Beagle famelico: perché è importante NON cedere quando mendica cibo?

beagle famelico

È difficilissimo resistere agli occhi dolci del beagle famelico.

Più di tante altre razze, il beagle ha saputo conquistare il cuore dei suoi affezionati anche a colpi di sguardi languidi, supplichevoli, ruffiani.

Se poi uniamo le sue capacità “teatrali” con la famosa tenacia che contraddistingue il carattere del beagle, ecco il mix micidiale.
Quando vuole ottenere qualcosa, il nostro cane non molla e spara una raffica di espressioni affrante finché non ci spezza il cuore. E non contiamo i piagnucolii, alcuni lo fanno…

Mai come in questi casi, però, è importante non cedere.

Dimostriamo di avere i piedi ben piantati per terra, di essere la giusta persona di riferimento che si merita.

Vediamo perché.

Uno dei momenti in cui di solito il beagle famelico offre il meglio di sé è quando c’è di mezzo il cibo.

Quindi, prendiamo come esempio la situazione classica del bocconcino allungato da sotto il tavolo durante i pasti, sotto le pressioni del cane implorante.

Perché è importante non cedere?

È fondamentale non allungargli mai nulla dal tavolo mentre stiamo mangiando.

Infatti, la gestione intelligente del cibo è uno dei comportamenti che (insieme ad altri) gli fa capire che noi siamo le persone di cui si può fidare, i gestori della sua risorsa più importante. Il cibo, appunto.

Anche se è impegnativo e ci vogliono nervi d’acciaio, meglio non considerarlo affatto. Assolutamente niente pezzetti di cibo ma anche nessuno sguardo, nessun “basta”, nessun “stai fermo lì che dopo ti dò da mangiare”.

Niente.

Assolutamente nulla da tutti i membri della famiglia. Quando si è a tavola, non deve ottenere l’attenzione di nessuno.

Chi cede e gli allunga un pezzetto di cibo, fa scricchiolare il significato del messaggio che si vuole insegnare al cane.
Boccone dopo boccone, a forza di scricchiolare questo messaggio può crollare nella confusione totale (ammesso che si sia mai costruito).

Per “confusione totale” intendiamo che, alla fine, ci si trasforma in un distributore di bocconi e a lungo andare gli si spalancano le porte per credere che siano tutti al suo servizio e per tutta una serie di stress dannosi che questo comporta.

Viziare il nostro beagle famelico non vuol dire prendersi cura di lui, ma dargli profonda insicurezza. Altro che rispetto!

Perché è importante cominciare subito a non dargliela vinta?

Anche se non sembra, con un cucciolo è mille volte più facile far finta di niente, ignorarlo completamente e non considerare le sue richieste pressanti. In fondo è un cucciolo, non riuscirà a salire sul tavolo apparecchiato.

Per quanto si impegni, non riuscirà a spostarci i gomiti con il muso, spingendo per intrufolare la testolina sotto la nostra ascella nel tentativo di raggiungere il piatto di pasta.

Alla fine un cucciolo imparerà molto più facilmente di un adulto come stanno le cose e, se continuiamo ad essere coerenti (cioè se nessuno gli allungherà mai bocconcini dalla tavola), in poco tempo si realizzerà il “miracolo”.
Il beagle famelico capirà che comportandosi così non avrà l’attenzione di nessuno e si metterà tranquillo, anche se ci prepariamo un pranzo da re.

Con un beagle adulto, invece, le cose sono più complicate.

Il comportamento che dobbiamo adottare è lo stesso, ma da parte nostra ci vorrà molto più impegno perché l’adulto sa essere più invadente e rumoroso oltre a riuscire, nei casi più estremi, a saltare sulla tavola.

Se è difficile resistere alle “avances” di un cucciolo, figuriamoci alle pressioni di un beagle adulto che oltre agli sguardi strappalacrime ci mette anche una buona dose di forza fisica!

Comunque, è difficile ma non impossibile. Dipende tutto dall’impegno che ci mettiamo.

Come sempre calma, costanza e coerenza sono le qualità fondamentali che non dobbiamo mai dimenticare.

Quindi, se il nostro beagle diventa una furia appena ci mettiamo a tavola, niente paura e  continuiamo a non dargli mai attenzione finché non recepisce il messaggio.

È importante anche ricordare un’altra cosa.

Il tempismo

L’accorgimento di ignorare il beagle quando mendica cibo non vuol dire assolutamente che non dobbiamo mai dargli nulla al di fuori dei suoi pasti.

