Il beagle Elizabeth: leggenda o realtà?

beagle elizabeth foto

Anche se nella maggior parte dei post parliamo del beagle principalmente come cane da compagnia, qualche precisazione sulla razza ogni tanto non guasta.

Questa razza è stata selezionata in tempi molto antichi per la caccia alla selvaggina di piccola taglia ed anche ai giorni nostri il beagle viene spesso fatto lavorare per questo scopo, oltre ad essere allevato come cane da compagnia il cui successo è continuamente cresciuto negli ultimi anni.
Come spesso accade quando una razza comincia ad avere un certo successo, e molti desiderano vivere con un cane di questo tipo, si fanno strada certe proposte che potremmo chiamare “azzardate”. Per essere gentili.

Ogni tanto, infatti, spuntano persone che affermano di cedere, vendere o allevare “beagle Elizabeth”.
Tra l’altro il nome viene facilmente storpiato con una certa fantasia, così vengono annunciati beagle “Elisabetta”, “nano”, “piccolo” e così via.

Peccato che dal punto di vista ufficiale non esista nulla di tutto questo.

Attualmente la Federazione Cinologica Internazionale classifica le misure dello standard di questa razza entro un unico intervallo con limite inferiore di 33 cm (13 pollici) e limite superiore di 40 cm (16 pollici) al garrese.

L’American Kennel Club riconosce invece due varietà, quella da 13 pollici con taglia inferiore ai 33 cm e quella da 15 pollici con taglia da 33 a 38 cm.

La puntualizzazione sulle misure che vengono riconosciute oggi dallo standard è doverosa.

Il “fenomeno beagle Elizabeth” nasce infatti in tempi antichi, precisamente all’epoca della Regina Elisabetta I d’Inghilterra.

E’ sotto il suo regno che venne sviluppata una taglia di beagle con misure più piccole, dai 18 ai 30 cm di altezza al garrese, che manteneva inalterate le caratteristiche di segugio di questa razza senza presentare i difetti tipici del nanismo legati alle operazioni di selezione per ridurre la taglia.

Vennero chiamati anche Pocket Beagles, Glove Beagles o Dwarf Beagles (Beagle nani) date le loro dimensioni che li rendevano adatti ad essere contenuti nelle tasche da sella dei cavalli e ad accompagnare cacciatori a piedi, quindi lenti, in terreni di area contenuta.

La Regina Elisabetta I fu una grande estimatrice di questa varietà e ne allevò personalmente diversi esemplari tanto che prese piede il nome di Beagle Elizabeth in suo onore.

L’allevamento di questi cani andò progressivamente diminuendo a partire dal XVIII secolo per poi estinguersi definitivamente alla fine dell’ottocento a causa di diversi problemi legati alla riproduzione e all’utilizzo nella caccia, dove si preferirono taglie maggiori.

Ai giorni nostri la denominazione “Beagle Elizabeth” non è riconosciuta né dalla Federazione Cinologica Internazionale né dall’American Kennel Club.

Per quanto ci riguarda, qualunque misura che non rientri nello standard F.C.I. è, appunto, un fuori-standard frutto spesso di incroci con meticci o il risultato di più gravi forme di nanismo.

Per questo possiamo dire che oggi il “Beagle Elizabeth” non esiste.

Nonostante l’attuale sviluppo di alcune linee di sangue di ridotte dimensioni effettuato da diversi allevatori, finché taglie del genere non verranno ufficialmente riconosciute siamo invitati a diffidare da chi ci propone, in buona o in cattiva fede, cuccioli con questa denominazione.

Ma in fondo, come mai L’F.C.I. non ha ancora riconosciuto il lavoro di chi afferma di aver selezionato taglie di questo tipo?

Non certo perché  sono “brutti&cattivi”. 🙂

L’approvazione arriva quando si sono fissati i caratteri della razza, quindi ci sono stalloni e fattrici in grado di generare cuccioli con le stesse caratteristiche, e soprattutto quando non ci sono problemi di salute sistematici (come il nanismo di cui abbiamo accennato prima, che è una patologia).

Fino ad ora, evidentemente, questi risultati non sono ancora stati ottenuti.

Quindi, rinnoviamo il consiglio: diffidiamo da chi ci propone, in buona o in cattiva fede, cuccioli di beagle Elizabeth, Elisabetta, nano, piccolo, e così via.

