Beagle carattere – La guida definitiva

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Beagle carattere – Ecco le caratteristiche più importanti che ti servono per conoscere il carattere di questo simpatico segugio! Ti piace la razza beagle? Vuoi informarti sul suo carattere? Hai già un beagle e vuoi conoscerlo meglio?

Qualunque sia il motivo del tuo interesse, in questa guida vediamo insieme quello che c’è da sapere sul suo carattere.
Cominciamo!

Ogni cane è unico

Questo è importante.

Prima di scendere nel dettaglio, ci teniamo a dirti che ciò che leggerai non saranno regole universali scolpite nella roccia.

Ogni cane è un individuo unico. Vuol dire che ogni cane ha delle caratteristiche diverse che lo rendono unico rispetto gli altri.

Ogni cane ha un suo modo di fare. Ogni cane ha un animo pieno di sfumature che lo fanno diventare così prezioso nel legame che giorno per giorno si forma con i suoi umani.

Quindi le caratteristiche che vedi sono quelle che mediamente trovi nella maggioranza dei cani di razza beagle.
Ma non vuol dire che siano tutti fatti con lo stampino!

Ad esempio, quando diciamo che il beagle tende ad essere esplorativo vuol dire che, nella maggioranza dei casi, una volta libero tende ad esplorare l’ambiente con entusiasmo.

Ma ci sono anche beagle che stanno più tranquilli. Ed altri che rimangono nei paraggi con poca (o nulla) voglia di esplorare.

Considera poi che vengono allevate diverse linee di sangue. Ognuna ha aspetti caratteriali particolari (come accennato nel post “L’istinto predatorio del beagle“), perciò è ancora più complicato tracciare un profilo universale del temperamento di questo cane.

Leggi quindi queste parole con una certa elasticità mentale.

Nulla è assoluto, perché stiamo parlando di esseri viventi.
Di individui senzienti.

beagle carattere foto(Foto di Mark Baird da Pixabay)

Beagle carattere: cosa dice lo Standard?

Le linee generali del suo carattere le troviamo nello Standard, il documento ufficiale che definisce la razza.

Se vuoi conoscere cosa dice lo Standard, visita il post “Lo Standard del Beagle”.

Partendo da questo documento riportiamo la parte che descrive proprio l’indole di questo cane.

Comportamento e carattere: un allegro segugio la cui funzione essenziale è cacciare, principalmente la lepre, seguendo una traccia odorosa. Audace, molto attivo, capace di grande resistenza e determinazione. Vigile, intelligente e di temperamento adeguato a queste caratteristiche. Amabile e sveglio, non mostra aggressività o timidezza.

Parole molto efficaci!
Lo Standard inquadra benissimo il carattere del cane desiderato dai primi selezionatori della razza.

Proseguiamo!

Comincia tutto dal suo lavoro

Eccoci al punto cruciale.

Per capire bene il carattere del beagle, la cosa più importante da considerare è che tutto parte dal lavoro per cui il beagle è stato selezionato nei secoli.

Qual è il lavoro del beagle?

Il suo compito principale è seguire le tracce che la selvaggina lascia sul terreno. Nel mentre segnala al cacciatore, tramite il latrato, se si è più o meno vicini alla preda. Una volta scovata, di solito è il cacciatore ad ucciderla e recuperarla.

Ovviamente non dobbiamo per forza essere cacciatori per vivere con un beagle. Anzi, oggi sono pochissimi ad esserlo, e ancora meno quelli che cacciano con un beagle. Il suo impiego però ci serve per conoscere meglio il suo carattere.

beagle carattere foto

Quindi, pensa bene al tipo di lavoro per cui è nato il beagle.

Deve seguire tracce di animali selvatici su diversi tipi di terreni sconnessi. Contemporaneamente, emette latrati per segnalare la posizione al cacciatore, uscendo quasi sempre dalla sua vista (di solito il terreno di caccia è ampio).

Da queste parole possiamo già capire le caratteristiche principali del suo carattere, quelle che lo rendono così famoso.

Eccole!

Beagle carattere significa tenacia

La prima caratteristica di cui parlare è la tenacia.

Immagina la scena.
Siamo nella brughiera inglese, una foschia densa avvolge alberi e cespugli, il freddo è pungente. Sul terreno si nascondono i passi di qualche lepre che con balzi veloci si è guadagnata la fuga attraverso sterpaglie, rovi, fossi allagati.

Con quale spirito il beagle dovrebbe seguire le tracce attraverso tutti gli ostacoli che può trovare nel bosco o in campagna?
Con una determinazione di ferro, e lo spirito di chi non molla mai!

Infatti, che lavoro farebbe un cane che si spaventa al primo cespuglio da attraversare?

Quando incontri un beagle aspettati un cane tenace perché è così che è nato. Per lavorare nell’ambiente ostile della seguita di animali selvatici.

Questa caratteristica è quella che viene spesso fraintesa da molti e vista come negativa.
Infatti la prima cosa che senti quando si parla di un beagle è che è “testardo”.

In realtà adesso sai che quella che tutti chiamano testardaggine è la determinazione di un bravo cane da seguita.

Quando si mette in testa qualcosa, fa di tutto per raggiungere il suo obiettivo qualsiasi cosa incontri sul suo cammino.

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Indipendenza

Nei grandi spazi che normalmente sono il terreno per cui il beagle è stato selezionato per lavorare, il cane viene quasi sempre perso di vista dal cacciatore.

In quel momento il cane è completamente indipendente. In quel momento, nella squadra uomo-cane, è il componente più bravo ad effettuare il lavoro di ricerca delle tracce.

Prende delle decisioni in autonomia, completamente focalizzato sul compito che sta eseguendo.

Il cacciatore però non perde completamente il contatto con lui.

Il beagle segnala la sua posizione con il latrato che emette quando individua la traccia. In più il suo manto permette di individuarlo, soprattutto grazie ai movimenti della coda che sembra fatta apposta per essere notata da grande distanza.

Quindi un’altra caratteristica del beagle è quella di prendere decisioni in autonomia. E’ abbastanza indipendente, quando la sua attenzione non è concentrata verso i suoi umani.

Spesso questo fa innervosire le persone perché si dice che il beagle “non ascolta mai”.

In realtà adesso sai che il suo “non ascoltare” è quell’indipendenza di cui ha bisogno per lavorare bene a distanze così grandi dalle proprie persone.
In ogni caso, sappi che una volta acceso il suo interesse, l’attenzione che ti dà il beagle è come quella di ogni altro cane.

Coccole? Sì, ma non troppe…

Hai presente certi golden retriever che appena li accarezzi vanno così in estasi che potresti operarli senza anestesia?

Ecco, il beagle non è così.

Abbiamo detto che ha una certa indipendenza, e dopo vedremo che apprezza la compagnia.
Però, di solito, se gli stiamo troppo addosso può farci capire chiaramente che non apprezza.
Voltandosi dall’altra parte oppure andandosene, perché vedremo anche che è di indole mite, se equilibrato.

I coccolatori folli sono avvisati. Non abusate della sua pazienza solo perché non ringhia e non fa vedere i denti.

Qualche carezza ogni tanto va bene, ma lasciamolo respirare!

(N.B.: se e quando ci dorme vicino, invece, generalmente ama farlo appiccicato a noi. Se per caso ci allontaniamo di un centimetro, ci cerca di nuovo per appoggiarsi con tutto il suo peso 🙂 )

Tende ad essere esplorativo

Naturalmente il lavoro per cui è stato selezionato non sarebbe possibile se il beagle non avesse una gran voglia di perlustrare l’ambiente.

Da qui nasce un altro luogo comune, che dice “se lo lasci libero il beagle non ritorna”.

Dunque, se tratti la cosa superficialmente come fanno tanti con altri cani a cui non interessa esplorare l’ambiente, allora può essere vero.

Unita alla sua determinazione che tutti chiamano testardaggine, il beagle quando lo lasci libero può andarsene a sondare il mondo con il naso a terra.

Può essere così preso dall’analisi di odori e ambienti da non sentire niente (ad esempio i tuoi richiami) e da non rendersi conto dei pericoli (come le strade). E’ per questo che sconsigliamo di lasciare libero il beagle se non sei assolutamente sicuro di quello che stai facendo.

Però, questa sua voglia di conoscere il mondo non è affatto un male se la inseriamo nel disegno totale del suo carattere. Carattere che, ripetiamo, è tutto sviluppato attorno al lavoro per cui è nato.

Quindi, quando hai a che fare con un beagle, il più delle volte aspettati un cane con una gran voglia di esplorare il mondo.

beagle carattere foto(Foto di Karen Arnold da Pixabay)

Beagle carattere vuol dire curiosità

Quello che abbiamo detto prima sulla voglia di esplorare il mondo, è collegato alla sua grande curiosità.

Infatti è quasi automatico che per analizzare l’ambiente il cane debba essere molto curioso, attratto da qualsiasi particolare degno di nota che accenda la sua attenzione.

Questa sua curiosità la ritrovi anche nella vita di tutti i giorni, quando non si sta certo seguendo la traccia di qualche lepre.

Ogni cosa nuova che c’è in casa (e in giro) deve essere studiata.

Attenzione, non è detto che il beagle la prenda con la bocca e faccia automaticamente dei disastri! I disastri avvengono principalmente da cucciolo quando usa molto la bocca e se non gli si offre la possibilità di utilizzare le sue grandi energie fisiche e mentali durante la giornata.

Però, ogni cosa viene annusata, saggiata, toccata con il muso, anche solo per sentire cos’è.

In ogni nuovo sacchetto bisogna controllare cosa c’è dentro. In ogni nuovo secchio bisogna mettere la testa dentro per vedere cosa c’è. Bisogna sapere cosa contiene ogni nuova borsa.

Questa curiosità fa parte di lui, generalmente puoi aspettartela dalla maggioranza dei beagle che incontri.

Quindi, quando lo vedi che mette la testa dentro l’anta della cucina dove “di solito non guardava mai”, ricordati di questa sua curiosità.

Ricorda che è una caratteristica che fa parte di lui.

beagle carattere foto(Foto di Baptiste Theureaux da Pixabay)

La vivacità fisica

Questa caratteristica si vede soprattutto nei cuccioli. Certo, generalmente tutti i cuccioli di qualsiasi razza sono vivaci. Però nel cucciolo di beagle si vede già quella vivacità scaltra che fa immaginare come sarà l’indole del cane adulto.

Per crescere e diventare capace di seguire tracce di selvatici su distanze così grandi (e di corsa!) il beagle è un cane che di solito ha una grande forza fisica a dispetto delle sue dimensioni da cane di taglia medio/piccola.

Tutta questa forza fisica è accompagnata da una gran voglia di metterla in pratica.
Ecco perché nel carattere del beagle c’è una grande componente di vivacità.

Il beagle è famoso, soprattutto da cucciolo, per non stare mai fermo, per mettere alla prova con il suo corpo qualsiasi cosa possa diventare un passaggio, qualcosa su cui salire sopra, qualcosa da saltare o sotto cui passare contorcendosi, solo per il gusto di usare il proprio corpo.

Ecco perché il movimento è così importante se hai un beagle e consigliamo sempre di farne in abbondanza per la sua salute fisica e mentale.
E’ essenziale!

beagle carattere foto(Foto di José Somovilla da Pixabay)

La vivacità mentale

La sua mente è un vulcano in continua eruzione.

Sia nei beagle più tranquilli che in quelli più scalmanati, la mente è sempre in funzione, pronta a cercare delle soluzioni, ad escogitare dei sistemi per raggiungere qualcosa che lo attira (spesso, è il cibo).

Se ci fai caso, ti accorgi che la sua espressione non è mai apatica, il suo cervello non è mai scollegato, la sua fronte corrugata sembra indicare lo scorrere dei pensieri senza sosta.

Anche quando è in dormiveglia vedi che il naso parte ad annusare come se non riuscisse proprio a “staccare la spina”.

Ecco un altro motivo per cui tutti dicono che “fa sempre dei disastri”. Non può fare a meno di trattenere le sue grandi energie fisiche e mentali, e se non gli dai modo di incanalarle in qualcosa di costruttivo, potresti non gradire le sue scelte.

Ecco perché è così importante fare delle cose insieme al proprio cane, a maggior ragione se vivi con un beagle.

La cosa più bella è fargli fare delle esperienze insieme ai suoi umani e creare così un legame potente che sboccia quando il beagle diventa adulto.

Quindi, sappi che il beagle prende delle iniziative, e non è certo quel cane che metti lì e se ne sta fermo per ore a guardare nel vuoto.

Prende delle iniziative, a volte per coinvolgere chi è con lui, altre semplicemente a causa della sua grande vivacità mentale.

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Essere giocherellone

Questo particolare è collegato alla sua grande vivacità mentale.

I suoi pensieri sono come un fiume in piena. Questo, unito alla sua voglia di condividere le esperienze con le presone e gli animali del suo gruppo, si esprime in una gran voglia di giocare.

La voglia di giocare è presente in tutti i cani, soprattutto da cuccioli. E’ un tratto fondamentale dell’essere cane e attraverso il gioco i cuccioli imparano moltissime cose basilari che li aiutano a crescere in modo equilibrato e a rapportarsi correttamente con gli altri cani.

Il beagle però tende a mantenere questo atteggiamento giocoso anche in età adulta e spesso si aspetta che gli altri interagiscano con lui in modo giocoso. E’ proprio un modo di comunicare.

Perciò è facile che un beagle non perda mai l’occasione per scatenarsi in qualche buffa scenetta.

Il comportamento giocoso è importantissimo per rapportarsi e stabilire un buon rapporto con lui.
Ricordalo, perché spetta a noi umani insegnargli a vivere bene nel nostro mondo.

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Una grande socialità

Che si tratti di umani o di altri cani, di solito il beagle ama essere in compagnia, se non addirittura al centro dell’attenzione come se fosse su un palcoscenico.

[Ma sempre con la possibilità di andarsene nel suo giaciglio, se ne ha voglia. ricordi che abbiamo parlato della sua indipendenza?]

Il tipo di lavoro per cui è nato, infatti, prevede il lavoro in muta.
Quando si usciva a caccia non lo si faceva mai con un cane solo, ma con una muta di molti individui per rendere la battuta di caccia più proficua possibile.

Gli individui all’interno della muta durante il lavoro comunicano, si coordinano e si esprimono tra di loro, e questa caratteristica la ritroviamo nel carattere di ogni singolo beagle, che ama molto stare insieme a cani e/o umani.

Lo sgarbo più brutto che possiamo fare al nostro beagle è lasciarlo solo, non farlo partecipare alle esperienze della famiglia, escluderlo dagli ambienti domestici.

Se vivi con un beagle, di questo devi tenerne conto, sempre per l’equilibrio della sua mente e per l’armonia della vita insieme a lui.

socialità foto

Beagle carattere: la sua natura è mite

Nella vita quotidiana è molto raro che abbia momenti di vera aggressività.
Possono nascere se si deve difendere da qualcuno che lo attacca, oppure solo se il cane è davvero squilibrato o ha avuto gravi mancanze durante la crescita.
Oppure se gli capita di predare qualche animale che risveglia in lui gli antichi istinti (ad esempio uno scoiattolo, un riccio, una lucertola, ecc.) ma questa aggressività non la consideriamo dello stesso tipo descritto prima.

Per qualcuno, nel quotidiano, questa socialità unita alla bontà potrebbe essere vista come un difetto perché il beagle di solito non si fa scrupoli a prendere coccole/complimenti/bocconcini dagli sconosciuti.

Però vivendoci insieme si capisce presto che il legame maturato con i suoi umani è tutt’altra cosa, ben più profonda.

temperamento foto(Foto di José Somovilla da Pixabay)

Beagle carattere: conclusione

Onestamente, il beagle è per molti ma non per tutti.
Chi usa il cane come un accessorio da ostentare è probabile che si senta a disagio davanti all’amicizia sincera e spensierata che il carattere del beagle è così portato a costruire.

Quindi, per chi ama tenere cani in borsette griffate, vantarsi del proprio schiavetto o della propria belva sanguinaria, non crediamo che il beagle sia la scelta giusta.

Per chi invece apprezza questo piccolo grande segugio e dalla vita con il cane cerca calore, divertimento, dolcezza e affetto senza secondi fini, nel rapporto con il beagle troverà terreno fertile per dare e ricevere emozioni indimenticabili.

Hai già avuto a che fare con il carattere del beagle? Cosa ti piace di più in questo cane? Facci sapere nei commenti! 🙂

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311 commenti su “Beagle carattere – La guida definitiva”

  1. Cercate di stare con lui lei il più possibile, io portavo charlie all’asilo dei cani x socializzare, poi a fare la spesa e qualsiasi altra commissione in modo che si sentisse coinvolto. Lo coccolavo moltissimo però a volte lui si scansava xche non voleva. Negli ultimi anni passava ore con la sorella milady in casa a dormire sul divano però appena vedeva il guinzaglio si riattivava. Cercate di lasciarlo solo il meno possibile, soffre tantissimo stando solo, piuttosto prendete un altro cane

  2. Ho avuto un beagle bicolore, è mancato il 26.07.2023 alle ore 20.40 quando ho dovuto spegnerlo dalla vita a causa di una grave complicanza intestinale. Avrebbe compiuto 15 anni il 12 ottobre 2023. Averlo con me è stata l’esperienza più bella e arricchente della mia vita. Il mio charlie mi mancherà sempre come il primo giorno, era un cane dolce, assertivo, curioso, coccolone, nei suoi occhi leggevo me stessa e il mondo. Era semplicemente meraviglioso

    1. Pelliccioni GIULIO

      Salve. Abbiamo un beagle e il vostro inserto ci ha molto aiutato ed ha confermato molte delle caratteristiche del nostro Leo. Grazie mille!

  3. Abbiamo da poco preso una cucciola di Beagle. Nanà. Ora 3 mesi. È da un mese e mezzo con noi. Vedo molti dei suoi atteggiamenti in quelli elencati nella articolo. Mi spaventa un po’ però una leggera aggressività che ha quando la allontanò dalla spazzatura, quando gioca mordendo le bambe dei bambini e quando non vuole lasciare cose che ruba in giro (come calzini, mutande o carte di plastica). Se la rimprovero o provo anche solo a sculacciarla (perché a volte è strettamente necessario in quanto a sgridate e ai “no!” Proprio non presta attenzione) mi ringhia malamente contro. E ha solo 3 mesi . Ho paura di non riuscire a domarla. Capisco l istinto, capisco il segugio, ma un cane che ringhia o tende a mordere il padrone non va proprio bene. Premetto che le diamo le giuste attenzioni, ovvero passeggiate, giochi, carezze, considerazione…E per questo non capisco come mai è così con noi. Come se fosse irriconoscente. PS. Dorme con me sul letto( anche se sono in continua lotta per farla stare a terra) perlomeno quando mi arrendo dopo la 50sima volta. Noi non siamo generalmente violenti. È lei che lo è con noi, e dobbiamo difenderci anche per insegnarle chi comanda. Ma sembra avere nessun risultato.

    1. Ciao Claudia, la questione non è “farle capire chi comanda” o “riuscire a domarla”: con un beagle ragionando in questi termini non ci caverai un ragno dal buco! Devi concentrarti sul diventare per lei una figura di riferimento instaurando un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia reciproca. Ma ci vuole pazienza, la fiducia di un beagle va guadagnata! Quindi non preoccuparti troppo per il momento di questi suoi atteggiamenti da bulla, mantieni sempre la calma, non alzare la voce e soprattutto elimina le sculacciate! Sicuramente questo non è il modo giusto per guadagnare la sua fiducia ma così le insegni solo ad aver paura di te, ricorda che la violenza genera solo altra violenza. Detto questo non significa che devi lasciarle fare quello che vuole, un bel “NO” detto al momento giusto e nel modo giusto è sacrosanto. Se hai deciso che lei non può dormire sul letto, non devi farla salire, mai! Invece se a un certo punto ti arrendi lei capisce che con un po’ di insistenza ottiene tutto ciò che vuole e questo sicuramente non va bene.
      A questo proposito trovi delle indicazioni utili nei nostri special report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” (che puoi scaricare in questa pagina: Scarica subito! inserendo come password: “AB-ScaricaGratis”).
      Ti consiglio anche di leggere attentamente i seguenti articoli che parlano più nel dettaglio dei problemi che hai descritto:
      Se il Beagle morde
      Perché picchiare il beagle non serve a niente.
      I famigerati luoghi comuni sul beagle;
      Beagle felice? Sì, grazie!;
      Infine, se pensi di avere delle difficoltà nella sua gestione, rivolgiti ad un bravo educatore cinofilo che seguendoti personalmente può indirizzarti nella strada giusta per instaurare un bellissimo rapporto con la tua cagnolina!

  4. Ciao a tutti e grazie per il vostro lavoro. Amico beagle mi è stato di grande aiuto con la mia Belle, una beagle di due anni. Socievole, divertente, la figlia femmina dopo due maschi . Vive con noi in casa, è padrona del divano, è l’assistente di cucina, ama il giardino solo quando c’è qualcuno di noi fuori. Facciamo ogni giorno lunghe passeggiate in bosco , non sta mai al passo, è legata ad una corda lunga. Tollera le passeggiate in città, non sta mai ferma sotto il tavolo quando prendiamo un caffè. È super affettuosa, ma solo quando decide lei. Io la adoro, ma sconsiglio la razza a persone anziane, a chi non ha tempo da dedicare al cane, a chi non può passeggiare ogni giorno per almeno un’ora per boschi e a chi non ha mai avuto cani prima.

  5. Buongiorno, sto per prendere un cucciolo di beagle.
    L’allevatore mi informa che per i primi 6 mesi dovrà fare 3 pasti al giorno di cui il primo di mattina.
    Dunque la prima uscita giornaliera per fare la pipì, deve avvenire prima o dopo la pappa mattutina?

    A che ora indicativamente dovrebbe mangiare la mattina?

    Grazie

  6. Io sono un escursionista, amante della montagna. Ho avuto un Beagle Harrier. E’ rimasto con me per 2 anni, forse qualche mese in piu’. Non mi ha mai dato problemi di nessun tipo. A volte di notte, dormivo in mezzo ai monti, nei boschi, all’aperto. Al mattino, lo trovavo li. Dopo questo periodo, di circa 2 anni, o poco piu’, di giorno, mentre camminavo, in un bosco, l’ho perso in 3 secondi, si e’ imboscato,l’ho cercato per giorni, non l’ho piu’ rivisto. Uccel di bosco.

  7. Abbiamo adottato da qualche settimana Agata, una dolcissima beagle di 6 anni. Nonostante la sua vita fino ad oggi non sia stata delle più felici, ci ha da subito regalato infinito affetto e dedizione. Siamo felicissimi della scelta fatta e speriamo di poter trascorrere tanto tempo con lei, donandole il calore familiare che le è mancato.

  8. Ciao a tutti,
    complimenti per il vostro sito e per tutte le persone che hanno messo recensioni veramente interessanti. Con mio marito e mai figlia di 9 anni ci stiamo avvicinando al momento dell’acquisto di un beagle ma abbiamo sentito dire che le femmine sono più tranquille. E’ così??
    Grazie
    Caterina

    1. Ciao Caterina, grazie per i complimenti! Dunque, la tua domanda è piuttosto generica e in realtà non c’è una risposta esatta. Diciamo che le differenze tra maschio e femmina si ripercuotono soprattutto nella loro sessualità: la femmina se non sterilizzata (decisione da prendere seriamente in considerazione qualora non si vogliano farle fare dei cuccioli) va in calore due volte all’anno, mentre il maschio subisce semplicemente il calore delle femmine (ne percepisce l’odore a chilometri di distanza), arrivando persino a cercare di scappare per raggiungere la femmina. Caratterialmente le differenze sono minime: solitamente la femmina è più intelligente ma anche più furbetta, mentre il maschio resta solitamente più “tontolone”; la femmina può essere più docile e semplice da educare mentre il maschio può essere più testone… Ma attenzione, queste sono solo le regole generali, bisogna considerare sempre il cane nella sua individualità, con un carattere e un’indole specifica indipendente dal sesso. Inoltre tieni presente che entrambi avranno bisogno di fare tanto movimento e di socializzare molto con altri cani, entrambi avranno bisogno di continue attenzioni soprattutto nei primi mesi di vita e ci vorrà molta pazienza, non importa il sesso del cucciolo. Sia il maschio che la femmina avranno bisogno di ricevere fin da subito un’educazione ferma ma gentile, per evitare che il piccolo prenda il sopravvento su di te. La “tranquillità” come la intendi tu non è una prerogativa prettamente maschile o femminile, ma dipende dal singolo soggetto.

  9. Salve adoro questa pagina e la leggo ormai da settimane perché ho sempre voluto un beagle ed amo documentarmi prima di fare una scelta così importante. Ho scelto il beagle perché mi rispecchio molto in alcune delle sue caratteristiche principali e non vedo l’ora di poter uscire insieme e fare lunghe passeggiate. Se non si fosse capito ho una piccola beagle di nome Maya che ha 2 mesi.. super giocherellona e devo dire molto intelligente,apprende molto velocemente. La adoro.
    A casa ho un coniglio ariete nano e vorrei capire come farli crescere insieme e socializzare al meglio. Al momento la coniglietta non mi sembra molto contenta del suo arrivo e mi sembra un po’ aggressiva nei suoi confronti e quindi lei tende a girare i tacchi e andarsene perché si sente intimidita 🙁
    Come posso fare per farli andare d’accordo e giocare insieme? So che il beagle potrebbe rincorrerla e farle del male da grande e non voglio che ciò accada ma conosco anche tanti beagle che convivono serenamente con dei conigli e questa cosa mi rincuora e vorrei fosse lo stesso nel mio caso
    Grazie in anticipo della risposta

    1. Ciao Martina! Dunque, in effetti la convivenza tra un beagle e un coniglio potrebbe diventare problematica, perché quest’ultimo costituisce la preda naturale per un segugio come il beagle che conserva sempre una certa dose di istinto venatorio nel proprio patrimonio genetico. Fortunatamente hai portato a casa una cucciola e non un cane già adulto con l’istinto predatorio già completamente sviluppato, perciò puoi e devi metterla da subito a contatto con il coinquilino ed insegnarle a rispettarlo come un membro del vostro branco e non una preda. In questa fase sarà necessario prendere qualche precauzione, pertanto non lasciarli mai nello stesso ambiente da soli o senza controllo: sorvegliali sempre e se la cucciola dovesse comportarsi male o esagerare nel gioco, correggila con un deciso “NO!” e separala subito dal suo nuovo amico. Vedrai che col tempo impareranno a convivere serenamente, ma varrà sempre la regola di non lasciarli mai da soli.

