Beagle in appartamento? Si può!

beagle in appartamento foto

Si può vivere alla grande con un beagle in appartamento, anche se non abbiamo ampi spazi? Certo che sì, e sono in tanti a dimostrarlo. Può essere felice il cane e possiamo essere felici noi.

Non è un problema vivere con un beagle in una casa anche piccola. Basta organizzare bene le giornate e, soprattutto, prendere coscienza del fatto che il beagle è parte integrante della nostra famiglia.

Così verrà tutto più naturale.

Questo concetto si trova in tanti articoli del blog perché non ci stanchiamo mai di ripeterlo 🙂

I fondamentali

Non importa avere un grande giardino o una piccola stanza.
Per vivere bene con il proprio cane bisogna soddisfare ogni giorno i suoi bisogni fondamentali.

Questi bisogni sono salute, spazio (inteso come organizzazione dello spazio, non come metri quadrati), movimento e socialità.

Perché anche se abbiamo un giardino grande come un campo da calcio, se ci lasciamo il beagle da solo tutto il giorno e lo consideriamo una specie di “attrezzo” da tenere sempre là fuori, rimarrà un cane infelice e non costruiremo mai niente di buono con lui.

Detto questo, facciamo un esempio.

Mettiamo di vivere in un piccolo appartamento senza balcone né giardino, con un beagle adulto.

Un’eventuale giornata-tipo potrebbe cominciare proprio con la soddisfazione di un paio di esigenze primarie.

Ci alziamo di buon’ora per la passeggiata, dove può fare i bisogni e possiamo interagire con lui per renderla appagante, poi al ritorno giochiamo 5 minuti e gli diamo la pappa.

In questo modo gli offriamo già gran parte di quello che gli serve per passare qualche ora da solo.

In seguito ci può essere una piccola uscita in pausa-pranzo per i bisogni (può essere fatta anche da altri componenti della famiglia).
Alla sera possiamo ripetere una bella passeggiata (magari facendolo incontrare con altri suoi amichetti) e dargli di nuovo la pappa al ritorno, sempre facendo diventare il gioco e l’interazione con lui parte integrante del nostro atteggiamento.

Come detto sopra, il segreto per vivere bene con il cane non è la quantità di spazio ma la soddisfazione dei suoi bisogni primari.

Con un cucciolo le cose sono un po’ più complicate perché nei primi tempi dovrà essere seguito più spesso e attentamente. Ad esempio, quando si tratta di portarlo fuori di frequente perché non può ancora controllare le proprie deiezioni.

In ogni caso, se viviamo in un piccolo appartamento le abitudini possono essere comunque costruite con correttezza per arrivare alla giornata-tipo descritta prima.

Per quanto riguarda l’organizzazione vera e propria della casa, ecco qualche linea guida generale che può aiutarci a renderla più “a prova di beagle” e risparmiarci qualche seccatura.

Creiamo il suo spazio personale

Anche questo concetto lo diciamo spesso, perché è molto importante per partire con il piede giusto e non confondere inutilmente il cane.

Costruiamogli uno spazio personale dove si senta sicuro, esattamente come detto nel post “Come educare un cucciolo con il “confinamento””.

Questo spazio si manterrà per tutta la sua vita, e sarà un vero e proprio rifugio che potrà dargli tanta sicurezza in più.

Togliamo oggetti preziosi o pericolosi dalla sua portata

Se abbiamo soprammobili tanto cari a qualcuno, oggetti delicati la cui rottura sarebbe una tragedia o materiale pericoloso ad “altezza beagle”, cerchiamo di spostare queste cose più in alto o di nasconderle.

Ad esempio spesso si trovano fili elettrici pericolosamente esposti a cuccioli che mordicchiano, oppure prodotti tossici per la pulizia della casa facilmente raggiungibili da chiunque.

Eliminiamo alla radice ogni possibile incidente.

Manteniamo “off-limits” alcuni spazi importanti della casa

Di solito il letto è quello che ha più significato.

Anche se abitiamo in un monolocale, cerchiamo di non abituare il beagle ad andarci sopra liberamente, perché è come se fosse la nostra “tana”.

Siccome noi gli abbiamo creato lo spazio di sicurezza e lo rispettiamo senza disturbarlo inutilmente (si spera!), cominciamo a fargli capire che anche la nostra “tana” va rispettata e non è possibile saltarci sopra tutte le volte che vuole.

Al limite può andare bene salire ogni tanto sul letto se proprio ci piacciono le coccole al mattino, ma l’accesso al letto deve sempre essere regolato.
Facciamo in modo di essere noi a chiamare il cane, e quando è ora di scendere non deve crollare il mondo.

Quando poi non siamo in casa, dovrebbe essere impossibile per il beagle raggiungere questo spazio.

Per l’equilibrio del cane è molto importante non dargli libero accesso a questo spazio che sarebbe, appunto, riservato a noi stessi.

Se abbiamo un divano-letto, possiamo evitare di farlo salire quando il letto è aperto, mentre quando è in configurazione divano questo spazio perde di importanza in quanto spazio condiviso dalla famiglia.

Possono sembrare fesserie, ma è un aspetto cruciale nella vita di un cane e organizzare bene queste abitudini di rispetto degli spazi può fare molto per il suo equilibrio e la sua felicità.

Considerazioni finali

Alla fine non dobbiamo preoccuparci di non avere spazio sufficiente per tenere il beagle in casa: meglio concentrarci sul renderlo partecipe della vita della nostra famiglia per anni di piacevole convivenza!

Nota per chi deve ancora prendere un cane

Se ci stiamo informando prima di prendere un cane e pensiamo che questi semplici accorgimenti creino troppo scompiglio nella nostra routine quotidiana, forse il beagle potrebbe essere una razza non adatta.

Infatti, anche se si può vivere benissimo con un beagle in appartamento, alla luce di tutte le sue caratteristiche non lo si può definire esattamente “cane da appartamento”.

Forse sarebbe il caso di orientarsi prima di tutto verso razze più piccole, prendendo in considerazione quelli conosciuti comunemente come “cani piccoli che non crescono“.

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328 commenti su “Beagle in appartamento? Si può!”

  1. Tra un paio di settimane arriverà la nuova piccola di due mesi a cui ancora non ho dato un nome…☺️
    Mi sto organizzando al meglio grazie a tutti i vostri consigli,anche con una traversina per la notte e l’emergenze anche se la priorità sarà quella di portarla fuori almeno tre volte al giorno,ma vi chiedo:
    Visto che all’inizio sarà inevitabile che faccia qualche bisognino per casa,quali prodotti(preferirei quelli che si trovano in casa senza acquistare spray appositi….)potrei usare per pulire bene non lasciando odori fastidiosi per noi e che possono riportarla a rifare i bisogno sullo stesso posto?
    Grazie anticipatamente

    1. Ciao Francesco, per coprire gli odori dei bisogni si consiglia sempre di usare l’alcool, mentre da evitare ammoniaca e candeggina che potrebbero portare il cane a sporcare di nuovo in quel punto sentendo un odore simile a quello dell’urina.

  2. Salve a tutti
    La mia beagle si chiama Lola e ha 1 anni e mezzo. Adesso vivo in una casa in campagna con giardino esterno , ma ho sempre abituato Lola a vivere in casa con noi , la lascio in casa quando non ci siamo , e si gode il giardino quando sono in casa se lo vuole .

    A brave dovrò trasferirmi in un appartamento con terrazzo ma non avremmo più giardino e sono preoccupata per la nuova organizzazione , perché Lola è sempre stata abituata a fare i bisogni fuori in giardino e questo comporterebbe un grande impegno per noi che la mattina usciamo alle 8 , io poi rientro alle 13,30 e riesco alle 15,30. Diciamo che in questi spazi dovrei organizzare le sue uscite ? Sia brevi per i bisogni che appaganti per soddisfare tutto quello che faceva prima in un giardin? Sono un po’ preoccupata di questo…premetto che spesso porto Lola in montagna o a fare lunghe passeggiate quando sono libera (almeno una volta a settimana) o comunque nei giardini pubblici quasi tutti i giorni
    Un’altra cosa che mi preoccupa è che adesso lavoro 3 giorni si 6 ma a breve il mio datore di lavoro mi ha chiesto un aumento a 5 giorni su 6 praticamente si riduce di molto il mio tempo libero e quello che posso dedicare a Lola , come fare per non farle avvertire troppo la mia assenza e compensare? Pensate sia traumatico per lei questo cambiamento o insieme ce la faremo ?

    1. Ciao Francesca, sicuramente per lei sarà un bel cambiamento, come lo prenderà dipenderà soprattutto da te e dal tempo che riuscirai a dedicarle nei momenti liberi. Sicuramente non avendo più lo sfogo del giardino dovrai impegnarti maggiormente a portarla fuori, per quanto riguarda i bisogni, ma soprattutto per appagare i suoi bisogni di movimento e socialità. Diciamo che l’ideale sarebbe portarla fuori la mattina prima di andare a lavorare facendole fare anche una bella passeggiata in modo che poi si senta appagata per il resto della mattinata che dovrà passare in solitudine, durante la pausa pranzo, quando rientri da lavoro dedicandole più tempo per una lunga passeggiata o magari per una puntatina in area di sgambamento in modo che possa giocare con altri cani e poi sarà necessaria un’ultima uscita serale prima di andare a dormire. Se riuscirai a mantenere più o meno questa tabella di marcia, dedicandole ogni giorno del tempo di qualità per fare movimento insieme e giocare con lei, non dovrebbero esserci grossi problemi ad abituarla al nuovo stile di vita, ma chiaramente dovrai impegnarti molto di più. Se proprio non avrai questa possibilità puoi sempre prendere in considerazione l’idea di avvalerti dell’aiuto di un dog-sitter o di un asilo diurno per cani.
      Infine cerca di portarla prima possibile nella casa nuova in modo che prenda confidenza e non avverta troppo il trauma del trasloco, anche gironzolare per il nuovo quartiere potrà aiutarla a non sentirsi troppo destabilizzata.

  3. Ciao, sono una ragazza che frequenta ancora il liceo ma ha tanta voglia di avere un piccolo compagno a 4 zampe nella sua vita. Se dovessi prendere un cucciolo quest’estate e abituarlo ad alcune ore di solitudine (in realtà non rimane proprio da solo perchè spesso rimane anche se uno solo, ma rimane comunque un componente della famiglia), che poi dovrebbero corrispondere alle ore scolastiche, anche se a casa rimangono mamma o papà, e le ore per svolgere i compiti e partecipare ad eventuali pon/attività extrascolastiche, potrebbe andare bene oppure devo trovare altri modi prima di adottare un eventuale cucciolo? Dato che lo vorrei principalmente io in famiglia le responsabilità ricadrebbero quasi tutte su di me e non vorrei che a volte il piccolo cagnolino potesse sentirsi solo dopo l’estate. Secondo voi potrebbe soffrire o ci sono altri metodi per evitare ciò? O forse conviene proprio optare per un altra razza di taglia piccola?

    1. Ciao Kika, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Sinceramente ti consigliamo prima di tutto di valutare attentamente la razza di cane che stai scegliendo perché il beagle è un cane davvero TANTO impegnativo. Considera che i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle;
      I famigerati luoghi comuni sul beagle;
      Beagle felice? Sì, grazie!;
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Ti consigliamo quindi di non agire con impulsività, ma di riflettere attentamente su ciò a cui andrai incontro ed eventualmente, orientarti su una razza meno impegnativa.

  4. La passeggiata serale per un cane adulto è l’ultima uscita della giornata? A che ora deve essere fatta e a che ora uscire il mattino? Grazie

    1. Ovviamente non c’è una regola tassativa e valida per tutti… Dipende dalle vostre abitudini, dallo stile di vita del cane, dalla sua età e dalla sua autonomia. In generale, per quanto riguarda un cane adulto, l’ultima uscita dovrebbe essere fatta in serata, prima di andare a letto (indicativamente tra le 21.00 e le 23.00), mentre al mattino bisognerebbe uscire poco dopo la sveglia e qui dipende tutto dalle abitudini familiari.

  5. Buongiorno,
    Siamo proprio da circa un mese di un Beagle femmina di 3 anni ceduto dai propri originari al canile: pertanto non conosciamo affatto la storia pregressa dell’esemplare.
    Sally (questo il suo nome) si comporta appunto come descritto: molto curiosa e abbastanza vivace. Riusciamo a farle fare le due ore di passeggiato giornaliere, escluse le uscite dal nostro appartamento per i bisogni, ecc.
    Abbiamo tuttavia due grossi problemi che ci stanno costando fatica e nervi. Il primo: spesso e volentieri defeca in casa (anche tre volte al giorno), sebbene appunto abbia la possibilità di farlo fuori dato che la facciamo uscire ad intervalli regolari. Il secondo: è sufficiente lasciarla sola 5 minuti (es, se scendiamo a buttare l’immondizia) che impazzisce: comincia a guaire , abbaiare, quando rientriamo è eccitata e come in preda al panico. Questo sebbene abbia spazio in casa. Come fare per abituarla a stare da sola? Non possiamo permetterci di rinunciare al lavoro, prima o poi il lockdown finirà e dovremo entrambi tornare in ufficio.

    1. Ciao Francesco, per il fatto che hai appena adottato una beagle già adulta, quindi con un carattere già formato e oltretutto reduce da un abbandono e dall’esperienza traumatica del canile, il primo consiglio che ti diamo è di rivolgerti ad un bravo educatore che possa seguirti personalmente e aiutarti a capire la sua personalità e come fare per aiutarla a superare i traumi e tornare serena. I comportamenti che descrivi infatti, sono probabilmente derivanti dal suo passato turbolento. Poi, per quanto riguarda i bisogni in casa, cerca di avere pazienza e comportati come se fosse una cucciola: quindi portala fuori più spesso possibile e premiala sempre quando sporca fuori, mentre ignorala se sporca in casa: non sai cos’ha dovuto sopportare in passato e non conosci i motivi di questo comportamento, essendo a casa con te da pochissimo tempo, direi che si merita un po’ di comprensione. 😉
      Per il resto sembra proprio che soffra di ansia da separazione, problema già molto comune tra i beagle, figuriamoci se c’è già un abbandono alle spalle! Quindi anche in questo caso, massima comprensione! Piuttosto approfitta del periodo in cui siete ancora in casa con lei per abituarla gradualmente a questa condizione. Ecco qualche consiglio:
      1. Non lasciarle tutta la casa a disposizione: utilizza la tecnica del confinamento per arginarla in uno spazio ristretto o una singola stanza della casa, dove avrai allestito tutto il necessario per farla sentire tranquillo e al sicuro (cuccia, ciotola dell’acqua, qualche gioco, qualcosa da masticare ed eventualmente una traversina dove poter fare i bisogni). Trovi maggiori dettagli nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”;
      2. Abituala a restare sola in modo graduale, come descritto nell’articolo Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo;
      3. Cerca di desensibilizzarla a quei momenti che precedono la tua uscita da casa, ovvero tutti i gesti che per lei significano “sta uscendo di casa, sto per rimanere sola” devono perdere significato. In poche parole, anche quando non devi uscire, in diversi momenti della giornata preparati, metti le scarpe e il cappotto, prendi le chiavi di casa, ecc… poi ti rimetti a sedere sul divano, a guardare la tv e a fare ciò che stavi facendo prima. A lungo andare per lei quella routine non significherà più nulla e quindi eviterà di caricarsi di ansia tutte le volte;
      4. Prima di lasciarla sola assicurati di aver soddisfatto le sue necessità: portala a fare i bisogni e una bella passeggiata, in modo che al ritorno a casa sia soddisfatta ed appagata e abbia voglia di godersi un po’ di riposo;
      5. Prima di uscire di casa lasciale sempre qualcosa di buono da masticare come un kong ripieno di cibo o un osso di pelle. Questo contribuisce ad associare alla tua uscita un’esperienza positiva e soprattutto a distrarla dal momento del distacco e tenerla impegnato per un po’ di tempo;
      6. Lascia la televisione o una radio accesa affinché abbia un rumore di sottofondo a farle compagnia e una luce accesa se pensi che faccia buio prima dei tuo rientro.
      Leggi anche l’articolo Affrontare l’ansia da separazione del Beagle, in bocca al lupo!

      1. Francesco d'Amati

        Ciao Simona,
        innanzitutto un ringraziamento per l’enorme contributo informativo che rendete accessibile gratuitamente a tutti tramite il vostro blog.
        Quando ho scritto ero davvero preso dallo sconforto! I bisognini di Sally riusciamo ora a gestirli abbastanza bene, mentre sull’isolamento dovremo lavorare molto. Vi faremo sapere i progressi. Grazie ancora!

  6. Salve, ho letto i vostri articoli che ho trovato molto interessanti. Avevo intenzione di prendere un cucciolo di beagle ma l’unica cosa che mi preoccupa per la sua felicità é che stando da solo con una bambina di 6 anni che non vedi sempre perché sono separato e lavorando tutto il giorno non so se potrebbe essere un problema per la sua educazione. Io esco di casa alla 8 poi in pausa pranzo avrei un’ora e mezzo /due di tempo da dedicargli per poi rientrare verso le 17.30
    Questa cosa un po’ mi preoccupa. La casa é circa 90 metri quindi non piccolissima per trovargli uno spazio tutto suo. Inoltre ho un piccolo terrazzo dove pensavo di creargli una cuccia ben fatta,ma ho letto dai vostri consigli che é meglio farlo stare in una parte della casa tutta sua per farlo sentire parte della famiglia.Nel tempo amo molto camminare specialmente nei boschi. Secondo voi troverei dei problemi per me e per il cucciolo per un rapporto felice reciproco? Grazie

    1. Ciao Massimiliano, intanto complimenti perché ti stai già dimostrando un proprietario responsabile cercando quante più informazioni possibile ancora prima di adottare un beagle. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Sinceramente ti consigliamo prima di tutto di valutare attentamente la razza di cane che stai scegliendo perché il beagle è un cane davvero TANTO impegnativo. Considera che i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle;
      I famigerati luoghi comuni sul beagle;
      Beagle felice? Sì, grazie!;
      Per quanto riguarda la tua situazione specifica, non ci sentiamo di sconsigliarti nel modo più assoluto di prendere un beagle, la sua gestione potrebbe essere fattibile per il fatto che torni a casa in pausa pranzo e avresti un po’ di tempo da dedicargli in quel frangente. Ma devi essere ben consapevole di quanto, ripetiamo, sarà impegnativo per te.
      In più c’è da considerare che, per quanto un beagle giovane o adulto possa essere in perfetta sintonia con i bambini, purtroppo non si può dire altrettanto per un beagle ancora cucciolo, proprio perché tende a mordicchiare spesso senza volerlo oltre il limite e a giocare in modo un po’ “manesco”. Quindi in caso decidessi di adottare un cucciolo dovrai sempre sorvegliare le interazioni con la tua bambina e fare in modo che evitino i giochi “fisici”. I primi mesi non saranno facili, puoi trovare diversi consigli nei seguenti articoli:
      Beagle e bamnini
      Bambini e cuccioli
      Il beagle è davvero adatto ai bambini?

  7. Ciao amici dei beagle! Vi scrivo per chiedervi consiglio. Ho una beagle di 3 anni, Penny, bravissima, educatissima, dolcissima, perfetta ecc. grazie a voi e le vostre guide! Vi leggo da prima dell’arrivo di Penny! =D
    Da poco si sono trasferiti da me il mio ragazzo e la sua beagle di 6 anni, Daisy, bravissima anche lei ma abituata a salire sul divano, cosa che per me non si può fare! All’inizio la sgridavamo cogliendola sul fatto e sembrava aver smesso, il problema è che ora sale di notte di nascosto e scende prima che ci alziamo, così non riusciamo a coglierla sul fatto e sgridarla… Abbiamo iniziato a mettere oggetti enormi sul divano ma a volte riesce a spostare le cose e ritagliarsi un angolino. La prima volta che le abbiamo lasciate da sole in casa è anche salita sul letto nonostante la stiamo abituando a non entrare in camera (io non essendo abituata a chiudere la porta, dato che Penny non varca nemmeno la soglia della camera, non ci ho proprio pensato…). Potrebbero essere dei dispettucci dati dal cambio casa? Aggiungo che le due beagle vanno d’accordo, convivono pacificamente ma non giocano molto insieme (Daisy è molto più indipendente). Vorrei continuare a usare il divano senza peli =( HELP

    1. Ciao Sara, più che il cambio di casa è probabile che la povera Daisy si sia portata dietro le vecchie abitudini! Del resto se per 6 anni non è mai stato un problema per lei salire sul divano, trova strano che adesso di punto e in bianco questa cosa le sia vietata! Cerca di essere paziente e comprensiva, non sgridarla quando ci sale ma limitati a farla scendere. Per la notte è necessario ancora per un po’ di tempo impedirle l’accesso fisicamente, quindi magari puoi ribaltare delle sedie sopra il divano, ma di contro assicurati che abbia un giaciglio altrettanto comodo e confortevole dove dormire! Quindi se non ce l’ha già, preparale una cuccia calda e morbida, a suo uso esclusivo.

  8. Buonasera, ho letto con interesse l’articolo sul Beagle, razza che mi piace molto.
    Vivendo da solo il mio appartamento naturalmente non è molto grande, ma ho la fortuna di avere un buon balcone di circa 20 mq.
    Il fatto è che, lavorando dal lunedi al venedi full time dalle 8.30 alle 18.30 potrei portarlo fuori solamente la sera e al massimo di primissima mattina.
    Due volte sono sufficienti per un cane simile?
    Creargli eventualmente una cuccia ben fatta e coibentata da mettere in balcone può essere un’idea evitando che stia troppo dentro casa?

    1. Ciao Federico, intanto complimenti perché ti stai già dimostrando un proprietario responsabile, pensando prima di tutto al benessere del tuo futuro cane e chiedendoti se i tuoi ritmi di vita potrebbero farlo soffrire. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Più che altro devi valutare che ci sono tanti altri aspetti da tenere conto quando si tratta di un beagle: è indispensabile conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Sinceramente, da come descrivi la tua attuale situazione, ci sentiamo di dirti che NON ci sono le condizioni per adottare un cane nell’ottica di una vita felice sia per te che per lui: 10 ore di solitudine sono davvero troppe per qualsiasi cane, ma ancora di più per un beagle (cane selezionato per cacciare in muta, quindi con una socialità molto spiccata) che soffre particolarmente questa condizione. Inoltre considera che i cuccioli hanno bisogno di mangiare 3 volte al giorno e di uscire più spesso possibile per acquistare buone abitudini domestiche. I requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per QUALCHE ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle

  9. Buongiorno

    Innanzitutto complimenti per lo splendido sito. Mi colpisce molto il fatto che non contenga pubblicità e questo dimostra la vostra autentica e disinteressata passione!
    Ho un dubbio fra labrador e beagle…quale dei due ha più bisogno di attività fisica e resiste meglio a parecchie ore di solitudine al giorno? In altre parole quale dei due è più impegnativo?

    Grazie

    P.s. quale è tendenzialmente più distruttivo?

    Grazie

    1. Ciao Massimo, grazie per i complimenti, siamo felici di sapere che apprezzi il nostro sito! Dunque, labrador e beagle sono due razze tutto sommato molto simili, quindi partiamo da qui: entrambi nascono come cani da lavoro, perciò entrambi hanno bisogno di fare tanto, tantissimo movimento ogni giorno per sentirsi appagati. Entrambi sono cani con una socialità molto spiccata, amano stare in compagnia sia degli umani e dei propri simili, sono cani attivi e giocherelloni. Entrambi, ahimè, soffrono la solitudine, difficile dire quale delle due razze accusa di più… sulla carta ti direi il beagle, ma poi considera che oltre alla memoria di razza bisogna considerare l’individuo, nel senso che ogni soggetto ha il proprio carattere. Anche per quanto riguarda la distruttività sono molto simili, entrambe le razze attraversano la fase distruttiva che però diventa davvero problematica solo se non vengono fatte sfogare quotidianamente le loro necessità di movimento e socialità. In poche parole, più sono stanchi ed appagati, meno sfogheranno le proprie energie distruggendo la qualunque. Insomma, sono entrambi cani molto impegnativi, ma se devo fare un bilancio forse il beagle lo è leggermente di più per via della sua caratteristica testardaggine, mentre il labrador è solitamente più “accomodante”. Ad ogni modo la scelta tra i due deve dipendere dal tipo di vita che ti sei prospettato insieme al tuo futuro cane, da che tipo di cane stai cercando, dal tuo stile di vita. Ti consigliamo anche di prendere in considerazione razze più “tranquille” se sei alla prima esperienza e soprattutto se non hai molto tempo da dedicargli.

  10. Buongiorno
    noi abbiamo un beagle di sei mesi ed è con noi da quando aveva due mesi. Abbiamo provato con il recinto ma già dal 3 giorno lo ha scavalcato, poi abbiamo provato a metterci una rete sopra ma anche li è riuscito a scavalcare e uscire. Ora abbiamo deciso di lasciarlo libero in cameretta, togliendo tutto quello che potrebbe essere pericoloso per lui. Lui non deve mai stare per più di 4 ore e mezza da solo. Durante la giornata fa almeno due belle passeggiate da un ora circa l’una. Il nostro problema è quando rimane da solo, alcune volte se la dorme per tre ore e poi inizia ad abbaiare, piangere, mangiare il suo cuscino della cuccia e fare la pipi sul divano letto a volte invece piange per un bel pò. La mia domanda è solo una, riuscirà prima o poi ad abituarsi a stare a casa da solo tranquillo? Facciamo del tutto per non farlo stare tanto da solo, ma purtroppo lavorando tutti e due, un pò ci deve stare. Grazie mille.