Magari usando queste caratteristiche come un vanto per spuntare un prezzo più alto alle spalle degli ignari proprietari che, naturalmente, non si ritroveranno uno straccio di documento valido per giustificare le tanto acclamate piccole dimensioni del beagle.

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64 commenti su “Il beagle Elizabeth: leggenda o realtà?”

  1. Capito,sapresti dirmi come faccio a capire se il pedigree è falsificato o originale ? Perché non ho mai visto questo documento perché non ho mai avuto cani.Cominque grazie della risposta è molto esaustiva e se non mi farà vedere i genitori non mi fiderò assolutamente di questa persona.E se chiaramente non si tratterà di beagle elisabeth saranno comunque beagle normali originali ovvero di razza ?

    1. Se hanno un pedigree originale allora si tratta di beagle puri, ma non Elizabeth. Per quanto riguarda il pedigree ti basterà fare una ricerca su Google Immagini con la parola chiave “Pedigree enci” per capire com’è fatto.

  2. Ciao ho cercato in questo mese allevamenti beagle
    E mi ha ricontattato un allevatore privato che dice di avere dei beagle Elisabeth dice di poter fare pure il pedigree
    Siccome dovrei spostarmi da Catania a Messina e non sono esperta dato che è il primo cane che adotto vorrei essere sicura di prenderlo originale ovvero di razza,come posso fare a verificare?O meglio devo diffidare o fidarmi dato che parla questa persona pure di pedigree?e cosa devo verificare per l’originalità?
    Grazie

    1. Ciao Lorena, io diffiderei a prescindere da un allevatore del genere, perché se anche i cuccioli avessero regolare pedigree e fossero quindi di razza pura, il tizio in questione dimostra di non avere le conoscenze basiche della razza beagle (vedi articolo qui sopra) oppure, ancora più grave, di voler vendere i suoi cuccioli per qualcosa che non sono, spacciandoli per cuccioli rari e pregiati quando in realtà si tratta di beagle normalissimi. Solitamente il pedigree è sufficiente a dare una garanzia della purezza del cane ma ricorda che è un documento che si può falsificare. Se andrai comunque a vedere i cuccioli, chiedi tassativamente di farti vedere i genitori. Se li ha con lui ti accorgerai che si tratta di beagle normalissimi, forse un po’ piccolini, ma assolutamente non piccoli quanto gli Elizabeth. Se invece trova scuse per non farteli vedere, beh… scappa a gambe levate.

  3. Siccome sono ancora con la mamma fino a due mesi…come posso fare la scelta della cucciola giusta? Cosa devo guardare?grazie molte…io andrò in fattoria a fine settimana…se riuscireste a darmi qualche consiglio prima..sarebbe bellissimo
    Ha tre fattrici….ed è. Un ragazzo che sinceramente ispira fiducia…costerà 450 euro con tutti i documenti microchip e prima vaccinazione .. GRAZIE

  4. Ho acquistato un beagle con pedigree ho visto mamma….che mi ha vuotato subito la borsetta…per prendere una caramella sul fondo….ed il papà….sono piu piccoli della mia Camilla he pesava 19 kili…ha detto che questa arriverà a 10 kili…..leggendo larticolo mi sono spaventata…avrà problemi di salute?
    Grazie

    1. Ciao Francesca, non ci sono correlazioni tra una taglia ridotta (ovviamente se BEN allevata, ovvero se non si porta dietro tare o malattie genetiche) e problemi di salute, l’importante è che sei consapevole che si tratta semplicemente di un beagle più piccolo del normale, forse fuori standard, e che non ti venga venduto come un “pregiatissimo” beagle Elizabeth. Per il resto, dipende da che tipo di cane stai cercando e dallo stile di vita che gli darai. Se sei una persona attiva a cui piace fare tanto movimento, se vivi in una casa con giardino, se vai a caccia o immagini di fare qualche attività con il tuo cane, allora magari cerca un cucciolino bello allegro e vivace, se invece vivi in un appartamento e sei una persona piuttosto pigra allora scegli quello con un carattere più “pacato”, sicuramente per una scelta in questo senso può aiutarti anche l’allevatore che ha visto i cuccioli crescere e dovrebbe essersi fatto un’idea della loro indole e del loro carattere. Nel nostro libro “La verità sul Beagle” trattiamo l’argomento della scelta del cucciolo in modo più approfondito: La verità sul Beagle – Quello che dovresti sapere su di lui