  10. Mi ritrovo con la maggior parte delle caratteristiche del Beagle qui descritte
    L’aggettivo mite tuttavia mi sembra poco attinente al nostro Beagle, decisamente esuberante è difficile da educare.
    Tende ad abbaiare molto per ottenere ciò che vuole, pretende attenzione continua e morde per ottenere … o per ribellarsi . Inoltre non rispetta per niente nostra figlia di 11 anni, ignora i suoi comandi, richiami ecc e si ribella . Troviamo questi aspetti molto complessi da gestire

    1. Sono sicura che lo staff saprà risponderti in modo più completo… ho anche io un beagle, e anche con la figlia del mio compagno (7 anni) non risponde ai comandi. Credo che semplicemente sia perché la vede come una compagna di gioco e non come un superiore gerarchico nel branco. Anche il mio Jimmy è un cane vivace e che si impone, ma devi importi tu con dolcezza ma anche esigendo rispetto. Un paio di sessioni con un educatore potrebbero aiutarti? Magari lo avete già fatto, a me ha aiutato moltissimo…! Ho Jimmy da 3 mesi, è arrivato adolescente (1 anno e mezzo, adozione).

  11. Salve ho preso un beagle maschio di 2 mesi e da qualche giorno in casa. Ho riscontrato delle difficoltà in quanto il cucciolo si attacca alla gamba di mia figlia o di mia moglie o anche alla mia e mordicchia facendole male. Questo avviene di continuo e non riesco a lasciarlo libero in casa. Come posso fare? Ho provato l’osso di bufalo o giochini vari ma senza grande successo.

    1. Ciao Paolo, il vizio di mordicchiare è piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, ma per fortuna, a meno di particolari problemi comportamentali, è un comportamento che sparisce con il cambio totale della dentizione (quindi solitamente verso i 6 mesi). Nel mentre però devi iniziare a far capire al cucciolo che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perché per lui è un gioco, ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere devi esclamare “AHI!” e immediatamente girarti dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finché non si sarà calmato: deve capire che morsicandoti ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la tua indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro!
      Cerca poi di farlo sfogare molto durante il giorno: compatibilmente con lo stato di quarantena, cerca di portarlo a spasso (uscite brevi ma frequenti sono consentite), fallo correre e giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari: ricorda che soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato. Nell’articolo Se il Beagle morde puoi trovare qualche informazione in più.

  12. Ho un beagle come posso insegnarli a stare senza guinzaglio e tornare al richiamo. Ho provato con i fischietti e premi. Ma quando parte con il naso a seguire un odore non sente più niente.

    1. Ciao Loris, ecco tre regole fondamentali del richiamo:
      1. Quando si lascia libero il cane, va richiamato spesso, premiato e poi rimandato a giocare. Mai richiamarlo solo quando è il momento di tornare a casa, altrimenti il richiamo assume una valenza negativa (fine del divertimento) e quindi a lungo andare il cane smette di tornare!
      2. Se il cane scappa da noi, mai corrergli dietro! Lo prenderebbe come un gioco e l’unico effetto sarebbe quello di farlo scappare ancora più velocemente! Invece bisogna chiamarlo e nel momento in cui ci guarda, scappare dalla parte opposta, facendolo sembrare un gioco e lui quasi sicuramente ci seguirà.
      3. Mai sgridare o punire il cane quando torna, anche se è scappato, anche se ci ha messo una vita per tornare. Il ricongiungimento deve sempre concludersi positivamente, con premi e lodi.
      Nell’articolo Perché il richiamo a volte non funziona? puoi trovare qualche consiglio in più!

  13. Il mio amatissimo beagle Yamko era proprio come lo descrivete, amorevole, intelligente, sensibile, esploratore, volitivo nel perseguire le sue scelte, ma soprattutto un amico insostituibile… ci siamo incontrati per caso, abbiamo vissuto insieme per 16 anni legandoci sempre di più, e adesso che non c’è più ha lasciato dietro di sé vuoto e solitudine…. Il dolore che sento mi è amico, perché mi consente di tenerlo ancora con me

  14. Io amo il Beagle è il suo carattere tenace! io ho una femmina di 8 anni e mia figlia un maschio di 7 anni, due trovatelli.

  15. Ciao a tutti e complimenti per quello che scrivete qui.
    Ho una femmina beagle di 3 anni che andava sempre d’accordo con tutti i cani. Ha avuto la meningite e ha dovuto prendere il cortisone per tanto tempo ma poi piano piano abbiamo smesso e sta bene adesso. Poi l’abbiamo fatta sterilizzare perché abbiamo preso un maschio e avevo paura di fare cuccioli per il fatto della meningite. Il problema adesso è che non vuole più giocare con altri cani oltre al maschio che abbiamo, non è agresiva ignora proprio altri cani, va più dai umani che dai cani e non si fa annusare, appena si avvicina un cane da dietro lei abbaia. Non abbaia con cattiveria, non morde ma solo abbaia. Vorrei fare qualcosa perché mi dispiace non vederla giocare con altri cani ma non so come comportarmi.
    Grazie ❤

    1. Ciao Alessandra, il comportamento della tua beagle è piuttosto normale, la stessa cosa è successa anche alla nostra Diana più o meno alla stessa età. Semplicemente ad un certo punto un cane adulto può non trovare più interesse nel gioco intraspecifico e quindi non provare più il bisogno di giocare o relazionarsi continuamente con i propri simili. Al contrario il gioco è sempre fondamentale tra i membri dello stesso branco perché mantiene saldi i legami, e questo è il motivo per cui invece continua a giocare con l’altro tuo beagle.

  16. Ho avuto un Beatles bellissimo, coccolone, giocherellone è buonissimo.andava d’accordo con tutti ,compreso altri cani maschi e femmine.purtroppo e’ morto a solo 6 anni a causa di una malformazione congenita al cuore ( scoperta all’età’ di 4 anni). L abbiamo curato in una clinica ma niente da fare….ora non c’è più e il dolore e’ enorme. E ‘ andato via troppo presto. Secondo la vostra esperienza faccio male a prendere un altro beagle…..o e’ farle un torto …..o meglio cambiare razza o un meticcio.? Non riesco a stare senza l amore di un cane.

    1. Ciao Francesca, ci dispiace tantissimo per il tuo beagle, possiamo solo immaginare il dolore e il vuoto che ha lasciato. 🙁 Secondo noi faresti solo bene a prendere con te un altro cane, ma per quanto riguarda la razza non possiamo consigliarti su questo senza conoscere i dettagli perché dipende dal tuo stile di vita, dalle tue abitudini, da quello che ti piace fare, dal tempo che avresti da dedicare al cane… Se poi hai voglia di aiutare un cagnolino in difficoltà puoi sempre rivolgerti a un canile della tua zona! 🙂

      1. Grazie . So che capite il dolore che si prova. In famiglia ci e ‘ sempre piaciuto, il beagle perché e’ un cane dinamico, giocherellone e che fa lunghe passeggiate…proprio come noi. Poi molto intelligente……capiva davvero tutto, anche se testardo quindi sopratutto nei primi anni faceva di testa sua. Ed è una razza buonissima e molto coccolone.. Non riuscirei ad avere un cane che preferisce il divano tutto il giorno o che non ama le coccole. Questa estate vado alla ricerca di un altro cagnolino….noi tutto lo vogliamo in famiglia. Se prenderò’ un altro beagle mi affiderò però allevatori seri…..che mi garantiscano l assenza di malattie genetiche/ ereditarie. ….e’ naturale che poi ogni animale può ammalarsi ….ma almeno si parte da una base solida, comunque non rimpiango niente…rifarei tutto per il mio cagnolino. Tutto .

          1. Siamo assolutamente d’accordo con te per quanto riguarda il fatto di rivolgerti ad un allevamento serio e professionale e soprattutto che testi i propri riproduttori per le malattie genetiche più comuni della razza beagle. Che abbia queste caratteristiche al momento ci viene in mente solo l’allevamento Vicamar della provincia di Milano (puoi cercarlo su facebook).

  17. Grazie per l’opportuita’,
    ho un beagle di tre mesi che fara’ la sua prima uscita tra due settimane. Per ora posso dire che e’ un’esperienza unica. E’ un cane magnetico e carismatico. Non smetterei mai di guardarlo.
    E’ la giusta miscela di tutte le qualita’ che un cane dovrebbe avere……tra lui e la nostra famigla e’ gia’ nato un legame molto forte ……non vediamo l’ora di vivere tante esperienze con lui. Ci sentiamo fortunati e il suo arrivo ha rinnovato l’amore della nostra famiglia, completandola!!!

  18. Buonasera, ho comprato un cucciolo di 90 giorni di beagles dolcissimo,ha il muso marroncino le zampe bianche e il manto bicolore,vorrei sapere se è normale che il muso non è bianco?
    Vedendo su internet le foto hanno tutti il muso bianco.Grazie

    1. Ciao Rosa, in effetti il muso bianco in un beagle è un tratto abbastanza distintivo ma non è obbligatorio, possono esserci beagle con tratti particolarmente scuri, avere pochissimo bianco su corpo e zampe e nessun accenno sul muso. Questo vale parlando sempre di beagle puri (con pedigree), in caso contrario possono trattarsi di meticci somiglianti al beagle ma non puri al 100%, quindi con influenze di altre razze e alcuni tratti differenti. Nell’articolo I colori del Beagle trovi qualche informazione in più.

  19. Ciao Francesco, ho preso il mio beagle a sei mesi da un allevamento probabilmente fittizio. Nel viaggio verso casa, ha vomitato carne intera e cruda, ho detto tutto. Ha evidente timore del mondo ed ha passato il primo giorno con la coda perennemente fra le gambe.. È stata dura, penso sia stato maltrattato. Dopo tre settimane siamo riusciti, io e il mio compagno, a portarlo in perfetta salute, ad avere coccole al ritorno da lavoro, una più o meno educazione per i bisognini (capitano ancora sorprese di notte, ma penso sia normale) ed ha smesso di lanciarsi nella ciotola come un bambino del terzo mondo. Il problema è che è solo con noi.. tutte le sere lo portiamo a spasso e con noi al bar, insieme ai nostri amici e non è ancora abituato ai rumori e alle persone. Quando lo portiamo a spasso, sarebbe capace di cambiare marciapiede alla vista di un pedone. Penso sia l’unico cane progettato per la caccia ad aver paura di un altro essere vivente. Cosa posso fare per aumentare la sua autostima e renderlo più coraggioso??
    Grazie ❤

    1. Ciao Stefania, da quello che racconti sembra che il tuo beagle non abbia avuto nessun imprinting con l’uomo nei suoi primi due mesi di vita e questo l’ha portato ad averne un timore folle. Con la crescita è probabile che acquisti autostima e sicurezza in se stesso e quindi riesca a superare un po’ queste sue paure, ma la cosa migliore che tu possa fare è farti seguire da un bravo educatore cinofilo che possa valutare nel dettaglio la situazione e possa studiare un percorso per aiutarlo a vivere sereno nel mondo umano.

  20. Ciao grazie di cuore a tutti voi per le preziose testimonianze che scrivete. Ho appena preso un cucciolo di beagle di due mesi e l’abbiamo chiamata Perla perchè per noi lo e’ davvero. Anch’io ho sentito dire tante cose negative su questa razza ma non dobbiamo scordare che e’ un segugio e come tale ha un carattere forte ed indipendente. Inutile dire che la mattina e’ lei a svegliarmi con mille leccatine e saltelli accanto al letto. Quando torno a casa aprire la porta e’ una gioia immensa perchè c’è lei ad aspettarmi; ho comprato tanti giochi per accompagnarla nella crescita e devo dire che ogni giorno per me e’ una scoperta.

      1. Ciao a tutti! Avrei bisogno di un parere… siamo una un famiglia di due adulti e due bambine di 7 e 9 anni e stiamo pensando di prendere un beagle. Parlando con un amico veterinario lui ce lo ha sconsigliato… secondo lui non è un cane da famiglia… dice che è tontolone, non affettuoso o di compagnia, difficile da addestrare, molesto e combina guai. Insomma me lo sconsiglia proprio e mi indirizza su altre razze (tipo Jack russel).
        Io però mi sono informata sia parlando con il proprietario di un allevamento (che, capisco, è ovvio che dica solo belle cose) sia su siti come il vostro e non mi sembra tutto questo disastro… anzi.
        Abitiamo in una casa indipendente con giardino e solitamente passiamo le vacanze in montagna. Amiamo viaggiare quindi una o due settimane l’anno dovremmo affidarlo ad una pensione (ne abbiamo una di fiducia dove già portiamo la nostra gatta).
        Cosa potete dirmi delle vostre esperienze? Grazie mille

        1. Ciao Francesca, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita, le abitudini e gli equilibri familiari ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Prima di tutto di valutare attentamente la razza di cane che stai scegliendo perché il beagle è un cane davvero TANTO impegnativo. Considera che i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
          – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
          – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
          Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
          Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te:
          Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
          Beagle felice? Sì, grazie!;
          Per quanto riguarda le dicerie che hai sentito dire sul beagle beh, diciamo che sono vere solo in parte… “tontolone” proprio no, anzi! Il beagle è un cane intelligentissimo, ma estremamente testardo… per cui se gli chiedi di fare una cosa e lui non lo fa, non è perché non ha capito (come tanti pensano), ma semplicemente perché non la vuole fare! “Non affettuoso”… se per affettuoso intendi un cane che stia in braccio a farsi coccolare, allora decisamente il beagle non è un cane affettuoso. Non ama tantissimo le coccole e le smancerie, questo è vero, ma esprime il suo affetto in tanti altri modi! “Difficile da addestrare”… falso, bisogna solo capirlo e prenderlo nel modo giusto! Ecco un altro articolo a questo riguardo che ti consigliamo di leggere: I famigerati luoghi comuni sul beagle.
          L’unico problema secondo noi potrebbe essere con le bambine: all’inizio è probabile che resteranno destabilizzate per lo sconvolgimento delle loro vite, ma se saprete tenere duro sicuramente piano piano troverete un nuovo equilibrio familiare. Considera inoltre che, per quanto un beagle giovane o adulto possa essere in perfetta sintonia con i bambini, purtroppo non si può dire altrettanto per un beagle ancora cucciolo, perché tende a mordicchiare spesso senza volerlo oltre il limite e a giocare in modo un po’ “manesco”. Ecco qualche articolo sull’argomento che potrà esserti utile:
          Bambini e cuccioli
          Il beagle è davvero adatto ai bambini?

  21. Leggendo l’articolo mi sono ritrovato sulle “dicerie di ignoranti che non conoscono i beagle. Tanti mi dicono buona fortuna ti distruggerà casa! Sono quasi quattro mesi che ho la mia Tempesta con me… e posso dire che la mia vita é cambiata solo un meglio e presto sicuramente ne prenderò un altro.

  22. Ho una cucciola di tre mesi. Tanto è dinamica quanto riposa. È intelligente e molto affettuosa. Vediamo nei prossimi mesi. Ciao

  23. CIAO RAGAZZI E COMPLIMENTI PER QUESTO UTILISSIMO SITO, IO HO UNA SPLENDIDA BEAGLE DI NOME KIRA, HA 4 MESI E DOPO UN INIZIO MOLTO DIFFICILE IN CUI AVEVA IL VIZIO DI MORDERE ( PER GIOCO ) ME, MIA MOGLIE E I BIMBI, ORA LE COSE VANNO MEGLIO MA HO 2 PROBLEMI, HO COMPRATO IL TRASPORTINO PER AUTO, PERCHE VOGLIO PORTARLA SEMRE CON ME, PIAZZATO IN SOGGIORNO DA UNA SETTIMANA MA NIENTE NON ENTRA..CHE POSSO FARE? IO NON VEDO L’ORA DI PORTARLA AL LAGO, A MARE, IN MONTAGNA MA NON VOGLIO CHE IL TRASPORTINO SIA UN TRAUMA !!
    SECONDA COSA MI HA DISTRUTTO DIVANO E SERRAMENTI COSA POSSO FARE PER PLACARE QUESTA SUA VOGLIA DI MORDERE SEMPRE TUTTO TRANNE I SUOI GIOCHI E OSSI VARI?

    1. Ciao Roberto, grazie epr i complimenti! Dunque, per quanto riguarda il trasportino il segreto è farle associare sempre esperienze positive, quindi comincia a buttarci dentro qualche bocconcino saporito e a complimentarti con lei ogni volta che entra per prenderlo. E poi ovviamente rendilo confortevole, mettici un bel cuscino morbido, la sua copertina, qualcosa che lo renda una “tana”. Ovviamente la porta all’inizio deve sempre restare aperta, solo quando capisci che ci ha preso familiarità e ci entra senza problemi, magari anche per fare un sonnellino, potrai iniziare a chiuderla per brevi periodi. E a questo punto potrai cominciare a metterlo in macchina per dei viaggi in totale serenità e sicurezza. Nell’articolo Trasportino per beagle puoi trovare qualche consiglio a questo riguardo.
      Per quanto riguarda il fatto che tende a distruggere tutto il discorso è più complesso, ma ecco un paio di articoli utili:
      Come non farsi distruggere casa
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  24. Ciao ragazzi, è vero, il Beagle è un cane molto testardo, ma sa farsi amare con quegli occhioni dolcissimi e il suo tenerissimo carattere affettuoso. Io credo, dopo aver provato mille maniere con il mio, che, l’unica cosa che avvicina veramente un Beagle al proprio padrone, è il suo istinto predatorio. Vi racconto un pò della mia esperienza. Raoul, il mio Beagle di 3 anni e mezzo, tutte le volte che lo portavo a passeggio (sia che fosse per i suoi bisogni, sia per spensierate passeggiate insieme) aveva sempre il muso incollato al pavimento e mi ignorava totalmente. Se portavo con me dei succulenti snacks, lui lo prendeva dalla mano e subito dopo di nuovo muso a terra. Allora un giorno lo portai in un parchetto recintato. Lo sguinzagliai e lo osservai per tutto il tempo senza dire una parola. Lui, nulla, preso per le sue tracce, non mi degnava di uno sguardo. Ad un certo punto, vidi passare vicino me, una lucertola. Lo chiamai chinata verso la lucertola: “Raoul, la lucertolina”. Lui venne correndo verso me, vide la bestiolina, mi guardava, scodinzolando e seguiva con lo sguardo la lucertola. Da quel giorno, è lui che mi cerca per andare assieme a caccia di lucertoline, uccellini e tutto ciò che si muove, anche la semplice pallina, cosa che prima non faceva. Non voleva giocare con me, preferiva stare solo, andava sul balcone e si godeva il passaggio delle persone per poi abbaiare quando vedeva altri cani nei paraggi.

    1. Ciao Antonella, è vero quello che dici, il massimo per rafforzare la relazione cane-proprietario è svolgere insieme un’attività che preveda proprio il mettere in pratica quelle che sono le attitudini principali del beagle, che poi è un po’ quello che fai tu con Raoul! 🙂

  25. Ciao Simona spero di essere nella sezione giusta..volevo esporti un mio problema..ho Elodie che ha un anno e 4 mesi..fin da piccola é sempre stata una cagnolina molto molto emotiva..e’molto dolce..fin qui tutto bene..il problema é che quando è da sola per alcune ore o quando la sera dorme sul divano in cucina quando poi ci rivede fa subito la pipì..questa cosa la fa anche per strada quando incontra o una persona a lei familiare o a un cane a lei familiare..Non sappiamo come comportarci..Non sappiamo se è un problema che poi passerà o é un problema comportamentale..o perché appunto è tanto tanto emotiva..Perché poi spesso le lasciamo la traversa per precauzione..E non fa nulla sulla traversa..quindi riesce tranquillamente a trattenersi..però quando torna uno di noi due a casa é talmente contenta che si fa pipì addosso..ho letto che bisogna ignorarla una volta tornati a casa..fino a quando non si calma..è vera questa cosa?ci sono altre maniere da assumere per evitare questi episodi..Perché lo fa anche se viene a trovarci qualcuno,amico o parente..è talmente emozionata che le scappa subito la pipì,eppure i bisogni fuori li fa..è per questo che penso sia un problema caratteriale..Grazie mille

    1. Ciao Angela, sicuramente la tua Elodie è una cagnolina molto sensibile ed emotiva, ma è strano che alla sua età soffra ancora di “pipì emozionali”, che sono normali nei cuccioli e non hanno niente a che vedere con l’esigenza fisiologica di fare i bisogni. Sicuramente ignorarla nei primi momenti dell’incontro con lei è una cosa giusta, ma la cosa migliore da fare sarebbe farti seguire personalmente da un BRAVO educatore e lavorare per farle acquisire autostima e fiducia in se stessa, non chè forse rivedere qualche dettaglio nelle vostre abitudini familiari per renderla più serena.

  26. ciao , la mia cagnolina in questi mesi si è rivelata dolcissima, vuole giocare sempre , infatti la mattina quando devo andare a scuola vuole almeno 5 m. per giocare e mi fa andare in ritardo.
    come posso risolvere questo problema.

  27. ciao sono martina e ho 2 beagle di 4 mesi, sono giocarelloni e sopratutto è bellissimo che dopo che sei mancata da casa che ti fanno le feste in tutti i modi inimmaginabili…e altre tutto sono una razza molto intelligente il maschio anche se li ho da poco come lo chiamo viene da me e sa stare seduto quando glielo chiedo e sa dare la zampa ed ha appreso subito dal primo momento che l ho insegnato la femmina invece è molto piu birichina anche se sono fratelli si vede che sono di diverso carattere…ma ti danno una soddisfazione e un amore incredibile!

  28. Ciao Simona,
    Ho un beagle di un anno e mezzo, lui è davvero dolcissimo e va d’amore e d’accordo con tutti, anche quando un cane per strada gli ringhia contro lui non vorrebbe fare altro che giocare… Abbiamo anche uno scoiattolino in casa (in una stanza separata) e nemmeno con lui ha mai mostrato istinti predatori, si limita soltanto ad annusarlo con curiosità.
    Ora abbiamo deciso di prendere un altro cucciolo, una sorellina, e la razza che abbiamo scelto e che meglio corrisponde alle nostre esigenze è lo shih tzu. Volevo chiederti un consiglio su come far sì che la loro convivenza sia un’esperienza gioiosa e positiva per entrambi… grazie mille in anticipo 😀

    1. Ciao Marika, in effetti il tuo beagle potrebbe trovarsi destabilizzato dall’arrivo in famiglia di una cucciola con cui dover improvvisamente condividere risorse, spazi e attenzioni degli altri membri del branco. Devi fare attenzione ad introdurre correttamente la nuova inquilina e prendere i dovuti accorgimenti per evitare che nascano da subito gelosie. Ecco un articolo a questo riguardo: Se è in arrivo un nuovo cucciolo.

  29. …Esatto, il mistero è proprio quello: inizialmente pensavo al rumore delle posate appoggiate sul piatto..ma provato e quello non era, prima o poi lo scoprirò, grazie della risposta.

  30. Ciao a tutti, avevo una domanda (probabilmente sciocca) da porre, il mio Beagle “Attila” di 8 anni, tralasciando la parte caratteriale tipica (e che fondamentalmente mi piace) si comporta in questo modo : quando sono seduto ai pasti lui si butta sul divano..sembra dormire, non mi può vedere essendo nell’altra stanza e, solo quando prendo dal piatto l’ultimo boccone, arriva come un missile per richiedere la sua parte (immancabilmente ogni giorno) , ora, non credendo io in magie e telepatie varie, volevo sapere se anche a voi capitano situazioni del genere e ne conoscete la causa, grazie in anticipo per le risposte !

    1. Ciao Denis, a noi capita esattamente la stessa cosa! Quando mangiamo di solito Diana se ne sta sul divano tranquilla, ma quando arriviamo alla frutta si precipita e si mette seduta sotto al tavolo perchè sa bene che ce n’è sempre un pezzettino anche per lei. I beagle sono molto scaltri a differenza di quanto si dice in giro, evidentemente il tuo Attila ha capito che a fine pasto gli spetta sempre qualcosa ed ha imparato ad arrivare solo al momento opportuno, onde evitare di sprecare inutili energie! 😀 Come faccia poi a capire che stai per finire il tuo pasto o come faccia Diana a capire che stiamo mangiando la frutta rimane un mistero ancora irrisolto!

  31. Buongiorno, oggi mia madre mi ha chiamata chiedendomi se volessi un cucciolo di beagle e io senza pensarci troppo, dato il mio amore per i cani, le ho risposto di sì. Ora però sono un po’ preoccupata, infatti abbiamo già un cane, un meticcio pastore tedesco-lupo cecoslovacco di 3 anni che non so come potrà reagire. Secondo voi è meglio farglielo conoscere adesso che è un cucciolo o aspettare un po’? Inoltre vivendo in un villino spesso entrano dei gatti, quindi vorrei sapere se i beagle sono aggressivi solo nei confronti di quegli animali sopra detti o anche dei gatti?

    1. Ciao Chiara, le decisioni prese “senza pensarci troppo” in casi come questo sono le peggiori e viste le circostanze che descrivi secondo noi non ci sono buone premesse. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione, a maggior ragione se c’è già un altro cane in casa e quindi, a seconda del suo carattere e della sua indole, se potrebbe accettare un altro inquilino oltretutto maschio da come ci sembra di capire. I beagle inoltre hanno un forte istinto predatorio e considerano prede tutti gli animali selvatici o meno che non fanno parte del loro branco e che si muovono molto velocemente. Perciò se un beagle può amare alla follia il gatto di casa e andare d’accordissimo con lui, nei confronti di un gatto di passaggio potrebbe scatenarsi quanto meno un inseguimento. Insomma, il nostro consiglio è proprio di ripensarci, ma se proprio vuoi tentare questa strada la socializzazione con il tuo cane è meglio che cominci il prima possibile.

  32. Ciao a tutti!!innanzitutto i miei complimenti x questo sito,che ancora prima di accogliere in casa il nostro Charlie,ha saputo darci una gran mano!!!anche io sono stata traumatizzata dalle parole della gente che alla vista del cucciolo mi allarmavano sulla pessima scelta che avevamo fatto è di quanto impossibile fosse il Beagle!una tortura!!!Charlie non ci ha mai dato grossi problemi,vi scrivo però per due cose 🙂
    La prima riguarda la pipi..che fin dai primi giorni in casa ha imparato a fare sul tappettino..io lo premio sempre molto quando la fa fuori ma nonostante tutto ancora un po’ di volte la fa a casa.. Sempre sul tappettino..Ho provato a toglierlo e l ha fatta sul pavimento.. Non vorrei che si abituasse a farla sempre in casa e ogni tanto fuori..consigli?
    È secondo:) oggi sono stata a casa di amici e charlie è stato bravissimo… Si è però permesso di salire sul divano e la mia amica non aveva piacere..quando ho detto NO a Charlie è mi sono avvicinata per farlo scendere ha ringhiato e abbaiato.. Non voleva proprio!!come soluzione io gli ho dato le spalle e sono uscita..mi ha subito seguita lasciando libero il divano..ma che mi abbia ringhiato contro non mi è proprio piaciuto..Ho sbagliato qualcosa?:/
    Charlie ha 5mesi:) grazie intanto!!!