    1. Ciao Silvia, massì certo, vedrai che crescendo imparerà a restare in casa da solo senza piangere o fare danni! Considera che adesso sta entrando nella fase adolescenziale e per questo ha una dose infinita di energie da spendere, ma non è ancora in grado di modularle e soprattutto di gestirsi a stare in casa da solo. Bisogna solo avere tanta pazienza e non mollare mai! 😉

      1. ciao,
        intanto davvero complimenti per il sito.
        Vale similmente per noi. Abbiamo un beagle di quasi tre mesi, da circa 10 giorni in casa. Siamo riusciti al momento a farlo dormire in balcone (molto grande) nel suo spazio recintato. Dopo la seconda sera, non piange più. Il problema invece è che ho due bimbi piccoli, il primo di 6 anni ci gioca ed è contento, la seconda è di 3 anni e mezzo, ha paura ad avvicinarci ed al momento non c’è verso. Quindi in appartamento è difficile al momento la convivenza tra il cucciolo ed i bimbi che vogliono giocare nella propria stanza dove hanno i loro giocattoli. La domanda è: gli passerà questa paura? il cane dovrà per motivi di lavoro uscire la mattina max 1 h, qualche volta in pausa pranzo con mia moglie che lavora part time, e la sera. Anche se è un segugio si abituerà? grazie

        1. Ciao Francesco, cominciamo col dire che è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, ancora di più se si tratta di un cucciolo così piccolo, e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per non parlare degli acciacchi che sicuramente si manifesteranno in età adulta per la ripetuta esposizione a freddo e umidità in inverno e il pericolo della Leishmaniosi in estate! Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane, eventualmente adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.
          Per quanto riguarda il rapporto con i tuoi bimbi dovrai avere molta pazienza, perché i primi mesi non saranno facili, puoi trovare diversi consigli nei seguenti articoli:
          Beagle e bamnini
          Bambini e cuccioli
          Il beagle è davvero adatto ai bambini?
          Inoltre per potersi adattarsi bene alla vita di appartamento dovendo stare da solo mezza giornata, è assolutamente necessario che qualcuno si dedichi a lui nel resto del tempo portandolo fuori, passando tanto tempo all’aria aperta, portandolo a fare lunghe passeggiate, corse e a divertirsi con altri cani. I requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
          – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
          – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
          Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
          Se voi per tanti motivi non riuscite a garantirgli la giusta quantità di movimento ogni giorno (adesso è ancora piccolo, ma tra qualche mese sarà lui in un modo o nell’altro a farvelo capire) potete sempre avvalervi dell’aiuto di un dog-sitter o di un asilo per cani! 🙂

      2. Buongiorno e complimenti per il sito, completo e ordinato ! Ho bisogno di un consiglio importante.. in questo periodo di quarantena forzata vorremmo approfittarne per prendere un cucciolo e pensavamo al Beagle per l appunto.. abbiamo una casa con un piccolo giardino e sicuramente davanti a noi abbiamo tempo per prenderci cura in maniera più efficace vista la clausura forzata.. la mia domanda è: quando torneremo ai nostri lavori riusciremo ad abituare il cucciolo a rimanere solo per diverse ore .. o dobbiamo aspettarci ululati per tutto il giorno .. si può gestire o abituarlo a questa situazione per tempo ?
        Grazie in anticipo per il consiglio che mi darete.
        Saluti

        1. Ciao Tony, grazie per i complimenti! Dunque, ci sono degli accorgimenti per far abituare un po’ il cucciolo alla solitudine, ma considera che il beagle ha una socialità molto spiccata e soffre questa condizione molto più di altri cani. Pertanto ti invitiamo a riflettere bene sull’adozione, in base soprattutto al tempo in cui dovrebbe rimanere solo e a quello che potreste dedicargli ogni giorno.
          Infatti i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
          – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
          – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
          Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
          Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te:
          I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
          Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
          Il carattere del Beagle;
          I famigerati luoghi comuni sul beagle;
          Beagle felice? Sì, grazie!;

          Detto questo, ecco i nostri consigli per abituarli al meglio e senza traumi:
          1. Non lasciargli tutta la casa a disposizione: utilizza la tecnica del confinamento per arginarlo in uno spazio ristretto o una singola stanza della casa, dove avrai allestito tutto il necessario per farlo sentire tranquillo e al sicuro (cuccia, ciotola dell’acqua, qualche gioco, qualcosa da masticare ed eventualmente una traversina dove poter fare i bisogni). Trovi maggiori dettagli nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”;
          2. Abitualo a restare solo in modo graduale, come descritto nell’articolo Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo;
          3. Cerca di desensibilizzarlo a quei momenti che precedono la tua uscita da casa, ovvero tutti i gesti che per lui significano “sta uscendo di casa, sto per rimanere solo” devono perdere significato. In poche parole, anche quando non devi uscire, in diversi momenti della giornata preparati, metti le scarpe e il cappotto, prendi le chiavi di casa, ecc… poi ti rimetti a sedere sul divano, a guardare la tv e a fare ciò che stavi facendo prima. Non vedo il problema per quanto riguarda le tapparelle: in diversi momenti della giornata le abbassi e dopo un certo periodo di tempo (10-20-30 minuti) le alzi di nuovo, non devono stare abbassate tutto il giorno! A lungo andare per lui quella routine non significherà più nulla e quindi eviterà di caricarsi di ansia tutte le volte;
          4. Prima di lasciarlo solo assicurati di aver soddisfatto le sue necessità: portalo a fare i bisogni e una bella passeggiata, in modo che al ritorno a casa sia soddisfatto ed appagato e abbia voglia di godersi un po’ di riposo;
          5. Prima di uscire di casa lasciagli sempre qualcosa di buono da masticare come un kong ripieno di cibo o un osso di pelle. Questo contribuisce ad associare alla tua uscita un’esperienza positiva e soprattutto a distrarlo dal momento del distacco e tenerlo impegnato per un po’ di tempo;
          6. Lascia la televisione o una radio accesa affinché abbia un rumore di sottofondo a fargli compagnia e una luce accesa se pensi che faccia buio prima dei tuo rientro.
          Leggi anche l’articolo Affrontare l’ansia da separazione del Beagle, in bocca al lupo!

  11. Salve, io ho un beagle di 3 anni di nome Oliver , è un cagnolino molto affettuoso e molto buono, qualche mese fa è stato morso da un pitbull che era senza guinzaglio ( il mio lo aveva invece.) inutile dirvi che stavo morendo vedendo la scena , ma tutto si è risolto nei migliori dei modi fortunatamente ( nonostante intervento ed un mese e mezzo di visite veterinarie )
    Nonostante i primi mesi e anche il primo anno giocasse con tutti ( umani, e simili, sia maschi che femmine ) lo portavo anche nei parchi recintati, , dopo il primo anno e dopo soprattutto l’aggressione ringhia spesso a i cani maschi, non a tutti ma alla maggior parte , e seppur raramente, molto raramente anche alla femmine ..
    Oliver viene gestito sia da me che da mio fratello
    Esce 3 volte al giorno e ogni volta resta fuori minimo un ora, però io vorrei anche lasciarlo libero nei parchi con altri cani perché penso sia importante .. solo che ho pura possa succedere qualcosa ( che si azzuffi con altri cani )
    Quindi la mia domanda è possono bastare le passeggiate o è necessario anche lasciarlo libero nei parchi ?
    Ps quando esce e incontra cani che gli piacciono , con cui va d’accordo ovviamente gioca , e quando possiamo lo liberiamo in una piccola area di campagna
    Ma in città vorrei anche portarlo ai parchi don altri cani … come posso fare?
    Grazie mille

    1. Ciao Elisabetta, mi sembra di capire che soddisfate ampiamente ed ogni giorno i bisogni di movimento e socialità del vostro Oliver, pertanto direi che proprio non è necessario liberarlo anche nei parchi cittadini, soprattutto ormai che è adulto e soprattutto se ci sono cani che non conosci. Continua a portarlo a spasso e a farlo giocare con i suoi amici e se ti capita di incontrare cani amichevoli lascia che giochi, per il resto puoi davvero evitare. Considera anche che se quando lo liberi tu per prima non sei tranquilla, trasmetti anche a lui la tua ansia e questo potrebbe farlo sentire insicuro e condizionarlo nel rapportarsi con gli altri cani.

  12. Salve,
    Non so se avete trattato altrove l’argomento, ma stavo pensando al posto dove dormirà il nostro beagle e si era pensato ai piedi del letto (a terra, con un’ apposita cuccia).. ma ho un dubbio: i momenti di intimità di coppia (sesso per intenderci), come vengono vissuti dal cane?
    Grazie e complimenti per il sito

    1. Bella domanda, bisognerebbe chiederlo al diretto interessato, visto che ogni cane reagisce agli stimoli a modo proprio. Di sicuro se posizioni la sua cuccia ai piedi del letto sarà una lotta tenerlo giù dal letto una volta che sarà grande abbastanza per salirci sopra! 😉

  13. Alessandro Soardo

    Buongiorno a tutti! Io ho sempre avuto pastori tedeschi ma essendomi trasferito in appartamento stavo pensando di adottare un cane di taglia inferiore. Mi piace l’idea di un cane comunque dinamico per portarlo con me, la sera, durante gli allenamenti di running e quindi eccomi qua! Conoscendo poco la razza, ma avendo comunque capito che sono cani che amano la compagnia, chiedo se un beagle può adattarsi al mio stile di vita. La passeggiata alla mattina e qualche minuto di gioco, corsetta la sera, per non parlare del weekend in cui potremmo veramente sbizzarrirci. Il problema è che non ho la possibilità di rientrare in pausa pranzo e il cane resterebbe durante la settimana molte ore da solo. La paura non è per la casa, ma di rendere infelice il mio migliore amico. Cosa mi potete dire a riguardo? Grazie mille e complimenti per lo spazio che dedicate al nostro migliore amico.

    1. Ciao Alessandra, intanto complimenti perché ti stai già dimostrando un proprietario responsabile, pensando prima di tutto al benessere del tuo futuro cane e chiedendoti se i tuoi ritmi di vita potrebbero farlo soffrire. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Sinceramente una giornata intera di solitudine è davvero troppo, soprattutto per un cucciolo, ma potrebbe essere fattibile se riuscissi a spezzare questo lungo arco di tempo rientrando magari per la pausa pranzo e dedicandoti un po’ a lui (anche perché i cuccioli fino a 5 mesi hanno bisogno di mangiare 3 volte al giorno), oppure se qualcuno potesse andare quotidianamente a farlo giocare e a portarlo a spasso, oppure ancora avvalendoti dell’aiuto di un dog-sitter o di un asilo per cani. Più che altro devi valutare che ci sono tanti altri aspetti da tenere conto quando si tratta di un beagle: è indispensabile conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. I requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle

  14. Buongiorno, la mia Moka ha 9 mesi, è dolcissima e giocherellona. Abbiamo risolto il problema delle ciabatte mangiare, mettendo tutto ciò che la attirerebbe ad una altezza per lei irraggiungibile. Abbiamo pero un paio di problemi che ci stanno stressandomi molto :
    1) a 9 mesi fa ancora pipi in casa, la portiamo giu ogni due ore, fa pipi fuori ma la fa anche a casa, soprattutto al mattino. salotto, sul letto, in bagno..ovunque. Suo essere il calore che si avvicina? come farle capire che la pipi si fa solo fuori?
    2) la notte si sveglia spesso e vuole venire in camera da letto, sbatte sul recinto e abbaia finche non la prendiamo.
    Consigli? grazie infinite

    1. Ciao Marianna! In effetti a 9 mesi un cane dovrebbe essere già in grado di sporcare solo fuori di casa, ma tutto dipende non solo dall’educazione ricevuta fin dalla nascita ma anche dal soggetto, considera che ogni cane ha tempi di apprendimento differenti. Ad ogni modo non scoraggiarti e continua a portarla fuori più spesso possibile e sempre nei momenti più critici, ovvero dopo che ha mangiato, dormito o giocato. Quando esci porta con te dei bocconi molto saporiti e quando sporca PREMIALA sempre facendole un sacco di complimenti, in modo da incentivarla a ripetere questo comportamento. In casa invece per il momento limitale l’accesso soltanto a certe zone ed evita di farla entrare nei locali dove solitamente sporca (tipo camera da letto o bagno). Se succede semplicemente ignorala e pulisci senza che lei ti veda. Per quanto riguarda la gestione notturna, il modo migliore per farla abituare al recinto sarebbe ignorare i suoi lamenti, ma se proprio non è possibile potresti stare un po’ vicino a lei vicino al suo recinto finché non si riaddormenta, oppure spostare il recinto appena fuori dalla tua camera da letto, in modo che lei possa vederti e sentirti ma restando comunque nel suo spazio-tana.

  15. Ragazzi , da circa 10 gg mi sono dovuta trasferire in un appartamento e ho portato con me la mia Camilla un beagle di 2 anni.
    la mattina prima di andare a lavoro la faccio uscire circa 1h poi rimane a casa tutta la mattina …
    il problema è il pomeriggio.. io non ho orari precisi rientro ora pranzo .ma non sempre , e la faccio uscire e la sera prima di andare a letto un altra passeggiata.
    la mattina quando vado via non crea problemi , il pomeriggio è un guaio piange e sta male, come posso fare??? non posso non andare a lavoro.
    cosa altro posso fare???
    grazie

    1. Ciao Michela, per prima cosa ti consigliamo di leggere attentamente l’articolo Affrontare l’ansia da separazione del Beagle e mettere in pratica i consigli riportati. Da quello che scrivi sembrerebbe che sia semplicemente questione di abitudine e per questo motivo potresti prendere in considerazione l’idea di avvalerti dell’aiuto di qualcuno (amico, parente, vicino di casa o eventualmente un dog-sitter) che possa andare da lei durante il pomeriggio e portarla a fare una passeggiata per spezzare il suo momento di solitudine ed aiutarla ad abituarsi alla nuova routine.

  16. Ciao a tutti, complimenti per il bellissimo sito. Ho una cucciola di beagle di nome Wilma di 85 giorni. È un cane allegro e vivace ma molto dolce. Ho una bimba di 9 anni e sono già inseparabili. Vi pongo una questione: vivo nel terrore. Il cane è vivace ma sopportabile al momento non mangia i mobili (morde i libri ma lascio alla sua portata quelli che può prendere). Il problema è che tutti mi ripetono … “ bellino davvero ma vedrai che ti distruggera’ casa, di rosicchierà tutto, conosco un sacco di persone che lo hanno dato via”. Se avesse avesse un temperamento così terribile lo avrei già scoperto? Può darsi che il mio cane non voglia distruggere i mobili? O devo solo prepararmi all’apocalisse? Grazie infinite

    1. Ciao Cristina, la seconda che hai detto: devi prepararti all’apocalisse! 😀 Scherzi a parte, quasi sicuramente anche la tua cucciola attraverserà la sua fase distruttiva, com’è fisiologico che sia per un cucciolo di beagle, a meno che tu non riesca a stancarla talmente tanto e più volte al giorno che una volta a casa è completamente sfinita che non le rimane altro da fare che riposare. Il problema è che il beagle è un cane attivo, vivace e pieno di energie, e se queste energie non vengono sfogate in attività appaganti (passeggiate, corse, giochi con altri cani, ecc…) ecco che sfociano in attività distruttive. Solitamente questa fase coincide con l’inizio dell’adolescenza, ovvero l’età ribelle, quindi attorno ai 6-7 mesi. Quindi se da un lato devi prepararti a questa fase, dall’altro non devi nemmeno spaventarti e farti condizionare dai luoghi comuni: vedrai che se ti impegnerai a rispettare le sue necessità di movimento e socialità, ti ritroverai al massimo con qualche ciabatta disintegrata! 🙂

  17. Grazie Simona per il tuo consiglio, magari riuscissimo a farli uscire così spesso, purtroppo gli impegni di lavoro e di studio per i ragazzi limitano, in effetti di mesi Enea ne ha 11 sigh! Proverò a fare come consigli, vediamo come va a finire… ancora auguri!

  18. Ciao a tutti e complimenti per i vostri splendidi articoli che ho letto con passione prima di adottare il mio primo beagle peloso di nome Enea e del quale, dopo 9 mesi di convivenza sono contentissimo. Posso confermare che anche in un appartamento un beagle può vivere serenamente e in buona salute, tanto che insieme ai miei complici (mia moglie e i miei due figli) abbiamo adottato anche un meticcio di piccola taglia che ho avuto la fortuna di trovare in strada. Ma vengo al dunque: abbiamo abituato il beagle a fare la pipì sul tappetino e così succede, ma poiché escono quasi sempre 3 volte al dì, come posso abituarlo a trattenere? Se togliamo il tappetino lui la fa comunque dove si aspetta di trovarlo o nel tappeto del bagno, beve dalla ciotola e fa pipì! Sempre! Vorrei consigliare a tutti i lettori la nostra esperienza, da quando abbiamo adottato Paul-Petta (il meticcio di piccola taglia) Enea è molto più contento, giocano in continuazione e i nostri mobili ringraziano! Un caro saluto e buon Natale a tutti…

    1. Ciao Giovanni, un cane di 9 mesi dovrebbe già essere in grado di trattenere i bisogni per diverse ore, anche se 3 uscite restano comunque pochine, ma se ha sempre avuto a disposizione le traversine ha preso l’abitudine di sporcare lì. Ora l’unico modo che hai per abituarlo a non sporcare più in casa è togliere definitivamente le traversine e temporaneamente tutti i tappeti di casa visto che sono fatti di un materiale simile, e portarlo fuori molto spesso, anche 5-6 volte al giorno premiandolo quando sporca fuori. Poi col tempo potrai ridurre le uscite, ma ti consigliamo di portarlo fuori comunque 4 volte al giorno.

  19. Salve..ho un problema con il mio Beagle..ogni tanto si mangia le sue feci..ho parlato con il veterinario e mi ha detto che Nn è una malattia o cose di qst tipo..qualcuno mi sa dire se ce qualche metodo qualche sostanza che gli dà fastidio.??e si sta rosicchiando pure la cuccia ..anche qualche sostanza spray che Xo Nn sia medicina..grazie in anticipo

    1. Ciao Giuseppe, la coprofagia (ingestione delle feci) è un comportamento tipico dei cuccioli, destinato a scomparire con la crescita a meno di problemi comportamentali piuttosto gravi, quindi non è il caso di allarmarsi. Il motivo più frequente che porta i cuccioli a mangiare le proprie feci è che magari sono stati sgridati o puniti a seguito di una popò fatta nel posto sbagliato o che semplicemente abbiano osservato i padroni mentre si affannavano a pulire il pavimento dopo i suoi bisogni e quindi arrivino a pensare che far sparire loro stessi le proprie feci sia la cosa giusta da fare. Comunque se leggi attentamente l’articolo La coprofagia trovi diversi consigli a riguardo.

  20. Buonasera, io e la mia famiglia vorremmo prendere un beagle da un allevamento già di quattro anni. Non ci spaventa l’età adulta ma la nostra più grande preoccupazione è lasciarla a casa (viviamo in appartamento) dalla mattina fino a ora di pranzo e si tratta di circa sei ore. Per lei vi sarebbe a disposizione la cucina e un terrazzo dove passare quelle sei ore in quanto non abbiamo un giardino. Credete che sia un’avventura fattibile? La cagnolina potrebbe risentirne del passaggio campagna-città? Comunque di pomeriggio non sarà mai sola, anzi la porteremo sempre a fare passeggiate. Grazie dell’attenzione!

    1. Ciao Elena! Dunque, non possiamo sapere se e quanto in fretta la cagnolina saprà abituarsi ad una realtà così differente da quella in cui ha vissuto finora, dipende soprattutto dal suo carattere ma anche da quanto voi saprete farla stare a proprio agio. Indubbiamente all’inizio si troverà spaesata e avrà bisogno di tempo per ambientarsi, per cui non statele troppo addosso e non pretendete da subito una perfetta educazione domestica. Piano piano potrà adattarsi anche a rimanere sola per qualche ora al giorno, sempre adottando alcuni accorgimenti, come ad esempio portarla a fare una lunga passeggiata prima di lasciarla sola in modo che torni a casa stanca ed appagata e voglia godersi un po’ di riposo, e poi dallo spazio che le metterete a disposizione: il nostro consiglio è di confinarla in uno spazio ridotto (o al massimo in una sola stanza della casa come la cucina) con tutto il necessario per farla sentire protetta e al sicuro, adottando così la tecnica del “confinamento” descritta in nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  21. Grazie Simona per la risposta! Terrò i tuoi consigli come oro, per la questione delle ore lavorative io nella pausa pranzo rientro sempre a casa e ho un tempo di tre ore in cui pensavo di portare il cucciolo fuori a passaggiare e giocare nel parco. So che se prenderò la decisione di prendere un cucciolo devo adeguarmi anche hai suoi bisogni di uscire e di avere attenzioni. È il primo cane che penso di prendere e leggendo un po’ di informazioni il beagle è la razza che mi ha colpito di più per le sue caratteristiche! Prima di decidere cercherò di informarmi ancora meglio e prendere la decisione migliore! Grazie ancora

    1. Caspita, se hai addirittura 3 ore di pausa pranzo per poterti dedicare al tuo cucciolo allora non esiste più il problema della solitudine, concentrati solo sul capire se il beagle è proprio il cane che fa per te! 🙂

  22. Ciao a tutti, io abito da sola e avrei il desiderio di avere un cucciolo con me. I miei dubbi sorgono dal fatto che lavoro 8 ore al giorno, la mia preoccupazione è lasciare da solo il cagnolino nelle 4 ore alla mattina e nelle 4 ore al pomeriggio. Vorrei chiedere qualche consiglio e se questa razza è adatta a un appartamento in città.

    1. Ciao Sara, intanto complimenti perchè ti stai già dimostrando una proprietaria responsabile, pensando prima di tutto al benessere del tuo futuro cane e chiedendoti se i tuoi ritmi di vita potrebbero farlo soffrire. Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la vita e le abitudini ed è molto saggio da parte tua porti queste domande. Sinceramente 8 ore di solitudine al giorno sono davvero tante, soprattutto per un cucciolo, ma potrebbe essere fattibile se riesci a spezzare questo lungo arco di tempo rientrando per la pausa pranzo e dedicandoti un po’ a lui (anche perché i cuccioli fino a 5 mesi hanno bisogno di mangiare 3 volte al giorno), oppure se qualcuno potesse andare quotidianamente a farlo giocare e a portarlo a spasso, oppure ancora avvalendoti dell’aiuto di un dog-sitter o di un asilo per cani. Più che altro devi valutare che ci sono tanti altri aspetti da tenere conto quando si tratta di un beagle: è indispensabile conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Secondo noi i requisiti essenziali che deve avere il proprietario di un beagle per crescerlo nel miglior modo possibile sono:
      – TEMPO da dedicargli: è un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate, di giocare e di socializzare con i suoi simili; da cucciolo inoltre è necessario sorvegliarlo il più possibile per correggere i suoi errori e premiarlo immediatamente quando fa la cosa giusta. Così facendo verrà educato nel modo più corretto e veloce a fare i bisogni nel posto giusto, a stare da solo, a dormire nella cuccia ecc… senza doverci ritrovare in futuro a dover correggere comportamenti sbagliati ma che ormai sono stati acquisiti e quindi più difficili da eliminare;
      – PAZIENZA, COSTANZA e COERENZA: il beagle tende ad essere un cane molto testardo! Ma noi, in un certo senso, dobbiamo essere più testardi di lui se vogliamo educarlo ad essere un buon cane. Non dobbiamo mai scoraggiarci e con dolcezza e fermezza fargli capire qual è il suo ruolo nella famiglia, ciò che gli è consentito fare e ciò che gli è vietato.
      Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morsicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Leggi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle

  23. io a fine mese devo andare fuori per 5 giorni e lo devo portare, ma se condo voi è troppo presto per portarlo da un altra parte ?

    1. Dipende da dove andrai, da come gestirai il tuo tempo e da come saprai soddisfare anche i suoi bisogni, i cuccioli hanno bisogno di dormire tanto, non hanno una grande autonomia nel camminare ma sporcano molto spesso pertanto è necessario portarli comunque fuori diverse volte al giorno per fare i suoi bisogni. Sarà anche importante portare con te la sua cuccia, una sua copertina, le sue ciotole e qualche giochino, in modo da farlo sentire a proprio agio anche in un ambiente sconosciuto.

  24. ciao, tra un po sarò mamma;
    io vado a scuola, e va bene che sta solo il salone ? ( molto grande) Naturalmente chiudendo tutte le porte
    oppure in veranda ? Ma fa freddo in inverno è non voglio lasciarlo fuori .
    il prima possibile perchè ho questo dubbio

  25. ciao, mi chiamo Aurora e tra un po arriverà un beagle.
    c’e una domanda, visto che io vado a scuola posso usare i pannolini per cani oppure devo portarlo per forza a fare la passeggiata ?
    P.S bellissimo sito la sera mi leggo tutte le informazioni

    1. Ciao Aurora, grazie per i complimenti! Dunque, le traversine vanno usate perchè un cucciolo non riesce a trattenere i bisogni per cui capita che li faccia in casa, ma è importante che vengano usate come emergenza e non come abitudine, quindi devi abituare il tuo beagle a fare i bisogni fuori fin da subito. Ecco qualche articolo con dei consigli molto utili sulla gestione quotidiana:
      Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?

  26. Ciao io ho preso da 3 giorni un cucciolo di Beagle chiamato Lucky e fin ora ha fatto la pipì sul divano 1 volta. Anche se è poco una volta i miei genitori sono stati convinti a prenderlo da me e da mia sorella quindi hanno detto che se non gli facciamo impara le cose fondamentali potremmo darlo via(anche perché abitiamo in appartamento in un condominio). Ti prego dimmi come posso fare a fargli capire che non deve scaricarsi sul divano?? Ci rimarrei malissimo se me lo portassero via, dopo sei anni che lo chiedo.
    complimenti per il sito.

    1. Ciao Lidia, abbiamo davvero poche informazioni per formulare ipotesi sul motivo per cui Lucky ha fatto pipì sul divano. Frose è semplicemente confuso sulla questione bisogni, soprattutto se in casa viene abituato a sporcare sulle traversine! I cuccioli infatti hanno una cosiddetta “memoria tattile”, ovvero memorizzano il tipo di superficie su cui fare i bisogni e in seguito tendono a sporcare sempre sullo stesso tipo di materiale su cui sono stati abituati e Le traversine sono fatte di un materiale simile al tessuto, ed è possibile che Lucky abbia cercato una superficie simile. Quello che devi fare ora è solo armarti di tanta pazienza, portarlo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e sempre negli orari più critici e premiarlo tutte le volte che sporca fuori di casa, ignorandolo invece quando sporca in casa. Considera che i cuccioli fino ai sei mesi non hanno il pieno controllo degli sfinteri perciò non riescono a trattenere i bisogni, bisogna essere pazienti e comprensivi!!! Per maggiori informazioni leggi l’articolo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  27. Buongiorno, è la prima volta che scrivo ma leggo spesso il vostro blog che trovo veramente interessante. Complimenti per il lavoro che svolgete con molta professionalità. Detto ciò, ho da 2 settimane un beagle ( Piera ) di 2 mesi e mezzo ( la prossima settimana saranno 3 mesi ) e nonostante le vostre raccomandazioni ho fatto il gravissimo errore di farlo dormire nel nostro letto. So perfettamente di aver sbagliato e di questo ne sono cosciente, vorrei ora però abituarlo a dormire in cuccia o almeno sul divano dove già può accedere. Ad oggi non è un problema che dorma nel nostro letto, xke di fatto il cane non disturba minimamente e si è perfettamente integrato con i nostri orari.. il problema si pone in previsione di un futuro, quando il cane sarà più grande e quindi il letto diventerebbe decisamente stretto. Come posso fare? anche in maniera graduale.. grazie mille

    1. Ciao Francesca, grazie mille per i complimenti! Dunque, è vero che hai fatto un errore abituando la tua cucciola a dormire nel tuo letto dato che non hai intenzione di continuare, ma è anche vero che è ancora molto piccola, pertanto magari sarà difficile abituarla a dormire nella sua cuccia, ma sicuramente non impossibile se sarai costante, coerente e procederai per gradi: all’inizio posiziona la sua cuccia appena fuori dalla tua camera da letto che sarà chiusa da un cancellino per bambini, in modo che la piccola potrà avere sempre un contatto visivo e uditivo con te ma senza avere l’accesso al letto. Quando si sarà abituata a dormire nella sua cuccia potrai piano piano spostarla sempre più lontano dalla sua camera fino a metterla nel posto definitivo.

  28. Buonasera vorrei allargare la famiglia e regalare ai miei figli un cucciolo di beagle, ho letto molti vostri consigli e vi ringrazio di essere un punto fermo delle mie ricerche…
    la domanda che volevo porre è questa:
    vivo in appartamento di 80/90 mq al piano inferiore c’è il garage comunicante e una piccola lavaderia.. pensate possa essere adatto anche il piano inferiore come zona giochi?
    pensavo di tenerlo con noi, ma durante la giornata portarlo da mia madre che ha una casa indipendente e dove lo potrei vedere nella pausa pranzo..
    pensate che queste doppie soluzioni potrebbero scombussolarlo? magari sarebbe meglio trattarlo come in appartamento anche nella casa con giardino?
    spero siano state chiare le mie domande
    grazie infinite

    1. Ciao Maurizio! Dunque, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perché in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cane adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per lui avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”. Poi magari potrete piano piano abituare il piccolo a restare fuori in determinati momenti della giornata. Per il resto va benissimo avvalerti dell’aiuto dei tuoi genitori, almeno all’inizio, per evitare di lasciarlo tante ore da solo, non credo che questo possa confonderlo più di tanto.

    1. Ci sono moltissime razze molto più tranquille, di tutte le taglie e tipologie! Per citarne qualcuno: carlino, maltese, barboncino, cavalier king charles spaniel, bouledogue francese, ma anche cani più grandi ma mansueti come il golden retriever.

  29. Ho due fratelli uno di 5 e uno di 3 dopo anni sono riuscito a convincere i miei a prendere un cane
    Ma non so se è adatto ai bambini… Che mi consigliate?