  5. Ciao ho un bellissimo beagle di 6 mesi buonissimo e dolcissimo mangia solo crocchette e non i mobili o il divano
    Per in problema di salute mio, non riesco piu a seguirlo come merita.
    A malincuore cerco qualcuno che ama questo cane a prendersene cura
    Sono di Aversa CE

    1. Ciao Carlo, il nostro sito è nato come semplice blog di informazione e non come social network, pertanto non possiamo pubblicare annunci o mettere in contatto gli utenti tra loro. Quello che ti possiamo consigliare è di fare delle foto al cane e creare un appello da far girare su facebook e poi contattare l’associazione “Faccia da beagle” (https://www.facebook.com/facciadabeagle) che si occupa proprio di trovare casa ai beagle meno fortunati, siamo sicuri che sapranno aiutarti.

  6. Salve, abbiamo tolto ad un “allevatore” senza scrupoli, un cucciolo di 3 mesi, a quanto pare affetto da nanismo. E’stato lasciato indietro nella cucciolata, era pieno di parassiti ed era destinato ad essere ucciso perché “rovinava la cucciolata”. E’ molto piccolo, pesa circa 2kg. Sembra vivace, si comporta come un normale cucciolo ma si vedono già le zampine posteriori storte.
    Il veterinario ha detto che per accertare il nanismo servono esami del sangue e lastre.
    Vorrei sapere, se effettivamente fosse affetto da nanismo, a cosa andiamo incontro? Il veterinario ha parlato di possibili gravi problemi ortopedici, oltre a problemi renali, epatici e tiroidei.
    Sapete darci qualche consiglio? Abbiamo letto che l’aspettativa di vita e’ davvero drammatica, ma da qualche parte si dice anche di esperienze di cagnolini che hanno condotto una vita normale.
    Vi ringraziamo già da ora per qualsiasi consiglio e informazione saprete darci.

    1. Ciao Lisa, complimenti per il bellissimo gesto che hai compiuto prendendo con te un cucciolo così gravemente malato. Purtroppo noi siamo semplici educatori cinofili, perciò non abbiamo le competenze per rispondere a domande di così stretta competenza medica, per cui non possiamo aiutarti. L’unico consiglio che possiamo darti è di seguire le indicazioni del tuo veterinario e magari cercare qualche professionista esperto in questo tipo di patologie e chiedere un consulto. In bocca al lupo!

  7. Ciao,io ho comprato un beagle dicendomi che era un helizabeth, ma non ne sono molto sicura e mi piacerebbe capire se ho comprato un incrocio o uno originale. Potete aiutarmi a capirlo? Grazie.

    1. Ciao Francesca, cominciamo col dire che il “Beagle Elizabeth” NON ESISTE (è una variante della razza notoriamente estinta da un paio di secoli, per sapere di più puoi leggere l’articolo qui sopra). Sappiamo che ci sono persone che dichiarano di “allevare” beagle più piccoli del normale, chiamandoli (sbagliando) “Elizabeth”, “nani”, “pocket”, ecc… ma purtroppo questi cuccioli sono semplicemente il risultato di una selezione esasperata, finalizzata a rimpicciolire e stravolgere le caratteristiche morfologiche di un cane soltanto per renderlo più “vendibile”. Tanto è vero il “Club Italiano del Beagle” non riconosce come affidabili questi allevatori e non li annovera annovera nel club. Lo standard del beagle prevede un’altezza al garrese che può variare dai 33 ai 40 cm: cani con misure inferiori o maggiori sono semplicemente da considerare beagle fuori standard. Oltre a questo c’è il discorso pedigree: i cuccioli che non hanno il pedigree non possono considerarsi di razza pura. La certezza che un cucciolo sia un beagle puro infatti, può dartela soltanto il pedigree, perchè questo documento certifica nero su bianco tutta la genealogia del soggetto e quindi esclude incursioni di altre razze nel suo dna. Un cane sprovvisto di pedigree infatti, anche se somigliante ad un beagle in tutto e per tutto, è di fatto considerato un meticcio, perchè non si sa nulla della sua provenienza. A questo proposito, considera che la vendita di cani sprovvisti di pedigree è illegale, pertanto chi vende cuccioli senza questo documento è di fatto un truffatore.

