Beagle e giardino: attenzione alle piante pericolose!

Il giardino del Beagle foto

Se riusciamo a far scorrazzare il nostro beagle in un giardino o in un qualsiasi spazio verde sicuro (senza eliminare le passeggiate e la socializzazione con altri cani!) è più facile fargli scaricare gli eccessi di energia che si ritrova da cucciolo e farlo crescere più sano ed equilibrato.

Anche per noi è molto divertente giocare con lui, inseguirlo, dargli i suoi giocattoli preferiti e godere delle sue acrobazie in uno spazio sicuro al di fuori delle mura di casa.

È davvero sicuro?

Ma nonostante cancelli, reti e pali (e l’assenza di quegli oggetti pericolosi così diffusi in tanti giardini un po’ trasandati, come accennato Preparare la casa per l’arrivo del Beagle) il nostro giardino è davvero sicuro per il beagle?

Molte delle più comuni piante da giardino, coltivate sia in terra che in vaso, possono riservare bruttissime sorprese al nostro amico.

Vediamo quali sono.

Aconito Aconito (Aconitum spp.)Quello fotografato appartiene alla specie napellus ma ne esistono moltissime altre. L’intera pianta è velenosa perchè in ogni sua parte è contenuto un alcaloide, l’aconitina, che è uno dei veleni più potenti che si conoscano. Agisce paralizzando i centri nervosi ed in dosi adeguate (molto basse) provoca morte per paralisi respiratoria e cardiaca.
Colchico Colchico (Colchicum spp.)Piccolo fiore di circa 10 cm di altezza originato dalla relativa pianta bulbosa. La colchicina è il suo principio attivo tossico ed è contenuta in tutte le parti della pianta ma soprattutto nei tuberi e nei semi. Facciamo attenzione che il beagle non mastichi queste parti durante qualche suo “scavo” indesiderato!
Mughetto Mughetto (Convallaria majalis)E’ uno dei fiori più famosi dei nostri giardini visto che in Italia è indigeno e si coltiva in modo molto facile. I suoi fiori profumatissimi, di un bianco candido e simili a campanellini, si elevano da un breve stelo leggermente ricurvo. Ogni parte della pianta è velenosa, dando gravi problemi cardiaci se ingerita in quantità sufficiente.
Datura Datura (Datura spp.)Nei giardini se ne possono trovare moltissime specie, dalla stramonium alla suaveolens (o “tromba d’angelo”) tanto per citare le più diffue. Sono tutte velenosissime. Provocano alterazioni del ritmo cardiaco, del ritmo respiratorio ed effetti neurologici come disturbi della vista e convulsioni.
Dieffenbachia Dieffenbachia (Dieffenbachia spp.)E’ molto comune come pianta da appartamento siccome è tropicale. Ha grandi foglie con striature color crema ma può averle anche completamente verdi. Risulta irritante e può causare stomatiti o dermatiti a seconda della parte del corpo con cui entrano in contatto i suoi principi attivi.
Digitale Digitale (Digitalis spp.)Molto famosa, i fiori sono grandi, lunghi circa 5 cm e di forma campanulata e rivolti verso il basso nel caratteristico raggruppamento. Soprattutto la specie purpurea ha effetti direttamente sulla muscolatura del cuore, provocandone variazioni del ritmo molto pericolose.
Stella di Natale Stella di Natale (Euphorbia spp.)Generalmente da appartamento (molto famosa perchè si usa regalarla a Natale), può vivere anche all’esterno nelle zone a clima più mite del nostro paese. Siccome è moderatamente tossica, l’ingestione può dare irritazioni alle mucose e problemi all’apparato digerente.
Edera Edera (Hedera helix)A seconda della quantità ingerita di questa edera comune e dei suoi piccoli frutti, si possono avere problemi intestinali fino a situazioni più serie di coma e morte.
Ortensia Ortensia (Hydrangea spp.)Dai caratteristici fiori di svariati colori (bianco, rosa, lilla, viola, azzurro, blu) di forma globosa, solitamente si pianta all’esterno e forma cespugli abbastanza grandi. E’ altamente tossica: l’alcaloide idrangina provoca problemi respiratori fino alla morte.
Agrifoglio Agrifoglio (Ilex aquifolium)Ha piccole bacche caratteristiche di colore rosso vivo. Le famosissime foglie così usate negli addobbi natalizi hanno il margine dentato ma possono essere anche ovali. Causa problemi digestivi.