    1. Ciao Gabriele, cominciamo smentendo un pò questa diceria che il beagle sia così particolarmente adatto ai bambini… E’ vero che è un cane dal carattere molto docile, mai aggressivo e sempre propenso al gioco ma è anche vero che da cucciolo è molto esuberante e soprattutto nei primi mesi di vita solitamente è un mordicchiatore folle e questo spesso rappresenta un problema per i bimbi piccoli. Pertanto, la combinazione “cane-bambini piccoli” non deve mai essere presa sottogamba! Leggi quindi attentamente i seguenti articoli che ti aiuteranno a capire se il beagle è proprio il cane che fa per te, in caso puoi sempre optare per una razza più tranquilla:
      I cinque errori più comuni commessi dai proprietari di beagle
      Vivere con un beagle: per molti ma non per tutti
      Il carattere del Beagle

  30. Ciao!questa pagina è davvero molto utile ed infatti voglio scrivervi per chiedere un consiglio su una questione che mi preoccupa parecchio. Abbiamo un bellissimo beagle maschio di un anno e 4 mesi cresciuto in un piccolo appartamento in affitto.oltre ai danni fatti da piccolo per la dentatura, ha l’abitudine di battere graffiare le porte quando viene chiuso in una stanza(con cuccia e le sue cose) quando la sera non ha sonno oppure quando purtroppo siamo costretti a lasciarlo a casa ed usciamo. Siccome stiamo per traslocare vorrei sapere come abituarlo al meglio, o quali soluzioni di confinamento ci consigliate (cancelletto, recinto). C’è chi ha consigliato una cuccia da mettere fuori al balcone che è parecchio ampio ma non vorrei che soffra il freddo o la solitudine. Dovrei chiedere consiglio a qualche educatore cinofilo? Anche perché nel nuovo condominio non vorrei avere problemi (lui ulula solo quando è capriccioso o si sente isolato). Diciamo che il problema si pone di notte e quando è solo perché invece quando ci siamo noi lo terrei in casa. Grazie mille e complimenti per il sito

    1. Ciao Gabry, grazie per i complimenti! Allora, partiamo dal fatto che chiedere l’aiuto di un educatore è sempre una buona idea, perchè ti aiuta a stabilire una corretta relazione con il tuo cane, delle corrette abitudini di vita e a risolvere tutti quei normali piccoli problemi quotidiani, potendo valutare personalmente la situazione. Detto questo, ti consigliamo intanto di cominciare quanto prima ad abituarlo alla nuova casa, quindi appena riesci, anche se non abiti ancora lì, portalo in visita e comincia a fargli prendere confidenza con il nuovo ambiente, in modo che non si troverà completamente spiazzato e privo di riferimenti così da un giorno all’altro. Per quanto riguarda il confinamento, va bene utilizzare una piccola stanza ma noi consigliamo sempre di evitare nel modo più assoluto di chiudere la porta per confinarlo al suo interno perchè così il cane si sente ancora più escluso. La cosa migliore è invece installare un cancelletto per bambini, così che il cane possa avere un contatto visivo e uditivo con il resto della casa (o parte di essa). Se non hai una stanza intera a disposizione puoi chiuderne una parte utilizzando magari un cancelletto a pantografo che solitamente sono più lunghi e più adattabili oppure un box per da interno per cani tipo questo: beagle in confinamento. Evita invece di lasciarlo fuori sul balcone!

  31. Salve sono 3 giorni che è arrivato in famiglia il mio piccolo leo ,diciamo che si dta comportando bene ,mi aspettavo di peggio .Durante il giorno mangia ad orario stabilito dal veterinario , gioca e si fa lunghe dormite .Il problema é la notte vuole stare in compagnia piange e dorme con me sul divano se lo metto nella dua cuccetta piange in continuazione. Inoltre la pupu cerca sempre di farla in altre stanze della casa vorrei portarlo fuori ma non vuole uscire come devo fare insistere a portarlo fuori? Visto che si allontana da solo ,oppure gli devo dare ancora tempo x imparare ? Grazie e complimenti !

    1. Ciao Rosy, come dicevamo, il tuo cucciolo è stato staccato troppo presto dalla sua mamma, perciò è normale che pianga sempre, che non voglia stare solo e che abbia paura ad uscire! Tienilo a dormire vicino a te ma piano piano abitualo a stare anche nella sua cuccia, magari accarezzalo e rassicuralo, ma non tenerlo sempre in braccio. Per quanto riguarda le uscite, probabilmente è ancora presto per portarlo fuori, comincia prima di tutto a portarlo da un veterinario per le vaccinazioni e sverminazioni e verificare il suo stato di salute. Poi se hai un giardino recintato allora puoi cominciare ad abituarlo a fare i bisogni fuori di casa, altrimenti evita per ora di portarlo in parchi o giardini pubblici.

  32. Salve vorrei fare una domanda ho un beagle di tre anni e da quando e nato ha sempre vissuto in campagna però adesso vorrei trasferirlo a casa si può fare??o ci soffrirebbe???

    1. Ciao Marika, sì può fare ma con molta attenzione. Innanzitutto bisogna abituarlo all’ambiente domestico in modo graduale, all’inizio facendolo stare in casa per pochi secondi e poi giorno dopo giorno aumentare sempre di più il tempo, e lo stesso discorso vale per il contesto urbano se lo trasferisci in città. In questo modo non potrà abituarsi poco a alla volta senza che per lui il passaggio da un ambiente all’altro sia troppo traumatico. In secondo luogo, trattandosi di un cane abituato alla vita all’aperto, dovrai impegnarti a portarlo fuori molto spesso per lunghe passeggiate, magari in un parco dove si possa rilassare e comunque ogni tanto dovrai portarlo ancora in campagna per una bella passeggiata.

  33. Sono circa 2 mesi che è passato quel periodo infernale e dorme da allora con me. Ho provato a mettere la cuccia giù al mio letto ma ci fa la pipí dentro.

  34. Ciao a tutti, la mia piccola Luna ha 5 mesi. È viva per miracolo, ha avuto gastroenterite ed infezione genitale con febbri a 40, tremolii, era diventata scheletrica, ho fatto il possibile per salvarla, mattina pomeriggio sera e notte la portavo ad alimentarla con flebo e a farle punture per guarirla. Adesso è sana e salva e in ottima salute. L’unica cosa è che quando è stata male la tenevo sul letto con me per monitorare la sua salute durante la notte, e da allora vuole dormire accanto a me altrimenti piange e dopo quello che ha passato mi dispiace troppo e la faccio stare con me. Per me non c’è alcun problema, anzi. Solo che ho paura che non mi reputi più il suo leader o che per questo possa essere infelice. Fatemi sapere e grazie in anticipo

    1. Ciao, non preoccuparti troppo di questo aspetto al momento, è normale che dopo aver passato un periodo così terribile la cucciola senta ancora il bisogno di starti accanto. Dopotutto è ancora molto piccola, quello che devi fare è semplicemente riabituarla in modo molto graduale a dormire nella sua cuccia, magari cominciando a posizionarla vicino al tuo letto, in modo che possa sentire la tua presenza e le tue carezze di tanto in tanto e premiandola ogni volta che ci va spontaneamente.

    1. Beh, diciamo che sono un po’ pochine queste informazioni per capire se il venditore è affidabile! Intanto il prezzo così basso lascia capire che si tratta di un cucciolo senza pedigree e quindi di fatto stai comprando un meticcio. Qui sta a te capire se vuoi un beagle in tutto e per tutto oppure se ti puoi accontentare di un cane che gli somiglia. Per il resto informati meglio, chiedi da quale allevamento proviene e si tratta di un multirazza lascia perdere, piuttosto meglio cercare qualche cucciolata casalinga.

  35. Ciao, io ne ho avuto uno in affidamento da sequestro di cani dell’Est. lo abbiamo preso che già mostrava i primi segni di malessere.Per un mese abbiamo dovuto vegliarlo giorno e notte perchè era pieno di parassiti che non riusciva a debellare,non prendeva peso ed era talmente pieno di muco da faticare a respirare. E’ una esperienza che non ti consiglio sebbene forse trovare un’anima pia salverebbe la vita ad un innocente. Ma ne alimenterebbe il mercato.

  36. Sto pensando di prendere un beagle ne negozio di animali sotto casa mia,ma ho letto che quelli presi nei negozi di animali non sono buoni per vari motivo cosa mi consigliate

    1. Noi sconsigliamo nel modo più assoluto di acqusitare cuccioli presso allevamenti amatoriali e/o multirazza, perchè solitamente la provenienza dei cuccioli rimane alquanto incerta, la maggior parte delle volte sono sprovvisti di pedigree e arrivano a casa malati e con qualche problema (stesso discorso per gli annunci di cuccioli che trovi su internet) e allo stesso modo di comprarlo in un negozio di animali, in quanto si tratta sicuramente di cuccioli importati dall’est europa, con documenti falsi, strappati alla mamma troppo presto, reduci da un viaggio estenuante, malati e chi più ne ha più ne metta. A questo proposito il nostro consiglio è sempre di rivolgersi ad un allevamento serio, qualificato e professionale: avrai un cucciolo bello ed in linea con lo standard, dal carattere equilibrato e privo di malattie genetiche, grazie al pedigree potrai risalire alla sua genealogia e sei sicuro al 100% di avere un cane di pura razza. In più gli allevatori cedono il cucciolo solo dopo i 60 giorni, già provvisto di microchip, sverminato e con la prima vaccinazione. Naturalmente un cucciolo di questo tipo ha il suo prezzo, ma i soldi spesi in più in questa fase sono soldi risparmiati in seguito per risolvere problemi di salute e comportamentali, che il cucciolo si porta dietro a causa di una cattiva selezione. In questa pagina puoi trovare l’elenco dei migliori allevamenti italiani divisi per regione: Allevamenti Beagle
      Altrimenti puoi informarti se nei dintorni c’è qualche privato che ha avuto una cucciolata di recente, assicurandoti però che i cuccioli abbiano tutte le carte in regola, vengano allevati nel modo migliore e tenuti con la mamma e i fratellini almeno fino ai 60 giorni, ed in questo caso sicuramente il prezzo del cucciolo è inferiore.

  37. Salve, vorrei chiedervi un consiglio, Dovrei abituare il mio bambino a dormire in salotto mentre il sono in camera la notte, sono insorti problemi di allergia e il letto è off limits..e non so come fare perché appena si accorge che io sono in camera inizia a cercarmi e venire di la da me.. In salotto io gli ho fatto il suo spazio.. Ora lenzuolo matrimoniale per terra con una mia felpa e il mio profumo e d’ inverno gli aggiungo sotto il lenzuolo un piumone bello caldo.. Non so come fare a rassicurarlo che io sono solo nell altra stanza.. Non me ne vado via.

    1. Ciao Chiara, ci sono diverse soluzioni a questo problema, devi vedere tu quale è la migliore in base alla tua situazione. 1. Ti sacrifichi a dormire con lui in soggiorno, magari sul divano, finchè non si abitua a dormire nel suo spazio. 2. Trovi il modo di chiudere il suo spazio-tana per la notte, magari utilizzando un box da interni come questo: Beagle in confinamento. 3. Applichi alla porta della tua camera un semplice cancelletto per bambini, in modo che lui possa vederti e sentire la tua presenza ma non possa entrare in camera. Magari all’inizio puoi posizionare la sua cuccia subito fuori dalla porta e poi piano piano allontanarla e spostarla in salotto. Ad ogni modo cerca di fornirgli uno spazio molto confortevole, mettigli a disposizione un giaciglio morbido (cuccia, cuscinone, brandina…) in modo che sia più invogliato ad utilizzarlo.

  38. ciao amico beagle ho un beagle di 5 mesi e sta ormai a casa mia da 2 mesi il problema sono i bisogni all’inizio il mio piccolo faceva pipì e pupu da per tutto e dopo piano piano ha capito che deve fare solo sul tappeto suo però adesso da una settimana ha cominciato ha fare pipì di nuovo in tutta casa vorrei sapere che cosa è successo visto che fino adesso non la fatta più solo sul suo tappeto . l’altra domanda è come faccio a far capire al cucciolo a non essere socievole con tutte le persone ( ho i vicini sotto di me che non lo vogliono vedere toccare giocare infatti ho varie discussioni con loro quando faccio uscire in cucciolo in giardino perché lui va sempre lì da loro a giocare ) grazie

    1. Ciao Laura, non possiamo sapere cosa sia successo al tuo cane dato che non siamo lì con te ad analizzare le sue giornate, i suoi comportamenti, i suoi ritmi di vita, ecc… Quello che ti possiamo consigliare è di abituarlo a sporcare FUORI di casa, in questo modo non avrai più problemi a gestire i bisogni su tappeti e pavimenti. Puoi seguire i consigli riportati nell’articolo Come insegnare al beagle a fare i bisogni nel posto giusto. Per quanto riguarda la tua seconda domanda beh, essere socievole con tutti è assolutamente nella natura di un cane come il beagle, in particolar modo se si tratta di un cucciolo, e a dire il vero sarebbe una cosa positiva, non qualcosa da scoraggiare o inibire! Piuttosto evita di lasciarlo libero in giardino quando ci sono i tuoi vicini e portalo a fare una bella passeggiata!

  39. Ciao amicobeagle vorrei chiederle un informazione io ho un beagle di circa 9 mesi in casa solo che ogni volta che usciamo e provo a lasciarlo un po’ libero scappa e se lo chiamo non ascolta e devo smp rincorrerlo per prenderlo non so come fare 🙁

    1. Ciao Maggy! Dunque, purtroppo il beagle è un cane che per natura è portato a seguire tutte le tracce che capitano sotto il suo tartufo e, in questi casi, se non opportunamente addestrato, diventa sordo a qualsiasi richiamo. Certo, è possibile lasciarlo libero al parco, in un prato o in un bosco, ma a patto di essere sicuri al 100% che quando lo chiami, torni da te! Per questo motivo, si consiglia di educare fin da cucciolo il beagle a tornare al richiamo. Però, prima di liberare un cane in un posto pieno di stimoli e distrazioni, bisogna insegnare il richiamo sempre procedendo per gradi, iniziare in posti recintati, sicuri e con pochi stimoli, poi piano piano aggiungere distrazioni, arrivare a lavorare in posti aperti ma sempre con il cane agganciato ad una corda lunga una decina di metri. Dopo aver lavorato a lungo in questo modo, sarai tu stesso ad accorgerti se e quando sarà il momento di poterlo liberare con tranquillità. Oltre a questo ti consigliamo anche di lavorare sulla vostra relazione, per diventare per lui una figura di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” (puoi scaricarli gratuitamente da questa pagina: Special report grautiti) per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Leggi anche l’articolo Perché il richiamo a volte non funziona? per capire quali sono i modi corretti di impostare un richiamo efficace.

  40. Potrebbe accadere in inverno, ma io in estate non mi stacco da lui, lo porterò sempre in giro, e poi per prati verdi intendevo che non ho un’altra casa con un terreno, però sempre nel mio paese ho un bellissimo lungomare e 2 bellissimi parchi enormi dove farlo correre giocare ecc…
    Poi per quanto riguarda l’inverno magari la mattina potrei affidarlo a mia zia che abita sotto da me, che lo farà uscire e gli darà da mangiare, e con questo penso che il cucciolo non stia troppo tempo da solo no?
    Invece per le spesa veterinarie ho già organizzato tutto con mio padre, e come già ha accennato, accoglieremo il cucciolo nel migliore dei modi! 😉

    1. Benissimo, allora a questo punto cambia tutto e direi che non ci sono problemi, anche se resta il fatto che verrà segregato in terrazza. Secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, come abbaiare e distruggere… Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  41. Ciao, bellissimo sito.
    Vorrei alcune informazioni per quanto riguarda questa bellissima razza.
    Inizio col dire che vivo in un appartamento piccolo e senza giardino, ho deciso di comprare un cucciolo di Beagle di 3 mesi ( già adocchiato su un sito ) però mi sorgono alcuni dubbi.
    Non posso tenere il cane in casa per via dei problemi di salute che ha mia madre, quindi ho deciso di sistemare il cane in una casa che ho sopra in terrazza, abbastanza grande per com’è ( anche perché c’è una cucina e due divani, da notare anche che specialmente in estate terrò le finestre aperte con la zanzariera, il resto è tutto vuoto e quindi spazioso ) ho un po’ paura che il cane non si abitui a quest’ambiente.
    Un vero problema c’è, io vado a scuola e quindi ad esempio in inverno lasciare il cane la sera tardi ( 00:00,01:00 ) e poi rivederlo alle prime ore del pomeriggio ( 14:00,15:00 anche prima ) mi sembra che poi il cane resta solo per un periodo di tempo troppo lungo, cosa posso fare?.
    Inoltre è la prima volta che compro un cane, quindi non so ancora quando e cosa dargli da mangiare, ho anche letto un vostro articolo per quanto riguarda una giornata tipica del cane, cioè quando farlo uscire ecc…e su questo non ci sono problemi.
    Un altro dubbio, è quello del veterinario, ovvero ho paura che magari i risparmi che ho fatto solo per questo cucciolo siano pochi, e quindi non mi consentirebbero di fargli gli altri vaccini ( già ne ha fatti due ) o magari di poterlo controllare.
    Dopo di ciò, visto che abito in un paese in cui prati verdi o comunque la terra è quasi assente, mi consigliate lo stesso di prendere un collare anti pulci, zecche e zanzare, oppure qualche spray o altri rimedi?
    E in fine per quanto riguarda i bisogni del cane in casa, cosa faccio?
    Visto che il cucciolo è ancora piccolo, mi consigliate di comprare il tappetino igienico oppure posso usare comodamente dei fogli di giornale?.
    Per il resto è tutto ok, vi sarei veramente grato se mi rispondeste. 😉

    1. Ciao Jonathan, per tutti i problemi di tipo gestionale del cucciolo puoi trovare un sacco di articoli qui nel sito che fanno proprio al caso tuo, ti basterà navigare nelle categorie o usare la funzione ricerca per trovare le risposte a tutti i tuoi dubbi. Più che altro vorrei farti riflettere perchè le tue premesse non sono certo delle migliori per accogliere un cucciolo di beagle! Vivi in appartamento piccolo, non hai il giardino, vuoi sistemare il cucciolo in terrazza perchè non può stare in casa (!!!), il piccolo passerebbe la maggior parte della sua giornata da solo (!!!), non gli puoi garantire tutte le cure veterinarie del caso (e ti garantisco che le spese veterinarie per un cucciolo non sono certo poche!), dove abiti non ci sono prati dove farlo correre o giocare… Siceramente il nostro primo ed unico consiglio in questo caso è di ripensarci e rimandare l’acquisto del cucciolo a quando sarai davvero pronto ad accoglierlo e a prenderti cura di lui nel migliore dei modi.

  42. Ciao ho un beagle di quasi 3 mesi..un informazione quando inizia a capire che lo sgidi e che non deve fare certe cose e i bisogni in casa?

  43. Ciao amicobeagle.. da ieri abbiamo accolto un beagle in casa di quasi 2 mesi e oggi l’abbiamo portato dal veterinario che ci ha detto di passare poco a poco dalle croccantelle che gli dava il vecchio proprietario alle Purina pro plan puppy.. ma, avendo visto che le purina costano abbastanza, volevo chiederti un’alternativa a queste.. grazie in anticipo

  44. salve io ho un beagle da 4 mesi e morde tanto ma proprio tanto lo so che lo fa per gioco ma avvolte morde così forte che mi da il sangue infatti o le mani a pezzi .io li lancio palline e altri suoi giocattoli ma niente preferisce mordermi la mano come faccio a farlo smettere ho almeno che non mordesse così forte !!!

    1. Quello che descrivi è un comportamento piuttosto comune nei cuccioli molto giovani, soprattutto si verifica con più veemenza in quei cuccioli che non hanno avuto modo di restare con la mamma e i fratellini fino a 60 giorni e quindi di imparare l’inibizione al morso. Per fortuna, a meno di particolari problemi comportamentali, è un comportamento che SPARISCE con il cambio totale della dentizione (quindi solitamente verso i 6 mesi). Nel mentre però devi iniziare a fargli capire che questi suoi morsi non sono tollerati: lui morde mani e caviglie per attirare l’attenzione e perchè per lui è un gioco (non è mai aggressivo anche se a te può sembrare così), ma bisogna iniziare a fargli capire che non è il modo corretto di giocare. Allora nel momento in cui inizia a mordere dovete esclamare “AHI!” e immediatamente girarvi dall’altra parte, incrociare le braccia e IGNORALO finchè non si sarà calmato: deve capire che morsicandovi ottiene proprio l’effetto contrario, ovvero la vostra indifferenza e che se vuole continuare a giocare deve comportarsi bene! E lo stesso metodo lo devono mettere in atto tutte le persone che subiscono i suoi morsi. Lasciagli poi sempre a disposizione delle valide alternative, degli oggetti che invece può mordere in tutta tranquillità come ossi di pelle o giocattoli di gomma, in modo che si sfoghi su di loro! Nell’articolo Se il Beagle morde trovi qualche informazione in più. Inoltre cerca di farlo sfogare durante il giorno: portalo a spasso, a correre, a socializzare con altri cani e fallo giocare, in modo che sfoghi le sue energie in attività salutari e che migliorino sensibilmente la relazione tra cane e proprietario, perchè soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane calmo e dal carattere equilibrato.

  45. ciao amico beagle, volevo dei consigli per quanto riguarda il mio piccolo beagle. è una settima che ho un maschietto di 4 mesi e non riesco a farlo abituare a fare i suoi bisogni fuori . Io ho sia il giardino sia il terrazzo grande , quando vedo che fa pipì dentro casa lo faccio uscire subito in giardino così capisce che è li che la deve fare ma niente è da 4 giorni ha cominciato ha fare la pipì anche sul divano dove dorme lui . Insomma fa praticamente la pipì dove capita Cosa devo fare per abituarlo a fare i suoi bisogni fuori ????

    1. Ciao Laura, facendo uscire il cucciolo DOPO che ha fatto i bisogni in casa non serve assolutamente a fargli capire che deve sporcare fuori, ma solo che deve uscire dopo che ha sporcato! Per insegnargli a sporcare fuori non devi fare altro che portarlo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e sempre nei momenti più critici (dopo che ha mangiato, dormito o giocato) e aspettare che faccia pipì e popò, dopodichè premiarlo e cfargli tanti complimenti, in modo da incentivarlo a ripetere questo comportamento. Quando invece sporca in casa ignoralo e pulisci senza che lui ti veda. Qui puoi trovare ulteriori indicazioni: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto.

  46. Scrivo per chiedere un consiglio. Abbiamo un beagle di 2 anni e mezzo, Achille, e da 13 mesi è arrivato anche il nostro bambino. Il piccolo e il cane interagiscono molto, sto sempre molto attenta che il bambino non gli faccia male e dal suo il cane sembra averlo preso bene. Però da due mattine Achille ha fatto la cacca nel suo spazio. Solo di mattina. perché questo comportamento? Esce 4 volte al giorno e l’ultima la sera alle 10. gli episodi della cacca sono avvenuti alle 5 quando mio marito si alza per andare a lavoro.

    1. Ciao Tiziana, dubitiamo che gli episodi di cui parli c’entrino qualcosa con il rapporto tra Achille e il tuo bambino, ma in ogni caso per capire cosa sta succedendo bisogna fare qualche indagine, analizzare la situazione, le vostre abitudini e stile di vita, capire se è cambiato qualcosa negli ultimi tempi… Insomma, per il momento possiamo solo consigliarti di anticipare un po’ il pasto serale, posticipare l’ultima uscita della sera e anticipare quella del mattino e vedere come va.

  47. Ciao innanzitutto complimenti per il sito. Io ho un beagle di quasi un anno. Vive molto in giardino. Noi lo portiamo comunque fuori, nell’anell’area cani a socializzare e sfogare le sue energie. Nonostante questo quando è in casa non lo so può lasciare due secondi, prende tutto, vuole tutto salta ovunque. Se poi va in giardino si calma. Come mai? In casa ha giochi ossa ecc ma a lui interessa solo acchiappare tutto ciò che vede.Grazie. Loretta

    1. Ciao Loretta, forse il tuo cucciolone si comporta così perchè non è molto abituato a restare in casa e per questo non ha ancora imparato come deve comportarsi. L’unico modo per insegnargli una buona educazione domestica è tenerlo in casa più spesso ma sempre sotto la supervisione di qualcuno, in modo che possa essere corretto quando si comporta male e premiato quando invece si comporta bene.

  48. Ciao! Il mio beagle ha quasi 6 mesi e da un paio di giorni fa qualche volta la pipì nel letto. Lui è abituato a fare la pipì sulla traversa quindi non capisco questo suo atteggiamento! Avrei bisogno di qualche consiglio da voi che conoscete benissimo la razza… Grazie mille!

    1. Ciao Ilaria, non è questione di razza a dire la verità… ma di semplici abitudini. Le ipotesi riguardo le cause di questo comportamento possono essere due. La prima e la più probabile è che si confonda, dato che il tessuto del letto per lui è molto simile al tessuto che riveste le traversine. I cuccioli infatti hanno una cosiddetta “memoria tattile”, ovvero memorizzano il tipo di superficie su cui fare i bisogni e in seguito tendono a sporcare sempre sullo stesso tipo di materiale su cui sono stati abituati all’inizio. Proprio per questo motivo noi consigliamo sempre di abituare il cucciolo fin da subito a fare i bisogni fuori di casa. Pertanto il primo consiglio che ti diamo è di liberarti al più presto delle traversine e portare fuori il tuo cucciolo, abituandolo così a sporcare fuori di casa. La seconda ipotesi è che si tratti di marcature territoriali, in questo caso il discorso è più complesso e la situazione andrebbe analizzata da vicino per risolverla, per il momento puoi limitarti a non concedergli l’accesso alla tua camera se non sotto la tua supervisione. Comunque secondo noi se lo abitui quanto prima a sporcare fuori il problema si risolve.

  49. Ciao Simona, sono la proprietaria di un beagle femmina di 20 mesi. E’ molto viziata anche per il fatto che c’era sola lei in casa. Da 2 mesi sono diventata mamma di una bimba e non ti dico come ha reagito il cane. Praticamente mi sta sempre attaccata, porta continuamente i suoi giochi e mi salta sempre addosso come se avesse solo due zampe.L’ultima cosa che ha fatto è stato fare la pipi sul nostro letto (dorme fuori la porta) Mio marito dice che questo fatto è gravissimo. Come devo comportarmi?

    1. Ciao Paola! Purtroppo molto spesso all’arrivo di un bebè in famiglia il cane viene un pò “messo da parte” e da qui nascono gelosie nei suoi confronti. Quello che devi fare è ricominciare ad occuparti della tua cagnolina, non facendole mancare attenzioni e soprattutto gioco e attività fisica. L’importante è non farle percepire l’arrivo della bimba come una minaccia per la relazione che si era creata tra di voi, quindi è fondamentale evitare che si creino gelosie. Insomma, è necessario gestire bene la situazione, nei seguenti articoli trovi qualche consiglio a questo riguardo:
      Se è in arrivo un bebè
      Bambini e cuccioli

  50. Ciao!Tobia, un anno quasi, ha iniziato a salire sul letto con il mio fidanzato durante il pisolino pomeridiano. Ora, nonostante avergli posizionato una poltroba accanto al letto che lui considera come sua non riusciamo più a passare la notte senza che salti sul letto. Da piccolino non riusciva ma ora la situazione è totalmente FUORI CONTROLLO. Che fare?!lo so, abbiamo sbagliato noi ma…

    1. Ciao! Beh, se non volete che il vostro cane stia sul letto di notte, non dovete permettergli MAI di stare sul letto. Perciò dovete cominciare da qui, d’ora in avanti mai e poi mai farlo salire sul letto. Oltre a questo, se volete che continui a dormire sulla sua poltrona accanto a voi, l’unica soluzione è farlo scendere OGNI VOLTA che di notte prova a salire sul letto. Questo significa passare le prime notti in bianco, ma se sarete costanti e coerenti nell’applicare questa regola piano piano ricomincerà a dormire al suo posto senza disturbarvi. Ricorda, basta un’eccezione e tutto il lavoro va in fumo… mai dire “massì, solo per questa volta!” perchè per il cane significa “sempre!”.

  51. L’unico problema la mattina è il tempo che mi manca, per il resto durante la giornata sare a disposizione del cane.

  52. Salve! Vorrei prendere un beagle, che mi sarebbe dato a 60 giorni dalla nascita, perciò è molto piccolo.
    Abitando in un appartamento devo portarlo fuori 4 volte al giorno, solo che frequentando ancora la scuola superiore per me sarebbe un problema portarlo fuori la mattina, se lo abituo fin da subito a fare i bisogni in una lettiera continuerà a farli lì anche quando io non ci sarò ? E soprattuto quando poi lo porterò a fare delle passeggiate farà i bisogni anche fuori oppure prenderà in considerazione solo il fatto che deve farli in casa nella lettiera? Grazie mille se mi rispondete.

