrivo della tua cucciola! 🙂
      Dunque, per rispondere alle tue domande:
      1) Il tappetino all’interno del suo spazio serve per le emergenze, ovvero quando deve sporcare ma non ha la possibilità di uscire, quindi per la notte e quando deve restare sola. Negli altri momenti della giornata invece dovrai portarla fuori più spesso possibile (e sempre appena prima di confinarla nel suo recinto) affinchè capisca che la regola è che i bisogni si fanno fuori. Quando poi sarà più cresciuta imparerà a trattenere i bisogni ed inizierà a non usare più la traversina, a quel punto potrai toglierla definitivamente.
      2) L’età per cui è meglio tenere un cucciolo confinato è molto relativa, non possiamo darti una risposta precisa, ma sicuramente capirai da sola in base ai suoi comportamenti quando sarà il momento giusto. Magari verso i 6 mesi puoi fare qualche prova e vedere come va, se sporca in giro per casa e distrugge mobili, oggetti e quant’altro, allora sarà il caso di continuare ancora un pò con il confinamento.
      3) Sì, un terrazzo può essere considerato un recinto, ma noi sconsigliamo sempre di attuare questo tipo di confinamento (soprattutto per la notte), in quanto il terrazzo non fa realmente parte della casa come ambiente condiviso da tutta la famiglia, e il cucciolo potrebbe sentirsi escluso dal resto del “branco”.

  252. ciao, a breve avrò un cucciolo di beagle maschio di 2 mesi..Lo terrò a casa ma non voglio darli la troppa libertà di girare per tutte le stanze..come fare?
    E poi per i bisogni, meglio utilizzare i pannetti oppure vabene portarlo fuori anche già da piccolo? Vi ringrazio anticipatamentee 🙂

    1. Ciao Giuly, fai benissimo a non voler dare troppa libertà al cucciolo i primi tempi, avere tutta la casa a disposizione gli confonderebbe solo le idee. Quindi, inizia a chiudere le porte delle stanze e poi cerca di allestire un angolo della casa solo per lui, meglio se con la possibilità di chiuderlo, che abbia le caratteristiche descritte nell’articolo qui sopra.
      Per quanto riguarda i bisogni, le traversine sono consentite, ma solo come emergenza, perchè è consigliabile abituare fin da subito il cucciolo a sporcare fuori di casa. Ecco un articolo a questo riguardo che potrà esserti utile: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto

  253. grazie! è il mio primo cucciolo e spero di fare tutto bene; sono preparata ai piccoli incidenti di percorso e spero di avere tanta pazienza e nello stesso tempo fermezza per educarlo…l’unica cosa che mi preoccupa veramente leggendo in giro qua e là sul vostro bellissimo sito è se il cucciolo sarà particolarmente “rumoroso” con pianti e abbaiate notturne,o quando rimane solo perchè vivo in condominio e nessun altro ha cani, quindi temo che i miei vicini potrebbero non essere altrettanto pazienti….e mi dispiacerebbe litigare con loro….
    Per quanto riguarda il confinamento ho un ultimo dubbio. Immagino che a un certo punto della sua crescita, quando il cucciolo sarà più grande ed educato a riconoscere il trasportino e la coperta come il suo posto, il recinto si potrà togliere, sperando che riducendo lo spazio a disposizione alla cucina soggiorno senza che combini guai quando è solo…o no??????????
    Grazie mille, vi tormenterò ancora con tante domande quando arriverà Trilly.

    1. Dunque, teoricamente sì, quando il cucciolo sarà abituato al suo spazio riservato e l’avrà fatto “suo” (ma ci vorranno mesi), potresti anche provare a togliere il recinto e vedere come va. Naturalmente se poi comincia a fare disastri per casa o a saltarvi sul letto sarà il caso di rimetterlo e tenerlo per ancora un pò di tempo. A presto allora! 🙂

  254. ciao
    sto preparando la mia casa per l’arrvio del mio cucciolo tra circa un mese e mezzo. Vorrei adibire lo spazio per il confinamento, ma ho una casa piccola e l’unico spazio che potrei adibire misura 120 cm per 80 cm…considerando che vorrei abituarlo a dormire nel trasportino (50x70cm) e che vorrei restasse la sua tana anche da adulto, è sufficiente come spazio? E quanto alta deve essere la recinzione (sarà da due lati, mentre gli altri due sono pareti)? Potreste consigliarmi anche dove è possibile acquistare un recinto adatto? Scusate le tantedomande, ma ci tengo a creare una tana confortevole.
    Grazie mille per le risposte!