  8. Ciao vorrei prendere un cucciolo di beagle x i miei bimbi . Me lo consigliate ? Lo terreni in casa quando noi ci siamo e in cortile quando noi e bimbi siamo via

    1. Ciao Maurizio! Dunque, il nostro primo consiglio è di NON AVERE FRETTA e di informarti il più possibile sulle caratteristiche di un cane come il beagle prima di adottarne uno. Quella di prendere un cane è una scelta che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Non è lo spazio che puoi mettergli a disposizione che farà di lui un cane felice, ma quanto e come saprai dedicarti a lui. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate (almeno 2 al giorno, più le uscite per i bisogni). Inoltre con i bambini solitamente va d’amore e d’accordo ma quando è cucciolo molto spesso è un gran morsicatore, per cui tante persone, che proprio come te, hanno preso un cucciolo di beagle “per i bambini”, vanno in crisi perchè non riescono a gestire i suoi morsi da gioco.

  9. Si, lo so che forse sto sbagliando, però dato che dovrei tenerlo in casa la decisione non è solo mia, ci sono anche i miei genitori e i miei fratelli i quali vorrebbero un cane tranquillo e più gestibile.

  10. Dalle voci che ho sentito a 1 anno-1 anno e mezzo l’iperattività dovrebbe non cessare ma diminuire, voi sapreste dirmi dove potrei trovare un beagle di questa età?

    1. Marco, scusa la franchezza, ma se ti fai di questi problemi allora forse il beagle non è il cane che fa per te. Inoltre non è affatto facile trovare un beagle di quell’età e se lo trovi significa che il precedente proprietario se n’è liberato perchè non ha saputo gestirlo nè dargli un’adeguata educazione, pertanto ti ritroveresti ad affrontare serie problematiche.

  11. forse hai ragione,solo che ripeto l’allevatore da cui l’ho presa aveva solo beagle e faceva qst da parecchi anni,inoltre ne aveva un altro con il muso scuro(tra l’altro bellissimo) era maschio ma non ricordo se era il papa’.ma il sito su fb.e’ gestito da te?se vai sul profilo di mia moglie maria pia tuccillo vedi le foto..

  12. Ciao Simona grazie per la risposta,purtroppo il mio cane non ha il pedigree.A me qualcuno mi ha detto che e’ un beagle ungherese perche’ ha le zampette piu’ lunghe e appunto e’ piu’ magra ma guardando su internet non ho trovato niente ho trovato pero’ il beagle harrier e effettivamente somiglia molto alla mia.Ti volevo chiedere a te e’ mai capitato un beagle con il muso nero?

    1. Sinceramente no, non abbiamo mai visto un beagle con il muso proprio NERO… Se invece per nero intendi scuro (marrone) senza la classica mascherina bianca allora sì. Comunque dato che non ha il pedigree è probabile che non sia un beagle puro al 100% e da qui si derivano le diversità con un beagle standard.

    1. Il beagle riesce benissimo ad adattarsi a vivere in appartamento, ma solo a patto di non fargli mancare la giusta (tanta) quantità di movimento e socializzazione OGNI GIORNO (significa almeno due lunghe passeggiate al giorno più almeno altrettante uscite veloci per pipì e popò). Altrimenti diventa un cane frustrato e stressato e un cane frustrato e stressato diventa un cane distruttivo.

  13. Vorrei sapere un’altra cosa, ma è vero che il beagle è iperattivo? Se si, come potrei fare per farlo calmare dato che dovrei tenerlo in casa?

    1. Beh, sicuramente il beagle è un cane molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. E’ un cane da caccia, non un cane da appartamento, per questo ha bisogno di fare molta attività fisica ogni giorno e di socializzare con i suoi simili. Ti consigliamo di leggere attentamente i seguenti articoli, che potrebbero aiutarti a capire se il beagle è davvero il cane che fa per te:
      Il carattere del Beagle
      Beagle felice? Sì, grazie!
      Come vivere bene con un Beagle in appartamento

  14. salve,volevo un parere da esperti.ho una bigolina di 4mesi e mezzo e pesa 7chili,il mio dubbio e’ che la mia cagnolina rispetto agli altri beagle che vedo in giro e’ piu’ longilinea e ha il muso molto allungato e nero.il veterinario mi dice che e’ originale(a questo punto non e’ che mi interessi piu’di tanto visto il bene che le voglio)ma anche lui mi dice che e’diversa e la vede anche piu’ piccola.volevo sapere se vi e’ mai capitato di vedere un begle cosi’o devo pensare che magari non e’ un vero beagle,premetto pero’ che l’allevatore che me l’ha venduta ha solo beagle.