    1. Ciao Margherita, il problema è che se abitui il cucciolo a fare i bisogni in casa, quando sarà cresciuto ti ritroverai con un cane che non vuole saperne di fare i bisogni fuori ma aspetterà di arrivare a casa per farli, inoltre abituandosi ad avere sempre la lettiera a disposizione non avrà orari e non imparerà a trattenersi. Non capiamo perchè sarebbe un problema portarlo fuori la mattina, ti basterà portarlo a fare una breve passeggiata appena prima di andare a scuola e poi subito al tuo rientro. Mentre quando lo lasci in casa da solo puoi utilizzare la tecnica del confinamento descritta nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  53. Salve,io ho un Beagle di nome Maya che ha 4 anni.Noi da 2 anni ci siamo trasferiti ed è stato un grande cambiamento di spazio per noi e Maya.La mia prima casa (domani faccio 12 anni) era molto grande,dove Maya correva divertita.Ora la nostra casa è piccola e la povera Maya vive in giardino da quando ci siamo trasferiti.Il problema è che Maya è malata di Epilessia al cervello come il nostro vecchio cane Grinch(un bastardino di taglia grande) che i miei genitori amavano.purtroppo è venuto a mancare nel 2009 (aveva 13 anni) e credo che per i miei genitori è stato un grosso colpo al cuore.Vorrei convincere i miei genitori a tenere Maya dentro casa.Noi abbiamo anche un gatto di 7 anni di nome Neve (bianco a chiazze marroni).
    Aspetto con ansia una risposta che tanto aspetto da anni 🙂

    1. Ciao Ginevra, siamo assolutamente d’accordo con te, ormai è risaputo che secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento, per non parlare degli acciacchi fisici che sicuramente si manifesteranno quando sarà più anziana a causa del freddo e dell’umidità a cui è stata esposta.

  54. BELLISSIMO SITO DAVVERO MOLTO BELLO
    È il mio primo cane(lo prendo beagle) e vorrei molto fargli trascorrere al meglio la sua vita e per questo vorrei farvi domande a voi esperti:
    -Collare anti pulci e anti zecche lo uso?
    -Lo faccio dormire suo balcone o in camera mia?
    -Lo uso il trasportino?
    -In quanto tempo devo finire le vaccinazioni?
    -Una volta finite le vaccinazioni,visto che lo prendo d’estate,di 70/80 giorni può andare subito a mare?
    -Se per tutto l’anno ogni giorno quando c’è scuola porto il cane da mia/o nonna/o c’è il risciò che dopo vogliono stare solo con loro?
    -Quando vado in montagna,a sciare o in vacanza al mare ci sono precauzioni da prendere?
    -Quante volte al giorno lo devo portare a passeggiare e per quanto tempo?
    -Quando la mattina presto mio padre va a correre(fa un ‘ora/un ‘ora e mezza senza fermarsi)lo può portare?
    Scusate per le troppe domande,ma come ho già detto è il mio primo cane…
    ANCORA:BELLISSIMO SITO

    1. Caro Marco, Daniele, Giuseppe o come diavolo ti chiami… Grazie per i complimenti, ma se facessi una ricerca all’interno del sito, ti accorgeresti che esiste un articolo che risponde a ciascuna delle tue domande ed alcuni di questi te li ho già indicati. Sarebbe anche carino che, una volta che fai una domanda, poi leggessi anche le risposte che ti vengono date. Comunque, leggi attentamente i seguenti articoli:
      Antiparassitario: scegliamo quello giusto;
      – Già risposto a questa domanda: no balcone, sì camera tua. Dove facciamo dormire il Beagle? e Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Trasportino per beagle
      Le vaccinazioni del beagle
      – Già risposto a questa domanda: una volta che ha finito le vaccinazioni puoi portarlo dove vuoi. Inoltre: Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?
      – Se saprai occuparti di lui nel modo giusto, saprai soddisfare i suoi bisogni fondamentali e saprai instaurare una buona relazione con lui diventando il suo punto di riferimento, no.
      In vacanza con il Beagle: mare o montagna? e Beagle al mare: sereni e in sicurezza con il nostro cane!
      – Dipende dalla sua età e dalle sue esigenze di movimento, in generale almeno due passeggiate giornaliere da un’ora più altre 2 uscite solo per i bisogni (quando il cane sarà adulto, da cucciolo ha bisogno di uscire molto di più)
      – Da cucciolo assolutamente no, quando sarà cresciuto e non ci saranno più rischi per le sue articolazioni allora sì (diciamo dopo l’anno e mezzo)

  55. Ciao a tutti,
    vorrei adottare un beagle, e dopo aver risolto problemi del tipo “come si fa quando si va in montagna” o “dove dorme” ecc. mi rimane solo un dubbio. I beagle abbaiano tanto? Perché vivo in un appartamento con giardino accanto a un anziano che ho paura di disturbare troppo. Il tuo sito è fantastico, grazie mille.
    Susanna

    1. Ciao Susanna, grazie per i complimenti. Sicuramente i beagle sono inclini all’abbaio più di altre razze canine per via della loro selezione, in quanto nelle fasi di caccia devono usare i loro vocalizzi per segnalare al cacciatore e al resto della muta la presenza di una preda. Detto questo, se un beagle è appagato e soddisfatto della propria vita, non c’è pericolo che si metta ad abbaiare in modo continuo e compulsivo senza motivo, ecco due articoli che spiegano come prevenire questo comportamento, leggili attentamente:
      Se il beagle abbaia tanto quando non ci siamo
      Se il beagle abbaia troppo

  56. Ok va benissimo. Quindi d estate lascio il recinto sempre dentro casa e in terrazzo metto a sua disposizione tutto il terrazzo con giochini, cuccia, ciotole e traversina per i bisogni, e all interno del recinto dentro casa lascio sempre la cuccia, giochi, traversina e anche le ciotole. Quando non sono in casa d estate la posso lasciare fuori il terrazzo, così da non fare danni. Mentre d inverno la lascio all interno del suo recinto.Giusto così vero?

  57. Grazie tante per i saggi consigli. Per quanto riguarda il trasportino sto già provvedendo ad acquistarlo della misura e della marca che avete consigliato voi. Per quanto riguarda il confinamento del recinto lo devo lasciare sempre montato 24h su 24 anche quando sono in casa? Quello che avevo visto io era proprio questo http://www.amazon.it/gp/aw/d/B00FSG0X26/ref=redir_mdp_mobile/278-0479667-0077023?SubscriptionId=AKIAJLVDUX3PUXC4BE7A&camp=2025&creative=165953&creativeASIN=B00FSG0X26%23&linkCode=xm2&psc=1&tag=giardinaggi0a-21 Per l estate adotterò il confonamento in terrazzo, lasciando al cane tutto il terrazzo, con il suo letto , giochi, ciotole ecc.. Ma la notte dove dorme se faccio il confinamento in terrazzo lasciando la cuccia all esterno? Dovrei entrarla la notte all interno della casa (per non farla dormire fuori) e rimetterla fuori durante il giorno quando non sono in casa ? Così il cane non si sentirà un po’ spaesato se sposto la cuccia un po’ all esterno e un po’ all interno della casa? Grazie in anticipo e scusate per le tante domande

    1. Sì, il recinto deve sempre essere montato perchè il cucciolo deve sempre avere il suo spazio-tana a disposizione. Quando sei in casa lascialo aperto in modo che il cane possa entrare e uscire a proprio piacimento. Per quanto riguarda l’estate dovresti prendere una cuccia ulteriore da lasciare sul balcone e tenere dentro casa la solita dove la piccola ha sempre dormito.

  58. Grazie siete stati chiarissimi! Adotterò sicuramente il vostro consiglio,molto probabilmente opterò per lasciarla in una stanza, anche se in tutte le stanze da letto ci sono letti e roba da rosicchiare, in cucina ci sono tavolo e sedie in legno e in soggiorno ci sono i divani e tanti tappeti, quindi mi sento un po’ confusa sul dove lasciarla, l unico posto diciamo più sicuro per me sarebbe il bagno ma non riuscirei a lasciarla in bagno, quindi per questo avevo pensato a quel recinto che può essere facilmente spostato e anche in viaggio sarebbe comodissimo. Però purtroppo non avevo messo in conto che avrebbe potuto mangiarlo
    Diciamo che quel recinto della foto mi sembra perfetto, l unica cosa è che magari lo vedo più per esterno che per interno. Cosa mi consigliate allora? Prendo quello in metallo e magari d estate lo sposto in terrazzo?

    1. Quello in foto è proprio un box da interni, quindi puoi andare tranquilla. Ce ne sono di diverse misure e anche di diverse altezze, sono ripieghevoli e modulabili, quindi puoi scegliere quello che meglio di addice alla stanza in cui lo metterai e poi puoi portarlo sempre con te. Certo, è semplicemente un recinto e quindi non va bene per i viaggi in macchina, per cui dovrai acquistare un trasportino rigido che comunque offre una buona protezione a differenza di quello di nylon. Proabilmente in estate non ci sarà più bisogno del confinamento e potrai lasciare alla cagnolina tutto il terrazzo a disposizione.

  59. Buonasera a tutti, leggo da un paio di giorni i vostri articoli e sono davvero utili e davvero chiari. Tra un mesetto circa andrò a prendere la mia piccola beagloina e non vedo l’ora . Io abito in un appartamento al 4 piano e possiedo una bella e ampia terrazza, il mio unico problema è che io studio all università e manco tanto durante la giornata in quanto devo frequentare le lezioni, ma diciamo che questo mi preoccupa fino a un certo punto perché comunque per il resto del tempo lo trascorrerò con lei. Ho tanta paura che nonostante la chiuda all interno di una stanza e non le metto a disposizione tutta la casa, che si sbizzarrisca all interno di quella stanza e che faccia tanti danni, quindi non sarei tranquilla al 100%, proprio per questo sto pensando di acquistare un recinto in nylon che ho visto online molto spazioso, da utilizzare sia quando è cucciolo che una volta adulto, e di mettere all interno una cuccia o un materassino come da voi suggerito, una traversina, ciotole, osso in pelle e giochini per tranquillizzarsi. Questo per quanto riguarda l inverno, mentre magari in primavera o in estate quando non c’è nessuno in casa posso pensare di lasciarla anche in terrazza sempre con lo stesso meccanismo della cuccia e dei giochini ecc.. giusto? Mentre per dormire penso di metterle in materassino affianco in mio letto così da stare insieme a lei sia da piccola che da adulta e allo stesso tempo mantenere le distanze dal letto mio personale. Giusto? Ditemi se sbaglio e cos è che non va oppure cosa migliorare, così da capire e regolarmi su tutto, vi ringrazio in anticipo perché sicuramente sarete gentilissimi come sempre!

    1. Ciao Carla, l’idea del confinamento è corretta, ma a nostro parere un recinto di nylon con un cucciolo di beagle ha vita breve… Se vuoi adottare questa tecnica ti consigliamo ti utilizzare un box da interno in metallo, seguendo l’esempio di questa foto: Beagle in confinamento. Altrimenti se ti è possibile puoi utilizzare l’intera stanza togliendo dalla sua portata tutto ciò che può essere danneggiato e installando un cancelletto per bambini sull’uscio, per evitare di dover chiudere la porta e farlo sentire totalmente escluso. Quando poi verrà la bella stagione puoi adottare sempre la stessa tecnica confinando la cucciola sul terrazzo, sempre lasciandole a portata tutto ciò di cui ha bisogno. Per quanto riguarda la notte invece, secondo noi faresti bene ad abituarla a dormire nel suo recinto, in modo che questo diventi il suo “spazio-tana”. Se la abitui a dormire vicino a te è probabile che quando sarà cresciuta voglia dormire sul letto e questo noi lo sconsigliamo per quanto riguarda i cuccioli, inoltre probabilmente di notte farebbe i bisogni in camera tua. Comunque puoi fare delle prove e vedere come va nei primi giorni, magari all’inizio la tieni con te di notte e di giorno inizi ad abituarla a stare nel recinto e poi piano piano la trasferisci lì anche di notte.

  60. Ciao! Io e mia sorella desideriamo avere un cane.Una collega di mia madre ha due beagle che vuole vendere e avevamo pensato di prenderne uno.Mia madre non è molto convinta,di più per la salute del cane.Mia madre lavora ogni giorno per 7 ore e io e mia sorella andiamo a scuola! Essendo un cucciolo piccolo in casa non ci potrebbe stare.Secondo te fuori ci può stare? Abbiamo un giardino bello grande!Di inverno non sentirà freddo?

    1. Ciao Alessia! Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a pensare bene a come potrebbe cambiare la tua vita dopo che avrai portato a casa un cucciolo di questa razza. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può adattarsi benissimo alla vita di appartamento e a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento (questo va fatto a prescindere dal giardino) e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Sinceramente non capiamo perchè dici che “un cucciolo piccolo in casa non ci potrebbe stare”…. Ci può stare eccome, anzi, ci deve stare! I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori dalle mura domestiche si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Senza contare che un cucciolo di due mesi sicuramente non sa gestirsi in uno spazio così grande e ricco di stimoli come può essere il giardino di casa, perciò è molto probabile che pianga o abbai continuamente. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  61. Salve AmicoBeagle! Ho preso da poco un cucciolo di beage di due mesi e devo dire che è abbastanza tranquillo! Non cerca di mordicchiare la casa ed è dolcissimo! Volevo chiederti due cose.. la prima è siccome non ha ancora fatto il vaccino posso portarlo fuori a fare i bisogni? Il mio veterinario ha detto do no però leggo su internet che deve uscire anche senza vaccino per socializzare. La seconda è può dormire in veranda? È abbastanza grande e coperta, ha una cuccia tutta sua e non passano mai macchine da qui.. sono a primo piano e il veterinario mi ha parlato di una zanzara che può farlo ammalare però vola in alto e al primo piano non ci sta. Spero risponderai, Sofia.

    1. Ciao Sofia! Dunque, i veterinari solitamente consigliano di tenere il cucciolo chiuso in casa fino al termine del ciclo di vaccinazioni. Noi, in quanto educatori cinofili, consigliamo invece di portare fuori il cucciolo fin da subito perchè è importante che faccia quante più esperienze possibili in questo periodo della sua vita e che impari già da ora a fare i bisogni fuori di casa: prendendo i dovuti accorgimenti (portarlo in posti puliti e poco frequentati da altri cani, non farlo avvicinare a feci di altri cani o animali, non farlo avvicinare a cani sconosciuti e coprirlo bene in caso di freddo o pioggia) non si corrono grossi rischi. Magari puoi trovare un compromesso e aspettare che abbia almeno la prima vaccinazione se è programmata a breve prima di portarlo fuori. Per saperne di più leggi l’articolo Quando si può cominciare a portare fuori il cucciolo per le prime esperienze?.
      Per il resto, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo e non importa se lo si lascia sul balcone, sul terrazzo, in giardino o in garage e non importa quanti comfort abbia a disposizione, perchè in ogni caso non è la vostra casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Ecco un paio di articoli a questo riguardo:
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  62. Ciao, ho Totò da meno di 24h.
    Ha 5 mesi, è “superattivo”… ieri mi ha fatto impazzire (però ha dormito nella sua cesta per tutta la notte) …semplicemente, meraviglioso!!!
    Volevo condividere con voi questo mio stato! 🙂
    Grazie per tutti i consigli.

  63. Ti ringrazio.guarda lo capisco benissimo.si ferma e non cammina più se é stanco.oppure addirittura appena io mi fermo lui ne approfitta per sdraiarsi e dormire.é cosi carino.son contenta perché queste due tre passeggiate le fa sempre,quindi spero cresca bene.grazie!

  64. Ti ringrazio:)sempre molto utili.un’ultima domanda.quando parli di attività fisica compatibile con l età.cosa intendi esattamente?perché un giorno un passante mi ha “sgridata”dicendomi che una gita divun giorno intero con un cucciolo non va bene perché lo stanco troppo.in effetti ogni tanto lo prendevo in braccio perché era stanco.o mi fermavo per farlo dormire..però ti chiedo,quotidianamente quanto tempo dovrei dedicargli per l attività fisica considerando che ha tre mesi?io per ora mi stavo attenendo a quello che ricordo di aver letto qui,cioè due uscite piccole e una bella lunga,in cui lo porto all area cani

    1. Diciamo che per un cucciolo di 3 mesi può fare 2-3 passeggiate al giorno di 20-30 minuti ciascuna. Va bene anche portarlo in area cani, ma lì devi capire tu quando si stanca ed è ora di portarlo a casa, perchè dipende da quanto corre e gioca con gli altri cani. Diciamo che un’ora può già andare bene. In effetti una gita fuori porta di una giornata intera è un po’ stressante per un cucciolo così piccolo, ma non succede niente, magari in questi casi cerca di trovargli dei momenti in cui può riporarsi e recuperare le forze.

  65. Ciao!vi scrivo nuovamente..il mio Willy,tre mesi cresce bene e in fretta!lo adoro e mi da anche tante soddisfazioni.fa i bisogni sempre meglio,quando lo chiamo (di solito) torna.havimparato il comando sedito e quando gli d biscotto sta anche a terra.però non capisco,la sera mezzoretta dopo la cena,inizia a diventar pazzerello.abbaia,morde,corre ovunque.lo porto fuori ma al rientro a casa ricomincia.poi dopo mezzoretta smette.io gioco con lui ma a lui interessa solo mordere ed abbaiare.sapete perché?

    1. Ciao Danila, quello che descrivi è un atteggiamento molto comune nei cuccioli più scatenati, noi li chiamiamo i “5 minuti di follia del beagle”! Spesso i cuccioli dopo la passeggiata o dopo aver mangiato sono molto “carichi” e devono trovare un modo per sfogare le loro energie e quindi iniziano a correre per la casa come dei pazzi, a mordicchiare tutto e tutti, abbaiare, montare e chi più ne ha più ne metta. In questi casi quello che dovresti fare è incanalare le sue energie in attività più costruttive, finchè questi attacchi di follia non scompariranno. Intanto, assicurati di fargli fare la giusta quantità di movimento ogni giorno, che è essenziale per l’equilibrio del suo carattere, sempre compatibilmente con la sua età. Inoltre quando prevedi uno di questi “attacchi”, cerca di impegnarlo in attività con cui possa stemperare l’eccitazione, ad esempio nascondendo dei bocconcini e facendoglieli cercare, oppure facendolo lavorare su un gioco di attivazione mentale o anche con un semplice Kong pieno di cibo che dovrà impegnarsi ad estrarre, oppure un osso di pelle da masticare.

  66. Non perdo tempo e intervengo tempestivamente. Ti aggiorno sul suo (spero veloce!) cambio di comportamento. Grazie Simona, giá sapere che ci può essere una soluzione mi solleva non poco. Salutissimi Carla

  67. Cara Simona, Vi seguo con assiduitá in tutti i Vostri articoli avendo a casa il Mio Achille che ormai ha 2 anni e mezzo. Complimenti tanti tanti per tutti consigli. Ora ho bisogno di aiuto per non alterare i rapporti con i miei vicini di casa. Achille è libero a casa e in giardino recintato. Qualche mese fa lo sento abbaiare in modo aggressivo contro il mio vicino di casa, mi precipito fuori e vedo che attraverso la ringhiera del cancello il mio vicino tira calci e inveisce contro di lui in modo aggressivo. Non ti dico la mia reazione. Me lo sono mangiato vivo minacciandolo di denuncia per l’aggressione. Da quel giorno ogni volta che qualcuno della famiglia dei vicini passa vicino al cancello, Achille non capisce più nulla e li aggredisce . É irriconoscibile, cosiì coccolone e giocherellone a casa ma quando sente anche solo la loro voce si trasforma. L’ultimo episodio stamattina con la moglie che appena incontrata si è avventato e l’ha morsicata sulla coscia. Lei che poverina non c’entra nulla e che anzi mi ha chiesto di come lo può avvicinare per risolvere questo problema. Cosa devo fare ? Non posso tenere sempre chiusa la porta di casa ! Aiutooo! Grazie Ciao Carla

    1. Ciao Carla, grazie per i complimenti! Dunque, secondo noi a questo punto bisogna cercare di fare un reset nella mente di Achille per quanto riguarda i rapporti con i tuoi vicini e ripartire da zero con un percorso graduale di socializzazione nei loro confronti. Questo significa, naturalmente chiedendo la loro collaborazione, farli incontrare inizialmente al di fuori del suo territorio (ad esempio per la strada) e chiedere a queste persone di avvicinarsi ad Achille facendo una traiettoria curva e arrivandogli di fianco (segnale calmante), inginocchiarsi accanto a lui e, senza mai guardarlo negli occhi, offrirgli un bel bocconcino (di cui tu li avrai riforniti in precedenza). Dopo un certo numero di ripetizioni di questa operazione Achille dovrebbe essere in grado di restare tranquillo nell’incontro con i vicini al di fuori del suo territorio. A questo punto ripeterai la trafila chiedendo loro di entrare nel vostro giardino per completare l’opera. Dopodichè non dovrebbero esserci più problemi. Devi sapere però che i cani percepiscono il nostro stato d’animo e reagiscono di conseguenza, pertanto è necessario che tu per prima sia positiva e ben disposta verso queste persone. 🙂

  68. Ciao a tutti, ormai sono sempre qui a darvi domande,siete veramente bravi e pazienti. Il mio beagle di 7 mesi lo tengo con me in casa. Una casa di 2 piani e fuori ho anche un po’di terreno.proprio per questo girano gatti,tassi ed altri cani. I cani li manda via per difendere il territorio a meno che non sia il cane del vicino perché si conoscono.quando invece vede dei tassi ijizia a tirare come un pazzo ad ululare e quando lo porto dentro sbatte contro la porta. Poi lo porto su.si calma e si mette a cuccia,a questo punto ringhia.si sdraia nel lettino sta apparentemente tranquillo ma ringhia. È normale?

    1. Ciao Livio, eh sì, direi che è tutto normale… da buon beagle con l’arte venatoria nel sangue perde la testa di fronte ad ogni animale selvatico, a noi capita la stessa cosa quando Diana scopre un riccio in giardino. Va proprio fuori controllo, dobbiamo prenderla di peso e portarla in casa… Magari per tranquillizzarlo, una volta che lo recuperi e lo porti in casa, puoi dargli qualcosa di molto appetibile da sgranocchiare con cui possa distrarsi dal pensiero del tasso e allo stesso tempo scaricare lo stress.

  69. Ciao . Vorrei prendere un cucciolo di beagle ma non sono ancora sicuro di prenderlo perche vivo in appartamento e non vorrei che cominciasse a fare i bisogni in casa o abbaiare durante la notte. Io vivo in citta e ho un parco vicino casa . Ho sentito che questa razza ha bisogno di tanto Sport . Mia mamma dice che non e un cane da appartamento. Cosa ne pensi , potrei prendermi un cane beagle ? Sara felice il cane ed io ? O … Mia mamma ha ragione ?

    1. Ciao Andrea, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Per cui il nostro primo consiglio è NON AVERE FRETTA. Non è lo spazio che puoi mettergli a disposizione che farà di lui un cane felice, ma quanto e come saprai dedicarti a lui. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate (almeno 2 al giorno, più le uscite per i bisogni). Ricorda che soddisfare le esigenze di movimento e socialità di un beagle è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato.

  70. ciao, io vorrei avere dei consigli riguardo questa razza di cane. MIo babbo si e’ ammalato recentemente e adora i cani. IO volevo prendergli un beagle solo che mia mamma teme per la grandezza del cane e per il fatto che le hanno detto che e’ un cane molto distruttivo. Noi abitiamo in una villetta a schiera,molto spaziosa dentro ma con solo un piccolo giardino quindi necessaiamente dovremmo tenerlo in casa. Sapreste dirmi qualcosa di piu’? cresce effettivamente cosi tanto?

    1. Ciao Valentina. Dunque, le dicerie che hai elencato sono solo una piccola parte dei tanti luoghi comuni che si sentono sul beagle: è testardo, impossibile da educare, distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… La realtà è che queste cose diventano vere solo se non si instaura con il cane una relazione soddisfacente e se non vengono soddisfatti quotidianamente i suoi bisogni fondamentali. Bisogna sempre considerare che il beagle nasce come cane da caccia, ama stare all’aria aperta, fare lunghe passeggiate, ha bisogno di esplorare il mondo, di giocare e di socializzare con i propri simili. Se non gli viene data la possibilità di sfogare tutte le sue energie, il risultato è un cane frustrato che: distrugge la casa, appena può scappa, abbaia tanto, ecc… 🙂 Poi la testardaggine, quella c’è, inutile negarlo. Quando un beagle si mette in testa qualcosa, è quasi impossibile distoglierlo! Ma anche questo deriva dalla sua natura di segugio e comunque la vediamo come una caratteristica della razza, più che un difetto. Alla luce di tutto questo dovresti cercare di reperire quante più informazioni possibile sulla razza e cercare quindi di capire se è un cane che può essere compatibile con il tuo stile di vita e se riusciresti a soddisfare le sue esigenze. Ad esempio puoi cominciare leggendo i seguenti articoli:
      Il carattere del Beagle
      Il Beagle: per molti ma non per tutti

  71. ciao!davvero un bel forum..lo leggerò tutto piano a piano…prenderò un bigolino tra un mese esatto.lo chiamerò billy.è davvero bellissimo,non vedo l’ora di averlo con me,per ora aspetto che superi i due mesi,meglio che stia con la madre per ora:)è davvero un cucciolotto bellissimo e spero di renderlo felice,ma sono molto inesperta.vorrei farlo dormire nel balcone,nel trasportino(ho letto qui che può fungere anche da cuccia).mentre durante il giorno starà con me ed il mio boy dentro casa(un bilocale,quindi non molto grande)che dite?preferirei abituarlo sul balcone,in questo modo in estate quando andrò a stare dai miei genitori non dovrebbe avere problemi a stare sul balcone.il mio problema è il seguente.prenderò il cane il 26 aprile.il 28 andrò a lavorare e starò fuori tutta la mattina.come faccio a non farlo morire di paura tutto da solo? ho solo un giorno per abituarlo a star da solo per cosi tante ore.sono assalita dalla paura…

    1. Ciao Danila, grazie per i complimenti e auguri per l’imminente new-entry in famiglia! Dunque, secondo noi è sempre sbagliato lasciare un cane a dormire fuori di casa, a maggior ragione se si tratta di un cucciolo così piccolo! I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo (in uno spazio così sarà sicuramente più semplice abituarlo a restare solo). Ecco un paio di articoli a questo riguardo:
      Dove facciamo dormire il Beagle?
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Come insegnare al cucciolo di beagle a rimanere solo

  72. Salve, cercavo informazioni su come insegnare a Molly (la cucciolota beagle di appartamento)a non schizzare via dalla porta della cucina(camera sua) quando noi vogliamo muoverci uscire poi rientrare e oppure quando abbiamo di andare via, senza dover”lottare”’con lei x farla restare li.
    ora succede così, entriamo e ci viene in contro e ci fa le feste, non la consideriamo subito x non agitarla e x farli capire che deve essere tranquilla, dopo che si calma gli facciamo le coccoline tanto desiderate.
    ma quando dobbiamo uscire e una casino, appena tocchiamo la maniglia della porta accanto c’è lei che non capisce più nulla, vuole uscire e basta, delle volte gli diamo questa soddisfazione ed esce e si ritrova nel ingresso ammesso che la porta di camera nostra sia chiusa altrimenti si ritrova subito sotto il letto con almeno una ciabatta in custodia(ci fa ridere() altre volte gli devo mettere dei croccantini nell suo trasportino dirli brava e scappare, oppure bloccarla con una mano dandogli il comando seduta è resta e chiuderli la porta in faccia, cosa che mi dispiace da morire xche dai suoi occhi capisco che vorrebbe stare ancora con noi, ma voglio che impari a stare anche indipendente.
    In camera con noi non può dormire xche abbiamo il pavimento non adatto a lei e poi non diventerebbe nemmeno tranquilla ed indipendente nella nostra assenza.
    Accetto consigli e passi da seguire xche la vorrei sana e felice.
    Mi rendo conto che scrivo di domenica, in effetti non mi aspetto ad una risposta oggi è vi auguro una buona giornata. Grazie mille.

    1. Ciao Andreea, ogni volta che esci di casa e Molly deve restare sola puoi provare a darle un giochino interessante, come ad esempio un kong ripieno di leccornie che deve impegnarsi ad estrarre, una pallina labirintica con le crocchette dentro, un osso di pelle da masticare… insomma qualcosa che la distragga dal fatto che tu stai uscendo e lei sta per rimanere sola e la tenga impegnata per un po’ di tempo e allo stesso tempo che le faccia associare a questa situazione qualcosa di molto positivo.

