Collare e guinzaglio cucciolo: abituarlo in modo naturale

collare e guinzaglio cucciolo foto

Ecco due semplici esercizi che servono a far abituare il beagle cucciolo ad indossare collare e guinzaglio nel modo più tranquillo e naturale.

Spesso infatti il beagle cucciolo è infastidito dal suo primo collare. Oppure si ribella e cerca di liberarsi come un toro scatenato quando cerchiamo di uscire al guinzaglio.

Possiamo fare questi esercizi per qualche minuto al giorno, in un posto sicuro e tranquillo come un giardino, ma anche il salotto di casa è ottimo.

Come abituare il cucciolo al collare

Prima di tutto prendiamo un nastro leggerissimo. Può essere uno di quelli da regalo oppure va benissimo anche di stoffa. L’importante è che sia veramente molto leggero, largo circa mezzo centimetro.

Leghiamo il nastro intorno al collo del cagnolino, stando ATTENTISSIMI a non fare un nodo che con la tensione possa stringergli il collo.
Dobbiamo lasciarlo largo abbastanza da poterlo togliere facilmente in caso di bisogno e le estremità non devono penzolare inutilmente.

Teniamo in tasca dei bocconcini per premiarlo.

Cominciamo a giocare allegramente con il cucciolo. Ogni tanto tendiamo leggermente il nastro, molto leggermente, solo per fargli percepire la sua presenza e per fargli capire che non c’è niente di cui aver paura.

Mentre stiamo giocando, attiriamo la sua attenzione e invitiamolo a venirci vicino, prendendo il nastro tra pollice e indice, applicando di tanto in tanto la tensione leggerissima appena descritta.
Smettiamo subito se il cucciolo fa resistenza, invece premiamolo generosamente con bocconcini e lodi se si avvicina senza problemi.

Continuiamo l’esercizio finché la presenza del nastro non sarà completamente normale per il cucciolo.

Con il tempo potremo fargli indossare un vero collare, stando sempre attenti a non stringerlo troppo. Al massimo dovrà passare un dito tra il collare e la sua pelle.

Ora possiamo passare al guinzaglio.

Come abituare il cucciolo al guinzaglio

Mettiamo al cucciolo un collarino classico e procuriamoci un guinzaglio molto leggero, ad esempio di cuoio o nylon.

Evitiamo il guinzaglio allungabile (il “flexi”) o regolabile, perché la tensione della molla o il peso degli anelli metallici possono infastidire il cucciolo.

Mettiamoci a fianco del cucciolo e attacchiamo il guinzaglio.

Alziamoci lentamente e tendiamo in modo leggerissimo il guinzaglio. Stiamo fermi e aspettiamo che il cucciolo si muova per primo.

Lasciamo che il cagnolino si muova liberamente e seguiamolo applicando una leggerissima tensione al guinzaglio, quel tanto che basta per far percepire al cucciolo la sua presenza.

Deve avere la sensazione di essere lui a “condurre i giochi”, a guidare entrambi.

All’inizio è così, non costringiamolo a fare niente ma seguiamolo indifferenti e assecondiamo i suoi movimenti. Solo se si mette “in pericolo” o va dove non deve andare, cambiamo direzione nel modo più dolce possibile.

Ogni tanto fermiamoci per pochi secondi, senza tirare il guinzaglio e senza guardare il cucciolo.

Se resta fermo e tranquillo, ripartiamo delicatamente e cerchiamo di indurlo ad andare nella nostra stessa direzione.

In questo momento è molto importante non sparare il suo nome a raffica per farlo venire da noi, ma diventare interessanti facendo “vocine strane”, chinandoci come se esplorassimo il terreno o accennare una corsetta.

Se non vuole seguirci, non forziamolo.

Se invece vediamo che il cagnolino è attirato in una direzione particolare, assecondiamolo delicatamente senza agitarci né correre.

Tutto qui?

Sì 🙂

Prese singolarmente queste operazioni sembrano banali e inutili, ma se ripetiamo giorno dopo giorno questi esercizi, il cane accetterà con naturalezza collare e guinzaglio. Quindi può essere molto utile farli prima di insegnargli ad uscire di casa per la passeggiata al guinzaglio.

Un appunto: ci è stato segnalato che alcuni allevatori e titolari di negozi per animali consigliano sistematicamente ad ogni cliente di usare da subito collari a strozzo con il loro cucciolo “così sente che gli stringe e impara subito a non tirare”.

Chiaramente sconsigliamo nel modo più assoluto di usare collari a strozzo o semistrozzo, a maggior ragione con un cucciolo! Perché?

