Ma i cani hanno davvero un sesto senso?

sensi cane foto

Almeno una volta nella vita sarà capitato a tutti noi di vedere atteggiamenti nel nostro beagle capaci di stupirci e di farci dire cose sudi lui come “ma com’è intelligente!” o “il mio cane è strano” oppure “quando fa così mi fa quasi paura!”. 🙂
Cani che vanno davanti alla porta per festeggiare il rientro dei proprietari quando questi sono ancora lontani, cani inquieti prima di una scossa di terremoto, cani che alzano la testa a notte fonda e guardano la porta di casa ringhiando, cani che si arrabbiano quando passa qualcuno… antipatico ai proprietari e via dicendo: di situazioni come queste ce ne sono molte e hanno tutte in comune la straordinaria capacità del cane di percepire cose che noi non sentiamo.

Ma cosa c’è sotto a questi “fenomeni paranormali”? Il cane ha davvero un sesto senso?

Quasi sempre dietro questi comportamenti strani o straordinari del cane ci sono i suoi sensi finissimi.

Innanzitutto, anche se la sua vista è meno precisa della nostra a riconoscere i dettagli, il nostro amico è molto più bravo di noi a distinguere gli oggetti in movimento.

Se uniamo questo particolare al fatto che la postura e il linguaggio del corpo per lui sono fondamentali nella comunicazione, capiamo bene che i minimi movimenti del nostro corpo che rivelano quando siamo nervosi o tranquilli non gli sfuggono.

Ecco perché a volte è bravissimo a riflettere il nostro comportamento come uno specchio: ad esempio, assolutamente disubbidiente quando siamo irritati o… “inspiegabilmente” collaborativo quando siamo sereni in una tranquilla mattinata di vacanza. 🙂

Poi c’è il suo udito, decisamente superiore. Riesce a percepire suoni ad una distanza quattro volte superiore della nostra ed è sensibile a ultrasuoni ed infrasuoni di cui noi neanche ci accorgiamo.

Se si agita prima di un temporale o di un terremoto o se scatta sull’attenti nel bel mezzo della notte, è molto probabile che abbia sentito gli infrasuoni di questi fenomeni atmosferici/geologici o lo squittio ultrasonico di un pipistrello o di un topolino. Oppure, più semplicemente, un suono così debole che noi non sentiamo, ma lui sì.

Senza parlare dell’olfatto, il suo vero asso nella manica. Ci sono differenze tra diverse sostanze percepite, ma in media l’olfatto del cane è centomila volte più sensibile di quello dell’uomo. Pensiamo quindi alla sua capacità di cogliere differenze nella nostra sudorazione o nell’ambiente che lo circonda.

Se uniamo il suo olfatto ad un altro suo senso, che per noi è fantascienza, il risultato allora sì che è quasi paranormale.

Perché un senso in più rispetto a noi il cane ce l’ha davvero: è il “paraolfatto” con cui percepisce i feromoni con un organo detto “vomero-nasale”.

I feromoni sono sostanze importantissime nella comunicazione tra cani (e non solo) e provocano delle modifiche al loro comportamento come rilassamento, allarme, appagamento e diversi atteggiamenti sessuali. Sono presenti nelle secrezioni perianali, vaginali e nel sudore prodotto nei cuscinetti delle zampe.

Ecco perché è così importante lasciare che due cani si annusino liberamente quando si incontrano: si stanno scambiando informazioni, si stanno presentando, anche quando si annusano i genitali e tanti proprietari danno strattoni al guinzaglio considerando il gesto sconveniente.

Pensiamo a che universo di sensazioni riesce ad avere il cane, anche se consideriamo solo questo organo. Per noi è praticamente impossibile immaginarlo!

Quindi, se per “sesto senso” intendiamo la capacità di percepire suoni, odori e movimenti finissimi, sì: i cani hanno decisamente un sesto senso!

E il tuo beagle, ti ha mai stupito con “percezioni paranormali”? 🙂

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1 commento su “Ma i cani hanno davvero un sesto senso?”

  1. la mia Dalila rifiuta, impuntandosi durante la passeggiata, di passare su un sovrappasso (ponticello su ruderi romani)e di fronte al comune dove a volte si riuniscono persone a manifestare (anche quando non c’è nessuno)