Kalmia Kalmia (Kalmia spp.)Richiede condizioni di coltura simili a quelle del rododendro. Ha foglie strette ed i fiori, che assumono vari toni di rosa, hanno forma molto particolare. La parte velenosa della pianta sono le foglie. La loro ingestione in quantità non trascurabili provoca disfunzioni neurologiche fino al coma ed alla morte.
Giglio Giglio (Lilium spp.)E’ un fiore molto caratteristico e diffuso anche grazie alla sua grande importanza storica. I colori che assume possono variare dal bianco al crema fino al giallo, all’arancione e svariate tonalità del rosa. Dà problemi intestinali, inappetenza ed apatia.
Oleandro Oleandro (Nerium oleander)E’ una delle piante più velenose che si conoscano. Qualunque parte è tossica ma specialmente foglie (anche secche!) e corteccia. Evitiamo che il Beagle entri in contatto con questo cespuglio o, peggio, ne mastichi foglie, rametti o ne beva l’acqua del sottovaso se non è coltivato in terra, perchè il principio venefico viene ceduto anche all’acqua che entra in contatto con le parti velenose dell’oleandro. Dà mortali aritmie cardiache.
Ornitogalo Ornitogalo (Ornithogalum spp.)Altra pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle liliacee, abbastanza famosa per le strane colorazioni verdi e bianche dei fiori. L’ingestione dei bulbi, se non trattata velocemente, può dare insufficienza renale ed epatica, inappetenza, vomito e pesante apatia.
Lauroceraso Lauroceraso (Prunus laurocerasus)Famosissima e rustica quanto economica pianta sempreverde per siepi. Se arriva a fiorire per condizioni appropriate senza essere potata, i fiori emanano un intenso profumo dolce. Tutte le parti della pianta sono altamente tossiche. Siepi di questo tipo con un Beagle nelle vicinanze sono altamente sconsigliate.
Rododendro Rododendro (Rhododendron spp.)Sempreverde da esterno molto esigente in fatto di terreno, arriva a formare cespugli o alberi alti anche oltre tre metri. I fiori possono essere bianchi, crema, rossi, rosa e viola. Ha foglie altamente tossiche: la loro ingestione può provocare aritmie cardiache e gravi problemi all’apparato digerente fino al coma ed alla morte.
Solano Solano (Solanum spp.)La famiglia delle solanacee è decisamente una delle più numerose e comprende molte piante commestibili ed altre velenose. Questo piccolo arbusto è apprezzato per la bellezza delle sue piccole bacche rotondeggianti e colorate, tossiche. Danno problemi neurologici e gastrointestinali.
Tasso Tasso (Taxus baccata)Conifera molto diffusa per la capacità di resistere a potature che le conferiscono le forme più svariate. Se lasciata crescere può diventare molto alta ed ingombrante. Ha caratteristiche bacche rosse. L’intera pianta è tossica e può provocare aritmie cardiache e danni al fegato nonchè insufficienza respiratoria.
Vischio Vischio (Viscum album)La famosa pianta sotto la quale è tradizione baciarsi. E’ una pianta che vive sul fusto di diversi alberi o cespugli, sorta di parassita. Ha bacche bianche traslucide che se schiacciate emettono un liquido, appunto, vischioso. Provoca gravi e mortali effetti neurologici.
Yucca Yucca (Yucca spp.)Pianta tropicale molto diffusa in appartamento, ha lunghe foglie molto appuntite e coriacee, pericolose per pelle ed occhi. Non permettiamo che il nostro beagle ci corra vicino!

Beagle e giardino: questa è una piccola parte delle piante pericolose!

Infatti le piante con le quali bisogna avere molta, molta attenzione sono tante, però abbiamo voluto inserire nell’articolo quelle più comuni. Se abbiamo qualche dubbio sulla tossicità o pericolosità di una certa pianta, una domanda al nostro veterinario ci potrà chiarire i vari dubbi.

Ricordiamo anche i noccioli delle ciliegie, delle albicocche e delle susine, assolutamente da non far ingerire al beagle a causa del loro contenuto tossico.

È ovvio che al primo sospetto o sintomo strano, nel dubbio, sia meglio precipitarsi dal nostro veterinario di fiducia.

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51 commenti su “Beagle e giardino: attenzione alle piante pericolose!”

    1. Ciao Dalila, beh, dipende… se al tuo cane piace masticare le piante allora i vasi vanno assolutamente messi al di fuori della sua portata, altrimenti li puoi anche lasciare, ma tienilo sempre d’occhio se si avvicina alle piante.