    1. Ciao Veronica, per quanto riguarda i bisogni in effetti è ancora un po’ presto per togliere la traversina, almeno fino ai sei mesi il cane dovrebbe avere in casa una toilette di emergenza, l’importante è che resti un’eccezione e che venga abituato a sporcare anche e soprattutto fuori di casa. Quindi ti consigliamo di aspettare ancora un mesetto a toglierla, dopodiché, una volta che l’avrai tolta, all’inizio potranno capitare degli incidenti di percorso ma in questo caso dovrai rassegnarti a pulire il pavimento, sarà solo una fase temporanea. Per il resto, considera che il tuo cucciolo è con te da pochissimo tempo, è logico che tra di voi non si sia ancora instaurata una solida relazione e che ancora non abbia imparato a fidarsi di te, ci vuole tempo per questo, quindi è normale che quando si sente minacciato reagisca ringhiando. Quello che ti possiamo consigliare è di cominciare a lavorare seriamente sulla vostra relazione per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” (che puoi scaricare in questa pagina: https://www.amicobeagle.it/beagle.html) per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali.

  33. perla pellegrino

    grazie per questo meraviglioso articolo e lei mi ha fatto trovare il cane perfetto per me e la mia famiglia,grazie ancora, baci
    perla.

  34. Ciao Simona vorrei chiederti una cosa..più che altro vorrei togliermi un dubbio..ieri sera la nostra cucciola di quattro mesi e mezzo ha mangiato un po’ delle sue feci..un veterinario che conosciamo ma che non segue la cucciola una volta ci disse che nei cuccioli poteva capitare per mancanza di sali minerali o enzimi digestivi..E ci disse che crescendo sarebbe andata via questa abitudine..Lei mangia le crocchette puppy della monge..possibile che lei diano carenza di qualcosa?sempre questo nostro amico veterinario ci disse che poi crescendo questa abitudine poteva protrarsi solo se il cane vada incontro a una solitudine e non è il caso della nostra cucciola perché è vero che lavoriamo ma resta da sola pochissime ore e caratterialmente é molto giocosa,socievole e mai triste o assume comportamenti strani..oppure potrebbe mangiarla se sgridata.ieri per evitare che la mangiasse tutta l ho distratta con aria giocosa..mio marito dice che è il caso di sgridarla.dovrei contattare il veterinario della cucciola é chiedere cosa fare?grazie mille.

    1. Ciao Angela, la coprofagia è un comportamento tipico dei cuccioli, destinato a scomparire con la crescita, a meno di problemi comportamentali piuttosto gravi, quindi non è il caso di allarmarsi. Il motivo più frequente che porta i cuccioli a mangiare le proprie feci è che magari sono stati sgridati o puniti a seguito di una popò fatta nel posto sbagliato o che semplicemente abbiano osservato i padroni mentre si affannavano a pulire il pavimento dopo i suoi bisogni e quindi arrivino a pensare che far sparire loro stessi le proprie feci sia la cosa giusta da fare. Comunque se leggi attentamente l’articolo La coprofagia trovi diversi consigli a riguardo.

  35. ciao ho un beagle di 3 anni e mezzo e ho un dubbio. Ultimamente per problemi di lavoro abbiamo dovuto rivolgerci ad una dog-sitter per una volta a settimana per una delle tre passeggiate giornaliere. Temevamo che non conoscendola avesse problemi ad uscire con lei invece appena è entrata in casa le ha fatto le feste (come fa con tutti) e poi messo il guinzaglio…..via saltellando felice l’ha seguita senza problemi. Ci siamo rimasti un po’ male. Ma è normale?? Grazie per la risposta e per il vostro lavoro. Margherita

    1. Ciao Margherita, innanzitutto tanti complimenti a te per aver chiesto l’aiuto di una dog-sitter, è evidente che nonostante i problemi hai messo in primo piano il benessere del tuo cane e hai trovato una soluzione alternativa, brava! Ma invece che rimanerci male, dovreste essere contenti che lui accetti volentieri di passare del tempo con un’altra persona e si goda la passeggiata piuttosto che annoiarsi in casa da solo o struggersi di dolore per la vostra assenza! Inoltre, essendo il beagle un cane molto socievole, questo suo comportamento denota un grande equilibrio caratteriale. 🙂

    1. Il beagle nasce per lavorare in muta, quindi per stare a contatto con altri cani e collaborare con loro, per questo forse più di altre razze, ha bisogno di socializzare molto con i propri simili. Questo non significa che deve necessariamente vivere insieme ad altri cani, significa semplicemente che la sua socialità è un vero e proprio bisogno fondamentale che non va trascurato ma va soddisfatto quotidianamente permettendogli di rapportarsi, comunicare, interagire, giocare, correre e divertirsi con altri cani.

  36. Buonasera e complimenti per il vostro fantastico sito!
    Dopo mesi di studio e valutazioni varie, io e il mio compagno siamo giunti alla conclusione che il beagle è proprio il cane che fa per noi. C’è un solo problema: in casa abbiamo già due petauri dello zucchero, che per natura sono predatori, proprio come il beagle. Esiste un modo per avvicinarli e rendere possibile una pacifica convivenza tra loro?

    1. Ciao Sophie, sinceramente non conosciamo bene il petauro dello zucchero e le dinamiche che potrebbero innescarsi con un cane, magari puoi provare ad informarti meglio da persone appassionate e informate meglio di noi su questi animali. Ad ogni modo se deciderete di adottare un cucciolo e non un cane già adulto con l’istinto predatorio già sviluppato sarà forse un po’ più semplice socializzarli, perchè potrete e dovrete metterlo da subito a contatto con i coinquilini ed insegnargli a rispettarli come un membri del vostro branco e non come delle prede. In questa fase sarà necessario prendere qualche precauzione, pertanto non lasciarli mai nello stesso ambiente da soli o senza controllo: sorvegliali sempre e se il cucciolo dovesse comportarsi male o esagerare nel gioco, correggilo con un deciso “NO!” e separalo subito dai nuovi amici. Naturalmente, fino al momento in cui non sarai sicura al 100% che i possono convivere pacificamente, non lasciarli mai soli o senza controllo nella stessa stanza. Tutto questo ovviamente partendo dal presupposto che i petauri siano mansueti, diversamente sarà difficile ottenere una pacifica convivenza, a meno di tenerli perennemente separati.

  37. Ciao a tutti,siete fantastici i vs consigli mi aiutano molto. Il mio Willy ha 4 mesi ma ha paura degli altri cani, mentre è molto socievole con gli uomini, lo porto tutti i giorni in luoghi frequentati da altri cani, ma o si nasconde tra le mie gambe o scappa, come posso aiutarlo a superare questa paura? Grazie

    1. Ciao Antonella, fai benissimo a frequentare con il tuo Willy posti frequentati da altri cani, ma per farlo socializzare correttamente e fargli prendere fiducia anche nei propri simili, la cosa migliore che tu possa fare è fargli frequentare un corso di puppy class, per metterlo a contatto con altri cuccioli sotto la supervisione di una persona esperta: La Puppy Class.

  38. La nostra lilly di 3 mesi è scatenata ma anche dolce..anche a noi ne hanno raccontate di storie assurde e incredibili sui beagle.”da persone che non ne hanno mai avuti naturalmente”.la verità è che ogni cane ha il suo carattere che sia un baegle o altra razza .Lilly ha portato a casa nostra spasso e anche impegno, ma una cosa è certa, fa parte della nostra famiglia!
    P.s. mentre sto scrivendo lilly sta intrattenendo i miei 2 bambini con i suoi numeri da circo!!! ♡

  39. Ciao a tutti, volevo semplicemente sapere, dato che ho un beagle di quasi 4 anni,se è un cane che soffre il freddo…Grazie

  40. Ciao volevo chiedere consiglio anche noi abbiamo preso un beagle che aveva 2 mesi ora 3 mesi ma il fatto che morde noi è tutto e normale ? Anche perché ho due bambini uno di 7 e l’altra di 4 e no ti dico con il grande gli sta distruggendo tt i pantaloni anche al viso no so che fare

    1. Ciao Mariagrazia, quello che descrivi è un comportamento piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, soprattutto si verifica con più veemenza in quei cuccioli che non hanno avuto modo di restare con la mamma e i fratellini fino a 60 giorni e quindi di imparare l’inibizione al morso. Per fortuna, a meno di particolari problemi comportamentali, è un comportamento che SPARISCE con il cambio totale della dentizione (quindi solitamente verso i 6 mesi).
      Nel mentre però devi iniziare a fargli capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco, ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finchè non si sarà calmato: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi.
      Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro!
      Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più.

  41. Ciao Simona, ho un beagle di 4 mesi e sono disperata, non so come fare per fargli capire che non deve mordere mani, piedi, ciabatte.. ma, più gli dico “No” e più lui diventa aggressivo, e in più durante il giorno si attacca alla mia gamba come se fosse in fase di accoppiamento.. questo succede solo con me, mentre con i miei genitori no.. cosa devo fare? ho provato con i vostri consigli di ignorarla e dire Ahi! ma niente da fare!!

    1. Ciao Emma, sembra che il tuo cucciolo abbia trovato in te la sua compagna di giochi, per questo cerca sempre la tua attenzione montandoti e mordendoti. Lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco, ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Se il metodo dell’indifferenza non ha più effetto, puoi provare con il metodo dell’isolamento: appena morde chiudilo in una stanza e lascialo solo per un po’, ma in questo caso è davvero importante la tempistica: lui deve associare la punizione al suo morso, altrimenti sarà del tutto inutile. Quindi appena morde, devi esclamare “AHI!” e immediatamente prenderlo (senza usare la violenza però), portarlo in una stanza (o lasciarlo completamente solo in quella in cui si trova) e lasciarlo da solo per un pò (tipo 10-15 minuti). Se quando lo vai a riprendere ricomincia a mordere, rifai tutto da capo. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Inoltre fallo sfogare di più durante il giorno: portalo a spasso, a correre, a socializzare con altri cani e fallo giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari e che migliorino sensibilmente la relazione tra cane e proprietario, perchè soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato.

  42. Il nostro beagle di nome Conan ha quasi quattro mesi ed è un cucciolo fantastico. E’ ubbidiente, silenzioso, pulito, socievole con persone e animali (ha un elevatissimo rispetto per la nostra tartaruga)e molto, molto intelligente; che dire è un santerello. Per fortuna non abbiamo dato ascolto a tutti quelli che ci dicevano che il beagle è un piccolo diavolo. Il segreto di un cucciolo così fantastico? Riempirlo di affetto, curarlo e portarlo fuori a divertirsi e invece di un cane vi troverete il santerello sopra descritto.

  43. salve …ho un beagle maschio Ugo di quasi 2 anni,…un esemplare spettacolare x dolcezza,affettuosita’…attaccamento morboso a tti i componenti della mia famiglia … tranne a mio suocero !!!! ogni qualvolta che viene a contatto con lui , Ugo diventa aggressivo, abbaia in modo minaccioso sfiorando il morso !!perche’????…grazie

    1. Ciao Mauro, ovviamente non possiamo sapere il motivo per cui il tuo Ugo si comporta così nei confronti di tuo suocero! E’ evidente che non gli piace, ma per capirne il motivo bisognerebbe analizzare i suoi comportamenti in presenza di questa persona (e ovviamente i comportamenti di tuo suocero nei confronti di Ugo) e il tipo di relazione che hanno instaurato nel corso del tempo.

  44. Lucio Bulgarella

    Ciao Simona,
    ti chiedo un suggerimento: ho un beagle di 2 anni, Dilan che tengo nelle ore diurne in terrazza di circa 200 mq, con tettoia e nelle ore notturne a casa in famiglia, in una stanza a vetri. Per 2 anni tutto ok e’ cresciuto senza creare particolari problemi, da qualche mese andando la mattina sul terrazzo ha iniziato a ululare, tanto da farmi avere qualche problema con i vicini di casa di un palazzo attiguo(mi hanno minacciato che se il cane continua a ululare avrebbero chiamato la protezione animali….), allora seguendo i vostri suggerimenti ho fatto in modo che la mattina alle 6,30 porto Dilan a fare una passeggiata di 1 ora dandogli al rientro un bel pasto affinche’ fra la stanchezza e la pancia piena si appisolasse scordandosi l’ululato. Ebbene devo dire che in effetti il cane non ha piu’ ululato, ma e’ nato un’altro problema: se prima si svegliava alle 6,30 allo spuntar della luce mattutina, adesso inizia a piagnucolare alle 5,00 cosa che non ha mai fatto prima, in pieno buio perche’ vuole uscire,anche se va a letto dopo mezzanotte, insomma per farla breve, non riusciamo in casa piu’ a dormire !!! Ti chiedo un ulteriore prezioso suggerimento per ovviare al problema.
    Grazie sempre.

    1. Ciao Lucio, innanzitutto complimenti per come hai risolto il problema dell’ululato mattutino, bravo! A questo punto però temo che il giovane se ne stia un po’ approfittando dopo che ha visto che gli ululati hanno avuto come conseguenza una bellissima passeggiata insieme al suo umano! Pertanto se alle 5.00 si limita a piagnucolare, ignoralo e mantieni intatto l’orario della prima uscita, vedrai che piano piano si rassegnerà! 🙂

  45. Michela Baiardini

    Ciao sn Michela…sn disperata xkè ho un beagle,una femmina di 3 mesi,nn sn cm fare a calmarla xkè MORDE…morde noi,mani,piedi…morde sempre!!!Ho provato coi kong cn mille giochi ms nnt da fare…anke a fare dei corsi di puppy class ma nn è cambiato quasi nnt…io so ke x lei è un modo x giocare e ke nn lo fa x far male ma a volte mentre lo fa ringhia anke…..tra una settimana lei verrà in vacanza cn noi e nn so cs mi aspetta!!!Ho paura anke di farla avvicinare ai bimbi…aiutatemi grazie

    1. Ciao Michela, il comportamento della tua cucciola è piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, soprattutto si verifica con più veemenza in quei cuccioli che non hanno avuto modo di restare con la mamma e i fratellini fino a 60 giorni e quindi di imparare l’inibizione al morso. A meno di particolari problemi comportamentali, fortunatamente è un comportamento che SPARISCE con il cambio totale della dentizione (quindi solitamente verso i 6 mesi). Nel mentre però devi iniziare a farle capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lei morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lei è un gioco, ma bisogna iniziare a farle capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALA finchè non si sarà calmata: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciale poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più.

  46. Scusami chiarisco… Io avevo portato fuori peggy come sempre e lei si era scaricata come sempre ma tornata in casa continuava a piangere al che chiamo la veterinaria e lei ki da la risposta che vi ho scritto…poi io riesco e lei povera mi chiamava perchè doveva scaricarsi altre volte perchè le crocchette l’hanno fatta star male. E mi chiedo: ma perchè la veterinaria parla subito di comportamento strano… Non la conosce se non per la vaccinazione.
    Punto due: lei fa una passeggiata al giorno minimo di un ora e poi tempo permettendo resta in giardino per tutto il giorno.
    Non dovrei essere io la prima ad accorgermi se qualcosa non va? È molto obbediente sopratutto con me rispetto che col mio compagno o mia figlia di 10 anni ma lei ha ben capito chi è il capo branco. Non è ancora bravissima a guinzaglio ma ci stiamo lavorando e da quando è arrivata che aveva solo tre mesi è molto migliorata. Inizialmente non potevo uscire perchè lei era troppo attaccata a me è capito il mio sbaglio c’ho lavorato fino ad ottenere che lei stia tranquilla sola in casa anche x sei ore… Insomma boh…

    1. Ok, ora è tutto più chiaro. Quando hai cambiato le crocchette lo hai fatto in modo graduale o le hai cambiate così da un giorno all’altro? Perchè se il cambio è stato repentino è normale che sia stata male, ma non è colpa di quelle crocchette specifiche, ma del fatto che il suo apparato digerente, abituato ad un certo tipo di crocchette, non ha avuto il tempo necessario di adattarsi a metabolizzare un nuovo tipo di pappa. Se invece hai fatto il cambio gradualmente, mischiando piano piano il nuovo cibo al vecchio fino ad arrivare alla sostituzione completa in circa 10-15 giorni, allora forse è proprio il nuovo cibo a farla stare male, perciò tienila controllata e se si verificano altri episodi dovresti cambiare nuovamente pappa. Pertanto, secondo me e da quel poco che so delle vostre abitudini, quei pianti sono stati un sintomo di un malessere fisico e non comportamentale. Detto questo, la risposta così sbrigativa della veterinaria effettivamente non si spiega!

  47. Ciao! Ho scritto più vokte per la mia piccola beagle che ormai ha, tra qualche giorno,un anno! Peggy è stata abituata gradualmente ad andare a casa di una sig.ra,consigliatami dalla veterinaria, per quando per visite sono assente tutto il giorno o per le vacanze. Adesso ormai saranno tre mesi che va. Lei alla signora fa le feste la lecca e tutto ma nel momento di entrare in casa la devo trascinare a Perchè anche stando li tutto il giorno spontaneamente non entrerebbe. Poi quando vado a prenderla la vedo tranquilla perchè gioca tutto il giorno con i suoi simili ma lei mi riferisce essere molto spaventata dai vari rumori di auto ecc… In effetti noi abitiamo in un paesino molto piccolo e tranquillo e le ho detto che con pazienza quando andremo al mare x 15 gg si abituerà visto che ora come ora massimo e rimasta là solo 24 ore. Ho visto la signora un po preoccupata che fosse così anche a casa cosa che non si verifica. L’altro giorno le cambio le crocchette x adulti che l’hanno fatta stare male e ha avuto dissenteria. Chiamando la veterinaria le spiego la situazione dicendole che piange e come mi devo comportare… Lei mi dice che non sono le crocchette ma che è il cane con problemi comportamentali. Io sono un po sbalordita. Peggy fa una passeggiata minimo un ora al giorno stando in giardino tempo permettendo. Vive in casa. Le abbiamo creato una cuccia in casa con gabbia perchè abbiamo notato che solo restando in casa ma sentendosi protetta stava sola in casa e tranquilla. Le dedichiamo tutti molto tempo x il gioco x le passeggiate e anche x le coccole! Io la vedo un cucciolo un po agitato ma obbediente. Un consiglio?!?

    1. Ciao Francesca, sinceramente non capiamo quale sia il problema. Nel senso, ci sta che lei preferisca stare con te piuttosto che a casa di questa signora, dove, anche se si trova bene e gioca con altri cani, comunque è un posto nuovo e con cui forse non ha ancora familiarizzato bene. Se tu sei sicura che viene trattata bene da questa signora non preoccuparti per il fatto che al mattino non vuole andarci, vedrai che piano piano si abituerà. Per quanto riguarda il resto non vedo il nesso tra le nuove crocchette e il fatto che piange (come piange? quando piange? non si capisce…) perciò non capisco come la veterinaria telefonicamente abbia potuto asserire che il cane piange perchè ha dei problemi comportamentali. Altra cosa… scrivi: “fa una passeggiata minimo un ora al giorno stando in giardino”… cioè? La porti a spasso con collare e guinzaglio o la fai solo uscire in giardino??? Perchè fa una grandissima differenza… Insomma, per capire se Peggy ha davvero dei problemi comportamentali (e quali) bisogna indagare a fondo sul suo stile di vita, sulle sua abitudini, sul suo carattere, perciò l’unico consiglio che posso darti è di rivolgerti ad un bravo educatore cinofilo che possa seguirvi personalmente.

  48. salve mi chiamo mina e faccio la dogsitter da un paio d’anni.oggi mi ha chiamato una signora che vuole portarmi la sua beagle di 2 anni per 1 giorno perchè a suo dire è troppo attaccata a lei,e vorrebbe abituarla a stare con altri.mi ha fatto degli eseempi della sua ansia da separazione e dei suoi problemi direi educativo/comportamentali:quando lei non c’è piange tutto il tempo,non ama stare con estranei ne con lei ne senza di lei,non obbedisce al richiamo e ogni tanto scappa nel prato davanti casa.In tutta coscienza non so quanto potrebbe essere utile tale esperimento visto che non si tratta di lasciare il cane per effettiva necessità e poi 24 servirebbero secondo me solo a disorientarlo ulteriormente.Siccome come prima cosa nel mio lavoro(che svolgo con passione e responsabilità)mi propongo di “non nuocere” mi chiedevo se effettivamente tale esperimento poteva essere di reale utilità e come accogliere in maniera corretta questa piccola beagle. grazie

    1. Ciao Mina, siamo assolutamente d’accordo con te, un esperimento di questo tipo farebbe alla cagnolina più male che bene! Se davvero la proprietaria ha a cuore la situazione e vuole impegnarsi a risolvere questi problemi dovrebbe intraprendere un percorso di educazione, perchè probabilmente in primo luogo ci saranno da aggiustare delle abitudini in ambito domestico. Sistemate queste e dopo aver lavorato per far acquisire alla piccola più autocontrollo, indipendenza e sicurezza in se stessa, allora si può cominciare un percorso molto graduale per farla abituare a stare con qualcun altro, cominciando da un paio di ore e poi piano piano aumentando i tempi.

  49. Salve il mio beagle “dado” a 4 mesi volevo sapere una cosa poiché vive in terrazzo all’aperto ogni tanto lo facciamo entrare in casa ma puntualmente fa i bisogni in casa ed è per questo che mia moglie lo fa entrare poco come posso risolvere il problema perché nn riesco a fargli capire ke deve uscire fuori ?

    1. Ciao Emanuele! Dunque, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo! I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Se lo escludete da casa vostra quindi è normale che appena ci entra faccia pipì, è l’emozione! Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo (in uno spazio così sarà sicuramente più semplice abituarlo a restare solo).Ecco un paio di articoli a questo riguardo:
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  50. Ciao la mia emy di due mesi sta sempre nella cesta a dormire e vedo che sta sempre calma e mansueta inoltre nn cerca proprio il gioco con noi ..vorreI sapere fa così perché è ancora cucciola?
    grazie

    1. Ciao Marco! Allora, è normale che una cucciola così piccola dorma per gran parte della giornata, ma se resta sempre calma, se non è curiosa, se non risponde agli inviti al gioco… forse sarebbe il caso di fare una visita dal veterinario per assicurarti che non abbia problemi di salute. Ecco un articolo sull’argomento: Il mio Beagle dorme sempre!

  51. ciao a tutti è da un poco di tempo che cerco di convincere mio padre a prendere un cane ma lui non vuole !!! Dice che il cane in casa non può stare ma io lo voglio!!! Volevo sapere se il beagle se tenuto in casa può combinare dei pasticci, in quanto molte persone mi hanno detto che è irrequieto. Attendo una risposta. 😀

    1. Ciao Jose! Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità: una personalità molto forte e decisa, è tremendamente dolce e tenero, affettuoso e coccolone, socievole e non aggressivo, ma anche vivace e pieno di energie, golosone e “dispettoso”! D’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a pensare bene a come potrebbe cambiare la tua vita dopo che avrai portato a casa un cucciolo di questa razza. Non è assolutamente necessario avere chissà quale esperienza per crescere un beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Secondo noi i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA : il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Proprio per tutti questi motivi è fondamentale non solo che tu convinca i tuoi genitori ad adottare un cucciolo, ma che in famiglia siate tutti convinti al 100% di questa scelta, perchè quando arriverà a casa un dolcissimo terremoto peloso ci sarà bisogno della collaborazione, e soprattutto della pazienza, di tutti per risucire gestirlo.
      Sicuramente condividere tutte le informazioni sul beagle con i tuoi genitori è una buona mossa per arrivare al risultato finale, ma il nostro consiglio più spassionato è di non avere fretta e di aspettare che siate tutti d’accordo prima di procedere con l’adozione.

  52. ciao a tutti,circa tre settimane fa ho trovato un cucciolo di beagle abbandonato, l’ho portato immediatamente dal veterinaio che mi ha detto che il cucciolo era in salute e aveva cinque mesi e mezzo.
    Da quando l’ho adottato si è calmato molto. Il mio unico problema con lui è che fa in continuazione pipì, lo porto fuori quasi ogni ora lodandolo e dandogli un bocconcino ogni qual volta la fa fuori. Nonostante questo la fa anche a casa però in modo strano non si accovaccia come fuori ma la fa camminando, lasciando così tutte “scie” di pipì, possibile che non riesca ancora a trattenerla?

    1. Ciao Giulia, è possibile sì, devi sapere che i cuccioli almeno fino ai sei mesi non hanno il controllo degli sfinteri, perciò non riescono proprio a trattenere i bisogni, per questo fanno pipì in continuazione. Tu continua a portarlo fuori più spesso possibile e a premiarlo ogni volta che sporca fuori di casa, per il resto devi solo avere pazienza, vedrai che presto imparerà a trattenersi. 🙂

  53. Ciao a tutti, io ho un problema con il mio beagle ha 1 anno e oltre ad essere molto attivo e dinamico (noi lo definiamo un cane atleta) è un divoratore di qualsiasi cosa gli capiti tra i denti. E’ successo 2 settimane fa di domenica che l’abbiamo portato d’urgenza dal veterinario perché è riuscito ad ingoiare un sasso di 3,5 cm di diametro e ce ne siamo accorti quasi subito perché il cane aveva grossi dolori addominali. Il tutto fortunatamente si è risolto senza operarlo, ma abbiamo rischiato grosso. A parte l’aver tolto tutto dal giardino e dal viale, avere rifatto la pavimentazione togliendo tutti i sassi, cosa possiamo fare per fargli perdere questa brutta abitudine?? Inoltre abbaia tantissimo contro le persone che passano per strada quasi a volerli aggredire e sembrare un cane cattivo, in realtà se entrano a casa o si avvicinano per una carezza si tranquillizza. Grazie…. Un Saluto a tutti

    1. Ciao Davide, la tua situazione ci sembra abbastanza delicata e per questo richiede un’analisi accurata. Bisognerebbe analizzare lo stile di vita tuo e del tuo cane, le vostre abitudini quotidiane e la vostra relazione per capire la gravità dei problemi che esponi e soprattutto capirne le cause per cercare quindi di risolvere i problemi. La tendenza a mangiare qualsiasi cosa, anche oggetti non commestibili, infatti rientra in uno specifico problema comportamentale chiamato “picacismo” e per questo va trattato in modo appropriato. A volte è necessario cambiare qualche abitudine e soprattutto soddisfare quotidianamente i bisogni fondamentali di movimento e socialità del cane (ne parliamo nel nostro special report “I 4 pilastri del cane sano” che puoi scaricare qui: https://www.amicobeagle.it/beagle.html) per eliminarlo, mentre a volte è necessaria una terapia più specifica. Per quanto riguarda il resto, è del tutto normale che un cane abbai quando vede qualcuno passare al di fuori del proprio cancello, soprattutto se il cane ha sviluppato un forte senso territoriale. Quello che puoi fare è fargli capire che ci pensi tu a difendere il territorio e che hai la situazione sotto controllo, perciò quando inizia ad abbaiare esci, chiamalo, ringrazialo per averti avvertito della minaccia e cerca di tranquillizzarlo.