È essenziale, però, azzeccare il momento giusto in cui soddisfare la sua richiesta.

In sostanza, è maledettamente meglio dargli un boccone solo dopo che tutti hanno finito di mangiare (tutti, proprio tutti) e chiamandolo lontano dalla tavola, sempre per non invogliarlo a “provarci”.

Nessuna fretta quindi, prendiamoci anche il tempo di sparecchiare. È opportuno che il cane capisca bene che il nostro pasto è terminato.

Quando invece decidiamo di dargli un bocconcino lontano dagli orari dei pasti, facciamolo sempre come premio per un comportamento corretto che il nostro cane ha fatto.

Non diamoglielo mai gratuitamente, come se piovesse dal cielo.

Basterà poco al beagle per guadagnarsi uno spuntino.

Ad esempio, se ha già appreso qualche proposta classica dell’educazione di base, premiamolo dopo un “seduto” (o un “vieni”, un “resta”, quello che vogliamo). Oppure premiamolo quando si comporta bene spontaneamente, come quando il cucciolo fa pipì fuori casa.

Guardando oltre, cioè all’intera vita passata in compagnia del nostro beagle, impegnarsi per stabilire le regole giuste non è affatto un sacrificio.

È piuttosto un investimento, che ripagherà noi e soprattutto il nostro cane con anni di serenità, liberandolo dallo stress di ruoli confusi e di avere persone che, invece di essere un punto di riferimento, mandano segnali contraddittori.

Ne vale proprio la pena! 🙂

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47 commenti su “Beagle famelico: perché è importante NON cedere quando mendica cibo?”

  1. Adoro questi vostri consigli e amo infinitamente il mio Billy. In tanti mi hanno detto di non prendere un beagle, ingestibile, indomabile, testardo e menefreghista…tutto vero, ma che gioia quei suoi occhioni!!!! Difficile davvero dirgli no, ma sia io che mio figlio, a malincuore, non cediamo e fra addestramento e puppy class, stiamo ottenendo risultati. Lo adoriamo e lo consigliamo a chi ha voglia di essere sempre in movimento!!!!

    1. Cara Orietta, prima o poi cederai alle sue lusinghe, parliamo per esperienza! 😉 Ma intanto continua così, in questa fase è importante mantenere una coerenza educativa impeccabile, poi ci sarà tutto il tempo per i vizi!

  2. Daniela Bernasconi

    Purtroppo non sono riuscita a fare quello che dite voi e il mio Beagle elemosina sempre quando sono a tavola. Io non resisto al suo lamento e ai suoi occhi dolci. Ormai ha 9 anni e naturalmente è grasso. Posso ancora fare qualcosa? Grazie.

  3. Grazie davvero: la sua bontà va di pari passo con la cocciutaggine.
    Ma del resto, se così non fosse non parleremmo di una bellissima Beagle.
    Grazie ancora e ancora complimenti per il sito e per le pronte ottime risposte.

  4. Ragazzi i nostri destini si incrociano di nuovo, ciò perchè, ritengo i vostri consigli utili ed altamente preziosi.
    Non sapendo dove postare la mia domanda, lo faccio a commento dell’articolo cui sopra, anche se il contenuto è di portata esattamente contraria.
    Sono un paio di mesetti, che la mia Poppy (Beagle di 7 mesi) non vuole mangiare le crocchette.
    Contrariamente al mio volere, e su stretta supervisione del veterinario, alla fine ho ceduto all’inserimento dell’umido nela sua dieta (lo davo quando Poppy era un batuffolo, ma poi lo esclusi): miglioramento per qualche giorno, poi di nuovo nulla.
    Mi hanno per puro caso dato una bustina di altra marca (Farmina) ed ho notato le gradisse parecchio: così, forse anche sbagliando, ho mollato le trainer (che oramai non mangiava nemmeno miste ad umido).
    Ebbene, siamo al punto di partenza.
    C’è da aggiungere, che il periodo di inappetenza verso le crocchette, è stato graduale ed è coinciso col cambio denti, seguito dalla prima muta ed ora dal suo primo estro, fra l’altro abbondante e duraturo (siamo alla seconda settimana e gli organi sessuali sono ancora gonfi).
    Ultima nota: dall’inizio dell’estro, quando è sguinzagliata è vispa come al solito, cerca la socializzazione, mentre in casa sembra più calma del solito.
    Inoltre, non è inappetente, per come scritto sopra rifiuta le crocchette, mentre tenta (ed a volte ci riesce) a rubare qualcosa dal tavolo, che ingurgita con un tempismo da prove libere di formula uno.
    Devo preoccuparmi, o è solo un effetto riflesso dei suoi cambiamenti?