    1. Ciao Salvo. Dunque, cominciamo col dire che la certezza che un cucciolo sia un beagle puro può dartela soltanto il pedigree (il veterinario non lo può affermare con sicurezza semplicemente guardandola), perchè questo documento certifica nero su bianco tutta la genealogia del soggetto e quindi esclude incursioni di altre razze nel suo dna. Un cane sprovvisto di pedigree infatti, anche se somigliante ad un beagle in tutto e per tutto, è di fatto considerato un meticcio, perchè non si sa nulla della sua provenienza. Ad ogni modo l’aspetto estetico dipende sempre dalla linea di sangue da cui il cane proviene, probabilmente i genitori, nonni, bisnonni ecc… sono cagnolini più minuti e dal pelo più scuro.

  15. Salve Simona, ho 17 anni e per la fine del mese dovrei prendere un cucciolo di beagle elizabeth, però ho letto che non mi devo fidare di chi mi propone un beagle elizabeth, secondo te che devo fare?

    1. Ciao Marco, ribadiamo il nostro pensiero: non fidarti e cambia allevatore perchè il “Beagle Elizabeth” NON ESISTE (è una variante della razza notoriamente estinta da un paio di secoli, per sapere di più puoi leggere l’articolo qui sopra). Sappiamo che ci sono persone che dichiarano di “allevare” beagle più piccoli del normale, chiamandoli (sbagliando) “Elizabeth”, “nani”, “pocket”, ecc… ma purtroppo questi cuccioli sono semplicemente il risultato di una selezione esasperata, finalizzata a rimpicciolire e stravolgere le caratteristiche morfologiche di un cane soltanto per renderlo più “vendibile”. Tanto è vero il “Club Italiano del Beagle” non riconosce come affidabili questi allevatori e non li annovera annovera nel club. Lo standard del beagle prevede un’altezza al garrese che può variare dai 33 ai 40 cm: cani con misure inferiori o maggiori sono semplicemente da considerare beagle fuori standard. In fin dei conti, il beagle è e resta un cane da caccia e non un cane esclusivamente da appartamento, indipendentemente dalla taglia: vogliamo dire che non sono certo quei 10 cm. in più o in meno di misura al garrese che rendono il beagle un cane più o meno gestibile, in ogni caso si deve provvedere a soddisfare i suoi bisogni di movimento e socialità tipiche del cane da caccia per renderlo un cane felice ed appagato.

  16. Ciao Simona, io nn ero interessata specificamente al Beagle Elisabeth infatti gli avevo chiesto semplicemente un Beagle siccome a me è sempre piaciuto. Quando me lo ha portato mi ha detto che era un Beagle Elisabeth per questo ero solo curiosa, io mi sono innamorata di lui appena l’ho visto. Grazie x la risposta.

  17. Ciao,
    Una settimana fa ho acquistato un cucciolo di Beagle e mi hanno detto che è un Beagle Elisabeth è possibile? Se posso mandarvi le foto mi dite voi cosa ne pensate. Grazie mille.

    1. Ciao Vincenza, non c’è bisogno delle foto, perchè, come spiegato nell’articolo qui sopra, il “Beagle Elizabeth” è una variante della razza estinta alla fine del 1800, quindi il tuo cucciolo non può essere un Beagle Elizabeth. Sappiamo che ci sono persone che dichiarano di “allevare” beagle più piccoli del normale, ma purtroppo questi cuccioli sono solitamente risultato di una selezione esasperata, finalizzata a rimpicciolire e stravolgere le caratteristiche morfologiche di un cane soltanto per renderlo più “vendibile”, come se fossero 5 centimetri in meno a fare del beagle un buon cane da appartamento. Tanto è vero che il “Club Italiano del Beagle” non riconosce come affidabili questi allevatori e non li annovera nel club. Lo standard del beagle prevede un’altezza al garrese che può variare dai 33 ai 40 cm: cani con misure inferiori o maggiori sono semplicemente da considerare beagle fuori standard, perchè in fin dei conti, il beagle è e resta un cane da caccia e non un cane esclusivamente da appartamento, indipendentemente dalla taglia. Vogliamo dire che non sono certo quei 10 cm. in più o in meno di misura al garrese che rendono il beagle un cane più o meno gestibile, in ogni caso si deve provvedere a soddisfare i suoi bisogni di movimento e socialità tipiche del cane da caccia per renderlo un cane felice ed appagato.