  54. Salve a tutti, il mio beagle di un anno ha il vizio di mordersi la corda in maniera ossessiva quando io è mio marito non gli diamo attenzioni. Volevo sapere se è un comportamento da correggere oppure da ignorare. Premetto che dedico molto tempo a lui con passeggiata quotidiana di un ora o più, gioco molto con lui sia in casa che in giardino, ma quando per esempio non assecondiamo la sua richiesta di giocare inizia a dare di matto mordendo la coda!!.. Forse l’ho viziato troppo!!

    1. Ciao Marina, quello del tuo beagle è un tipico segnale di stress piuttosto grave, non è nè da correggere nè da ignorare. Bisognerebbe invece indagare a fondo sulle cause che lo portano a comportarsi in questo modo ed andare a risolvere il problema a monte, per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un esperto comportamentalista, che sappia anche darti dei consigli per raddrizzare la vostra relazione e stabilire il giusto tipo di rapporto tra di voi.

  55. Salve a tutti amici dei beagle..la mia Milù è una figlia di green Hill ha 5 mesi ed ha cambiato totalmente la mia vita ,io dico sempre ai miei amici che è stato terapeutico adottarla..detto questo volevo chiedervi un consiglio perché è un vero disastro..morde tutto quello che trova,mi disfa i cuscini,mi divora scarpe e calzini,morde mani piedi e caviglie,quando mangia sembra che non lo fa da giorni e salta come un canguro quando mangio io,elemosinando briciole di qualsiasi genere,mangia di tutto ,frutta e verdura comprese,ieri ho provato a darle 1spicchio di limone ed ha mangiato anche quello senza fare una piega,senza contare che fa le buche in giardino e i bisogni sul terrazzo…dorme con me è non c’è verso di farla stare in un’altra stanza.Come posso fare per farle perdere tutti i vizi che le ho dato senza farla soffrire?e soprattutto senza che soffra anch’io?
    Grazie 1000

    1. Ciao Anna, sembra che la situazione con la tua cucciola ti stia sfuggendo un pò di mano. Da quello che scrivi possiamo capire che i problemi sono tanti e sicuramente ci vorrà del tempo per raddrizzare la situazione. nel nostro blog puoi trovare articoli dedicati ad ognuno dei problemi che descrivi, pertanto il primo consiglio è di leggere attentamente i nostri post. Inoltre dovresti iniziare a lavorare seriamente sulla vostra relazione, per diventare per lei una figura di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo puoi trovare dei consigli nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Se però credi di non farcela o ti trovi in difficoltà, non esitare a chiedere aiuto e a rivolgerti ad un educatore che sappia guidarti in questo percorso e aiutarti a risolvere i piccoli problemi quotidiani.

  56. Buonasera ho un bellissimo Beagle di nome Tayson ha quasi 2 mesi, stiamo cercando di educarlo in tutti i modi ma non sappiamo perché morde i pantaloni le mani spero che non sia aggressivo quando si farà più grande, e poi mangia tutto quello che trova …

    1. Ciao Mena, il comportamento di Tayson è piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, soprattutto si verifica con più veemenza in quei cuccioli che non hanno avuto modo di restare con la mamma e i fratellini fino a 60 giorni e quindi di imparare l’inibizione al morso (e ci sembra proprio il tuo caso, dato che dici che il cucciolo ha quasi due mesi ma è già a casa con te). A meno di particolari problemi comportamentali, fortunatamente è un comportamento che sparisce con il cambio totale della dentizione. Nel mentre però devi iniziare a fargli capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco, ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finchè non si sarà calmato: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! In questo articolo trovi qualche informazione in più: Se il Beagle morde

  57. Cari Franscesco e Simona, io e mia moglie seguiamo con molta attenzione e ammirazione il sito, seguendo i vostri preziosi consigli (abbiamo acquistato anche il vostro manuale, trovandolo utilissimo). Per questo vi scrivo, vorrei sottoporvi un comportamento del nostro amatissimo Grifo che si è manifestato nelle ultime settimane. Abbiamo un giardino piuttosto grande e, da qualche tempo, ritorna a casa con un odore di escrementi sul pelo, in particolare intorno alla testa, orecchie, collo. Siamo abbastanza certi che non si tratta delle sue feci, in quanto usciamo insieme almento due volte al giorno, per almeno due ore; pensiamo che scovi escrementi di altri animali, ad esempio noi abbiamo due gatti ma potrebbe trattarsi di animali di passaggio di qualunque genere. Credo che strofini in particolare la parte alta del corpo (appunto testa e collo) sugli escrementi, costringendoci ultimamente a bagni forzati quasi quotidiani. Grifo è un beagle di Green Hill ma non credo che il comportamento derivi da quell’esperienza in quanto ha ormai due anni e solo ora ha manifestato questo comportamento (in realtà, sporadicamente, anche durante le passeggiate si è rotolato su feci incontrate per caso ma erano casi isolati, ora sta diventando una abitudine). Avete consigli da darci?
    Grazie mille per la vostra costante dedizione.
    Mario e Valentina

    1. Ciao Mario, innanzitutto grazie per i tuoi apprezzamenti e per aver acquistato “La verità sul Beagle”, siamo felici di sapere che trovi utili i nostri consigli! 🙂 Dunque, il comportamento del tuo Grifo è assolutamente normale… purtroppo! Loro quando sentono un odore interessante molto spesso provano il desiderio di cospargerselo addosso, il problema è che per i cani l’odore interessante è quello di un cadavere in putrefazione o di un escremento animale! Le cause di questo comportamento non sono ancora chiare, alcuni dicono che lo fanno per “mimetizzarsi” e nascondere il proprio odore nei confronti delle possibili prede (reminiscenze di caccia), altri dicono che lo fanno per puro e semplice piacere così come noi ci mettiamo il profumo! Noi abbiamo lo stesso problema con Diana, che spesso e volentieri rienta dal giardino tutta “profumata”… per fortuna ha l’accortezza di rotolarsi su escrementi di rana, di riccio o di qualche uccellino, per cui basta una salviettina umida per ripulirla. Purtroppo, essendo questo un comportamento del tutto istintivo, è anche molto difficile da estinguere, pertanto mi sa che ti ci devi abituare… magari è solo una mania passeggera! Quello che puoi fare è cercare di tappare tutti i possibili “buchi” nella recinzione del giardino per impedire il più possibile l’ingresso di animali estranei, ed eventualmente cospargere dei repellenti lungo il perimetro. Inoltre quando vedi che Grifo sta per strusciarsi su qualche schifezza, digli “No!” poi cerca di distrarlo, chiamalo verso di te e premialo. Insomma, offrigli una valida alternativa! 🙂

  58. Salve a tutti. Da pochissimi giorni ho adottato una piccola bigolina (Luna) da affiancare al mio jack russell (Kikko) di 1 anno. Vorrei dirvi quanto sia pazzo di lei, ma non trovo le parole adatte; vorrei descrivere quanto lei sia bella e divertente, giocosa ed affettuosa, ma son cose che voi già sapete. Vorrei anche raccontarvi degli orribili primi due mesi di vita che la piccolina ha passato, avendo avuto la sfortuna di nascere al momento giusto nel posto sbagliato, ma è meglio lasciar perdere, non è lo spazio adatto. Allora vi racconto di come Kikko e Luna si sono conosciuti: lui l’ha intravista già mentre scendevamo dalla macchina, tanto che ha pensato di saltare le varie formalità ed entrare direttamente dentro l’auto per una rapida annusata. Poi, una volta entrati in casa, ha subito dettato le sue regole: “Ciao piccoletta”, le ha detto, “in questa casa la regola è una sola: si GIOCA SEMPRE”. Lei era stanchissima per il viaggio, aveva vomitato due volte, ma gli ha subito risposto: “Ciccio, parla di meno e prendi la corda, che facciamo il TIRA-TIRA”. Oggi, passati pochi giorni, a me sembra incredibile vedere il mio pazzoide lottare delicatamente con la piccolina, condividere con lei i suoi giochi e i suoi spazi. Ci voleva una bigolina per capire quanto il mio squilibrato jack russell fosse in realtà un cane super-equilibrato!

  59. Ciao! Ho un beagle, Giotto, di 1 anno e 2 mesi, l’abbiamo preso da cucciolo e cercato con la massima dolcezza e fermezza di educarlo. E’ buonissimo, gioioso, cerca sempre compagnia, corre fino allo sfinimento se trova un altro cane che gioca con lui. Non è stato semplicissimo educarlo perché lui ha un carattere forte ed è veramente testardo ma con molta costanza e soprattutto senza cercare lo “scontro diretto” ci siamo riusciti abbastanza! In bocca al lupo a tutti e non vi arrendete!

  60. Oddio, non è che non ci abbia pensato, ma vedo spesso che cani tranquilli ed equilibrati trovano simpatico giocare con un JR per i primi 10 secondi, poi si stufano e lo ignorano. Lui allora prova a stuzzicarli (es. gli morde la coda) e più loro si arrabbiano, più lui si diverte (eh si, è proprio un JR da manuale). Invece quando incontra un altro JR o un beagle, vanno avanti a giocare per delle ore (alle volte sono rimasto al parco per 4 ore tanto mi dispiaceva interromperli!) e alla fine lo riporto a casa stanco morto, dove buono buono se ne va a nanna. Credo che affiancargli un “san bernardo” porti o all’esaurimento nervoso del san bernardo o allo schiacciamento per giusta causa sul pavimento del JR. Su su datemi un incoraggiamento, o la mia compagna mi lascia 🙂

  61. Salve a tutti. Dopo mesi di (profonde) riflessioni ho deciso che il mio scatenatissimo jack russell di 1 anno avesse bisogno di una sorellina, perchè per quanto lo porti a passeggio e lo faccia sfogare, gli manca troppo la compagnia di un amico di giochi alla sua “altezza”. Ho pensato che l’unico cane che può convivere con un JR senza farsi metter sotto sia appunto un beagle e tra pochi giorni prenderò una femminuccia. La mia compagna pensa che solo un pazzo può tenere due cani così scatenati. Allora la mia domanda è questa: la cosa è fattibile (come penso io) o sto per scatenare la III guerra mondiale? 🙂

    1. Ciao Stefano! Beh, chi può dirlo… io avrei fatto una scelta diversa, se avessi avuto un cane così scatenato gli avrei affiancato un cane più tranquillo ed equilibrato, anche perchè gestire due terremoti viventi diventa un’impresa! Comunque ci sono tante variabili in gioco, l’affinità tra i due dipenderà soprattutto dalle loro personalità. Beh, in bocca al lupo! 🙂

  62. Come già anticipato purtroppo le ho già provate tutte ma se x il resto e bravissima questo e proprio il suo punto debole. Croccantini o vari giochi li trovo completamente intatti perchè nn li guarda e se la faccio stancare prima e aspetto che si calmi e ancora più agitata quando la metto in lavanderia…penso che ci vuole tempo

  63. Mi spiego… Quando di giorno peggy la metto in lavanderia xke devi andare via lei gratta la porta. La notte dorme li è nn dice nulla ma di giorno nonostante le abbia provate tutte nn ci vuole stare. In realtà gratta dieci minuti massimo ma dopo tre mesi la mia porta ne sta risentendo un po… Tutto qui… Accetto consigli se ne avete! Lei sa che quella è la sua stanza e le piace ma quei dieci minuti gratta…

    1. Beh, il momento dell’ “abbandono” è sempre il più critico, a nessun cane piace stare da solo e quando vedono il proprietario andare via è normale che accusino un pò il colpo se non ne sono abituati. Il primo consiglio che ti diamo è di passare del tempo di qualità con lei prima di lasciarla sola, se la porti a fare una bella passeggiata e la fai giocare un pò, al rientro sarà stanca e appagata, vorrà godersi un pò di riposo e accetterà più volentieri che la lasci sola. Oltre a questo, appena prima di andare via, dalle qualcosa che la tenga impegnata per un pò di tempo, come un osso da masticare o un kong ripieno di cibo: l’aiuterà a distrarsi e a rilassarsi e a lungo andare assocerà il fatto di rimanere da sola ad un’esperienza positiva.

  64. Dovrebbero inventare qualcosa da mettere sulle porte x proteggerle dai cani che le graffiano! Io n so più che inventarmi!

  65. Il mio beagle mordicchia tutti i fili..ha 3 mesi..sono disperato..fuori non fa mai i bisogni vuole salire a casa per farli..

    1. Se un cucciolo viene abituato a sporcare in casa o sul terrazzo, sui giornali o sulle traversine, è normale che quando gli si chiede di sporcare fuori lui non voglia saperne ed aspetti di arrivare a casa per far i bisogni, perchè giustamente è così che ha imparato. Proprio per questo motivo noi consigliamo sempre di abituare il cucciolo fin da subito a fare pipì e popò fuori di casa, prendendo i dovuti accorgimenti non si corrono rischi anche se non ha ancora terminato il ciclo di vaccinazioni, perchè è molto difficile modificare un’abitudine già consolidata. I consigli per abituare il tuo cucciolo a sporcare fuori li trovi nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto che ti consigliamo di leggere attentamente. Per il resto abbi pazienza perchè ci vorrà del tempo prima che si abitui. Per quanto riguarda i fili, è normale che un cucciolo così piccolo mordicchi tutto ciò che gli capita a tiro, sarà così fino al cambio della dentizione, perciò sta a te tenere fuori dalla sua portata tutto ciò che non deve morsicare e fornirgli delle valide alternative, come gli ossini di pelle.

  66. Grazie mille come immaginavo ci vuole tempo! Ho bisogno di un altro consiglio xke stamattina ho riportato peggy in macchina e mi è venuto in mente il sito! Se per il resto e bravissima in macchina si trasforma! Ho provato con il trasportino ma impazziva allora ho provato senza solo ke abbaia tantissimo e nn sta ferma… Ho avuto tre cani ma tutti bravi in macchina quindi mi coglie impreparata. Adesso al giorno cinque minuti di macchina li faccio sperando si abitui ma c’è qualche cosa a cui nn penso ke posso fare? Ho portato la sua cuccia in macchina…ma niente… Uff…

    1. Eh, anche in questo caso ci vuole pazienza. Il modo migliore per trasportare il cane in auto è proprio utilizzare un trasportino, prima di tutto per la sua sicurezza in caso di incidente, poi perchè il cane al suo interno si sente protetto e al sicuro e quindi non mette in atto comportamenti di ansia, che spesso causano anche il mal d’auto. Naturalmente prima bisogni che si abitui al trasportino e che lo consideri come una sorta di “tana”. Nei seguenti articoli puoi trovare diversi consigli a questo riguardo:
      Viaggiare in auto con il beagle
      Se il beagle soffre il mal d’auto
      Trasportino per beagle

  67. Buongiorno a tutti un mesetto fa nella nostra famiglia è arrivata Peggy che oramai ha 4mesi ed è un beagle. Nonostante la veterinaria mi abbia detto”sa a cosa va incontro?!” Forse riferito al fatto che ho anche due bimbe una di otto mesi e l’altra di nove anni sn molto contenta della scelta fatta. È stata da subito bravissima con i bisogni e con le bimbe la più piccola la protegge e la coccola e con la grande ci gioca e la considera una sua pari. Di notte inizialmente ho dormito con lei sul divano per una settimana perchè era veramente molto spaventata io nn so come la trattavano in allevamento ma nn ho mai visto un cane così diffidente e spaventato. In questo modo ho conquistato la sua fiducia e sn contenta! Dopo una settimana così ho insegnato a Peggy il suo vero posto per la notte e devo dire ke a parte qualche grattatina alla porta e abbaiare appena messa giù e dalle sei nn ho avuto grossi problemi. Ormai sono tre settimane che dorme sola e se è diventata bravissima di sera quando la porto a dormire xke dopo una coccola si mette a cuccia e dorme purtroppo il mattino inizia ad abbaiare alle 5e mezza 6 finché io arrivo alle 7,30 MAI prima e la porto fuori dopo essere stata fuori crolla dal sonno…per farla smettere di abbaiare la sera la ignoravo e dopo poco ha smesso come faccio per farla dormire al mattino? Devo avere ancora molta pazienza o esiste un altro sistema? Grazie

    1. Ciao Francesca, sembra proprio che tu stia facendo un ottimo lavoro con la tua Peggy, continua così! Dunque è normale che la cucciola, se si sveglia al mattino presto e si ritrova sola, piagnucoli un pò… tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia. Per abituarla la cosa migliore sarebbe continuare ad ignorare i suoi pianti e non andare subito da lei, vedrai che in questo modo si rassegnerà, ma soprattutto acquisirà i “ritmi” della famiglia e riuscirà a stare buona nella cuccia fino alle 7.30!

  68. Salve a tutti.. Ho preso la nostra Zara sabato é un amore vuole stare sempre con noi.. L unico problema che é diffidente con tutti appare con altri cani.. Con loro é socievole gioca corre e tutto.. L allevatore ha detto che é la più diffidente ma la più terribile.. Quello volevo chiedere é come farla star bene con le persone.. Oppure é troppo presto perché é da poco che é con noi? Inoltre l allevatore mi ha detto che ha fatto il vaccino da poco e ha paura per quello.. La cucciola ha 4 mesi.. Vi ringrazio e continuate così!

    1. Ciao! Dunque, a questa età un pò di diffidenza può essere normale, ma è assolutamente necessario che iniziate a socializzare bene la cucciola anche con le persone che non conosce, onde evitare che arrivi a sviluppare delle vere e proprie fobie che, una volta adulta, saranno difficili da combattere. Nei seguenti articoli puoi trovare qualche consiglio a questo riguardo:
      Il Beagle e la socializzazione
      Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  69. Grazie per la risposta. Noi vogliamo un cane felice e sereno, deve diventare un membro della famiglia a tutti gli effetti!. Nei primi mesi mia moglie potrebbe tornare a pranzo e passare mezzora con lui. Il.problema sarebbe dal lunedì al giovedì, io finisco di lavorare il venerdì a mezzogiorno quindi i giorni “tosti” sarebbero 4.
    Per adulto cosa intendi? Quanti mesi?
    Altra domanda: un domani avrà problemi con un bebè? Grazie

  70. Salve, vorrei prendere un beagle ma non so se è la scelta giusta. Vivo con mia moglie in una villetta con un grande giardino. A casa ci siamo solo io e lei e entrambi lavoriamo. Quindi stiamo fuori per almeno 8 ore. Il beagle può restare solo (in giardino o dentro casa) per tutto questo tempo senza farsi del male o dar fastidio ai vicini?
    Questo è il nostro dilemma. Noi vorremmo un cane affettuoso, non molto grosso e quindi da trasportare tranquillamente in viaggi ecc ecc

    1. Ciao Vincenzo! Dunque, quella di prendere un cane è una scelta che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Per cui il nostro primo consiglio è NON AVERE FRETTA. Non è lo spazio che puoi mettergli a disposizione che farà di lui un cane felice, ma quanto e come saprai dedicarti a lui. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate (almeno 2 al giorno, più le uscite per i bisogni).
      Non ti nascondiamo che la tua situazione ci sembra piuttosto critica e sinceramente ti sconsigliamo di prendere un cucciolo in questo momento: 8 ore filate di solitudine sono davvero tante. Potrà abituarsi quando sarà adulto, ma all’inizio sarebbe davvero molto difficile per lui! Se proprio nessuno della famiglia riesce a spezzare la giornata magari tornando a casa per pranzo, sarà eventualmente il caso di trovare qualcuno che lo faccia per voi, almeno per i primi mesi: un amico, un parente o eventualmente anche un dog-sitter, che vada da lui una volta al giorno per portarlo fuori, dargli la pappa (fino a 5 mesi il cucciolo deve fare 3 pasti al giorno!), farlo giocare e fargli un pò di compagnia. Il cane è un animale sociale, che ha bisogno di sentirsi parte di un branco e che ha determinate esigenze di movimento e socialità da soddisfare quotidianamente.

  71. scusate se mi intrometto… vorrei capire come mai il mio Uccio di 3 mesi non mangia con voracità anzi lo devi invogliare il più possibile e lo stesso non mangia.

    grazie in anticipo

  72. Ciao,mia figlia ha paura di tutti i cani,anke quelli piccolini.ora vogliono regalarmi un Beagle femmina e non so’ ke fare…..o meglio vorrei prenderlo x mia figlia,ma lavorando il cane rimarrebbe mezza giornata solo a casa.la domanda e’:mi farebbe danni???

    1. Ciao Francesca, scusa la franchezza, ma secondo noi non è il momento giusto per portare a casa una cucciola. E non perchè potrebbe farti danni in casa (te ne farà sicuramente, come tutti i cuccioli, l’entità dei danni dipenderà solo da come la saprai gestire), ma perchè tua figlia ha paura dei cani. I cuccioli sono esuberanti, vogliono sempre giovare e spesso non sanno dosare la forza dei loro morsetti, per cui non ci sembra proprio il caso di affiancarne uno ad una bimba che già di suo ha paura dei cani. Dovresti prima affrontare con lei un percorso costruttivo per eliminare questi timori e poi, prenderne uno in casa con voi.

    1. Ciao Andrea, assolutamente NO! Non esiste il beagle “nano”, il beagle “pocket”, il beagle “teacup” e tantomeno il fantomatico beagle “Elizabeth”. Lo standard di razza prevede per il beagle un’unica taglia, per la quale la misura al garrese deve essere compresa tra i 33 e i 40 cm. Sappiamo che ci sono persone che dichiarano di “allevare” beagle più piccoli del normale, ma purtroppo questi cuccioli sono solitamente risultato di una selezione esasperata, finalizzata a rimpicciolire e stravolgere le caratteristiche morfologiche di un cane soltanto per renderlo più “vendibile”. Tanto è vero il “Club Italiano del Beagle” non riconosce come affidabili questi allevatori e non li annovera annovera nel club.

  73. Kosmo ha fatto irruzione nella nostra vita 7 mesi fa e tutto d’improvviso è cambiato! Siamo una famiglia di 5 elementi (compreso Kosmo, ovvio!) e lui è parte integrante delle nostre attività. La mattinata la passa solo in casa ma il pomeriggio è tutto per lui. Scherzando (ma neanche tanto!) dico che è il mio terzogenito. E’ testone, pasticcione e ha un latrato incredibile ma non rinuncerei a lui per nulla al mondo!!!

  74. Io, ne ho due , di beagle, e devo dire che non mi hanno mai dato alcun tipo di problema, se non quello, se problema si può chiamare, di stare sempre con il naso per terra, ma quella è la caratteristica dei cani da caccia. Sono felicissima di averli e se non fosse che ne ho 5 in totale, prenderei un altro beagle. Mi piacciono tantissimo.

  75. ciao mi chiamo alessio e ho 12 anni dopo 5 lunghi anni sono riuscito a convincere mia madre a prenderci un cane.io lo vorrei addestrare ma ho saputo che costa molto sapete consigliarmi un addestratore diciamo “conveniente”, a roma grazie di tutto e complimenti per il sito che mi sta fornendo molti indizi su questa razza.

    1. Ciao Alessio! Dunque, senza ombra di dubbio il Beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle a capire come fare per crescerlo nel migliore dei modi e a preoccuparti fin da ora della sua educazione, bravo! Per sentito dire conosciamo qualche centro cinofilo nei dintorni di Roma, ma non sappiamo quanto possano essere “convenienti”. Ti consigliamo di fare qualche ricerca, di contattarli e prendere appuntamento per una visita, in modo da renderti conto, oltre che dei prezzi, anche della loro esperienza ed affidabilità. Eccone qualcuno:
      Il cane a norma
      Mind the dog
      EduCane Park
      Edukarlo
      Acque Lucenti Centro Cinofilo

  76. Ciao cara Simona,Amica preziosa…non immagini quanto mi aiuti leggere tutto ciò che scrivi rispondendo alle tante domande e/o esperienze di noi “genitori” di questi meravigliosi pelosi. Io penso sempre al mio Giorgio quando sono fuori per lavoro,mi preoccupo di continuo per lui e mi emoziono quando lo vedo (scrivo questo per far comprendere ancor di più quanto io sia ansiosa…purtroppo). Ho imparato a conoscerlo,ma ho appreso che il beagle senza guinzaglio può scappare per tendenza caratteriale.Per questo motivo, non l’ho mai reso indipendente(gli amici me lo fanno pesare) cioè, non l’ho mai lasciato libero quando esco fuori dal csncello o lo porto in giro per una passeggiata. Così facendo, mi rendo conto, che non saprò mai se Giorgio è capace di seguirmi senza allontanarsi troppo; di certo, tira molto prima di stancarsi e non sempre mi ascolta. La mia ansia lo limita, ne sono tristemente consapevole,ma non ho alternative,la paura mi spappola il cervello. Ogni tanto per strada, incontro un beagle molto indipendente: attraversa da una parte all’altra,non gli importa di nessuno, corre, annusa e poi ritorna al villino del suo padrone. Spero che il mio adorato, non sviluppi frustrazioni per il fatto che non gode della libertà dal guinzaglio,di contro,però, gode di un grande giardino dove correre e giocare.Spero di non essere la”mamma”sbagliata.Per il resto, sono certa, è un csne felice e molto amato.Il 22 Giugno ha compiuto 1 anno ed è ancora più bello oltre che intelligentissimo,coccoloso e…monellissimo. La soluzione sarebbe: provare?? Non ce la faccio! E allora…perchè ho scritto?? così per non sentirmi sola nei miei sensi di colpa. Un bacio grande e grazie, grazie grazie per tutto l’aiuto che dai a tutti noi.

    1. Ciao Simona, grazie mille per i complimenti, fa sempre piacere sapere di essere utile! 🙂 Dunque, hai capito perfettamente la situazione… il beagle è un cane che, per sua natura, è portato a seguire tutte le tracce che capitano sotto il suo tartufo e, in questi casi, se non opportunamente addestrato, diventa sordo a qualsiasi richiamo. Certo, è possibile lasciarlo libero al parco o in un prato, ma a patto di essere sicuri al 100% che quando lo chiami, torni da te! Per questo motivo, si consiglia di educare fin da cucciolo il beagle a tornare al richiamo. A questo proposito povresti iniziare a lavorare in modo graduale per insegnare a Giorgio il richiam: prima di liberare un cane in un posto pieno di stimoli e distrazioni bisogna sempre procedere per gradi, iniziare in posti recintati, sicuri e con pochi stimoli, poi piano piano aggiungere distrazioni, arrivare a lavorare in posti aperti ma sempre con il cane agganciato ad una corda lunga una decina di metri (in questo articolo puoi trovare qualche informazione in più: Perché il richiamo a volte non funziona?). Lavorando in questo modo sarai tu stessa ad capire se puoi fidarti a lasciarlo libero oppure se ancora non è pronto, non c’è nulla di cui vergognarsi o da sentirsi in colpa, meglio prendere qualche precauzione in più che mettere in pericolo la vita del cucciolone, no? 🙂

  77. salve..io ho un beaggle alquanto vivace..scappa saltando la siepe, rompe qualsiasi cosa che trova, eanche se cerco do fargli capire che sbaglia lui continua a fare cosi..ha 8 mesi..forse è per questo?