  1. Buongiorno, ho un beagle di 9 mesi e si chiama Thor. Io e il mio ragazzo viviamo in un appartamento abbastanza piccolo e il cane vive in casa con noi. Tra qualche mese compreremo casa con un giardino anche per il nostro pelosetto. Mi chiedo se si abituerà a stare in giardino con la sua cuccia sopratutto quando non saremo a casa?! Se è si come comportarsi per farlo sentire a suo agio? Grazie

    1. Ciao Jessica, sicuramente il giardino è una grandissima comodità per chi ha un cane, e può andare bene lasciarlo fuori quando voi non siete in casa, ma per il resto del tempo e soprattutto di notte, è opportuno che abbia la possibilità di restare in casa con voi: i cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare poi degli acciacchi fisici che sicuramente si manifesteranno quando sarà più anziano a causa del freddo e dell’umidità a cui è stato esposto. Sicuramente potrà abituarsi a restare fuori per qualche ora, a patto che gli mettiate a disposizione un angolino al riparo delle intemperie con tutto il necessario per la sua comodità, ovvero una cuccia, la ciotola dell’acqua e qualche giochino. All’inizio dovrete abituarlo in modo graduale, restare con lui in giardino per aiutarlo a prendere confidenza con il nuovo ambiente, poi potrete lasciarlo fuori mentre voi siete in casa in modo da capire come si comporta e, quando si sarà abituato, potrete cominciare a lasciarlo fuori da solo anche quando voi sarete via.

  2. Ciao, ho un problema cn il mio piccolo beagle di due mesi, spesso fuori nel mio giardino di casa lo trovo masticare di tutto dalle foglie alle cose che trova per terra tra le quali anche dei noccioli di olive che cadono dall’albero. Mi preoccupo e cerco di toglierli dalla bocca sempre ma ho paura che possano fargli molto male le olive.
    Help….

    1. Ciao Alessia, per un cucciolo così piccolo mangiare i noccioli delle olive e qualsiasi altra cosa trovata in giardino può essere un vero pericolo, perciò evita di lasciarlo fuori da solo senza qualcuno che possa controllarlo!

    1. I cuccioli hanno un apparato digerente ancora molto sensibile, perciò può capitare che di tanto in tanto le feci non siano perfette. Parlane comunque con il tuo veterinario per capire se è solo colpa dell’alimentazione oppure se è necessario fare delle analisi più approfondite per capire le cause del problema.

  3. Salve, volevo sapere se il gelsomino bianco e la fotinia sono piante pericolose per il beagle. Grazie in anticipo per la risposta.

    1. Ciao Daniela, nessun problema per la fotinia, ma per il gelsomino bianco rimane qualche dubbio, dato che quello giallo è effettivamente tossico: “GELSOMINO (giallo) – Principio tossico: Gelsemicina e altri alcaloidi correlati. La parte velenosa del Gelsemium sempervirens è l’intera pianta. Può determinare incoordinazione dei movimenti, disturbi della vista, secchezza delle fauci, difficoltà di deglutizione, debolezza muscolare, crisi convulsive, insufficienza respiratoria. Cercare di indurre il vomito e correre dal veterinario.” Nel dubbio io eviterei di piantarlo o eventualmente cercherei di metterlo fuori dalla portata dei cani.

  4. Ho senTito che alcuni addirittura falsificano il pedigree…come posso accertarmi che sia originale ? Grazie in anticipo per la risposta

    1. Sì, è vero, circolano anche pedigree falsificati ma sinceramente non abbiamo idea di come fare a riconoscerne uno falso… Magari potresti chiedere all’Enci, sicuramente potranno darti qualche risposta in più.

  5. Salve,volevo sapere se posso fidarmi di un allevamento amatoriale di beagle che vende Cuccioli a 450€, 500€ con pedigree.sabato posso andare a vedere i genitori e volevo sapere come capire che si tratta effettivamente di cani di razza?si nota se si tratta di cani non sani?il prezzo come vi sembra?Dal punto di vista della razza ho praticamente letto tutto sui beagle quindi sono abbastanza informato su ciò che mi aspetta