  18. grazie, ok non mi resta che provare con calma dopo che si sia ambientata, la mia prima preoccupazione è farla accettare dagli altri cani e a inserirla con dolcezza nella nostra famiglia senza dimenticare di farle capire le regole di casa… eheeh.. ho letto che può aiutarmi un recinto da interni, soluzione mai provata, ma che ritengo interessante e soprattutto sicura per la piccola. solo che accidenti se non costa queste recinzioni… sto quasi pensando di farmela da me… a presto e gentilissimi

  19. ciao, io se tutto va bene (naturale pessimismo, ma è sicuro al 99%) sabato avrò la mia prima beagle, (ho già dei jack russell) ha pedigree e non mi sono state dette fesserie, semplicemente che è una beagle che ha pedigree e posso vedere chi sono i genitori etc.. la mia domanda è questa: il beagle convive bene con il jack russell (preciso che i miei jack sono affettuosi e giocherelloni) e se ha paura del mare, o meglio se gli piace il mare… perchè amo in genere far giocare i miei amici in spiaggia. grazie

    1. Ciao Rosaria, intanto auguroni per l’imminente arrivo in famiglia della tua cucciola! Non possiamo rispondere con certezza alle tue domande, perchè i beagle non sono tutti uguali! Ognuno ha il suo carattere, la sua personalità… Siamo sicuri che non avrà problemi con i tuoi Jack Russell siccome la porti a casa ancora piccola, piuttosto bisognerà vedere come loro prenderanno l’arrivo di una nuova cionquilina! Per quanto riguarda l’acqua non possiamo proprio risponderti, ci sono beagle che odiano l’acqua in qualsiasi sua forma, altri a cui piace fare il bagno in fiumi e laghi ma a cui il mare, per via delle onde o per il fatto che non si vede l’orizzonte, fa paura, altri che invece non si fanno nessun problema! Non ti resta che aspettare e vedere a quale di queste categorie appartiene la tua cucciola!

  20. Io ho conosciuto una persona che ha comperato un “beagle italiano” dice che e’ piu’ piccolo di quello normale..
    Lo hanno preso in un allevamento nel nord italia vicino a malpensa e il sito parla di Beagl taglia piccola…
    E’ il beagle Elisabeth? Grazie ciao loretta

    1. Ciao Loretta, no, come puoi leggere dall’articolo qui sopra il “Beagle Elizabeth” è una variante della razza estinta alla fine del 1800, quindi questo beagle di cui parli non può essere un Beagle Elizabeth. Sappiamo che ci sono persone che dichiarano di “allevare” beagle più piccoli del normale, ma purtroppo questi cuccioli sono solitamente risultato di una selezione esasperata, finalizzata a rimpicciolire e stravolgere le caratteristiche morfologiche di un cane soltanto per renderlo più “vendibile”, come se fossero 5 centimetri in meno a fare del beagle un buon cane da appartamento. Tanto è vero che il “Club Italiano del Beagle” non riconosce come affidabili questi allevatori e non li annovera nel club. Lo standard del beagle prevede un’altezza al garrese che può variare dai 33 ai 40 cm: cani con misure inferiori o maggiori sono semplicemente da considerare beagle fuori standard, perchè in fin dei conti, il beagle è e resta un cane da caccia e non un cane esclusivamente da appartamento, indipendentemente dalla taglia. Vogliamo dire che non sono certo quei 10 cm. in più o in meno di misura al garrese che rendono il beagle un cane più o meno gestibile, in ogni caso si deve provvedere a soddisfare i suoi bisogni di movimento e socialità tipiche del cane da caccia per renderlo un cane felice ed appagato.

  21. Il mio beagle ha quasi un anno,il 18 Marzo, ed è alto più o meno 35 cm.
    Secondo voi crescerà ancora???? e se si fino a quando??
    P.S. è un maschio

  22. cbuon giorno carissimi,due mesi e mezzo fa ho regalato un cane alla mia fidanzata,l’ex proprietario mi ha giurato che è un beagle,pero’un paio di persone mi hanno detto che non è un beagle,come posso fare?voi mi potete dare una mano?grazie mille..
    PS: vi ho mandato una foto del cucciolo pochi minuti fa si chiama Thiago

    1. Ciao Claudio, la certezza che un cane sia di razza pura può dartela solo il pedigree in quanto ne certifica la genealogia e sai per certo che tutti i suoi antenati sono beagle. Se invece un cucciolo non è provvisto di pedigree, non potrai mai sapere se è un beagle puro oppure no, perchè se anche entrambi i genitori fossero beagle, non puoi sapere se tra i suoi antenati ci fosse qualche “intruso” (per saperne di più sul pedigree: Cos’è il Pedigree?). Sicuramente puoi capire quanto il tuo cucciolo si avvicina alla razza leggendo quanto riportato nello standard del beagle, che ne indica le caratteristiche fisiche e caratteriali: Lo standard del Beagle. Comunque dalle foto si direbbe che Thiago somigli molto ad un beagle, ma bisogna comunque vedere come cresce e come diventerà da adulto.