Perché non sono strumenti nati per far smettere al cane di tirare al guinzaglio. In più, se usati male (ed è facilissimo usarli male) possono fare danni al collo e al carattere del cane. Figuriamoci su un cucciolo.

Tornando a noi, in questo post abbiamo parlato del cucciolo, ma gli stessi passaggi si possono fare con un adulto, adattando i tempi al suo carattere e alle sue reazioni.

Per esempio, se abbiamo un cane adulto proveniente dal canile che rifiuta anche solo di avvicinarsi al guinzaglio (che magari risveglia in lui brutti ricordi), la situazione sarà molto più delicata e i tempi aumenteranno ma non dobbiamo spaventarci. L’obiettivo non è fare le cose in fretta ma fare in modo che il cane accetti perfettamente collare e guinzaglio.

Con la giusta dose di pazienza questi strumenti diventeranno un buon sistema di comunicazione con il nostro cane, gli garantiranno sicurezza e saranno anche fonte di piacere perché nel tempo “guinzaglio” diventerà uguale a “passeggiata” e per molti cani il solo vederlo sarà una festa!

P.S.
Sarà tutto molto, molto più facile e divertente se cominceremo a far capire al cucciolo che siamo la sua persona, quella di cui si può fidare, la guida di cui ogni cane ha bisogno.
Nel report “Beagle ribelle? No, grazie!” troviamo tutti i passaggi per diventarlo, nel modo più naturale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

41 commenti su “Collare e guinzaglio cucciolo: abituarlo in modo naturale”

  1. Ciao… Prima di tutto complimenti per il sito. Ho una cucciola di due mesi senza il guinzaglio lino mi segue dappertutto mentre appena ce lo metto si impunta terra si siede e non c’è più verso di farla muovere, mentre appena gli tolgo il guinzaglio riprende a camminare normalmente… come posso fare?

    1. Ciao Umberto, grazie per i complimenti! Tranquillo, è tutto normale! La tua cucciola deve ancora prendere confidenza con il guinzaglio ed abituarsi a camminare con te, quindi non preoccuparti, ci vuole tempo! Nel mentre non forzarla mai a fare qualcosa che si rifiuta di fare, quindi non sgridarla, non tirarla, non prenderla in braccio e non fare niente di simile. Comincia con frequenti passeggiate molto brevi e, se si impunta o se piange, parlale in modo dolce e pacato, invitala a seguirti dopo averle fatto annusare qualche bocconcino che avrai portato con te e premiala quando si sarà decisa a camminare. Fate qualche passo e poi tornate indietro. Fate ogni giorno un pezzettino in più e poi tornate verso casa, in modo che non sia troppo traumatico per lei. Nell’articolo qui sopra trovi qualche consiglio in più a questo riguardo.

  2. Ciao a tutti! La mia Flò ha quasi sei mesi e nell’ultimo mese rifiuta la pettorina. Quando devo fargliela indossare, scappa e abbaia. A volte si accuccia sottomessa. Non ho mai provato il collare perché ho paura che si sfili o che le faccia male se tira. Cosa mi consigliate?

    1. Ciao Melissa, purtroppo molti cani trovano un po’ scomoda la pettorina, soprattutto quella ad H. Alcuni di loro hanno bisogno di un po’ di tempo per abituarsi a tenerla addosso, altri proprio non ne vogliono sapere. Cerca di farle abituare la tua Flò in modo graduale, per il momento usa pure il collare quando esci, ma durante la giornata inizia un percorso di abituazione alla pettorina facendogliela prima associare ad esperienze positive, poi facendogliela indossare in casa per pochi secondi, sempre premiandola con qualcosa di buono, poi piano piano aumenti il tempo e quando non darà più segnali di disagio puoi cominciare ad usarla per le passeggiate. Puoi trovare qualche consiglio nell’articolo Come fare se il beagle odia oggetti o situazioni. Se poi dopo tutto questo ancora non ne vuole sapere, puoi provare a cambiare modello, di solito quella di tipo svedese è molto più confortevole e quindi apprezzata dai cani, devo solo stare attenta che il cane non tiri dalla parte opposta rispetto al guinzaglio perchè potrebbe sfilarsi.