    1. Ciao Nicola! Dunque, da ciò che scrivi sembra che la cucciola stia bene, sia in salute, non abbia altri sintomi di malessere a parte il calore che può sì, portare a cambiamenti nell’umore e nelle abitudini, ma sembra che l’inappetenza sia iniziata molto prima, quindi non è da imputare a questo. Sembra quindi che si tratti di un vero e proprio rifiuto del cibo secco, ma in questi casi solitamente il primo consiglio è quello di insistere con le crocchette, perché, se di buona qualità, rappresentano un pasto con il corretto apporto calorico e già perfettamente bilanciato in tutti i componenti nutritivi di cui il cane ha bisogno nella specifica fase della vita che sta attraversando. Spesso succede che ad un certo punto un cane si stanchi delle solite crocchette e, in questi casi, cambiare marca e/o gusto può risolvere il problema, ma se l’inappetenza si ripete dopo poco tempo si rischia di entrare in un circolo vizioso perché il cane impara che appena smette di mangiare gli arriva una pappa dal sapore tutto nuovo.
      Perciò arrivati a questo punto scegli un cibo che sia veramente di buona qualità (qui trovi qualche consiglio per riconoscere un buon mangime: Come scegliere il giusto cibo secco) e insisti con quello, ovvero lascia la ciotola con le crocchette a sua disposizione per 10-15 minuti, dopodiché toglila anche se non ha finito di mangiare, per riproporgliela soltanto al pasto successivo, senza dargli altri snack nel mentre per compensare il vuoto e sì, lasciandola anche a digiuno! Stai tranquillo che se non ha problemi di salute, prima o poi avrà fame e comincerà a mangiare. Naturalmente in questo processo, è essenziale che il suo cibo non venga più integrato con altri cibi appetitosi e che non gli vengano dati bocconcini dalla tavola, altrimenti è tutto inutile. Capita che i cani facciano un po’ di sciopero della fame, ma poi cedono ed iniziano a mangiare voracemente ed è importante arrivare a questo risultato perché l’inappetenza è il primo sintomo di un problema di salute, quindi se un cane che mangia sempre con appetito non vuota subito la ciotola, ti potrai accorgere che probabilmente c’è qualcosa che non va. Eventualmente all’inizio puoi aiutarla inumidendo le crocche con un po’ di acqua calda, oppure spolverandole di parmigiano o mischiandole con un po’ di umido che piano piano potrai togliere. Ecco due articoli che possono esserti utili:
      Se il Beagle è inappetente: alcune ragioni
      Se il Beagle è inappetente: alcuni consigli

  5. Mi assumo tutta la responsabilita’per il comportamento della Sissi,beagle
    di 5 anni ex Green Hill,perche’ all’inizio solo 10 ho ceduto mentre la famiglia era a tavola.Ora ho trovato un compromesso :le rifilo parte dei croccantini sottratti alla sua razione giornaliera.Certo ha una votacita’ per il cibo impressionante !!!!

  6. Ciao Simona,
    Concordo a pieno. Avevo le stesse impressioni e tesi.
    Attenderemo con amore e pazienza, in fin dei conti nonostante la sua età ed il poco tempo di vita insieme, possiamo ritenerci già fortunati del rapporto che siamo già riusicitj a creare con lui, anche g4azie alla lettura de@ vosto blog e delle vostre guide.