  73. Annalisa Sarnè

    Ciao Simona tempo fà ho scritto al tuo blog ma senza risposta, comunque io ho un Beagle di 8 mesi di nome Charlie, è un cane intelligentissimo curioso, vivace e coccolone ma veramente irrefrenabile, ho acquistato e letto le vostre guide, ritenendole interessantissime e d ho attuato gran parte delle strategie proposte, ma purtroppo il mio cucciolo continua ad avere degli atteggiamenti che non riesco a correggere, quando vede un cuscino sul divano lo afferra e scappa via, lo stesso accade con stracci o fogli di carta, in oltre se trova dei fazzoletti di carta li ingoia e non so proprio come fare, potete aiutarmi? grazie

  74. CIAO IO SONO UN RAGAZZO DI 43 ANNI AL MOMENTO VIVO A PISTOIA E POSSEGGO UNA CAGNOLINA CHE TROVAI IN UN CASSONETTO CHE AVEVA 50 GIORNI ADESSO NE HA 13 MESI LA HO CHIAMATA BIRBA;COMUNQUE SONO ALLA RICERCA DI UNA STANZA A LUCCA E PROVINCIA MA COSI COME SENTONO NOMINARE CHE HO UNA CAGNOLINA TUTTI DICONO DI NO CHE NON E POSSIBILE IERI MI E CAPITATO DI AVERE UN APPUNTAMENTO CON UNA PERSONA CHE NON AVEVA PROBLEMI CON GLI ANIMALI “FINALMENTE”…..MA….NON SI E PRESENTATO ALLORA HO INIZZIATO A TEMPESTARLO DI TELEFONATE…NULLA ALLA FINE HA STACCATO IL TELEFONO MI STO PERMETTENDO DI SCRIVERE QUESTO NELLA SPERANZA CHE QUALCUNO DELLA ZONA LO LEGGA E MI POSSA AIUTARE PERCHE NON SO DAVVERO COME RISOLVERE QUESTA SITUAZIONE LASCIO IL MIO RECAPITO SE E POSSIBILE CONTATTATEMI 327/******* GIANLUCA

    1. Ciao Gianluca, siamo molto dispiaciuti per la tua situazione, ma noi purtroppo non possiamo aiutarti. Inoltre preferiamo evitare che vengano pubblicati contatti telefonici sul nostro sito per cui abbiamo oscurato il tuo numero di cellulare (se qualcuno vorrà contattarti, potrà rispondere a questo commento). D’altra parte questo non è un forum e sono pochissime le possibilità che tu venga contattato tramite questa pagina, l’unico consiglio che possiamo darti è di non arrenderti e continuare a cercare magari utilizzando i social network… facebook a volte fa miracoli! In bocca al lupo!

  75. Buonasera. .. ho un Beagle femmina di 5 mesi splendidissima. Non ha ancora imparato a fare i bisogni fuori casa e spero che impari presto…. ma la cosa di cui mi preoccupo è che da qualche giorno fa la pipi sul mio letto. Quando la rimprovero nell istante in cui la fa lei scappa e non si fa prendere. …. come devo fare? ?? AIUTATEMIIII

    1. Ciao Doriana, a 5 mesi un cucciolo dovrebbe già avere imparato a fare i bisogni fuori di casa, anche se qualche incidente domestico è ancora tollerabile. Logicamente il cucciolo ha bisogno di una guida, di qualcuno che le spieghi cosa deve fare, non può imparare da sola. Non trascurare questo aspetto, se non impara ora, più passa il tempo e più farà fatica! Segui i consigli riportati nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto. La pipì sul letto invece, solitamente va interpretata come una marcatura, una rivendicazione di ciò che è suo. Siccome però il tuo letto non è SUO, è necessario che inizi a lavorare sulla vostra relazione, per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali.

  76. …(mi é partito il messaggio)
    Dicevo che se pur viene giù con noi ci chiede ogni tanto di tenerla lei e se non ci sono altri cani in giro glielo permetto, sbaglio?

    1. Allora, va benissimo che il bimbo accompagni voi genitori in passeggiata e può andare bene anche cominciare a fargli tenere il guinzaglio per qualche minuto, ma solo se la situazione è tranquilla, quindi non ci sono altri cani nei paraggi e non siete a ridosso di una strada. Ora Fiamma è piccolissima e per lui tenerla al guinzaglio non sarà di certo un problema, ma tra qualche mese, quando sarà più robustina e inizierà a tirare in tutte le direzioni allora potrebbe diventare pericoloso farla tenere a un bambino.

  77. Grazie di cuore per la risposta!
    In effetti non volendomi dilungare troppo mi sono espressa male mio figlio è sempre in accompagnamento a me o a mio marito

  78. Ciao, da circa una settimana a casa nostra è arrivata FIAMMA!
    Ha tre mesi e poco più ed è fantastica ma leggendo alcuni vs consigli iniziano a venirmi dei dubbi sul nostro operato.
    1) confinamento: da subito abbiamo adibito a lei uno spazio per i suoi bisogni (sia cibo/acqua che tappetino) in una zona della nostra casa ma che non è recintato mentre per la cuccia non essendoci più spazio abbiamo optato per lasciarla nel soggiorno. Da subito lei ha ben individuato i suoi spazi (già dal secondo giorno faceva i suoi bisogni al posto giusto e non in giro) quindi vi chiedo se secondo voi possiamo continuare così o, visto che è ancora piccola e posso ancora abituarla, se devo pensare alla recinzione in altro posto della casa.
    2) persona di riferimento: chi in linea di massima si occupa dei suoi bisogni sono io (mamma) ma la veterinaria per problemi di gelosia di mio figlio di 6 anni mi ha detto di responsabilizzarlo di più e di fargli dare da mangiare a Fiamma, di portarla in giro ma capite che essendo un bambino non è sempre così costante…. E poi per le passeggiate di solito ci pensa mio marito! Quindi leggendo i vs consigli mi sto chiedendo se capirà mai chi è il punto di riferimento per lei perché noi facciamo un po’ tutti tutto, cosa mi consigliate?
    Per il resto grazie delle preziose info e sto leggendo il più possibile perché anche se in passato ho già avuto esperienza con pelosetti è la prima volta che mi avvicino al Beagle e sono entusiasta!!!!
    Simo

    1. Ciao Simona, innanzitutto auguroni per l’arrivo di Fiamma in famiglia! Dunque, per quanto riguarda il confinamento, di solito si consiglia il recinto o un cancelletto per bambini e chiudere il cucciolo in uno spazio ristretto quando deve stare solo, perchè altrimenti avrebbe difficoltà a gestirsi in un ambiente grande, ancora sconosciuto per i primi giorni e pieno di oggetti che possono trasformarsi in insidie come può essere tutta la casa. Se poi parliamo di un cucciolo già cresciuto e nel pieno della sua fase distruttiva beh… il recinto serve anche e soprattutto a proteggere la casa dai suoi assalti e ad evitare che si metta nei guai o possa farsi male. Considera che Fiamma è appena arrivata a casa, si trova spaesata e deve ancora prendere confidenza con il nuovo ambiente ed imparare a conoscere la sua nuova famiglia, quindi è normale che sia “tranquilla”… ma penso che tra qualche tempo anche tu possa avere bisogno di un recinto! Se così fosse non allarmarti, sarebbe perfettamente normale! Nel mentre continua pure così come stai facendo adesso! Per il resto siamo d’accordo in parte con la tua veterinaria, perchè è giusto che Fiamma instauri una buona relazione anche con tuo figlio, però è anche giusto non sobbarcbarlo di responsabilità a cui non riuscirebbe a far fronte data la sua età! Per cui va benissimo che giochino insieme e le dia la pappa, ma che sia lui a portarla a spasso ci sembra un pò troppo… Eventualmente può andare anche lui quando Fiamma viene portata fuori, ma il guinzaglio è meglio che lo tenga una persona adulta. 🙂

  79. Ciao e davvero complimenti per il sito! A fine settembre abbiamo accolto in casa nostra la piccola e bellissima Penny. Oggi ha quasi 6 mesi ed è molto brava ed intelligente. Si è abituata molto in fretta ai nostri ritmi giornalieri e siamo molto contenti di lei. Ultimamente però quando la lasciamo in sala “sbarrata” da un cancelletto per bambini e noi stiamo in un’altra stanza fa la pipì sul divano. Secondo la mia famiglia è un dispetto che ci fa x averla abbandonata da sola e sinceramente inizio a pensarlo anche io perchè il comportamento si ripete OGNI VOLTA che si presenta la causa scatenante. Non saprei a cos’altro attribuire questo suo comportamento. Secodo voi a cosa è dovuto e come possiamo fare per farle capire che non deve fare la pipì sul divano mentre siamo in un’altrastanza? Grazie in anticipo!!!

    1. Ciao Andrea, considera che il cane non ha il concetto del “dispetto” per come lo intendiamo noi, non è in grado di fare ragionamenti così elaborati, quindi non fargliene una colpa. Magari la piccola non è ancora abituata a rimanere da sola e spera in questo modo di attirare la vostra attenzione (una sgridata è meglio di niente), oppure sfoga in questo modo lo stress per una situazione che ancora non riesce a gestire. Quando deve restare da sola, l’ideale sarebbe confinarla nel suo spazio-tana, ovvero un angolino della casa dedicato esclusivamente a lei, dove ha tutto il necessario per sentirsi tranquilla e al sicuro (cuccia, ciotola dell’acqua, traversina, giochini, ecc…) e dove al tempo stesso non possa fare danni. Se proprio questo non ti è possibile, intanto evita di sgridarla o punirla se quando torni da lei vedi che ha fatto pipì sul divano: non riuscirebbe ad associare la tua sgridata ad un’azione commessa in precedenza, e poi cerca di impedirle fisicamente l’accesso al divano (magari mettendoci sopra delle sedie rovesciate) finchè non si sarà abituata a restare da sola.

  80. Ciao, il cappottino l’ho messo, ma non riesco a farla muovere, mi tira verso la porta di casa e poi si siede sullo zerbino e aspetta che apro la porta ed entra subito….. Rimando le uscite quando fa più caldo?
    grazie

  81. Ciao, la mia beagle Luna, 3 mesi, si trova benissimo in casa ( salone grande, le corriamo dietro quando afferra i suoi giochi) però non esce volentieri, ho provato nuovamente oggi dai vieni ….arriva volentieri premio crocchetta, poi non si muove più……potrebbe aver freddo? Queli consigli pratici potreste darmi? Grazie

  82. Non ce l’ho fatta..l’ho fatta salire sul letto! Da un paio di settimane
    Ha poco più di 7 mesi e riesce, se vuole, a salire da sola, ma non lo fa.
    Quando sta su se le dò il commando “scendi”e spesso, dopo un po’…scende!
    Non è proprio convinta, ma non ringhia/abbaia e quando sta sul letto si comporta sempre molto bene, iniziando dal fatto che sta ferma al massimo annusa un po’ in giro. Più spesso dorme.
    Chiaramente di notte ognuno al suo posto.
    Che dite, posso mantenere la cosa (è un abitudine quotidiana) ?
    Io credo molto nel comportamento assertivo, le volte che non è scesa dal letto (rare) l’ho presa e l’ho messa giù.

    1. Ciao Lucia, noi in generale non siamo d’accordo nel dare questo tipo di abitudini ad un cucciolo, prima di tutto perchè poi potrebbe diventarne dipendente e in secondo luogo perchè spesso non si sono ancora ben stabiliti i ruoli all’interno della famiglia (sarebbe bene aspettare che abbia superato l’età adolescenziale in cui provano un pò a ribellarsi). Poi devi valutare tu la situazione, se questa cosa non ti crea problemi ed hai la completa gestione del cane in qualsiasi momento, allora puoi anche continuare così.

  83. Salve, probabilmente non sono in tema con l’articolo ma vorrei provare a chiedere a voi perchè il mio amatissimo beagle di 1 anno e nove mesi sin da piccolo ha avuto l’abitudine di sedersi sui nostri piedi quando siamo in salotto a guardare la TV. Ogni tanto si alza dalla sua cuccia, individua uno di noi, prende proprio la mira e si siede appoggiando il suo “culetto” sui nostri piedi. Perchè? Grazie saluti Maria

    1. Ciao Maria, sembra che quella di sedersi sui piedi sia un’abitudine tipica dei beagles, ma non saprei dirti perchè… forse è un modo tutto loro per chiedere coccole o attenzioni o forse stanno semplicemente più comodi! 🙂

    1. Il beagle, come qualsiasi altro cane, se viene lasciato in casa da solo per molte ore, se non vengono soddisfatti i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità ogni giorno, se si annoia o se è stressato, allora assume comportamenti distruttivi. Nell’articolo qui sopra e nei seguenti puoi trovare molte informazioni a questo riguardo:
      Il Beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative?
      Come non farsi distruggere casa

  84. Ciao a tutti.Sono una ragazza di 15 anni e volevo chiedere un disperato aiuto.proprio sta sera ho notato che attraverso una web ke possiede mio padre per spiare il cane,il mio Spike si mangiava le proprie feci 🙁 mio padre è stato sempre violento con lui,lui pensa che non lo sia stato pke dice che ha dato solo qualche schiaffo e serviva per farlo capire perchè i beagle sono testardi e dispettosi,così per la paura che il cane si mangiasse le feci per paura di ricevere rimproveri (perchè mio padre gli sbraitava quando faceva gli escrementi dentro casa…).Noi lo teniamo nel balcone del terrazzo.
    Poi ha tanti problemi…non ne vuole proprio sapere di fare la pipì sopra i giornali..la cui abbiamo messo anke quelle goccie ke di solito si mettono nei tappetini assorbenti per attirare il cane a fare i bisogni D:.Poi per cuccia noi usiamo tipo dei tappetini..in modo che si riscaldi l’inverno,ma li morde e li porta fuori,o li distrugge.(e che cuccia dovrei dargli se distrugge tutto?????).Poi ha paura di scendere le scale,ma tuttavia le sale.(questo è un problemino minore che sono sicurissima passerà). Il mio Spaik non osa fare i bisogni fuoric casa,veramente li ha fatti si ho no due volte in due mesi..ah approposito!ora ha appena compiuto cinque mesi.purtroppo e stato preso dal negozio solo quando aveva due mesi..e comunquenon so come comportarmi con lui..se sono paziente lui non mi ascolta..non mi da importanza…e mio padre così mi ha detto di fare tutto io se non mi piace il suo metodo.Io ho la scuola e i compiti,e anche un fidanzato a distanza la cui vorrei parlare almeno la sera,ho un po la giornata accupata anche perchè mia madre è morta due anni fa e devo essere ”la spugna” di mio padre.. lo faccio uscire solo una volta al giorno..non so qualèil posto giusto per fargli fare la pupù..non so proprio come comportarmi . Help me please!
    Grazie in anticipo 🙁

    1. Ciao Alessandra, ci dispiace immensamente per la tua situazione, che è indubbiamente critica. Scusa la franchezza, ma tutti i problemi del tuo cane derivano da come l’avete cresciuto finora. Innanzitutto i cuccioli non nascono “imparati”, significa che bisogna INSEGNARE loro a sporcare nel posto giusto, e inoltre bisogna considerare che fino a sei mesi circa non hanno il controllo degli sfinteri, perciò è normale che non riescano a trattenersi e capitino degli incidenti domestici. Arrabbiarsi con lui, sgridarlo e picchiarlo, non solo non serve a fargli capire dove deve sporcare, ma peggiora la situazione, inducendolo proprio a fargli pensare di mangiare le proprie feci per evitare una punizione! (nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto puoi scoprire come fare per insegnargli a sporcare fuori di casa).
      Inoltre state facendo un grosso errore escludendolo dalla vita domestica soltanto per evitare di pulire il pavimento: tutti i cuccioli soffrono di solitudine e ancora di più se vengono relegati fuori di casa, e non importa se lo si lascia in giardino, in terrazza, in garage o quanto confortevole possa essere la sua cuccia, perchè in ogni caso non è dentro casa. I cani sono animali sociali, hanno bisogno di sentirsi parte del branco (cioè la vostra famiglia) e stando fuori si sentono esclusi per il fatto di non poter condividere gli stessi spazi e questo potrebbe portarli a sviluppare problemi di comportamento. Inoltre a lungo andare, dormire fuori causerebbe sicuramente acciacchi fisici che si manifesterebbero in età adulta, per non parlare del pericolo della Leishmania, dato che i flebotomi (gli insetti responsabili di veicolare questa malattia) agiscono proprio nelle ore notturne. Per noi l’ideale è preparare uno spazio dentro casa dedicato al cucciolo adottando così la tecnica del “confinamento”, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo finchè non sarà abbastanza grande da poter passare le giornate fuori in giardino. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo, così come descritto nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.
      Ad ogni modo il problema non è tanto quello dell’educazione ai bisogni, che giustamente continua a fare in casa perchè voi non vi siete preoccupati di insegnargli a farli fuori (inutile dire che una sola uscita al giorno NON basta nemmeno per un cane adulto, figuriamoci per un cucciolo di 5 mesi…), il problema reale è come lo state gestendo in generale.
      Quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è assolutamente necessario avere chissà quale esperienza per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Non è necessario avere un giardino recintato e può adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi.
      Sappiamo che tutto questo richiede tempo, impegno, costanza, pazienza, ma se ti ti rimbocchi le maniche puoi ancora risollevare la situazione, dopotutto Spike ha soltanto 5 mesi. Diversamente, se da parte vostra non c’è la possibilità o la volontà di rimediare, pensando realmente a quelle che sono le esigenze del cane e a soddisfarle quotidianamente, allora forse dovreste pensare di affidarlo a qualcuno che sappia prendersi cura di lui nel modo migliore, dedicandogli il tempo e le attenzioni che si merita.

  85. Salve,vorrei chiedervi riguardo alle visite dal veterinario, ogni quanto devono essere fatte e quanto possono costare. Vorrei prendere un cucciolo di beagle ma nella mia famiglia non abbiamo mai avuto animali domestici e non vorrei andare alla ceca. Grazie.

    1. Dunque, diciamo che le visite di routine riguardano specialmente le vaccinazioni, che devono essere fatte due volte all’anno (il costo dipende dal veterinario, solitamente varia dai 30 ai 40 euro), ma è raro ricorrere al medico soltanto per queste occasioni, può esserci qualsiasi inconveniente che richiede un parere o un intervento medico e qui i costi variano a seconda del tipo di visita. Ad ogni modo, dato che non hai mai avuto cani, non è tanto di questo aspetto che dovresti preoccuparti, ma di quanto il tuo stile di vita possa essere compatibile con un cane come il beagle. Quella di prendere un cane è una scelta che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico.

  86. Ciao a tutti , sono nuovo di qui… Inanzitutto complimenti per il sito è molto ben fatto e ci sono tutte le informazioni possibili. Come vi dicevo sono nuovo di qui visto che da 3 giorni mi è arrivata una fantastica cucciolina….. Kelly !!!!! Ci sto perdendo molto tempo tra me , mamma e papà per farla abituare a casa … L’unico consiglio che vi chiedo..Ci saranno dei giorni che poverina dovrà per forza di cose anche 4 ore / 5 da sola , ho un bel recintino cm 94 L x 62P x 64H cm . Come mi consigliate di fare per abiuarla piano piano a stare sola . Grazie
    Saluti
    Matteo

    1. Ciao Matteo, grazie per i complimenti! Dunque, la soluzione del confinamento mi sembra ottima e le dimensioni del recinto sono perfette. Per il cane è importante avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove può stare durante la notte e quando deve restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. Nell’articolo Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento” puoi trovare qualche consiglio per rendere il più possibile confortevole il suo spazio, mentre vedrai che non avrà problemi a restarci 4/5 ore al giorno se saprai farle capire che si tratta di una “tana” e non di una “gabbia”. Per farlo ti basterà farle associare al suo recinto sempre delle sensazioni positive, quindi ogni tanto metti dentro dei bocconcini saporiti o qualche giochino nuovo, dalle sempre da mangiare lì e mettici la sua cuccia. Comincia fin da ora a chiuderla lì anche solo per pochi minuti, ma tutti i giorni, in modo che cominci ad abituarsi all’idea ma che non sia troppo traumatico. Poi piano piano aumenta sempre di più il tempo di confinamento, fino ad arrivare alle 4/5 ore. All’inizio potrebbe piangere, ma è del tutto normale, ci vuole del tempo prima che si abitui. In questo caso la devi ignorare e fare finta di nulla, per farle capire che è al sicuro e che non succede niente di male.

  87. Ciao ragazzi, vi seguo continuamente perchè i vostri consigli sono i migliori per far crescere il mio Crack in maniera tranquilla… anche se… ogni tanto… Adesso ha preso un nuovo vizio: il divano. Ormai Crack ha quasi un anno. Fino adesso andava sul divano solo ed esclusivamente quando appoggiavamo una coperta (sempre la stessa) sul divano. Fino adesso aveva capito che in quel momento aveva il permesso di usare il divano. Però da qualche giorno a questa parte, ci capita che quando ci avviciniamo al soggiorno il cane è stranamente vicino alla porta… e quando tocchiamo il divano, lo troviamo calduccio… Quindi lì non ci deve stare… però a differenza di prima che montava solo quando c’èra la coperta, adesso salta ogni volta che può, pur sapendo che non deve farlo ha capito che. Ci troviamo nella situazione che non possiamo dirli un secco NO, perchè lui è vicino alla porta… quindi apparentemente non fa niente… Come dobbiamo comportarci per evitare che continui con questo comportamento? Grazie per i vostri preziosi consigli!!! Viviana

    1. Eheheh, che furbetto il piccolo Crack! Dunque, premesso che secondo me non c’è niente di male se lui sale sul divano a farsi un pisolino mentre voi non ci siete, se proprio non volete che ci salga in vostra assenza l’unica cosa da fare (dato che se lo sgridate a posteriori non ne capirebbe il motivo) è impedirgli fisicamente l’accesso, il metodo più comune è rovesciare sopra delle sedie. 🙂

  88. Grazie mille per la risposta. Haimè nn ho nessuno ke possa sostituirmi, credo proprio ke dovrò abbandonare il desiderio di avere un cane. 🙁

  89. Scusate un altra domanda. Creando il confinamento con cuccia, giochi e la ciotola x il cibo lontano dove dorme (ma sempre dentro il recinto), x quanto riguarda i bisogni dove li fà se io mi assento x 8 ore al giorno? Di sicuro nn dentro il confinamento. E se li fa li poi non prende una brutta abitudine? E poi nn sarebbe giusto fare i bisogni dove mangia. Ecco il dilemma è proprio la mia assenza se prenderò un cucciolo di 2 o 3 mesi. Ke consigli mi date? Grazie ancora 🙂

    1. Ciao Deborah! Dunque, quella di prendere un cane è una scelta che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Non è strettamente necessario avere un giardino recintato e può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Ha bisogno di essere portato a spasso, di giocare, di socializzare con i propri simili, di essere educato. Ha bisogno di avere sempre un punto di riferimento, senza il quale probabilmente crescerà sviluppando problemi comportamentali più o meno gravi. Per cui il nostro primo consiglio è NON AVERE FRETTA. Non è lo spazio che puoi mettergli a disposizione che farà di lui un cane felice, ma quanto e come saprai dedicarti a lui. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate (almeno 2 al giorno, più le uscite per i bisogni).
      Non ti nascondiamo che la tua situazione ci sembra piuttosto critica e sinceramente ti sconsigliamo di prendere un cucciolo in questo momento: 8 ore filate di solitudine sono davvero tante. Potrà abituarsi quando sarà adulto, ma all’inizio sarebbe davvero molto difficile per lui! Se proprio nessuno della famiglia riesce a spezzare la giornata magari tornando a casa per pranzo, sarà eventualmente il caso di trovare qualcuno che lo faccia per voi, almeno per i primi mesi: un amico, un parente o eventualmente anche un dog-sitter, che vada da lui una volta al giorno per portarlo fuori, dargli la pappa (fino a 5 mesi il cucciolo deve fare 3 pasti al giorno!), farlo giocare e fargli un pò di compagnia. Il cane è un animale sociale, che ha bisogno di sentirsi parte di un branco e che ha determinate esigenze di movimento e socialità da soddisfare quotidianamente.
      Per quanto riguarda l’educazione ai bisogni, intanto dovrai farlo abituare fin da subito a sporcare fuori. Poi durante la notte e quando non sei in casa, farà tutto nella traversina che avrà a disposizione nel suo spazio di confinamento, ma affinchè non prenda come abitudine quella di sporcare sempre e solo in casa, sarà necessario, negli altri momenti della giornata, portarlo fuori ogni 2-3 ore (i cuccioli non hanno il controllo degli sfinteri, perciò non riescono a trattenersi a lungo). Nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto trovi qualche informazione in più.
      Infine, per quanto riguarda il dilemma “maschio o femmina”, solitamente non ci piace consigliare a nessuno il sesso di un futuro cucciolo perchè riteniamo che questa debba essere una decisione prettamente personale.Tieni presente che entrambi avranno bisogno di fare tanto movimento e di socializzare molto con altri cani, entrambi avranno bisogno di continue attenzioni soprattutto nei primi mesi di vita e ci vorrà molta pazienza, non importa il sesso del cucciolo. Sia il maschio che la femmina avranno bisogno di ricevere fin da subito un’educazione ferma ma gentile, per evitare che il piccolo prenda il sopravvento su di te. Diciamo che le differenze tra maschio e femmina si ripercuotono soprattutto nella loro sessualità: la femmina se non sterilizzata (decisione da prendere seriamente in considerazione qualora non si vogliano farle fare dei cuccioli) va in calore due volte all’anno, mentre il maschio subisce semplicemente il calore delle femmine (ne percepisce l’odorea chilometri di distanza), arrivando persino a cercare di scappare per raggiungere la femmina. Caratterialmente le differenze sono minime: solitamente la femmina è più intelligente ma anche più furbetta, mentre il maschio resta solitamente più “tontolone”; la femmina può essere più docile e semplice da educare mentre il maschio può essere più testone… Ma attenzione, queste sono solo le regole generali, bisogna considerare sempre il cane nella sua individualità, con un carattere e un’indole specifica indipendente dal sesso.

  90. Ciao AmicoBeagle sono una donna che ha sempre fin da piccola desiderato avere un cane e credo che sia arrivato il momento giusto, ma non ho molta esperienza con animali a quattro zampe. Mi piacerebbe avere questo cucciolo ma ho tanti dubbi in particolare uno che mi assale. Io lavoro in media 8 ore al giorno e considerando che il cucciolo avrà 2 mesi mi chiedo se lasciarlo da solo così piccolo potrebbe soffrire la mia assenza. In casa siamo io e mia figlia che ha 7 anni quindi lei va a scuola e nn è presente. La mia idea sarebbe di creargli un posticino in cucina (ho una cucina grandicella) e magari in mia assenza chiuderlo lì e quando sono presente lasciarlo libero. Maschio o femmina? Non ho idea….cè chi dice il maschio no xkè deve marcare il territorio facendo pipì ovunque e sono monelli e la femmina perchè ogni sei mesi sporca con le sue macchie ma sono più gestibili. Vi prego datemi una dritta perchè ho paura di nn farcela. Grazie Deborah

  91. ciaoo scusami io ho un beagle di tre mesi come faccio a abituarla a fare la pipi fuori dato che la porto chilometri fuori ma i bisogni me li fa da x tutto tranne che fuori e uso la traversa e mi fa la pipi davanti la traversa ma non dentro aiutooooo

  92. Ah inoltre mi ero scordato di chiederti che non saprei come fare per la mattina dalle 8 alle 14 per quando è cucciolo farlo rimanere solo in casa…

    1. Ciao Leonardo, non essendo esperti in psicologia e comportamenti felini non sappiamo dirti se il tuo gatto avrà problemi ad accettare la presenza di un cucciolo in casa sua, in ogni caso vale tutto ciò che trovi scritto nell’articolo Il beagle e gli altri animali domestici, ovvero intraprendere un percorso di socializzazione graduale e non lasciarli mai soli nella stessa stanza.
      Per rispondere alla tua seconda domanda, un cucciolo può tranquillamente adattarsi a stare in casa da solo per qualche ora al giorno, a patto di garantirgli tanto movimento e magari fargli cominciare la giornata con una bella passeggiata. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati, come morisicare, abbaiare e distruggere… Fatto questo, sarà necessario preparare un angolino della casa tutto per lui, in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. In questo articolo trovi tutte le informazioni a riguardo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  93. Ciao, a novembre volevamo prendere un cucciolo di beagle, pero c’è un problema, perche abbiamo un gatto di 4 anni.
    C’è modo che il gatto pur essendo ormai adulto riesca a vivere bene lo stesso?
    Non vorrei che scappasse!