    1. Ciao Barbara, complimenti per l’arrivo del tuo cucciolo! 🙂
      Lo spazio di 120 x 80 cm ci sembra comunque sufficiente per un buon confinamento (ottima l’idea di abituarlo al trasportino così, tra l’altro, prenderai due piccioni con una fava e il cucciolo si abituerà con naturalezza a viaggiare usando questo accessorio).
      Come altezza, 90 cm o 1m bastano e avanzano anche per un cucciolo vivace, considerando poi che non ci dovrà stare dentro giornate intere.
      Il recinto puoi costruirlo con i materiali più vari. Si può usare una comune rete metallica plastificata reperibile nei negozi di bricolage (soluzione più economica), oppure puoi fare una parete fissa di rete o altro materiale e l’altra mobile usando un cancelletto per bambini (puoi trovarlo sempre nei negozi di bricolage). Se vuoi usare prodotti specifici, ci sono box metallici componibili di diverse altezze che si trovano nei più forniti negozi per animali, oppure anche online come ad esempio su zooplus.it (puoi cercare “recinto”).
      Nessun problema per le domande, stai già partendo con il piede giusto per dare al tuo cucciolo tutto quello di cui ha bisogno 🙂

  255. salve, vorrei avere un consiglio su come educare il piccolo beagle che sto x adottare, premettendo che il cucciolo ha 6 mesi giá e che l’adozione sarà improvvisa e un po’ forzata in quanto è di un’amica che ha necessita di toglierlo xke non riesce a gestirlo, combina troppi guai…e nn vorrei trovarmi nelle stesse condizioni, bensì vorrei imparare a gestirlo…x il suo ed il nostro bene! la situazione è questa: il cane vivrà esclusivamente in giardino (grande ma in fase di lavori x renderlo un vero giardino) … stiamo provvedendo a fare un recinto x dargli un suo spazio ma tenendo conto che spesso, quando nn ci siamo, resterà li anche x la sua sicurezza, visto che ad oggi nn abbiamo ancora un cancello che chiuda la proprietà e potrebbe scappare e perdersi, e fare spiacevoli incontri con altri cani randagi…ho anche 2 bimbe di 4 e 2 anni quindi ci tengo che il cane abbia l’abitudine di fare i suoi bisogni in una determinata zona in modo che nn debba preoccuparmi anche nel mio giardino di non pestare le pupù come mi cap ita nei parchi pubblici e di poter quindi lasciar giocare tranquillamente le bimbe fuori! le mie esigenze primarie sono quindi: 1- sapere quale altezza dovrebbe avere il recinto x nn farlo scappare…e come educarlo ai bisogni in una zona stabilita! grazie mille

    1. Ciao Michela, intanto dobbiamo dirti che lasciare un cucciolo sempre fuori di casa non ci sembra affatto una buona soluzione. Il nostro consiglio è sempre quello di far (almeno) dormire il cane, (soprattutto se cucciolo) dentro casa, sia per una questione di salute (freddo, umidità, pericolo Leishmania) ma soprattutto perchè precludendo al cane la possibilità di entrare in casa, di fatto lo si esclude (ed è esattamente così che si sente lui) dalla vita di “branco” perchè non può condividere gli stessi spazi. Questa condizione non favorevole può portare il cane ad avere problemi di comportamento e a non crescere in modo equilibrato. Gestire un beagle non è complicato ma richiede impegno e tempo perchè non è il tipo di cane che può essere lasciato giorno e notte in giardino da solo andandolo a trovare di tanto in tanto. Ha bisogno di tanto movimento e tanta socialità, sia con le persone, sia con i propri simili per essere un cane appagato e felice. Detto questo, rispondiamo alle tue domande:
      1. L’altezza del recinto può essere anche solo di un metro se il cane non salta o non si arrampica, in caso contrario dovrebbe essere alta un paio di metri;
      2. Abituarlo a fare i bisogni in un solo punto del giardino sarà molto difficile, essendo oltretutto un cane maschio che quindi tende a marcare il territorio. All’inizio dovrai portarlo al guinzaglio nella zona prescelta e appena farà pipì o popò dovrai premiarlo con qualche buon bocconcino, mentre dovrai ignorarlo se farà i bisogni da altre parti, senza punirlo. In questo modo lui capirà che fare i bisogni in quella zona semplicemente gli conviene di più.