  7. Ciao,
    da 4 mesi un Beagle di 4 anni ha aggiunto colore alla mia vita.
    Prima del suo arrivo dal canile ho letto molto il vostro blog e mi ha aiutato molto, tant’è che solo dopo 4 mesi il nostro rapporto è stupendo.
    Tuttavia tra i piccoli problemi che non riesco ancora a risolvere è il suo abbaiare durante la cena (si perchè lo fa solo a cena e moooolto raramente a pranzo):
    Lui mancia circa 30 minuti prima di noi al rientro delle nostra passeggiata di tardo pomeriggio (usciamo spesso).
    Quando noi ci sediamo a cena, va in un altra stanza ed inizia ad abbaiare. A nulla vale chiamarlo epr farlo stare con noi in cucina. Dopo che ha abbaiato un pò, viene in cucina, sta zitto epr un pò, poi si siede da qualche parte ed inizia ad abbaiare.
    Prova ogni tanto ad affacciarsi sul tavolo cercando di prendere qualcosa, ma non trovando nulla a portata di fauci ritorna giù.
    Il tutto finisce quando finiamo di cenare. Mentre sparecchiamo cerca di azzannare qualcosa, ma tutto nella norma e secondo le caratteristiche di questa fantastica razza.
    Noi riusciamo a rimanere fermi nel nostro atteggiamento, non gli diamo cibo dalla tavola nè alternative di vario genere. Al massimo, un biscotto dopo che ci siamo sistemati tutti e tre sul divano.
    Quindi non abbiamo problemi a tener duro, ma purtroppo abbaia in cerca di cibo/attenzioni. A noi non da fastidio, riusciamo a sopportare questo leggero disagio; ma abbiamo timore per i nostri vicini ai quali non vogliamo dare fastidio, visto anche l’amore e l’affetto che hanno per lui.
    Come poter limitare questa richiesta “rumorosa” di cibo ed attenzione?
    Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del commento.

    1. Ciao Carmine, in effetti la tua situazione è abbastanza anomala perché da ciò che scrivi sembra che il tuo beagle non sia tanto in cerca di cibo quanto piuttosto di attenzioni, o meglio, non riesca a gestire il fatto che siete tutti radunati a tavola, quindi bisognerebbe lavorare su tutti i fronti per renderlo più autonomo, indipendente e sicuro di sé, ma noi non abbiamo abbastanza informazioni per poterti dare consigli concreti su cui lavorare, bisognerebbe analizzare la situazione (e il cane) da vicino. Considera però che hai a che fare con un cane ormai adulto e che è a casa con te da veramente pochissimo tempo e i cani che escono dai canili hanno bisogno di molto più tempo per stabilizzarsi e trovare un equilibrio all’interno del nuovo ambito familiare, quindi siamo sicuri che a lungo andare imparerà a gestire il momento dei pasti in tranquillità.

  8. il mio beagle ha 8 anni. Riceviamo gente spesso a cena e lui salta sul tavolo. Figuracce tremende. Non vediamo vie di uscita. Solo rinunciare ad avere amici.

    Cosa suggerisce ?

  9. Ciao! io sono sempre stata ferrea col cibo, proprio perchè so che coi nostri amati beagle occorre stare attenti alla linea e soprattutto perchè provano sempre a elemosinare spuntini fuori pasto. Il mio beagle di 6 mesi però, quando mangiamo, non ci dà tregua e prova sempre a salire e a rubare il cibo dalla tavloa, stessa cosa mentre prepariamo da mangiare in cucina. Come possiamo comportarci per farlo smettere e far si che tolga l’attenzione dalla tavola? proviamo ad ignorarlo o a dargli altri giochi ma sembra che funzioni sempre per pochi minuti…

    Fatemi sapere!!!

    1. Ciao Giada, ignorarlo va benissimo, perciò continuate pure così! In più potete dargli un ossino di pelle da masticare quando vi mettete a tavola in modo da tenerlo impegnato, se torna a mendicare ignoratelo SEMPRE e magari dategli un bel premio (o direttamente la sua pappa) quando avete finito di mangiare se si mette tranquillo. Alla lunga capirà che se si comporta male non ottiene niente, mentre un buon comportamento è più vantaggioso.

  10. Ciao
    La mia bellissima Trudy, un beagle di 4 anni diventa ingestibile quando abbiamo ospiti a mangiare, perché si appoggia con le zampette alla tavola in continuazione, cercando di rubare cibo o di impietosire qualcuno.
    Prima lo faceva anche con noi, ma adesso è molto più raro, perché ha capito che non deve. Sembra che si approfitta della presenza di estranei per non rispettare le regole!
    Questo comportamento ci mette molto in difficoltà e ci costringe a chiuderla in un’altra stanza. Avete qualche consiglio utile da darmi per limitare questo comportamento?
    Un altro problema legato alla sua voracità é che appena può infila il muso nei bidoni della spazzatura, se sono a disposizione e non siamo mai riusciti a estinguere questo comportamento!
    Come possiamo fare?
    Grazie
    Marzia