    1. Ciao Massimiliano! Dunque, il beagle è un cane che, per sua natura, è portato a seguire tutte le tracce che capitano sotto il suo tartufo e ad esplorare il mondo, in particolar modo se non vengono quotidianamente soddisfatti i suoi bisogni di movimento e socialità… in questi casi, se non opportunamente addestrato, diventa sordo a qualsiasi richiamo. Pertanto come prima cosa ti consigliamo di prendere tutte le necessarie precauzioni per evitare che il cucciolo scappi e possa quindi mettersi in serio pericolo. Inoltre ti consigliamo di dedicargli del tempo esclusivo e di qualità ogni giorno: portalo a fare delle lunghe passeggiate, a correre, a giocare, a divertirsi e socializzare con altri cani… Queste sono vere e proprie necessità per un cane come il beagle e, se non sarai tu a soddisfarle quotidianamente, proverà a pensarci da solo nel modo in cui sta facendo adesso. Dovresti anche iniziare a lavorare sia sulla vostra relazione, per cercare di guadagnarti il suo rispetto e la sua fiducia e diventare così il suo punto di riferimento (trovi dei consigli a riguardo nei nostri special report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano”, che dovresti aver già scaricato), sia sul richiamo vero e proprio, per abituarla a tornare da te. In questo articolo puoi trovare qualche informazione in più: Perché il richiamo a volte non funziona?

  78. Ciao
    Francesco vorrei convincere i miei genitori a prendere un Beagle!Mio Padre e daccordo ma mia madre no,io sono un amante dei cani li amo da morire!so che un Beagle è molto vivace e giocherellone ma mi piace proprio per questo! so tutto su questi cani e mi piacerebbe sapere un tuo consiglio su come convincerli! grazie in anticipo…

    1. Ciao Tommaso, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Per questo motivo riteniamo che sia assolutamente necessario che in famiglia siano tutti d’accordo e convinti al 100% prima di adottare un cucciolo, non sono ammessi ripensamenti! L’unico consiglio che possiamo darti è di far vedere ai tuoi genitori che ti stai informando il più possibile su come gestire un cane di questa razza (leggendo libri, articoli, navigando su internet, ecc…) e magari coinvolgerli in questa attività e far vedere loro che sei pronto a fare tutti i sacrifici necessari.

  79. Ciao a tutti..
    provo a postare qua un qualcosa di strano che mi è capitato con la mia Bonnie di 3 mesi e 1 settimana: mi ha montato la gamba e si muoveva come un maschio!!! mi hanno venduto un maschio travestito da femmina o cosa???

    1. Ciao Luca, si tratta semplicemente della cosiddetta “monta rituale”, atteggiamento che può dipendere da diversi fattori quali eccitazione, euforia, stress, richiesta di attenzioni (ma che nulla ha a che vedere con la sessualità). Data l’età possiamo supporre che con questo comportamento sia costantemente alla ricerca di attenzioni, forse anche perchè durante la giornata non riesce a sfogare tutta l’energia che si ritrova in corpo in corpo. In ogni caso è sempre bene inibire questo comportamento e sarebbe bene che tutti coloro che lo subiscano fermino subito la cucciola con un “NO!” secco e deciso (ma non urlare) e allontanandola con la mano, se necessario laciandola anche da sola per un pò di tempo, in modo che capisca che non è un comportamento per lei vantaggioso e che così non ottiene attenzione, ma l’esatto opposto. Ti consigliamo anche di farla sfogare moltissimo durante la giornata (portarla a spasso, a correre, farla giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato. Ecco un articolo con qualche informazione in più a questo riguardo: Il Beagle e la monta rituale

  80. Ciao a tutti, io ho un beagle maschio di 12 anni di cui sono innamorata pazza!!! Dopo tanti anni di felice convivenza, è ormai parte integrante della famiglia e siamo assolutamente felici e stabilizzati…. Il mio Lillo, nonostante l’età, ha avuto un incontro amoroso con una femmina della stessa razza che ha partorito da una quindicina di giorni. Stavamo pensando di prendere con noi un cucciolo ( sono rimasti solo maschi) soprattutto per una questione sentimentale, per avere un figlio del nostro adorato Lillo. Abbiamo una casa grande e un bel giardino spazioso, insomma il posto c’è per entrambi… Sono però un po’ preoccupata su come potrebbe essere l’ingresso di questo nuovo membro nella famiglia, considerando che il nostro cane è il re della casa ed un tipetto abbastanza geloso di tutti noi… Non vorrei sconvolgere troppo un equilibrio così ben consolidato.. Secondo voi può essere una buona idea? Avete consigli da darmi? Grazie!

    1. Ciao Luciana, capiamo la voglia di prendere con voi un cucciolo del vostro Lillo e non abbiamo niente in contrario con questa scelta (noi faremmo lo stesso), ma bisogna fare attenzione ad introdurlo correttamente e con gradualità in famiglia, perchè sicuramente per Lillo l’arrivo di un altro cane sarà quantomeno destabilizzante, visto che per 12 anni è stato il principino unico e indiscusso di casa! Per lui non sarà facile abituarsi a condividere le vostre attenzioni, la sua casa, i giochi e tutto il resto con un esserino piccolo e rompiscatole! D’altro canto sarà sicuramente un ottimo maestro di vita per figlio, saprà insegnargli meglio di chiunque altro le regole di casa e inoltre la presenza del piccoletto con la sua vivacità contribuirà a farlo ringiovanire un pò. In questo articolo potrete trovare qualche consiglio su qualche accorgimento da prendere per evitare che nascano da subito gelosie: Se è in arrivo un nuovo cucciolo

  81. Mario e Valentina

    Cari Francesco e Simona, seguiamo con grande interesse i vostri consigli perché emerge sempre da parte vostra grande passione e competenza, vi scriviamo quindi per chiedervi un parere. Da qualche tempo notiamo nel nostro amatissimo Grifo, un cucciolone di 15 mesi, un comportamento che non riusciamo a interpretare: durante le passeggiate, senza un apparente motivo, comincia ad abbaiare contro persone, come se volesse avventarsi contro di loro. Non riusciamo a capire in che modo sceglie le sue “vittime” in quanto si tratta di episodi percentualmente non rilevanti, comunque non riusciamo proprio a interpretarne il comportamento. Soprattutto abbiamo visto che spesso abbaia contro bambini e siamo abbastanza certi che non ha subito “traumi” di nessun genere da parte loro (tipo comportamenti avventati o altro) in quanto Grifo è sempre con noi. Ciò che ci pare incomprensibile è che lui è docile, amorevole, affettuso ma ogni tanto agisce in questo modo e solo con persone, non con altri cani con i quali manifesta sempre un atteggiamento giocoso e mai aggressivo. Dentro di me sono certo che non aggredirebbe nemmeno queste persone a cui abbaia ma, non riuscendo a comprendere l’origine del comportamento, non riusciamo nemmeno a valutare un’azione di correzione. Per ora ci limiatiamo a un fermo NO quando agisce così ma chiediamo il vostro aiuto: potete darci una possibile interpretazione di tale comportamento e un consiglio su come agire? P.S. Grifo è un Beagle di Green Hill, non so se questo elemento può incidere, anche se è con noi ormai da nove mesi e solo ora ha manifestato questo comportamento. Grazie e complimenti per la vostra dedizione

    1. Ciao Mario e Valentina, vi ringraziamo per la vostra testimonianza, siamo felici di sapere che dalle pagine di questo sito traspare la nostra passione. 🙂 Dunque, per quanto riguarda il vostro problema, purtroppo non possiamo esservi molto di aiuto, perchè bisognerebbe analizzare da vicino la situazione, osservare l’atteggiamento di Grifo di fronte ad una persona che gli provoca questa reazione (può essere paura, agitazione, stress, aggressività,…) e naturalmente cercare di capire da cosa realmente è provocata, perchè sicuramente un motivo c’è ma evidentemente è non è così facile da cogliere, soprattutto per chi non è abituato a “leggere” un cane. Pertanto la cosa migliore da fare sarebbe di consultare un educatore cinofilo, ma visto che per il momento gli episodi sono così sporadici e comunque senza alcun tipo di rischio, dovreste provare voi a fare attenzione, ogni volta che accade, a tutti i minimi dettagli e magari annotarveli, in modo da poter fare un confronto e capire se ogni volta che succede c’è qualche elemento comune. Nel particolare dovreste notare la postura generale di Grifo, la posizione delle orecchie, la posizione della coda e il tipo di abbaio (per capire il suo stato d’animo) e contestualmente osservare la persona: sesso, età presunta, caratteristiche fisiche, presenza di accessori particolari come cappello, occhiali, bastone, ecc… (per capire che cosa scatena in lui lo stato d’animo). Scoprire la causa di questo comportamento è l’unico modo per riuscire a risolverlo realmente, perchè se ad esempio si scopre che gli fanno paura tutte le persone con gli occhiali, allora si potrà intervenire facendogli fare un percorso di abituazione graduale nel confronti di persone con gli occhiali, in modo da fargli capire che non costituiscono una minaccia. 🙂

  82. Io ho adottato un beagle l’anno scorso proviene dal “lager Green Hill”, è femmina, ha un carattere molto dolce ed ama le coccole.
    Non ha mai fatto grandi disastri, a parte sgranocchiarsi le ciabatte o la biancheria, ma la colpa è ns. che lasciamo in giro per casa gli oggetti.
    E’ un cane stupendo e molto intellegente e sensibile, attenta ai richiami e obbediente. I love my dog !!

  83. In famiglia abbiamo un beagle di 9 mesi, Oliver, è il nostro primo cane, giocherrellone, socievole con tutti le persone e con tutti i cani, anche quelli che mi consigliano di non avvicinare.
    Riesce a giocarci e a farsi accettare.
    Al parco (area cani) si infila in tutte le gare di velocità con gli altri cani, sia grandi che piccoli, a volte è preda, a volte è predatore e con il suo inconfondibile ululato richiama tutti al gioco. Sto cominciando a lasciarlo libero anche quando vado in un parco enorme dove non ci sono recinzioni e devo dire che parte a curiosare ma al richiamo torna. E’ stata una scoperta fantastica. Devo dire che alla nostra inesperienza con i cani e soprattutto con il tanto decantato carattere del beagle, è lui che sembra guidarci nei progressi che giorno dopo giorno lui fa e ci fa fare.
    Bravo Oliver

  84. Chiedo aiuto: A me hanno regalato un Beagle già adulto (quasi 3 Anni e Femmina). Con me ha subito legato,gioca e mi cerca se non ci sono ma con lamia compagna non ne vuole sapere da premettere che la cerca solamente quandosi è a tavola per il mangiare… E molto docile ma nel medesimo ha molta paura,basta un niente che si spaventa… Potete darmi un consiglio? Aiuto

    1. Ciao Leandro, considera innanzitutto che adottare un cane adulto non è mai una cosa semplice, perchè nella migliore delle ipotesi ci sono delle abitudini da modificare, qualche vizio da togliere o qualche paura da superare dovuta all’educazione dei precedenti proprietari. Per lei adesso comincia una nuova vita ed è normalissimo che faccia un pò fatica a fidarsi di persone che non conosce. Quello che ti consiglio è di avere tanta pazienza e di lasciarle il tempo di ambientarsi, di prendere confidenza con la sua nuova casa e la sua nuova famiglia, di imparare a fidarsi di voi senza imporle mai la presenza di nessuno e costringerla a fare qualcosa che non si sente di fare. Vedrai che con il tempo riuscirà a instaurare una relazione anche con la tua compagna.

  85. OK, grazie Simona, in effetti sperare che in una settimana cambi le abitudini e i comportamenti maturati in 4 anni e in un ambiente che non credo si stato il massimo come familiarità, è un po’ presuntuoso.
    Qualche segnale di cambiamento piano piano lo sta dando, speriamo che cambi parecchio perchè rispetto ad un cane “normale” (per quanto questo aggettivo sia adeguato) questo nostro Orlando mi pare davvero “spaesato e anomalo.
    Ciao

  86. Ciao Simona,
    come ti avevpo scritto un po’ di tempo fa, adesso è arrivato il beagle Orlando, che proviene dal famigerato Green Hill (Ha una marcatura sotto l’orecchio destro).
    Orlando è arrivato a casa sabato, e dovrebbe avere 4 anni, ma ha dei comportamenti molto strani, nel senso che non è giocoso e vitale come mi sarei aspettato.
    Ha dei comportamenti come se fosse abituato a stare in appartamento, e noi lo teniamo in casa, perchè al mattino è solo e tutti andiamo al lavoro o a scuola.
    Fino a stanotte non aveva fatto i suoi bisogni in casa, ma stanotte sì, però sul tappetino che gli avevamo messo per questa eventualità. Ma nessuno di noi glielo aveva spiegato.
    Ma quello che mi lascia più perplesso è il suo comportamento quando lo si porta in giro.
    Si capisce che è un cane da caccia, perchè annusa tutto ed è sempre col naso incollato a terra, però a volte si blocca, come se qualcosa si bloccasse in lui. E se cechi di forzarlo si sdraia aterra e non si muove più.
    Io sinora sono riuscito a convincerlo a riprendere a camminare, ma mia figlia, probabilmenteun po’ meno decisa, se l’è portato a casa in braccio!! E nonostante la sua taglia ridotta sembra fatto di piombo!!!
    Mi sapresti dare qualche indicazione sul suo comportamento? Dipende probabilmente da come è stato allevato e ha delle paire che gli affiorano quando qualcosa lo stimola?

    Grazie dell’aiuto

    1. Ciao Giorgio! Beh, considera innanzitutto che adottare un cane adulto dal passato traumatico non è mai una cosa semplice. I suoi comportamenti sono piuttosto normali se messi in relazione con quello che ha subito nei suoi primi 4 anni di vita. Per lui adesso comincia una nuova vita, ha tutto un mondo da scoprire ed è normalissimo che abbia un pò di timore nell’affrontare delle nuove esperienze. Quello che ti consiglio è di avere tanta pazienza e di lasciargli il tempo di ambientarsi, di prendere confidenza con la sua nuova casa e la sua nuova famiglia, di imparare a fidarsi di voi… è con te solo da 4 giorni dopotutto! Abbi pazienza, cerca di non costringerlo mai a fare qualcosa che non si sente di fare e cerca di sottoporgli tutte le esperienze in modo graduale, in modo che non sia troppo traumatico per lui. Durante la passeggiata porta con te dei bocconcini saporiti e quando si blocca faglieli annusare e invitalo a seguirti, fai qualche metro e poi tornate verso casa, in modo che capisca che non ha nulla da temere e che piano piano acquisisca un pò di coraggio.

  87. Cari amici…ho un beagle di 5 mesi: Sam e sono letteralmente innamorata di lui…mi ha conquistato dal primo istante che l’ho visto con quegli occhioni truccati e quella codina sempre in movimento.
    Erano giorni che sentivo le solite stupide frasi :”un beagle? auguri”, “vedrai cosa ti combinerà”, “ma non lo sai che mordono?”, ” un beagle? con tutti i cani che ci sono”…ebbene quando me lo hanno portato a 2 mesi (e forse meno) appena messo in terra ha cercato la traversina e ci ha fatto i suoi bisogni, ho subito pensato:” alla faccia dello stupido cane”. Sam con il passare del tempo è diventato parte integrante della famiglia portando scompiglio, ma anche tanta allegria. A 3 mesi ha imparato a stare seduto e non muoversi, a 4 a dare la zampa ed il tutto giocando. E’ vivace, allegro, e dolcissimo, fa capire quando vuole sporcare o giocare…l’unico neo è che è VORACISSIMO, mangerebbe sempre e qualsiasi cosa, per il resto se i cani testoni sono così…ben vengano. A volte ho l’impressione che siano i padroni dei cani ad essere ottusi, che pretendono tutto e subito dai loro piccoli amici. Ho avuto tanti cani nella mia vita: meticci, labrador, ecc. e tutti si sono sempre comportati alla solita maniera e mi hanno dato tanto, più di quello che io abbia dato a loro. Cercate di non avere fretta e mettete in conto qualche piccolo disastro, cercate di essere voi a limitare i danni rendendo l’ambiente adatto al vostro amico peloso. I LOVE MY BEAGLE

    1. Ciao Barbara, ti ringraziamo di cuore per la tua testimonianza, tutto vero quello che hai scritto! Purtroppo di dicerie e luoghi comuni sul beagle ne girano in quantità industriale: è testardo, impossibile da educare, distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… La verità è che il beagle è un cane dalle mille risorse e con infinite energie da sfogare, ma soprattutto non è un cane da compagnia, ma è un cane caccia. Questo non significa che deve dedicare la sua vita allo scovo di lepri, ma semplicemente che ha determinate necessità e bisogni e non può essere trattato come un soprammobile. Per questo, se il proprietario prima di prenderne uno si informa sulle caratteristiche della razza e sulle sue esigenze e poi si impegna a rispettarle, ecco che il beagle diventa il cane migliore del mondo. Il beagle chiede moltissimo, soprattutto in giovane età: tempo, pazienza, costanza, impegno. Tutto da dedicare alla sua educazione e al suo benessere. Ma ciò che ti ritorna non è nemmeno paragonabile a questi piccoli sacrifici! Tranquilla, il fatto che Sam sia vorace è perfettamente normale, i beagle sono sempre affamati e mangerebbero fino a scoppiare! Sta solo a noi proprietari tenerle controllata la loro alimentazione, perchè se ci facciamo corrompere dai loro sguardi languidi è un attimo ritrovarci a combattere contro l’obesità! 🙂

  88. speriamo bene…per lo meno ha imparato a fare i bisogni sulla traversina che gli metto almeno non mi sporca casa 😀 Le sedie ho provato a metterle ma trova sempre il modo per salire anche se sta nella posizione più scomoda di questo mondo ci sale comunque!!

  89. ciao a tutti ho preso da circa una settimana un cucciolo di beagle di circa 2 mesi e mezzo.. lo teniamo tranquillamente in appartamento perché purtroppo nn ho spazi per tenerlo altrove.. è vero che è ancora un cucciolo, però sta gia prendendo il brutto vizio di salire sui divani!! anche se quando lo vedo che sta salendo gli dico un secco “NO”, lui appena ha la possibilità ci risale!!
    Non so come fare aiutatemi, non vorrei che crescendo poi stia sempre sul divano…grazie

    1. Ciao Kekko, la decisione se darle il permesso di salire sul divano oppure no, devi prenderla adesso. Se decidi che la piccola non potrà mai salire sul divano allora tu e gli altri membri della vostra famiglia, non dovete MAI darle il permesso di salire. Ditele “NO!” appena ci prova, fatela subito scendere se la vedete già sopra e capovolgete delle sedie sul divano quando resta sola, in modo che non possa salirci. Fate in modo però che abbia a disposizione un giaciglio comodo ed accogliente su cui coricarsi, magari vicino al divano, e premiala ogni volta che ci va.

  90. un saluto a tutti. si parliamo di cani meravigliosi con un forte istinto da segugio ,lo dimostra anche in casa ,quando il padrone si trova in una stanza diversa e chiude la porta ,si sente il fiuto affannata x capire cosa succede dietro quella porta come se dasse la caccia a una lepre .ma sa essere molto affetuoso ,con tuttu gli animali che lo avvicinano , deve sempre mordere qualcosa e su questo bisogna stare molto attenti x morde di tutto, poi se si gioca con lui ,in casa o nel parco ,almeno il mio cane riporta la palla e ci divertiamo molto insieme .un saluto a tutti comunque i suoi difetti li possiede come tutti gli esseri viventi .

  91. anna maria lovatti

    ciao, ho scoperto da poco il vs sito e mi piace davvero TANTO.io sono stata una fortunata che ha adottato un cucciolo di green hill, aveva appena compiuto 2 mesi l’11 settembre 2012, quando l’ho ricevuto in affido.FANTASTICO!!!!!!!!ora Pippo, cosi’ si chiama, e’ la gioia di vivere in persona, corre, gioca, ci adoriamo a vicenda, i suoi occhi nocciola sono solo pieni di felicita’ ed amore per me e per la vita libera che gli abbiamo dato.Non importa se non sara’ cosi’ educato, se non risponde subito al comando, ma vederlo correre felice, le sue”cotolette” (ORECCHIE)le chiamo io, al vento, giocare fino allo sfinimento nel prato con l’altro nostro cane, Fullino, ed i nostri 3 gatti non ha prezzo.Sbagliero’, forse si, non sara’ educatissimo ma a me pare tanto un cane felice, e quando lo chiamo e mi corre festante incontro, perche’ Vuole salire in auto appena arrivo a casa e si appiccica a me…….beh allora che dirvi …provate.Sapete,Pippo ha insegnato ad una femmina fattrice di green hill che una mia collega ha adottato, a giocare, lei era timorosissima e spaventata, ma l’amore di Anna,la mia collega, l’ha trasformata e Pippo le ha insegnato a correre, giocare con oggettini, mettersi nella cuccia, uscire in giardino e correre.Ora vi lascio ma vi dico una cosa,sono felice che il mio Pippo sia felice di vivere con me.Bauuuu a tutti.Anna

    1. Ciao Anna Maria, grazie per la tua testimonianza, siamo davvero felici di sapere che con il tuo Pippo va tutto a gonfie vele, continuate così! Precisiamo solo che educare un cane non significa non permettergli di esprimersi o di essere felice, ma soltanto di dargli una serie di “strumenti” che possono aiutarlo a vivere meglio nel contesto umano.

  92. in fin dei conti se si lascia del tempo da solo qualcosa deve pur fare, anche la mia rosicchia o scava qualche buca,lo so da fastidio ma però non la si pùò incatenare.l’ importante è richiamarla con un secco “no” quando sbaglia e premiarla con carezze quando fa il giusto.ci vuol tempo ma vedrai che impara.

  93. Volevo sapere il modo più semplice per educare i beagle ! Senza dover arrivare a dargli qualche schiaffetto , il suo peggior difetto che piace rosicchiare qualsiasi cosa gli arrivi a tiro! Sedie tavoli armadi scarpe ec. Stefano

    1. Infatti noi consigliamo sempre il classico “metodo gentile” per l’educazione di un cane, basata quindi sul “rinforzo positivo” che in poche parole significa premiare sempre l’azione corretta e ignorare quella sbagliata. Detto questo, per impartire una corretta educazione bisogna partire dall’instaurare una corretta relazione con il cane per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, una guida da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Ti consigliamo anche di farlo sfogare moltissimo durante la giornata (portarlo a spasso, a correre, farlo giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato. Infine, ecco un articolo che può interessarti inerente al tuo problema specifico: Il nostro Beagle morde tutto!

  94. ciao.ha ragione simona, insisti.mi chiamo simone e la mia mila che viene da greenhill e vive con noi da 5 mesi(attualmente ne ha 7 e mezzo)è un’ angelo.dorme di notte sul suo recintino con cuscino, al mattino mi aspetta e cosi la apro e fa tutti i suoi bisogni all’aperto, e quando vuole entrare si apre la porta che lascio socchiusa e viceversa quando vuole uscire.affettuosa, giocosa, mai aggressiva.che volere di più da una cucciolotta?e quando ci assentiamo ci aspetta per far feste e giocare assieme.ho sempre avuto cani, meticci, pastori tedeschi, ma come questa credo sia proprio la prima.auguri e tieni duro, verrai ricompensato.

  95. salve a tutti..ho un beagle di 7 mesi che vive in casa con me..
    cerco di educarlo ma non ci riesco..non si comporta sempre bene perchè ..fa i bisognini sul pavimento della casa e sopratutto quando io e la mia famiglia pranziamo/ceniamo a tavola salta per cercare di prendere qualcosa da mangiare e non so come spiegare ma cerca di accoppiarsi con le nostre gambe..
    io cerco di educarlo ma inutilmente..io ho un terrazzo dove cerco di farlo dormire la notte nella sua cuccia,ma quando chiudo il balcone per non farlo entrare in casa subito abbaia..vi prego aiutatemi altrimenti sarò costretta a regalarlo/venderlo e a me disiace molto perchè l’ho preso quando aveva soltanto 2 mesi e mi sono affezionata molto..

    1. Ciao Maria, è evidente che la situazione con il tuo beagle ti sia sfuggita di mano, ma è assolutamente recuperabile, quindi rimboccati le maniche e non mollare! Quello che devi fare è iniziare a lavorare seriamente sulla vostra relazione per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, una guida da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Ti consigliamo anche di farlo sfogare moltissimo durante la giornata (portarlo a spasso, a correre, farlo giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato. Fatto questo potrai occuparti e risolvere con successo i piccoli problemi della quotidianità (i bisogni in casa, il saltare sulla tavola, ecc…). Ci teniamo a dire però che noi sconsigliamo categoricamente di far dormire un cane fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo. Tutti i cuccioli soffrono di solitudine e ancora di più se vengono relegati di notte fuori di casa (prova a metterti nei suoi panni)! Inoltre i cani hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e dormendo fuori si sentono totalmente esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono nelle ore notturne. Per noi l’ideale è adottare la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo finchè non sarà abbastanza grande da poter passare le giornate fuori in giardino. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Ecco due articoli a questo riguardo che possono esserti utili:
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Dove facciamo dormire il Beagle?

  96. Salve A tutti e complimenti per l’ottimo sito.
    Ho 2 figli piccoli e la bambina, di sette anni, ormai da oltre un anno mi chiede un cagnolino.
    Prima era un pò piccina e ho preferito temporeggiare per fargli capire che un cane non è come un cicciobello che spegni o che lasci in cameretta per settimane.Adesso credo che forse è arrivato il momento di avere un compagno di giochi molto più educativo e piacevole di una winx.
    Chiedendo tra gli amici molti mi hanno suggerito proprio un Beagle.
    Leggendo i vari post ho notato che gran parte dei, diciamo problemi, sono gli eventuali danni a casa e il guinzaglio.
    La mia situazione è totalmente diversa, e spero migliore per il Beagle , in quanto casa è un vecchio podere di campagna con circa un ettaro di giardino recintato. Da sempre, nonni e genitori hanno avuto cani, c’è stata una regola ferrea: in casa no cani.Sono sempre stati liberi in giardino e porte e finestre erano dei confini che loro sapevano perfettamente di non dover oltrepassare.
    Fuori era il loro mondo dentro era il nostro.
    E’ una regola che ho sempre ritenuto giusta ma ora lo chiedo anche a voi.
    Il mio dubbio è che spesso a casa non c’è nessuno, bambini a scuola e noi al lavoro, il fatto di restare solo, certo con un ettaro di terreno da esplorare, può essere negativo o vista la totale libertà di movimento troverà sicuramente qualche tortora, gatto, talpa o rondine a cui dare la caccia ?
    So che non è un cane da guardia e non lo acquisto certo per questo fine ma un minimo di legame con il proprio territorio lo instaura?
    Anche solo un abbaio in caso di qualcosa di estraneo è pensabile o proprio va al di la della sua genetica?
    E poi un ultimo consiglio meglio maschio, femmina o una coppia ?
    Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno offrire un loro parere.