  3. Ciao! Ho una domanda, la mia beagle di tre mesi non ama uscire a passeggiare. A volte usciamo dal cancello e si blocca lì senza voler muoversi (notare che non ci sono macchine e traffico) se insisto a volerla porta a fare una passeggiata poi va tranquilla ma ho comunque la netta impressione che non veda l’ora di tornare a casa…consigli?
    Grazie
    Chiara

    1. Ciao Chiara! Tranquilla, è tutto normale! La tua cucciola è ancora molto piccola e giustamente deve ancora prendere confidenza con il guinzaglio ed abituarsi a camminare con te, quindi non preoccuparti, ci vuole tempo! Nel mentre non forzarla mai a fare qualcosa che si rifiuta di fare, quindi non sgridarla, non tirarla, non prenderla in braccio e non fare niente di simile. Comincia con frequenti passeggiate molto brevi e, se si impunta o se piange, parlale in modo dolce e pacato, invitala a seguirti dopo averle fatto annusare qualche bocconcino che avrai portato con te e premiala quando si sarà decisa a camminare. Fate qualche passo e poi tornate indietro. Fate ogni giorno un pezzettino in più e poi tornate verso casa, in modo che non sia troppo traumatico per lei.

  4. Grazie mille, a volte mi assalgono i dubbi e condividerli con voi mi tranquillizza. Amo il mio smeagol e non voglio sbagliare. Grazie ancora

  5. Ciao Francesca,
    devi resistere! Goccia ha fatto la stessissima cosa con il collare, per quattro giorni non ha mai smesso di piangere e grattarsi, poi addirittura è passata alla fase depressiva dove non voleva muoversi, poi le è passato e al quinto giorno di collare si comportava come se lo avesse sempre avuto. Devi essere forte tu più di lei, sono solo un po’ di capricci, l’importante è che tu resti tranquilla, un po’come con tutto ciò che riguarda i Beagle insomma!
    In bocca al lupo!
    Marcello.

  6. Ciao a tutti. Ho il mio cucciolo (di circa 70 giorni) da una ventina di giorni. Non avendo ancora completato i vaccini, mi limito a portarlo nel cortile del mio palazzo (viviamo in appartamento) due o tre volte al giorno, giusto per farlo correre un po e per fargli fare i bisogni. Da tre giorni gli ho messo il collare ma sembra pazzo, piange di continuo e si gratta come se avesse le pulci. Quando lo porto fuori piange ancora di più e si strofina ovunque pur di toglierlo. Ho provato con i vostri consigli, invece del collare ho messo un nastrino morbidissimo, fa la stessa cosa…è normale? Come devo comportarmi? Mi fa pena, perde la calma e si innervosisce tantissimo!non oso immaginare cosa farà con il guinzaglio! Secondo voi devo togliere il collare e provare con la pettorina solo quando usciamo? Sono sicura che pianterebbe il sedere a terra e dovrei trascinarlo! Cosa mi consigliate?
    Ah, dimenticavo. Il mio smeagol morde tantissimo, soprattutto mani e caviglie!!!!grazie per i preziosi consigli, siete davvero grandi!!!

  7. Ciao ragazzi, innanzitutto complimenti per il sito perchè si rivela sempre molto utile con i vostri consigli.
    Vi scrivo perchè io e la mia ragazza, abbiamo a casa da tre settimane Goccia, una stupenda Beagle di undici settimane. In questo eriodo da noi ha imparato tante cose: I bisognini li fa quasi sempre nel posto che abbiamo scelto, gioca, non morde quasi più, riusciamo a farla mangiare quando siamo noi a deciderlo, insomma, a parte qualche piccolo guaio con fogli di giornale e qualche mobile, niente di grave. Il problema nasce da quando le abbiamo messo il collare due giorni fa, non è più la stessa! Si gratta continuamente, sbraita, piange e non riesce a focalizzarsi su nient’altro, sembra non ci dia più ascolto, se corre in casa cerca di grattarsi e proprio non riesce a resistere. Quando dorme è tranquilla, quindi non credo le provochi alergia. Io sto cercando di premiarla e tranquillizzarla ma ogni comunicazione sembra sia diventata impossibile.
    Vi prego dateci un consiglio!

    1. Ciao Marcello! Innanzitutto complimenti per come ve la state cavando con Goccia, è evidente che avete impostato fin da subito le corrette abitudini e i risultati si vedono! Allora, quello che succede con il collare è perfettamente normale, è successo anche a noi con Diana appena portata a casa, quindi non preoccuparti. Semplicemente lei non è abituata ad indossare qualcosa, per cui si infastidisce. Allora, il primo consiglio è di scegliere un collarino molto leggero, tipo di quelli in nylon, per provocarle meno fastidio possibile. E poi cerca di farla abituare in modo graduale, quindi all’inizio glielo metti, la premi e poi lo togli subito. Vai avanti così per qualche giorno con diverse ripetizioni, dopodichè puoi cominciare ad allungare i tempi. Cerca di non farti troppo intenerire se si lamenta o si gratta, e quando inizierà a tollerarlo, lasciaglielo addosso anche per dormire.