  23. La mia nanetta Melina…potrebbe essere benissimo Elisabettiana!!
    Rispetto a tutti gli altri Beagle che incontriamo e’decisamente
    piu’ piccola!!La nanetta pesa circa 10/11 kg ed e’ alta al garrese
    35 cm circa.
    Oramai e’ una signorina di 14 mesi.

    A presto

    1. Ciao Elisabetta, l’altezza del beagle dichiarata dallo standard di razza può variare dai 33 ai 40 cm, mentre i “Beagle Elizabeth”, come scritto nell’articolo qui sopra, avevano un’altezza compresa tra i 18 e i 30 cm. al garrese. Pertanto la tua Melina è semplicemente un beagle un pò più piccolo, ma assolutamente NON “Beagle Elizabeth” o derivato.

  24. Cosa dite dei beagle provenienti da GreenHill? Sono di taglia decisamente più piccola dello standard, con figura meno tozza e meno massiccia, ma ne mantengono tutte le caratteristiche caratteriali. Qualcuno dice che sono della varietà Elizabeth. Ho in affido una femmina di 16 mesi che pesa circa 9 kg ed circa 35 cm al garrese. Grazie, Saluti
    Cristina

    1. Ciao Cristina, effettivamente i cani allevati a Green Hill sono più piccoli dello standard ma NON sono assolutamente “Beagle Elizabeth”!!! Semplicemente ai vivisettori fa comodo avere dei cani piccoli e leggeri in modo da essere facilmente manipolati e contenuti nelle gabbie. Tra l’altro tu stessa dici che la tua cagnolina è alta 35 cm. pertanto rientra nello standard di razza pur essendo effettivamente un pò piccolina, mentre i “Beagle Elizabeth”, come scritto nell’articolo qui sopra, avevano un’altezza compresa tra i 18 e i 30 cm. al garrese.

  25. Salve, ho un beagle di 4 mesi si chiama Ettore, è tremendo e dispettoso per educarlo ci vuole tanta di quella pazienza!!! Però devo dire che ha portato tanta gioia e affetto nella nostra casa.Non riesco a farlo stare tranquillo in macchina,ho provato anche a dargli i croccantini ma gli da proprio fastidio l’abitacolo.
    Grazie dei vostri utili consigli.
    Monica

    1. Ciao Monica, non tollerare bene i viaggi in auto è qualcosa di piuttosto comune nei cuccioli. Come prima cosa prova ad utilizzare un trasportino: molto spesso si rivela risolutore perchè al suo interno il cane si sente protetto e al sicuro, ma soprattutto non viene sballottato di qua e di là ed ha una visuale molto ridotta del mondo che “si muove” fuori dal finestrino della macchina, che è una delle principali cause del mal d’auto. Inoltre un percorso graduale di abituazione alla macchina sarà davvero fondamentale, così come farle associare alla macchina sempre esperienze piacevoli e positive. Ecco due articoli sull’argomento:
      Se il beagle soffre il mal d’auto
      Mal d’auto: 3 accorgimenti per combatterlo senza impazzire (o imbottire il cane di strane sostanze)

  26. Ciao, l’allevatore dove ho comprato il mio beagle non mi ha parlato del elisabeth peró ha detto di cercare nei suoi beagle qualcosa di piu piccolo adatto a vivere in appartamento!! Ora il mio beagle ha 4 mesi e pesa 5 kili secondo voi come di diventerà da grande?