    Andrea

    1. Ciao Andrea, il fatto di avere un giardino così grande può sicuramente costituire un vantaggio per quanto riguarda soprattutto l’educazione ai bisogni, ma il beagle è un cane che ha bisogno di fare molta attività fisica e per questo ha bisogno comunque di essere portato a spasso, almeno una volta al giorno per una lunga camminata. Inoltre va bene lasciarlo in giardino quando voi non siete in casa, ma noi non siamo assolutamente d’accordo con la regola che il cane non debba entrare in casa. Secondo noi un cane deve essere considerato un membro della famiglia a tutti gli effetti e per questo non è giusto farlo dormire fuori dalle mura domestiche o non ammetterlo negli spazi del suo “branco”. Noi infatti sconsigliamo categoricamente di far dormire un cane all’esterno, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo. Tutti i cuccioli soffrono di solitudine e ancora di più se vengono relegati di notte fuori di casa (prova a metterti nei suoi panni)! Inoltre i cani hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e dormendo fuori si sentono totalmente esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono nelle ore notturne. Per noi l’ideale è adottare la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo finchè non sarà abbastanza grande da poter passare le giornate fuori in giardino. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Ecco due articoli a questo riguardo che possono esserti utili:
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Infine sì, è probabile che diventi un pò territoriale nei confronti del suo giardino, pertanto potrebbe abbaiare se avvista quanche sconosciuto nei dintorni, ma rimane comunque un cane totalmente inoffensivo e che si fa corrompere davvero con poco! 🙂

  97. che dirvi… Kiki ha ora 3 anni ed è un compagno fantastico!! Sinceramente non pensavo potessi affezionarmi a un beagle così, ma ora è davvero la mia vita!!! L’ho preso da un canile a 5 mesi… è entrato nella nostra vita quando ormai Leo un segugio di 17 anni stava ormai portando a termine la sua vita e Kiki cucciolotto voleva giocare con Leo e a me “dava fastidio” il suo temperamento. Da cucciolo aveva mille allergie, alla carne e perfino all’erba bagnata, paure dell’abbandono con dispetti quando restava solo…. Ora invece è bravissimo!!! Dopo la morte di Leo mi sono accorta di quanto Kiki (beagle) fosse attaccato a me ed io non me ne ero resa conto! Dal giorno in cui ho iniziato a “vivere” con lui e per lui tutto si è trasformato, mi si è aperto un mondo di sorprese, di aspettative! Ho iniziato il percorso di vita con lui, ed ora è bravissimo! Si fa spazzolare, pulire le orecchie tutti i giorni senza fare storie, non tira più al guinzaglio ed è molto obbediente! Pensate ke vive con un pappagallo cenerino libero e sn divenati amici-complici… L’altro giorno nella neve l’ho visto per la prima volta fare quello per cui è nato… ha scovato e inseguito una lepre… vederlo al “lavoro” spontaneo, come madre natura lo ha fatto… e poi venire al richiamo ogni volta lo chiamavo… mi ha fatto la persona più felice. E di questo devo ringraziare molto i consigli di Francesco e Simona e del loro stupendo libro!!! Grazie! E a voi tutti dico che se vi impegnate sul serio col vostro cucciolo alla fine non vi pentirete della scelta fatta. Il beagle è un essere stupendo ed io ne son fiera a tutti i livelli.

    1. Ciao Samanta, ti ringraziamo per la tua bellissima testimonianza, è davvero bello vedere come si possa instaurare un legame unico ed indissolubile tra un beagle ed il suo proprietario! Siamo davvero felici per te e per Kiki nonchè molto orgogliosi di sapere che “La verità sul Beagle” vi sia stata utile in questo percorso! Continuate così! 🙂

  98. Ciao, io ho appena preso una cucciola di tre mesi. Da subito si è fatta amare dai bambini, sono compagni instancabili di giochi e scorribande.
    È vero, è un po testarda, nin demorde facilmente, ma sta a noi proprietari avere la pazienza e la costanza di farle capire chi comanda e di correggerla quando si comporta in maniera sbagliata.
    Per ora nessun danno in casa, e quando devo lasciarla sola la metto in un recinto dove non puo far malanni.

  99. Lucia ed Eugenio

    ciao!abbiamo un beagle di otto mesi,vorremmo tanto sapere come fare ad abituare il nostro cucciolo a non saltare addosso a tutti…..
    un altro” problema” che abbiamo e’ quello che quando vede il cancello aperto subito scappa via…! e’ capitato piu volte e per riportarlo a casa lo abbiamo dovuto seguire e convincerlo ad avvicinarsi a noi solo dandogli un biscottino…. cosa non molto facile. se lo lasciassimo ritornerebbe da solo? La nostra preoccupazione pero’ e’ che non capisce il pericolo macchine.accettiamo volentieri un vostro consiglio.Grazie

    1. Ciao Lucia ed Eugenio! Dunque, la vostra situazione è molto comune. Un beagle, soprattutto se è così giovane, ha un’altissima tendenza ad esplorare il mondo che lo circonda, proprio per cercare odori e tracce interessanti (che è il lavoro per il quale è stato selezionato). Quindi, la prima cosa da fare per evitare che scappi, è creare una buona relazione con lui.
      Le basi le potete trovare nei nostri report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano”. Di sicuro una buona relazione si costruirà col tempo e ce ne vorrà ancora prima che il vostro legame diventi perfetto, però potete cominciare anche da subito a mettere in pratica i consigli riportati nelle due mini-guide. Quindi per i primi tempi, se il vostro cane si mette in pericolo o fugge lontano appena apri il cancello, potete usare il guinzaglio per farlo rimanere in sicurezza, ma quando la vostra relazione si sarà perfezionata vedrai che sempre più spesso rimarrà nei tuoi paraggi senza sparire all’orizzonte. Come seconda cosa vi consigliamo di insegnergli molto bene il comando “resta”, che vi sarà utilissimo perché potrete fermare il cane prima di aprire o chiudere il cancello tenendolo sotto controllo. Infine dovrete lavorare anche sul richiamo, per il quale potete trovare qualche indicazione nell’articolo Perché il richiamo a volte non funziona?.
      Per insegnargli a non saltare addosso alle persone invece potete seguire i consigli riportati qui: Se il beagle salta addosso con le zampe

  100. CIAO SONO DISPERATA HO UN CUCCIOLO BEAGLE DE 3 MESI, QUANDO E DA SOLO CON MIO FIGLIO DE 15 ANNI LO FA IMPAZZIRE, ABBAIA SEMPRE E FA QUELLO CHE VUOLE LUI (CIO IL CANE). LA VICINA DI SOTTO ME HA MINACCIATA CON DENUNCIARME PER IL CANE CHE FA TROPPO RUMORE. QUESTO SUCCEDE TUTTI I POMERIGGI QUE NOI NON SIAMO A CASA. COSA POSO FARE?? GRAZIE

    1. Ciao Yanella, innanzitutto devi capire perchè il cucciolo si comporta in questo modo: vuole attenzioni? tuo figlio lo fa arrabbiare? abbaia per giocare? E quindi prendere le dovute misure di sicurezza. In ogni caso è bene iniziare a portarlo fuori e fargli fare un pò di attività fisica per sfogare la dose infinita di energie che si ritrova, altrimenti queste energie sfoceranno inevitabilmente in comportamenti sgraditi. Vedrai che una bella passeggiata nel primo pomeriggio lo farà stare tranquillo fino a sera.

  101. Complimenti per i vostri consigli, la grafica e tutto quanto. Io ho un beagle di 15 mesi, dolce, buffo, amoroso, socievole, ma……testardo da morire, ma si sa fa parte delle sue caratteristiche però è possessivo delle cose che conquisista in casa, le considera sue prede e non c’è modo di toglierle se non off4rendo in cambio un biscotto e un’altra cosa altrimenti brontola e arriva a mordere. Che fare ?

    1. Ciao Monica, il comportamento del tuo beagle è abbastanza normale, loro purtroppo adorano rubare qualcosa e farsi inseguire allo scopo di recuperarlo! Il problema è che più diamo loro attenzione, più gli corriamo dietro e più rinforziamo questo loro comportamento, perchè loro si divertono come matti! La prima cosa che devi fare è lavorare sulla vostra relazione per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. E’ normale che un beagle che ha qualcosatra le fauci non voglia cederlo a nessuno, ma non va assolutamente bene che ti morda se provi a toglierglielo dalla bocca. Insegnagli poi il comando “Lascia!”, molto utile in queste situazioni per farti lasciare l’oggetto che ha in bocca.

  102. ciao a tutti! Blaine, il mio cucciolo di beagle,ha quasi 3 mesi e dato che vedo che è abbastanza irrequieto, rosicchia, abbaia e fa’ il matto, dopo aver letto alcuni commenti sopra, ho pensato che debba fare + attività fisica. Io purtroppo lavoro e quindi durante il giorno non lo posso portare a spasso. Ma spesso la sera vado a farmi una corsetta, circa mezz’ora a passo non molto sostenuto, sarebbe una buona idea portare anche lui? O è troppo piccolo e avrebbe troppo freddo (io vivo in montagna e quando vado a correre la sera la temperatura è abbastanza bassa, anche qualche grado sotto lo zero)? grazie mille!

    1. Ciao Sharon, quella di far sfogare di più il tuo cucciolo durante la giornata è un’ottima idea ma è ancora troppo piccolo per affrontare una corsa di mezzora, considera che a quest’età un cucciolo sopporta a malapena una camminata della stessa durata! Magari da quest’estate potrai cominciare a portarlo con te a correre, ma fai in modo che l’inizio dell’attività sia per lui molto graduale, sia come tempi che come velocità. Per il momento limitati a portarlo a spasso e a farlo giocare, e se lo fai uscire nelle ore più fredde della giornata è il caso di coprirlo con un cappottino.

  103. Ciao e complimenti! Siete davvero molto esaurienti nelle descrizioni dei Beagle, cani di una dolcezza indescrivibile, malgrado i disastri…. Ho letto tutto nel sito e sono molto felice di far parte anch’io di questo bellissimo gruppo! Ho preso, per ora in affidamento, un Beagle di green hill in agosto. Aveva due mesi e mezzo ed ora ne ha sette! Anche se ha vissuto poco in quella struttura, mostra sempre un pò di sottomissione con i suoi simili ma è di una vitalità sconvolgente! Grazie per i consigli che continuerò a seguire sempre. A proposito, la mia si chiama Camhilla! A presto e grazie!

    1. Ciao Antonella, grazie per i complimenti, siamo felici di sapere che i nostri articoli ti siano di aiuto nella gestione della tua cucciolona. A questa età è normale (nonchè saggio) mostrare sempre una certa “riverenza” verso cani più adulti ed esperti, ma vedrai che crescendo acquisterà più sicurezza in se stessa e piano piano non sarà più così sottomessa. 🙂

  104. Ciao carissimi Simona e Francesco ! Ho appena scoperto questo sito e ho deciso di chiarire i miei dubbi sul mio beagle Teo di 3 mesi e 8 giorni:
    1)I bisogni…So che è ancora molto piccolo per trattenersi per questo a casa ho dei tappetini che uso quando non posso portarlo fuori ( di notte ecc..) comunque il mio metodo è questo : quando la fa sul pavimento gli dico un NO cogliendolo sul fatto,quando la fa sui tappetini lo ignoro, e quando la fa fuori lo premio con un biscottino e tante carezze…dite che va bene?posso ottenere risultati?
    2) Il mordicchiare…Di solito Teo è abbastanza tranquillo per essere un cucciolo e dorme molto tempo, però 2-3 volte al giorno gli vengono delle “crisi” dove non si può mantenere!!! morde tutto!!! divani,cuccia ciabatte,piedi,caviglie,mani con un espressione quasi da assatanato devo preoccuparmi!! di solito il resto è tranquillo!
    3) i primi giorni ( 3 settimane fa ) appena lo chiudevo nel trasportino di notte piangeva dopo 10 minuti smetteva e poi verso le 7 di mattina mi svegliava di nuovo!! da 1 settimana piu o meno mi svegliava anche verso le 2-3-4 per fare i bisogni!!! L’altro giorno ho messo il trasportino ai piedi del letto e non ha detto una parola…dite che va bene farlo dormire vicino a me????
    Ecco questi sono i miei dubbi siate così gentili da chiarirmeli tutti?? Un grazie infinite 😀 !!!!!

    1. Ciao Giacinto! Allora, andiamo con ordine:
      1) Il tuo metodo va benissimo, ma dovresti ignorarlo anche quando fa pipì sul pavimento, invece di sgridarlo con un “NO!”. Per il resto continua così, insisti e abbi pazienza, vedrai che presto capirà che i bisogni si fanno fuori di casa e, crescendo, imparerà a trattenersi.
      2) No, non c’è nulla di cui preoccuparti, quello che descrivi è un comportamento molto comune nei cuccioli più scatenati, con la crescita la sua esuberanza diminuirà sicuramente. Noi li chiamiamo i “5 minuti di follia del beagle”! 🙂 Spesso i cuccioli dopo la passeggiata o dopo aver mangiato sono molto “carichi” e devono trovare un modo per sfogare le loro energie. L’unica cosa che puoi fare in questo caso è farlo giocare e sfogare magari in modo più costruttivo, finchè questi attacchi di follia non scompariranno e poi assicurati di fargli fare la giusta quantità di movimento ogni giorno, che è essenziale per l’equilibrio del suo carattere (almeno due passeggiate abbastanza lunghe, una al mattino e una alla sera).
      3) Dunque, se tenere il trasportino vicino al tuo letto può essere una soluzione definitiva allora puoi anche continuare così, ma se invece hai intenzione di farlo abituare a farlo dormire da solo, allora è il caso di farlo fin da subito. Del resto un cucciolo non può trattenere la pipì per tutta la notte, quindi è normale che ad un certo punto si svegli e pianga perchè deve fare i bisogni. La soluzione migliore sarebbe quella di confinarlo in un piccolo “spazio-tana”, all’interno del quale potrai mettere il trasportino lasciato con la porta aperta ed una traversina su cui può fare i bisogni, come descritto in questo articolo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  105. salve a tutti….ho preso da poco un piccolo cucciolo femmina di questa stupenda razza ma sto trovando qualche problema che non so risolvere .
    per prima cosa non vuole sentire comandi etc…..vuole fare come gli pare e in questi giorni vuole dormire solo in braccio o sul letto….e non venendogli concesso fa i suoi bisogni a giro quasi per ripicca o azzanna ogni cosa che gli viene sotto mano……sto pensando che seppur piccola abbia bisogno di essere addestrata perche’ non so come gestirla….anche per paura di essere troppo permissivo o severo….e con la mia fidanzata si rigira stranamente…..
    e’ in casa mia da 2settimane e ha 3mesi ora…. gli ho fatto la cuccetta…preso i giochi..preso l’osso in varie dimensioni,cibo adeguato per cuccioli alternando i asti come ha detto il veterinario,portata fuori diverse volte al giorno e spesso anche per camminate lunghe…ma quando arriva la sera e’ un fuoco…

    1. Ciao Luca, la tua cucciola è ancora molto giovane ed è normalissimo che sia così esuberante. Con la crescita riuscirà a controllarsi di più e molta della sua energia diminuirà. Siccome però dovranno passare parecchi mesi prima di vedere questo, ti consigliamo qualche accorgimento che puoi mettere in pratica fin da subito:
      1) la cosa più importante di tutte è diventare la sua figura di riferimento. Nello special report “Beagle Ribelle? No, grazie!” trovi i passi per diventarlo ed è importante che li facciano tutte le persone che vivono con la cucciola.
      2) tutti quelli che vivono con lei si devono comportare sempre nello stesso modo. Ad esempio, quando decidete di non darle cibo dalla tavola, nessuno dovrà mai darle nulla, altrimenti si confonderà solamente e non imparerà nulla.
      3) per la salute del suo corpo e soprattutto della sua mente, ogni giorno bisogna soddisfare i suoi bisogni fondamentali, cioè organizzare bene il suo spazio, fargli fare movimento e curare la sua socialità (nel report “I 4 Pilastri del cane sano” trovi i dettagli). Movimento e socialità sono importantissimi: più la farete muovere e meglio sarà, così come più la farete giocare liberamente con i suoi amichetti e più equilibrato diventerà il suo carattere. Prima della fine delle vaccinazioni fate solo attenzione a non frequentare posti dove ci sono escrementi di altri animali, spazzatura abbandonata, sporco, ecc.
      Ancora prima di pensare a educazione/addestramento ti consigliamo di mettere in pratica questi tre punti e farli diventare delle abitudini quotidiane, altrimenti si rischierebbe di lavorare a vuoto insegnando alla cucciola cose che non potrebbe imparare perché troppo eccitata o troppo poco equilibrata.
      Nel post “Se il beagle morde” puoi trovare indicazioni su come comportarsi quando il cucciolo mordicchia insistentemente oggetti, mani, ecc.

  106. salve ho una cagna di beagle di quasi due anni… gli abbiamo imparato fin da subito a fare i suoi bisogni.sul nostro terrazzo k è molto grande… ank se la usciamo due volte al giorno… ma ci era piu comodo cosi visto i nostri vicini molto rompiscatole… ma da un paio di settimane ci fa la pipi sempre in cucina… se ci sn i tappeti sui tappeti… senno x terra io e mia madre stiamo perdendo la pazienza xk siamo costretti a lavare due o tre volte al giorno… il problema e k la.mia cagna come saliamo sopra prima ci seguiva ma ora.nn lo fa piu e rimanere al piano terra… fino a quanto nn vede ttt le luci spente… xk si comporta cosi

  107. salve mi kiamo tiziana e ho un cucciolo di beagle di quasi due anni… è adorabile e ha quei.okki teneri.k la riempiresti di baci in continuazione… solo k in casa ci fa parekki danni sia qnd stiamo.noi k qnd nn ci stiamo noi… e grazie a qst blog.ho capito.il xk… ma.la verita e k qnd si decide di prendere un cane c e la collaborazione di ttt e poi alla fine sn l unica k se ne occupa e durante la giornata la esco raramente anzi ogni tanto x niente… volevo.insegnarli tante cose ma i miei impegni di lavoro.nn me lo hanno permesso… ora cerkero di essere piu presente e speriamo di risolvere il problema k ci distrugge ttt…

    1. Ciao Tiziana! Dunque, un beagle alla soglia dei due anni non si può più considerare cucciolo, ma il fatto che sia ancora molto giovane significa che hai buone probabilità di cambiare la situazione attuale. Siamo felici di esserti stati utili nel capire quali sono le cause dei problemi con il tuo cane, ci sembra di capire che nella sua educazione sia mancata la COERENZA da parte di tutti i membri della famiglia nel farle rispettare le regole domestiche e, soprattutto, che gli manchi la giusta quantità di movimento, che hai capito essere fondamentale per un cane dal carattere sereno ed equilibrato. Rimboccati le maniche ed impegnati a portarlo a fare almeno due lunghe passeggiate giornaliere, vedrai che riuscendo a sfogare le proprie energie in attività salutari, smetterà di distruggerti la casa.

  108. Ciao a tutti, da una settimana ho accolto in casa un beagle di 4 anni, Romeo. l’azienda per cui lavoro, che purtroppo faceva sperimentazioni cliniche sugli animali:-(, sta chiudendo i laboratori di ricerca e quindi ha affidato i cani ad un’associazione protezione animali!
    erano rimasti quelli che avevano subito dei piccoli interventi, e cosi ho deciso di adottarne uno.
    ha un carattere dolcissimo, molto timoroso e non abbaia mai.
    ha fatto amicizia anche con i gatti che ho in giardino!
    ieri sera però giocando con una corda che addenta come un’osso, ha cercato di mordermi quando ho tentato di prenderla da dentro la cuccia!!
    l’ho sgradato ma penso che non essendo stato educato da cucciolo a farsi togliere le cose dalla bocca sia difficile a quest’età rieducarlo!!?? per il resto è un vero amore, ha anche imparato in fretta a fare i bisogni in giardino, spero di essere una brava padroncina e fargli dimenticare i 4 anni passati in gabbia:-(!!!
    ringrazio amico beagle che è veramente una fonte di informazioni utili per la convivenza con i nostri amici a quattro zampe! GRAZIE

    1. Ciao Daniela, innanzitutto complimenti a te per il bellissimo gesto che hai fatto adottando un cane così bisognoso di aiuto e dal passato così difficile, siamo sicuri che Romeo saprà ripagarti con tantissimo affetto! Dunque, il primo consiglio che ci sentiamo di darti è di lasciargli il tempo di ambientarsi: è con te da pochissimo tempo e di punto e in bianco si è ritrovato catapultato in una realtà completamente diversa da quella a cui era (purtroppo) abituato e sicuramente ha bisogno di tempo per riprendersi da questo cambiamento totale della sua vita. Inoltre deve anche imparare a conoscerti e soprattutto a fidarsi di te, quindi per il momento concedigli un pò di tempo ed evita di impossessarti di oggetti che lui reputa suoi. Cerca di diventare la sua figura di riferimento, una guida sicura e di instaurare con lui un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia, vedrai che allora non cercherà più di morderti se invadi i suoi spazi.

  109. da quello che mi dite penso che la causa sono proprio io… Forse perche sono troppo “morbida” nei suoi confronti. Non che non la sgridi ma di sicuro lei percepisce la mia “morbidosita” nel farlo.Infatti quando nn ci sono io a casa rispetta le regole, è fin troppo brava… poi arrivo io e fa la pazza..Tutti mi dicono che la vizio troppo .. forse devo riuscire ad essere piu rigida e a impormi un pochino quando sbaglia.Lei si sfoga tanto , sia con gli altri cani, sia con lunghe corse e passeggiate tt i giorni.. Inoltre andiamo anche a scuola di addestramento.. Speriamo di riuscire a risolvere! grazie!

  110. Amici lo ha rifatto anche ieri. Ho dovuta legarla nell’ora di cena perche stava diventando un po’ aggrsessiva.. E oggi mia mamma invece mi ha detto che è stato un amore tutto il giorno.. ma puo’ essere che si prenda un po’ troppe “arie” solo in mia presenza?

    1. Ciao Linda, è evidente che la tua cucciola ha instaurato con tua mamma un rapporto molto diverso da quello che ha instaurato con te e che la tua presenza basta per rompere i suoi equilibri. La situazione però è abbastanza preoccupante se inizia a dare segni di aggressività, soprattutto visto che ha soltanto sei mesi. Considera che un cane non morde mai senza motivo, può essere che voi non riusciate a cogliere la causa dei suoi attacchi, ma di sicuro qualcosa che la fa agitare c’è. Per questo sarebbe opportuno consultare una persona esperta (educatore cinofilo o comportamentalista) che venga a casa vostra e analizzi nel dettaglio, nel suo quotidiano, tutti i comportamenti della cucciola, per risalire alle cause del problema prima che la situazione degeneri. Da parte nostra l’unico consiglio che possiamo darti è quello di rivedere la vostra relazione perchè è evidente che ci sono delle lacune. E’ necessario che cominciate a farle capire quale è il suo ruolo all’interno della vostra famiglia e che diventiate tutti delle guide da rispettare e di cui avere fiducia. La prima regola che i proprietari devono rispettare nell’educare un cucciolo, è la COERENZA. Ovvero è necessario che tutti i membri della famiglia siano d’accordo sulle regole da impartire al cucciolo e che siano tutti irremovibili nel fargliele rispettare, altrimenti non si fa che generare confusione. Per il resto leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Infine ti consigliamo di farla sfogare moltissimo durante la giornata (portarla a spasso, a correre, farla giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato.

  111. Ciao Ragazzi, la mia cucciola di 6 mesi assume un comportamento strano ultimamente che non riesco a spiegarmi. Durante il giorno, quando io sono a lavoro lei rimane a casa con i miei genitori. Mia Madre dice che durante il gg quando appunto non ci sono io lei si comporta abbastanza bene, sta vicino a mia mamma, la segue di continuo… Quando torno a casa io cambia totalmente .. inizia a salire sul tavolo..quando mangiamo tenta di rubare cibo a tt i costi… ma la cosa che mi fa un po piu’ paura è che quando ci sono io minaccia mia madre, cioe le abbaia contro.. con aria di sfida.. lo fa solo con lei e non con mio padre e soprattutto in mia presenza..Ieri ha anche tentato di morderla.. ma cosi senza motivo.. Perche secondo voi?
    grazie mille

  112. CIAO,HO UN BEAGLE DI 2 ANNI BUSTER ,ABBIAMO PARECCHI PROBLEMI ,HA UN ENORME GIARDINO DOVE SCORRAZZARE TUTTO IL GIORNO,OLTRE A USCIRE AL GUINZAGLIO,MA QUANDO E’ IN GIARDINO ABBAIA A QUALSIASI COSA PASSI ,DURANTE LE PASSEGGIATE ODIA CHIUNQUE CANI E PERSONE …IN CASA DORME SEMPRE E SE PER CASO MIA FIGLIA LO AVVICINA GLI RINGHIA (PREMETTO NESSUNO GLI HA MAI FATTO DEL MALE )LA NOTTE SALE SUL LETTO E QUANDO LO VOGLIAMO MANDARE GIU’ RINGHIA …AIUTO !!!

    1. Ciao Vanessa, è evidente che la situazione con Buster vi sia sfuggita di mano. I suoi comportamenti sono dovuti al fatto che ancora non riconosce in nessuno una vera figura di riferimento da rispettare e di cui avere fiducia, per questo non accetta che qualcuno voglia farlo scendere dal letto o gli imponga la propria presenza. Come prima cosa, quindi, è davvero necessario che cominciate a fargli capire quale è il suo ruolo all’interno della vostra famiglia e che diventiate voi per lui delle guide da rispettare e di cui avere fiducia. La prima regola che i proprietari devono rispettare nell’educare un cucciolo, è la COERENZA. Ovvero è necessario che tutti i membri della famiglia siano d’accordo sulle regole da impartire al cucciolo e che siano tutti irremovibili nel fargliele rispettare, altrimenti non si fa che generare confusione. Per il resto leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. E’ indubbiamente un percorso lungo che richiede impegno e costanza e probabilmente si tratterà di modificare alcune delle vostre abitudini, ma se riuscirete a conquistarvi la posizione di leader e soprattutto ad essere tutti coerenti, vedrai che molte cose cambieranno. Infine ti consigliamo di farlo sfogare moltissimo durante la giornata (portarlo a spasso, a correre, farlo giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato.