    1. Ciao Jap, cominciamo col dire che la certezza che un cucciolo sia un beagle puro può dartela soltanto il pedigree, perchè questo documento certifica nero su bianco tutta la genealogia del cane e quindi esclude incursioni di altre razze nel suo dna. Un cane sprovvisto di pedigree quindi, anche se somigliante ad un beagle in tutto e per tutto, è di fatto considerato un meticcio, perchè non si sa nulla della sua provenienza. In effetti la situazione che descrivi è piuttosto sospetta, prima di tutto perchè è praticamente impossibile trovare cuccioli con pedigree ad un prezzo così basso, e poi perchè il cucciolo il pedigree o ce l’ha o non ce l’ha, non puoi decidere tu se averlo o no. Nel senso che se i genitori sono provvisti di pedigree, l’allevatore deve dichiarare la cucciolata e avviare le pratiche per far avere il pedigree ai cuccioli al momento della nascita o poco dopo. Comunque per maggiori informazioni sul pedigree leggi gli articoli:
      Cos’è il Pedigree?
      Qual è il significato del pedigree?
      Diciamo che in generale non devi fidarti MAI di allevamenti multirazza, ovvero allevamenti che vendono cuccioli di tante razze perchè quasi sicuramente sono cuccioli importati dall’est europa. Se non è il caso di questo allevatore, allora chiedi di visitare l’allevamento e di farti vedere i genitori. Andandoci di persona potrai renderti conto tu stesso della loro professionalità e serietà, di come venogno allevati i cuccioli, di come vengono tenuti i loro riproduttori e delle loro linee di sangue.

  6. Ciao a tutti, non sapevo in quale categoria scrivere.
    La mia domanda è la seguente: potete consigliarmi un’assicurazione/polizza per il mio cane?
    Non avendone io una mia non posso estenderla anche alla mia beagle.
    Su internet c’è di tutto, qualche dritta?????
    Grazie

  7. Ciao, il mio achille mastica spesso le foglie della pomelia , del basilico e dell’ ibiscus mi sapresti dire se x lui potrebbero essere nocive? Grazie.

    1. Ciao Giuseppe, non siamo così ferrati in materia ma facendo qualche ricerca su internet è emerso che l’ibiscus non è tossico, mentre per basilico e pomelia non abbiamo trovato riscontri ma non figurano nell’elenco delle piante tossiche. Per conferma chiedi comunque al tuo veterinario.

  8. ciao Simona grazie mille per la risposta, colgo l’occasione per chiederti se è normale che sia attratta dalla corteccia che abbiamo sotto le piante; tende a prenderne vari pezzi e sgranocchiarli. grazie ancora ! un saluto

    1. Eh sì, direi che masticare questo tipo di corteccia può dare molta soddisfazione ad un cucciolo che sta attraversando la fase orale e quindi tende a prendere il bocca qualsiasi cosa e a masticare di tutto per rilassarsi. Niente di male se si limita a sgranocchiarla, i problemi nascono invece se ne ingerisce grandi quantità. In quel caso sarà opportuno correre ai ripari! 🙂

  9. Ciao a tutti,
    abbiamo appena portato a casa una cucciola di 5 mesi e ora leggendo queste pagine ci stiamo spaventando un pò… in giardino abbiamo come bordura del gelsomino, parecchie piante di ortensia, un paio di azalee e un rododendro come ci dobbiamo comportare? dobbiamo rifare il giardino? se si con quali piante da fiore? le piante da frutto non sono nocive per la nostra cucciola, giusto?
    Grazie in anticipo.
    ciao

    1. Ciao Massimiliano! Ma no, non è detto che dobbiate radere al suolo il vostro giardino e rifarlo da capo, aspettate un attimo! 🙂 Le piante tossiche sono nocive solo se le foglie, i petali, il tronco o altre sue parti vengono masticate e ingoiate dal cane, per cui stai a vedere come si comporta la cucciola: cerca di tenerla sotto controllo quando siete in giardino e vedi se è incuriosita da queste piante e/o ha la tendenza ad assaggiarne delle parti. In questo caso sarà necessario asportarle oppure renderle inaccessibili, magari con un piccolo recinto intorno. Cosa importante: non farti mai vedere da lei mentre le annaffi, le poti o ci fai dei lavori, perchè vedendoti indaffarato a curarle potrebbe esserne incuriosita.

  10. ciao, io tra poco ospiterò un cucciolo a casa mia ma c’è un piccolo problema, io ho un area condominiale dove vorrei portare il cane a giocare (anche perchè ci sono altri cani e bambini) o a fare i bisogni,solo che ci sono piantati degli aleandri,come potrei fare quando lo lascio libero per non farlo avvicinare?