  94. salve a tutti il mio piccolo Jerry Lee e gia da 7 mesi a casa ed i suoi bisogni in casa sono un lontano ricordo. rispetta i nostri spazi come le camere da letto ed il bagno ma l’unico problema grosso è quello che non riesce a rimanere solo in casa abbaia graffia la porta per tutto il tempo che lo lasciamo solo.non sappiamo proprio come fare. ps quando ci chiudiamo nelle stanze tutto questo non accade lui è tranquillo ed al massimo si mette dietro la porta. come possiamo fare?

    1. Ciao Domenico, è abbastanza normale che il tuo cucciolo non voglia stare da solo: tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia, ma è anche necessario che si abituino fin da subito a questa condizione e che capiscano che non succede niente di male. Per questo l’ideale è adottare la tecnica del “confinamento” (puoi utilizzare un cancelletto per bambini per delimitare uno spazio della casa o un box per cani da interno per creare un recinto), in quanto è fondamentale per il cane avere uno “spazio-tana” tutto suo in cui sentirsi tranquillo e al sicuro e dove potrà stare durante la notte e quando dovrà restare in casa da solo. E’ utile anche per insegnargli una corretta educazione ai bisogni e, naturalmente, per evitare che si metta nei guai o distrugga la casa quando resta solo. In questo articolo trovi tutte le informazioni a riguardo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”. Inoltre cerca di soddisfare tutte le sue esigenze prima di lasciarlo solo: se lo porti a fare una bella passeggiata, al rientro a casa sarà stanco ed appagato del tempo passato con te e avrà più voglia di godersi un pò di riposo.

  95. Ciao..dovrei prendere un beagle da una tipa che nn vuole più tenerlo xkè deve cambiar casa.. e la mia paura è quella che il cane avendo già due anni sarà difficile da educare..la padrona la tiene in terrazzo e dice che in casa evita di tenerla perchè quando nn c’è nessuno tende a mordicchiare in giro… come potrei risolvere questa cosa? io ho un mini cn giardino ma nn è mia intenzione farla vivere in giardino specialmente di notte… credete stia facendo la cosa giusta? meglio prendere un cucciolo?

    1. Ciao Gianluca, intanto bisogna chiedersi “perchè” nella vecchia casa la cagnolina tendeva a mordicchiare… forse perchè non venivano soddisfatti i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità, forse era stressata proprio per il fatto che non veniva mai fatta entrare in casa, forse non aveva le attenzioni necessarie… tanto è vero che la sua “famiglia” se ne vuole liberare. Un cane equilibrato, che riesce a sfogare quotidianamente le proprie energie, riesce a comportarsi benissimo tra le mura domestiche. Siamo d’accordissimo con te per quanto riguarda il fatto di non farla vivere in giardino e soprattutto di non lasciarla dormire fuori di casa (come puoi leggere nell’articolo Dove facciamo dormire il Beagle?), ma in più dovresti chiederti se il tuo stile di vita può essere compatibile con le esigenze di un cane attivo e dinamico come il beagle. Per il resto, siamo sicuri che se cercherai di darle da subito delle regole chiare e precise e sarai determinato e coerente nel fargliele rispettare, non avrà grossi problemi ad abituarsi alla nuova vita. Magari per abituarla a stare in casa, per i primi tempi puoi adottare la tecnica del confinamento descritta nel post Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  96. Ciao, ho da 15 gg una cucciola di beagle, bellissima, CHLOE, che mi sta facendo impazzire!!le ho creato il suo spazio, l’ho confinata la notte, ma lei dorme fino all’1.30 e poi si sveglia, e piange, piange fin quando qualcuno non va da lei. Abbiamo provato ad ignorarla, ma viviamo in condominio e non posso dar fastidio ai vicini, soprattutto quando inizia a “ululare”. Poi si riaddormenta e di nuovo sveglia verso le 5.30. Non riesco a farla abituare, neanche facendola stancare la sera prima di addormentarsi. Non c’è verso. Inoltre ho notato che inizia a piangere e ad abbaiare quando fa i bisogni dentro casa. Che posso fare? Devo trovare una soluzione altrimenti non potrò tenerla… Stanotte per farla dormire (e per dormire anche noi) ha dormito in camera dei miei, ma alle 5.30 sveglia, puntuale come un orologio!!Aiutooooo

    1. Ciao Eugenia, il comportamento della tua cucciola è comprensibile, tieni conto che è piccolissima e che vive con voi dapoco tempo, pertanto è normale che di notte pianga e che voglia stare sempre in compagnia. Solitamente la cosa migliore da fare affinchè si abitui a restare sola sarebbe ignorarla, ma capisco che abitando in un condominio questo non sia possibile. A questo punto hai due possibilità: ti sacrifichi a dormire per qualche tempo sul divano, mettendolo magari in un posto vicino al suo recinto, in modo che dalla sua cuccia ti possa vedere e possa sentirsi rassicurata dalla tua presenza (questo finchè non avrà preso confidenza con il nuovo ambiente ed accetterà di dormire da sola), oppure puoi rassegnarti e farla dormire in camera tua, magari portando lì la sua cuccia (la cosa importante è non permetterle di dormire sul letto con te).

  97. Ciao a tutti, da pochi giorni è entrato a far parte della nostra famiglia un cucciolo maschio di beagle, abbiamo seguito i vostri consigli sul confinamento acquistando un recinto di tessuto. All’interno del recinto è presente la sua cuccia, una maglietta che abbiamo precedentemente indossato sia io che mia moglie, un pezzo di stoffa strofinato sulla madre, un pupazzetto di gomma, un osso specifico per i denti, una ciotola con l’acqua e un tappetino assorbente. Durante la notte dopo circa 6 ore di sonno il cucciolo comincia a lamentarsi fino ad arrivare a fare un vero e proprio casino e mordendo la pareti di stoffa per cercare di uscire, quindi devo andare vicino a lui tranquillizzarlo e mettermi a dormire sul divano vicino al recinto. Come ci dobbiamo comportare per far si che il cucciolo riesce ad accettare il recinto per poterlo lasciare da solo? Grazie in anticipo un saluto Alessandro e Valeria

    1. Ciao Alessandro, ti stai già comportando nel migliore dei modi ma è normale che il cucciolo, se si sveglia durante la notte e si ritrova solo, piagnucoli un pò… tutti i cuccioli soffrono di solitudine e vorrebbero sempre stare in compagnia. Per abituarlo la cosa migliore sarebbe ignorare i suoi pianti, ma se abiti in un condominio capisco che la cosa non sia fattibile. In questo caso continua pure a metterti a dormire vicino a lui (ma senza fare troppe smancerie o coccolarlo quando piange, deve bastare la tua presenza a rassicurarlo) ancora per un pò di tempo, vedrai che presto si abituerà.

  98. ciao a tutti!
    volevo un’ informazione riguardo ai libri scaricabili gratis sul sito qualcuno mi può confermare che non c’ è pericolo di scaricare virus?? grazie in anticipo a chi mi risponderà!

    1. Ciao Bellatrice, i libri scaricabili gratuitamente sono semplici file .pdf scritti da noi e sono già stati scaricati da migliaia di persone senza che nessuno se ne lamentasse, quindi puoi stare tranquilla.

  99. In realtà è vero, in 9 mesi potrei dire che casa mia non è mai stata completamente vuota! Siamo una famiglia numerosa, è difficile che capiti che lei resti davvero sola, c’è sempre qualcuno in casa! Poi mio padre ha la sua attività al piano di sotto, lei sa che c’è sempre qualcuno! Per cercare di abituarla la lascio per una decina di minuti alla volta sola in una camera, tv accesa, giochini a disposizione.. Ma niente, lei cmq sente la presenza di qualcuno e non la smette di abbaiare! Mi dispiace non sia indipendente ma.. non so davvero come fare! :/

  100. Ciao! Kira ha ormai quasi 9 mesi e purtroppo non vuole mai stare da sola! Se la lascio in camera 10 minuti impazzisce, distrugge tutto quello che può (di norma è davvero tranquillissima) ed abbaia di continuo! Non dorme se sta sola, ha la sua cuccia ed anche il nostro letto a disposizione (ebbene si, dorme con me, lo so.. lo so… -.-‘) eppure se non c’è qualcuno in camera con lei non dorme, preferisce venire nella stanza dove c’è qualcuno ed appisolarsi dove capita! Non so come fare, cerco di abituarla un pochino alla volta ma…dopo mesi di tentativi.. nulla! :/

    1. Ciao Fatima, si direbbe che in 9 mesi la tua Kira non abbia mai avuto occasione di abituarsi a restare da sola. Abituare un cane a restare solo non significa lasciarlo in una stanza e correre da lui al primo lamento, non significa farlo dormire sul letto perchè la prima volta che è rimasto solo ha pianto per 10 minuti, non significa assecondare le sue richieste… anzi, questo è il modo migliore per far sì che non si abitui mai e che non diventi mai un cane indipendente. Il cane è un animale sociale pertanto è normale che preferisca stare in compagnia, soprattutto se gli viene data la possibilità di scegliere! Cerca di essere più risoluta e di non farti intenerire dai suoi sguardi e dai suoi pianti se vuoi DAVVERO che si abitui a restare da sola e tieni conto che più passa il tempo e più sarà difficile. Ecco un paio di articoli che potrebbero interessarti:
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”
      Quando il cucciolo piange di notte

  101. Grazie del consiglio!
    Dopo quanto tempo posso portarla al parco dopo che ha mangiato?
    Visto che ho degli orari flessibili a lavoro come posso gestirmi pasto e parco?
    Mi potresti consigliare gli orari piu’ adatti?
    Ti dico che io sono libero dalle 9 alle 12, dalle 13:30 alle 14:30 e dalle 19 in poi.
    Grazie

  102. Ciao a tutti! Volevo chiedervi un consiglio.
    Niobe ha ormai quasi 4 mesi e piano piano si abitua al vivere comune anche se ci sono ancora delle cose da cambiare. E’ abituata a mangiare alle 9:00 e ad uscire la mattina alle 9:30 per andare al parco per cani dove gioca corre e socializza con cani e persone fino alle 11:30. Tornati a casa si riposa per poi mangiare alle 13:30 ed uscire di nuovo per i bisogni (solo un giretto di 20 minuti).
    Poi rimane a casa per 4 o 5 ore e verso le 19 mangia per poi uscire la sera per andare al parco dalle 19:30 fino alle 21:00.
    Premetto che lei per ora non sembra avere problemi in quanto scarica molte sue energie.
    Per voi è tutto corretto oppure devo cambiare alcune cose,modificare i tempi o altro?
    Farla uscire 3 volte per 3 o 4 ore al giorno è corretto?
    Grazie

    1. Va tutto benissimo Dino, l’unica cosa che ti consiglio è di evitare di farla mangiare al mattino PRIMA di uscire, ma di aspettare di tornare a casa per darle la pappa. Questo perchè fare attività fisica subito dopo la pappa (i cani hanno una digestione molto lenta) può provocare problemi anche seri. Per il resto ricordati che tra un mesetto sarà ora di eliminare un pasto, passando quindi da 3 a 2 pasti al giorno.

  103. Ciao Simona, mia figlia (19 anni) da tempo vorrebbe un cane “dichiarando” che se occuperebbe lei ma già so come andrà a finire!!!
    Io ovviamente gli ho prospettato tutte le situazioni, dato che per oltre vent’anni ho avuto dei cani.
    Adesso ha trovato un beagle maschio di 2 anni in un canile, arriva da Green Hill ed è reduce da un altro affidamento non andato a buon fine.
    Noi abitiamo in un appartamento al piano terra, con doppio garage, cortile in comune e piccolo giardino di proprietà.
    Io sono via tutto il giorno, mentre la mia compagna e le mie figlie stanno via mezza giornata.
    Volevo sapere prima di tutto come gestire adeguatamente il cane, se tenerlo in casa o confinarlo in uno spazio esterno durante la nostra assenza, e come gestire poi la sua permanenza in casa quando ci siamo noi.
    Per quanto riguarda poi il temperamento del beagle, mi pare sia un cane tosto nonostante la taglia ridotta, e bisognoso di dare sfogo al suo vigore fisico, per cui avrà necessità di diverse passeggiate durante il giorno, oppure basterebbe anche lasciarlo nel giardino (ca. 120 mq.)?
    grazie dei consigli.

    Giorgio

    1. Ciao Giorgio! Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il Beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma è anche davvero molto impegnativo, a maggior ragione se si tratta di un cane dal passato difficile fatto di reclusione e abbandoni. Probabilmente alcune delle sue abitudini dovranno essere modificate e è facile che ci sarà qualche problema comportamentale da risolvere, per cui il nostro primo consiglio è NON AVERE FRETTA. Cerca di risolvere prima tutti i tuoi dubbi, cerca di capire come potrà cambiare la tua vita con questo cane, e se riuscirai a far fronte a tutte le sue esigenze. Non è necessario avere chissà quale esperienza per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Il beagle un cane che ama stare all’aria aperta e necessita di molto movimento e di esercizio fisico, pertanto ha bisogno di fare lunghe passeggiate (almeno 2 al giorno) perchè lasciarlo solo in giardino, per quanto grande sia, non è assolutamente sufficiente, di giocare e di socializzare con i suoi simili. Se infatti non riuscirà a sfogare le sue energie, ti ritroverai con un cane frustrato e probabilmente comincerà a sfogarsi in modi sbagliati. Noi consigliamo sempre di coinvolgere il cane nelle attività di famiglia e di permettergli di condividere i vostri spazi, quindi in casa dovrà essere allestito uno “spazio-tana” tutto suo, dove possa dormire la notte e andare a rifugiarsi quando ne sente la necessità (come spiegato in questo articolo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”), mentre non siete in casa potete tranquillamente lasciarlo in giardino (se opportunamente recintato).

  104. Hai ragione, la situazione poteva essere evitata; quando abbiamo deciso di prendere un cane avevamo messo in conto un tempo “normale” per lui, mi spiego meglio: la passeggiata del mattino e quella della sera magari più lunga e rilassante; un pò di gioco all’ora di pranzo e coccole tutte quelle che vuoi…non credevo che non avrei più potuto invitare amici a casa, che non mi sarei potuta più permettere di lasciare il telecomando o il cellulare alla sua altezza, così come i pupazzetti di mia figlia, che non avrei avuto più un divano se non un aggeggio da cui fuoriesce gommapiuma e che il mio portone d’ingresso sarebbe stato distrutto in tempi da record…no, mi aspettavo un cane vivace ma non una sciagura così. Ho sbagliato e sottovalutato purtroppo questa razza. Jimmy è l’unico cane che abbia mai avuto, sconsiglio a tutti, soprattutto se alla prima esperienza con i cani, di orientarsi su un beagle, a meno che non si abbia tantissimo tempo a disposizione, ogni giorno. Ma vedi Simona, non c’è giardino, trasloco neonati che tengano, da quella sciagura non riesco proprio a separarmi, rimane con me quella peste fino a che i miei nervi terranno spero per sempre, perciò vedi…il nostro affetto per gli animali non è poi così diverso, forse in questo momento sono solo un pò più in difficoltà di te.
    Anche l’uomo qualche volta è una creatura innocente e merita di essere trattato con la stessa sensibilità con cui ci si rivolge ad un cane. Grazie comunque, ciao

  105. Grazie Simona, capisco il tuo punto di vista e lo rispetto, non so se tu hai capito il mio. Qui non si tratta di mancanza d’amore, ti assicuro che sto piangendo ogni giorno pensando al mio Jimmy (così sai il suo nome non so cosa ti cambi) ed è proprio per il rispetto che ho per lui che ho tratto questa conclusione, quello di affidarlo a persone che meglio di me possano soddisfare i suoi bisogni, visto che non ho la presunzione di pensare che solo il padrone basti, ma che ci vogliano per lui giornate ricche di molti momenti di gioco e sfogo per la sua gioia e per stabilire un rapporto ottimale; naturalmente quando parlavo di “cane perfetto”, intendevo perfetto per la vita con me. La perfezione è sempre un concetto relativo.In realtà non è lui a non essere adatto, sono io non esserlo più per lui, ma ti do ragione sono stata io ad averlo scelto e non viceversa. Purtroppo lavoro 8 ore e non so se hai famiglia e figli ma potrai capire cosa non mi aspetta la sera quando torno; ho provato a giocare a pallina, allattare contemporaneamente e fare i compiti con la figlia grande mentre la pentola bolle…un bel casino. I consigli che chiedo quindi non sono quelli legati all’educazione del cane, per quelli mi ero rivolta a persone competenti; sto cercando di capire da chi ha voglia di comprendere la situazione (non è detto condividerla)e non di bacchettare dalla cattedra, come vivere questo passo nel migliore dei modi per lui, ad esempio se lasciarlo gradualmente, magari prima un giorno, poi un week-end, poi un altro oppure no…non so. E poi se mantenere un contatto costante con lui e con la nuova famiglia (visto che non andrà tanto lontano) oppure capire se farsi vedere può essere peggio. Le tirate di orecchie non servono a nessuno,se non ad appagare lo spirito aspro di chi le tira.

    1. Beh, scusa, ma non si può pretendere di venire su Amico Beagle, dichiarare di voler dar via il proprio cane e sperare di trovare soltanto comprensione e consigli utili. Lo “spirito aspro” viene automaticamente di fronte a situazioni che potevano essere evitate ed in cui ci ad andarci di mezzo è soltanto una creatura innocente. Detto questo è vero, non avevo capito che volevi consigli su COME allontanare Jimmy. Partendo dal presupposto che avrete trovato una famiglia che possa dedicargli il tempo necessario per soddisfare le sue esigenze di movimento e socialità, il distacco graduale è senz’altro il modo migliore per ridurre al minimo il trauma. Quindi l’ideale sarebbe iniziare con la nuova famiglia che viene a casa vostra per fare conoscenza, poi lo viene a prendere qualche volta per portarlo a spasso e farlo giocare, dopodichè si può iniziare a lasciarlo nella nuova casa (dove sarà già predisposto un angolino per lui, con la cuccia, le ciotole e tutto il necessario) per qualche ora, in modo che possa prendere confidenza con l’ambiente, poi magari lo si lascia lì per un week-end ed infine può avvenire il trasloco vero e proprio. Fatto questo per i primi mesi è meglio evitare del tutto di andarlo a trovare e lasciare che si adatti al 100% alla nuova casa e alle nuove abitudini, ma naturalmente sarebbe opportuno tenervi in contatto con la nuova famiglia per sapere come vanno le cose. In bocca al lupo.

  106. Salve a tutti, ho un beagle di 17 mesi e una bimba di appena 3 mesi; la convivenza attualmente è ancora discreta nonostante l’esuberanza del cane e i nostri continui accorgimenti, ma mi chiedo come farò tra qualche mese quando la piccola starà seduta a giocare sul tappetone o inizierà a gattonare e lui arriverà tipo uragano come suo solito, oppure quando lei starà sul seggiolone con le pappe e lui tenterà di cacciare il suo muso nel piattino…inoltre io e mio marito lavoriamo molte ore al giorno e la nonna accudisce la bimba; la nonna naturalmente non se la sente di gestire anche il cane (già una neonata è impegnativa!)ed io non posso certo caricarla di troppe responsabilità; quindi il cane viene puntualmente messo fuori in giardino e lì cominciano ore e ore di ululati e graffi contro il portone…poverino che pena. Portarlo fuori è difficile, poichè tira come un matto, abbaia a tutti i cani e la passeggiata diventa uno stress enorme per noi e per lui. Allo sgambatoio va meglio ma spesso non incontriamo altri cani con cui farlo socializzare e sfogare. L’esperienza dall’educatore poi mi ha aiutato fino a un certo punto, non riusciamo a mettere in pratica i 25.000 consigli che servono per creare un cane perfetto; lui è così…dolce, testardo, affettuosamente maleducato; ci vuole polso con i cani come lui e io non ci riesco. Direi che è molto compresso e i 20-25 minuti di gioco al riporto con la pallina da tennis non bastano nemmeno a riscaldarlo! Stiamo pensando di farlo adottare da qualche famiglia (accuratamente scelta)che possa trovare il tempo e lo spazio che il mio cane si merita e che noi non riusciamo più a garantirgli purtroppo. Ultimamente poi scappa, l’ultima volta ha azzannato una gallina nel pollaio dei vicini; penso pertanto che non siamo neanche un riferimento per lui, visto che al richiamo non ci sente e non ci vede. Che tristezza, mi sento fallita, ma non posso permettermi di perdere la serenità e il sorriso, di cui la famiglia e le mie figlie hanno bisogno. Consigli?

    1. Ciao Beatrice, mi pare che la decisione tu l’abbia già presa e che tu non abbia nemmeno tanta voglia di impegnarti al massimo per risollevare la situazione. Per darti dei consigli ci sarebbe da scrivere un libro, partendo da come instaurare una corretta relazione tra te e il tuo cane, a come soddisfare i suoi bisogni fondamentali (perchè il cane è un individuo diverso (non inferiore) all’uomo e quindi ha esigenze diverse dalle nostre), fino ad arrivare a come risolvere i problemi del quotidiano, come tirare al guinzaglio, abbaiare, tornare al richiamo, ecc… In pratica tutti quei 25.000 consigli che ti ha dato l’educatore ma che non riesci a mettere in pratica. E non sono finalizzati ad avere un “cane perfetto”, ma a creare una relazione perfetta tra te e lui, per vivere in assoluta sintonia un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia reciproca. Il tuo cane (non dici nemmeno il suo nome) è un essere vivente che come tale giustamente richiede impegno, pazienza, attenzioni, tempo… ricorda che non è stato lui a chiedere di vivere con te, ma sei stata tu ad adottarlo a suo tempo. Per questo non condivido la tua decisione di darlo via, non ci sono giustificazioni che tengono. La situazione è risolvibile con una buona dose di determinazione, ma sembra che tu ti sia già arresa quindi… non ci resta che augurare al tuo cane di trovare una famiglia che possa amarlo e prendersi cura di lui nel migliore dei modi.

  107. Salve a tutti, ho preso Maynard da una famiglia che non lo voleva più, ha 10 mesi però ha un grossissimo difetto: fa pipì e cacca in casa senza alcun problema! Scende per i bisogni 4 volte al giorno a volte anche con camminate di un’ora e mezza, e quando risale cosa fa? tempo 2 minuti e fa la cacca qui; non ne parlo poi se esce fuori al balcone è un posto fisso per lui! purtroppo la sua precedente famiglia lo teneva chiuso in un terrazzo dove lui faceva i suoi bisogni, io invece vivo in appartamento da solo e credetemi è davvero frustante dopo un’ora e mezza di uscita vedersi fare la cacca in casa. Vi prego aiutatemi anche perché sono al limite della pazienza. Ho provato con premi quando la fa giù, a metterci un giornale in casa per limitare i danni ma purtroppo sembra non funzionare niente! grazie per l’aiuto!

    1. Ciao Antonio, purtroppo il cattivo comportamento del tuo beagle deriva da una scorretta educazione che gli è stata impartita dai precedenti proprietari. Non portandolo mai fuori, lui si è abituato a sporcare in casa o sul terrazzo e adesso è normale che ripeta quest’abitudine in casa tua. Purtroppo non c’è una formula magica per risolvere in un attimo questa situazione, perchè se in dieci mesi è sempre stato abituato in questo modo, non si può pretendere che in pochi giorni cambi letteralmente stile di vita! Pertanto armati di tanta pazienza e ricomincia da capo con l’educazione ai bisogni, come spiegato nell’articolo Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto tenendo conto che ci vorrà del tempo prima che cambi radicalmente un’abitudine ormai consolidata! 🙂

  108. Allora stamattina l’ho portata dal veterinario e mi ha prescritto lo sciroppo bisolvon linctus perchè la cagnolina ha la bronchite…
    Stasera ha iniziato,subito dopo fatto cacca, a cacciare del sangue e dell’acqua apposto della cacca ,ho richiamato la veterinaria e domani mattina devo riportarla lì.
    Per telefono mi ha detto che può essere stata colpa dei parassiti che lei ha nello stomaco.
    Speriamo bene.
    Ciao e grazie dell’aiuto vi farò sapere.

  109. Cara simona,
    Inanzitutto grazie mille per la risposta,ho usato il metodo di inumidire le crocchette con acqua tiepida e sembra che gli sia ritornato l’appetito ,adesso l’unico problema che rimane e fargli capire che non si fa pipì a terra in casa, ma credo che mi arrendo io a per il momento perchè e piccola e tutte le mie forze le conserverò per impararle a fare i bisogni fuori casa dopo le vaccinazioni.
    Il problema giornaliero e che la cagnolina stanotte non è riuscita a dormire perchè tossiva in continuazione ed io ho l’impressione che abbia ingoiato qualcosa.
    Domani mattina andrò dal veterinario e vedo cosa mi dice tu hai qualche consiglio per capire se ha ingerito qualcosa?
    Grazie anticipate.

  110. Caro Amico Beagle,
    ti scrivo per avere alcuni consigli sul mio Beagle,che è a dir poco iperattivo. Ha 5 mesi e vuole cibo in continuazione, per non parlare del fatto che salta sui letti, mobili, scrivanie e per di più in cucina svaligia i cassetti del pane,della pasta e via dicendo. Una volta trovati, ha fatto piazza pulita nel cuore della notte, invece di dormire tranquillo. Mangia 2 porzioni abbondanti al giorno, ma sembra che non gli bastino mai.Per non parlare di tutte le marachelle giornaliere..la sua cuccia sembra un armadio! Va in giro per casa e raccoglie di tutto e, cosa peggiore, non si arrabbia minimamente quando lo si riprende, perchè crede che sia tutto un gioco. Abbaia raramente, non si ribella nemmeno alle torture cinesi del mio fratellino. Mia madre è disperata, anche perché prima di lui abbiamo avuto un altro cagnolino piccolo, che non ha mai toccato nulla e mai fatto marachelle:era educatissimo. Cosa possiamo fare?! Ha imparato subito il seduto, il riporto, il salto, ed altre cose tipo queste, ma non riusciamo a calmare questo suo carattere estremamente energico e distruttore. Help! Grazie in anticipo!!! 🙂

    1. Ciao Paola, tutto ciò descrivi è perfettamente normale quando si parla di un cucciolo di beagle, che si ritrova in corpo una serie infinita di energie da spendere e, se non vengono fatte sfogare nel modo giusto, si traducono in comportamenti sbagliati. Dovresti anche iniziare a lavorare seriamente sulla vostra relazione per cercare di diventare per lui una figura di riferimento, un leader da rispettare e di cui avere fiducia. A questo riguardo leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. Ti consigliamo di farlo sfogare moltissimo durante la giornata (portarlo a spasso, a correre, farla giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato. Inoltre in casi come il tuo è fondamentale adottare la tecnica del “confinamento”, ovvero non lasciargli sempre tutta la casa a disposizione, ma quando deve restare solo, durante la notte o quando nessuno lo può controllare, lasciarlo in uno “spazio-tana” completamente dedicato a lui, in modo che non possa fare danni in casa e mettersi nei guai, come descritto in questo articolo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”. Infine è anche normale che cerchi cibo in continuazione, è una caratteristica del beagle essere sempre affamato, lui mangerebbe fino a scoppiare! Naturalmente non devi accontentarlo se non vuoi ritrovarti un cane obeso in men che non si dica, quindi per la pappa attieniti alle dosi consigliate sulla confezione del mangime e stai attentissima ai vari premi e agli snack fuori pasto. 🙂

  111. ciao simona da 4 giorni ho una cucciola di beagle di 2 mesi,l’ho portata dal veterinaio e gli sta facendo la sverminazione,e’ affettuosa simpatica coccolona ma anke tanto vivace pero’ da 2 giorni nn vuole x nnt mangiare le sue crokkette ho provato anke a cambiare gusto ma nnt nn mangia,e poi sembra un po abbattuta infatti dorme sempre…ildottore dice ke nn devo preokkuparmi ma io nn riesco a dormire la notte ke faccio???e’ la mia prima esperianza cn un cucciolo nn ho mai avuto un animale e forse saro’ un po patetica ma ho un po paura ke le succeda qualcosa…aspetto una tua risposta grazie mille ciao.

