Zecche nei cani: un pericolo per noi ed i nostri amici a quattro zampe

zecche nei cani

Con l’arrivo della stagione calda è tempo di tornare a parlare di zecche cani, parassiti che sono tra i più pericolosi per i nostri amici a quattro zampe e che sulle quali purtroppo le informazioni sono spesso scarse, imprecise e poco affidabili.

Conoscere le zecche, il loro modus operandi e il modo di combatterle è il primo passo per proteggere il nostro cane e per evitargli – come vedremo – delle conseguenze potenzialmente anche gravi.

Perché le zecche, al contrario di tanti altri parassiti che trovano albergo sul manto del nostro animale domestico, non sono innocue – e vanno trattate per tempo, con i prodotti giusti e senza esitazione.

Zecche nei cani: colpiscono anche gli uomini

Quando decidiamo di prendere delle contromisure nei confronti delle zecche che potrebbero colpire il nostro animale di casa, ci stiamo prendendo cura anche di noi stessi.

Perché le zecche, al contrario di tanti altri parassiti, possono attaccare anche l’uomo – ed essere portatrici di patologie molto serie, come la malattia di Lyme, patologia multi-sistemica che si presenta anche nell’uomo con dolori muscolari, stati febbrili, mal di testa, rigidità del collo e anche stanchezza fisica.

E se non curata per tempo può causare dolori articolari, problemi neurologici e anche cardiaci – accompagnati da fiato corto, infiammazioni oculari e giramenti di testa. Nel caso in cui non venisse curata per tempo, potrebbe dare luogo a danni permanenti o di lungo termine al sistema nervoso e anche alla pelle.

Perché stare particolarmente attenti d’estate?

Perché è la stagione durante la quale le zecche proliferano con maggiore facilità – e perché si tratta della stagione con la quale, con maggiore frequenza, frequentiamo i loro habitat.

Le zecche non hanno grande mobilità, ma basta il contatto diretto con erba alta affinché queste possano trasferirsi sul manto del nostro cane, trovarvi albergo e poi pungere.

Sono acari, tecnicamente, che si nutrono di sangue e il cui morso, oltre ad essere fortemente irritante, può essere veicolo di infezioni batteriche importanti, tanto per il cane, quanto per l’uomo.

Zecche nei cani: le patologie causate dalla loro puntura

Quelle ritenute più gravi sono quattro:

  • Babesiosi

È causata da un protozoo del genere Babesia, un parassita del sangue che è in grado di causare anemia, attaccando direttamente i globuli rossi. Purtroppo può avere un esito fatale per il nostro amico a quattro zampe.

  • Anaplasmosi

Trasmessa dalle zecche silvestri con maggiore frequenza. Ad essere attaccati questa volta sono i globuli bianchi, con uno stato di incubazione di circa 2 settimane, successivamente al quale si presentano i primi sintomi.

  • Ehrlichiosi

Patologia di carattere batterico – che attacca il sistema immunitario del cane e la coagulazione del sangue. È una patologia della quale le zecche sono sovente portatrici e che è fonte di preoccupazione anche per l’uomo.

  • Malattia di Lyme

Ne abbiamo già parlato diffusamente in apertura di questo approfondimento – ed è legata anche a stati letargici, inappetenza, febbre, artriti. Occhio anche agli effetti che può avere sui reni.

Utilizzare i prodotti giusti per proteggere il nostro cane dalle zecche

Scegliere gli strumenti di prevenzione più idonei è la scelta giusta da fare per proteggere il nostro cane da un parassita potenzialmente letale – che è comunque fonte di problemi importanti in ogni sua forma di presentazione.

Prevenire, anche per i cani, è meglio che curare – ed è per questo motivo che continueremo a batterci per una corretta informazione sul tema.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.