  256. Ciao sono erika,
    Ho un beagle di due mesi …ce l’ho da una ventina di giorni.
    In casa c’è uno spazio riservato a lui con la cuccia e tutto l’occorrente e quando esco per andare al lavoro lo metto nella sua stanza ma appena me ne vado incomincia a piangere tantissimo.al mio rientro non l’ho mai sentito piangere ma appena sente la porta di casa chiudersi ricomincia!!come posso fare? Si abituerá a non piangere?grazie mille dell’aiuto!!

    1. Ciao Erika! Purtroppo è normale che il piccolino soffra un pò di solitudine, deve ancora abituarsi al nuovo ambiente e alla nuova famiglia e soprattutto alla lontanza dalla mamma e dai fratellini. Il comportamento corretto in questi casi è… IGNORARLO. Sappiamo che sembra crudele, ma se lui impara che ad ogni suo piagnucolio tu compari magicamente per consolarlo è finita! Continuerà a piangere solo per capriccio perchè avrà imparato che tu corri immediatamente da lui. Se invece lo ignori gli fai capire che non succede nulla di grave se rimane da solo di notte e quindi, non vedendo nessuna reazione da parte tua, dopo un pò si calmerà.
      Lo spazio che gli hai creato va benissimo, quindi persisti! Vedrai che piano piano imparerà ad associare quello spazio come sua “tana” e si metterà a dormire tranquillo. Per non farlo sentire troppo solo, fai in modo che la stanza non sia al buio, lasciagli una radio o una televisione accesa a basso volume e mettigli vicino un tuo indumento in modo che possa sentire il tuo odore anche quando non ci sei.

  257. Un altro consiglio..Alì ha due mesi e morde..morde dappertutto..mani, viso, braccia, piedi caviglie…nn so come disciplinarlo in qst senso e fargli capire ke nn deve morderci…come posso fare? grazie:-)

  258. Grazie mille simona per il consiglio…in effetti non avevo pensato a un cancellino sulla scala…è perfetto!!!per quanto riguarda la notte sará dura resistere ai suoi pianti ma farò di tutto per non cedere alla tentazione di portarlo a dormire al mio fianco!!

    1. In effetti questi cancellini sono davvero comodi perchè si adattano a qualsiasi situazione e si possono installare praticamente ovunque. Il massimo sarebbe il classico cancellino a sbarre di metallo o di legno, ma esistono anche quelli “a pantografo” che sono meno ingombranti, ma per un cucciolo non sono indicati perchè il cagnolino passa facilmente attraverso. 🙂
      Per la notte… beh… chiudi tutte le porte e comprati dei tappi per le orecchie… Devi assolutamente resistere e non cedere ai suoi pianti! Se riesci prima di metterlo a dormire fallo sfogare molto, gioca con lui fino a farlo stancare un sacco. Poi portalo fuori per l’ultima uscita per i bisogni e vedrai che quando lo metterai nella cuccia probabilmente avrà solo voglia di riposare! 😉

  259. Ciao sono erika, fra una decina di giorni arriva harley un cucciolo di due mesi!io e il mio fidanzato stiamo preparando la casa per il suo arrivo e volevo qualche consiglio.
    La nostra casa è strutturata su due livelli e non abbiamo spazi esterni quindi harley sarà sempre in casa con noi.per questo motivo avevamo pensato di allestire il bagno che è al secondo piano come una stanza tutta per lui con la sua cuccia la traversina i giochi etc.siccome il bagno non è mai stato arredato la troviamo una buona soluzione così quando saremo tutti e due al lavoro harley potrà stare lì. L’unico mio dubbio é che essendo al secondo piano e non avendo niente che separa il secondo piano dal primo la scala è totalmente accessibile quindi per evitare che harley giri liberamente in tutta la casa sarò costretta a tenere la porta della sua stanza chiusa.questo secondo te lo farà soffrire?ovviamente quando noi siamo a casa potrà tranquillamemte stare con noi in soggiorno!
    Per quanto riguarda la notte invece secondo te é meglio tenerlo nella sua stanza chiusa a dormire oppure farlo dormire nella nostra camera e quindi mettere una seconda cuccia anche lì??
    Grazie mille in anticipo
    Erika