    1. Ciao Roberto, la semplice presenza degli oleandri non costituisce un pericolo per il tuo cucciolo, semplicemente bisogna evitare che ne mastichi le foglie, i petali, la corteccia, ecc… Pertanto va bene portarlo a giocare e fare i bisogni nel giardino condominiale, semplicemente tienilo sempre d’occhio e se si avvicina a una di queste piante chiamalo e portalo in una zona più tranquilla.

    1. Ciao Lorenzo, purtroppo molti cani scoprono di avere l’hobby del giardinaggio e in questo caso non ci sono formule magiche da pronunciare per farli smettere di divorare fiori e piante. Sta a te fare in modo di metterli fuori dalla sua portata (magari recintadoli), evitare che restando da sola abbia la possibilità di mangiarli (alcuni sono anche tossici) e bloccandola con un secco “NO!” ogni volta che la cogli sul fatto. Infine e cosa più importante, non farti MAI vedere da lei mentre ti prendi cura dei fiori, potrebbe volerti imitare!

  11. Non immaginavo che tutte queste piante fossero pericolose per il cane, quando arrivera il mio cucciolo sara un’impresa sistemare il giardino. Ma i cani le masticano sempre oppure dipende a seconda dei casi? Le azalee sapete dirmi se sono in qualche modo nocive?
    Comunque complimenti per il bellissimo e ricco sito

    1. Ciao Andrea, grazie per i complimenti! Dunqnue, non è così matematico che un beagle vada a rosicchiare le foglie delle piante per lui tossiche. Dovresti osservare attentamente il suo comportamento quando è in giardino e metterlo in relazione con le sue abitudini: se è il tipo che quando si annoia o quando rimane solo si mette a mangiucchiare ogni cosa gli capiti a tiro, allora sarà il caso di prendere provvedimenti mettendo le piante fuori dalla sua portata oppure recintandole. Infine sì, anche l’azalea è tossica e va ad agire sull’apparato gastrointestinale.

  12. Buonasera , e per quanto riguarda le piante grasse o meglio le succulente ??? il mio beagle non fa altro che morderle x poi ovviamente spuntarle dopo rimprovero . Altra cosa : e le olive ? ho un giardino pieno di alberi di ulivo e quindi limitarne la presenza è quasi impossibile certo io sto attenta che eviti di ingoiarle visto l’osso ,ma a volte riesce comunque a rubarne qualcuna . Grazie

    1. Ciao Giovanna, la tua domanda è molto specifica perchè ci sono tantissimi tipi di questo tipo di piante e non tutte sono tossiche per i cani, ma la maggior parte sì. Il nostro consiglio quindi è di mettere le piante FUORI dalla portata del tuo beagle. Per quanto riguarda le olive non dovrebbero fare male, ma bisogna fare attenzioni ai noccoli che, se ingeriti in grande quantità, possono portare ad un’occlusione intestinale.

  13. Bene!! Nel giardino ho anche edera, kalmia, ortensia e rododendro!! Oleeeeeee!! Ma è così probabile che il cane vada proprio a rosicchiare le foglie è tutte quelle parti incriminate?? 🙁
    Ok che ora andiamo verso l inverno e il giardino non sarà vissuto come lo sarebbe in estate…ma come dovrò comportarmi?? Avevo un bolognese, è mancato da poco perché era malato 🙁 ma con lui non ho mai avuto problemi..!

    1. No Federica, non è così matematico che un beagle vada a rosicchiare le foglie delle piante per lui tossiche. Infatti dovresti osservare attentamente il suo comportamento quando è in giardino e metterlo in relazione con le sue abitudini: se è il tipo che quando si annoia o quando rimane solo si mette a mangiucchiare ogni cosa gli capiti a tiro, allora sarà il caso di prendere provvedimenti mettendo le piante fuori dalla sua portata oppure recintandole.

    1. Eh sì, in genere il ficus è tossico, soprattutto se è “benjamin” o della specie “lyrata”. L’ingestione delle foglie e del fusto può determinare sintomi gastroenterici (vomito e diarrea) e talvolta anche il solo contatto può determinare la formazione di vesciche a carico di cute e mucose.

  14. mamma mia… non pensavo che tutte queste piante fossero tossiche.. sarà una bella impresa allora quando portero la mia cucciola per boschi.. dovoro stare attenta a nn fargli mettere in bocca nulla per sicurezza…la vedo dura!!!:(

    1. Eh sì, bisogna sempre avere mille occhi… Nei boschi però solitamente i cani sono attirati da tutti gli odori che sentono ed è difficile che si mettono a masticare le piante, cosa che sono portati a fare più per noia che per piacere. 🙂

  15. sapreste dirmi se il gelsomino puo’ essere pericoloso per il piccolo cucciolo mangiatutto? mi sto trasferendo e nel nuovo giardino c’è una siepe di gelsomino.. devo recintare?