    1. Ciao Teo, quello del tuo allevatore è un discorso che non ha alcun senso. Non sono 5 centimetri in più o in meno che fanno del beagle un cane da appartamento! Il beagle è e resta un cane da caccia, che può adattarsi benissimo a vivere in appartamento a patto di garantirgli tanto movimento fisico. Se proprio voleva venirti incontro avrebbe potuto dirti “ti dò questo cucciolo perchè è più calmo e più tranquillo dei suoi fratelli e potrebbe adattarsi meglio a vivere in casa” (sempre che questo “allevatore” sappia capire il carattere dei cuccioli che alleva), invece che puntare sulle misure fisiche! Comunque, a parte questo, non possiamo sapere quanto crescerà ancora perchè ogni cane ha una parabola di crescita differente dagli altri, ad ogni modo 5 Kg a 4 mesi sono nella norma, quindi molto probabilmente il tuo cucciolo da adulto rientrerà nello standard del beagle che prevede altezze al garrese variabile dai 33 ai 40 cm.

  27. Salve,
    il 24-09-2012 ho acquistato una cucciolotta ; Al negozio dove l’ho acquistata, dopo numerose domande da parte mia, mi è stato confermato che è beagle elisabeth pura. L’ho portata dal vederinario e mi ha detto che è da anni che non vede un cucciolotto bello e preciso come il mio…l’unica cosa che mi ha dato fastidio è che mi hanno detto che ha 4 mesi invece la veterinaria dice che ne ha massimo 2 di mesi…la sto crescendo con tutte le massime cure e accorgimenti che è molto delicata ma vispissima ! fa certi salti ! ora io l’ho acquistata ad un prezzo altino…ma il pedigree non l’hanno fatto come posso fare per avere il pedigree dato che il cucciolo mi hanno detto che arriva dall’ungheria…devo fare qualche richiesta per avere il pedigree…fatemi sapere buon proseguimento di giornata.

    1. Ciao Anthony, sinceramente dobbiamo dirti che il negoziante che ti ha venduto la cucciola non è stato corretto. Infatti ti ha venduto, a caro prezzo, una cucciola spacciandola per “Beagle Elizabeth” (quando ormai è risaputo che è una variante della razza ormai estinta… per saperne di più leggi l’articolo qui sopra), oltre tutto senza pedigree. Ora, se i genitori della cucciola hanno il pedigree e l’allevatore ungherese ha fatto tutto in regola (nel senso che ha correttamente denunciato la cucciolata e quindi anche i cuccioli sono provvisti di pedigree), allora dovrebbe essere possibile, tramite l’Enci, fare la richiesta per avere il documento. Altrimenti non c’è nulla da fare. L’unica cosa è cercare di avere il riconoscimento di razza tramite un iter lungo e complesso (dovrà superare con successo una prova di lavoro ed un’esposizione di bellezza) ma se la tua cucciola, una volta cresciuta, non raggiungerà l’altezza al garrese di almeno 33 cm. non sarà ritenuta un beagle standard e quindi non potrà ottenere il pedigree.

  28. ho fatto un breve giro nei siti internet dove si alleverebbero i beagle Elizabeth… foto abominevoli!! cuccioli dolcissimi, ma grigi, con orecchie piccole, arti sproporzionati…
    Ho beagle da anni. Mai visto cuccioli con orecchie piccole piccole…

  29. UN certo mario di salerno dice di essere allevatore ventennale di questi beagle…e di averceli ancora è proprio convintissimo che sono riconosciuti anche oggi nel 2010 come standard di razza per favore diffidate

  30. Ciao Monica,

    allora, la certezza assoluta che la tua Chicca sia un beagle di razza può dartela solo il pedigree.
    Ovviamente esistono anche beagle “puri” che ne sono sprovvisti. Dalle foto che ci hai mandato sembra proprio che Chicca, pur essendo ancora molto piccola, abbia tutte le caratteristiche fisiche (e caratteriali 😉 ) di un beagle.
    Tuttavia chi ve l’ha venduta non sembra affidabile in quanto:
    1. La cucciola sarebbe dovuta restare con la mamma e i fratellini almeno fino al compimento dei 2 mesi di vita per un completo svezzamento e un corretto inizio della fase di socializzazione;
    2. Come riportato da più fonti, i beagle Elizabeth ormai non esistono più e quindi vendere un beagle con questo nome può essere indice di malafede e/o scarsa informazione.

  31. Ciao.. il mio compagno mi ha regalato (il 19 luglio) una cucciolotta nata il 7 giugno (data presunta.. visto che secondo il veterinario ha appena un mese di vita). L’allevatore dal quale la ha acquistata gli ha detto che è una beagle Elizabeth. Ho pubblicato un paio di foto di Chicca qualche giorno fa.. Essendo esperti.. potreste dirmi se è una beaglina o un meticcio? Semplice curiosità.. Grazie mille..