    1. Ciao Erika, secondo noi la soluzione di allestire una stanza di dimensioni ridotte tutta per lui è davvero ottima. Però in effetti tenerlo chiuso dentro non ci sembra il massimo. Il nostro consiglio è di installare sulla porta un cancelletto per bambini, in modo che almeno possa vedere cosa succede fuori e non si senta totalmente esiliato dalla vostra vita domestica.
      Per quanto riguarda la notte siamo del parere che sia molto meglio abituarlo a dormire lì, visto che quella dovrà essere la sua “tana” nei momenti in cui starà in casa da solo. Se avete deciso di dedicare quello spazio a suo uso esclusivo fatelo al 100%. Sicuramente i primi tempi piangerà perchè si sentirà solo, ma se ignorerete i suoi lamenti in breve si abituerà a questa condizione. 🙂

  260. Ciao, avrei bisogno di un altro consiglio…il luogo sicuro del mio cucciolo, sono le mie braccia.vuole stare sempre in braccio, vuole sempre dormire al caldo sul mio petto e da un paio di giorni di stare nella sua cuccia non ne vuole sapere..cosa dovrei fare…lasciarlo piangere la notte per fare in modo ke si arrendi e vada nella sua cuccia?aspetto un suo consiglio..grazie

    1. Ciao Lucia, anche se è difficile resistere alla tentazione di prendere continuamente in braccio il cucciolo, ti consigliamo di non farlo mai, soprattutto adesso che è molto giovane.
      Per “prenderlo in braccio” non intendiamo, ad esempio, farlo appisolare sulle tue gambe se sale sul divano quando siete davanti alla tv ma proprio sollevarlo da terra con le mani per tenerlo tra le tue braccia. Principalmente per due ragioni.
      1) Di solito ai cani dà fastidio sentire che gli manca la terra sotto le zampe. Un cane che da cucciolo viene sollevato spesso, da grande è facile che sviluppi qualche problema di comportamento (per esempio, il terrore di passare sopra le grate).
      2) Soddisfare ogni richiesta di attenzione alla lunga danneggia la tua posizione di leader. Siccome Alì ha bisogno di avere un riferimento sicuro in te (leader), mettere in discussione questo ruolo prima di tutto lo stressa, in più compromette la vostra relazione. Continuando ad assecondare le sue richieste si arriverà ad avere un cane che si lamenta continuamente, non riesce a stare un minuto da solo, non ascolta nessuno, ecc.
      Quindi, anche se è un sacrificio, ignora completamente le sue richieste e cerca di farlo dormire nella sua cuccia anche se i primi tempi si lamenta tanto.
      E’ molto più facile risolvere queste cose da cucciolo che da adulto. 😉

  261. Ciao, sono lucia…il mio piccolo Alì, è arrivato da noi due giorni fa…siccome il giovedi e venerdi mattina a casa mia non c’è nessuno,il mercoledi notte e il giovedi notte alì dorme a casa del mio fidanzato, quindi due case, e due cucce.questo cambiamento di ambiente due volte a settimana potrebbe compromettere la sua educazione e quindi confonderlo, o basta seguire ke stesse regole in entrambe le case?anche se le due cuccie sono diverse e hanno cmq tt e due il suo odore?…mi dia un consiglio..grazie:-)

    1. Ciao Lucia, non preoccuparti per il cambio di ambiente, non sarà certo questo a compromettere l’educazione del cucciolo, soprattutto perchè mi sembra di capire che viene seguita una determinata routine settimanale e i cani si sa, amano essere abitudinari. L’importante è che in entrambe le case lui abbia una “tana” dove rifugiarsi e sentirsi sicuro e inoltre, proprio come dici tu, è fondamentale essere coerenti e seguire una linea comune per quanto riguarda le regole da impartirgli e i limiti che non deve superare.