    1. Ciao Alda, può essere normale che il cucciolo sia un pò abbattuto nei primi giorni a casa, considera che è appena stato portato via dalla mamma e dai fratellini contro la sua volontà e che improvvisamente si ritrova catapultato in una realtà completamente diversa, pertanto ha bisogno di un pò di tempo per prendere confidenza con il nuovo ambiente e la nuova famiglia. Se il veterinario dice che non ha problemi di salute, allora dovrebbe essere tutto a posto, ma se la cosa non ti convince puoi sempre sentire un secondo parere, almeno servirà a farti stare tranquilla! Inoltre quando si verificano casi di inappetenza, solitamente il primo consiglio è quello di insistere con le crocchette, perchè sono in assoluto la scelta migliore per l’alimentazione canina in quanto, se di buona qualità, rappresentano un pasto con il corretto apporto calorico e già perfettamente bilanciato in tutti i componenti nutritivi di cui il cane ha bisogno nella specifica fase della vita che sta attraversando. Spesso succede che ad un certo punto un cane si stanchi delle solite crocchette e, in questi casi, cambiare marca e/o gusto risolve il problema, ma evidentemente non è il tuo caso e cambiarle ancora potrebbe solo peggiorare la situazione perchè il cane impara che appena smette di mangiare gli arriva una pappa dal sapore tutto nuovo e così si entra in un circolo vizioso. Pertanto il nostro primo consiglio è di continuare a darle le sue crocchette, magari inumidendole con un pò di acqua calda e/o grattandoci sopra un pò di formaggio grana o parmigiano, lasciare la ciotola a sua disposizione per 10-15 minuti, dopodichè toglierla anche se non ha finito di mangiare, per riproporgliela soltanto al pasto successivo (senza dargli altri snack nel mentre per compensare il vuoto). Solitamente i cani fanno un pò di sciopero della fame i primi giorni, ma poi cedono ed iniziano a mangiare voracemente ed è importante arrivare a questo risultato perchè l’inappetenza è il primo sintomo di un problema di salute, quindi se un cane che mangia sempre con appetito non vuota subito la ciotola, ti potrai accorgere che probabilmente c’è qualcosa che non va. Se proprio lo sciopero si potrae per un lungo periodo e non ci sarà verso di fargli mangiare le crocchette, allora, proprio come ultima spiaggia (ma rassegnandoti al fatto che poi dovrai continuare così per tutta la sua vita, perchè non tornerà mai a mangiare le crocchette semplici), potrai arricchirle con qualcosa di più appetibile. La soluzione migliore in questo caso è prendere del cibo umido (scatolette) della stessa marca delle cibo secco che stai usando e mischiarne un pò con le crocchette. Ecco due articoli che possono esserti utili:
      Se il Beagle è inappetente: alcune ragioni
      Se il Beagle è inappetente: alcuni consigli

  112. ciao … il mio charlie ha circa 14 anni … nel seetembre scorso è stato investito da un motorino intorno alle sette di sera ed ha riportato una frattura al metacarpo dx anteriore .. la frattura ora si è risolta ma la sera dopo una certa ore ( le 5…6) non riesco più a farlo uscire dal portone di casa … sarà perchè ricorda ancora l’episodio ….. è possibile che il motivo sia solo questo perchè al mattino presto e al mio ritorno dal lavoro (14,30) non mi crea gli stessi problemi …. ti ringrazio per il consiglio che vorrai darmi

    1. Ciao Federico, da ciò che descrivi sembra proprio che charlie sia rimasto fortemente traumatizzato dall’incidente e che sia proprio questa la causa del suo rifiutarsi di uscire dopo una certa ora. Purtroppo questa situazione così delicata richiede un intervento sul posto da parte di una persona esperta, che ti aiuti impostando un percorso graduale finalizzato al superamento di questo trauma e quindi a riuscire a portare fuori charlie anche nelle ore serali.

  113. Salve,
    La nostra piccola cloe ha quasi 3 mesi,è davvero buona, ha imparato già a stare seduta, a darmi la zampa, a fare i bisogni sempre allo stesso posto, la notte dorme….Insomma sappiamo che siamo fortunati!
    ma avrei una domanda: la sera quasi sempre allo stesso orario inizia a “sclerare” corre per tutta la casa,si nssconde sotto i dicvani, non risponde ai comandi, e fa la pipì spesso in gioro!!! Perchè?????

    1. Ciao Laura, innanzitutto non preoccuparti perchè quello che descrivi è un comportamento molto comune nei cuccioli più scatenati, con la crescita la sua esuberanza diminuirà sicuramente. Noi li chiamiamo i “5 minuti di follia del beagle”! Succede che spesso i cuccioli dopo la passeggiata o dopo aver mangiato sono molto “carichi” e devono trovare un modo per sfogare le loro energie. L’unica cosa che puoi fare in questo caso è farla giocare e sfogare magari in modo più costruttivo, finchè questi attacchi di follia non scompariranno! Inoltre quando prevedi uno di questi “attacchi”, cerca di incanalare le sue energie in attività con cui possa stemperare l’eccitazione, ad esempio dandole un osso di pelle da masticare. 🙂

  114. ciao a tutti…sto per comprare un recinto grande di quelli di nylon per il mio cucciolo di beagle…secondo voi lo distruggerà?

    1. Ciao Alessia, sinceramente non abbiamo ben chiaro cosa intendi per “recinto grande di nylon”, però sicuramente se non è abbastanza solido, può essere che venga distrutto o che semplicemente non riesca a contenere il cucciolo.

  115. volevo chiederti un ultima cosa ho delle difficoltà con il richiamo quando siamo fuori hai qualche suggerimento?grazie mille

  116. ciao simona grazie per il tuo commento certo che si la sera la passeggiata la facciamo di sera prima di andare a letto poi il sabato e la domenica e con noi ma per il mangiare di mattina e meglio che la da l’ allevatore ( personale ) e la sera noi cambia qualcosa per il cucciolo ciao

    1. Diciamo che per quanto riguarda la pappa sarebbe meglio mantenere gli orari a cui il cane è già abituato, per cui se in quell’orario è con te sarai tu a farlo mangiare, se invece si troverà già all’asilo allora gli darà la pappa chi di competenza.

  117. ciao Francesco sono domenico vorrei farti una domanda io ho un beagle d1 10 mesi lavoriamo in 2 e sta otto ore da solo cosa ne pensate se porto il piccolo in un asilo per cani lo porto la mattina e lo riprendo la sera da lunedi a venerdi ciao

    1. Ciao Domenico, certamente l’asilo per cani è un’ottima soluzione per evitare che il cucciolone si annoi e trascorra troppo tempo in casa da solo, ma non deve sostituire una vostra costante presenza. Anche se lo vedete per poco tempo cercate di passare con lui del tempo di qualità, portandolo a spasso almeno una volta al giorno e facendolo giocare. Solo così riuscirete ad instaurare con lui una corretta relazione. 🙂

  118. Ciao! E soprattutto, complimenti davvero per il sito! Non sono complimenti di circostanza! Siete veramente dei grandissimi!!
    Volevo porre alla vostra attenzione un mio grosso interrogativo:
    Vorrei prendere un beagle; mi sono informato bene o male su tutto riguardo a questa stupenda razza.
    Abito solo e tre giorni alla settimana lavoro da casa al computer, gli altri 2 giorni vado a visitare i miei clienti, partendo quindi il mattino verso le 9 e rientrando la sera alle 17,30.
    La casa è abbastanza grande ma non ho un giardino e quindi il cane rimarrebbe solo per quelle ore. Abituandolo pian piano dite che sarà possibile o lo porterebbe a soffrire troppo?
    So che amerei quella bestiolina, ma non voglio la mia voglia diventi una mia forma di egoismo e di conseguenza,sofferenza per il cane.
    Eventualmente nella scelta, è meglio un maschio o una femmina?
    Non avendo un giardino, è un cane che può stare tranquillamente tra 4 mura (è ovvio che 2-3 passeggiate giornaliere non gliele toglie nessuno!!)
    Grazie mille per l’attenzione e per una vostra eventuale risposta!

    1. Ciao Stefano, ti ringraziamo moltissimo per i complimenti! 🙂 Dunque, quella di prendere un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione: un cane è un impegno serio, che cambia la tua vita e tutte le tue abitudini. Senza ombra di dubbio il Beagle è un cane che ha tantissime qualità ma è anche molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a pensare bene a come potrebbe cambiare la tua vita dopo che avrai portato a casa un cucciolo di questa razza. Non è assolutamente necessario avere chissà quale esperienza o un giardino di 10 ettari per crescere un Beagle sano ed equilibrato, è indispensabile però conoscere le caratteristiche della razza e capire se è un cane che può adattarsi alle tue abitudini e se riuscirai a prenderti cura di lui nel migliore dei modi. Da quello che scrivi ci sembra di capire che il tuo stile di vita potrebbe adattarsi bene alla vita con un beagle, per quei due giorni in cui dovrebbe restare in casa da solo non ci sono grossi problemi, a patto di garantirgli la giusta quantità di svago e movimento prima di lasciarlo solo e dopo essere rientrato. Magari per i primi tempi puoi avvalerti dell’aiuto di una persona che vada a dargli da mangiare e lo porti fuori un pò a metà giornata, mentre quando sarà più cresciuto puoi anche prendere in considerazione l’idea di portarlo con te nei tuoi giri, comunque nell’articolo Il Beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative? puoi trovare qualche informazione in più.
      Riguardo al grande dilemma “maschio o femmina” invece, solitamente non ci piace consigliare a nessuno il sesso di un futuro cucciolo perchè riteniamo che questa debba essere una decisione prettamente personale. 🙂 Tieni presente che entrambi avranno bisogno di fare tanto movimento e di socializzare molto con altri cani, entrambi avranno bisogno di continue attenzioni soprattutto nei primi mesi di vita e ci vorrà molta pazienza, non importa il sesso del cucciolo. Sia il maschio che la femmina avranno bisogno di ricevere fin da subito un’educazione ferma ma gentile, per evitare che il piccolo prenda il sopravvento su di voi. Dovrà riconoscere in voi i suoi leader, i suoi unici punti di riferimento. Le differenze tra maschio e femmina si ripercuotono soprattutto nella loro sessualità: la femmina se non sterilizzata (decisione da prendere in considerazione qualora non si vogliano farle fare dei cuccioli) va in calore due volte all’anno, mentre il maschio subisce semplicemente il calore delle femmine (ne percepisce l’odorea chilometri di distanza), arrivando persino a cercare di scappare per raggiungere la femmina. Caratterialmente le differenze sono minime: solitamente la femmina è più intelligente ma anche più furbetta, mentre il maschio resta solitamente più “tontolone”; la femmina può essere più docile e semplice da educare mentre il maschio può essere più testone… Ma attenzione, queste sono solo le regole generali, bisogna considerare sempre il cane nella sua individualità, con un carattere e un’indole specifica indipendente dal sesso. Quindi scegli come meglio credi, in base alle tue preferenze personali e al tuo istinto e, se proprio non sai decidere, aspetta di vedere la cucciolata: sicuramente ci sarà un cagnolino che attirerà di più la tua attenzione e magari sarà proprio quello il prediletto, che sia maschio oppure femmina.
      In bocca al lupo e facci sapere! 🙂

  119. Ciao chiedo aiuto a voi…anzi un consiglio!!!! Potreste organizzarmi una giornata tipo con il mio cucciolo i beagle di 3 mesi in modo che soddisfi tutti i suoi bisogni, considerando che dalle 8 alle 13 vado a scuola??? Ad esempio ore 7 pappa ecc . Grazie infinite!!!

    1. Ciao Joseph, scusa ma non conoscendo il tuo stile di vita, il posto in cui vivi, la composizione della tua famiglia e tanti altri dettagli non possiamo farti una scaletta precisa per l’organizzazione della tua giornata, comunque nell’articolo qui sopra è riportata una descrizione di una giornata tipo con il beagle, segui le dritte e personalizzale in base alle tua abitudini.

  120. ciao a tutti
    avrei bisogno di un consiglio.
    il mio Flash di poco più di un anno è un cane dolce, giocoso e affettuoso, ma quando viene lasciato in casa da solo, anche per brevi periodi, si trasforma in un vero devastatore: mangia e rosicchia di tutto (porte, giocattoli, piante…qualsiasi cosa gli capiti tra le zampe), la mia preoccupazione è che si metta in condizioni di pericolo ingoiando qualcosa.
    ho letto del vostro suggerimento di utilizzare il recinto, ma quelli che ho visto sembrano più delle gabbie e vorrei sapere quale misura consigliate per la sua taglia.

    vi ringrazio moltissimo e tanti auguri

    1. Ciao Barbara, il tuo è un problema piuttosto comune tra i proprietari di beagles. Quello che ti possiamo consigliare è come prima cosa di far sfogare il tuo Flash il più possibile: portalo a fare lunghe passeggiate almeno due volte al giorno, fallo correre, giocare, portalo a socializzare con altri cani, tienilo impegnata mentalmente con dei giochi di attivazione mentale… a questa età i beagles sono dei veri vulcani ed hanno una dose infinita di energie da spendere e se queste non vengono canalizzate nelle giuste attività ecco che sfociano in comportamenti distruttivi. Oltre a questo dovresti utilizzare la tecnica del confinamento quando deve restare in casa da solo, fino a quando non sarà cresciuto e non avrà imparato a comportarsi bene in casa. Abbi pazienza e non demordere, vedrai che crescendo si calmerà molto! In quanto a misure del recinto, considera che un cane che ha già appagato tutti i suoi bisogni, non ha bisogno di molto spazio, è sufficiente che nel suo “spazio-tana” possa starci la cuccia, le ciotole, eventualmente una traversina per i bisogni e qualche gioco, niente di più. Starà poi a te fare in modo che Oscar non consideri questo spazio come una gabbia di reclusione, ma piuttosto come una tana dove sentirsi al sicuro e poter stare tranquillo, attraverso un percorso graduale di abituazione. 🙂
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  121. Ciao a tutti amici di Amico Beagle!
    Innanzi tutto volevo farvi i miei complimenti per questo blog completo ed esauriente.
    Ho intenzione di condividere la mia vita con un Beagle, ma sono un pò preoccupato che la mia casa non possa garantire al cucciono una vita felice.
    Ho una casa di medie dimensioni, due piani, con sufficiente spazio per far vivere comodamente un cane, ed ho anche un pò di spazio esterno, sebbene non sia giardino ma ghiaia e due capannoni di medie dimensioni.
    L’unico problema, è che lo spazio esterno è attraversato da un viale, sempre di proprietà, che conduce alla strada senza possibilità di recintare, in quanto è lo stesso viale che utilizzo per uscire in strada con le macchine.
    Come posso fare secondo voi? Il desiderio di poter avere un cucciolo è enorme, sono ormai 14 anni che cerco soluzioni, ed ora che ne ho 21 penso sia arrivato il momento di trovarle e di fare un passo avanti.
    Tanti auguri a tutti, aspetto una vostra risposta!

    1. Ciao Francesco, capiamo benissimo il tuo desiderio di avere un cucciolo e sinceramente la tua situazione domestica ci sembra possa andare bene, l’unico problema deriva dallo spazio esterno non recintato. Purtroppo il beagle è un cane spinto dall’irrefrenabile voglia di esplorare ciò che lo circonda, per cui non sarebbe prudente lasciarlo fuori di casa da solo, in quanto sicuramente si farebbe prendere da qualche traccia e potrebbe allontanarsi e cacciarsi in qualche guaio. L’unica soluzione quindi è non considerare lo spazio esterno come suo spazio, a meno di non costruirgli un recinto dedicato a lui dove lasciarlo qualche ora al giorno per godersi l’aria aperta. Per il resto sarebbe opportuno tenerlo in casa e farlo uscire solo accompagnato e al guinzaglio, almeno fino a quando non avrà imparato a tornare subito al richiamo e a starti vicino. 🙂

  122. ciao amico beagle….mi sono immersa in questo mondo da appena 1 mese…ho un cucciolo beagle di tre,maschio bellissimo ….ma dispettoso ed irriverente…forse sbaglio io lo coccolo troppo.
    purtroppo nn riesco sempre a dirgli no…lui viaggia libero in casa nonostante i miei perentori NO…e fa i suoi bisogni ovunque…solo quando mio figlio gli da na bella strigliata con voce grossa allora riesce a stare fermo un po’….anche per dormire vuole la nostra presenza e si mette sulle gambe di chi siede sul divano…ho provato seguendo i vostri consigli ad usare toni e maniere decise ma lui non e’ tanto obbediente…spero in un vostro aiuto….p.s…sono iscritta al vostro sito e leggo tutto quello che pubblicate….anche il libro…vorrei davvero vivermi il mio cucciolo senza continuamente controllare dove sta facendo i suoi bbisogni….grazie

    1. Ciao Rosaria, è normale che un beagle di tre mesi sia molto vivace ed irruento, ma proprio per questo tu devi essere ferma ed autorevole nell’impartirgli una corretta educazione. Se si stabilisce una regola, DEVE essere rispettata, senza eccezioni. Non serve fare la voce grossa, ma semplicemente bisogna che diventi per il cucciolo, con una serie di atteggiamenti, un punto di riferimento, una guida sicura che deve imparare a rispettare e di cui può avere fiducia. Quindi inizia a lavorare prima di tutto sulla vostra relazione seguendo i consigli riportati nei nostri special report “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano”. Per quanto riguarda la gestione casalinga del cucciolo, risolvi tutti i tuoi problemi con un’adeguata educazione ai bisogni (quindi portalo fuori più spesso possibile) e con il confinamento, finchè è così piccolo evita di lasciargli tutta la casa a disposizione quando non lo puoi controllare, gli confonde solo le idee.
      Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto
      Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”

  123. IL mio beagle in estate ha iniziato a dormire in giardino, adesso che vorrei portarlo dentro si eccita inizia a saltare ovunque e mangia qualsiasi cosa gli capita a tiro, come posso risolvere questa situazione?
    P.S poi un’altra cosa è normale che perda molto pelo?

    1. Se hai abituato il cucciolo a dormire in giardino escludendolo totalmente dall’ambiente domestico, è perfettamente normale che adesso sia euforico per il fatto che gli viene data la possibilità di accedere ai vostri spazi. E’ probabile quindi che tra un pò di tempo l’interesse per tutti gli oggetti della casa diminuirà, ma nel frattempo togli dalla sua portata tutto ciò che non può e non deve masticare e che potrebbe fargli male. Inoltre quando prende qualcosa che non deve, digli un “NO!” bello deciso per fargli capire che non deve comportarsi così e togligli dalla bocca la refurtiva. Non agitarti e non inseguirlo per la casa, lo prenderebbe come un gioco divertentissimo! Inoltre dovresti anche iniziare a lavorare con lui sul comando “Lascia!” per farti restituire ciò di cui si è impossessato.
      Per quanto riguarda la perdita del pelo, solitamente i cani fanno la muta ad ogni cambio di stagione, quindi in questo periodo è abbastanza normale che abbia una perdita abbondante. Non ci sono rimedi assoluti a questo, puoi solo mantenere il suo pelo il più possibile curato: spazzolalo ogni giorno con un guanto gommato o una spazzola semplice e detergilo con una salviettina umidificata per animali e, una volta ogni tanto, puoi utilizzare una spazzola tipo “furminator” (http://imagehost.vendio.com/preview/a/35104992/aview/Furminator_1.jpg) che serve ad eliminare lo strato “morto” di pelo e sottopelo.

  124. Ciao…complimenti per il sito magnifico….volevo porvi una domanda…il mio cucciolo di 3 mesi quando beve dalla ciotola si bagna tutto il muso e poi l’acqua gocciola per tutta la casa…è normale questo?col tempo imparerà?o c’è qualche metodo per imparargli a bere “normalmente”?grazie mille!

    1. Ciao Paride, grazie per i complimenti. Purtroppo non c’è soluzione al tuo problema, se quello è il suo modo di bere non c’è modo di insegnargli a farlo diversamente. Puoi provare a tenere la ciotola dell’acqua un pò rialzata rispetto al terreno e in ogni caso ti consigliamo di metterci sotto un tappetino.

  125. Grazie per la risposta.. Vorrei esporti un altro dubbio.. mi e’ stato dato come beagle puro.. senza pedigree pero’ in quanto la mamma e quindi la cucciolata non era stata registrata.. mi sorgono pero’ dei dubbi.. ce’ una caratteristica particolare per capire se e’ puro? il mio veterinario potrebbe darmi una risposta certa? ha lo sperone sulle zampe posteriori.. significa che e’ puro? Avete un bellissimo e interessante blog..

    1. Grazie a te per i complimenti! Dunque, la certezza che un cane sia di razza pura può dartela solo il pedigree in quanto ne certifica la genealogia e sai per certo che tutti i suoi antenati sono beagle. Se invece un cucciolo non è provvisto di pedigree, non potrai mai sapere se è un beagle puro oppure no, perchè se anche entrambi i genitori fossero beagle, non puoi sapere se tra i suoi antenati ci fosse qualche “intruso” (per saperne di più sul pedigree: Cos’è il Pedigree?). Sicuramente puoi capire quanto il tuo cucciolo si avvicina alla razza leggendo quanto riportato nello standard del beagle, che ne indica le caratteristiche fisiche e caratteriali: Lo standard del Beagle. Gli speroni nelle zampe posteriori invece sono considerati un difetto, infatti solitamente i cani di razza ne nascono sprovvisti, in caso contrario l’allevatore provvede a farli togliere nei primi giorni di vita del cucciolo.

  126. Salve a tutti.. il mio beagle ha 5 mesi e mezzo.. gli abbiamo insegnato a fare i bisogni quando lo portiamo a spasso.. sempre agli stessi orari.. ma da un po’ di tempo a questa parte la pipi’ la fa’ a casa.. non capiamo il perche’.. ripeto le uscite sono costanti.. ringrazio in anticipo..

    1. Ciao Federica, se le uscite sono costanti ed in numero sufficiente è strano che il cucciolo abbia ricominciato a fare pipì in casa. Forse è ancora un pò confuso sul da farsi, oppure si è semplicemente verificata una regressione, che è abbastanza normale in qualsiasi fase di apprendimento. Dubitiamo che si tratti invece di marcature territoriali perchè il cucciolo è ancora molto piccolo, ma per capirlo bisognerebbe analizzare nel dettaglio la situazione. Cerca di avere ancora un pò di pazienza, continua a portarlo fuori più spesso possibile e a premiarlo sempre quando sporca fuori di casa, mentre ignoralo (non sgridarlo, non punirlo) se fa pipì dentro casa e pulisci senza che lui ti veda.

  127. ciao a tutti mi chiamo Tania e ho un beagle di 2 anni di nome Ziva anche se ce l’ho da soli 3 mesi (è di green hill). lei è buonissima e non dà particolari problemi se non che da qualche tempo ha iniziato a morsicare tutto quello che trova a sua portata come ad esempio anche chiavi, telecomandi ecc… eppure ha i suoi giochi. c’è un modo per farla smettere? grazie
    ps. complimenti il vostro sito è veramente bello!

    1. Ciao Tania, il comportamento della tua Ziva è tutto sommato normale, considera che per lei è tutto nuovo e adesso si ritrova nella fase esplorativa che normalmente un cucciolo affronta intorno ai 3 mesi di vita, prendendo in bocca ogni cosa. E’ probabile quindi che tra un pò di tempo l’interesse per tutti questi oggetti diminuirà, ma nel frattempo cerca di togliere dalla sua portata tutto ciò che non può e non deve masticare e che potrebbe farle male. Questo almeno per il primo periodo, poi potrai gradualmente reinserire i vari oggetti al loro posto. Inoltre quando prende qualcosa che non deve, dille un “NO!” bello deciso per farle capire che non deve comportarsi così e toglile dalla bocca la refurtiva. Non agitarti e non inseguirla per la casa, lo prenderebbe come un gioco divertentissimo! Inoltre dovresti anche iniziare a lavorare con lei sul comando “Lascia!” per farti restituire ciò di cui si è impossessata.

  128. Ciao,
    sono Barbara. Da un mese ho un cucciolo di beagle che adesso ha 3 mesi e che quando è da solo in casa piange.
    Le ho tentate tutte per cercare di abituarlo; giochi per distrarlo, indumenti, osso, radio….. eppure piange tutto il tempo. Tra l’altro vivo in un condominio e per evitare di creare troppi problemi al vicinato sto cercando di ridurre al minimo i momenti in cui rimane solo lasciandolo mezzora, un’ora o due al massimo una volta ogni tanto e mai di sera. Di notte lo tengo in un kennel vicino al mio letto. Cosa mi consigliate di fare? Grazie

    1. Ciao Barbara, purtroppo il tuo cucciolo è ancora molto piccolo ed ha bisogno di tempo per abituarsi a restare da solo, è normale che adesso pianga ma vedrai che col tempo si abituerà. Stai facendo tutto nel modo giusto, quindi l’unica cosa da fare è continuare così e magari chiedere ai tuoi vicini di avere un pò di pazienza spiegando che stai facendo tutto il possibile. Va benissimo iniziare a lasciarlo da solo per un’ora o due, quando comincerà a non piangere più, puoi aumentare piano piano il tempo.

  129. Ciao sono Valeria,il mio Gino di 8 mesi è molto giocherellone.
    Quando gli si fa capire che non vogliamo più giocare o lo si sgrida per qualche motivo, lui inzia ad abbaiare costringendoci a farlo uscire di casa perchè abbiamo una neonata!
    Come ci dobbiamo comportare??

    1. Ciao Valeria, il comportamento del tuo cucciolo probabilmente è dovuto al fatto che ancora non riconosce in nessuno una vera figura di riferimento da rispettare e di cui avere fiducia, per questo non accetta le sgridate e vuole giocare alle sue condizioni. Siete ancora in tempo visto che Gino è ancora un cucciolone, ma è davvero necessario che cominciate subito a fargli capire quale è il suo ruolo all’interno della vostra famiglia e che diventiate voi per lui delle guide da rispettare e di cui avere fiducia. La prima regola che i proprietari devono rispettare nell’educare un cucciolo, è la COERENZA. Ovvero è necessario che tutti i membri della famiglia siano d’accordo sulle regole da impartire al cucciolo e che siano tutti irremovibili nel fargliele rispettare, altrimenti non si fa che generare confusione. Per il resto leggi attentamente i consigli riportati nei nostri special-report gratuiti “Beagle ribelle? No, grazie!” e “I 4 pilastri del cane sano” per capire come fare a guadagnarti il suo rispetto e, nel contempo, a soddisfare i suoi bisogni fondamentali. E’ indubbiamente un percorso lungo che richiede impegno e costanza e probabilmente si tratterà di modificare alcune delle vostre abitudini, ma se riuscirete a conquistarvi la posizione di leader e soprattutto ad essere tutti coerenti, vedrai che molte cose cambieranno. Infine ti consigliamo di farlo sfogare moltissimo durante la giornata (portarlo a spasso, a correre, farlo giocare e socializzare con altri cani), perchè soddisfare i suoi bisogni fondamentali di movimento e socialità è il primo passo per avere un cane tranquillo e dal carattere equilibrato.

  130. buonasera a tutti la mia beagle ha 8 mesi io la lascio sola nel corridoio chiudendo tutte le porte altrimenti mi farebbe tanti guai ma si sta non abbaia anche 1 ora o 2 ore solo che a volte mi fa i dispetti ma quando si calmera’ e capira’??? ciao

    1. Ciao Paola, sicuramente con la crescita la sua esuberanza diminuirà. L’importante è che soddisfi sempre ogni giorno il suo bisogno di movimento e socialità (è la base di tutto). Quando un cane è appagato, alla fine impara a gestire tranquillamente i suoi momenti di solitudine senza danni.

  131. Salve ho una beagle di 4 mesi a volte la mattina e il pomeriggio faccio dormire con me la mia.cucciola nel mio letto ,perché la amo troppo e non ce la faccia a pensare che stia lontana da me non sarà un problema?

    1. Ciao Luci, l’amore per il proprio cane lo si può dimostrare in tanti modi, ma tenere il cane a dormire con te non è uno di questi (solitamente soddisfa una necessità del proprietario e non del cane). E’ altamente sconsigliabile abituare un cane a dormire nel letto del proprietario fin da cucciolo sia per questioni gerarchiche che educative. Se vuoi davvero bene al tuo cane devi lasciare che si abitui a dormire da solo e che cresca con un minimo di indipendenza, quando sarà più grande avrai tempo per concedergli qualche vizio una volta ogni tanto. Dove facciamo dormire il Beagle?