    1. Ciao Gianna, ti ringraziamo per averci riportato la tua testimonianza, sicuramente soddisfare quotidianamente i bisogni fondamentali di movimento e socialità del beagle è il primo passo per avere un cane sereno e dal carattere equilibrato. 🙂

  113. Ciao a tutti,
    Sono Gianna e ho una beagle di 2 anni…..si chiama Aika
    Aika e’ dolcissima e ha un carattere molto equilibrato anche se e’un po’ timorosa…capita!!! Ha un buonissimo rapporto con tutti i cani e non e’ per niente distruttiva. Viviamo in un piccolo appartamento e non ha rotto nulla, abbaia ma solo per giocare. La testardaggine e’ una caratteristica della razza, ma con un po’ di più pazienza ed autorevolezza si riesce a placare questo suo istinto.
    E’ una razza molto intelligente e proprio per questo pensa ed agisce come meglio crede, l’importante e fargli capire quello che e’ giusto o sbagliato soprattutto gratificandoli con gustosi bocconcini!!! Possono stare da soli in casa, li dobbiamo abituare da piccoli.
    I beagle sono bellissimi e dolci li consiglio a chi ha dei bambini poiché li adorano.
    Ciao a tutti un grosso BAU da Aika

  114. Ciao, sto pensando insieme a mia mamma di prendere un beagle. Ma poiche sia io che lei usciamo la mattina e rientriamo a casa il pomeriggio, abbiamo paura di lasciarlo cosi tante ore a casa da solo! Cosa ci consigli di fare ? grazie 😀

    1. Ciao Giorgia!Dunque, intanto fai benissimo a documentarti e a raccogliere quante più informazioni possibile sulla razza e soprattutto a voler capire se il tuo stile di vita può adattarsi alla vita con un cucciolo di beagle. Se il tuo unico dubbio è legato alle ore in cui il tuo cane dovrebbe restare in casa da solo allora non devi preoccuparti. Certo non è proprio il massimo della vita per un cane restare da solo così tanto tempo, ma può adattarsi se vengono soddisfatti pienamente ed ogni giorno tutti i suoi bisogni prima di lasciarlo a casa (passeggiata, pappa, gioco, bisogni) e di trascorrere del tempo di qualità con lui nel resto della giornata. Magari i primi tempi per lui sarà un pò traumatico e dovrete prendere una serie di accorgimenti per non farlo soffrire, ma se questa sarà la routine vedrai che in poco tempo si abituerà. In questi articoli puoi trovare qualche indicazione in più:
      Il Beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative?
      Come vivere bene con un Beagle in appartamento

  115. Mi sono trovato un Beagle in casa per caso, ha circa 45 giorni. Vive in casa con noi da due settimana. In questi giorni ha imparato a fare i bisogni sulla traversina igienica (raramente le scappa fuori quando è distratta dal gioco) ha imparato il suo nome in pochi giorni, distingue diversi oggetti come la palla da tennis la bacchetta da masticare e la ciabatta che prende e porta a comando, si siede e da la zampa. Nascondendogli un biscotto per cani lo cerca e lo trova in poco tempo. Ha ancora il vizietto di mordere mani e piedi per gioco, ma speriamo di educarla a non farlo. Pensate è solo una cucciola di nemmeno 2 mesi.

    1. Caspita, progressi davvero notevoli per una cucciolina così piccola e in così poco tempo! Complimenti a lei ma anche a te perchè evidentemente hai trovato da subito il modo giusto di comunicare con lei, continua così! 🙂

  116. eh lo so ma lui è stato abituato a star fuori e non in casa……… in casa farebbe dei danni immensi proprio perchè non abituato e poi i miei non sono molto d’accordo a tenerlo dentro…….
    cmq lui il giorno e sempre in compagnia e solo la sera sa che deve andare a dormire li nella sua cuccia e difatti non fa nemmeno storie…… l’unica cosa è che proprio perchè il giorno è con me, non vorrei che questi continui sbalzi termici provochino qualcosa, tutto quì!!!!!! GRAZIEEEEE

  117. Salve
    volevo un’informazione riguardante il clima ed il beagle………
    Il mio Tobia 4 anni è abituato a stare fuori l’inverno ma dato che molto spesso entra in casa, va incontro a forti sbalzi termici….
    questo può facilitare l’insorgere di raffreddamenti ecc ecc?
    Forse è meglio stia sempre fuori proprio per non subire questi sbalzi?
    Grazie mille

    1. Ciao Gianluca, di sicuro continui sbalzi di temperatura non sono salutari, ma a nostro parere la soluzione non è quella di lasciarlo sempre fuori, ma piuttosto di tenerlo sempre dentro! Secondo noi infatti è sempre sbagliato far dormire il cane fuori di casa, non importa se lo si lasci in balcone, in terrazza, in garage o in giardino, non importa quanto questi ambienti possano essere sicuri e confortevoli. In ogni caso, non è il luogo dove vive il resto della famiglia. Il cane soffre quando non può condividere gli stessi spazi del resto del “branco” e non riesce proprio a capire perchè tutti dormono in casa e lui deve restare fuori, si sente escluso. Per non parlare del fatto che restando sempre fuori e quindi così esposto agli sbalzi di temperatura, al freddo e all’umidità andrà incontro ad acciacchi quando sarà più grandicello e in più in estate c’è sempre il pericolo della Leishmaniosi, i cui insetti veicolatori agiscono proprio nelle ore notturne.
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Il Beagle e il freddo

  118. Ciao a tutti, sono giorni che navigo in internet per avere informazioni sul carattere dei Beagle, le loro caratteristiche e il rapporto che si riesce a stabilire con loro e la ragione è dovuta al fatto che finalmente dopo anni che combatto con me stessa ho preso la decisione di prenderne uno,il beagle è un cane che mi ha sempre attirato e perchè sono sicura che ci sia una certa affinità con me stessa. Il miracolo è che che ho convinto anche mio marito, tra l’altro sarei supportata da tutte le mie sorelle che sono “mamme” di cani da tanti anni. Ho la possibilità di adottare un beagle femmina di 4 anni che non possono più tenere in quanto l’allevamento che la ospita deve chiudere, mi è stato detto che lei è dolcissima, ubbidiente, giocherellona, sverminata microchippata e vaccinata, devo solo pensare a sterilizzarla (la cosa però mi dispiace molto). Per una persona come me che fa molta attività fisica nei boschi, escursioni lunghe in contesti sempre diversi, attività anche di tipo acquatico, sembrerebbe l’ideale, ma qualcuno mi ha avvertito con frasi del tipo” pensaci bene a prendere un beagle! è indisciplinato, e soprattutto abbaia troppo!” sono queste le cose che mi mandano su tutte le furie…invece di spronarmi e condividere il mio nuovo e incalzante entusiasmo! Mi trovo dunque nella condizione di desiderare tanto questa cagnolina ma non so nulla di come la devo accogliere a casa, e soprattutto di come relazionarmi con lei considerando che non è una cucciola ma una cagnetta adulta. Sono tantissimi i consigli per chi si accinge a prendere un cucciolo beagle, mentre per chi si appresta ad adottarne uno già adulto che ha sempre (credo) vissuto in un allevamento, c’è poca informazione. C’è qualcuno che si è trovato nelle mie condizioni e che mi può autare? Grazie mille e complimenti per il sito che trovo molto interessante e accogliente.

    1. Ciao Paola, grazie mille per i complimenti! 🙂 Dunque, le dicerie che hai elencato sono solo una piccola parte dei tanti luoghi comuni che si sentono sul beagle: è testardo, impossibile da educare, distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… La realtà è che queste cose diventano vere solo se non si instaura con il cane una relazione soddisfacente e se non vengono soddisfatti quotidianamente i suoi bisogni fondamentali. Bisogna sempre considerare che il beagle nasce come cane da caccia, ama stare all’aria aperta, fare lunghe passeggiate, ha bisogno di esplorare il mondo, di giocare e di socializzare con i propri simili. Se non gli viene data la possibilità di sfogare tutte le sue energie, il risultato è un cane frustrato che: distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… 🙂 Da quello che possiamo capire però la tua futura cagnolina non correrà rischi di questo tipo, quindi non farti condizionare da chi prende con sè un beagle per tenerlo chiuso in casa. Poi la testardaggine, quella c’è, inutile negarlo. Quando un beagle si mette in testa qualcosa, è quasi impossibile distoglierlo! Ma anche questo deriva dalla sua natura di segugio e comunque la vediamo come una caratteristica della razza, più che un difetto.
      E’ vero che adottare un cane adulto è una questione abbastanza complessa, perchè, se da un lato ha già acquisito una certa indipendenza, dall’altro ha già formato il proprio carattere e acquisito una serie di abitudini, alcune delle quali, per forza di cose, dovranno essere cambiate. Ma la sua gestione non si differenzia di molto dalla gestione di un cucciolo, bisogna solo avere più pazienza e dargli il tempo che gli serve per adattarsi alla nuova vita. Per riuscire a farla ambientare, cerca di farla sentire da subito parte della famiglia e permettile di condividere i vostri stessi spazi. Il nostro primo consiglio quindi, è di prepararle uno “spazio-tana” all’interno della casa, confortevole e dotato di tutto il necessario per farla sentire a suo agio e dove possa stare durante la notte e quando deve rimanere da sola, come descritto in questo articolo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”. Per il resto abbi molta pazienza e impegnati a soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità, dedica ogni giorno del tempo per la sua educazione e per farla giocare, cerca di diventare la sua guida, il suo punto di riferimento… così facendo vedrai che riuscirai ad instaurare con lei un bellissimo rapporto!

  119. Ciao Simona, e grazie per la risposta innanzi tutto! 🙂

    La denuncia, come ho già detto, l’ho fatta ai carabinieri. Mi è stato consigliato di non distribuire volantini, poiché il cane, non avendo il microchip, potrebbe arrivare chiunque in qualsiasi momento e reclamare la “paternità” su di lui. Si tratta comunque di un cane di razza, che vale un bel po’ di soldi, e sai, c’è certa gente in giro… a me interessa solo che lui stia bene. Se si presentasse il vero padrone non esiterei a ridarglielo, in questo caso come funziona? Come faccio a capirlo? In base alla reazione del cane?

    Canili non ce ne sono, il più vicino dista moltissimo. Anche i paesi limitrofi sono piccolissimi.

    Ripeto, non l’ho sgridato o picchiato una volta (mi fa schifo anche il solo pensiero), sto cercando di essere quanto più dolce posso. Quando lo porto al guinzaglio e a volte lui non vuole più muoversi non ho manco il coraggio di tirarlo, perciò lo prendo in braccio, me lo accarezzo e dopo un po’ lo rimetto giù. A quel punto lui riprende a camminare.

    Più o meno quanto ci vorrà per abituarsi al nuovo ambiente? È normale che quando torna a casa va in cerca del primo tappeto/poltrona/letto per piazzarcisi? Dorme molto, durante il giorno mangia pochissimo… la notte invece si sveglia, viene vicino al mio letto e io mi alzo… andiamo in cucina e si divora letteralmente la ciotola con le crocchette.

    1. Beh, se dovesse farsi vivo una persona che dichiara di essere il proprietario, osserva bene come interagisce con il cane e soprattutto il cane con lui. La relazione tra i due dovrebbe essere lampante se fosse davvero il padrone. In più puoi chiedere delle prove, tipo fotografie, documenti, ecc..
      Non possiamo sapere quanto ci metterà ad abituarsi, ma è già il caso che tu rimanga fermo su certe questioni: nessuno ti dice di picchiarlo o di strattonarlo, ma prenderlo in braccio o lasciargli sempre la ciotola a disposizione per farlo mangiare quando più gli aggrada è sbagliatissimo e di sicuro non sono comportamenti per i quali lui tenderà a vederti come suo punto di riferimento, che è la base per costruire una buona relazione. La ciotola va tolta dopo 15 minuti, anche se non ha mangiato, e riproposta soltanto al pasto successivo. In questo modo inizia ad abituarsi, ad avere degli orari per ogni cosa ed una routine giornaliera da rispettare (cosa fondamentale per un animale abitudinario come il cane), impara a non fare lo schizzinoso con il cibo e capisce che sei tu ad averne il controllo. Durante la passeggiata invece di prenderlo in braccio convincilo a seguirti con dei bocconcini gustosi, con un gioco, iniziando una corsa… insomma, devi capire che cosa gli piace e fare leva su quello.

  120. Buona sera a tutti,

    la mia è forse una situazione un po’ atipica rispetto a quelle lette finora. Son due giorni che ho trovato un Beagle, è un maschio e, stando a quanto detto dai veterinari (ne ho consultati ben due), avrà all’incirca 8-9 anni… insomma, cucciolo non è. Fisicamente sta benissimo, uno dei due veterinari l’ha anche sverminato. Era in buonissime condizioni, aveva il collare, queste due notti che è stato con me (in casa ovviamente, non ho pensato nemmeno per un secondo di metterlo fuori) si andava ad addormentare o sul divano, sulla poltrona, sul letto anche… quando l’ho portato dal veterinario, appena ho aperto lo sportello della macchina è saltato subito dentro. Tutto ciò mi fa pensare che forse non è stato abbandonato, magari si è perso. Abito in un piccolo paesino, e già mi sono accertato… di sicuro il proprietario non è della mia zona. Forse lo usavano per cacciare, qualche cacciatore di fuori è venuto dalle mie parti e lui non so… magari per fiutare qualcosa si è allontanato troppo e si è perso, non lo so. Ho fatto controllare se aveva il microchip ma niente, quindi ora ritrovare il proprietario sarà difficile. Io comunque sono andato dai carabinieri per denunciare la scomparsa, domani mi affideranno l’assegnazione temporanea.

    A mangiare mangia, non spesso perché magari, avendo già una certa età, è stato abituato a mangiare solo una volta al giorno. Non ho mai avuto un Beagle ragazzi, non so nulla. Sto cercando di dargli tutto l’affetto di questo mondo, perché se non riuscirò a trovare il proprietario ho deciso… voglio tenerlo, non ho nessuna intenzione di lasciarlo in un canile o in mezzo alla strada. Lo accarezzo, lo coccolo dalla mattina alla sera, ho cercato di farlo giocare ma lui è come se non ci fosse… quando lo guardo negli occhi vedo solo tanta tristezza e malinconia, gli manca il suo padrone vero? Quando lo porto fuori per i bisognini, a volte si pianta letteralmente a terra e non vuole più seguirmi. Io lo prendo in braccio e lo porto via, perché sono convinto che andrebbe in giro vagando senza una meta.

    Ho una rabbia dentro, vorrei poter fare di più… quando lo guardo mi sento male, soprattutto se penso che invece non si è perso ma è stato abbandonato. Mi chiedo: “ma come si fa?”.

    Quando è a casa dorme quasi sempre, quando lo porto fuori sembra si vivacizzi un po’ di più, scodinzola, corre… glielo levo il guinzaglio a volte, se però vedo che si allontana troppo corro subito a prenderlo. Perché ripeto, credo che sarebbe inutile farlo andare in giro così… prenderebbe solo freddo di notte e non troverebbe il padrone. Se fosse stato del mio stesso paese, l’avrebbe già ritrovato. Perché siamo una piccola comunità, ormai si sa che ce l’ho io, la voce sarebbe girata e il proprietario sarebbe venuto da me.

    Non so che fare, chiedo aiuto/consiglio a voi… vorrei solo poter farlo stare meglio.

    1. Ciao Gianni, indubbiamente la tua è una situazione molto difficile. Tenendo valida l’ipotesi che questo cane sia scappato o sia stato perso, come prima cosa ti consigliamo di fare tutto il possibile per ritrovare il proprietario. Cerca di mettere annunci con la sua foto su internet (in questi casi facebook è uno strumento potentissimo) e contatta i canili più vicini per far sapere che hai ritrovato questo beagle e lasciare i tuoi recapiti. Ci sono anche diversi siti che raccolgono gli annunci dei cani smarriti, in questo articolo ne trovi qualcuno: Cane smarrito: che fare?. Fatto questo, se il proprietario non salta fuori, allora fai benissimo a tenere il cane con te se ne hai la possibilità piuttosto che portarlo in canile. Per il momento è normale che si senta spaesato e destabilizzato, si è trovato catapultato in una realtà del tutto nuova e diversa dalla precedente, in ambienti nuovi e circondato da persone che non conosce, tutto questo magari dopo aver passato giorni difficili di vagabondaggio. Pertanto, la cosa migliore da fare è lasciargli il tempo per abituarsi alla nuova situazione. Non forzarlo mai a fare nulla che non si senta di fare, cerca di essere sempre dolce e pacato con lui, ma non stargli nemmeno troppo addosso riempiendolo di coccole e di attenzioni, potrebbe sentirsi oppresso. Piuttosto portalo a fare tante passeggiate, che al momento sembra che sia l’attività a lui più gradita, ed è anche il modo migliore per iniziare ad instaurare una buona relazione con te. Però per il momento forse non è il caso di liberarlo dal guinzaglio perchè potrebbe cercare di scappare di nuovo siccome con te non ha ancora un rapporto. Quando si sarà abituato alla sua nuova vita te ne accorgerai e allora potrai iniziare a lavorare con lui per cercare di diventare la sua guida, il suo punto di riferimento ed instaurare un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia. A questo riguardo trovi maggiori informazioni nei nostri due spacial report “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” scaricabili gratuitamente a questa pagina: Scopri il cane di razza Beagle.

  121. Ciao Simona, finalmente due giorni fa abbiamo portato a casa Tommy, per adesso è il cucciolo più tenero che c’è. Nel giro di due giorni ho dovuto far sparire tutto ciò che è alla sua altezza e chiudere la porta del bagno se non voglio che mi smonti i flessibili del bidè. Ma ci sta, dai è come avere un bimbo in casa che devi mettere tutto in stato di sicurezza.quello che mi preoccupa un pò è che di notte non vuol star da solo e (comprensibile visto che preso in canile viveva con la mamma e i fratellini ma anche con l’abbaiare degli altri cani) quindi se non voglio che si metta a piangere devo dormire nella stanza con lui. volevo sapere se faccio bene a fare cosi e per quanto tempo lo devo fare senza che diventi un vizietto.ti ringrazio per il consiglio che mi darai e grazie per questo bellissimo servizio d’informazione che date.

    1. Ciao Anna, intanto complimenti per come stai affrontando questi primi giorni di convivenza con Tommy… è il momento più difficile, vedrai che piano piano tutti i problemi si risolveranno. Per quanto riguarda la notte, se vuoi abituare il cucciolo a dormire da solo, devi lasciarlo solo senza correre da lui ogni volta che inizia a piangere. Sembra crudele, ma è solo il modo migliore e più veloce per abituarlo, altrimenti penserà che ad ogni lamento tu corri da lui e quindi continuerà a piangere. Tu invece lo devi ignorare, se lui non trova risposte da parte tua, in breve capirà che disperarsi è solo fatica sprecata e smetterà di farlo per godersi un pò di riposo. Tu abbi cura di lasciarlo in un posto caldo e confortevole, con una traversina su cui sporcare, non completamente al buio e non completamente in silenzio, magari lasciagli anche un tuo vecchio indumento in modo che si senta rincuorato dal tuo odore. Infine, fallo stancare molto prima di metterlo a nanna. 🙂

  122. Salve,
    il mio Tobia maschio di beagle di 4 anni, oggi ha fatto una cosa molto strana, dato che prima non la faceva mai……….. Gli ho dato dei biscottini da mangiare ed invece di “divorarli” come ha sempre fatto, li è andati a sotterrare in vari posti? Cosa singnifica? Non sarà mica che sta poco bene?

    1. Ciao Gian Luca! Beh, se sta poco bene non lo si capisce dal fatto che sotterra i biscotti ma da una serie di altri sintomi. Comunque il comportamento di Tobia deriva dal suo antenato lupo: quando i lupi cacciavano prede molto grosse che non riuscivano a consumare subito, seppellivano le parti rimanenti come riserva di cibo. Evidentemente quando gli hai dato questi biscotti non ne sentiva il bisogno e allora ha pensato di conservarli per quando ne avrà voglia!

  123. Ho adottato un beagle di green hill ha 50 giorni mi fa molto tribulare perche’ fa I bisogni solo la notte e non gli piacciono le crocchette cosi le mescolo con l’omogeneizzato al prosciutto, sbaglio? La notte è un vero incubo devo continuamente alzarmi a pulire, c’è un modo per fargli perdere queste abitudini ? Grazie da parte mia e da il mio amato Rocco.

    1. Ciao Maria, innanzitutto è perfettamente normale che il tuo cucciolo faccia pipì durante la notte, perchè semplicemente non riesce a trattenersi per così tante ore. Ci vorrà ancora qualche mese perchè acquisti il controllo della vescica, nel mentre puoi tenere maggiormente sotto controllo la situazione lasciando Rocco confinato in uno spazio piccolo e dedicato a lui, come descritto in questi articoli:
      Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Per quanto riguarda l’alimentazione, tieni conto che se cominci adesso a viziarlo dandogli da mangiare quello che preferisce, non tornerà mai più a mangiare le crocchette (che invece, se di buona qualità, sono senz’altro l’alimento migliore con cui si possa nutrire un cane perchè perfettamente bilanciate nei principi nutritivi di cui il cane ha bisogno in relazione alla sua età). Quindi il nostro consiglio è di continuare con il cibo secco, magari leggermente inumidito con acqua calda, e togliere la ciotola dopo 10-15 minuti, anche se non ha terminato il pasto. In questo modo impara che sei tu ad avere il controllo sul suo cibo e a non fare tanto lo schizzinoso. Al massimo più avanti (ora è troppo presto) potrai cambiare crocchette cercando di trovarne du suo gradimento.

  124. Ciao ho bisogno di un aiuto!!!
    Diego il mio beagle di 15 mesi mi fà sempre le buche in giardino….cosa posso fare per farlo smettere???
    Ho provato di tutto anche legali ad una catena ma mi spiace troppo!!!

  125. Ciao e complimenti per questo sito! Siamo una famiglia di 4 persone, di cui due bimbi di 6 e 10 anni. Stiamo pensando ormai da tempo di adottare un cucciolo di beagle. Ci sono sempre piaciuti i cani – tutte le razze – ma abbiamo una venerazione per loro.
    Mi chiedevo se fossero cani adatti ai bimbi, mi pare di aver capito di sì, ma una conferma non guasta. I miei figli sono bambini tranquilli, amanti come noi degli animali. Amano giocare, e da quel che leggo i beagle sono dei veri giocherelloni.
    Unica pecca: abbiamo un coniglietto nano ariete. Questo può esser un ostacolo?

    Grazie!

    1. Ciao Tiziana, grazie per i complimenti! Dunque, in parte hai ragione, nel senso che è vero che i beagle sono cani molto docili e giocherelloni, amano stare all’aria aperta e correre e solitamente con i bimbi vanno d’amore e d’accordo. Bisogna solo saper gestire bene il beagle da cucciolo, che in realtà, è un vero terremoto! Se non viene educato fin da subito e se non vengono fatte sfogare nel modo giusto le infinite energie che si ritrova, ecco che si ha tra le mani un dolcissimo diavoletto che distrugge tutto ciò che trova e che, per giocare, mordicchia mani, piedi, caviglie… Quindi, se decidete di prendere un cucciolo di questa razza, il primo consiglio è di affidarvi ad un allevatore serio e fidato, che alleva cuccioli di qualità selezionandone l’aspetto ma soprattutto il carattere, in modo da avere un cucciolo sano ed equilibrato con cui instaurare da subito la corretta relazione. Per quanto riguarda il coniglio nano, non ci saranno problemi se prenderai un cucciolo, perchè lui si abituerà fin da piccolo a vederlo come un componente della famiglia e non come una “preda”.

  126. buonasera. Concordo con ciò che ha scritto Simona: la mia Nina, 10 mesi da Green Hill, nonostante si spaventi per qualsiasi rumore ( moto, aerei, rumori improvvisi) sta molto lentamente migliorando: socializza con i cani, si lascia avvicinare dalle persone, mangia bene e è molto affettuosa anche se molto indipendente: noi lo abbiamo capito e la rispettiamo. La strada è lunga e a me piace proprio perchè ha un carattere molto deciso anche se a noi umani a volte farebbe comodo poter fare di loro ciò che vogliamo..troppo facile! 🙂 La vita con lei ha un significato più grande. Certo, è molto impegnativa. La mattina appena sveglia ( ci lascia dormire tutta notte) vuole subito uscire abbiamo modificiato le nostre abitudini e quando esce…corre!!! Lo stare tanti mesi in gabbia l’ha sicuramente condizionata ma noi diamo e lei e di conseguenza lei ” ringrazia” come sa fare. Viva Nina e viva tutti i beagles!

    1. Ciao Anna, complimenti per la lucidità con cui state affrontando la situazione, non è sempre semplice riuscire a capire e rispettare le esigenze di un cane dal passato così particolare. Continuate così, vedrai che le cose miglioreranno sempre di più! 🙂

  127. sono una delle fortunate persone che ha avuto in affido una beagle di Green Hill, ha 10 mesi ed è una meraviglia. Non smetterò mai di ringraziare chi mi ha dato l’opportunità di averla con noi. Grazie di cuore
    Anna

  128. ciao a tutti, ho fatto domanda per adottare un beagle dei 2500 di geen hill. Ho richiesto un cucciolo, ma sinceramente non so cosa aspettarmi.
    volevamo da tempo un cane, abbiamo due gatti, ma il cane è sempre stato un nostro desiderio. ora i ragazzi sono cresciuti (18 e 15 anni) ed ho più tempo. la nostra intenzione era di andare in un canile per adottare un trovatello, ma quando ho sentito di green hill, non ho saputo resistere. I discorsi che sento sono tanti: “sarà un cane cattivo perchè trattato male” è il più ricorrente. Chissà come andrà a finire e soprattutto se ce lo daranno.
    ilaria

    1. Ciao Ilaria, la frase “sarà un cane cattivo perchè è stato trattato male” è davvero assurda e ridicola. Sicuramente i cuccioli provenienti da Green Hill saranno problematici e gestirli non sarà una passeggiata, ma per il semplice fatto che, avendo sempre vissuto in gabbia, molto probabilmente saranno impauriti di fronte a qualsiasi situazione, oggetto, rumore e sicuramente saranno impauriti anche dalle persone perchè non hanno acquisito nessuna fiducia nell’uomo. Per questo motivo bisognerà trattarli con la massima delicatezza. Alcune associazioni di educatori cinofili hanno dato la disponibilità per aiutare gratuitamente le famiglie nell’inserimento del cucciolo all’interno della famiglia, se sarai prescelta informati in questo senso e cerca di avvalerti dell’aiuto di un esperto. In bocca al lupo e facci sapere!