  262. ciao io ho fatto uno spazio recintato per la mia cucciola solo che dato che vive prevalentemente fuori lo usa solo per la notte perché nel suo giardinetto ho un bello spazio con una cuccia e dentro un altra copertura la brandina per l’estate.é una soluzione appropriata?

    1. Ciao Laura, ci sembra la soluzione perfetta, noi ci siamo organizzati esattamente allo stesso modo! Poi è Diana a decidere dove stare, l’importante è che abbia sempre a disposizione un posticino tutto suo dove rifugiarsi e stare tranquilla! 🙂

  263. ciao a tutti voi,
    sono margaret e da ieri nirvana 2 mesi,è qui a casa con noi,portando un vento di posività…è un po dura per i bisogni ma con i vs consigli ce la sto mettendo tutta,prima che nirvana arrivasse ho letto il vs sito ed ogni consiglio su come crescere un beagle in modo esatto.HO SOLO UNA PERPLESSITA’ e riguarda il famoso recinto.
    diciamo che evito di nfarla gironzolare per casa ma le permetto di stare in soggiorno,dove in un angolo ha la sua cuccia la sua copertino i suoi giochi e le ciotole,accanto alla finestra del balcone c’e il tapetino dove sto crecando di abituarla.purtroppo mi è impossibile recintare del tutto l’angolo.lei quando non gioca con noi è sempre nella cuccia non gli permetto di salire sul divano ed appena fa qualcosa di sbagliato ha un “secco no”…volevo chiedervi va bene come confinamento,anche la notte noi andiamo a letto e lei rimane là,all’inizio piange un pò,cercando di convincerci ma poi diciamo che si abitua.grazie in attesa porgo i miei saluti

    1. Ciao Margaret, innanzitutto tanti auguri per il nuovo arrivo in famiglia! 🙂
      Dunque, il confinamento in uno spazio chiuso ha la funzione di far capire al cane che quello è il suo spazio di sicurezza, la sua tana, che lì si può sentire al sicuro e stare in totale tranquillità, avendo a disposizione tutto ciò di cui ha bisogno… ma ha anche la funzione di evitare che il cucciolo, quando rimane solo, girovaghi indisturbato per tutta la casa, che combini guai e soprattutto evitare che possa farsi male in qualche modo (ad esempio rosicchiando qualcosa che può fargli male). A quanto ci sembra di capire dalla tua descrizione, hai preparato accuratamente questo spazio come dovrebbe essere, senza però averlo recintato. Dunque, questo può anche andare bene se la cucciola è tranquilla, se impara a fare i bisogni sulla traversina e resta lì nella sua cuccia anche quando voi non siete con lei. Se quando voi andate a letto lei non vi segue ma si limita a piagnucolare un pò rimanendo però nella sua cuccia, allora significa che ha già dato un alto valore alla sua tana. Quindi stai a vedere come si evolve la situazione, se continua così ovviamente va benissimo, non c’è bisogno di recintare questo spazio.

  264. Il mio beagle ha una cuccia,ha un recinto sul terrazzo ma dorme nel cesto(con della segatura) dove,il piu delle volte, fa i suoi bisogni.
    Cosa posso fare?

    1. Ciao, per risolvere questo problema puoi cominciare a togliere il cesto con la segatura sostituendolo con una più appropriata traversina dove possa sporcare e magari un cuscinone dove possa dormire comodo. Probabilmente la segatura confonde il cane invogliandolo a dormire lì anche se è il posto dove sporca.