    1. Ciao Marzia, bisogna dire che la tua Trudy è molto scaltra! Sa benissimo che con voi non deve elemosinare cibo dalla tavola perciò si comporta bene, ma quando ci sono ospiti fa la furbetta e prova comunque ad ottenere qualcosa, magari è anche capitato che qualcuno le abbia allungato un bocconcino e quindi ora ci prova sempre. Quello che devi fare è innanzitutto chiedere la collaborazione dei tuoi ospiti ad ignorarla totalmente quando siete a tavola, non darle nulla da mangiare e nemmeno degnarla di uno sguardo. A lungo andare, se capisce che anche dagli ospiti non ottiene nulla dovrebbe smettere di comportarsi così. Magari alla fine del pasto, se si è comportata bene puoi darle un premio. Eventualmente se così non vedi miglioramenti, appena appoggia le zampe a tavola, la prendi e la porti in un’altra stanza, lasciandola lì finchè non avrete finito di mangiare. E’ importante però il tempismo, lei deve capire che l’isolamento arriva in conseguenza del suo comportamento sbagliato. Pertanto comincia a lasciarla libera e non appena prova a saltare sul tavolo la porti via, senza però sgridarla. Per quanto riguarda la spazzatura… beh, i beagle sono alla perenne ricerca di cibo, quindi è molto più semplice tenerla fuori dalla sua portata che insegnarle a non rovistare nei bidoni!

  11. Scusate se affronto un altro argomento. Il mio beagle ha l’abitudine di srotolarsi sulla po’ po’ di altri cani. C’è qualche rimedio per dissuaderla?

    1. Ciao Paolo, purtroppo a molti cani piace rotolarsi su escrementi altrui o su carcasse di animali morti… E’ la loro natura, glielo dice il loro istinto perciò l’unica cosa che puoi fare è riprenderla con un “NO!” secco e deciso se la cogli sul fatto ad imbrattarsi oppure cercando di prevenire il misfatto, tenendola sempre d’occhio e attirando la sua attenzione se vedi che nelle vicinanze ci sono escrementi che potrebbero attirarla.

  12. Nel report “addio cattivie abitudini” nn ho trovato quella che per me la più pesante!!:))))
    A tavola, o in qualsiasi posto ci sia cibo Priscilla (dieci mesi) fa ancora la pazza. Fuori no, ma a casa abbaia pure in modo incessante. Ora , mia madre GIURA di non averla rinforzata in mia assenza…ma ad ogni modo come provare a risolvere? Meglio ignorarla e scansarla o meglio confinarla nel suo box a distanza dal tavolo? Io sto facendo la prima delle due, ma a volte penso che forse è sbagliato consentirle una tale caciara mentre il branco mangia. Oggettivamente non ci fa mangiare tranquilli .

    1. Beh, diciamo che tenerla forzatamente lontana dalla tavola è il metodo migliore per riuscire a mangiare in tranquillità (magari potete mettere in atto questa soluzione in occasioni particolari, ad esempio se avete ospiti)., ma di certo così non impara a restare tranquilla in quel momento Significa che alla prima occasione tornerà a fare la mendicante sotto al tavolo come e più di prima! Secondo noi la soluzione migliore resta ignorarla e scansarla, naturalmente senza MAI darle niente. Con il tempo (tanto tempo) capirà che è tutta fatica sprecata e smetterà di comportarsi così. 🙂

  13. Ciao a tutti, io ho una favolosa cucciolina di 5 mesi che quando siamo a tavola si trasforma… Sbuca a tutti i lati del tavolo ci sale di sopra… Noi la ignoriamo e lei inizia rosicchiare, attaccare i rifiuti, a fare pipí dove non deve o a chiamarci per uscire… insomma le studia tutte… mi sono anche accorta che sale sul divano per vedere meglio cosa mangiamo…In realta´ é con noi da poco e ha iniziato questa battaglia solo da qualche giorno ma é parecchio faticoso cenare con lei. Se la chiudiamo in un´altra stanza invece gratta alla porta per stare con noi.
    Oggi provo a non farle vedere quando preparo la cena. Cosí il pasto diventa meno imporante… Sbaglio?