  129. Ragazzi questo sito è favoloso. In famiglia abbiamo deciso di prendere un beagle,l’abbiamo cercato e trovato: fra venti giorni lo avremo a casa, perchè il padrone deve fargli il ciclo completo di vaccinazioni e deve fargli mettere il chip. Visto che siete così gentili, vorrei chiedervi una cosa: viviamo in appartamento , avevopensato di sistemare la cuccia del cucciolo in uno dei due bagni(alquanto grande) , perchè mi è stato detto che il beagle ha bisogno di stare sempre in compagnia. Pensavo a un lettino di quelli di stoffa , va bene o devo prendere una cuccia chiusa? Grazie a tutti, leggendo le vostre risposte , si imparano tante cose, e per me che sono nuova al cane in casa, sono molto utili.

    1. Ciao Paola e grazie a te 🙂
      sistemare la cuccia del cucciolo in un bagno può andare bene, perché è in un luogo della casa che di solito non è né troppo frequentato né troppo isolato. Siccome è al chiuso, va benissimo anche una cuccia morbida come il lettino di cui hai parlato. Nell’articolo “Educhiamo bene il cucciolo con il confinamento” parliamo dei vantaggi che il cagnolino e chi vive con lui possono avere allestendo un’area recintata e protetta per il cucciolo con dentro tutto l’occorrente per lui, puoi prendere spunto anche da lì.
      Il discorso dello stare sempre in compagnia è relativo, sarà utile anche abituarlo a passare del tempo da solo man mano che crescerà. Per questo altre informazioni utili puoi trovarle nei post “Il Beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative?” e “Affrontare l’ansia da separazione del Beagle“.

  130. ciao, volevo anche io lasciare la mia testimonianza, ne ho sentite tante quando è arrivata Isotta….ti faccio i miei migliori auguri, ti sei fatta il cane più difficile che c’è in circolazione, testardo, non obbedisce e chi più ne ha più ne metta, al punto che mi ero scoraggiata, perchè sinceramente fino a sei sette mesi ne ha fatti di danni…cuscini mangiati, sedie rosicchiate, scarpe distrutte, tre cellulari fuori uso, poi il miracolo..oggi ha circa due anni, è docile, buona, dolcissima, niente più danni, non assalta più la tavola, non salta più addosso a chi entra in casa..è il miglior cane che potessi desiderare, anzi è pure troppo calma che delle volte ci chiediamo..ma sta bene? un bacio affettuoso a tutti i beaglemaniaci

    1. Grazie a tutti voi per le vostre presiose testimonianze! Chissà che non aiutino ad annientare tutte le fastidiose dicerie e comuni sul beagle che si sentono in giro e contribuiscano invece a far capire alla gente che cane meraviglioso può essere! 🙂

  131. Molly è proprio così come avete descritto.Quasi mai aggressiva, giocherellona e sempre disponibile a fare amicizia con altri cani, al punto da piangere se le ringhiano contro. Peccato non avere ancora più tempo per farle imparare nuovi giochi e nuove attività perché si dimostra sempre pronta! Devo anche dire che dopo il primo calore è diventata molto più collaborativa e tranquilla, tranne quando vuole qualcosa e non capiamo o non possiamo darle retta… in quel caso guai alle piante, ai tappetini, ai calzini ed alle ciabatte che si trovano vicino a lei!

  132. Ciao ,la mia Lilly è proprio il ritratto della descrizione fatta, per niente aggressiva quindi socievole con tutti, un po fifona devo dire ma la sua curiosità vince su tutto e per concludere vi dico soprattutto a chi conosce la razza che Lilly è un carattere dominante ma che dico di più quindi vi lascio immaginare però basta instaurare un buon rapporto di fiducia e tutto si risolve

  133. SAVERIO E TITINA

    Bentornati e ciao a tutti voi che amate un beagle!
    Nei ns/ ritagli di giornata riusciamo a leggere di buon grado i Vs/ stupendi articoli: Proprio questa mmattina prima di iniziare a lavorare mi sono soffermata a leggere il “comportamento e il carattere del Beagle”, bè forse siamo stati fortunati ma il ns/ bellissimo beagle Oliver(nella Vs/ galleria fotografica) rispecchia totalmente quello da Voi dettagliatamente descritto. Oliver è molto intelligente sembra una persona capace di ascoltare e capire quello che gli si dice, non abbaia lo fa solo quando avverte un pericolo. E’ un giocherellone, amabile con tutti.Il suo scondinzolare è la cosa più bella che ci è capitata. Oliver l’abbiamo comprato per ns/ figlio, ma è diventato l’amico di tutti.
    Ciao a tutti.

  134. ciao,volevo chiederti aiuto su un comportamento che la mia Lyra di 3 mesi e mezzo ha da un pò di tempo.Quasi da subito ha imparato a fare la pipì sul pannetto assorbente,e inizialmente aveva imparato anche la pupù,ma poi l’ho vista mentre la mangiava e l’ho sgridata quindi lei ha iniziato a seminarla in posti nascosti e diversi della casa e se non ce ne accorgiamo subito,poi se la rimangia.Come puoi ben capire la cosa è fastidiosissima anche perchè è sempre maleodorante.La veterinaria ci ha consigliato di mettere del peperoncino sui suoi bisogni e lo abbiamo fatto,ma lei non si spaventa,anzi se la mangia più volentieri!!!!Appena fatte tutte le vaccinazioni abbiamo cominciato a farla uscire sperando che la facesse fuori casa,la portiamo fuori una mezz’ora dopo che ha mangiato e la facciamo girare per un paio d’ore,ma niente non fa nè pipì ne pupù e appena torniamo a casa molla subito la pipì sul pannetto e aspetta che ci distraiamo e fa il solito giochetto con la pupù…..insomma ti chiedo…..ma come si fà????

    1. Ciao Gabriella. Dunque, noi consigliamo sempre di abituare fin da subito il cucciolo a fare i bisogni fuori di casa (con i dovuti accorgimenti), perchè è molto più semplice insegnare questa abitudine da zero piuttosto che modificarne una già consolidata (dal fare i bisogni in casa a farli fuori), quindi adesso ci vorrà un pò di tempo prima che Lyra impari. Insisti e continua a portarla fuori più volte possibile durante il giorno e sempre dopo i momenti critici: dopo che ha mangiato, dormito o giocato sentirà maggiormente il bisogno di sporcare. Appena si libera fuori casa complimentati con lei e premiala con un bocconcino molto appetitoso, mentre ignorala se sporca in casa e pulisci senza farti vedere da lei.
      Per quanto riguarda la coprofagia, è un comportamento tipico dei cuccioli fortunatamente destinato a scomparire con la crescita, intanto puoi provare con il “Forbid”, che è un medicinale che, se assunto dal cane, rende le sue feci davvero disgustose. Ecco due articoli che ti consigliamo di leggere:
      Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      La coprofagia

  135. Ciao, la mia Camilla ha 8 mesi, ha il vizio di rompere tutto quello che le capita davanti e poi le sparge in giro per casa, inoltre prende calze, ciabatte, coperte ecc.. e li sotterra in giardino. Non so come farglielo capire .. sapete aiutarmi?

    1. Ciao Angelo! In realtà il fatto che Camilla rompa tutto ciò che trova è soltanto una conseguenza di una situazione di noia che si trova ad affrontare. Quindi più che insegnarle a non distruggere gli oggetti, bisogna cercare di risolvere il problema di partenza, ovvero il malessere che la porta a questo comportamento. Il beagle è un cane molto ma molto vivace, soprattutto nei primi mesi di vita. Ha una dose quasi infinita di energie da spendere e se non trovano il giusto sfogo ecco che diventa un cane abbaione, distruttore, scavatore, ecc… Quello che possiamo consigliarti quindi è di cercare di far sfogare la tua Camilla il più possibile. Portala a spasso almeno 3 volte al giorno (la passeggiata di prima mattina è un vero toccasana!), poi gioca con lei, falla correre, portala a socializzare e divertirsi con altri cani, frequenta un centro cinofilo. Insomma, cerca di tenerla attiva fisicamente e mentalmente in occupazioni per lei appaganti e stimolanti, in modo che quando torni a casa non sia preda della noia e non senta il bisogno di distruggere tutto ciò che trova. Quando rimane a casa invece coinvolgila in attività rilassanti e che richiedono concentrazione, come ad esempio un gioco di attivazione mentale, la ricerca di bocconcini o giochi sparsi qua e là o anche solo un kong pieno di cibo che deve ingegnarsi ad estrarre.

  136. Ciao vorrei parlami di spalla il mio beagle lui CIA un recinto in giardino xk loro nn vogliono che lo porti dentro quandi mi vedi mi fa una festa mi guarda con quei suoi belli occhini e mi fa tenerezza ma quando lo libero nn mi sente e devo gridare 4 o 5 volte x farmi dare la sua attenzione mi sapete dire xk nn viene subito appena lo chiamo

  137. Ciao a tutti, sono una ragazza di17 anni e sto cercando di convincere i miei genitori a prenderci un Beagle. Abitiamo in appartamento e la loro preoccupazione più grande è che il cane, quando non siamo in casa abbai. Volevo sapere quindi se 1) c’è una soluzione a questo possibile problema e se 2) è vero he tendenzialmente il beagle é un cane che abbaia come molti dicono o se è solo un luogo comune! Aspetto una risposta =) grazie !

    1. Ciao Francesca, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Per questo fate molto bene tu e la tua famiglia a prendere in considerazione tutte le possibili situazioni a cui andreste incontro e ad informarvi il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a pensare bene a come potrebbe cambiare la vostra vita. Per quanto riguarda il problema specifico dell’abbaio, crediamo che il luogo comune derivi dalla sua voce così unica e inimitabile, ma il beagle non è un cane più “abbaione” di molti altri. Certo è che l’abbaio (che per il beagle significa l’ululato) è la prima valvola di sfogo di un cane infelice e stressato, per cui starà a voi evitare che il cucciolo si ritrovi in queste spiacevoli situazioni. Il cucciolo può adattarsi benissimo a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, ma a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come, appunto, abbaiare ma anche morisicare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Se riuscirete quindi a soddisfare tutti i suoi bisogni non avrete da preoccuparvi! 🙂

  138. ciao…proprio oggi ho incontrato mentre facevo scialpinismo un bellissimo Beagle che correva dietro al suo padrone (anche lui scialpinista)fino alla cima di una montagna (Marmolada),itinerario direi impegnativo da un punto di vista fisico!Dato che sono sempre in giro per montagne sia di corsa che con gli sci, vorrei sapere se questa amabile razza sia adeguata al mio stile di vita. se qualcuno potesse darmi un consiglio ne sarei davvero grata!

    1. Ciao Francesca,
      sì, il beagle vive benissimo con chi fa sport, anche di questa intensità! 🙂
      Naturalmente ci sono alcuni accorgimenti da prendere per avere entrambi il massimo beneficio da queste esperienze.
      Per prima cosa, fin da cucciolo è meglio abituarlo a seguire il proprietario senza guinzaglio: in questo modo, anche quando sarà cresciuto, la sua attenzione verrà focalizzata con naturalezza sul proprietario e sarà più difficile che il beagle si distrarrà attirato nei boschi da chissà quale odore interessante.
      Poi è fondamentale che sia in forma, cioè non in sovrappeso ed allenato a questo tipo di percorsi ma… per una persona sportiva questo probabilmente è scontato 🙂
      In più, e questo lo deve confermare assolutamente il veterinario perché varia da cane a cane, non è il caso di portare da subito un cucciolo attraverso percorsi impegnativi: è consigliabile far affrontare sforzi fisici intensi al beagle quando ha già completato il suo sviluppo osseo e muscolare, di solito dopo l’anno di età ma, ripetiamo, questo aspetto lo deve analizzare il veterinario.

  139. ciao ho un beagle di due anni ,dolcissimA Ma a tratti molto aggressiva..tutto risale a quando l’ho lasciata in pensione non potendola portare con me.tornando non faceva avvicinare nessuno al suo mangiare e tutt’ora non le si possono togliere le cose dalla bocca.ripeto questo è un atteggiamento che non ha sempre perche è dolcissima.molte volte non so cosa fare anche perche vivo in un appartamento e certe volte penso sia meglio darla anche se soffrirei tanto.grazie

    1. Ciao Giulia,
      la tua preoccupazione è comprensibile ma il pensiero di dare via la tua beagle senza prima aver tentato tutto il possibile per vivere bene insieme ci sembra un po’ eccessivo.
      Quello che possiamo consigliarti è di costruire e perfezionare nel tempo il vostro legame, chiedendoti per prima cosa se sei davvero un punto di riferimento sicuro per lei. Se lo sei, anche mettendole la mano nella ciotola mentre mangia, o tirandole via qualcosa di bocca, non ti dovrebbe ringhiare contro: fidandosi di te, non ne avrebbe motivo.
      Quindi, potresti cominciare a mettere in pratica i passi del report “Beagle ribelle? No, grazie”, in particolare quelli che riguardano la gestione del suo cibo e dei suoi spazi e facendo in modo che tutte le persone che vivono con la tua beagle facciano la stessa cosa, sempre. Con il tempo, la tua cagnolina occuperà la giusta posizione nella struttura sociale del “branco” e questo si rifletterà sul suo comportamento, migliorandolo.

  140. ciao sono un proprietario di una beagle di 19 mesi,che nonostante già la sua età,non ancora riesco a fargli superare la paura che hà quando viene a casa qualcuno,o se incontriamo qualcuno durante le nostre passeggiate.Da sempre ha avuto paura,a casa con noi sta benissimo,ma quando andiamo in giro,tra la gente ha paura,tira il guinzaglio,ma la cosa più preoccupante è che trema,sbava,si vede che sta male,vuole scappare e tornare a casa.Questo non succede se facciamo le passeggiate in campagna,dove non c’è gente e rumori.In famiglia è un cane giocherellone,affettuoso,ma con gli altri a sempre paura,è diffidente;mi piacerebbe vedere il mio cane che scodinzola o che fa le feste quando viene qualcuno in casa,invece prima abbaia,e una volta entrati se ne scappa,si nascone,spesso si mette sotto al tavolo e se qualcuno vuole accarezzarla,vuole giocare con lei,non cede ,se ne scappa;è molto diffidente.Vorrei un aiuto per aiutare lei,ma anche noi;perchè questo è un vero problema quando stiamo in giro,spesso dobbiamo tornare a casa.Da premettere che sin da piccola l’ho portata spesso in giro per abituarla alla gente,ai rumori ma niente da fare.Avete qualche consiglio da darmi? Grazie

    1. Ciao Antonella, la tua situazione ci sembra davvero molto delicata, per questo non ce la sentiamo di darti consigli specifici così sulla carta. E’ probabile che da cucciola la tua beagle abbia subìto un trauma e che da quel momento abbia paura delle persone. La cosa migliore da fare sarebbe contattare un comportamentalista, che osservi e analizzi nello specifico i comportamenti della tua cagnolina, sappia risalire alla causa del problema e quindi aiutarti a risolverlo. In bocca al lupo e facci sapere!

  141. ciao, innanzi tutto voglio fare i complimentin perche questo sito aiuta davvero tanto a rendere responsabile e consapevole ogni padrone di un cucciolo. io ho 17 anni e dopo tanti anni ho convinto mia mamma ad accogliere un piccolo beagle con noi, l’unico problema e che riceveremo questo cucciolo da persone che usano i loro cani per la caccia e ho paura che abbia un carattere un po meno addestrabile e non sia adatto alla vita in casa. ho ragione a preoccuparmi? grazie in anticipo

    1. Ciao Alice, ti ringraziamo per i complimenti e per la domanda interessante che ci fai! Purtroppo dobbiamo confermare che i tuoi dubbi sono legittimi. Il carattere di un cane come il beagle cambia radicalmente a seconda della genealogia: se infatti ha una linea di sangue da bellezza ed esposizione, allora il cucciolo sarà molto più pacato e tranquillo e l’istinto venatorio sarà a livelli molto bassi, per questi motivi la sua gestione in una famiglia diventa tutto sommato poco problematica. Se invece discende da una linea da lavoro, oltre ad avere differenze nella morfologia e nella struttura (generalmente più snella e più “leggera”), differirà anche nel carattere che sarà molto più vispo e agitato e nell’istinto venatorio, che sarà a livelli altissimi. In questo caso non è detto che il piccolo non possa adattarsi alla vita di appartamento e sicuramente potrai riuscire ad educarlo come qualsiasi altro cane, ma bisogna garantire al cucciolo tante ore di sfogo e di movimento al giorno e cercare di soddisfare il più possibile i suoi bisogni di movimento e di fiuto. Con un cane del genere sarà sicuramente d’obbligo iniziare fin da subito una buona educazione al richiamo e abituarlo a starti vicino anche senza guinzaglio, altrimenti rischi che ogni volta che lo lasci libero, questo segua le tracce dimenticandosi di te.

  142. Salve a tutti….lunedi 09 gennaio arriva il mio Beagle che abbiamo deciso di regalare a Ns figlio di 12 anni. Mi potete consigliare come cominciare ad educarlo sopratutto per i suoi bisognini ed inoltre visto che la mattina dovra’ solo dove mi conviene tenerlo almeno fino a quando non sapra’ gestire i suoi …..istinti.
    Grazie ciao

  143. salve,vorrei sapere come mai il mo Beagles(di nome e di fatto)a volte mentre lo accarezzo ,SBADIGLIA,ripetutamente, e lo fa’ anche quando e in macchina, che non ama tanto starci,difatti non vede l’ora di scendere. Insomma che segnale e’ quello sbadiglio?Qualcuno mi sa’ rispondere???

    1. Ciao Francesco, bella questa domanda. 🙂 Lo sbadiglio del cane in molti casi è un segnale di stress e sicuramente nelle situazioni che descrivi tu il tuo beagle ti sta comunicando di non essere molto a suo agio e di vivere un momento per lui stressante. Molti cani infatti non amano essere toccati e accarezzati continuamente e tu stesso dici che in macchina non sale volentieri. Quello che puoi fare per toglierlo da questo stato di disagio è smettere subito di accarezzarlo quando comincia a farti capire che non è cosa gradita, mentre per quanto riguarda la macchina è necessario che ci si abitui. Quindi comincia a fare con lui tragitti brevi e portalo in qualche posto che gli piace, come ad esempio al parco, dove potrà fare una bella passeggiata e divertirsi, in modo da farlo sentire appagato e a fargli associare la macchina a qualcosa di molto positivo. Inoltre l’utilizzo di un trasportino potrebbe essere utile, in quanto solitamente i cani si sentono protetti e al sicuro perchè per loro è come una tana.

  144. CIAO A TUTTI, ORAMAI è TANTO CHE NN SCRIVO…..QUESTO GRAZIE SOPRATUTTO AI VOSTRI CARI CONSIGLI…..YAGO OGGI COMPIE 6 MESI ED è DIVENTATO BELLISSIMO ED ABBASTANZA EDUCATO…..TRANNE A TAVOLA CHE NN SENTE NESSUNO E CERCA SEMPRE DI ARRANCARE QUALCOSA….CMQ VOLEVO PARLARVI DI UN COMPORTAMENTO CHE STA INIZIANDO A FARE……IN PAROLE POVERE CERCA DI ACCOPPIARSI CN LE NOSTRE GAMBE……A COSA è DOVUTO QUESTO COMPORTAMENTO? ISTINTO O MANIFESTAZIONE DI AFFETTO? AUGURANDOVI UN BUON NATALE VI SALUTO E VI ABBRACCIO CN AFFETTO…..A TUTTI VOI DI AMICI BEAGLE, SIMO E FRANCESCO…….CIAOOOOO!!!!

    1. Ciao Angelo, siamo felici di sapere che con il tuo Yago va tutto benissimo! Il comportamento che descrivi (cercare di accoppiarsi con le vostre gambe) non è una manifestazione di affetto nei vostri confronti e non c’entra nulla con l’istinto sessuale (anche perchè è ancora troppo piccolo)… Nel linguaggio canino questo è il tipico atteggiamento del cane che vuole mostrarsi dominante. In poche parole sta tentando di prevaricare i vostri ruoli nella scala gerarchica della famiglia e per questo dovete assolutamente scoraggiare questo comportamento: appena comincia sgridatelo con un “NO!” secco e deciso e allontanatelo. Inoltre sarebbe il caso che tutti voi vi imponiate di più come leader nei suoi confronti. 🙂
      Tantissimi auguri di buon Natale da parte di tutti noi!

  145. ciao alessia, ho letto qll che hai scritto e posso dirti che, x qll che so io, la razza beagle più bassa di statura è detta elisabettiana….così m hanno smp detto ma x sicurezza meglio asp la risp d qlcn che ne sa + d me….ciao ciao

  146. scusate so che il sito non c’entra niente ma non so dove chiedeverlo.
    io ho un beagle l’avete visto nella foto che è uguale a tutti gli altri che ci sono nella vostra galleria.
    siccome a palermo ci sono ma sono più altini e non hanno il nero mi potete dire come si chiama la mia che è più bassa.
    non so americana un modo di chaimalrla ci sarà no
    vi prego e scusate se non è questo il posto giusto dovescriverlo

    1. Ciao Alessia, in realtà no, non c’è nessun modo di chiamare un beagle più piccolo del normale. Lo standard della razza riconosce un’unica taglia per i beagle, con un’altezza desiderata al garrese che può variare da un minimo di 33cm ad un massimo di 40cm. Se un beagle è più basso di 33 cm. è semplicemente un beagle fuori standard.
      I vari “beagle elizabeth”, “beagle americani”, “beagle pocket”, “beagle teacup” eccetera, non sono assolutamente riconosciuti dalla Federazione Cinologica Internazionale e sono semplicemente frutto di selezioni estremizzate da parte di allevatori il cui intento è snaturare completamente la razza beagle sconvolgendone le caratteristiche per cui è stata selezionata in principio, per renderlo un cane più “vendibile”.
      Solitamente si sente dire che un beagle molto piccolo sia un “Beagle Elizabeth”, ma la realtà è che questa variante della razza non esiste più da circa due secoli, come puoi leggere qui: Il Beagle Elizabeth: leggenda o realtà?

  147. Ciao,il mio Skipper ha 6 mesi e mezzo ed è bellissimo…volevo chiedervi una cosa: lui ha il vizio di mordicchiare l’orlo dei pantaloni di mia mamma mentre cammina in casa la mattina (lo fa solo con lei) e non riesco a capire perchè…inoltre quando si ha un qualcosa da mangiare in mano, comincia a saltare nel tentativo di toglierlo dalle mani (però con me questa cosa non succede o quando accade gli dico NO e lo ignoro), come faccio a togliergli il vizio di saltare così?grazie 🙂

    1. Ciao Angela, Skipper è ancora un cucciolo ed evidentemente morde i pantaloni di tua mamma per attirare la sua attenzione e perchè vuole giocare. 🙂 Per farlo smettere basta ignorare il suo comportamento o al massimo dirgli un secco “NO!” e poi ignorarlo. Sarebbe poi il caso di farlo sfogare in qualche modo, magari inizando la giornata con una bella passeggiata.
      Anche quando salta per rubare le cose da mangiare che hai in mano, la soluzione per fargli capire che non deve farlo è correggerlo con un “NO!” e ignorarlo, girandoti magari dall’altra parte, in modo da dargli la schiena. In questo modo anche con il tuo linguaggio del corpo (che i cani comprendono benissimo) gli comunichi che questo comportamento non ti è gradito e che non lo deve fare. Vedrai che insistendo in questo modo, Skipper imparerà che così facendo non ottiene nulla e smetterà. L’importante naturalmente è non rinforzare mai questo comportamento (con cibo o attenzione) ma premiarlo invece quando resta buono.

  148. giandomenico masciavè

    ciao sono un proprietario di una beagle di nove mesi che con pazienza sto provando ad educare. La “figlia pelosa” così come scherzosamente la chiamiamo in famiglia ultimamente stiamo cercando di educarla a non tirare al guinzaglio con risultati discreti ma non ancora definibili buoni e poi stiamo cercando di evitare che durante le ore serali\notturne a volte abbai. quale strada intraprendere per poterla educare nel migliore dei modi?

    1. Ciao Giandomenico, sicuramente il modo migliore per darle un’educazione efficace e togliere quei normali problemini tipici di un cane giovane è rivolgersi ad un educatore cinofilo, il quale saprà darti i consigli più giusti e soprattutto calibrati sul tuo cane, per risolverli. Per quanto riguarda la condotta al guinzaglio come abbiamo scritto nell’articolo Se il Beagle tira al guinzaglio l’unica procedura per INSEGNARE al beagle a non tirare al guinzaglio è quella di tenere sempre il guinzaglio molle e di fermarsi immediatamente appena il cane comincia a tirare e riprendere la camminata quando il guinzaglio è nuovamente lento. Il concetto è “tu rendi la passeggiata impossibile a me e io la rendo impossibile a te!”. In questo modo il cane capisce subito che se tira non ottiene ciò che vuole. Inoltre il cane cammina bene e a fianco al padrone lo si deve ricompensare con un bel bocconcino oppure lasciandogli la libertà di annusare un pò dove vuole, per fargli capire che è ciò che ci si aspetta da lui. Anche frequenti cambi di direzione aiutano molto perchè ravvivano una monotona passeggiata dritta e tengono l’attenzione del cane focalizzata sul conduttore. Questo è l’unico metodo per insegnare davvero la buona condotta al guinzaglio e siamo SICURI che funziona al 100% ma solo se viene applicato SEMPRE, con infinita pazienza, costanza e determinazione. 🙂
      Per quanto riguarda gli abbai notturni, bisognerebbe prima di tutto capirne la causa e partire da qui per risolvere il problema. Intanto magari la lettura di questo articolo può aiutarti: Quando il Beagle abbaia troppo.

  149. caro Francesco, nel tuo articolo si direbbe che tu faccia il ritratto della mia stupenda SABA..che ha oggi poco più di 4 mesi .Il suo carattere , la sua giocosità, il suo rapportarsi con tutti quelli che la incontrano (e la complimentano…) è quanto di più bello mi potesse capitare. Da quando ho lei la mia vita è cambiata (e non certo in peggio..) anche se non riesco a correggere il suo “tirare”il guinzaglio..

    1. Ciao Velia, bellissime parole le tue! 🙂
      Non preoccuparti, la condotta al guinzaglio è una delle cose più difficili da imparare per un beagle, sempre portato a camminare col naso incollato a terra. La tua cucciola ha solo 4 mesi, è normale che adesso tiri, ma vedrai che se riceverà le giuste indicazioni su come camminare bene, risolverete anche questo problema!