  265. Allora dovrò studiare qualcosa perché il mio balcone e ben riparato ma capisco le temperature invernali, il problema e che dentro casa spazio nn ne ho proprio, uff nn so come fare perché fino ad ottobre fuori da ne nn fa ancora freddo spero che fino a quel periodo avrà imparato a fare la pipi nei posti giusti cioè giu casa così da poter stare dentro quanto vuole. Altrimenti dovrò studiare veramente qualcosa per nn farli fare dann dentro casa e soprattutto per nn farli fare a se stesso danni. Grazie Cmq di tutto

  266. diciamo che leggendo il mio commento nn si capisce molto cmq francesco o simona quello che voglio chiedervi, visto che fra un mesetto anzi un po di piu arrivera il nostro cucciolotto yago, e se e auspicabile tenere per sempre la traversa o tappetino nel suo territorio confinato e se il cucciolotto potra stare li anche d inverno….(notte non compresa sia di inverno che d’estate) perche io sono preoccupato quando arriveranno mesi come novenbre dicembre e gennaio dove fa freddissimo…..in quel caso dovro confinare un posto dentro casa o potro lasciare il tutto fuori, ovviamente ripeto la notte sempre dentro. spero di essere stato piu chiaro in quello che voglio chidervi e che e la nostra prima esperienza cn un cucciolo e nn vogliamo farci trovare impreparati io e mia sorella, una volta cresciuto sara meno faticoso gestirlo….Grazie e complimenti per il sito che e veramente utile!!!!

    1. Ciao Angelo,
      grazie per i complimenti. Per comodità vostra e per non confondere il cucciolo, sarebbe meglio allestire il suo spazio recintato dentro casa, in un posto che rimarrà sempre quello, non importa più di tanto in quale stanza sia (in inverno è consigliabile far stare fuori un cucciolo il meno possibile, assolutamente non di notte come hai già detto).
      Le traversine servono a contenere le pipì di “emergenza”, quelle che fa quando è ancora piccolo e non riesce a trattenersi per tutta la notte.
      Crescendo, riuscirà tranquillamente a controllare la vescica e a passare tutte le notti senza svegliarsi per fare i bisogni, quindi si potranno togliere.
      La zona recintata, però, potrai tenerla sempre lì dov’è (al limite non chiuderai mai il recinto o lo toglierai): sarà la sua cuccia, quella dove dormirà e dove andrà quando vorrà stare in pace.
      Naturalmente, da cucciolo, sarebbe meglio portarlo fuori il più possibile in un luogo scelto apposta per abituarlo a fare i bisogni (giardino, aiuola sotto casa, fazzoletto d’erba nel parcheggio condominiale, ecc.) così, crescendo, per lui sarà naturale voler uscire di casa per scaricarsi.

  267. io mi preparo a riceverlo, volevo chiedervi ma se faccio la recinzione e metto il tappetino per i bisogni nn e che po si abitua a farla solo li….ce io vorrei tenere il recinto fino a quando e piccolo per un max di sei sette mesi ma poi vorrei abituarlo a stare dentro casa una volta cresciuto anche perche l inverno per il cane fa freddo o no? cosa ne pensate? l inverno come fare? e il tappetino nn per sempre vero?

  268. ciao visto ricoprendo di commenti,ma voglio essere certa che stia prendendo le decisioni giuste x la cuccioletta che arrivera tra un mesetto(margot o isotta)io avevo pensato di posizionare la sua “tana”in lavanderia che è 140cm larga e 3m lunga,che confina con la cucina la stanza dove io passo maggior parte del tempo,ho pensato che di notte potrei confinarlo solo in lavanderia e di giorno permettergli anche la cucina e il balcone,che ne pensate????

    1. Ciao Emanuela,
      sì, è una buona idea innanzitutto per non lasciarle libero accesso a tutta la casa (la confonderebbe) e poi per crearle il suo spazio di sicurezza in un ambiente in un certo senso “dedicato” a lei. L’unico appunto è che siccome la lavenderia è larga 140 cm (misura perfetta), puoi accorciare ulteriormente la lunghezza con un cancelletto per bambini o altro in modo da crearle il suo spazio personale, dove dormira e rimarrà tranquilla nel caso in cui non potrà essere sorvegliata (forse per “tana” intendevi già uno spazio di questo tipo).

  269. kong già preso!!! preso anche un peluches … e altri 2 giochini… si … mi sa proprio che sono pazza!!!!ahahahahha!!!grazie ragazzi!!!!