  8. Ciao a tutti!
    il mio Carlo (4 mesi) è molto bravo durante la passeggiata, annusa, non tira e non mette in bocca nulla, l’unico problema è che per riuscire a mettergli il collare ci impiego un sacco di tempo perchè come lo vede si eccita tantissimo e tenerlo fermo è un’impresa!
    Avete qualche consiglio da darmi? grazie mille in anticipo!

    1. Ciao Elena, può essere che Carlo si ecciti molto all’idea della passeggiata, oppure che il collare gli dia fastidio o per lui sia motivo di stress (ci sta in un cucciolo così piccolo). Secondo noi quello che dovresti fare è ripetere più volte durante la giornata il rito di mettere il collare, anche se non devi andare a spasso, in modo da far perdere significato a questa azione e quindi da non generare più tutta quell’agitazione. Magari all’inizio tienilo nascosto, avvicinati a lui, fagli fare dei semplici esercizi e poi quando è calmo glielo metti, lo premi e dopo qualche minuto glielo togli. Ripetendo questa azione molte volte, il cucciolo dovrebbe abituarsi a questo rito. Inoltre prova a lasciargli addosso il collare anche quando è in casa, in modo che si abutui ad indossarlo.

  9. Ciao a tutti! La mia cucciola è già grandicella, ha quasi 7 mesi, ma da un po’ di tempo a questa parte faccio una fatica immensa a legarla quando dobbiamo uscire! L’ho abituata fin da piccola con un collarino di cuoio che le ho sempre messo facilmente.. Poi quando ho visto che inziava a tirare di più ho pensato di prenderle una pettorina ad H e anche qui gliel’ho sempre fatta indossare senza problemi! Di volta in volta però ha iniziato a rifiutare sempre di più sia pettorina che collare e non riesco a capirne il motivo! So che ha una grande voglia di uscire perché quando mi vede mettere le scarpe si avvicina alla porta anche lei e inizia a graffiare; anche quando siamo in giro si diverte molto e non vorrebbe mai rientrare! Ma se fosse per lei uscirebbe libera!! Ogni volta che prendo pettorina e guinzaglio inizia a correre come una disperata e non c’è verso di prenderla.. In più si sdraia sempre a terra e inizia a lanciarmi quelli che ho letto essere ”segnali calmanti”! Se riesco a prenderla appena le avvicino la pettorina apre la bocca come per mordere e piange! Non riesco a capire perché adesso fa così! Datemi qualche consiglio, grazie mille:)

    1. Ciao Martina! Dunque, sembra che la pettorina ad H abbia rovinato un pò la sensazione positiva della passeggiata. Purtroppo succede spesso che i cani la rifiutino perchè per loro è molto fastidiosa, anche noi è capitata la stessa cosa, per Diana uscire era diventata quasi una punizione, non camminava neanche bene. Personalmente abbiamo risolto cambiando tipologia di pettorina e passando a quella svedese, dopo un lungo ed opportuno periodo di abituazione e di associazione positiva con questo strumento. Questa pettorina è molto comoda, imbottita e facile da infilare, però ha la controindicazione che si sfila abbastanza facilmente. Noi non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo, forse perchè Diana ha petto e spalle molto robusti e poi noi stiamo sempre attentissimi. Diversamente puoi seguire i consigli riportati nell’articolo Come fare se il beagle odia oggetti o situazioni per cercare di farle cambiare opinione sulla pettorina ad H e nel mentre tornare al collare per un certo periodo. 🙂

  10. Salve carissimi, vi chiedo un ennesimo consiglio per gestire la mia tremenda beagle di 7 mesi che ancora non accetta di essere dominata e tantomeno di infilare collare o pettorina ad h in quanto si immobilizza e cammina solo quando lo decide lei. sono davvero disperata perchè la maggior parte dei vs utilissimi consigli mi sono stati di enorme aiuto ma adesso mi sembra sempre più impossibile gestirla ed ho paura che sia troppo tardi. Adesso mi sto impegnando ad uscirla costantemente tutti i giorni come non avevo mai fatto prima visto che ero desolata e scoraggiata per la sua mancanza di gioia nel venire con me.Forse sarebbe il caso di utilizzare solo il collare? non so. Grazie anticipatamente. A presto