    1. Ciao Marianna, dubito che non farle vedere la preparazione della cena influisca in modo positivo sul risultato. Secondo me questo comportamento dipende da come la piccola è stata abituata prima di venire a vivere con voi: se la sua precedente famiglia dispensava continuamente bocconcini dalla tavola, è normale che adesso voglia mantenere questa piacevole abitudine. Sicuramente ci vorrà un pò di tempo, ma adesso l’unica cosa che puoi fare per fargliela perdere è proprio continuare con la strategia che hai giò messo in atto, ovvero ignorarla totalmente e al massimo spingerla via con il corpo, ma senza nemmeno degnarla di uno sguardo. Il concetto è farle capire che con il suo comportamento non solo non ottiene cibo ma nemmeno la vostra attenzione e quindi a lungo andare si stancherà e smetterà. Ovviamente il segreto è applicare queste regole con costanza e determinazione, senza mai fare eccezioni: è fondamentale che MAI, NESSUNO le allunghi qualche boccone dalla tavola, altrimenti è la fine. Basta una sola volta e lei continuerà per sempre a fare l’elemosina.

  14. Ciao a tutti, la nostra cucciola di 5 mesi che abbiamo appena portato a casa, mentre mangiamo cerca di salire sul tavolo, non tanto per il cibo, bensì è attratta da tutto ciò che c è sulla tavola; allo stesso modo cerca di salire sul mobile della sala, della cucina, e di entrare nella lavastoviglie come possiamo fare? Dobbiamo respingerla giù, ignorarla? Perché ci sono situazioni come per la lavastoviglie in cui non è possibile lasciarla fare. Grazie mille

    1. Ciao Stefania, infatti non devi assolutamente lasciarla fare, deve già cominciare a capire come ci si comporta tra le mura domestiche. In tutti questi casi la cosa migliore è evitare di rinforzare questo suo comportamento e questo non significa semplicemente evitare di premiarla, ma proprio evitare di darle attenzioni. Ad esempop quando siete a tavola ignoratela totalmente e, se cerca di salirci sopra, spingetela via con il corpo, ma senza nemmeno degnarla di uno sguardo. Il concetto è farle capire che con il suo comportamento non solo non ottiene cibo ma nemmeno la vostra attenzione e quindi a lungo andare si stancherà e smetterà. Stesso discorso per quando cerca di entrare nella lavastoviglie. Ovviamente il segreto è applicare queste regole con costanza e determinazione, senza mai fare eccezioni.

  15. Fantastico !!grazie Simona..UN’ultima domanda. Il suo recinto è disposto nella mia stanza. Se nelle occasioni in cuo sono indaffarrata in cucina lo spostassi momentaneamente , cosi starebbe con me ma all’interno del box creerebbe problemi? grazie ancora per i vs sempre preziosi consigli””

  16. la tecnica del confinemento la uso eccome…ma generalmente lo faccio di notte e quando rimane da sola in casa.. ma quando sono in casa con lei evito perche sto con lei e tra l’altro quando ci sono e provo a metterla li piange tutto il tempo..Di notte invece sta li tranquilla e comincia a piagnucolare solo appena mi alzo… Forse sarebbe meglio che la faccio stare ugualmente nel suo recinto anche quando sono in casa?

    1. Dunque, può capitare che anche quando sei in casa tu non possa occuparti della cucciola e sorvegliarla costantemente (come ad esempio quando fai da mangiare). In questi casi, per evitare che si cacci nei guai, che faccia danni in giro per la casa o anche semplicemente, che abbia comportamenti sbagliati che non possono essere corretti immediatamente, puoi tranquillamente confinarla nel suo spazio, solo fino a quando non sarà un pò cresciuta e non avrà imparato le regole del buon comportamento domestico. 🙂

  17. Ciao ragazzi!! la mia Ninni di 3 mesi e mezzo mentre noi mangiamo è sempre stata brava… da qualche giorno non so ke gli è preso… Mentre cucino vuole a tutti costi saltare la cucina .. sul tavolo.. Sembra una pazza… L’altra sera ho dovuto addirittura allontanare le sedie da vicino al tavolo!!!ma nn c’era verso!!si lanciava come una pazza e tirava la tovaglia.. i miei no nn sono serviti a un bel niente .. Ignorarla peggiorava solo le cose… Non sapevo piu come fare.. alla fine ho bruciato il risotto …. 🙂
    mi chiedo non tanto se sia normale qs comportamento.. ma piu che altro vorrei capire come mai tutto ad un colpo ha questo atteggiamento.. come posso fare per farmi ascoltare dato ke ne’ ignorandola ne’ sgridandola ho ottenuto risultati.. Oltretutto ignorarla del tt era praticamente impossibile in quanto mi avrebbe buttato giu i piatti.. heeelp!!!