    1. Ciao Geppo! Eh sì, anche il Gelsomino è una pianta tossica, quindi se pensi che il tuo cucciolo possa ingerirne delle parti allora sarebbe meglio impedirgli di avvicinarsi.
      L’ingestione può determinare incordinazione dei movimenti, disturbi della vista, secchezza delle fauci, difficoltà di deglutizione, debolezza muscolare, criso convulsive, insufficenza respiratoria.
      Se si dovesse verificare, devi cercare di indurre il vomito e correre dal veterinario.

  16. pensate che sia meglio che tolga le ortensie che ci sono nel recinto del cane? da adulto lo vorrei lasciare libero nel giardino ma masticherà ancora tutto?

    1. Ciao Laura,
      l’ortensia (sull’etichetta puoi trovare anche il nome latino del genere, cioè “Hydrangea”) può avere effetti tossici su cani e gatti, quindi se volessi stare proprio tranquilla dovresti toglierla.
      Però, l’esplorazione del mondo anche attraverso la bocca è un comportamento tipico dei cuccioli che con la crescita può attenuarsi ma non sparire del tutto, dipende dal singolo cane: se vedi che non mostra interesse verso la pianta e non ne mastica minimamente alcuna parte, puoi pensare di lasciarla ma è necessario verificare attentamente che non ne sia mai attirato.

  17. Il mio beagle di quasi tre mesi mangia qualsiasi foglia o pianta si trovi di fronte, anche solo per romperle!!!, ma non sentono per istinto le piante velenose per loro? Ho una siepe di Ligustro texano le cui bacche sono velenose… come fare?

    1. Purtroppo l’istinto dei cani non è così efficace da segnalare in anticipo se una pianta (o qualsiasi altra cosa) può essere letale, tossica o in qualche modo dannosa per la loro salute. Di piante velenose per gli animali domestici (tenute abitualmente nelle nostre case) ce ne sono più di mille ed il ligustro è una di queste. Se hai la certezza che il tuo beagle possa ingerire discrete quantità di bacche, la soluzione più sicura è quella di impedirgli l’accesso alla siepe, magari con una rete metallica o blocchi di pietre.

  18. Aiuto!! in giardino non ho problemi con le piante ma il DISGRAZIATO si mangia i sassi e non riesco a farlo smettere! Sono DISPERATA!!!!!!

    1. Inutile stare a spiegarti quanto potrebbe essere pericolosa la continua ingestione di sassi, che potrebbe portare a problemi molto seri, come ad esempio un blocco intestinale. Intanto puoi evitare in qualsiasi occasione di tirargli i sassi per farlo giocare (se già non lo fai tanto meglio).
      Inoltre quando vedi che raccoglie qualcosa (qualsiasi cosa) da terra, dagli un “NO!” secco, per fargli capire la tua disapprovazione a questo comportamento e, quando ubbidisce lasciando ciò che ha in bocca o non raccogliendo ciò che stava per raccogliere, complimentati con lui e premialo con un bel bocconcino. Questa soluzione richiede molto tempo e molta pazienza, dovrai passare del tempo in giardino con lui a sorvegliarlo, per correggerlo non appena prende qualcosa in bocca.
      Infine bisognerebbe indagare sull’origine di questo comportamento, perchè potrebbe essere che mangi i sassi solo per qualche disagio e in questo caso l’unica soluzione è rivolgersi ad un comportamentalista.

  19. Ciao Donatella,
    la tua osservazione è corretta: per quanto riguarda l’ortica non ci sono controindicazioni. L’eventuale pericolo per il beagle è dato dall’irritazione che le foglie “crude” possono provocargli alla pelle.
    Per questo è molto importante la bollitura, che neutralizza l’effetto urticante delle foglie.
    Bisogna fare attenzione anche all’ingestione dei semi di questa pianta da parte del cane ma dovrebbe essere un evento alquanto improbabile, se non impossibile perchè il cane per ingerire i semi accidentalmente verrebbe per forza a contatto con le foglie… che gli farebbero subito cambiare idea. 😉

  20. ho sempre dato l’ortica cotta al mio beagle per tenergli sana la prostata, ma non ha avuto problemi,eppure per internet la da’ come pianta velenosa