    1. Sì, a questo punto sarebbe il caso di fare un passo indietro e utilizzare per qualche tempo solo il collare, per farle riacquistare una sensazione positiva nell’uscire a passeggio, che adesso ha perso per via della pettorina. Inoltre a molti cani la pettorina ad H dà un fastidio enorme, non riescono proprio a tollerarla e forse la tua cucciola rientra in questa categoria. E’ quello che è successo anche alla nostra Diana, proprio non ne voleva sapere e dopo 2 pettorine distrutte perchè cercava di mangiarsele ogni volta che le aveva addosso, abbiamo cambiato tipo di pettorina. Ora usiamo la pettorina di tipo norvegese, si infila facilmente dalla testa senza bisogno di manipolare il cane, è imbottita e molto comoda da indossare. Naturalmente abbiamo cominciato da capo con il percorso di abituazione e ancora adesso la premiamo ogni volta che gliela infiliamo, ma lei è cambiata radicalmente, cammina persino in modo più naturale e non mostra nessun tipo di disagio nell’indossarla. L’unico difetto di questa pettorina è che si sfila facilmente se il cane si impunta e tu tiri il guinzaglio nella direzione opposta, ma a noi non è mai capitato e comunque basta fare un pò di attenzione. Quindi il consiglio è: metti nel cassetto la pettorina ad H, usa il collare per un certo periodo, nel mentre compra una pettorina norvegese e inizia un percorso di abituazione (all’inizio gliela metti solo in casa per pochi secondi, la premi e gliela togli).

  11. Salve a tutti, innanzitutto complimenti per il sito chiaro, semplice e completissimo, gestito da veri amanti della razza!
    Avrei una domanda da fare… La mia Cookie ha due mesi e 13 giorni…
    Su consiglio di un amico le ho già comprato pettorina e collarino per abituarla…
    Lei nom oppone resistenza al collarimo, nè ha mai tentato di morrderlo… Cosa che invece accade quando le metto la pettorina… Ma ho notato che quando indossa l’uno o l’altro il suo temperamento cambia e da piccola diavoletta diventa apatica.. È un comportamento normale? E poi il collarino, per abituarla all’imizio, è meglio farglielo indossare sempre o toglierglielo ogni tanto?
    Grazie anticipatamente!

    1. Ciao Nadia, grazie per i complimenti! 🙂 Dunque, in effetti la pettorina, così come cappottini, impermeabili e affini, possono avere un effetto “paralizzante” su cani non abituati ad indossarli, quindi non preoccuparti! Con cuccioli così piccoli come la tua Cookie noi consigliamo sempre di procedere per gradi e di abituarli innanzitutto ad indossare un semplice collare di nylon (i primi tempi può bastare qualche ora al giorno, poi si può aumentare sempre di più), in modo che si abitui ad indossarlo. Quando poi ormai dimostrerà di non avere più nessun fastidio, allora sarà il momento di fargli provare la pettorina, ma sempre abituandola in modo graduale: i primi giorni basterà fargliela indossare per pochi minuti e premiarla sempre con un bel bocconcino, in modo che la associ ad un’esperienza molto positiva. 🙂

  12. Ciao a tutti! Finalmente abbiamo deciso di accogliere un cane in casa e ora sto aspettando ansiosamente la nascita del mio beagle! nel frattempo mi sto informando sulla razza e in generale su come educare un cane e ovviamente trovo il vostro sito utilissimo! So che è un po’ prematuro, dal momento che non ho ancora un cane, ma vi sarei grata se poteste sciogliere alcuni miei dubbi.
    1. Su un sito americano ho letto di far fare al cucciolo passeggiate di al max 1,5 km fino ai 18 mesi cioè fino a quando ha finito lo sviluppo muscolo-scheletrico; cosa ne pensate?
    2. Purtroppo vicino a casa mia ci sono dei cani che escono dal cancello o da buchi nella rete ringhiando e cercando di mordere i passanti e vorrei sapere come gestire correttamente una situazione simile se dovesse capitare quando sarò a passeggio con il mio cane.
    Come ultimo dubbio vi chiedo se va bene far socializzare il cucciolo con cani che non definirei proprio equilibrati (non me ne vogliano i miei amici), non che siano cani cattivi, ma sono il tipo di cane che fa quello che vuole e che non ascolta i padroni…
    So che sono un po’ paranoica ma sarebbe il primo cane e vorrei essere all’altezza! Grazie in anticipo!