  132. Ciao ragazzi,
    vi scrivo perchè abbiamo bisogno di un consiglio per la nostra piccola Zoe…è con noi da quasi tre settimane ed ha quasi tre mesi. Quando l’abbiamo presa non aveva ancora fatto la prima vaccinazione ed il veterinario ci ha detto di non portarla fuori fintanto che non fosse protetta dal vaccino. Lei è stata bravissima ed ha imparto (salvo momenti eccezionali) a fare le sue cose sulla traversina….
    Solo che ora che possiamo portarla fuori per lei è una passeggiata…ma non fa nulla aspettando invece di rientrare in casa e andare sulla traversina! 🙂
    Come possiamo fare ora ad insegnarle ad usare l’uscita anche per i suoi bisogni?
    Grazie per l’aiuto!
    Karin & fam.

    1. Ciao Karin! Dunque, noi consigliamo sempre di abituare fin da subito il cucciolo a fare i bisogni fuori di casa (con i dovuti accorgimenti non si corre nessun rischio), perchè è molto più semplice insegnare questa abitudine da zero piuttosto che modificarne una già consolidata (dal fare i bisogni in casa a farli fuori). Voi avete insegnato a Zoe a fare i bisogni sulle traversine, lei si è impegnata tantissimo per imparare questo comportamento e farlo diventare un’abitudine… e proprio adesso che ci è riuscita, le chiedete di cambiare! 🙂 Pertanto adesso ci vorrà un pò di tempo prima che cambi la sua abitudine, devi insistere e continuare portarla fuori più volte possibile durante il giorno e sempre dopo i momenti critici: dopo che ha mangiato, dormito o giocato sentirà maggiormente il bisogno di sporcare. Appena si libera fuori casa complimentati con lei e premiala con un bocconcino molto appetitoso, mentre ignorala se sporca in casa e pulisci senza farti vedere da lei. Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto

  133. Ciao amico beagle,da circa 2gg in villetta da mia cugina bazzica un beagle adulto,apparentemente abituato all’uomo,molto tranquillo…sicuramente abbandonato e senza chip…bene siccome è troppo dolce vorrei prenderlo io…o tenerlo in campagna in ampio spazio,ma andarci una due volte al giorno perché nn abito li…oppure portarlo in appartamento dove già vivono una yorkina di 3 anni e una gatta di 6…ma ho paura di rompere il loro equilibrio…cosa mi consigli???come comportarmi?

    1. Ciao Lucia, quella di adottare un cane è sempre una decisione importante che va ponderata con attenzione. Se vuoi adottare questo beagle per lasciarlo in campagna e passare ogni tanto per vedere se sta bene allora non è proprio il caso, piuttosto portalo in canile e lascia che venga adottato da una famiglia che gli potrebbe riservare cure più amorevoli ed una presenza costante. Il cane è un animale sociale e per questo ha costante bisogno di compagnia, di rapportarsi sia con le persone che con altri cani, a maggior ragione se si parla del beagle, che è un cane selezionato per cacciare in muta e che quindi soffre moltissimo la solitudine. Se ti sta davvero a cuore, piuttosto valuta attentamente il fatto di prenderlo con te nel tuo appartamento (ma dovresti prima quantomeno verificare se il beagle va d’accordo con i gatti) e cerca di capire se le tue abitidini di vita possono essere compatibili con le esigenze di movimento e socialità di un cane come il beagle. Se invece capisci che non è il caso di prenderlo con te, contatta per favore l’associazione Beagle Rescue, che si occupa di trovare una famiglia a tanti beagle abbandonati: Beagle Rescue.

  134. Buongiorno,
    anche io combatto con il problema dei bisogni in casa, in particolare la pipì sul letto. Ho trovato questa soluzione e funziona. Il mio cane, di 6 mesi, femmina, in questo modo non riesce a salire. Si dispera intorno e graffia la rete, mi dispiace, ma non ne posso più di lavare coperte soprattutto ora che arriva l’inverno. Il mio letto è matrimoniale e appoggia con il lato della testa e del fianco al muro, quindi ne ho prese due. http://www.ebay.it/sch/Sponde-/147573/i.html
    Vorrei un consiglio sui tappetini per i bisogni da utilizzare. C’è un’alternativa un pò più economica? Sto spendendo tanto perchè ne cambierò almeno 2 al giorno. Ultima domanda. E’ normale che la mia cucciola beva così tanto e di conseguenza faccia litri e litri di pipì??? Grazie mille 🙂
    Secondo voi è meglio usare i tappetini igienici o la lettiera per cani? Grazie

    1. Ciao Siaga, la soluzione che hai trovato per evitare che la sua cucciola salga sul letto è perfetta, in passato anche noi abbiamo consigliato le barre ad altri utenti. Per quanto riguarda i bisogni in casa, innanzitutto secondo noi è meglio evitare la lettiera perchè lo scopo deve sempre essere quello di abituare il cane a fare i bisogni fuori (ovviamente va portato a spasso regolarmente almeno 3 volte al giorno) e a trattenersi quando è in casa. Invece delle traversine puoi utilizzare dei fogli di giornale, ma a sei mesi i bisogni dentro casa dovrebbero essere già un’eccezione e non una regola. Infine, se un cane bene troppa acqua durante la giornata, potrebbe essere sintomo di problemi renali. Bisogna però stabilire prima di tutto quanto è troppo. Cerca quindi di misurare la quantità di acqua che beve (tipo riempi la ciotola sempre con mezzo litro di acqua ogni volta che la svuota e conta quante volte la devi riempire durante il giorno) e poi chiedi al tuo veterinario se è una quantità tutto sommato normale per un cane della sua età e dal suo stile di vita, oppure se è il caso di fare una visita più approfondita.

  135. Salve…volevo un aiuto e un consiglio da voi…ho un beagle di 5 mesi e il problema è: lasciarlo da solo a casa, in famiglia siamo in 4 e non è mai capitato fin ad adesso che rimanesse da solo, ma ci preoccupa il fatto che magari un giorno per qualche ora potesse capitare, perchè il nostro beagle piange soltanto se uno di noi si trova in bagno con la porta chiusa mentre in casa ci sono altre persone, oppure quando va via mio padre e solo con lui fa così, piange e ulula di continuo, ma è un ululato assordante, e visto che siamo in un condominio abbiamo paura che se lo lasciamo da solo e ulula di continuo qualcuno si lamenterà. ci potete dare una mano? Grazie mille

    1. Ciao Veronica, sarebbe proprio il caso di iniziare ad il tu cucciolo a stare da solo cominciando in modo molto graduale, visto che ne avete la possibilità: all’inizio uscite di casa per pochi secondi e poi rientrate subito e poi, giorno dopo giorno aumentate lentamente il periodo in cui lui resta da solo. Fate attenzione a non enfatizzare il momento dell’abbandono e quello del rientro con tante smancerie: uscite senza nemmeno salutarlo, come se per voi fosse la cosa più normale del mondo e quando rientrate aspettate che lui si sia calmato prima di chiamarlo e di salutarlo tranquillamente. Inoltre lasciategli una tv o una radio accesa a basso volume, qualcosa da masticare o con cui distrarsi e passare un pò di tempo (come ad esempio un Kong ripieno di cibo che deve impegnarsi ad estrarre) e magari un indumento di un membro della famiglia, in modo che sentire il suo odore gli sia di conforto. In questo articolo trovi qualche informazione in più a riguardo: Affrontare l’ansia da separazione del Beagle

  136. Ciao.
    Sabato 15 dovrebbe essere il gran giorno.
    Se non sucede niente di ‘anormale’ andremo a Milano dove ci aspetta l’affido di una cucciolina reduce dall’inferno di Montichiari.
    Per l’alimentazione cosa ci consigliate?
    Grazie e ciao
    Lucia e Saverio

    1. Ciao Saverio, anche a te tanti complimenti per aver adottato un cucciolo proveniente da Green Hill. Per quanto riguarda l’alimentazione ti consigliamo di continuare per un pò con lo stesso mangime che sta utilizzando adesso (probabilmente Eukanuba), nel mentre puoi scegliere secondo determinati criteri quello che ti sembra il migliore e tra un pò fare il cambio di pappa in modo graduale, ovvero inizi mischiando all’attuale pappa una manciata di quella nuova e giorno dopo giorno ne aumenti la quantità (diminuendo la quantità della vecchia) fino ad arrivare alla sostituzione completa. Per tutto il resto leggi questi articoli:
      Alimentazione del Beagle: la scelta del giusto cibo secco
      Alimentazione del Beagle: quanto e quando?
      4 suggerimenti per scegliere le crocchette giuste

  137. Vi benedico per questo vostro sito! Bellissimo e utilissimo. Io avrò un Beagle tra un mese ( sto aspettando che arrivi ai 60 gg per adottarlo) e ho una casa a due piani abbastanza grande e con un parco vicino ma con un grande terrazzo al posto del giardino. Ci tengo veramente tanto che il mio cane stia bene e avevo appunto l’attenzione sul fatto che non ho il giardino. Qualche altro consiglio oltre a questi per farlo stare bene? In più io vorrei che dormisse nella mia camera. Può essere “rischioso”? Grazie mille

    1. Ciao Ludovica, tante grazie per i tuoi complimenti e auguroni per l’imminente arrivo a casa del tuo cucciolo! 🙂
      Come spiegato nell’articolo, il giardino aiuta nella gestione del cucciolo ma non è strettamente necessario. Anzi, il fatto di avere un giardino spesso spinge i proprietari a non portare mai a spasso il cane perchè sono convinti che il giardino gli sia sufficiente: niente di più sbagliato! Il beagle è un cane che ha bisogno di tanto movimento, di esplorare il mondo, di fare sempre nuove esperienze e nuovi incontri. Pertanto, se ti impegnerai in questo, portando il tuo cane a fare lunghe passeggiate ogni giorno e facendolo socializzare con altri cani, vedrai che non rimpiangerà il fatto di non avere un giardino a disposizione. Sarebbe meglio evitare, almeno all’inizio, di far dormire il cane nella camera da letto dei proprietari perchè così non si abituerà a stare da solo, soffrirà maggiormente ogni distacco da voi e sarebbe portato a saltare sul letto, cosa sconsigliatissima. Sarebbe invece il caso di preparare un angolino della casa, una “tana”, tutta per lui, dove lasciarlo di notte e quando deve restare solo, come descritto in questo articolo: Educhiamo bene il cucciolo con il “confinamento”.

  138. Grazie Simona, continuo a cercare allora. Per il momento trovo solo recinti ottagonali che per noi sono troppo grandi. Stiamo cercando di preparare al meglio la casa per l’arrivo del cucciolo. Grazie per la risposta e complimenti per l’impegno con cui gestite il sito. Spero di trovare presto il recinto giusto. Non ti nascondo che mi sento come quando aspettavo la mia bambina: felice e un po’ in ansia. A presto

    1. Eheh, ti capiamo benissimo, sappiamo l’emozione che si prova nei giorni prima dell’arrivo del cucciolo, noi ci sentivamo allo stesso modo! Complimenti a te perchè ti stai già dimostrando una proprietaria responsabile cercando di informarti il più possibile e di prepararti al meglio per il suo arrivo! 🙂

    1. Ciao Titti, come modello questo recinto è perfetto, ma avremmo qualche perplessità sulle dimensioni, in quanto all’interno del recinto devono esserci 3 spazi differenti: per la cuccia, per la traversina e per le ciotole. Quindi l’ideale sarebbe un recinto a pianta rettangolare, 80 cm di larghezza può andare bene ma la lunghezza dovrebbe essere possibilmente del doppio.

  139. Ciao, tra pochi giorni riceveró un beagle di quelli che hanno usato per gli esperimenti. In questi tempi, mi sono preparato molto prendendo libri e cose del genere peró vorrei capire come poterli offrire una vita stupenda visto che col mio vecchio setter non lo guardavo molto.
    Scusa per gli errori ma vado alle medie e in grammatica faccio pena
    Grazie.

    1. Ciao Alberto, intanto ti facciamo i complimenti per il bellissimo gesto di voler adottare un cucciolo di Green Hill e per la tua volontà di volerti informare e preparare al meglio al suo arrivo, mettendo in primo luogo il suo benessere. La tua domanda è molto sensata, ma necessita di una risposta davvero lunga ed articolata, quindi per il momento di consigliamo di scaricare i nostri special report gratuiti che puoi trovare in questa pagina (in particolar modo presta attenzione a “I 4 pilastri del cane sano”, che risponde proprio ai tuoi dubbi): Scopri il cane di razza Beagle
      Per farti un’idea puoi leggere anche questo articolo:
      Beagle felice? Sì, grazie!

  140. Ciao , a metà settembre finalmente arriverà il mio beagle , ho letto con interesse i consigli che dai ma io ho un caso a parte , il piccolo verrà portato con me a lavoro dal lunedì al sabato e solo la sera/notte e la domenica saremo a casa , come abituarlo ai due ambienti contemporaneamente ?

    1. Ciao Luca, frequentare ambienti diversi non è di per sè un problema, sarà quasi automatico per il cucciolo abituarsi all’ambiente lavorativo, a maggior ragione se confortato dalla tua presenza. Cerca solo di riservargli sia a casa che al lavoro un angolino tutto per lui dove posizionare una cuccia, le ciotole, una traversina dove sporcare e qualche giocattolo.

  141. ciao, prendo il cucciolo domani e partiremo subito per le vacanze….in barca.
    pensi sara’ un problema non abituarlo subito a casa? Cosa posso fare?

    1. Ciao Rosalba, scusa ma sinceramente siamo un pò perplessi. Un cucciolo quando viene staccato dalla cucciolata passa un momento molto difficile perchè non ha più punti di riferimento, sente la mancanza della mamma e dei fratellini, si ritrova catapultato in un ambiente totalmente nuovo con persone sconosciute… Per questo una vacanza in barca è senza dubbio il modo peggiore di iniziare la sua nuova vita, pertanto ti sconsigliamo nel modo più assoluto di portarlo con te (il problema dei bisogni è il minimo). L’unica cosa che possiamo consigliarti è di lasciare il cucciolo in allevamento o dal privato fino al tuo rientro, oppure se non fosse possibile, di affidarlo ad una persona responsabile che lo prenda in carico per tutto il mese di agosto.

  142. ciao mi chiamo alfredo..ho un beagle comprato una sett fa e ora ha 2 mesi..nn riesco a gestirlo perche fa il comodo suo,nn mi sta a sent a volte fa la pipi e cacca sul giornale e molte piu volte a terra..siccome gli devo fare la vaccinazione perche ho da poco fatto lo sverminamento allora nn posso scenderlo giu..poi un altro aspetto negativo e che morde tutto..tutto cio che trova e addirittura anche mani e piedi..nessuno lo puo accarezzare che subito apre la bocca e morde..mi puoi aiutare?grazie mille bel sito

  143. ciao io sono Martina e ho un cane begle di nome Pako lui rosicchia e mangia tutto quello che trova per terra io l’ho preso a 50 giorni era molto piccolo però adesso che ha 2 mesi ha già imparato a sedersi e a dare la zampa.Sta imparando a fare i suoi bisogni dove li deve fare l’unico problema è che morde tantissimo e si attacca alle gambe,caviglie e vestiti pretendendo di giocare sempre, come posso fargli capire che non deve mordere? Io ho fatto come dice la guida ma continua a mordere CIAO CIAO

  144. Ciao Simona mi puoi dire alcune varianti di prezzo per regione? In Sicilia più o meno sai quanto può costare un beagle? Potrei adottare un cucciolo tramite i-bay e in quale categoria? O e meglio adottarlo senza siti? Scusa per le troppe domande, ma ne ho bisogno 🙂 😉

    1. Ciao Ale, più che per regione, il prezzo di un cucciolo varia a seconda del posto in cui lo prendi. Se lo prendi in allevamento ha un costo (giustificato da determinate garanzie di tipicità e salute che solo un allevatore può darti), se lo prendi da un privato ne ha un altro, ovviamente molto più basso. In Sicilia ci sono un paio di allevamenti qualificati che puoi contattare per avere informazioni (trovi i contatti alla pagina Allevamenti Beagle). Di sicuro ti consigliamo di stare alla larga da ebay, puoi cercare degli annunci di vendita cuccioli su internet ma tieni conto che molti si rivelano delle truffe, per cui bisogna stare molto attenti e leggere bene tutte le informazioni, contattare i titolari dell’annuncio e fare tutte le domande del caso e andare di persona a vedere i cuccioli per sincerarsi delle loro condizioni.

  145. Ciao Simona, vorrei farti una domanda.
    E vero che il beagle e un cane energico?
    Un mio amico ha un beagle di due anni e mezzo e corre sempre in casa; ma quando si calma (a che età) grazie in anticipo : )

    1. Eh sì, il beagle è un cane decisamente energico, soprattutto da cucciolo la sua energia è veramente incontenibile! Poi crescendo piano piano si attenua, ma soprattutto impara a gestirla ma non possiamo dirti a quale età generalmente si calma perchè ogni individuo è unico e particolare, non possiamo farne una regola perchè capita il cane che a 2 anni inizia già a mettere su un pò di giudizio e quello che a 6 anni sembra ancora un cucciolo. Ecco un articolo sull’iperattività del beagle e su come gestirla: Se il Beagle è iperattivo.

  146. Grazie Simona , mi sei stata davvero molto utile; infatti sto per adottare un beagle di tre mesi!! Comunque il blog e troppo bello!! Ciao e grazie!!

    1. Il beagle soffre da solo se non lo si abitua nel modo giusto a restarci e se non vengono soddisfatti i suoi bisogni fondamentali, in particolare di movimento e socialità. Trovi maggiori informazioni in questo articolo: Il Beagle può rimanere da solo per le otto ore lavorative?.
      Per quanto riguarda i viaggi certo che li può fare, ma sempre tenendo conto della sua età e delle sue esigenze (se è un cucciolo o un cane anziano avrà bisogno di fare più soste per i bisogni e prendere un pò d’aria) e, in caso il mezzo di trasporto non sia l’auto, dei regolamenti previsti per il trasporto degli animali dalle compagnie aeree, navali e ferroviarie.

  147. Per il beagle,lo spazio e tutto.
    Essendo un cane da caccia (che ne fa un cane che corre e si sfoga sempre) ha bisogno di uscire almeno 3 volte al giorno, o ancora meglio, di più, se vuoi. Se hai un giardino, sei avvantaggiato.
    Quindi, segui i miei consigli:
    1) prepara una cuccia nel giardino( per quando ci stai ) e poi a casa. La cuccia non deve essere per
    Forza comprata. No!! Puoi crearla tu!! Infatti, basta che prendi un cesto e metti dentro alcuni panni morbidi o direttamente un cuscino;
    2) Quando lo porto fuori , devi farlo “stancare”
    Perche così a casa non commina guai. Se e possibile, portalo fuori per mezz’ora o un ora, o di più ancora meglio. Certo, se non puoi farlo uscire per un giorno fai pure eccezzione, tipo se piove;ma fallo giocare con te per non farlo annoiare, magari addestralo;
    Il beagle tende a soffrire in luoghi chiusi, ecco Perche ha tanta tanta voglia di uscire,che per lui
    E un recinto. Ciao e spero di esservi stata d’aiuto

  148. ciao io mi chiamo letizia e ho preso un cucciolo tra un beagle e juck russel e lei mangia le cose in giro io li dico no e lei continua e mangia pure cacca e vomito come faccio a farla smettre?

    1. Ciao Letizia! Dunque, prima di tutto bisogna fare una distinzione: mangiare il proprio vomito è qualcosa di perfettamente normale per un cane, spesso questi episodi succedono quando il cane mangia troppo velocemente e questo provoca il rigurgito del cibo appena ingerito (la maggior parte delle volte ancora integro), pertanto dal suo punto di vista, rimangiarlo è una cosa naturale e bisogna lasciarglielo fare. Il discorso della coprofagia (ingestione di feci) invece è sicuramente più complesso, ma anche questo molto diffuso tra i cuccioli e che solitamente scompare con la crescita. In questo articolo trovi maggiori informazioni a riguardo: La coprofagia.
      Ecco invece l’articolo in cui prendiamo in considerazione il problema, anche questo molto diffuso, di un cane che mangia tutte le schifezze possibili e immaginabili che riesce a trovare: Come evitare che il nostro Beagle divori qualunque schifezza.

  149. Grazie mille per la risposta, Simona. Ma vorrei, se non ti dispiace, girarti un nuovo quesito, ovviamente sempre sulle abitudini del cucciolo.
    Ti chiedo, visto come voi giustamente sottolineate di prendere un cucciolo soltanto dopo i 60 giorni di vita, quanto incidono, a questo punto, le abitudini anche insane che i cuccioli hanno preso nel corso di questi primi 60 giorni sullo sviluppo adolescenziale del cane? Chiedo questo perché io, ad esempio, il mio cucciolo l’ho preso che aveva quasi 3 mesi, da un allevatore serio, certificato ed amante della razza, con le prime vaccinazioni fatte il chip e tutto quanto. Però, ad esempio, la mia Dharma, già dal primo giorno che è entrata in casa nostra sapeva di dover andare in terrazza per i suoi bisogni, senza che noi le indicassimo nulla. Ora, per ritornare al mio precedente post, noi avremmo voluto fin dall’inizio sollecitare la sua curiosità nel fare i bisogni all’aperta, ma è come se non ne avessimo mai avuto la possibilità, perché lei sembrava già programmata per i terrazzi. Tant’è che ad oggi, malgrado le chilometriche passeggiate che fa, quando torna a casa, fa cacca e pipì fuori dal balcone.
    Aspetto una tua risposta.
    Complimenti per il sito, è stupendo.

    1. Eh sì, allora abbiamo focalizzato il problema. Per un cucciolo infatti è molto più semplice e veloce imparare una nuova regola piuttosto che modificare un’abitudine già consolidata. Pertanto se fino ai 3 mesi Dharma è stata abituata a sporcare su un terrazzo o qualcosa che gli somigliasse, è perfettamente naturale per lei ricreare la medesima abitudine anche in casa vostra. Non dovete fargliene una colpa, lei pensa che sia giusto così perchè così le è stato insegnato. Niente di così grave comunque, soltanto ci vorrà molto più tempo adesso perchè si abitui a fare i bisogni fuori. La procedura non cambia:
      1. Portatela fuori molto molto spesso e sempre nei momenti critici;
      2. Premiatela con qualcosa di buono APPENA (il tempismo è fondamentale) si libera fuori di casa;
      3. Ignoratela quando fa i bisogni sul balcone e pulite senza farvi vedere da lei;
      4. Abbiate pazienza e continuate ad insistere!
      In bocca al lupo e grazie per i complimenti! 🙂

  150. Salve, mi chiamo Gianluca, è sono un ragazzo disabile in carrozzina che per compagnia ha scelto una splendida cucciola di Beagle, Dharma.
    Dharma è entrata nella nostra casa con il massimo dell’amore e dell’affetto, e stiamo cercando di crescerla il meglio possibile. Eppure, la piccola peste, nonostante tutto, non smette di creare spiacevoli pasticci. Voglio specificare che ha compiuto 5 mesi qualche giorno fa, quindi è ancora nel suo massimo splendore di cucciola vivace. Ma la parte più fastidiosa di questo suo giovane temperamento, perché per il resto è davvero stupenda, sono i bisogno. Innanzitutto, tenendola in cucina seguendo la regola del suo recinto, non appena la facciamo uscire un po’ per casa, giusto per farle conoscere anche il resto dell’abitazione perché un giorno vorrei che stesse con me in camera mia o che comunque possa essere libera di seguirmi, la prima cosa che fa è saltare sui letti e farci la pipì. Insomma, se non la facciamo scendere in fretta dal letto, la fa proprio in pieno relax. Stessa cosa vale per i bisogni fuori casa: mia madre la porta fuori per lunghe passeggiate, a volte anche un’ora e mezza, ma nonostante ciò, limitatasi a fare solo qualche piccola pipì, quando risale a casa la prima cosa che fa è andare in terrazzo e fare cacca e pipì. Ora, a parte il problema del terrazzo che vabè, prima o poi si risolverà con il tempo e la sua crescita, la domanda che vi pongo però è rivolta al letto: come devo fare? Capirà prima o poi che è sbagliato? Non amare i cani è impossibile, però, quando ti fanno pipì sul letto e devi lavare tutto, un po’ di nervoso te lo mettono.

    1. Ciao Gianluca, capiamo il tuo stato d’animo ma purtroppo con i cuccioli ci vuole tanta tanta pazienza, perchè hanno bisogno di tempo per imparare le regole di una buona educazione, tu cerca di non abbatterti ed insisti sempre, vedrai che i risultati presto arriveranno! Intanto cercate di fare in modo che Dharma si abitui a fare i bisogni fuori di casa: portatela fuori più spesso possibile e sempre nei momenti più critici: dopo che ha dormito, mangiato o giocato è molto probabile che sentirà il bisogno di sporcare. Premiatela sempre abbondantemente con qualche bocconcino molto saporito quando si libera fuori di casa, mentre ignoratela quando fa i bisogni in casa o sul terrazzo (portandola fuori spesso questi episodi diminuiranno sempre di più). Nel mentre, fino a quando non avrà imparato alla perfezione a sporcare fuori, limitatele semplicemente l’accesso alle camere da letto e per il momento tenete le porte chiuse. Quando non farà più i bisogni in casa potete cominciare a farla entrare, ma sempre sotto la vostra supervisione e non facendola salire sul letto.

  151. ciao ragazzi…. capisco perfettamente quello che scrive francesco… avevamo preparato a MYA uno spazio molto carino dedicato a lei che purtroppo abbiamo usato solo x due notti… perché siamo stati costretti a spostarlo in camera mia perché confinava cn la casa del vicino cn il quale nn abbiamo proprio uno splendido rapporto.. (persone che nn amano animali) .. e per evitare seccature abbiamo preferito rimediare prima del tempo…. d giorno diciamo che c sta poco volentieri: preferisce girare tra cameretta e corridoio lunghissimo… ma d notte dorme rigorosamente nella sua cuccia tranquilla e serena e solo alle 6 630 inizia a chiamarmi… diciamo che abbiamo trovato un compromesso… 🙂

    1. Certo, capiamo benissimo che quando si vive in un condominio le cose si complicano un pò… In questo caso bisogna riuscire a capire quale può essere un buon compromesso e metterlo in pratica, proprio come hai fatto tu Jessica!

  152. ciao amico beagle, ti scrivo per Chiederti alcune info.alla MIA PICCOLA maya da quando e’ arrivata in casa nostra gli abbiamo dedicato un posticino tutto suo in cucina.avendo la cucina confinante con il salotto ho utilizzato una sorte di separe’ con griglia metallica ,appositamente per abituarla al confinamento,dove lei dovrebbe passare la notte e qualche ora durante le ore mattutine di lavoro.ma purtroppo tutto questo dopo circa 20 giorni non riesco ad abituarla,vuole sempre stare libera sia giorno che notte (sopratutto la notte)…siccome io vivo in condominio non posso permettere che la notte pianga ,disturbando tutto il vicinato,quindi io e mia moglie siamo costretti a fare le ronde notturne perche’ vuole sempre compagnia…ti chiedevo qualche consiglio su come poterla abituare piu’ velocemente possibile….grazie per il resto la mia piccola si sta riprendendo velocemente dalla convalescenza…….

    1. Ciao Francesco, intanto ci fa piacere che Maya stia piano piano guarendo, siamo proprio felici! Dunque, per quanto riguarda il resto, purtroppo il suo comportamento è normalissimo, i cuccioli soffrono molto la solitudine, ma è anche necessario che si abituino gradualmente a restare da soli. Va benissimo confinare la cucciola in una stanza come state facendo voi e non andare in suo soccorso al primo pianto o lamento! Quello che potete fare per abituarla è trovare un modo di dormire vicino a lei facendovi vedere ma senza stare realmente con lei. Ad esempio uno di voi può dormire sul divano che magari avrete sistemato vicino alla porta della cucina (che però rimane chiusa con il separè), in modo che lei comunque vi veda e si senta rassicurata dalla vostra presenza. Poi gradualmente potete allontanare il divano sempre di più ma restando comunque “in vista”. Un altro consiglio è quello di metterle nella cuccia un indumento che abbia il vostro odore, in modo che percepisca sempre la vostra presenza anche quando non ci siete, non lasciarla mai totalmente al buio e totalmente in silenzio (ad esempio lasciandole una tv o una radiolina accesa a bassissimo volume) e soprattutto la sera cercate di tenerla sveglia e di farla stancare il più possibile, in modo che di notte dorma tranquilla senza svegliarsi. Infine abbiate pazienza ancora per un pò, vedrete che con la crescita si risolverà anche questo problema!