    1. Ciao Dayana, siccome Ninni è così giovane ed il suo carattere è ancora tutto da formarsi, non spaventarti se di colpo “le prova tutte”: è probabile che stia cercando di vedere qual è il sistema migliore per raggiungere qualcosa che le interessa. Durante i pasti, quando la famiglia è a tavola (o quando si sta preparando da mangiare quindi ci sono odori e stimoli molto attraenti) è difficile che i “no” abbiano effetto, i risultati migliori di solito si ottengono ignorando completamente il cane o al massimo impedendo al cucciolo di avvicinarsi all’oggetto dei suoi desideri mettendosi in mezzo con il proprio corpo, sempre senza guardarlo e senza parlargli.
      Se questo non è possibile perché sei sola, nessun altro può controllarla oppure non puoi giustamente fare dieci cose alla volta, puoi usare la tecnica del confinamento descritta nel post Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”, utilissima con un cucciolo. Puoi mettere temporaneamente Ninni all’interno della sua zona personale recintata oppure, se non hai allestito questa zona, usare semplicemente il suo trasportino per farla stare lì finché non potrai dedicarti di nuovo a lei.

  18. ciao ragazzi!!! MYA invece fino a qualche sett fa era bravissima… quando noi c sedevamo a tavola, lei tranquilla e serena girava tra salotto e cucina annusando costantemente x terra…. da qualche giorno a questa parte quando ceniamo prova a tirare gli angoli della tovaglia o a chiamarci c la zampina x ricordarci che c’è ank lei…. noi ovviamente la ignoriamo xó a volte siamo costretti a dirle di scendere allora lei dopo che c riprova altre due o tre volte ( a volte facendo ank dei piccoli saltelli) capisce che da noi Tt può ottenere tranne che cibo e allora continua la sua attività “dell’annuso” oppure c stordisce cn il suo pupazzino preferito che all’interno ha un magnifico fischietto!!!!. che tenerezza xó…. 🙂

    1. Eh sì, si impegnano proprio tanto per suscitare un pò di compassione! 😀 Comunque fate benissimo ad ignorarla e a non darle mai niente dalla tavola, continuate così e vedrete che presto capirà che la è tutta fatica sprecata e smetterà di mendicare!

  19. Per Mari.miki tranquilla!!!!! la mia Nike lo fa spessissimo anche se si stanca molto durante il giorno perchè stiamo anche 2 ore in totale (ovviamente non per volta) fuori o a passeggio o liberi in area cani… sono pazzi nell’animo!!! la mia però dopo questi 5 minuti di follia si placa immediatamente e va a cuccia a fare la nanna… è SEMPRE così! io sono quasi arrivata ad essere felice quando scatta così perchè significa che sta per andare a dormire e mi lascia un pò in pace!!!!!!!!!
    mamma mia quanto la amo!!!! <3

  20. Grazie Simona ci stavamo un pò preoccupando credendo che qualcosa non andasse, ci hai molto tranquillizzati. Metteremo in pratica il tuo consiglio e cercheremo di farla stancare di più, poi ti dirò come va. Grazie ancora.

  21. é INCREDIBILE come questi cani abbiano tutti le stesse caratteristiche!quando leggo i vostri commenti in molte occasioni ci rivedo il nostro caro Tobia !per esempio se sono in cucina a preparare la cena,lui sta fermo nella sua cuccetta ogni tanto mi guarda per rimediare qualcosa di buono ma se vede che non cedo rimane fermo e buono ma …come apparecchio la tavola lui diventa nervoso gira in cucina, si mette sotto il tavolo,si arrampica con le zampe e non trova pace non c’è richiamo che lo distolga dalla tavola. sono sicura però che con molta pazienza e tenacia riusciremo ad educare il nostro amico come siamo riusciti in tanti altri aspetti.grazie per i vostri consigli utili come sempre

  22. HELP c’è un problema che si sta verificando nelle ultime settimane, la mia Betty (4 mesi e mezzo) compie scatti improvvisi e dal divano scende sul pavimento corre come un fulmine avanti e indietro e risalta sul divano il tutto abbaiando tantissimo e non permettendoci di avvicinarci. Apparentemente non mi sembra ci sia nessun motivo, ho notato che qualche volta capita quando ritorna a casa dopo essere scesa, ma non sempre. io e mio marito facciamo fatica a calmarla perchè abbaia e scatta come un fulmine quasi mi fa timore avvicinarmi. Non so che fare, non capita spesso ma quando succede sono veramente in difficoltà sia perchè non so come reagire e soprattutto, abitando in condominio, ho paura che qualcuno si possa lamentare.
    Potete darmi un consiglio!!!!