    1. Ciao Giulia, intanto auguroni per l’imminente new-entry in famiglia! Senza ombra di dubbio il Beagle è un cane che ha tantissime qualità, ma d’altro canto è un cane davvero molto impegnativo, soprattutto nei primi periodi della sua vita. Per questo motivo FAI BENISSIMO ad informarti il più possibile sulle caratteristiche del beagle e a prepararti al meglio al suo arrivo. Veniamo alle tue domande:
      1. Il beagle è un cane che ama stare all’aria aperta e che ha molto bisogno di fare attività fisica, perciò una passeggiata di 1,5 Km per un beagle di un anno non è assolutamente sufficiente a soddisfare le sue esigenze. E’ vero che fino ad una certa età è meglio evitare di sollecitare le articolazioni con corse sfrentate, salti, evoluzioni e quant’altro, ma delle semplici passeggiata possono solo fare bene. Certo, ad un cucciolo di 3 mesi basterà una camminata di 15-20 minuti per sfiancarlo, mentre servirà solo da riscaldamento per un beagle di 15 mesi. Quindi in base all’età e alla sua resistenza potrai regolarti sulla quantità di moto da proporgli.
      2. E’ una domanda che richiede una risposta piuttosto complessa, ci sono diversi comportamenti da mettere in atto per evitare di venire aggrediti da cani liberi poco amichevoli, forse questo articolo potrà sciogliere i tuoi dubbi: Cinque semplici regole per evitare che un cane libero ci morda (o morda i nostri bambini)
      3. Va bene far socializzare il cucciolo con cani che conoscano le basi della socializzazione e della comunicazione canina, che non siano troppo possessivi, troppo territoriali o troppo aggressivi (questo si intende per “equilibrati”). Per cui, se i cani che conosci non hanno queste caratteristiche ma poi con i loro proprietari fanno quello che vogliono a te poco importa, l’importante è che si comportino bene con il tuo cucciolo! 🙂

  13. salve sono nuova, la mia piccola kesha ha preso la rogna, sta facendo i vaccini contro questa malattia però ieri il vertrinaio nel fargli la punturina gli ha fatto uscire il sangue!! non era il mio dottore ma il sostituto xk ha avuto problemi familiari e mi ha detto di dargli gli schiaffi in faccia quando morde, di dargli 200gdi crocchette al giorno. di dargli il latte con le fette biscottare? è tutto vero? la mia kesha ha quasi 3 mesi

    1. Ciao Anna, sinceramente restiamo un pò basiti di fronte ai suggerimenti di questo veterinario… Se quando morde gli dai degli schiaffi in faccia non fai che aumentare la sua eccitazione e quindi lei continuerà a mordere con ancora più foga! Segui piuttosto i consigli riportati in questo articolo: Se il Beagle morde. Latte e fette biscottate a colazione?!?!? Ma perchè mai? Non tutti i cani riescono a tollerare bene il latte e i suoi derivati, pertanto questo tipo di alimentazione potrebbe provocare dei problemi all’apparato gastrointestinale di Kesha, molto meglio darle esclusivamente le sue crocchette nelle dosi consigliate sulla confezione.

  14. Salve atutti, sono nuovo per tanto perdonatemi se scrivo cose apparentemente assurde. Ho acquistato un Beagle dall’allevamento 5 giorni fa per tanto non so ancora cosa sbaglio con lui e cosa fare per insegnarli a vivere sereno e felice nella nostra casa nella quale ci sono due bambini i miei figli che comunque sono particolarmente attratti da lui. Prima mia difficoltà fargli capire che i bisogni devono essere fatti durante la passeggiata che in realtà è un secondo problema non riesco a farlo camminare, se non giunti al giardinetto fortunatamente raggiungibile attraversando la strada. Cammina solo per rientrare in casa praticamente durata uscita scarso 5 minuti. Aiuto…. Aiuto…..

    1. Ciao Cosimo, innanzitutto auguri per la new-entry in famiglia! Non preoccuparti, i primi giorni con il cucciolo a casa sono sempre i più difficili ma vedrai che piano piano le cose miglioreranno. E’ tutto normale ciò che scrivi, quindi non preocciparti e soprattutto armati di tanta pazienza. Il tuo cucciolo è ancora molto piccolo e a quest’età può essere normale un pò di timore nell’affrontare qualcosa di nuovo, come la passeggiata con tutti i suoi annessi e connessi (rumori, traffico, macchine, persone e cani sconosciuti ecc…). Considera inoltre che deve ancora prendere confidenza con il guinzaglio e deve abituarsi a camminare con te, quindi inizia a seguire i consigli riportati nell’articolo qui sopra per abituarlo all’utilizzo di questi strumenti. In generale, la cosa importante è NON forzarlo mai a fare qualcosa che si rifiuta di fare. Quindi non sgridarlo, non tirarlo, non prenderlo in braccio e non fare niente di simile. Parlalglisempre in modo dolce e pacato e quando uscite porta con te dei bocconcini (o il suo giochino preferito) e invitalo a seguirti dopo averglieli fatti annusare e premialo quando si sarà deciso a camminare. Fate ogni giorno un pezzettino in più e poi tornate verso casa, in modo che non sia troppo traumatico per lui.
      Anche per quanto riguarda i bisogni ci vuole pazienza, a quest’età non riescono a controllare la loro vescica, per cui non riescono a trattenersi. Per questo è importante portarlo fuori più spesso possibile (anche ogni 2-3 ore) e premiarlo solo quando sporca fuori di casa, mentre bisogna ignorarlo (non sgridarlo, non punirlo) se sporca dentro casa e pulire senza farsi vedere da lui. Qui puoi trovare qualche consiglio in più a riguardo: Come insegnare al Beagle a fare i bisogni nel posto giusto