    1. Brava Serena! 🙂 L’unica cosa che possiamo dirti è di stare molto attenta con il peluche e di non lasciarlo mai a disposizione della cucciola quando lei è sola. Infatti i cani tendono a disintegrare i pupazzi e a mangiare l’imbottitura, quindi falla pure giocare con il suo pupazzetto, ma solo sotto la tua supervisione! 🙂

  270. ciao ragazzi tra 3 settimane arriverà la mia piccola Penny!!!volevo chiedere, quante ore può rimanere all’interno del recinto?solamente un paio d’ore oppure anche 5 o 6 ore di filata?io e il mio ragazzo lavoriamo part time in un supermercato e può capitare di avere turni alternati (tipo io mattina e lui pomeriggio e viceversa e questo è l’ideale!)ma anche turni insieme…quando ad esempio abbiamo un turno di 6 ore di filata entrambi,è bene lasciare la cagnolina libera dentro ad una stanza oppure dentro al recinto?non saranno troppe le ore chiusa li dentro?ovviamente quando sarà più grandina la lasceremo in giardino,ma per i primi tempi non mi sento di lasciarla da sola in giardino per paura che me la prendano…sono troppo apprensiva?!?!!?!?mi sa di si!!!!grazie per i preziosi consigli!!!

    1. Ciao Serena,
      intanto congratulazioni per l’arrivo della tua piccola Penny!
      Non abbiamo nulla da correggere in quello che hai detto e… non sei certo troppo apprensiva. 🙂
      Fai bene a non lasciare Penny da sola in giardino sia per i furti, sia per i pericoli a cui un cucciolo potrebbe esporsi, quindi è meglio usare il recinto.
      L’unico consiglio che ti diamo è che quando Penny dovrà stare da sola nel recinto per 5 o 6 ore (l’ideale sarebbe comunque farlo sempre, prima di lasciarla nel recinto) sarà indispensabile farle fare prima una passeggiata dove farà i bisogni e, soprattutto, si sfogherà e si stancherà per poi passare le ore successive tranquilla o dormendo (i cuccioli dormono molto). Dentro il recinto, poi, oltre alla “dotazione di base” descritta nel post potrai metterci un kong e/o un ossicino di pelle in modo che si intrattenga e si rilassi tra un sonnellino e l’altro.

  271. Ho cominciato a confinare la mia piccola nike ad un anno e mezzo e lei ha da subito adorato questa soluzione.. È come se fosse più sicura lì dentro.. La lascio nel recinto solo quando non ci sono ed è una svolta! In un anno e mezzo mi ha distrutto la casa!! Sono decisamente una fan del confinamento lo consiglio a tutti!!

  272. Uso il metodo del confinamento con la mia piccola Kira di tre mesi. Di notte ora è abituata a dormire nella sua cuccia in uno spazioso recinto che apriamo alla mattina quando ci alziamo. Lei dorme tutta la notte senza lamentarsi. Durante il giorno la porta del recinto rimane aperta di modo che possa usare la ciotola dell’acqua e la cuccia all’occorenza. Ottimo suggerimento!!!!

    1. Grazie Morena, in effetti abbiamo sperimentato noi stessi che questa “tecnica”, soprattutto se messa in pratica dal momento in cui il cucciolo entra in famiglia, funziona alla grande ed evita un sacco di problemi! 🙂

  273. Ciao!
    E’ la prima volta che Vi scrivo, mi sono iscritto da poco. Ho un cucciolone di Beagle di 8 mesi, Doyle, e l’ho preso quando aveva 60 giorni…Ormai direi che il peggio è passato, nel senso che non sporca più in casa ed è diventato abbastanza disciplinato. L’unico problema che si presenta quasi quotidianamente sono i danni che continua a fare quando resta in casa da solo. E considerando che lavoro e vivo da solo il piccolo Doyle resta a casa solo circa 4 ore la mattina e quattro il pomeriggio…vi lascio immaginare cosa mi combina! Ho parlato di questo fatto con una educatrice e lei insiste che dovrei, almeno di notte, confinarlo…anche per impedirgli di salire sul letto e dormire con me (perché questo aumenterebbe la sua ansia da separazione quando resta solo…). Io però sono un pò perplesso visto che in 6 mesi che conviviamo non è mai stato chiuso da nessuna parte. Come devo comportarmi?