    1. Ciao Mari.miki, intanto vogliamo tranquillizzarti perchè il comportamento della tua Betty è tipico dei cuccioli più scatenati! Quindi non preoccuparti, perchè è un atteggiamento assolutamente destinato a scomparire nel giro di poco tempo. Vogliamo anche tranquillizzarti sulle intenzioni della piccola: non è aggressiva, ma ha solo voglia di giocare e di sfogare le sue energie! Pertanto, l’unico consiglio che possiamo darti è quello di farla sfogare in modi magari più costruttivi, come ad esempio fare con lei lunghe passeggiate durante il giorno e farla correre e giocare fino a stancarla, onde evitare che la sua furia si scateni per la casa nei classici “5 minuti di follia”. 🙂

  23. noi abbiamo stabilito che fintanto che c’è la tovaglia sul tavolo il cane sta fuori. purtroppo con due bimbette che allungano le briciole di nascosto il nostro vivacissimo CHOCKY si prende mille confidenze e lecca continuamente tovaglia, posate, cercando ovviamente di rubare del cibo… purtroppo riconosce solo me come capo, anche ruba anche a me: ieri ho apparecchiato per il pranzo , mi giro e…. il piatto con il pane vuoto e lui sotto il tavolo con le due fette di pane in bocca … mi chiedo solo una cosa: ma se ha così tanta fame non è che il quantitivo del suo cibo non è sufficiente? pur di mangiare ruba anche la frutta!!!

    1. Ciao Iris, non preoccuparti e non farti venire sensi di colpa sulla presunta denutrizione del tuo beagle… loro hanno SEMPRE fame e mangerebbero in continuazione! 🙂
      Comunque se non riesci ad evitare che le tue bimbe gli diano di nascosto il cibo dalla tavola, allora fai bene a tenerlo lontano e a precludergli questa possibilità!

  24. Patrizia, sono messa come te con i miei suoceri quando andiamo a pranzo da loro, mi fanno passare per la ”cattivona” perchè dico sempre di non darle niente… Sarò costretta a lasciarla a casa quando andiamo in parenti!

  25. ciao, devo dire che io sono sempre stata ferrea su questo argomento con tutti i cani che ho avuto ed infatti anche quando vivevo con i miei loro dicevano sempre che non capivano come mai da me non veniva a mendicare. la risposta è semplice: perchè sapeva che non avrebbe avuto niente!
    Ora con Nina, la nostra beagle, ripeto la stessa cosa ma purtroppo ne mio marito ne il maggiore dei miei figli ci vuol sentire. loro pensano che dandole qualcosa se la levano di torno mentre invece è proprio l’opposto. Alla fine ci troviamo a litigare noi a tavola. Se invece riesco a tenerli a bada, Nina se ne va alla sua cuccia durante tutto il pranzo. Ma mai lasciare la tavola apparecchiata incustodita!!!

    1. Ciao Patrizia, hai colto nel segno: con il beagle più che con altri cani, è importantissimo essere coerenti e che tutta la famiglia tenga una linea comune, altrimenti… se ne approfittano! Basta cedere solo una volta e il gioco è fatto, ecco un perfetto beagle-mendicante! 🙂

  26. Ciao!Volevo chiedervi un parere:quando mangiamo il mio quadrupede-dagli-occhi-languidi gironzola sempre intorno alla tavola….io non gli do attenzioni ma lui salta sulla sedia dove è seduta mia madre ed essend una cosa che a lei dà moltissimo fastidio sono costretta a metterlo nella sua cuccia (nella stessa stanza dove noi mangiamo)ma legato al guinzaglio!Appena faccio così lui si tranquillizza subito e si accuccia tranquillo!Secondo voi è un comportamento sbagliato?Non so come altro fare perché mia madre proprio non sopporta averlo tra le gambe e con le zampe sulla sedia mentre pranziamo!!!Consigli??Grazie

    1. Ciao Lucia! Dunque, il comportamento ideale in questi casi sarebbe ignorare totalmente il comportamento del cucciolo finchè lui non impara che così facendo non ottiene nulla. Logicamente questa è una soluzione che richiede del tempo e nella vostra situazione ci sembra di capire che non potete aspettare un momento di più. Quindi, in linea di massima, tenerlo legato nella cuccia per lo stretto necessario, può andare.