    1. In questo articolo si parla di come abituare il beagle all’utilizzo del collare e del guinzaglio, quindi siamo ampiamente fuori tema… Comunque, i motivi per cui il tuo beagle lecchi la sua pipì non possiamo conoscerli, bisognerebbe indagare nella sua vita e nelle sua abitudini ed analizzare i suoi comportamenti e il suo stile di vita per risalire alle cause. Però se quando era cucciolo e faceva la pipì dove non doveva, qualcuno gli metteva il muso dentro (cosa sbagliatissima) per fargli capire che aveva sbagliato, allora ecco spiegato il tutto. Per non fargliela leccare digli un bel “NO!” secco e deciso quando lo cogli sul fatto, dopodichè attira la sua attenzione su di te, allontanati e premialo.

  15. jack, il mio cucciolo di 2 mesi è da una settimana che è con noi…all’inizio avevo preso per lui il collarino in nylon e il collare flexy accorgendomi che non mi piaceva in quanto dovendolo trascinare spesso pensavo potesse farsi male al collo…così ho preso una pettorina ed un guinzaglio di 1 mt…il problema ora è che non cammina…si sdraia e quando provo a mettergli la pettorina lui corre nella sua cesta…cosa mi consigliate di fare?

    1. Ciao Paola, per te vale lo stesso discorso fatto ad Antonio: il tuo cucciolo è ancora molto piccolo ed è normale che adesso resti un pò impaurito di fronte alla prospettiva della passeggiata, inoltre deve ancora prendere confidenza con il guinzaglio e deve abituarsi a camminare con te, quindi stai tranquilla. Per il momento lascia perdere la pettorina e inizia a farlo abituare al collare di nylon, mentre va benissimo utilizzare il guinzaglio fisso piuttosto che il flexi. La cosa importante è NON forzarlo mai a fare qualcosa che si rifiuta di fare. Quindi non sgridarlo, non tirarlo, non prenderlo in braccio e non fare niente di simile. Parlagli sempre in modo dolce e pacato e quando uscite porta con te dei bocconcini che gradisce particolarmente (o il suo giochino preferito) e invitalo a seguirti dopo averglieli fatti annusare e premialo quando si sarà deciso a camminare. Iniziate con brevissimi tragitti, anche solo di qualche metro e poi procedete in modo graduale, facendo ogni giorno un pezzettino in più, per poi tornare verso casa, in modo che non sia mai troppo traumatico per lui.

  16. Ciao,
    il mio beagle (Rum) ha tre mesi e quando esce di casa con pettorina e guinzaglio non esapandibile non c’è verso di farlo camminare a meno che non si pronunci la parola CASA. Purtroppo però quando sente che ci allontaniamo, immagino per via dell’odore tira verso casa.
    L’ho lasciato tirare per vedere che faceva e devo dire che mi ha portato esattamente davanti al portone.
    Non c’è biscottino, nè richiamo che tenga.
    Può essere che è spaventato perché le prime volte l’abbiamo tirato troppo? (consiglio della veterinaria, che devo dire non sta aiutando affatto)
    Grazie

    1. Ciao Antonio! Dunque, sì, può essere che durante una delle prime uscite si sia spaventato per qualcosa, ma questa reticenza verso le passeggiate può essere dovuta anche semplicemente all’età: Rum infatti è ancora molto piccolo e a volte può essere normale un pò di timore nell’affrontare qualcosa di nuovo. Inoltre deve ancora prendere confidenza con il guinzaglio e deve abituarsi a camminare con te, quindi stai tranquillo. La cosa importante è NON forzarlo mai a fare qualcosa che si rifiuta di fare. Quindi non sgridarlo, non tirarlo, non prenderlo in braccio e non fare niente di simile. Parlagli sempre in modo dolce e pacato e quando uscite porta con te dei bocconcini che gradisce particolarmente (o il suo giochino preferito) e invitalo a seguirti dopo averglieli fatti annusare e premialo quando si sarà deciso a camminare. Iniziate con brevissimi tragitti, anche solo di qualche metro e poi procedete in modo graduale, facendo ogni giorno un pezzettino in più, per poi tornare verso casa, in modo che non sia mai troppo traumatico per lui. Però, se da una parte non devi costringerlo a fare niente, dall’altra non devi nemmeno assecondarlo quando tira per tornare a casa. Inizia a fargli capire che sei tu che conduci la passeggiata e che detti le condizioni, quindi se inizia a tirare tu semplicemente fermati, lascia che si calmi e poi riprendi a camminare tranquillamente. 🙂