    1. Ciao Luca e benvenuto!
      Sinceramente non possiamo che concordare con l’educatrice a cui ti sei rivolto. Un cucciolo ha bisogno di un suo spazio tutto personale, da identificare come “tana” e dove poter stare tranquillo e al sicuro, perciò ti consigliamo di preparargli un angolino della casa come descritto nell’articolo e abituarlo gradualmente a stare lì, di notte ed in tua assenza. Magari prima di confinarlo, puoi portarlo a fare una bella passeggiata la mattina prima di uscire di casa e quando rientri per la pausa pranzo, così scarica un pò di energie e quando sarà solo preferirà riposare. Lasciagli anche a disposizione qualche osso di pelle da masticare e qualche giochino tipo Kong, in modo che se si annoia può sfogarsi su quelli.

  274. Ciao, anche io ho recintato il cane in un angolo della mia tavernetta. Il recinto occupa metà tavernetta, quindi per il cucciolo non è per niente piccolo, e contiene cuccia, ciotole (di cui una regolarmente piena d’acqua) e dei vecchi giornali per fare i bisogni. Tuttavia il recinto è chiuso. Io gli faccio fare i bisogni e poi lo metto nell’altra metà della tavernetta con noi. Mi consigli di mettergli una porticina per farlo scarrozzare liberamente per casa?

    1. Ciao, dalla descrizione il tuo recinto ci sembra perfetto. Per il momento però ti consigliamo di non mettergli la porta e quindi di non lasciargli la libertà di scorazzare dove vuole. Prima di tutto in questo modo quando lo lasci nel recinto perchè non puoi occuparti di lui, sei sicuro che non non farà danni in giro per casa e che è al sicuro e non può farsi male, mentre quando lo lasci libero di girare per la casa (sempre con la tua supervisione) puoi correggerlo immediatamente quando fa qualcosa di sbagliato. In pratica hai il pieno controllo su di lui! E’ il modo più veloce per insegnargli una corretta educazione ed a fare i bisogni nel posto giusto, ma soprattutto a considerare il recinto come la sua “tana”, uno spazio dove può stare tranquillo e dove è certo di non essere disturbato. Ovviamente non se ne deve abusare, ricordiamoci sempre che il beagle ha un fortissimo bisogno di sfogarsi con gioco e passeggiate e di socializzare con le persone ed i propri simili!

  275. salve ho già chiesto a voi consigli su svariati argomenti tutti risultati utilissimi. il mio beagle di 5 mesi, oliver, stappa di continuo le traverse assorbenti che gli metto per i bisogni e mengia l’ovatta che esce all’interno. lo fa solo per attirare la mia attenzione? se si come mi devo comportare quando lo becco sul fatto? o ci può essere un motivo in particolare? grazie

    1. Ciao Rosalba, innanzitutto se hai diverse traversine in giro per casa puoi ridurne il numero e lasciarne solo una nei pressi della sua cuccia e magari un’altra davanti alla porta di casa (così che associ la porta, quindi l’uscita, ai bisogni). Potrebbe mangiarle per attirare la tua attenzione, ma anche semplicemente perchè… è divertente! Pertanto quando non lo puoi tenere d’occhio, fai in modo di lasciargli a disposizione qualcosa da mordere e masticare (ossi di pelle, kong, ecc…) in modo che non si annoi. Se invece lo cogli sul fatto, lo devi correggere con un “NO!” e subito dargli l’alternativa corretta, che può essere il suo giochino preferito o gli altri passatempi che abbiamo indicato prima.

  276. salve da una settimana oliver è con noi.ha due mesi e mezzo .noi abbiamo organizzato il garage comunicante con la casa. in garage lui ha la sua brandina, i giornali e la ciotola dell acquaquella del cibo la togliamo.se vogliamo andare a giocare con lui stiamo li per ora non è quasi mai entrato in salotto.potrebbe andare bene come confinamento ?o è necessario il recinto ?

    1. Ciao Orietta, la tua situazione ci sembra corretta, diciamo che il recinto è una soluzione di comodità se si tiene il cucciolo dentro casa (in modo da non lasciargliela tutta a disposizione) e per insegnargli a sporcare sui tappetini igienici, ma possiamo dire che il garage comunicante con l’appartamento può essere una buona variante del confinamento in senso “stretto”, sempre a condizione che Oliver non faccia grossi danni e non sporchi ovunque capiti quando è solo.