  17. il mio beagle ormai associa perfettamente collare e guinzaglio alla passeggiata, anzi solo pronunciando la parola guinzaglio già intuisce e dimostra la sua gioia iniziando a scalpitare. il problema è che appena fuori da casa si lascia naturalmente rapire e guidare da mille odori e non smette di tirare con tutta la forza che ha (e non è poca). finora, nonostante i molti tentativi,non sono riuscito a trovare un modo per farlo stare al mio passo. ciro

    1. Una buona condotta al guinzaglio è una delle cose più difficili da insegnare ad un beagle, perchè gli si chiede di andare contro la propria natura ed il proprio istinto che lo vorrebbero sempre col naso appiccicato a terra a seguire le tracce facendosi i fatti suoi. Naturalmente non è un’impresa impossibile, ma ci vuole tanto impegno e soprattutto tanta costanza. Prova a seguire i consigli riportati in questo articolo: Se il Beagle tira al guinzaglio.

  18. Grazie molte Simona… 😉
    Approposito, la nostra Sharon ha ormai quasi 8 mesi e pochi giorni fa (29 Settembre) è diventata “signorina”… 😉
    Ho notato che però sta perdendo molto pelo (di più rispetto ai passati mesi estivi)… è per via del ciclo mestruale? Quanto durerà…? Diventerà un pochino più calma dopo il ciclo (speriamo 😉 )?
    Grazie ancora…

    1. Ciao Luca, più che al calore la perdita massiccia di pelo potrebbe essere dovuta al cambio di stagione. Solitamente infatti in autunno e in primavera i cani fanno la muta per adattare il pelo al clima che sta per cambiare, vedrai che presto smetterà di perderne così tanto. Il calore poi non influisce in nessun modo sul carattere della cagnolina, magari può essere solo un pò più nervosa per le tre settimane del ciclo, ma dopo ritorna ad essere quella di prima. Ecco un articolo su questo argomento: Se Miss Beagle va in calore

  19. Grazie molte per i vostri preziosi consigli… 😉
    …io (non so se sbaglio) sono contrario ad ogni tipo di collare da collegare al guinzaglio… Preferisco certamente una bella “pettorina ad H” o quella “Norvegese” (sconsigliatissima quella ad X)…
    Con la pettorina il cane è più libero di muoversi e ha meno fastidi…poi il collo è una parte molto molto delicata, perciò (secondo me) bisogna fare molta attenzione all’uso del collare…

  20. ma la pettorina per i cuccioli non va bene?
    e qual è la differenza tra i collari a strozzo e quelli normali?
    sto cercando di informarmi al massimo per l’arrivo del mio Achille

    1. Certo, la pettorina va benissimo per i cuccioli, ma è meglio cominciare con un semplice collare quando sono molto piccoli, affinchè si abituino ad indossare qualcosa. I collari classici sono nastri di pelle o di nylon regolabili in base alla circonferenza del collo del cane, mentre i collari a strozzo o semi-strozzo sono collari (solitamente di metallo) che si stringono attorno al collo del cane se questo inizia a tirare o dà uno strattone. Ti lasciamo immaginare i danni che potrebbe fare alla gola o ai muscoli del collo se uno strumento del genere venisse usato nel modo sbagliato o da persone inesperte, per questo motivo è bene evitarlo, soprattutto su cani molto giovani. Qui trovi qualche informazione in più:
      Accessori per il Beagle: collare (o pettorina) e guinzaglio

  21. la mia ninni di 3 mesi e mezzo ha un collarino di nylon e il guinzaglio non estendibile… Tira soltanto quando trova qualcosa per terra e lo vuole mettere in bocca o quando è attratta da odori particolari.. Uso già questi accorgimenti che consigliate nell articolo, ma quando si impunta.. nn c’è verso di farla spostare e devo per forza tirarla… Ho paura che alla lunga pero’ il collo ne risenta,…a questo punto è meglio la pettorina? o è ancora troppo piccola? grazie baci 🙂

    1. Ciao Dayana, se non riesci in nessun modo a distrarre la tua cucciola quando si impunta, nemmeno attirandola a te con un buon bocconcino, allora sì, sarebbe meglio passare alla pettorina. Nel mentre però cerca di lavorare con lei per farle capire che sei tu a condurre la passeggiata. Momenti di distrazione ci stanno e sono sacrosanti, ma quando la chiami lei deve darti attenzione. 🙂